PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
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- Francesca Valenti
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1 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA Liceo Artistico A. Modigliani Via Scrovegni n. 30, Padova, tel. 049/ : fax: 049/ UBICAZIONE DEL LICEO p PRESENTAZIONE DEL LICEO p CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ p OFFERTA FORMATIVA E DIDATTICA p FINALITÀ CULTURALI E FORMATIVE DEL LICEO p PROFILO IN USCITA p Indirizzi 6.2 Piani orari dei corsi introdotti dalla riforma 6.3 Piano orario della sperimentazione ad indirizzo architettura 7. ORARIO SCOLASTICO 2014/15 p PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ CURRICOLARI p Programmazione degli assi e delle aree disciplinari Programmazione dei Dipartimenti Piani di lavoro dei Consigli di Classe 8.4 Piani didattici annuali dei Docenti 8.5 Metodologie didattiche 8.6 Verifiche e valutazioni 8.7 Attività di recupero e sostegno, attività integrative e educative 8.8 Certificazione di adempimento dell'obbligo scolastico 8.9 Passaggi ad altri indirizzi di studi 9. ORGANIGRAMMA ANNO SCOLASTICO p ORIENTAMENTO p ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE SCOLASTICA p EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALL'AMBIENTE p SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO p PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA p. 29 1
2 15. ATTIVITÀ INTEGRATIVE p STAGE p PROGETTI INTERNAZIONALI E SCAMBI CULTURALI (SOCRATES E COMENIUS) p ATTIVITÀ SPORTIVA GIOCHI SPORTIVI SCOLASTICI p FORME DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLA E FAMIGLIA p RISORSE MATERIALI p PERSONALE SCOLASTICO p RAPPORTI CON L'UTENZA E ORARI DEGLI UFFICI p. 33 UBICAZIONE DEL LICEO Il Liceo Artistico Statale "Amedeo Modigliani" è situato in via Scrovegni 30, nel quartiere Centro Storico del Comune di Padova, in prossimità delle stazioni autoferrotranviarie e degli istituti universitari di indirizzo scientifico. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA Il Liceo Artistico Modigliani è un istituto di istruzione secondaria superiore di secondo grado. Fondato nell anno è stato sino all avvio della attuale riforma l unico Liceo Artistico della Provincia. Il Liceo Artistico "Modigliani" da sempre ha con il territorio vivaci e consolidati rapporti consistenti che gli consentono di usufruire del patrimonio culturale ed artistico e delle attività promosse dalla città di Padova, grazie a visite didattiche, sopralluoghi a parchi e giardini, attività di disegno dal vero o di rilievo architettonico, visione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici, partecipazione a concorsi ed eventi organizzati da enti pubblici o privati, attività di stage. Il Liceo partecipa a numerosi progetti educativi e scolastici europei, creando proficui e duraturi rapporti con scuole superiori di vari paesi europei. Nell anno scolastico gli studenti che frequentanti la scuola sono 731. Di questi 230 sono residenti nel comune di Padova, 421 risiedono nella provincia di Padova e 80 provengono da fuori provincia. Classi Indirizzo Indirizzo Classi Tot. Architettura Arti articolat alunni e Ambiente figurative i (AA e 2
3 1 A, B, C, D, E, F, G 2 A, B, C, D, E, F 3 A, B, C, D, E 4 A, B, C, D, E, F 5 A, B, C, D, E, F (AA) (AF) AF) A, B C, D E 120 A, B C, D, E F Organico docenti: Docenti Discipline Geometriche e Architettoniche 1 Sguotti Franco 2A+3A+4BLab+4A+2F 2 Guariento Ruggiero 4B+5DLab +1D+2D+3B 3 Rinaldi Paolo 4FAL+3DLab+5B+2E+3EFL 4 Nanni Carla 5F+4AL +3E+5FFL+4FFL 5 Bettella Laura 2B+1B+4C+5BL+3CL 6 Giacon Leila 1C+2C+4CL+5CL+5AL 7 Barion Raffaele 1G+4DL+4CL+5EL+3EAL+5FAL. 8 Tonetto Maura 5A+4EAL+ Lab (1B-2B) 9 Galuppo Loreno 1E+1F+Lab (1D-2D)+3BL+4F 1 Pavarin Enzo 3AL+Lab (1E+2E)+Lab (1F+2F) 1 Ferraresso Fernanda 1A Docenti Discipline Pittoriche 1 Fava Nunziata 2D+1D+3D+ Lab (1F-2F) 2 Mininni Jannuzzi Felicita 2A+5E+1A+3BL+Lab (1C-2C) 3 Donadei Annarita 2C+1C+3EF+5AL+5FFL 4 Lorini Bruno 5FF+2E+2F+4D+3EAL 5 Marcolin Patrizia 1F+1G+Lab (1D-2D)+4EL+4FFL 6 Busetto Caterina 1B+2B+3C+5BL+Lab (1A-2A) 7 Nardo Marisa 5D+5CL+5FAL+ Lab (1G-1E) 8 Servello Rita 1E+3AL+5C+5DL+5EL Docenti Discipline plastiche 1 Iervolino Giuseppe 1B+2B+4D+4E+5E 2 Ievolella Antonio 2C+2D+Lab (1G-2E)+3CL+5C 3
4 3 Candido Antonio 1F+2F+3EFL+5EL+4FAL+5FF 4 Marcolongo Paolo 1G+Lab (1A-2A)+3DL+4AL+4FF 5 Riccio Caterina E+LAB (1B+2B)+5DL+5FFL 6 Truttero Alfredo 1D+1E+Lab (1C-2C)+4BL+4CL+5C+5D 7 Tornincasa Carmine 1C Docenti Filosofia 1 Veschioni Maria Rosaria 3A+4A+5A+3C+4C+5C+4FA/FF+3D+4D 2 Danese Anna Rita 3B+4B+5B+5D+3EA/EF+4E+5E+5FA/FF(Fil. +Storia2h) Docenti Inglese 1 Favero Carraro Laura 1A +2A +3A +4A +5A +4D 2 Viola Elisabetta (PART-TIME) 1C +2C +3C +4C 3 Belloni Federica (PART-TIME) 1F+1B+4B+4E 4 Cherchi Licia (PART-TIME) 1D+2D+3D+5D 5 Bazzan Maria 1E+2E+5E+4FA/FF+3EA/EF+5FA/FF 6 Dainese Alberto 2B+3B+5B+2F+1G+5C Docenti Matematica e fisica 1 Marchioro Antonella C+5E+3C(fis) 2 Specchio Mariateresa 5A+3EA/EF+2F+4FA/4FF+5FA/FF 3 Mazzola Roberta 1D+3D+1F+1G+1B 4 Vianello Eliana 1A+2A+2B+1C+2C+2B+1E 5 Cantele Elisabetta 3B+4B+5B+5C+3C(mat) 6 Montolli Barbara 2D+4D+5D+2E+4E Docenti Italiano storia geografia 1 Cazzorla Cornelia 2A+2B+1A(It) 2 Cian Maia Dolores 4C+4D+5D 3 Corazza Fiorella 5A+4A+4E 4 Facca Elisabetta 3B+4B+5B 5 Miotto Attilio 2F+3C+5C 6 Ferrarini Adriana 2C(St)+3EA/EF+4FA/FF+5FA/FF(it) 7 Donatelli Rita 2E+3D+5E 4
5 8 Boesso Monica 2D+1E+1D(It.) 9 Danese Anna Rita 5FA/FF(St) 10 Zilio Carlo 1B+1C 11 Petrazzuolo Vittoria 1F 12 Boscaglia Simona 1A(sto)+3A+1D(sto) Docenti Scienze 1 Maggio Luciana 1A+2A+1B+2B+1C+2C+1E+2E 2 Zanfei Marisa 1D+2D+1F+2F+1G Docenti Storia dell arte 1 Galesso Guido 1F+4FA/FF+5FA/FF+3EA/EF+4E+5D 2 Mioni Maria Rosaria 1B+2B+3B+4B+5B+3D 3 Gobbo Barbara 1A+2A+3A+4A+5A+1E 4 Padalino Giuseppina 1C+2C+3C+4C+5C+2E 6 Torrisi Rosina 1D+1G+2D+4D+2F+5E Docenti Scienze Motorie 1 Pilat Virginia 1G+2E+3E+4E+5E+4FA/FF+1F+2F+5FA/FF 2 Spolaore Fiorella 1B+2B+3B+4B+5B+1D+2D+4D+5D 3 De Oliveira Santos Paola C+2C+3C+4C+5C 3 Caudullo Silvia 1E+3A+3EA/EF Docenti Chimica 1 Bubba Bruno 3A+4A+3B+4B+3C+4C+4D+4E+4FA/FF 2 Sartori Elena 3EA/EF+3D Docenti Religione 1 Feltrin Alberta Corso A+B+C+2D+3D+5D 2 Solla Dario 2D+3D+ corso E+ 1D+ 1D+1G+F 3. CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ Il Collegio docenti ha optato per la scansione quadrimestrale dell anno scolastico : I quadrimestre 15 settembre gennaio 2015; II quadrimestre 29 gennaio giugno Nel primo quadrimestre è previsto un ricevimento generale dei genitori, in data 12 dicembre 2014 Nel secondo quadrimestre è previsto un ricevimento generale dei genitori in data 16 aprile
6 Festività obbligatorie: tutte le domeniche 1 novembre, festa di tutti i Santi 8 dicembre, Immacolata Concezione 25 dicembre, Natale 26 dicembre 1 gennaio, Capodanno 6 gennaio, Epifania lunedì dell'angelo 25 aprile, anniversario della Liberazione 1 maggio, festa del Lavoro 2 giugno, festa nazionale della Repubblica festa del Santo Patrono Vacanze scolastiche: da sabato 1 novembre a domenica 2 novembre 2014 (ponte di Ognissanti) da mercoledì 24 dicembre 2014 compreso a martedì 6 gennaio 2015 compreso (vacanze natalizie) da domenica 15 a mercoledì 18 febbraio 2015 compreso (carnevale e mercoledì delle Ceneri) da giovedì 2 a martedì 7 aprile 2015 compresi (vacanze pasquali) da venerdì 1 maggio a domenica 3 maggio 2015 (ponte del 1 Maggio) 4. OFFERTA FORMATIVA E DIDATTICA Con l a.s. 2010/11 il riordino dell Istruzione Secondaria Superiore prevede un biennio comune e sei distinti indirizzi dalla classe terza. La Riforma prevede un monte orario e discipline uguali per tutte le classi del biennio iniziale. Gli allievi al termine del biennio sceglieranno, secondo le proprie aspettative e obiettivi, l indirizzo a loro più consono. Al Liceo artistico Modigliani sono presenti due indirizzi: Arti Figurative, Architettura e Ambiente. Al termine dei cinque anni di studio si consegue il diploma di maturità artistica. 5. FINALITÀ CULTURALI E FORMATIVE DEL LICEO L entrata in vigore della riforma dell ordinamento dei licei artistici ha indotto il Collegio docenti a promuovere un riesame e una conseguente nuova progettazione dell offerta formativa. Questa tiene conto del nuovo assetto orario e dell orientamento didattico che privilegia l acquisizione di conoscenze e abilità funzionali all apprendimento delle competenze specifiche delle diverse discipline e di quelle a loro trasversali. L adozione della didattica per competenze procede progressivamente dal primo al quinto anno fornendo agli allievi le capacità necessarie per la comprensione e l interpretazione della realtà 6
7 complessa e dinamica attuale. Il Liceo Artistico A. Modigliani si propone di formare cittadini capaci di inserirsi attivamente nella società contemporanea, dotati di una solida base di conoscenze e competenze, che permetteranno loro di proseguire proficuamente il percorso di istruzione superiore e universitario. Al termine del percorso formativo del Liceo, lo studente sviluppa le competenze chiave di cittadinanza, acquisisce un autonomo e flessibile metodo di studio, sa argomentare e valutare con rigore logico, interpretando criticamente le diverse forme di comunicazione, raggiunge la padronanza dei linguaggi verbali, visivi e logicomatematici, nella consapevolezza dei loro aspetti formali e metodologici a loro propri. Lo studente padroneggia in particolare il linguaggio visivo, che si affianca e si coniuga con gli altri linguaggi, propri della licealità, con la propria storia e tradizione, dalle quali discende un patrimonio di codici, morfologie, lessico, tecniche di cui sono frutto e testimoni le opere d arte e che permeano la cultura e la comunicazione contemporanee. Il linguaggio visivo costituisce immagini, forme intenzionali capaci di comporre e svolgere funzioni cognitive, estetiche, rappresentative, comunicative, espressive, strumentali ed economiche, sviluppando processi logici e analogici fondati sulla reciproca interazione fra cultura e tecnica. La produzione di immagini presuppone l intrinseca relazione e sintesi fra teoria e prassi, fra ideazione e azione. Il Liceo artistico Modigliani declina i propri obiettivi generali in due indirizzi previsti dalla riforma. L'indirizzo Arti figurative si propone di sviluppare in particolare negli allievi le competenze relative alle immagini bidimensionali e tridimensionali, destinate alla rappresentazione, alla comunicazione e all'espressione nelle varie forme e tecniche proprie della contemporaneità, sia come immagine statica sia come immagine in movimento. L'indirizzo Architettura e Ambiente si propone di sviluppare in particolare negli allievi le competenze relative alle forme dell'abitare, che coniugano la funzione comunicativa ed espressiva alla funzione compositiva dei luoghi. L architettura e il paesaggio saranno considerati parti complementari di un habitat antropizzato unitario. In tale ambito si intende perseguire l'apprendimento dei metodi, dei sistemi e delle tecniche rappresentative funzionali alla progettazione e alla composizione architettonica. Il nuovo assetto del liceo ha nella disciplina denominata Laboratorio Artistico il proprio tratto caratterizzante. Esso è presente indifferenziato nel primo biennio, mentre si distingue nei 7
8 successivi tre anni secondo i due indirizzi. 6. PROFILO IN USCITA Alla conclusione del corso di studi l allievo avrà raggiunto i risultati di apprendimento comuni al percorso liceale: I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro (Regolamenti, art 2, comma 2). Nell ambito delle finalità liceali Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell ambito delle arti. (Regolamenti, art. 4, comma 1). A conclusione del corso lo studente avrà acquisito competenze liceali che gli consentiranno di frequentare con successo gli studi superiori e universitari: saprà cogliere la complessità e l'interrelazione dei vari aspetti del conoscere; avrà acquisito consapevolezza critica delle opere artistiche, architettoniche e letterarie, rapportandole al contesto sociale, storico, culturale ed estetico; saprà esprimersi e comunicare efficacemente in lingua italiana e inglese; avrà raggiunto adeguate competenze matematiche e scientifiche; avrà conseguito, grazie alle esperienze di laboratorio, le capacità di ricercare, verificare ed elaborare personalmente progetti anche tramite abilità relative alle tecnologie digitali.. La programmazione delle attività didattiche è definita dagli Assi Culturali, dai Dipartimenti delle Discipline e dai Consigli di Classe e declinata da ciascun docente nel proprio Piano di Lavoro. La documentazione relativa è acquisita dal presente documento (POF) in appendice. 6.1 INDIRIZZI Gli indirizzi ARCHITETTURA E AMBIENTE e ARTI FIGURATIVE, assegnati dalla Giunta Regionale del Veneto su richiesta deliberata dal Collegio docenti e dal Consiglio di Istituto sono in continuità con la precedente sperimentazione del L.A.S. Modigliani. L introduzione della Riforma prevede la disciplina denominata Laboratorio artistico alla quale nel biennio afferiscono gli insegnanti delle tre discipline di indirizzo: Discipline pittoriche, plastiche e disegno geometrico. Ogni classe svolge un Laboratorio in cui si svolgerà attività 8
9 didattica con i docenti delle tre discipline che si alterneranno nel corso del biennio. Questa scelta proposta dalla Commissione Riforma e approvata dal collegio docenti intende garantire agli alunni, nel corso dei primi due anni, la possibilità di acquisire una prima familiarità con il metodo progettuale e contemporaneamente sperimentare i tre diversi approcci disciplinari per poter scegliere consapevolmente tra i due indirizzi del triennio. Sulla base delle indicazioni nazionali della Riforma e tenendo in considerazione le indicazioni per l autonomia scolastica, il Collegio Docenti del Liceo, ha affidato alla Commissione Riforma, composta da insegnanti delegati di tutti i Dipartimenti, la progettazione degli insegnamenti dei due indirizzi del triennio avviati a partire dall a.s L impostazione metodologica, le attività e le linee generali dei piani di lavoro della Disciplina denominata Laboratorio sono stati definiti dai rappresentanti delle Discipline di indirizzo. La disciplina Laboratorio è stata intesa come area di progetto: L'Area di Progetto-Laboratorio è il luogo didattico preposto ad acquisire conoscenze e abilità funzionali allo sviluppo delle competenze creative: osservare e analizzare, ipotizzare e verificare, immaginare, sintetizzare, comporre, argomentare e progettare. Ricordiamo infatti che ogni opera consiste in una forma efficace alla soluzione di un problema. Concepito come area di progetto il laboratorio è il luogo della didattica performativa, dove è possibile incrementare le competenze dell'alunno richiamando le conoscenze fornite dagli insegnanti per investirle nella soluzione del problema specifico, nella composizione dell'opera. (Il documento nella sua interezza è allegato in appendice. Ognuno dei due indirizzi prevede secondo la scansione ministeriale nel secondo biennio 6 ore di laboratorio, estese ad 8 nel quinto anno secondo le tabelle sotto riportate. 6.2 Piani orari dei corsi introdotti dalla riforma INDIRIZZO "ARCHITETTURA E AMBIENTE" D I S C I P L I N E I II III IV V Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti - orario annuale ITALIANO STORIA e GEOGRAFIA 3 3 STORIA FILOSOFIA INGLESE MATEMATICA (informatica al 1 biennio) FISICA SCIENZE NAT., della terra, biol, chim. 2 2 CHIMICA (dei materiali) 2 2 STORIA DELL ARTE DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE 4 4 DISCIPLINE GEOMETRICHE 3 3 DISCIPLINE PLASTICHE 3 3 LABORATORIO ARTISTICO 3 3 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE/MATERIA ALTER Totale ore Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo 9
10 LABORATORIO Di ARCHITETTURA DISCIPLINE PROGETTUALI Architettura/Design/Ambiente Totale ore Totale complessivo ore INDIRIZZO "ARTI FIGURATIVE" D I S C I P L I N A I II III IV V Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti - orario annuale ITALIANO STORIA e GEOGRAFIA 3 3 STORIA FILOSOFIA INGLESE e 2^ LINGUA MATEMATICA (informatica al 1 biennio) FISICA SCIENZE NAT., della terra, biol, chim. 2 2 CHIMICA (dei materiali) 2 2 STORIA DELL ARTE DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE 4 4 DISCIPLINE GEOMETRICHE 3 3 DISCIPLINE PLASTICHE 3 3 LABORATORIO ARTISTICO 3 3 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE/MATERIA ALTER Totale ore Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE DISCIPLINE PITTORICHE e/o PLASTICHE Totale ore Totale complessivo ore Tutte le scelte proposte dalla Commissione Riforma e fatte proprie dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto sono da intendersi sperimentali, ossia sottoposte a verifica dalla stessa Commissione nel corso di ogni anno per permettere eventuali revisioni. Schema orario del Laboratorio-Area di progetto e delle discipline di indirizzo del triennio ARCHITETTURA E AMBIENTE classi Discipline Progettuali Architettura e Ambiente Laboratorio di architettura Laboratorio della figurazione terze Discipline Progettuali 5 Discipline Progettuali 4 Discipline Pittoriche 3 quarte Discipline Progettuali 5 Discipline Progettuali 4 Discipline Pittoriche 3 quinte Discipline Progettuali 6 Discipline Progettuali 6 Discipline Pittoriche/Plastiche 2 ARTI FIGURATIVE classi Discipline Pittoriche/Plastiche Laboratorio della figurazione Laboratorio di architettura terze Discipline Pittoriche 5 Discipline Plastiche 4 Discipline Pittoriche 3 10
11 quarte Discipline Plastiche 5 Discipline Plastiche 4 Discipline Pittoriche 3 quinte Discipline Pittoriche/Plastiche 6 (3+3) Discipline Pittoriche/Plastiche 6 (3+3) Discipline Progettuali 2 7. ORARIO SCOLASTICO :10 9:10 1 a ora 09:10 10:05 2 a ora 10:05-11:00 3 a ora 11:00 11:15 intervallo 11:15 12:10 4 a ora 12:10 13:05 5 a ora 13:05 14:00 6 a ora 14:00 14:55 7 a ora 14:55 15:50 8 a ora 15:50 16:45 9 a ora N.B.: La pausa pranzo di 50 minuti varia a seconda della classe e può svolgersi in corrispondenza della quinta, sesta settima ora. Le classi hanno un solo rientro pomeridiano settimanale. 8. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ CURRICOLARI Il Collegio Docenti si articola in Assi e Aree disciplinari, Dipartimenti delle Discipline e Consigli di classe, i quali sulla base delle finalità generali organizzano la programmazione didattica. 8.1 Programmazione degli assi e delle aree disciplinari Le Aree disciplinari predisposte dal Collegio docenti raggruppano le discipline per affinità di obiettivi formativi: La corrispondenza tra assi culturali e discipline deliberata dal Collegio docenti, viene integrata in conformità alla normativa nazionale come di seguito: ASSI CULTURALI DEL BIENNIO ASSE DEI LINGUAGGI VERBALI ASSE DEL LINGUAGGIO VISIVO ASSE STORICO SOCIALE ASSE MATEMATICO ASSE SCIENTIFICO DISCIPLINE Lingua e letteratura italiana; Lingua e letteratura inglese Discipline grafiche e pittoriche; Discipline geometriche; Discipline plastiche e scultoree Storia Storia dell arte Religione cattolica o Attività alternative Matematica Scienze della terra Scienze motorie e sportive 11
12 AREE CULTURALI DEL TRIENNIO ASSE DEI LINGUAGGI ASSE DEL LINGUAGGIO VISIVO ASSE STORICO SOCIALE ASSE MATEMATICO ASSE SCIENTIFICO DISCIPLINE Lingua e letteratura italiana; Lingua e letteratura inglese Discipline grafiche e pittoriche; Discipline progettuali architettura e ambiente; Discipline plastiche e scultoree Storia; Storia dell arte; Filosofia; Religione cattolica o Attività alternative Matematica Scienze della terra Educazione fisica Chimica Fisica Al termine della classe seconda ogni asse predispone una verifica delle competenze. 8.2 Programmazione dei Dipartimenti I Dipartimenti rilevano le esigenze didattiche della disciplina e redigono le linee di programmazione annuale della disciplina, la definizione degli obiettivi cognitivi, formativi, educativi, in termini di CONOSCENZE, ABILITA e COMPETENZE, le griglie di valutazione, la definizione dei requisiti minimi necessari per avvalersi di eventuali "passerelle". I Dipartimenti sono articolazioni disciplinari permanenti del Collegio dei Docenti istituite da questo nell esercizio dei propri poteri di auto-organizzazione. Sono coordinati da un docente nominato dal Dirigente Scolastico su proposta dei docenti membri. È competenza dei Dipartimenti decidere la programmazione didattica annuale per aree disciplinari, stabilendo: Gli obiettivi formulati in termini di conoscenze, abilità e competenze delle discipline. I contenuti comuni. La tipologia delle prove di verifica. I criteri di valutazione. L uso dei sussidi didattici e dei laboratori. Le attività didattiche non curricolari e i progetti integrativi dell area disciplinare. Le attività di aggiornamento. Il coordinamento per l adozione dei libri di testo e le proposte d acquisto dei sussidi didattici. Il tutoring dei docenti supplenti e dei docenti in periodo di prova. I rapporti con gli enti e le associazioni che si occupano delle tematiche dell area interessata. 8.3 Piani di lavoro dei Consigli di Classe I Consigli di classe predispongono la programmazione didattica tenendo conto dei livelli di partenza e delle metodologie didattiche; definiscono le modalità di verifica e valutazione degli allievi scandendone i tempi nel corso dell anno. I Consigli nel corso dell anno verificano l andamento delle attività e promuovono eventuali azioni di recupero. Il docente coordinatore del Consiglio di classe tiene i contatti fra i colleghi, gli allievi e le loro famiglie. 8.4 Piani didattici annuali dei Docenti 12
13 Ogni docente predispone il proprio piano didattico annuale definendo gli obiettivi didattici che intende perseguire, in termini di conoscenze, abilità, e competenze; esplicita metodi, strumenti e tempi per il raggiungimento degli obiettivi. Ogni Piano di lavoro individuale deve essere coerente, sotto ogni aspetto, con le linee programmatiche di Asse-Area disciplinare, di Dipartimento e Consiglio di classe. 8.5 Metodologie didattiche I Docenti, nel programmare il loro lavoro, individuano le modalità di insegnamento più adatte al raggiungimento degli obiettivi prefissati, tenendo conto della situazione della classe. Essi prevedono l'adozione della strumentazione più idonea disponibile all'interno del Liceo. 8.6 Verifiche e valutazioni Gli insegnanti adottano diversi strumenti di verifica per accertare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite da ciascun alunno; predispongono forme di verifica sia formative sia valutative. Esse potranno essere, a seconda delle esigenze, orali, scritte o scritto grafiche, grafiche e pratiche. Le verifiche scritte, oltre alle forme tradizionali, possono consistere anche in questionari a risposta aperta e in test a risposta multipla. Ogni insegnante informa gli alunni sulle caratteristiche delle forme e metodi di verifica adottati e ne motiva la scelta. Oltre alle prove suddette, contribuiscono alla valutazione valutativa il lavoro svolto a casa, le relazioni scritte, i lavori di gruppo, le attività progettuali svolte nei laboratori. Il livello di apprendimento tiene conto anche del progresso di crescita che l allievo ha compiuto rispetto ai livelli di partenza. Le valutazioni sono comunicate allo studente in modo chiaro e tempestivo e comunque visibili sul Registro elettronico ed hanno funzione di orientamento del processo educativo, sia per il docente sia per l'allievo, in quanto il docente utilizza la valutazione per confermare, o eventualmente modificare il processo didattico in corso in relazione agli obiettivi da raggiungere. L'allievo, a sua volta, trova nella valutazione una necessaria informazione del livello di preparazione raggiunto. Altri elementi che contribuiscono alla valutazione sono la partecipazione e l'impegno alle attività scolastiche. La partecipazione è intesa come attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, sollecitudine nel rivolgere richieste di chiarimento, fornire contributi personali, propensione all iniziativa personale. L'impegno consiste nell applicarsi con costanza e puntualità in ogni attività svolta, nella disponibilità alla partecipazione alle attività proposte dall'insegnante e nell'approfondimento personale, nel rispetto delle scadenze. Scala di valutazione: nell'intento di rendere lo studente consapevole delle valutazioni il Collegio dei Docenti ha deliberato, in termini generali, criteri e scala decimale di valutazione. Successivamente ciascun Dipartimento li declina rispetto alla specifica disciplina in ordine alle conoscenze, competenze e capacità. 8.7 Attività di recupero e sostegno, attività integrative ed educative Coerentemente con quanto stabilito dal Collegio Docenti, dai Dipartimenti delle Discipline e dai 13
14 Consigli di Classe, potranno essere attivati percorsi di recupero a diversi livelli in funzione dei problemi rilevati dai singoli Docenti. Per risolvere problemi dovuti a deficit di rendimento e/o di apprendimento per metodo di studio poco efficaci, o dovuti a difficoltà specifiche individuali, si potranno avviare: attività in classe programmate da ogni insegnante durante il normale svolgimento delle lezioni (recupero in itinere); attività guidate dall'insegnante e svolte a casa autonomamente dagli alunni oltre il normale orario delle lezioni, individualmente o in gruppo, sotto forma di compiti, esercizi, ricerche, approfondimenti; corsi di sostegno e recupero programmati dal Consiglio di Classe, oppure "sportelli didattici". Le famiglie saranno informate dell'attivazione del servizio che risulterà essere obbligatorio per gli alunni giudicati carenti in una o più discipline. Eventuale esonero dall'obbligo sarà possibile previa dichiarazione scritta, da parte del genitore, di voler provvedere autonomamente al recupero delle carenze. Le attività di recupero delle insufficienze, in una o più discipline, sono programmate ed attuate dai Consigli di Classe sulla base di criteri didattico-metodologici definiti dal Collegio Docenti e delle indicazioni organizzative approvate dal Consiglio di Istituto. Si veda la delibera del Collegio Docenti: Piano per il recupero dei "Debiti Formativi" (D.M. n. 42 del 22 maggio 2007; D.M. n 80 del 3 /10/ 2007; O.M. n 92 del 5/11/2007) comprendente: interventi successivi ai consigli di classe di novembre (informazione ai genitori delle insufficienze); interventi successivi agli scrutini del I quadrimestre; criteri per la sospensione del giudizio negli scrutini finali; interventi estivi, modalità di verifiche e tempi di attuazione. 8.8 Certificazione di adempimenti dell'obbligo scolastico Agli studenti che hanno assolto all'obbligo, o che vi abbiano adempiuto senza iscriversi alla classe successiva, la scuola rilascerà una certificazione che, secondo la legge, ha valore di credito formativo. Tale certificazione attesterà le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite, evidenziando i percorsi individualmente seguiti funzionali ad intraprendere in tempi ed ambiti diversi le attività scelte. 8.9 Passaggi ad altri indirizzi di studio Per gli alunni che chiedono il passaggio ad altro indirizzo nel corso del primo anno scolastico, gli interventi per la "passerella" sono progettati dal Consiglio di Classe di appartenenza d'intesa con i docenti dell'indirizzo di destinazione. In particolare il Consiglio di Classe progetterà dei moduli di raccordo sulle discipline non previste nell'indirizzo di provenienza da realizzare, ove necessario, con l'apporto degli insegnanti dell'indirizzo di destinazione. Per gli alunni promossi che, nella fascia dell'obbligo, chiedono di passare ad altro indirizzo, l'iscrizione alla classe 14
15 successiva avviene previo colloquio presso la scuola ricevente, inteso ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze nelle materie non previste nel corso di studi di provenienza. Per domande di passaggio ad altro indirizzo dopo la fascia dell'obbligo, l'alunno dovrà sottoporsi, di norma nella prima settimana di settembre, a prove di accertamento sempre nelle materie non previste nel corso di studi di provenienza. ORGANIGRAMMA ANNO SCOLASTICO COLLABORATORI DI PRESIDENZA Prof. Patrizia Marcolin Rapporti con i genitori Sostituzione personale docente Stesura e cura dei verbali del Collegio Docenti. Firma libretti assenze studenti. Partecipa alle riunioni con il Dirigente Scolastico Organizzazione corsi di recupero Controlla unitamente ai coordinatori i registri di classe Cura l aggiornamento della modulistica Prof. Elisabetta Cantele Rapporti con i genitori Sostituzione personale docente Stesura e cura dei verbali del Collegio Docenti. Firma libretti assenze studenti. Partecipa alle riunioni con il Dirigente Scolastico Organizzazione corsi di recupero INCARICHI: Controlla unitamente ai coordinatori i registri di classe Cura l aggiornamento della modulistica Prof. V. Pilat P. Marcolin R. Donatelli L. Galuppo Predisposizione orario scolastico Prof.ssa Eliana Vianello Referente Registro elettronico Prof. sse: Marcolin Patrizia Cantele Elisabetta Referente problematiche DSA (disturbi specifici dell apprendimento) e BES (bisogni educativi speciali) RESPONSABILI AULE COMPUTER E LABORATORI Il Docente responsabile di ciascun laboratorio-aula provvede all organizzazione degli stessi, cura la tenuta e l utilizzo degli strumenti e dei materiali in essi contenuti, provvede alla stesura, assieme al D.S. del regolamento d uso da esporre sulla porta del proprio laboratorio insieme al proprio orario di presenza ed una scheda di prenotazione mensile o annuale, propone l aggiornamento degli strumenti. Aule computer. Lab. Chimica Lab. Fisica COMITATO DI VALUTAZIONE Prof. Franco Sguotti Prof. Bubba Bruno Prof. Barbara Montolli 15
16 Prof.sse: M. D. Bazzan V. Pilat M. D. Cian COORDINATORI DIPARTIMENTI I Dipartimenti sono articolazioni disciplinari permanenti del Collegio dei Docenti istituite da questo nell esercizio dei propri poteri di auto-organizzazione. Sono coordinati da un docente nominato dal Dirigente Scolastico su proposta dei docenti membri. E competenza dei Dipartimenti decidere la programmazione didattica annuale per aree disciplinari, stabilendo: Gli obiettivi formulati in termini di conoscenze, competenze e capacità delle discipline. I contenuti comuni La tipologia delle prove di verifica I criteri di valutazione L uso dei sussidi didattici e dei laboratori Le attività didattiche non curricolari e i progetti integrativi dell area disciplinare Le attività di aggiornamento Il coordinamento per l adozione dei libri di testo e le proposte d acquisto dei sussidi didattici Il tutoring dei docenti supplenti e dei docenti in periodo di prova I rapporti con gli enti e le associazioni che si occupano delle tematiche dell area interessata. A02 1 A02 2 A01 8 A06 1 A05 0 A04 9 A06 0 A04 6 A03 7 A02 9 DISCIPL. PITTORICHE Prof. Lorini Bruno " PLASTICHE Marcolongo Paolo " ARCHITETTONICHE Sguotti Franco STORIA DELL'ARTE Mioni Maria Rosaria ITALIANO STORIA BIENNIO Cazzorla Cornelia TRIENNIO Miotto Attilio MATEMATICA-FISICA Specchio Maria Teresa SCIENZE - CHIMICA Maggio L.- Bubba B. INGLESE Maria Donatella Bazzan FILOSOFIA Danese Annarita SCIENZE MOTORIE Pilat Virginia RELIGIONE Feltrin Alberta SOSTEGNO Alfonsi Gina LABORATORIO ART. Biennio Marcolin Patrizia LABORATORIO TRIENNIO Rinaldi Paolo REFERENTI DELLA SICUREZZA Sguotti Franco Pilat Virginia Bubba Bruno Coordinatore e resp. Aule computer Referente Palestra Laboratorio Chimica 16
17 Montolli Barbara Laboratorio di fisica Nanni Carla Referente Docenti (indirizzo) Candido Antonio Referente Docenti (indirizzo) Donadei Anna Rita Referente Docenti (indirizzo) Facca Elisabetta Referente Docenti (non indirizzo) RLS Giacon Leila Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza COMMISSIONE RIFORMA DISCIPL. PITTORICHE Prof. Lorini Bruno " PLASTICHE Paolo Marcolongo " ARCHITETTONICHE Sguotti Franco STORIA DELL'ARTE Galesso Guido ITALIANO STORIA TRIENNIO Miotto Attilio BIENNIO Cazzorla Cornelia MATEMATICA-FISICA Specchio Maria Teresa SCIENZE Maggio Luciana CHIMICA Bubba Bruno INGLESE Favero Laura FILOSOFIA Danese Anna Rita EDUCAZIONE FISICA Pilat Virginia LABORATORIO ART./LAB. Rinaldi Paolo RELIGIONE Feltrin Alberta COMMISSIONE SPAZI ESPOSITIVI DISCIPLINE PITTORICHE Prof. Bruno Lorini DISCIPLINE PLASTICHE Paolo Marcolongo DISCIPLINE ARCHITETTONICHE Carla Nanni STORIA DELL ARTE Giuseppina Padalino ALUNNA Ana Dacinoi SERVIZI di BIBLIOTECA Responsabile: prof. Luigi Macchia Prof.ssa Virginia Pilat REFERENTE POF REFERENTI INVALSI Prof.ssa Elisabetta Cantele, Marcolin Patrizia e Elianda Cazzorla COMMISSIONE ELETTORALE Prof. Macchia Luigi (coordinatore) FUNZIONI STRUMENTALI 1.Prof. Bettella Laura e Servello Rita 2.Prof. Favero Laura Carraro Orientamento in entrata e in uscita Progetti Europei e rapporti internazionali 17
18 3.Prof. Gobbo Barbara Stage Alternanza scuola - lavoro 5.Prof. Maggio Luciana Salute e ambiente 6. Prof. Solla Dario Partecipazione studentesca COORDINATORI E SEGRETARI DEI CONSIGLI DI CLASSE Competenze del Coordinatore del Consiglio di Classe: Presiede il Consiglio di Classe su delega del Preside, ed integra a seconda delle esigenze l ordine del giorno. Controlla, con il Segretario verbalizzante, i verbali dei Consigli di Classe della cui stesura è corresponsabile. Settimanalmente registra su apposito modulo assenze, ritardi ed uscite anticipate. Raccoglie i dati sull andamento della classe e dei singoli alunni, tiene i rapporti con le famiglie; in particolare convoca i genitori nel caso di gravi insufficienze di profitto, problemi disciplinari, assenze o ritardi abituali, e il recupero dei debiti formativi. Coordina gli interventi di sostegno e recupero, anche in itinere, e ne raccoglie i risultati. In caso di risultati negativi che possano, convoca il Consiglio di Classe per individuare nuove strategie di intervento. Coordinatori Segretari Coordinatori Segretari 1A GOBBO RICCIO 1E GALUPPO NARDO 2A FAVERO-CARRARO VIANELLO 2E DONATELLI RINALDI 3A SGUOTTI ALFONSI 3EA/F DANESE SOLLA 4A CORAZZA NANNI 4E GALESSO IERVOLINO 5A TONETTO FELTRIN 5E DONATELLI MARCHIORO 1B BETTELLA ZILIO 1 F MARCOLIN BELLONI 2B CAZZORLA DAINESE 2 F TORRISI ZANFEI 3B MIONI MININNI 4B GUARIENTO CANTELE 4FA/F FERRARINI PILAT 5B FACCA SPOLAORE 5FA/F SPECCHIO BAZZAN 1C DONADEI GIACON 1G MARCOLIN MAZZOLA 2C MAGGIO PETRAZZUOLO 3C MIOTTO VIOLA 4C PADALINO DE OLIVEIRA 5C SERVELLO FELTRIN 1D BOESSO BOSCAGLIA 2D CHERCHI MONTOLLI 3D FAVA MARCOLONGO 4D LORINI BARION 5D CIAN TRUTTERO Prof.ssa: Laura Bettella COMMISSIONE VISITE DI ISTRUZIONE 10. ORIENTAMENTO 18
19 L'attività di orientamento in entrata e in uscita è curata dalle prof.sse Rita Servello e Laura Bettella. L orientamento in entrata è rivolto agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, è organizzata con incontri e visite guidate, al fine di illustrare le caratteristiche del Liceo Modigliani, nel periodo Dicembre-Gennaio, antecedente le iscrizioni; mentre l'orientamento in uscita è rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte per aiutarli nella scelta dei percorsi post-diploma. 11. ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE SCOLASTICA All accoglienza di alunni e genitori delle classi prime è dedicato l intero primo giorno di scuola. La prima parte dell incontro si svolge in Auditorium e prevede una presentazione introduttiva da parte del Dirigente Scolastico e, in data che verrà comunicata, la presentazione degli elementi fondamentali del Piano di Sicurezza della scuola, illustrati dal Responsabile per la Sicurezza, prof. Franco Sguotti. Divisi poi per classi, gli studenti ed i loro genitori incontrano il Docente Coordinatore e i vari insegnanti del proprio consiglio di classe. L inserimento di alunni con particolari necessità è favorito da varie azioni adeguate ai singoli casi, in particolare per la soluzione delle problematiche relative alle situazioni di handicap alle quali è rivolta speciale attenzione nella programmazione didattica e nella creazione di piani di studio personalizzati. 12. EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALL'AMBIENTE Il Progetto di Educazione alla Salute e all'ambiente si pone la finalità di educare gli alunni il senso di responsabilità personale e al mantenimento della propria salute fisica e psichica, migliorando i propri comportamenti per un corretto stile di vita, nella consapevolezza che la salute dell adolescente è il risultato di una serie di scelte fatte per l equilibrio della persona. Responsabile del progetto è la prof.ssa Luciana Maggio, coadiuvata da una Commissione formata dai docenti: Solla Dario, Paola De Oliveira Santos, Alberta Feltrin, Fiorella Spolaore. Gli interventi nelle classi da parte di esperti è così organizzata: Classi I: prevenzione uso di sostanze stupefacenti, prevenzione alcolismo; Classi II: educazione all affettività e sessualità; Classi III: prevenzione disturbi alimentari, disturbi alimentari/ volontariato-testimonianza diretta; Classi III: Le potenzialità della mente; Classi IV: informazione e prevenzione A.I.D.S., sessualità e mercificazione; Classi IV: corso di Primo Soccorso; Classi V: prevenzione andrologica (allievi), prevenzioni tumori alla pelle, all'apparato riproduttore maschile e femminile, Sensibilizzazione donazione, Sensibilizzazione rischio della guida in stato di ebrezza. Nell ambito del Progetto sono organizzati anche incontri aperti a insegnanti e genitori. 19
20 Per gli studenti di tutte le classi, durante l anno scolastico, è a disposizione il Servizio C.I.C. che offre la consulenza di uno psicologo, supportato dal punto di vista organizzativo da due docenti della Commissione di Educazione alla salute. 13. SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO Il SGSL della scuola, sulla base dell art.30 D.lgs. 81/80, definisce le modalità per individuare, all interno della struttura, le responsabilità, le procedure, i processi e le risorse per la realizzazione della politica di prevenzione, nel rispetto delle norme di salute e sicurezza vigenti. Il SGSL opera sulla base della sequenza ciclica delle fasi di pianificazione (analisi dei processi e delle procedure in atto, costruire o adeguare gli strumenti gestionali), attuazione, monitoraggio e riesame del sistema. Il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP), coordinato dal Responsabile SPP, Prof. Franco Sguotti, é la struttura pertinente a sostenere questi compiti; il SPP è coadiuvato da altre figure sensibili (addetti alle emergenze, responsabile della sicurezza dei lavoratori, addetti ai controlli quotidiani e periodici, responsabili dei dispositivi di protezione individuali e di dispositivi di primo soccorso) con ruoli, responsabilità e compiti specifici rispetto alle attività di sicurezza. Il Dirigente scolastico garantisce adeguata informazione e formazione ai lavoratori e alle figure sensibili. Pur ricordando che gli studenti non sono equiparati a lavoratori, il Modigliani tiene costantemente vivo il principio educativo-didattico della scuola, quale sede primaria, istituzionale e strategica per la formazione di una cultura della sicurezza e della salute sensibilizzando gli allievi, attraverso i docenti e i collaboratori scolastici, e proponendo inoltre attività di informazione. Inoltre Il Consiglio d Istituto del LAS MODIGLIANI, a partire dal 2007, ha deliberato di aderire all Associazione SICUREZZA IN RETE che ha sede presso l I.T.I.S. G. Marconi di Padova, che rappresenta l istituto capofila della rete provinciale riguardante la sicurezza nelle scuole. 14. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA Ogni anno il Collegio dei Docenti programma attività formative extracurricolari, facoltative, con una serie di iniziative che integrano e ampliano l'attività svolta in classe e favoriscono l'acquisizione di specifiche competenze. Per l a.s il Collegio dei Docenti del ha deliberato i seguenti progetti: 1 2 Titolo del Progetto Docenti coinvolti Num. alunni coinvolti FERMA R TE Prop. Giacon Alunni 30 Busetto COSTRUZIONE E Prop. Dip. Di Arch Classi V^ indirizzo arch. RICOSTRUZIONE DELLA CITTA' 20
21 3 SCAMBIO DANIMARCA Prop. Nanni Specchio Bazzan Alunni 30 4 ARCHITETTURA SOSTENIBILE/ ECOCOMPATIBILE Prop. Dip. Architettura Classi quarte 5 LABORATORI DI Prop. Lorini DISCIPLINE PITTORICHE Servello-Marcolin 50/60 Alunni LABORATORIO TEATRALE Prop: Bazzan Classi coinvolti + 30 Alunni EDUCAZIONE ALLA Prop. Maggio Tutte le classi SALUTE Feltrin-De Oliveira- Spolaore-Solla CAD 3D e Prop.Sguotti 50 Alunni RENDERING Sono altresì operativi per volontà dei docenti proponenti a costo zero i Progetti: - Laboratorio di Discipline pittoriche: docenti: Rita Servello, Bruno Lorini e Patrizia Marcolin; - Giornalino d'istituto on line: docente Elianda Cazzorla. 15. ATTIVITÀ INTEGRATIVE La scuola propone occasioni didattiche interdisciplinari, iniziative che sono complementari ai programmi delle singole materie curricolari, quali ad esempio proiezioni, dibattiti, incontri con personalità del mondo sociale, e quant'altro possa essere un valido arricchimento culturale e stimolo ad una partecipazione viva al lavoro artistico. Sono attività che, programmate da una o più classi, si svolgono sia all'interno che all'esterno della scuola, in orario scolastico e non, con la guida degli insegnanti. La loro obbligatorietà viene stabilita dall'organo collegiale promotore, in relazione al tipo, agli obiettivi prefissati ed agli impegni richiesti. Generalmente le attività consistono in: viaggi di istruzione; visite guidate a musei, mostre etc.; visione di spettacoli teatrali e cinematografici; gare e manifestazioni sportive a livello provinciale, regionale; stage; interventi didattici attuativi di progetti specifici come quelli sull'educazione alla Salute, il Progetto Giovani, i Progetti Comenius, etc. In particolare in questi ultimi anni molto importanti sono stati i rapporti con la Fondazione Fontana e la partecipazione a concorsi su tematiche della solidarietà e dell ambiente con la creazione di opere grafiche, plastiche e multimediali alle quali sono stati assegnati vari premi e riconoscimenti. Tra le altre attività, in tutte le classi è prevista la presenza di un lettore/lettrice di madrelingua per un ora la settimana a settimane alterne nel periodo ottobre-maggio. 16. STAGE Responsabile degli stage è la prof. Barbara Gobbo. Da circa dieci anni la scuola organizza per le classi quarte stage orientativi che avvicinano gli studenti alle attività lavorative quanto più possibile rispondenti al curriculum della scuola 21
22 (musei, studi di architetti/ingegneri, laboratori di restauro, Istituto di Fisica Nucleare di Legnaro, Comune di Padova, Università di Padova ed altre istituzioni). 17. PROGETTI INTERNAZIONALI E SCAMBI CULTURALI (SOCRATES E COMENIUS) Il Liceo Modigliani partecipa alle iniziative Socrates/Comenius dall inizio del Programma. Il primo progetto risale al Da allora si sono avvicendati un Progetto Comenius Lingua con scambio di classi e 5 Comenius Scolastici: Valorizzazione del Patrimonio artistico Culturale: Palazzo Polcastro e Tre Paesi un Video ( ); Mercati, Luoghi d Incontro ( ); Il Mosaico d Europa. L Arte Bizantina alle radici dell Identità Europea ( ); Biblioteche Scolastiche d Europa ( ). Al progetto Mosaico d Europa, ed in particolare ad una installazione realizzata dagli studenti del Modigliani nella piazza antistante il Comune di Padova, il sito dell Agenzia Nazionale Socrates (ora LLP) ha dedicato una pagina nella sezione Best Practice : Attraverso i progetti, che coinvolgono sempre un gran numero di classi ed insegnanti, il Liceo Modigliani ha collaborato con scuole partner di tutta Europa: Spagna, Francia, Germania, Svezia, Norvegia, Inghilterra, Grecia. L ultimo progetto Biblioteche Scolastiche d Europa (School Libraries Across Europe), ha coinvolto ben 10 scuole in 9 paesi europei (Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Grecia, Turchia, Polonia, Romania, Danimarca). Nell ambito del Programma Socrates, il Liceo Modigliani ha partecipato anche a vari progetti e- twinning (come Mosaics, Youth Protest in Art and Literature, Knowing each other through our sense of Humor). Alcuni docenti della scuola hanno inoltre partecipato alle iniziative di formazione in servizio all estero. 18. ATTIVITÀ SPORTIVA GIOCHI SPORTIVI SCOLASTICI Il Liceo ha costituito un associazione sportiva scolastica, attraverso la quale è possibile aderire ai giochi sportivi scolastici. Le attività sportive alle quali aderisce la nostra scuola con le fasi di istituto, provinciali e regionali sono: Corsa campestre Atletica leggera Sci: discesa e snowboard Pallavolo femminile Calcio a 5 maschile Arrampicata Da diversi anni il liceo partecipa alle olimpiadi della danza ed organizza i corsi di vela e golf. 19. FORME DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLA E FAMIGLIA Per un collaborativo rapporto basato sullo scambio reciproco di informazioni tra scuola e 22
23 famiglia si fa ricorso in via principale allo strumento del Registro Elettronico, operativo da questo anno scolastico e, a complemento, a: Comunicazioni scritte mediante il libretto personale, o comunicazioni scritte: le famiglie, tramite gli studenti, vengono informate relativamente ai calendari delle riunioni dei Consigli di classe, agli orari di ricevimento dei docenti ed alle iniziative di carattere generale o per evidenziare il comportamento dei figli. Sono possibili anche lettere personali ai genitori per problemi di disciplina o di profitto, su richiesta del Consiglio di classe o dei singoli docenti. Comunicazioni verbali: il calendario del ricevimento con i singoli professori, settimanale previo appuntamento, è comunicato alle famiglie attraverso lettera o tramite gli studenti. In caso di particolari problemi possono essere richiesti incontri dalle famiglie e dal Dirigente Scolastico. Durante quest'anno scolastico si effettuano due ricevimenti pomeridiani generali su appuntamento. Nei Consigli di classe previsti a novembre e nel secondo periodo possono partecipare i genitori e gli alunni eletti rappresentanti nelle elezioni che si tengono tutti gli anni in ottobre. 19. RISORSE MATERIALI L'Istituto, ubicato in un'unica sede, è dotato di: aule per le discipline umanistiche e scientifiche (22), sala insegnanti, biblioteca, mediateca e sala lettura; aule per le discipline plastiche (6), architettoniche (6), pittoriche (8), laboratori di chimica e fisica; laboratori di informatica per, WINDOWS, laboratorio multimediale e saletta proiezioni; palestra e campi per pallacanestro, pallavolo e calcio a cinque; pista per gli 80 m. piani, salto in lungo ed in alto; aula magna, auditorium e caffetteria. L'auditorium e la palestra sono utilizzati anche da enti esterni alla scuola. La scuola è inserita in un ampio parco. E' dotata di un capiente parcheggio a cui si accede da via Ugo Bassi. 21. PERSONALE SCOLASTICO Dirigente Scolastico: Prof. Roberto Borile Direttore Servizi Generali ed Amministrativi: Rag. Elisa Granato Vicario: Prof.ssa Patrizia Marcolin Secondo Vicario: prof.ssa Elisabetta Cantele Docenti: n. 69 Personale ATA: n RAPPORTI CON L'UTENZA E ORARI DEGLI UFFICI Il Dirigente Scolastico riceve genitori e studenti su appuntamento, di norma, tutte le mattine. Gli uffici di segreteria sono aperti al pubblico tutti i giorni feriali dalle ore 8,15 alle 8,45 e dalle 23
24 11,00 alle 12,30 Il Dirigente Scolastico prof. Roberto Borile 24
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a. TUTTE LE CLASSI: individuazione dei bisogni educativi speciali della classe e compilazione
LICEO SCIENTIFICO STATALE MICHELANGELO Via Dei Donoratico 09131 CAGLIARI c.f. 80010550921 Tel. 070/41917-Fax 070/42482 e-mail: caps04000l@istruzione.it - caps04000l@pec.istruzione.it - sito web: www.liceomichelangelo.it
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