Le performance delle utility italiane

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le performance delle utility italiane"

Carmela Salvatori
5 anni fa
Visualizzazioni

1 VI Edizione Le performance delle utility italiane Analisi delle 100 maggiori aziende dell energia, dell acqua, del gas e dei rifiuti Alessandro Marangoni Milano, 22 febbraio

2 Agenda 1. Perché Top Utility? 3. Il modello 2. Le TOP 100 utility in Italia 4. I risultati dell analisi 2

3 Agenda 1. Perché Top Utility? 2. Le TOP 100 utility in Italia 3. Il modello 4. I risultati dell analisi Performance economicofinanziare Performance operative Comunicazione clienti e territorio Sostenibilità Investimenti ricerca e innovazione 3

4 Perché Top Utility? Analizzare trend ed evoluzione del settore Valutazione integrata delle performance delle principali utility italiane Evidenziare best practices e aree di miglioramento Individuare e premiare le eccellenze 4

5 Le TOP 100 utility in Italia Top 100 utility italiane per fatturato 100% delle aziende energetiche ha ricavi > 1 mld Prevalenza di piccole e medie imprese Multiutility e idrico tipologia più presente Aree di attività > 1 mld Classi di fatturato (euro) > 500 mln < 1 mld > 100 mln < 500 mln < 100 mln Totale Energia elettrica Ga s SII Servizi a mbienta li Multiutility Totale

6 Le TOP 100 utility in Italia 6,9% del PIL Fatturato complessivo > 115 mld +1,2% rispetto al 2015 Oltre 142 mila addetti +1% su 2015 Le aziende analizzate coprono in Italia: 54,8% dell energia elettrica generata 73,3% del gas venduto 68,8% dell acqua distribuita 42,9% dei rifiuti urbani raccolti 6

7 Il modello VIP - Valutazione Integrata delle Performance Valutazione articolata e integrata Open source e informazioni dirette 201 parametri valutati 6 aree analizzate 7

GAS ACQUA RIFIUTI SOSTENIBILITA 58 CONSUMATORI SOSTENIBILITA CLIENTI E SVILUPPO TERRITORIO COMUNICAZIONE RICERCA E INNOVAZIONE

8 AZIENDA GRIGLIA DI ANALISI (PARAMETRI E PUNTEGGI) RANKING Il modello VIP - Valutazione Integrata delle Performance ANAGRAFICA 46 Score PREMI RISULTATI ECO-FIN 9 RISULTATI ECO-FIN ASSOLUTO PERFORMANCE OPERATIVE 46 ELETTRICITA PERFORMANCE OPERATIVE SOSTENIBILITA GAS ACQUA RIFIUTI SOSTENIBILITA 58 CONSUMATORI SOSTENIBILITA CLIENTI E SVILUPPO TERRITORIO COMUNICAZIONE RICERCA E INNOVAZIONE PERFORMANCE OPERATIVE 17 COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE 45 RICERCA E INNOVAZIONE 26 RICERCA E INNOVAZIONE CONSUMATORI E TERRITORIO RETE SUD 8

9 Le performance economico-finanziarie 35,00 30,00 SII Multiutility Rifiuti Energia elettrica Gas 7,00 6,00 SII Multiutility Rifiuti Energia elettrica Gas 25,00 5,00 20,00 4,00 15,00 3,00 10,00 2,00 5,00 1,00 0,00 ROI ROE Ebitda/Ricavi ROS 0,00 Rapporto di indebitamento Indice di liquidità Debito/Equity Debito/Ebitda Rotaz. cap. investito Multiutility: +7,5% ricavi nel 2016 Gas: ricavi in calo, ma indicatori più equilibrati Aziende elettriche hanno sofferto crisi consumi Aziende idriche hanno beneficiato di regolazione ARERA Margini in calo per le aziende dei rifiuti 9

10 Le performance economico-finanziarie 35,00 35,00 30,00 30,00 25,00 20,00 15,00 15,00 10,00 10,00 5,00 5,00 0,00 0,00 Ebitda/Ricavi SII Multiutility Rifiuti Energia elettrica Gas SII Multiutility Rifiuti Energia elettrica Gas ROI ROE Ebitda/Ricavi ROS 7,00 8,00 7,00 6,00 6,00 5,00 5,00 4,00 3,00 2,00 2,00 1,00 1,00 0,00 0,00 SII Multiutility Indice di Debito/Equity Rifiuti Energia Debito/Ebitda elettrica Gas liquidità Rapporto di indebitamento Debito/Ebitda SII Multiutility Rifiuti Energia elettrica Gas Rotaz. cap. investito Multiutility: +7,5% ricavi nel 2016 Gas: ricavi in calo, ma indicatori più equilibrati Aziende elettriche hanno sofferto crisi consumi Aziende idriche hanno beneficiato di regolazione ARERA Margini in calo per le aziende dei rifiuti 10

11 La Sostenibilità D. Lgs. 254/2016: obbligo di pubblicazione di informazioni non finanziarie Requisiti: >500 dipendenti >20 mln attivo >40 mln ricavi 42% Top 100 obbligate dal 2017 Nel 2016: 38% delle aziende pubblica Bilancio di Sostenibilità Linee guida GRI 79% 15 pubblicano seppur non obbligate 11

12 La Sostenibilità Indice di frequenza infortuni (IdF) Indice di gravità infortuni (IdG) Energia elettrica Gas SII Rifiuti Energia elettrica Gas SII Rifiuti Certificazioni SA 8000 ISO % ISO % 10% ISO % 86% personale coinvolto formazione 21 ore dipendente (15,6 nel 2015) H&S Gestione delle risorse umane 12

13 Comunicazione Comunicazione istituzionale e finanziaria Mission e valori Bilancio 95% Strategia e obiettivi 36% Maggiore uniformità contenuti informativi Relazione gestione 95% App gestione Migliora totalità indicatori utenze 59% Social 57% Network 68% Obbligo di amministrazione trasparente 86 aziende Comunicazione commerciale 13

14 Clienti e territorio Cala qualità percepita dai clienti 83% adotta carta dei servizi Servizi ai clienti 1,2% reclami sul totale dei clienti (0,7% 2014) Attività sul territorio Cresce valore sponsorizzazioni 92 mln (68 nel 2015) Progetti didattici +38% Visite guidate +21,4% 14

15 Performance operative Ripristino fornitura 94% (std ARERA) Attivazione fornitura 98% (std ARERA) Esecuzione lavori semplici 93% (std ARERA) Energia elettrica Gas Esecuzione lavori semplici 97% (std ARERA) Attivazione fornitura 100% (std ARERA) Rete ispezionata Bassa pressione 84% Media/alta pressione 87% 15

16 Performance operative Servizio idrico integrato Acqua non fatturata 37% Perdite reali 32% (media Italia 38,3%) Utenti collegati ai depuratori 86% Rendimento depurazione 91% +5,5 punti sulla media nazionale Raccolta differenziata 58% Porta a porta 68% Implementazione tariffa puntuale 31% Servizi ambientali 16

17 Energia elettrica Top 100 SII Multiutiliy Rifiuti Gas Gli investimenti Nel 2016 investimenti Top Utility per 4,6 mld 0,3% del PIL 1,6% investimenti fissi lordi Aziende idriche investono 20,1% valore della produzione Investimenti per abitante in SII e rifiuti più alti per multiutility Aziende elettriche investono 43,1% del totale, in calo su 2015 Investimenti multiutility +18,1% nel 2016 Rifiuti: difficoltà fare impianti penalizzano investimenti Investimenti Breakdown sul degli fatturato investimenti per tipologia per tipologia di azienda di azienda ( ) ( ) ,3% 4,0% 1,6% 100% ,1% 90% 16,4% 17,2% ,3% 80% 1,9% 2,3% ,7% 70% ,6% 29,9% 60% 35,8% ,6% 50% ,9% 40% ,5% 30% ,2% 20% 48,5% ,6% 43,1% 10% ,1% 0% ,8% Energia 0,0% elettrica 5,0% Multiutiliy 10,0% 15,0% Rifiuti 20,0% SII Gas 25,0% 17

18 Energia elettrica Top 100 SII Multiutiliy Rifiuti Gas Gli investimenti Nel 2016 investimenti Top Utility per 4,6 mld 0,3% del PIL 1,6% investimenti fissi lordi Aziende idriche investono 20,1% valore della produzione Investimenti per abitante in SII e rifiuti più alti per multiutility Aziende elettriche investono 43,1% del totale, in calo su 2015 Investimenti multiutility +18,1% nel 2016 Rifiuti: difficoltà fare impianti penalizzano investimenti Investimenti sul fatturato per tipologia di azienda ( ) ,3% 2,7% 4,0% 4,1% 3,9% 3,5% 7,2% 6,6% 8,6% 15,6% 20,1% 19,8% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 18

19 Il presidio dell innovazione Sia internamente che esternamente 69,2% Né internamente, né esternamente 10,3% Solo internamente 12,8% Solo esternamente 7,7% Quasi il 90% delle aziende fa R&S 65,4% con struttura dedicata 82% presidia innovazione internamente Partner esterni delle utility per R&S sono: Università 77% Società specializzate 73% Fornitori di tecnologia 67% 120 accordi con Università Oltre 60 brevetti 464 progetti innovativi 19

20 Le aree di ricerca IoT Big Data Analytics Digitalizzazione Manutenzione predittiva Open Innovation Scouting start-up innovative Sistemi di finanziamento Energy management Work force management Sviluppo IA e machine learning Smart metering Mobilità sostenibile (auto elettrica, car sharing, smart parking) Nuovi servizi alle città Monitoraggio ambientale (acqua, aria, sicurezza idrogeologica) Convergenza tra innovazione e sostenibilità Maggiori sinergie tra settori (p.e. idrico e rifiuti) Biometano da fanghi di depurazione 20

Documenti analoghi

Alessandro Marangoni

Top Utility - II Edizione Le performance delle utility italiane Analisi delle 100 maggiori aziende dell energia, dell acqua, del gas e dei rifiuti Alessandro Marangoni Roma, 25 febbraio 2014 Gli obiettivi