SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME"

Transcript

1 ENTE DI PREVIDENZA SPAZIO RISERVATO ALL ENTE Comunicazione obbligatoria ai sensi del Decreto Legislativo 103/96 da inviare all Ente entro e non oltre il EPPI 03/2013 COGNOME NOME CODICE FISCALE CODICE ISCRITTO DICHIARAZIONE REDDITUALE Reddito professionale imponibile ai fini EPPI Contributo soggettivo dovuto, Barrare l aliquota prescelta regolamentare 12% opzionale (art. 4 punto 1 bis) 13% 14% 15% 16% 17% 18% 19% 20% 21% 22% 23% 24% 25% 26% Compensi professionali imponibili ai fini EPPI Contributo integrativo dovuto 2%, 4%, Contributo di maternità, CASI PARTICOLARI Il/la sottoscritto/a dichiara di essere titolare del seguente trattamento pensionistico liquidato da Ente diverso da EPPI anzianità vecchiaia inabilità anzianità vecchiaia inabilità Ente Ente decorrenza decorrenza 1. Facoltà per gli iscritti titolari di pensione di versare il contributo soggettivo secondo l aliquota ordinaria il/la sottoscritto/a titolare di trattamento pensionistico intende avvalersi della facoltà di versare il contributo soggettivo in misura piena secondo l aliquota prescelta 2. Facoltà per i giovani di versare il contributo soggettivo ridotto (art. 4, comma 10, Regolamento EPPI) il/la sottoscritto/a non avendo compiuto il 28 anno di età alla data di inizio attività si avvale della facoltà di versare il contributo soggettivo ridotto per i primi 5 anni di attività nella misura prevista dal Regolamento DICHIARAZIONE REDDITUALE RIFERITA ALL ATTIVITÀ DI PERITO INDUSTRIALE REDDITI - compilare gli importi denunciati nella dichiarazione fiscale 2014 UNICO / UNICO MINI 2014 Quadro RC UNICO 2014 Quadro RE UNICO / UNICO MINI 2014 Quadro RL UNICO 2014 Quadro RH UNICO 2014 Quadro LM MOD. 730/2014 Quadro C (tipo reddito 2 ) MOD. 730/2014 Quadro D (tipo reddito 2 ) COMPENSI - compilare gli importi denunciati nella dichiarazione fiscale 2014 MOD. IVA Quadro VE 40 Ex contribuenti minimi - UNICO 2014 Quadro LM 2 ALTRO - barrare la casella rispondente alla propria posizione fiscale 2014 Operazioni non territorialmente rilevanti ai fini IVA (D.P.R. 633/72 art. 7) Esonerato da obbligo di dichiarazione fiscale Esercizio dell attività in assenza di reddito professionale pagina 1 di 2

2 ENTE DI PREVIDENZA ACCERTAMENTO FISCALE Il/la sottoscritto/a dichiara che, a seguito di accertamenti fiscali divenuti definitivi nell anno 2013, sono stati modificati i dati reddituali derivanti da attività autonoma di perito industriale e perito industriale laureato. Si indica il nuovo reddito netto ed il nuovo volume d affari ai fini EPPI afferenti le seguenti annualità: 2007 REDDITO NETTO VOLUME D AFFARI IDENTIFICAZIONE DEGLI ISCRITTI ALL ENTE Barrare la casella che identifica il proprio status Esercito unicamente l attività autonoma di libera professione di perito industriale (art. 1 comma 2, D. Lgs. 103/1996) Esercito l attività autonoma di libera professione di perito industriale contemporaneamente all attività di lavoro dipendente (art. 1 comma 2, D. Lgs. 103/1996) AUTOCERTIFICAZIONE E SOTTOSCRIZIONE Il/la sottoscritto/a dichiara sotto la sua personale responsabilità, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 445/2000, di aver prodotto nel 2013 il reddito netto ai fini IRPEF ed il volume d affari relativi all attività di lavoro autonomo in qualsiasi forma esercitata in qualità di perito industriale e di perito industriale laureato come sopra riportato. DATA DI SPEDIZIONE FIRMA Per la validità dell autocertificazione è necessario allegare una fotocopia del documento d identità valido La trasmissione cartacea del presente documento comporta l applicazione di una sanzione pari a 53 euro. Il Titolare del trattamento, in ossequio al D. Lgs 169/03, ha provveduto all adeguamento Privacy. Il/la sottoscritto/a, reso edotto/a sul trattamento dei dati personali, anche sensibili attraverso la somministrazione dell informativa, ha espresso il proprio consenso al trattamento dei suoi dati personali. pagina 2 di 2

3 ENTE DI PREVIDENZA Prospetto di dettaglio per determinare il reddito professionale netto di lavoro autonomo di Perito Industriale e Perito Industriale Laureato R1. ATTIVITÀ INDIVIDUALE reddito professionale netto di lavoro autonomo ai fini IRPEF Determinazione analitica [UNICO 2014, quadro RE, rigo RE 23] Regime sostitutivo (art. 13 L. 388/2000) [UNICO 2014, quadro RE, rigo RE 21 (colonna 2)] [ex Contribuenti minimi - UNICO 2014, quadro LM, rigo LM 6] [UNICO 2014, quadro RL, rigo RL 15 (colonna 1 - colonna 2)] [UNICO MINI 2014, quadro RL, rigo RL 15 (colonna 1 - colonna 2)] OPPURE [MOD. 730/2014, quadro D, rigo D 5, tipo di reddito 2 (colonna 2 - colonna 3)] R2. ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA reddito assimilato a quello di lavoro dipendente (art. 50, comma 1, lett. c-bis, TUIR) [UNICO 2014, quadro RC, righi da RC 1 a RC 3, tipo di reddito 2 (colonna 3)] [UNICO MINI 2014, quadro RC, righi da RC 1 a RC 2, codice 2 (colonna 3)] OPPURE [MOD. 730/2014, quadro C da C 1 a C 3, tipo di reddito 2 (colonna 3)] R3. ATTIVITÀ IN SOCIETÀ DI INGEGNERIA reddito netto pro-quota da partecipazione agli utili se sono stati ripartiti gli utili [UNICO 2014, quadro RL, rigo RL 1 (colonna 2)] [UNICO 2014, quadro RL, rigo RL 2, tipo di reddito 7 (colonna 2)] OPPURE in regime di trasparenza fiscale [UNICO 2014, quadro RH, rigo RH 5 (il maggiore tra colonna 4 e colonna 8) + rigo RH 6 (il maggiore tra colonna 4 e colonna 8)] R4. ATTIVITÀ IN STUDIO ASSOCIATO reddito professionale netto pro-quota ai fini IRPEF [Unico 2014, quadro RH, rigo RH 15] R5. ATTIVITÀ IN ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE redditi da contratti di associazione in partecipazione con apporto di solo lavoro [UNICO 2014, quadro RL, rigo RL 27] OPPURE [MOD. 730/2014, quadro D, rigo D 3, tipo di reddito 3 (colonna 2)] R6. ATTIVITÀ IN SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI reddito netto pro-quota da partecipazione agli utili [UNICO 2014, quadro RH 14 (colonna 2)] OVVERO [UNICO 2014, quadro RL, rigo RL 1 (colonna 2)] [UNICO 2014, quadro RL, rigo RL 2, tipo di reddito 7 (colonna 2)] OPPURE in regime di trasparenza fiscale [UNICO 2014, quadro RH, rigo RH 5, (il maggiore tra colonna 4 e colonna 8) + rigo RH 6 (il maggiore tra colonna 4 e colonna 8)] Reddito professionale imponibile ai fini EPPI (R1) (R1) (R1a) (R1a) (R1a) (R1a) (R2) (R2) (R2) (R3) (R3) (R3) (R4) (R5) (R5) (R6) (R6) (R6) (R6) Rtot = (R1 + R1a + R2 + R3 + R4 + R5 + R6) (Rtot) L importo (Rtot) deve essere trascritto nel modello EPPI 03 alla voce Reddito professionale imponibile ai fini EPPI pagina 1 di 2

4 ENTE DI PREVIDENZA Prospetto di dettaglio per determinare i compensi professionali di lavoro autonomo di Perito Industriale e Perito Industriale Laureato COMPILARE L IMPORTO DEI COMPENSI PROFESSIONALI AL NETTO DEL CONTRIBUTO INTEGRATIVO SUDDIVISI PER ALIQUOTA V1. ATTIVITÀ INDIVIDUALE compensi individuali ai fini IVA 4% 2% Determinazione dei compensi [MODELLO IVA 2014, quadro VE, rigo VE 40] [ex Contribuenti minimi - UNICO 2014, quadro LM, rigo LM 2] [UNICO 2014, quadro RL, rigo RL 15 (colonna 1)] [UNICO MINI 2014, quadro RL, rigo RL 15 (colonna 1)] OPPURE [MOD. 730/2014, quadro D, rigo D 5, tipo di reddito 2 (colonna 2)] V2. ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA compenso assimilato a quello di lavoro dipendente 4% 2% [UNICO 2014, quadro RC, righi da RC 1 a RC 3, tipo di reddito 2 (colonna 3)] [UNICO MINI 2014, quadro RC, righi da RC 1 a RC 2, codice 2 (colonna 3)] OPPURE [MOD. 730/2014, quadro C da C 1 a C 3, tipo di reddito 2 (colonna 3)] V3. ATTIVITÀ IN SOCIETÀ DI INGEGNERIA compensi relativi alla quota di partecipazione agli utili 4% 2% [MODELLO IVA 2014, quadro VE, rigo VE 40 della società] V4. ATTIVITÀ IN STUDIO ASSOCIATO compensi pro-quota ai fini IVA 4% 2% [MODELLO IVA 2014, quadro VE, rigo VE 40 dello studio associato] V5. ATTIVITÀ IN ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE compensi da contratti di associazione in partecipazione con apporto di solo lavoro 4% 2% [UNICO 2014, quadro RL, rigo RL 27] OPPURE [MOD. 730/2014, quadro D, rigo D3, tipo di reddito 3 (colonna 2)] V6. ATTIVITÀ IN SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI compensi relativi alla quota di partecipazione agli utili 4% 2% [MODELLO IVA 2014, quadro VE, rigo VE 40 della società] V7. OPERAZIONI NON TERRITORIALMENTE RILEVANTI AI FINI IVA (D.P.R. 633/72 ART. 7 TER) somma dei compensi lordi Compensi professionali imponibili ai fini EPPI Totale dei compensi sopra indicati 4% 2% 4% 2% L importo totale suddiviso per aliquota deve essere trascritto nel modello EPPI 03 alla voce Compensi professionali imponibili ai fini EPPI pagina 2 di 2

5 ENTE DI PREVIDENZA Modello EPPI 03/2013 REDDITI 2013 Istruzioni per la compilazione EPPI 03/2013 I. INTRODUZIONE 1. Quando e come si presenta 2. Chi deve presentare il modello EPPI 03/2013 II. GUIDA ALLA COMPILAZIONE 1. Come è composto il modello 2. I contributi 3. Compilazione del prospetto di dettaglio 4. Compilazione del modello EPPI 03/ Calcolo dei contributi pagina 1 di 9

6 1. Quando e come si presenta I. INTRODUZIONE La dichiarazione dei redditi ai fini Eppi per l anno 2013 deve essere presentata entro il 15/09/2014 tramite l area online del sito. Presentazione tramite il collegio provinciale di appartenenza L iscritto che ha difficoltà a trasmettere la dichiarazione dall area riservata può rivolgersi al proprio Collegio provinciale, se quest ultimo è presente nell elenco dei punti assistenza EPPI disponibile sul sito. Correzione ed integrazione del modello EPPI 03 In caso di errori nel modello EPPI 03 già trasmesso, oppure di integrazione dello stesso, sarà possibile inviarne uno nuovo dal giorno successivo a quello della trasmissione originaria. Il nuovo modello EPPI 03 sostituirà il precedente e non sarà soggetto ad alcuna sanzione, anche se trasmesso dopo il termine di presentazione del 15/09/2014. Sanzioni per invio in modalità non ematica Il modello EPPI 03 trasmesso per posta, o è soggetto ad una sanzione di 53. Sanzioni per invio fuori termine L invio del modello EPPI 03 oltre la data di scadenza comporta una sanzione che varia in base ai giorni di ritardo: dal 1 al 30 giorno dal 31 al 60 giorno dal 61 giorno in poi 2. Chi deve presentare il modello EPPI 03/2013 È tenuto a presentare la dichiarazione l iscritto che ha conseguito redditi professionali nell anno 2013 riferiti all attività di perito industriale esercitata in qualsiasi sua forma. È esonerato dalla presentazione del modello EPPI 03/13 l iscritto che: ha cessato l attività nel corso dell anno 2012 ha iniziato o ripreso l attività nel corso dell anno 2014 pagina 2 di 9

7 1. Come è composto il modello II. GUIDA ALLA COMPILAZIONE EPPI 03/2013 È il modello attraverso il quale dichiarare il reddito e i compensi imponibili ai fini EPPI, sui quali sono determinati i contributi previdenziali dovuti per l anno I dati da indicare sono quelli presenti nella dichiarazione fiscale del PROSPETTO DI DETTAGLIO La sua compilazione non è obbligatoria, ma d ausilio all iscritto nella determinazione del reddito e dei compensi ai fini EPPI attraverso la puntuale indicazione dei quadri e dei righi di riferimento della dichiarazione dei redditi dell anno I contributi L aliquota obbligatoria per il contributo soggettivo è del 12%. È possibile, su base volontaria, accantonare fino al 26% del reddito professionale. Il contributo soggettivo è dovuto da tutti gli iscritti in attività, anche se di età pari o superiore a 65 anni. I pensionati di vecchiaia, anzianità o inabilità, qualunque sia l ente previdenziale liquidatore, devono obbligatoriamente versare il contributo soggettivo seppur ridotto del 50%. Nell ipotesi in cui volessero versare secondo l aliquota ordinaria lo dovranno espressamente comunicare. L aliquota per il contributo integrativo è del 4% e deve essere applicata anche nell ambito delle prestazioni unitarie effettuate verso un altro perito industriale iscritto all EPPI. In caso di prestazioni effettuate verso le Amministrazioni Pubbliche si applica il 2%. Devono essere indicati non solo i quadri della dichiarazione dei redditi 2013 presentata, ma anche il relativo importo denunciato. pagina 3 di 9

8 3. Compilazione del prospetto di dettaglio Il prospetto di dettaglio consente l individuazione, all interno della dichiarazione dei redditi dell anno 2013 (Modello Unico o Unico Mini 2014 e Dichiarazione IVA 2014; Modello 730/2014), dei dati relativi ai redditi derivanti dall attività professionale. Il prospetto si compone di due parti: una per calcolare il reddito e l altra per i compensi. DETERMINAZIONE DEL REDDITO Il reddito professionale da dichiarare è quello riferito alla sola attività di perito industriale. In caso di perdita l importo dovrà essere indicato con segno negativo. La somma algebrica dei redditi determina l imponibile ai fini EPPI sul quale sarà calcolato il contributo soggettivo da pagare. R1. ATTIVITÀ INDIVIDUALE Redditi derivanti dall esercizio della libera professione con partita IVA o in via occasionale. In questa fattispecie rientrano anche gli iscritti che hanno adottato il regime fiscale agevolato denominato ex Contribuenti minimi. R2. ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Redditi derivanti dai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, percepiti come compenso per incarichi professionali svolti per le aziende committenti in qualità di personale non dipendente. R3. ATTIVITÀ IN SOCIETÀ DI INGEGNERIA Redditi conseguiti dalle società di capitali o di ingegneria che il socio è obbligato a dichiarare in proporzione alle quote di partecipazione. R4. ATTIVITÀ IN STUDIO ASSOCIATO Redditi prodotti dall associazione a seguito delle prestazioni professionali dei singoli associati e ripartiti tra gli stessi. I redditi devono essere dichiarati dall associato in proporzione alle quote di partecipazione. R5. ATTIVITÀ IN ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Redditi derivanti dall attribuzione all associato di una partecipazione agli utili dell impresa come corrispettivo dell apporto di solo lavoro. Sono redditi assimilati a quelli di lavoro autonomo e devono essere dichiarati nel periodo di imposta in cui sono effettivamente percepiti. R6. ATTIVITÀ IN SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI Redditi prodotti a seguito dell attività professionale esercitata tramite forme di società di persone (quali società in nome collettivo o in accomandita semplice) ovvero società tra professionisti. Tali redditi devono essere dichiarati dai soci in proporzione alle quote di partecipazione agli utili. pagina 4 di 9

9 DETERMINAZIONE DEI COMPENSI La differente aliquota di contribuzione integrativa applicata nei confronti delle Amministrazioni pubbliche comporta la necessità di indicare separatamente i compensi professionali suddivisi in ragione dell aliquota contributiva applicata: Compensi sui quali è stato applicato il 2% fatture emesse verso le Amministrazioni Pubbliche Compensi sui quali è stato applicato il 4% fatture o note di pagamento emesse verso aziende, società, enti privati, professionisti privati e altri professionisti iscritti all EPPI Gli importi non potranno essere indicati con segno negativo. La somma dei compensi, suddivisi per aliquota applicata, determina l imponibile ai fini EPPI che sarà la base di calcolo del contributo integrativo da pagare. V1. ATTIVITÀ INDIVIDUALE Compensi derivanti dall esercizio della libera professione in forma abituale o occasionale. In questa fattispecie rientrano anche gli iscritti che hanno adottato il regime fiscale cosiddetto ex Contribuenti minimi. V2. ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Compensi derivanti dai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa. Indicare il dato in base all aliquota del contributo integrativo stabilita dal contratto di collaborazione e applicata nel cedolino dal committente. V3. ATTIVITÀ IN SOCIETÀ DI INGEGNERIA Compensi derivanti dall attività professionale esercitata tramite forme di società di capitali o società di ingegneria. Indicare il dato in proporzione alla quota di partecipazione, suddiviso per aliquota di contributo integrativo applicata. V4. ATTIVITÀ IN STUDIO ASSOCIATO Compensi derivanti dall esercizio della professione di perito industriale in forma associata. Indicare il dato in proporzione alla quota di partecipazione, suddiviso per aliquota di contributo integrativo applicata. V5. ATTIVITÀ IN ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Compensi derivanti dall apporto di solo lavoro in associazioni in partecipazione. V6. ATTIVITÀ IN SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI Compensi derivanti dall attività professionale esercitata tramite forme di società di persone (quali società in nome collettivo o in accomandita semplice) ovvero società tra professionisti. Indicare il dato in proporzione alla quota di partecipazione, suddiviso per aliquota di contributo integrativo applicata. V7. OPERAZIONI NON TERRITORIALMENTE RILEVANTI AI FINI IVA (D.P.R. 633/72 ART. 7 TER) Compensi derivanti da prestazioni professionali effettuate verso committenti situati al di fuori dei confini dell Unione Europea non territorialmente rilevanti ai fini IVA, ma rilevanti ai fini EPPI. pagina 5 di 9

10 4. Compilazione del modello EPPI 03/2013 Il modello EPPI 03/2013 costituisce la vera e propria dichiarazione dei redditi ai fini EPPI, infatti solo attraverso la compilazione e la trasmissione di questo modulo l iscritto adempie all obbligo previsto dal Regolamento. Il prospetto si compone di otto sezioni: FRONTESPIZIO Informazioni relative al contribuente, in particolare codice fiscale, dati anagrafici e matricola EPPI. DICHIARAZIONE REDDITUALE Indicare il reddito netto e i compensi ai fini EPPI determinati secondo le modalità indicate nel prospetto di dettaglio. Barrare la percentuale del reddito che si vuole destinare alla pensione e che determina il contributo soggettivo dovuto. L aliquota obbligatoria è del 12%, mentre le aliquote opzionali arrivano al 26%. I compensi, distinti per aliquota applicata, determinano l ammontare dell integrativo da versare. La compilazione dei contributi dovuti è facoltativa. Gli stessi sono calcolati dall Ente. In ipotesi di reddito netto e volume d affari inferiore a il sistema attribuisce come importi dovuti i contributi minimi ( 1.174,20 soggettivo, 391,40 integrativo, 8,50 maternità). CASI PARTICOLARI L iscritto titolare di pensione erogata da ente diverso da EPPI deve indicare: il tipo di pensione di cui è titolare: anzianità, vecchiaia o inabilità (tale informazione è disponibile sul certificato di pensione rilasciato dall ente erogante) l ente erogante la data di decorrenza del trattamento pensionistico Se il trattamento pensionistico ha decorrenza entro il 2013 l iscritto ha diritto alla riduzione del 50% dell aliquota soggettiva obbligatoria per l anno 2013; se la pensione ha decorrenza superiore, la riduzione scatterà dai redditi Ai fini della riduzione dell aliquota non rileva la titolarità di assegno di invalidità o di pensione ai superstiti. Alcune categorie di iscritti possono scegliere di usufruire di agevolazioni che consentono loro di modulare il contributo soggettivo in base alle proprie esigenze: 1. Facoltà per gli iscritti titolari di pensione di versare il contributo soggettivo secondo l aliquota ordinaria L iscritto titolare di pensione può chiedere di pagare il contributo soggettivo in misura piena per incrementare il proprio montante contributivo oppure per godere di vantaggi fiscali. 2. Facoltà per i giovani di versare il contributo soggettivo ridotto (art. 4 comma 10 Regolamento EPPI) L iscritto, che alla data di inizio dell attività professionale non ha compiuto 28 anni, può chiedere di pagare il contributo soggettivo ridotto al 50% per i primi cinque anni solari di iscrizione. Tale agevolazione decade nell anno in cui l iscritto compie 30 anni. Nell ipotesi in cui il reddito professionale dichiarato sia inferiore alla metà del reddito minimo l Ente attribuirà in automatico la riduzione del 70%. pagina 6 di 9

11 DICHIARAZIONE REDDITUALE RIFERITA ALL ATTIVITÀ DI PERITO INDUSTRIALE REDDITI Individuare i quadri compilati nella propria dichiarazione fiscale e scrivere nel campo corrispondente del rigo di riferimento l importo dichiarato. UNICO / UNICO MINI Quadro RC Se compilato l Unico 2014, riportare il dato presente ai righi da RC 1 a RC 3, tipo di reddito 2 (colonna 3). Se compilato l Unico Mini 2014, riportare il dato presente ai righi da RC 1 a RC 2 codice 2 (colonna 3). UNICO Quadro RE Riportare il dato presente al rigo RE 23 oppure, in caso di regime sostitutivo, al rigo RE 21 (colonna 2). UNICO / UNICO MINI Quadro RL Riportare la somma degli importi presenti nei seguenti righi: RL 15 (colonna 1 colonna 2); RL 27; RL 1 (colonna 2); RL 2, tipo di reddito 7 (colonna 2). UNICO Quadro RH In caso di studio associato indicare il dato presente al rigo RH 15. In caso di società tra professionisti, indicare il dato presente nel rigo RH 14 (colonna 2). In caso di società di ingegneria riportare il dato presente al rigo RH 5 (il maggiore tra colonna 4 e colonna 8) + rigo RH 6 (il maggiore tra colonna 4 e colonna 8). Riportare la somma degli importi presenti nei vari righi se l attività è svolta in più forme societarie. UNICO Quadro LM Riportare il dato presente al rigo LM 6. MOD.730/2014. Quadro C Riportare il dato presente ai righi da C 1 a C 3 tipo di reddito 2 (colonna 3). MOD.730/2014. Quadro D Riportare il dato presente al rigo D 5, tipo di reddito 2 (colonna 2 colonna 3) oppure al rigo D3, tipo di reddito 3 (colonna 2). COMPENSI Nel caso in cui sia stato compilato uno dei modelli fiscali elencati, scrivere nel campo corrispondente l importo dichiarato nel rigo di riferimento indicato. MODELLO IVA Quadro VE Riportare il dato presente al rigo VE 40 EX CONTRIBUENTI MINIMI - UNICO Quadro LM Riportare il dato presente al rigo LM 2 ALTRO Barrare la casella corrispondente alla propria posizione fiscale. Operazioni non territorialmente rilevanti ai fini IVA (D.P.R. 633/72 art. 7) Esonerato da obbligo di dichiarazione fiscale Esercizio dell attività in assenza di reddito professionale pagina 7 di 9

12 ACCERTAMENTO FISCALE La compilazione del riquadro è riservata a chi ha subito un accertamento fiscale divenuto definitivo nel Indicare i redditi e i volumi d affari dei soli anni interessati dall accertamento. Non compilare se i dati reddituali non hanno subito variazioni. IDENTIFICAZIONE DEGLI ISCRITTI ALL ENTE Barrare la seconda casella se si esercita l attività di perito industriale e contemporaneamente l attività di lavoratore dipendente. Barrare la prima casella in tutti gli altri casi. La percezione di un reddito da pensione non è considerata attività di lavoro dipendente. AUTOCERTIFICAZIONE E SOTTOSCRIZIONE L iscritto deve firmare il modello, assumendosi la responsabilità dei dati dichiarati e allegare copia di un documento d identità valido. Non saranno considerate valide le dichiarazioni non firmate inviate in modalità non ematica. pagina 8 di 9

13 5. Calcolo dei contributi CONTRIBUTO SOGGETTIVO Il contributo soggettivo obbligatorio annuo è pari al 12% del reddito netto. Il minimale e il massimale Per redditi fino a è dovuto un contributo soggettivo minimo pari a 1.174,20. Per redditi pari o superiori a è dovuto un contributo soggettivo pari a ,08. Aliquota opzionale È possibile optare per una maggiore aliquota contributiva. L aliquota prescelta è valida solo per l anno Il prossimo anno potrà essere confermata o variata. La scelta dell aliquota superiore al 12% è vincolata al minimale di contribuzione ed al massimale di reddito: se il reddito è inferiore a si può applicare l aliquota maggiore solo se il nuovo contributo determinato risulta superiore al contributo soggettivo minimo ( 1.174,20) se il reddito è pari o superiore al massimale, si può applicare l aliquota maggiore solo sull importo di CONTRIBUTO INTEGRATIVO E DI MATERNITÀ Per calcolare il contributo integrativo occorre determinare separatamente i compensi in base dell aliquota applicata: COMPENSI SUI QUALI È STATO APPLICATO IL 2% fatture emesse verso le Amministrazioni Pubbliche per tutto l anno 2013 COMPENSI SUI QUALI È STATO APPLICATO IL 4% fatture o note di pagamento emesse verso privati e altri professionisti iscritti all EPPI Individuati i compensi, si determina per ognuno il relativo contributo dovuto in base all aliquota applicata. La somma dei singoli contributi così ottenuti determina l importo da versare a titolo di integrativo per l anno Per i compensi fino a è dovuto il contributo integrativo minimo pari a 391,40 (determinato applicando su detto valore l aliquota del 4%). Il contributo di maternità è pari a 8,50. pagina 9 di 9

SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME

SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME ENTE DI PREVIDENZA 222 info@ SPAZIO RISERVATO ALL ENTE Comunicazione obbligatoria ai sensi del Decreto Legislativo 103/96 da inviare all Ente entro e non oltre il 15.9.2014 EPPI 03/2013 COGNOME NOME CODICE

Dettagli

SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME

SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME ENTE DI PREVIDENZA info@ SPAZIO RISERVATO ALL ENTE Comunicazione obbligatoria ai sensi del Decreto Legislativo 103/96 da inviare all Ente entro e non oltre il 31.7.2013 EPPI 03/2012 COGNOME NOME CODICE

Dettagli

SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME

SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME ENTE DI PREVIDENZA info@ SPAZIO RISERVATO ALL ENTE Comunicazione obbligatoria ai sensi del Decreto Legislativo 103/96 da inviare all Ente entro e non oltre il 29.10.2015 EPPI 03/2014 COGNOME NOME CODICE

Dettagli

Note illustrative per la compilazione del Modello 1/2015 (Comunicazione ex art. 19 del Regolamento di Attuazione allo Statuto)

Note illustrative per la compilazione del Modello 1/2015 (Comunicazione ex art. 19 del Regolamento di Attuazione allo Statuto) Note illustrative per la compilazione del Modello 1/2015 (Comunicazione ex art. 19 del Regolamento di Attuazione allo Statuto) QUANDO PRESENTARLO Entro il 30 novembre 2015. NOVITA : da quest anno la sanzione

Dettagli

La trasmissione del modello1 per via telematica è diventato l unico strumento di invio della dichiarazione annuale.

La trasmissione del modello1 per via telematica è diventato l unico strumento di invio della dichiarazione annuale. Guida alla presentazione telematica del Modello1 Il termine per la presentazione è il 30.11.2014. Sono tenuti tutti gli iscritti all Albo professionale nel corso del 2013 (anche per parte dell anno) La

Dettagli

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile Tra L Università di, Dipartimento di con sede in alla Via, codice fiscale, in persona del rappresentante legale sig., di seguito denominata

Dettagli

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF INFORMATIVA N. 180 18 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF DPCM 9.6.2015 Istruzioni mod. UNICO 2015 PF Documento esplicativo CIPAG 28.5.2015 Come noto i soggetti esercenti

Dettagli

Costo del lavoro. La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma.

Costo del lavoro. La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma. Costo del lavoro Esempi di calcolo La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma Ai sensi dell art. 2222 c.c. è lavoratore autonomo colui

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 MARZO 2008 Informativa n. 25 QUADRO C: MODALITÀ

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MODELLO TELEMATICO

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MODELLO TELEMATICO Istruzioni per la compilazione della comunicazione telematica del reddito professionale e per il pagamento dei contributi a saldo REDDITI ANNO 2014 INDICE INTRODUZIONE 1. Chi deve compilare e inviare la

Dettagli

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente E.P.A.P. Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale Via Vicenza, 7-00185 Roma Tel: 06 69.64.51 - Fax: 06 69.64.555 E-mail: info@epap.it - Sito web: www.epap.it Codice fiscale: 97149120582 Regolamento

Dettagli

Contributi I.V.S. dovuti per l anno 2011 da artigiani e commercianti

Contributi I.V.S. dovuti per l anno 2011 da artigiani e commercianti Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121- Fax: 015 351426 Internet: www.biella.cna.it email: mailbox@biella.cna.it Certificato n IT07/0030 Contributi I.V.S. dovuti per l anno 2011 da artigiani e

Dettagli

Ufficio Relazioni con gli Iscritti

Ufficio Relazioni con gli Iscritti Istruzioni per la compilazione della riferita al reddito professionale prodotto nel 2013 e per il pagamento dei contributi a saldo (ai sensi degli art. 7, 10 e 11 del Regolamento dell ENPAP) Iscritti titolari

Dettagli

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc E TEMPO DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI ANCHE PER GLI ENTI NON COMMERCIALI (Enc) Unico Enti non commerciali ed equiparati (Unico Enc) è un modello unificato che permette di presentare la dichiarazione dei

Dettagli

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2014

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2014 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 10 1 MARZO 2014 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO INDICAZIONI GENERALI

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO INDICAZIONI GENERALI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO INDICAZIONI GENERALI Indicazioni generali sui redditi di lavoro autonomo Le caratteristiche che secondo il Codice civile contraddistinguono il lavoratore autonomo, sono lo svolgimento

Dettagli

GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI

GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI Qual è l ambito di applicazione della nuova normativa previdenziale? A decorrere dal 1 gennaio 2012 sono iscritti alla Gestione

Dettagli

Guida Tematica CONTRIBUTI

Guida Tematica CONTRIBUTI Guida Tematica CONTRIBUTI Tipologia Gli iscritti sono tenuti al versamento di: un contributo soggettivo, pari al 10% del reddito professionale (ovvero, su opzione dell iscritto, pari al 14%, al 16%, al

Dettagli

L EMISSIONE DEGLI ESTRATTI CONTO CONTRIBUTIVI PER GLI ISCRITTI ALLA GESTOINE SEPARATA INPS (ART. 2 DELLA LEGGE 335/95)

L EMISSIONE DEGLI ESTRATTI CONTO CONTRIBUTIVI PER GLI ISCRITTI ALLA GESTOINE SEPARATA INPS (ART. 2 DELLA LEGGE 335/95) L EMISSIONE DEGLI ESTRATTI CONTO CONTRIBUTIVI PER GLI ISCRITTI ALLA GESTOINE SEPARATA INPS (ART. 2 DELLA LEGGE 335/95) Caratteristiche dei destinatari degli estratti L'emissione dell'estratto conto nei

Dettagli

DICHIARAZIONI FISCALI

DICHIARAZIONI FISCALI QUADRO SG SOMME DERIVANTI DA RISCATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA E CAPITALI CORRISPOSTI IN DIPENDENZA DI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE SULLA VITA, O DI CAPITALIZZAZIONE NONCHÉ RENDIMENTI DELLE PRESTAZIONI

Dettagli

RICHIESTA TRASFERIMENTO FONDO PENSIONE APERTO E PIP

RICHIESTA TRASFERIMENTO FONDO PENSIONE APERTO E PIP Spettabile Via Imperia, 35 20142 Milano RICHIESTA TRASFERIMENTO FONDO PENSIONE APERTO E PIP Richiesta inoltrata personalmente Richiesta inoltrata tramite la Filiale, oppure l Ufficio del Personale di:

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro

Dettagli

PER L ATTUAZIONE DELLA FACOLTA DI RISCATTO DEI PERIODI CONTRIBUTIVI PREVIDENZIALI EPPI

PER L ATTUAZIONE DELLA FACOLTA DI RISCATTO DEI PERIODI CONTRIBUTIVI PREVIDENZIALI EPPI REGOLAMENTO PER L ATTUAZIONE DELLA FACOLTA DI RISCATTO DEI PERIODI CONTRIBUTIVI PREVIDENZIALI EPPI REGOLAMENTO PER L ATTUAZIONE DELLA FACOLTA DI RISCATTO INDICE Articolo 1 - Soggetti legittimati...2 Articolo

Dettagli

Osservatorio sull ENPAPI

Osservatorio sull ENPAPI Novembre 2011 www.logicaprevidenziale.it Sommario Osservatorio sull ENPAPI Ente di Previdenza per gli Infermieri (E.N.P.A.P.I)... 3 1.1 Quadro Generale... 3 1.2 L Assetto Contabile... 6 1.3 Dal 2000 al

Dettagli

1) Scheda Anagrafica/Dichiarazione Lavoro Autonomo -Residenti

1) Scheda Anagrafica/Dichiarazione Lavoro Autonomo -Residenti 1 1) Scheda Anagrafica/Dichiarazione Lavoro Autonomo -Residenti DICHIARAZIONE DATI ANAGRAFICI E FISCALI All Azienda. Io sottoscritto/a (cognome) (nome) al fine di una eventuale stipulazione con codesta

Dettagli

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO UNICO 2015 GEOMETRI

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO UNICO 2015 GEOMETRI ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO UNICO 2015 GEOMETRI Aggiornato al 11/06/2015 MODELLO UNICO 2015 - SEZIONE III DEL QUADRO RR Sommario SOMMARIO 1 Presentazione... 1 2 Modello Unico 2015 PF - Quadro

Dettagli

INPS - Messaggio 21 luglio 2014, n. 6182

INPS - Messaggio 21 luglio 2014, n. 6182 INPS - Messaggio 21 luglio 2014, n. 6182 Adempimenti contributivi/previdenziali su compensi liquidati a medici esterni, convenzionati con l Istituto ovvero di categoria. Si comunica che, a seguito di approfondimenti

Dettagli

LA PREVIDENZA DEI LIBERI PROFESSIONISTI

LA PREVIDENZA DEI LIBERI PROFESSIONISTI Fondazione E.N.P.A.M. ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRI LA PREVIDENZA DEI LIBERI PROFESSIONISTI 1 ENTE NAZIONALE PREVIDENZA ED ASSISTENZA MEDICI ED ODONTOIATRI Il

Dettagli

Circolare N.85 del 7 Giugno 2011. Giornalisti. Entro il 31.07.2011 comunicazione on line redditi 2010 alla Gestione Separata INPGI

Circolare N.85 del 7 Giugno 2011. Giornalisti. Entro il 31.07.2011 comunicazione on line redditi 2010 alla Gestione Separata INPGI Circolare N.85 del 7 Giugno 2011 Giornalisti. Entro il 31.07.2011 comunicazione on line redditi 2010 alla Gestione Separata INPGI Giornalisti: entro il 31.07.2011 comunicazione on line redditi 2010 alla

Dettagli

Circolare N. 27 del 19 Febbraio 2015

Circolare N. 27 del 19 Febbraio 2015 Circolare N. 27 del 19 Febbraio 2015 Definiti i contributi IVS 2015 di artigiani e commercianti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la circ. 4.2.2015 n. 26, l'inps ha comunicato

Dettagli

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE TE D.M. N. 164 DEL 31 MAGGIO 1999 Informativa ai sensi dell art. 13 del

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 07/06/2013

Direzione Centrale Entrate. Roma, 07/06/2013 Direzione Centrale Entrate Roma, 07/06/2013 Circolare n. 88 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari ALLEGATO A Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 0925 Cagliari DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI

Dettagli

STUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE. Il 5 per mille

STUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE. Il 5 per mille Il 5 per mille Premessa Il 5 per mille è una quota dell Irpef dovuta dai contribuenti, i quali decidono con la dichiarazione dei redditi, di destinarla a determinati enti svolgenti attività di rilevanza

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 04/02/2015

Direzione Centrale Entrate. Roma, 04/02/2015 Direzione Centrale Entrate Roma, 04/02/2015 Circolare n. 26 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

DICHIARAZIONE DE. Nell area riservata del sito

DICHIARAZIONE DE. Nell area riservata del sito Dall area riservata del sito dell Enpam si può scaricare quello che serve per la dichiarazione dei redditi. Con i documenti a portata di clic è più semplice risparmiare sulle tasse Nell area riservata

Dettagli

CIRCOLARE N. 8/E. OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati

CIRCOLARE N. 8/E. OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 28 aprile 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori

Dettagli

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA La Cassa è stata istituita con legge 8 gennaio 1952 ed è stata trasformata, a decorrere da 1 gennaio 1995, in fondazione con personalità giuridica di diritto

Dettagli

Roma, 24-09-2015. Messaggio n. 5901 1 PREMESSA. nell'anno 2014. CONSEGUITI NELL'ANNO 2014.

Roma, 24-09-2015. Messaggio n. 5901 1 PREMESSA. nell'anno 2014. CONSEGUITI NELL'ANNO 2014. Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 24-09-2015 Messaggio n. 5901 OGGETTO: Cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo. Dichiarazione reddituale.

Dettagli

Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative

Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative Informativa - ONB Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative INDICE 1 Premessa... 2 2 Decorrenza della nuova disciplina... 2 3 Soggetti che possono

Dettagli

Pensione vecchiaia calcolo retributivo disciplinata dagli artt. 2 e 34, comma 1, Regolamento Previdenza;

Pensione vecchiaia calcolo retributivo disciplinata dagli artt. 2 e 34, comma 1, Regolamento Previdenza; Alla CASSA ITALIANA PREVIDENZA GEOMETRI Area Servizi Istituzionali Servizio Erogazione Trattamenti ed Iscrizione Ufficio Istruttoria e Liquidazione pensioni vecchiaia e anzianità Lungotevere Arnaldo da

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.

Dettagli

UNICO 2014 : LA COMPILAZIONE DEL QUADRO RR PER I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI

UNICO 2014 : LA COMPILAZIONE DEL QUADRO RR PER I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI UNICO 2014 : LA COMPILAZIONE DEL QUADRO RR PER I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale La compilazione del quadro in oggetto riguarda i seguenti soggetti : -artigiani e commercianti

Dettagli

È nato Fondo Pensione Perseo

È nato Fondo Pensione Perseo È nato Fondo Pensione Perseo / Il futuro in cassaforte è nato Perseo Da oggi puoi pensare più serenamente al tuo futuro. Perseo è il Fondo pensione complementare destinato ai lavoratori delle Regioni

Dettagli

Gorizia, 21 ottobre 2014

Gorizia, 21 ottobre 2014 Gorizia, 21 ottobre 2014 1 «L avvocato, sin da giovane, deve essere consapevole della suo c.d. percorso previdenziale, allo scopo non solo di sfruttare appieno le opportunità offerte, ma anche -eventualmente-

Dettagli

N. 42519 /2016 protocollo

N. 42519 /2016 protocollo N. 42519 /2016 protocollo Modificazioni alle istruzioni del modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvate

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE

REGOLAMENTO DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE REGOLAMENTO DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE Testo in vigore Testo emendato ART. 3 (Contributo obbligatorio) 1.Il contributo obbligatorio annuo posto a carico di ciascun iscritto al Fondo, ai sensi dell

Dettagli

RISOLUZIONE N.80/E QUESITO

RISOLUZIONE N.80/E QUESITO RISOLUZIONE N.80/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 luglio 2012 OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fatture di importo inferiore a 300,00 euro - Annotazione cumulativa anche

Dettagli

DOCUMENTO ESPLICATIVO

DOCUMENTO ESPLICATIVO DOCUMENTO ESPLICATIVO MODELLO UNICO 2014 - SEZIONE III DEL QUADRO RR Versione 1.0 12/05/2014 Sommario SOMMARIO 1 Regole per la compilazione di Unico 2014 PF e per il pagamento dei contributi tramite F24...

Dettagli

OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo

OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 30-05-2007 Messaggio n. 13792 Allegati 1 OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI AI DIRETTORI REGIONALI

Dettagli

STUDIO CAVINA COMMERCIALISTI ASSOCIATI REVISORI CONTABILI

STUDIO CAVINA COMMERCIALISTI ASSOCIATI REVISORI CONTABILI AI SIGNORI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 GENNAIO 2015 ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER GLI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS - AUMENTI PER IL 2015 1 PREMESSA Nel 2015, le aliquote contributive

Dettagli

La Gestione Separata. Giornata nazionale della previdenza Milano 18 maggio 2013

La Gestione Separata. Giornata nazionale della previdenza Milano 18 maggio 2013 La Gestione Separata Giornata nazionale della previdenza Milano 18 maggio 2013 1 2 L iscrizione E a carico del lavoratore o del professionista Deve essere presentata entro 30 giorni dall inizio dell attività.

Dettagli

NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009

NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 Bonus famiglia (art. 1 del DL 29.11.2008 n. 185 convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti ufficiali a cura di Matteo Pulga

Dettagli

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

Dettagli

Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata

Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata cassa italiana di previdenza ed assistenza dei geometri Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata Istruzioni per la compilazione Pagina 1 di 12 Presentazione

Dettagli

La certificazione unica CUD

La certificazione unica CUD La certificazione unica CUD Il datore di lavoro sostituto d'imposta dei propri dipendenti: il CUD Entro il 28 febbraio di ogni anno (fino al 2007 il termine era il 15 marzo) il sostituto deve rilasciare

Dettagli

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO F24 ACCISE

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO F24 ACCISE MODELLO F24 ACCISE Sommario SOMMARIO Presentazione... 1 Modalità di presentazione... 1 Caratteristiche del modello... 2 Modalità di compilazione F24 ACCISE... 3 Tabella codici tributi... 5 Modalità di

Dettagli

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA a.a.2013-2014 IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - 1 IRPEF IRPEF: redditi da lavoro autonomo L IRPEF è un imposta personale

Dettagli

START UP PROFESSIONALE PROFESSIONE PSICOLOGO ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI FISCALI E CONTABILI

START UP PROFESSIONALE PROFESSIONE PSICOLOGO ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI FISCALI E CONTABILI START UP PROFESSIONALE PROFESSIONE PSICOLOGO ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI FISCALI E CONTABILI 1 APERTURA PARTITA I.V.A. Lo psicologo che svolge in modo abituale e senza vincolo di subordinazione la propria

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 169 Trattamento dei compensi reversibili degli

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE

REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE I N D I C E Art. 1 Oggetto Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Determinazione della quota di compartecipazione

Dettagli

SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME

SPAZIO RISERVATO ALL ENTE NOME E LAUREATI info@ SPAZIO RISERVATO ALL ENTE Comunicazione obbligatoria ai sensi del Decreto Legislativo 103/96 da inviare all Ente entro e non oltre il 02.10.2017 EPPI 03/2016 COGNOME NOME CODICE FISCALE

Dettagli

REGOLAMENTO RISCATTI E RICONGIUNZIONI. Art. 1 - Soggetti, modalità e termini per i riscatti

REGOLAMENTO RISCATTI E RICONGIUNZIONI. Art. 1 - Soggetti, modalità e termini per i riscatti REGOLAMENTO RISCATTI E RICONGIUNZIONI Art. 1 - Soggetti, modalità e termini per i riscatti 1.1 - Gli iscritti ad Inarcassa possono riscattare: a) il periodo legale dei corsi di laurea d ingegneria e di

Dettagli

CHIEDE. AI SENSI DELL ART. 3 del Regolamento di Previdenza (cfr punto 1 lett a) note esplicative)

CHIEDE. AI SENSI DELL ART. 3 del Regolamento di Previdenza (cfr punto 1 lett a) note esplicative) Alla CASSA ITALIANA PREVIDENZA GEOMETRI Area Servizi Istituzionali Servizio Erogazione Trattamenti ed Iscrizione Ufficio Istruttoria e Liquidazione pensioni vecchiaia e anzianità Lungotevere Arnaldo da

Dettagli

TIPOLOGIE DI CONTRIBUENTI

TIPOLOGIE DI CONTRIBUENTI TIPOLOGIE DI CONTRIBUENTI REDDITI DA DICHIARARE ALLA QUOTA B DEL FONDO GENERALE Conformemente alle vigenti disposizioni del Regolamento del Fondo di previdenza generale, sono soggetti a prelievo contributivo

Dettagli

Pensione vecchiaia calcolo retributivo disciplinata dagli artt. 2 e 34, comma 1, Regolamento Previdenza;

Pensione vecchiaia calcolo retributivo disciplinata dagli artt. 2 e 34, comma 1, Regolamento Previdenza; Alla CASSA ITALIANA PREVIDENZA GEOMETRI Area Servizi Istituzionali Servizio Erogazione Trattamenti ed Iscrizione Ufficio Istruttoria e Liquidazione pensioni vecchiaia e anzianità Lungotevere Arnaldo da

Dettagli

OBBLIGHI DELLE CASE PREPONENTI

OBBLIGHI DELLE CASE PREPONENTI OBBLIGHI DELLE CASE PREPONENTI Quando si dà mandato ad un agente o ad un rappresentante di commercio, (che deve essere iscritto all albo professionale agenti per poter svolgere detta attività), la casa

Dettagli

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti

Dettagli

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue: Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto

Dettagli

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Con la Circolare 20 marzo 2014, n. 7, l'agenzia delle Entrate ha reso noto che a partire da oggi, 21 marzo 2014, gli enti interessati potranno

Dettagli

STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO

STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO SETTORE TRIBUTARIO Dott.Comm. CARLO GARZIA Dott.Comm. ALESSANDRA NITTI Dott. STEFANO BARELLI Dott. SIMONE BOTTI SETTORE LEGALE Avvocato MARCO IMPELLUSO Avvocato ROBERTA SARA

Dettagli

Circolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori

Circolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Circolare N.47 del 29 Marzo 2012 Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 06/06/2014

Direzione Centrale Entrate. Roma, 06/06/2014 Direzione Centrale Entrate Roma, 06/06/2014 Circolare n. 74 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Regolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI...

Regolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI... SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI... 3 PARTE PRIMA: CONTRIBUZIONE AGGIUNTIVA PER IL TRAMITE DEL DATORE DI LAVORO CON PRELIEVI DALLA RETRIBUZIONE... 3 ARTICOLO

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 16 DEL 24/09/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: DEFINITE LE MODALITA DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER IL MOD.730 PRECOMPILATO: NUOVI OBBLIGHI E CONSEGUENTI

Dettagli

OGGETTO: Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari

OGGETTO: Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Roma, 10/04/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla

Dettagli

Periodico informativo n. 132/2014. Pensionati. Dichiarazione dei redditi autonomi

Periodico informativo n. 132/2014. Pensionati. Dichiarazione dei redditi autonomi Periodico informativo n. 132/2014 Pensionati. Dichiarazione dei redditi autonomi Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che, i titolari di pensione

Dettagli

SCHEDA TECNICA IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO NEL PUBBLICO IMPIEGO - TFR

SCHEDA TECNICA IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO NEL PUBBLICO IMPIEGO - TFR SCHEDA TECNICA IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO NEL PUBBLICO IMPIEGO - TFR COSA È Il trattamento di fine rapporto (Tfr) è una somma che viene corrisposta al lavoratore dipendente al termine del rapporto

Dettagli

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2014

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2014 CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014 Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2014 2 INDICE PREMESSA 1. ADEMPIMENTI 1.1 Enti del volontariato 1.2

Dettagli

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi Oggetto: nuovo regolamento ENASARCO 2013 1. Premesse, riferimenti normativi ed entrata in vigore Dal 1 Gennaio 2013 è entrato in vigore il

Dettagli

LA COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI NEL 2012 DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE

LA COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI NEL 2012 DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE INFORMATIVA N. 090 0 APRILE 20 ADEMPIMENTI LA COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI NEL 202 DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE Art., commi da 8 a 42, Legge n. 296/2006 Provvedimento Agenzia Entrate.2.2007

Dettagli

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.

Dettagli

CIRCOLARE N. 38 2013/2014 DEL 4 APRILE 2014

CIRCOLARE N. 38 2013/2014 DEL 4 APRILE 2014 CIRCOLARE N. 38 2013/2014 DEL 4 APRILE 2014 Lega Italiana Calcio Professionistico Alle Società di 1 a e 2 a Divisione della Lega Italiana Calcio Professionistico LORO SEDI Circolare C.O.N.I. del 2 aprile

Dettagli

Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna.

Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna. Associazione Artigiani e P.M.I. del Biellese Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna.it Certificato

Dettagli

Regolamento Sanimpresa

Regolamento Sanimpresa Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA P.za Ateneo Nuovo, 1 20126 Milano SCHEDA INFORMATIVA DEL COLLABORATORE ESTERNO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA P.za Ateneo Nuovo, 1 20126 Milano SCHEDA INFORMATIVA DEL COLLABORATORE ESTERNO Cod.. 12621570154 SCHEDA INFORMATIVA DEL COLLABORATORE ESTERNO A) DICHIARAZIONE DEI DATI PERSONALI Io sottoscritto/a Tel./e-mail fiscale: o (se residente all estero) codice identificativo estero(*): sotto

Dettagli

Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015

Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in assenza di provvedimenti sul punto da parte della L.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE: N. 117261 /2009 protocollo Approvazione delle modalità di effettuazione della comunicazione di adesione ai contenuti degli inviti al contraddittorio ai fini delle imposte dirette e I.V.A. nonché delle

Dettagli

Natura dell'incarico. Luogo di nascita. Località Cap Prov. Località Cap Prov.

Natura dell'incarico. Luogo di nascita. Località Cap Prov. Località Cap Prov. Dati Anagrafici (compilazione obbligatoria) da compilare a cura dell' Ateneo Amministrazione centrale/dipartimento MODULO DATI PERSONALI - PREVIDENZIALI - FISCALI 2015 DENOMINAZIONE ENTE: UNIVERSITA' DEGLI

Dettagli

Codice Azienda: Codice Fiscale: Al Sig. Via 00

Codice Azienda: Codice Fiscale: Al Sig. Via 00 All.n.1 In caso di mancata consegna restituire a: SEDE DI Via 00 Raccomandata A.R. Codice Azienda: Codice Fiscale: Al Sig. Via 00 Oggetto: Esercenti attività commerciali in qualità di titolari d impresa.

Dettagli

Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania CONTRIBUTI EPPI

Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania CONTRIBUTI EPPI Cosa significa qualificarsi all EPPI CONTRIBUTI EPPI Ogni perito industriale iscritto all Albo ha l obbligo di qualificarsi con l Ente. Qualificarsi significa comunicare all Eppi la propria posizione nei

Dettagli

PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA

PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA Centro Telematico PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA La legge 662/1996, collegata alla finanziaria 1997, ha conferito al Governo una delega per emanare decreti legislativi

Dettagli

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Elevata al 20 percento la tassazione sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari per i contratti stipulati

Dettagli

DICHIARAZIONE DATI ANAGRAFICI, FISCALI E PREVIDENZIALI

DICHIARAZIONE DATI ANAGRAFICI, FISCALI E PREVIDENZIALI Dichiarazione sostitutiva di certificazione a norma del D.P.R. 445/2000 DICHIARAZIONE DATI ANAGRAFICI, FISCALI E PREVIDENZIALI Per gli adempimenti di competenza il/la sottoscritto/a dichiara quanto segue:

Dettagli

GUIDA ALL INVIO TELEMATICO DEL MODELLO 5/2012 MODELLO 5 TELEMATICO

GUIDA ALL INVIO TELEMATICO DEL MODELLO 5/2012 MODELLO 5 TELEMATICO GUIDA ALL INVIO TELEMATICO DEL MODELLO 5/2012 MODELLO 5 TELEMATICO La trasmissione telematica del modello 5/2012 è obbligatoria per tutti gli avvocati iscritti in un albo professionale nel corso del 2011

Dettagli

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Quadro AC deve essere utilizzato per comunicare i dati identificativi

Dettagli