Nel suo adattamento alla Garanzia Giovani è enfatizzato maggiormente l aspetto

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1 Gallura

2 Il modello IMPRENDIAMOCI nasce con l obiettivo di promuovere la cultura d impresa attraverso la realizzazione di un percorso guidato che approfondisce le varie fasi necessarie per l avvio di una iniziativa privata p Nel suo adattamento alla Garanzia Giovani è enfatizzato maggiormente l aspetto laboratoriale e l obiettivo non è più e l obiettivo non è più laboratoriale solo quello di avere una conoscenza generale di cosa significhi fare impresa, ma la produzione di un vero e proprio progetto d impresa.

3 5 INCONTRI LABORATORIALI per garantire ai giovani un percorso assistito sulla pianificazione e avvio dell attività imprenditoriale per promuovere la nascita di nuove attività imprenditoriali i per favorire l accesso al finanziamento d impresa Microcredito riservato a Garanzia Giovani Microcredito riservato a Garanzia Giovani

4 La motivazione Lo sviluppo dell idea imprenditoriale I finanziamenti per l avvio e i servizi sul territorio

5 Realizzare un progetto d impresa significa avere chiaro il mercato cui ci si rivolge, i punti di debolezza e di forza, per definire la struttura aziendale e orientare le modalità dell offerta che si intende immettere. Ciò presuppone: ANALISI DI CONTESTO SCELTA DELLA FORMA GIURIDICA RISORSE TECNICHE e UMANE IMPIEGATE materiali (strumenti) immateriali (professionalità) ANALISI SWOT

6 Analisi della fattibilità finanziaria Pianificazione strategica e piano operativo ANALISI CONTESTO: la concorrenza, le strategie, il mercato BUSINESS PLAN Definizione dell'assetto organizzativo, dei compiti, delle responsabilità BUDGETING: pianificazion e strategica dei costi Definizione degli obiettivi

7 DESCRIZIONE DELLA COMPAGINE SOCIALE la forma giuridica, gli indirizzi e recapiti, il titolare e soci DESCRIZIONE DEL PROGETTO il settore di attivita, la descrizione del prodotto/servizio ASPETTI PRODUTTIVI come avviene la produzione del prodotto o dell erogazione del servizio ASPETTI COMMERCIALI l avviamento, il mercato di riferimento, le strategie, gli obiettivi POTENZIALITA DEL PROGETTO la cantierabilità, la validità dell iniziativa PIANIFICAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA gli investimenti, i finanziamenti, la copertura finanziaria ASPETTI OCCUPAZIONALI le risorse umane

8 Il PRODOTTO/SERVIZIO è l elemento da promuovere, del quale descrivere le caratteristiche tecniche, l originalità, gli elementi qualificanti. I CLIENTI e il MERCATO rappresentano la definizione delle Tipologie cui si rivolge il prodotto. Si tratta di definirne la quantità, l estensione geografica, le variabili economiche e le capacità di spesa. La CONCORRENZA disegna gli ostacoli e le possibilità, i punti di forza e di debolezza di un progetto, e rappresenta un elemento dal quale non si può prescindere, in quanto ne caratterizza la fattibilità.

9

10 VANTAGGI IMPRESA INDIVIDUALE VANTAGGI IMPRESA SOCIETARIA - Possibilità di prendere decisioni rapide (non serve il consenso di altre persone) - Minori oneri contabili e amministrativi - Possibilità di separazione del patrimonio aziendale da quello personale - Suddivisione dei rischi e delle responsabilità con i soci - Minori oneri fiscali - Apporto finanziario iario e produttivo di tutti i soci

11 CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ED ALTRE AGEVOLAZIONI FINANZIARIE FINANZIAMENTI ORDINARI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO, vale a dire che non fanno sorgere, in capo a chi li riceve, l obbligo di restituzione FINANZIAMENTI AGEVOLATI, senza interessi o con interessi agevolati inferiori rispetto a quelli ordinari di mercato CREDITI DI IMPOSTA, cioè il diritto a poter fruire di detrazioni dalle eventuali imposte dovute sull utile d esercizio AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE, cioè la possibilità di ottenere uno sgravio sul costo aziendale dell eventuale personale dipendente MICROCREDITO GARANZIA GIOVANI, da restituire a tasso zero in 5 anni

12 Domande da porsi: Quanto costa e quanto rende l'attività? Dispongo dei fondi necessari per avviare l'impresa? In quanto tempo è possibile rientrare nel capitale investito? L'idea è economicamente valida e quindi fattibile? Il BILANCIO di PREVISIONE consta: a) Piano degli investimenti b) Budget delle vendite c) Budget dei costi per prodotto/servizio d) Analisi dei costi di produzione (BEA, Mc, ecc.) e) Conto Economico preventivo (ricavi, costi, utile ecc.) f) Piano finanziario: i i preventivo delle entrate t e delle uscite

13 Con il Business Plan sono individuati i punti di forza e di debolezza dell'impresa e misurate le probabilità di successo, riuscendo a stabilire se l'idea è attuabile, se necessita di variazioni ed aggiustamenti o se, al limite, debba essere abbandonata. Successivamente al concreto avvio, è necessaria una continua verifica e cura delle previsioni eseguite, effettuando un controllo strategico, ovvero una stima dell'avanzamento verso il raggiungimento degli obiettivi prestabiliti.

14 Gallura Gestione Commissariale ex

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