Specifiche tecniche dei prodotti Profilati. Scanalatura, esterne e misure modulari

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1 Specifiche tecniche dei prodotti Profiati Profiato ad estrusione Abbreviazione A Mg Si 0,5 F 25 N. materiae Stato: indurito a cado Vaori meccanici (vaidi soo nea direzione di pressatura) Resistenza a trazione Rm min. 245 N/mm 2 Limite di snervamento Rp0,2 min. 195 N/mm 2 Densità 2,7 kg/dm Aungamento a rottura A 5 min. 10% Aungamento a rottura A 10 min. 8% Coefficiente di diatazione ineare 2,6x10-6 1/K Moduo di easticità E ca N/mm 2 Moduo di spinta G ca. 2 N/mm 2 Durezza ca. 75 HB - 2,5/187,5 Toeranze Errori di forma, così come toeranze di rettiineità e panarità secondo e norme DIN EN Parte 2. I profiati non tagiati presentano una unghezza in eccesso, pari anche a mm, dovuta a processo di produzione. Superficie I profiati in auminio sono anodizzati in coore naturae (C0) o nero (C5) e pertanto resistenti ai graffi e aa corrosione in via duratura. Superficie decapata opaca (E 6), anodizzata e omogenea. Spessore minimo di anodizzazione 10 μm, durezza dea copertura HV. Grazie aa durezza deo strato anodizzato, i tagio a sega non presenta praticamente sbavature e non deve essere ripassato. Tutti i profiati standard, i profiati eggeri e i profiati E si caratterizzano per punti di appoggio definiti esterni a profiato e per a precarica dee fiancate dee scanaature. Queste caratteristiche garantiscono un coegamento stabie e antiribatamento con quasiasi uteriore componente. Grazie a pretensionamento dee fiancate dee scanaature ne area eastica de materiae, a vite di fissaggio crea un unione resistente ae vibrazioni. Scanaatura, esterne e misure moduari Misure moduari R [mm] Lato profiato a [mm] Toeranze esterne a risp. scanaatura n ± [mm] da , , , , , , , , , ,50

2 Dimensioni dea scanaatura a 5,0 +0, 6,2 +0, 8,0 +0,4 10,0 +0,4 12,0 +0,4 b 11,5 +0, 16, +0, 20,0 +0,4 25,0 +0,4 0,0 +0, c 6,5 ±0,15 9,75 +0,2 12,25 +0, 15,5 +0, 18, +0, d 1,8 ±0,1,0-0,25 4,5 +0, 5, +0, 6,6 +0, e 0,15 ±0,1 0,15 ±0,1 0,2 ±0,1 0,25 ±0,1 0, ±0,1 Fori centrai Foro d1 aesabie fino a max. d 2 4, ±0,1 mm per M5 6 mm risp. M6 5 +0,2 mm per M6 8 mm risp. M8 6,8-0,2 mm per M8 1 mm risp. M12 (escusi profiati E) 8,5 +0,1-0,2 mm per M10 16 mm risp. M16 (escusi profiati E) 10,2-0,2 mm per M12 20 mm risp. M20 Profiati c/scanaature aperte scanaature chiuse Numero dei fori z [mm] Numero dei fori z [mm] 1 0,4 1 0, ,6 > 1 0,8 > 4 0,8 La toeranza dea posizione dea foratura dipende da numero dei fori centrai e da tipo di profiato. Sforzo di trazione Forma dea scanaatura normae N N N N N eggero N 2. N N E N. N Indicazione dea forza di trazione F ammissibie sui fianchi dea scanaatura. Questi carichi nominai comprendono già i coefficienti di sicurezza (S > 2) contro deformazioni pastiche

3 Torsione da b [mm] Toeranza torsionae v in funzione dea unghezza [mm] ,0 1,5 1,5 2,0 2,0 2, ,0 1,2 1,5 1,8 2,0 2, ,0 1,2 1,5 1,5 2,0 2,0 75 1,0 1,5 1,8 2,2 2,5, ,2 1,5 1,8 2,2 2,5, ,2 1,5 1,8 2,2 2,5, ,5 1,8 2,2 2,6,0,5 00 1,8 2,5,0,5 4,0 4, ,0 2,8,5 4,0 4,5 5,0 Toeranza ineare trasversae Dimensione a [mm] Toeranza ineare da t [mm] , , , , ,0

4 Toeranza ineare ongitudinae Lunghezza Toeranze 1 [mm] h 1 [mm] h ,7 1, 1,8 2,2 2,6,0 Per ogni segmento di unghezza 2 = 00 mm, o scarto massimo h 2 può essere pari a 0, mm Toeranza angoare Dimensione b [mm] Toeranza angoare da fino w ± [mm] , , , , ,2 1,5

5 Profiati costruttivi: determinazione dea fessione Per cacoare a fessione f sono vaide e seguenti equazioni: F x x E x x 10 4 F x 48 x E x x 10 4 Esempio di carico F x 192 x E x x 10 4 Per i cacoo dea fessione, dato i peso proprio, è necessario impiegare invece e seguenti formue: Con i nomogramma a fianco è possibie determinare approssimativamente a fessione. L esempio dimostrativo viene adoperato, ne senso dea freccia, per ottenere a fessione. Esempio: Dati: F = N = mm y = 5,14 cm 4 (Profiato 5 40x20, verticae) Determinare: fessione in mm Risutato: 11,6 mm 0,72 mm Esempio di carico 0,18 mm I vaori di fessione cacoati o determinati graficamente devono essere aggiunti aa fessione per peso proprio de profiato. Per i rievamento approssimativo dea fessione per peso proprio, questo verrà inserito come F ne nomogramma ed i vaori così trovati verranno dimezzati. Controo deo sforzo di fessione F x 8 x E x x 10 4 M b σ = W x 10 5 x F x 84 x E x x 10 4 σ = Sforzo di fessione in N/mm 2 M b = Momento fettente max. in Nmm W = Momento resistente in cm Rp 0,2 A = 195 N/mm 2 Esempio di carico F x 84 x E x x 10 4 F = Carico in N = Lunghezza de profiato in mm = Momento d inerzia a fessione dea superficie in cm 4 E = Moduo di easticità in N/mm 2 E AI = N/mm 2 Lo sforzo di fessione rievato σ deve essere confrontato con o sforzo di fessione ammesso σ amm. σ amm = Rp 0,2 S I fattore di sicurezza S si deve scegiere a seconda dee condizioni d impiego richieste. Nota: a fessione de profiato può essere cacoata rapidamente onine. Aa pagina per ciascun profiato costruttivo troverete un cacoatore dea fessione che prende in considerazione i casi di carico più frequenti.

6 mm F f esempio di carico mm F esempio di carico mm f F f esempio di carico f F N cm mm

7 Profiati costruttivi: determinazione de angoo di torsione Per i cacoo de angoo di torsione ϑ vagono e seguenti equazioni: ϑ = 180 x M t x π x G x t x 10 ϑ = 180 x M t x π x 4 x G x t x 10 Dove: M t = Momento torcente in Nm = Lunghezza de profiato in mm t = Momento d inerzia a torsione in cm 4 G = Moduo di spinta in N/mm 2 G AI = 2 N/mm 2 ϑ = Angoo di torsione in gradi decimai L esempio riportato ne nomogramma a fianco parte daa unghezza de profiato e da un momento torcente indicato. Ne deriva angoo torsionae come deformazione de profiato 8 80x80. Si può naturamente adoperare i nomogramma, prendendo una torsione massima permessa, per stabiire e dimensioni necessarie dei profiati, oppure per rievare i massimi carichi permessi con una predeterminata unghezza dei profiati. Esempio: Dati: M t = 20 Nm = mm t = 16,98 cm 4 (Profiato 8 80x80) Determinare: ϑ = Angoo di torsione in gradi decimai Risutato: ϑ = 0,07 ϑ = 0,02 I vaori dei momenti di inerzia di torsione I t dei profiati vengono determinati in modo sperimentae o mediante un cacoo approssimativo. A causa dee toeranze dei componenti strutturai e dee supposizioni sempificative, gi angoi torsionai effettivi possono differire anche de 15% rispetto a vaore cacoato. Controo deo sforzo di torsione I criterio di cedimento di un profiato sotto sforzo di torsione è nea pratica più una deformazione troppo grande ne settore eastico (angoo di torsione) che i superamento dea forza di spinta ammessa. A causa di questa deformazione a funzione de componente viene fortemente pregiudicata, cosicché, già moto prima di raggiungere i massimi vaori di sforzo ammessi, occorre scegiere un profiato più rigido.

8 M t M t esempio di carico 1 esempio di carico 2 M t Nm 00 cm

9 Raccomandazioni per i montaggio I profiati verticai, se possibie, dovrebbero essere montati sfruttando intera unghezza. In ta modo si agevoa unione degi eementi di sostegno e si migiora effetto ottico compessivo. Le strutture dovrebbero essere reaizzate tenendo conto dee future soecitazioni, ovvero occorre evitare soecitazioni di torsione nei punti di coegamento e preferire accoppiamento geometrico a accoppiamento per attrito. I profiati vanno possibimente montati verticamente ( di tagio ) onde ottenere a resistenza a fessione massima possibie. In caso di uteriori aggiunte, evitare interruzioni de profiato portante. Si otterranno i seguenti vantaggi: maggiore stabiità, un numero inferiore di tagi e coegamenti e minori tempi e minore avoro di montaggio. I proungamento dei profiati dovrebbe essere eseguito sotanto con i rispettivi eementi di coegamento e inotre, possibimente, supportato presso i punto di giunzione. Se non è possibie evitare i montaggio di piani anodizzati uno a contatto de atro, è necessario ingrassare i punti di contatto. In questo modo verrà evitato insorgere di rumori dovuti ai movimenti. Se si prevedono soecitazioni estreme sue costruzioni di profiati, come per esempio urti che potrebbero causare spostamenti nei punti di coegamento, si dovrebbero inserire dee spine aggiuntive.

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