Specifiche tecniche dei prodotti Profilati. Scanalatura, esterne e misure modulari
|
|
- Alfonso Ottaviano Bruni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Specifiche tecniche dei prodotti Profiati Profiato ad estrusione Abbreviazione A Mg Si 0,5 F 25 N. materiae Stato: indurito a cado Vaori meccanici (vaidi soo nea direzione di pressatura) Resistenza a trazione Rm min. 245 N/mm 2 Limite di snervamento Rp0,2 min. 195 N/mm 2 Densità 2,7 kg/dm Aungamento a rottura A 5 min. 10% Aungamento a rottura A 10 min. 8% Coefficiente di diatazione ineare 2,6x10-6 1/K Moduo di easticità E ca N/mm 2 Moduo di spinta G ca. 2 N/mm 2 Durezza ca. 75 HB - 2,5/187,5 Toeranze Errori di forma, così come toeranze di rettiineità e panarità secondo e norme DIN EN Parte 2. I profiati non tagiati presentano una unghezza in eccesso, pari anche a mm, dovuta a processo di produzione. Superficie I profiati in auminio sono anodizzati in coore naturae (C0) o nero (C5) e pertanto resistenti ai graffi e aa corrosione in via duratura. Superficie decapata opaca (E 6), anodizzata e omogenea. Spessore minimo di anodizzazione 10 μm, durezza dea copertura HV. Grazie aa durezza deo strato anodizzato, i tagio a sega non presenta praticamente sbavature e non deve essere ripassato. Tutti i profiati standard, i profiati eggeri e i profiati E si caratterizzano per punti di appoggio definiti esterni a profiato e per a precarica dee fiancate dee scanaature. Queste caratteristiche garantiscono un coegamento stabie e antiribatamento con quasiasi uteriore componente. Grazie a pretensionamento dee fiancate dee scanaature ne area eastica de materiae, a vite di fissaggio crea un unione resistente ae vibrazioni. Scanaatura, esterne e misure moduari Misure moduari R [mm] Lato profiato a [mm] Toeranze esterne a risp. scanaatura n ± [mm] da , , , , , , , , , ,50
2 Dimensioni dea scanaatura a 5,0 +0, 6,2 +0, 8,0 +0,4 10,0 +0,4 12,0 +0,4 b 11,5 +0, 16, +0, 20,0 +0,4 25,0 +0,4 0,0 +0, c 6,5 ±0,15 9,75 +0,2 12,25 +0, 15,5 +0, 18, +0, d 1,8 ±0,1,0-0,25 4,5 +0, 5, +0, 6,6 +0, e 0,15 ±0,1 0,15 ±0,1 0,2 ±0,1 0,25 ±0,1 0, ±0,1 Fori centrai Foro d1 aesabie fino a max. d 2 4, ±0,1 mm per M5 6 mm risp. M6 5 +0,2 mm per M6 8 mm risp. M8 6,8-0,2 mm per M8 1 mm risp. M12 (escusi profiati E) 8,5 +0,1-0,2 mm per M10 16 mm risp. M16 (escusi profiati E) 10,2-0,2 mm per M12 20 mm risp. M20 Profiati c/scanaature aperte scanaature chiuse Numero dei fori z [mm] Numero dei fori z [mm] 1 0,4 1 0, ,6 > 1 0,8 > 4 0,8 La toeranza dea posizione dea foratura dipende da numero dei fori centrai e da tipo di profiato. Sforzo di trazione Forma dea scanaatura normae N N N N N eggero N 2. N N E N. N Indicazione dea forza di trazione F ammissibie sui fianchi dea scanaatura. Questi carichi nominai comprendono già i coefficienti di sicurezza (S > 2) contro deformazioni pastiche
3 Torsione da b [mm] Toeranza torsionae v in funzione dea unghezza [mm] ,0 1,5 1,5 2,0 2,0 2, ,0 1,2 1,5 1,8 2,0 2, ,0 1,2 1,5 1,5 2,0 2,0 75 1,0 1,5 1,8 2,2 2,5, ,2 1,5 1,8 2,2 2,5, ,2 1,5 1,8 2,2 2,5, ,5 1,8 2,2 2,6,0,5 00 1,8 2,5,0,5 4,0 4, ,0 2,8,5 4,0 4,5 5,0 Toeranza ineare trasversae Dimensione a [mm] Toeranza ineare da t [mm] , , , , ,0
4 Toeranza ineare ongitudinae Lunghezza Toeranze 1 [mm] h 1 [mm] h ,7 1, 1,8 2,2 2,6,0 Per ogni segmento di unghezza 2 = 00 mm, o scarto massimo h 2 può essere pari a 0, mm Toeranza angoare Dimensione b [mm] Toeranza angoare da fino w ± [mm] , , , , ,2 1,5
5 Profiati costruttivi: determinazione dea fessione Per cacoare a fessione f sono vaide e seguenti equazioni: F x x E x x 10 4 F x 48 x E x x 10 4 Esempio di carico F x 192 x E x x 10 4 Per i cacoo dea fessione, dato i peso proprio, è necessario impiegare invece e seguenti formue: Con i nomogramma a fianco è possibie determinare approssimativamente a fessione. L esempio dimostrativo viene adoperato, ne senso dea freccia, per ottenere a fessione. Esempio: Dati: F = N = mm y = 5,14 cm 4 (Profiato 5 40x20, verticae) Determinare: fessione in mm Risutato: 11,6 mm 0,72 mm Esempio di carico 0,18 mm I vaori di fessione cacoati o determinati graficamente devono essere aggiunti aa fessione per peso proprio de profiato. Per i rievamento approssimativo dea fessione per peso proprio, questo verrà inserito come F ne nomogramma ed i vaori così trovati verranno dimezzati. Controo deo sforzo di fessione F x 8 x E x x 10 4 M b σ = W x 10 5 x F x 84 x E x x 10 4 σ = Sforzo di fessione in N/mm 2 M b = Momento fettente max. in Nmm W = Momento resistente in cm Rp 0,2 A = 195 N/mm 2 Esempio di carico F x 84 x E x x 10 4 F = Carico in N = Lunghezza de profiato in mm = Momento d inerzia a fessione dea superficie in cm 4 E = Moduo di easticità in N/mm 2 E AI = N/mm 2 Lo sforzo di fessione rievato σ deve essere confrontato con o sforzo di fessione ammesso σ amm. σ amm = Rp 0,2 S I fattore di sicurezza S si deve scegiere a seconda dee condizioni d impiego richieste. Nota: a fessione de profiato può essere cacoata rapidamente onine. Aa pagina per ciascun profiato costruttivo troverete un cacoatore dea fessione che prende in considerazione i casi di carico più frequenti.
6 mm F f esempio di carico mm F esempio di carico mm f F f esempio di carico f F N cm mm
7 Profiati costruttivi: determinazione de angoo di torsione Per i cacoo de angoo di torsione ϑ vagono e seguenti equazioni: ϑ = 180 x M t x π x G x t x 10 ϑ = 180 x M t x π x 4 x G x t x 10 Dove: M t = Momento torcente in Nm = Lunghezza de profiato in mm t = Momento d inerzia a torsione in cm 4 G = Moduo di spinta in N/mm 2 G AI = 2 N/mm 2 ϑ = Angoo di torsione in gradi decimai L esempio riportato ne nomogramma a fianco parte daa unghezza de profiato e da un momento torcente indicato. Ne deriva angoo torsionae come deformazione de profiato 8 80x80. Si può naturamente adoperare i nomogramma, prendendo una torsione massima permessa, per stabiire e dimensioni necessarie dei profiati, oppure per rievare i massimi carichi permessi con una predeterminata unghezza dei profiati. Esempio: Dati: M t = 20 Nm = mm t = 16,98 cm 4 (Profiato 8 80x80) Determinare: ϑ = Angoo di torsione in gradi decimai Risutato: ϑ = 0,07 ϑ = 0,02 I vaori dei momenti di inerzia di torsione I t dei profiati vengono determinati in modo sperimentae o mediante un cacoo approssimativo. A causa dee toeranze dei componenti strutturai e dee supposizioni sempificative, gi angoi torsionai effettivi possono differire anche de 15% rispetto a vaore cacoato. Controo deo sforzo di torsione I criterio di cedimento di un profiato sotto sforzo di torsione è nea pratica più una deformazione troppo grande ne settore eastico (angoo di torsione) che i superamento dea forza di spinta ammessa. A causa di questa deformazione a funzione de componente viene fortemente pregiudicata, cosicché, già moto prima di raggiungere i massimi vaori di sforzo ammessi, occorre scegiere un profiato più rigido.
8 M t M t esempio di carico 1 esempio di carico 2 M t Nm 00 cm
9 Raccomandazioni per i montaggio I profiati verticai, se possibie, dovrebbero essere montati sfruttando intera unghezza. In ta modo si agevoa unione degi eementi di sostegno e si migiora effetto ottico compessivo. Le strutture dovrebbero essere reaizzate tenendo conto dee future soecitazioni, ovvero occorre evitare soecitazioni di torsione nei punti di coegamento e preferire accoppiamento geometrico a accoppiamento per attrito. I profiati vanno possibimente montati verticamente ( di tagio ) onde ottenere a resistenza a fessione massima possibie. In caso di uteriori aggiunte, evitare interruzioni de profiato portante. Si otterranno i seguenti vantaggi: maggiore stabiità, un numero inferiore di tagi e coegamenti e minori tempi e minore avoro di montaggio. I proungamento dei profiati dovrebbe essere eseguito sotanto con i rispettivi eementi di coegamento e inotre, possibimente, supportato presso i punto di giunzione. Se non è possibie evitare i montaggio di piani anodizzati uno a contatto de atro, è necessario ingrassare i punti di contatto. In questo modo verrà evitato insorgere di rumori dovuti ai movimenti. Se si prevedono soecitazioni estreme sue costruzioni di profiati, come per esempio urti che potrebbero causare spostamenti nei punti di coegamento, si dovrebbero inserire dee spine aggiuntive.
I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione I materiali La misura della durezza. Le prove meccaniche distruttive
I materiai I materiai Introduzione a corso Tecnoogia di produzione I materiai La misura dea durezza Prove non distruttive La meccanica dei materiai 2 26 Poitecnico di Torino 1 Obiettivi dea ezione Conoscere
DettagliFissaggio prolungato SXRL
I fissaggio risoutore a unga espansione VANTAGGI Certificato anche per cacestruzzo ceuare: dispone di una doppia profondità di posa (70 e ) per poter scegiere in funzione de intensità de carico. Doppio
DettagliRisoluzione di una trave iperstatica soggetta a cedimento vincolare col metodo delle forze
Risouzione di una trave iperstatica soggetta a cedimento vincoare co metodo dee forze Compemento aa ezione 44/: Cedimenti vincoari e distorsioni termiche Per a trave in figura, determinare () i diagrammi
DettagliProf. Roma Carmelo CARICO DI PUNTA
CRICO DI UNT La formua dea compressione sempice è vaida soo in presenza di un soido corto o tozzo, figura. Quando un soido è assiamente sneo o ungo tende a manifestare fenomeni di instabiità aa fessione
Dettagli2.6 Il carico di punta
.6 I carico di punta I cedimento di una struttura soggetta a carichi statici può avvenire in acuni casi con un meccanismo diverso da queo di superamento dei imiti di resistenza de materiae. Tae meccanismo
DettagliSISTEMI DI PRODUZIONE
ITEMI DI PRODUZIONE Dario Antonei Lezione A5 Introduzione aa ezione Legge costitutiva di un materiae Prova di trazione Dipendenza da temperatura e veocità Instabiità a trazione 1 Modui de corso A: I materiai
DettagliSchöck Isokorb tipo Q, Q-VV, QP, QP-VV
P Schöck Isokorb tipo Adatto a baconi raccordati in sempice appoggio. Trasferisce forze di tagio positive. Schöck Isokorb tipo -VV Adatto a baconi raccordati in sempice appoggio. Trasferisce forze di tagio
DettagliProprietà dei materiali
meccaniche Proprietà dei materiai moduo eastico carico di snervamento resistena a traione durea tenacità tenacità a frattura resistena a fatica resiiena moduo di creep tempo di riassamento fisiche superficiai
DettagliElasticità e durezza
Easticità e durezza Easticità L easticità è a caratteristica che ha un corpo di riacquistare a sua forma originaria a seguito di una deformazione temporanea. Ogni corpo ha una sua easticità che si manifesta
DettagliSchöck Isokorb tipo Q, Q-VV, QP, QP-VV
Schöck Isokorb tipo, -VV, P, P-VV Schöck Isokorb tipo, -VV, P, P-VV P Schöck Isokorb tipo Adatto a baconi raccordati in sempice appoggio. Trasferisce forze di tagio positive. Schöck Isokorb tipo -VV Adatto
DettagliRisoluzione di un telaio iperstatico col metodo degli spostamenti. Complemento alla lezione 48/50: Il metodo degli spostamenti
Risouzione di un teaio iperstatico co metodo degi spostamenti ompemento aa ezione 48/50: I metodo degi spostamenti La struttura in figura è soggetta ad una forza concentrata F a metà de traverso. I teaio
DettagliL EQUAZIONE DIFFERENZIALE DELLA LINEA ELASTICA
http://www.itimarconi.ct.it/sezioni/didatticaonine/edie/ostruzioni/linea%0eastic... Pagina di 06/0/006 L EQUAZIONE DIFFERENZIALE DELLA LINEA ELASTIA. BREVI RIHIAMI SULLA TEORIA DELLE TRAVI INFLESSE Si
DettagliProf. Roma Carmelo CARICO DI PUNTA
rof. Roma Carmeo CRICO DI UNT La formua dea compressione sempice è vaida soo in presenza di un soido corto o tozzo, figura. Quando un soido è assiamente sneo o ungo tende a manifestare fenomeni di instabiità
DettagliLEZIONE 12 - RESISTENZA DEI MATERIALI 1 ( acciaio per fili ortodontici, ossa, materiali per protesi)
LEZIONE 12 - ESISTENZA DEI MATEIALI 1 ( acciaio per fii ortodontici, ossa, materiai per protesi) La prova di trazione/compressione consiste ne misurare e deformazioni in un provino di materiae sottoposto
Dettagli1) LA RESISTENZA E LA TENSIONE
1) L RESISTENZ E L TENSIONE La determinazione dee azioni di contatto (N, T ed M) è finaizzata aa verifica o a progetto dea resistenza strutturae. Verifica e progetto dea resistenza strutturae sono due
DettagliINDICE SERIE METRICA. viti testa cilindrica pag viti testa cilindrica bassa 10.9 pag. 4. viti testa piana svasata pag. 5
INDICE SERIE METRICA viti testa ciindrica pag. 2-3 viti testa ciindrica bassa 10.9 pag. 4 viti testa piana svasata pag. 5 viti testa bombata 12.9 pag. 6 viti a gambo rettificato toeranza h8 pag. 7 Grani
DettagliPrima esercitazione progettuale Progetto di un capannone industriale in acciaio
Corso di Tecnica dee Costruzioni II Teoria dee Esercitazioni Bozza de 1//11 Prima esercitazione progettuae Progetto di un capannone industriae in acciaio 1 Verifica di stabiità fesso-torsionae dea capriata....
DettagliIL PENDOLO REVERSIBILE DI KATER
IL PENDOLO REVERSIBILE DI KATER I periodo dee osciazioni de pendoo sempice è dato daa formua: T 0 = π g Questa reazione è vaida per e piccoe osciazioni, quando, cioè, si può assimiare i seno de'angoo massimo
Dettagli4. determinare un sistema di vettori applicati, equivalente a quello proposto, formato da due vettori, di cui uno applicato in Q (1, 0, 1).
1 Università di Pavia Facotà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriae Correzione prova scritta Esame di Fisica Matematica 18 gennaio 212 1. Determinare, per i seguente sistema di vettori
DettagliScienza delle Costruzioni II Prova scritta del 13/11/01
Prova scritta de //0 P γ P γ > M 0 0 costante Appicando i teorema cinematico de anaisi imite, determinare i carico di coasso P s a variare de parametro positivo γ. p / L Comportamento e. p. Von Mises π
DettagliLa nuova norma europea sui blocchi in laterizio da solaio: parte I Vincenzo Bacco
a nuova norma europea sui bocci in aterizio da soaio: parte I Vincenzo Bacco a UNI EN 15037-3 può già essere appicata dao scorso 1 dicembre 2011 e per un intero anno avrà vaenza di norma voontaria. I produttori,
DettagliStudio dei vincoli di un solaio
Studio dei vincoi di un soaio ttraverso gi schemi statici per un determinato soaio, vengono definiti i gradi di vincoo per a vautazioni dee caratteristiche dee soecitazioni, agenti sua struttura. Tai vautazioni
DettagliCompito scritto di Elettricità e Magnetismo ed Elettromagnetismo 24 Giugno 2004
Compito scritto di Eettricità e Magnetismo ed Eettromagnetismo 4 Giugno 4 ecupero I (II) esonero di Eettromagnetismo: esercizio C (D) in due ore Prova scritta di Eettricità e Magnetismo: esercizi A e B
DettagliCalcolo di spostamenti di strutture isostatiche attraverso il PLV. Complemento alla lezione 41/50: Calcolo spostamenti tramite P.L.V.
acoo di spostamenti di strutture isostatiche attraverso i PLV ompemento aa eione /5: acoo spostamenti tramite P.L.V. Eserciio. acoare i vaore deo spostamento in per a trave sotto riportata. La struttura
DettagliRack da tavolo PTG. Rack da tavolo STG. gie - tec. Contenitori rack a 19"
Rack da tavoo PTG Rack da tavoo PTG 10 2x112,8mm. (0T-H) Fiancate PVC coore nero Art. 101 0001 Fiancate PVC coore marrone Art. 10 0001 Rack PTG19 e PTG10 1,8x112,8mm. (8T-H) Fiancate PVC coore nero I rack
DettagliEsercizio 2. Telaio ad aste inestensibili. Carpentieri Gerardo 23/12/2013
Scienza dee Costruzioni Esercizio Teaio ad aste inestensibii Carpentieri Gerardo 3/1/013.1 Descrizione preiminare dea struttura. Studio dea struttura S 0.3 Studio dea matrice di rigidezza.4 Cacoo degi
DettagliRISOLUZIONE DI UN TELAIO CON IL METODO MATRICIALE
Università degi Studi di Paermo Facotà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Strutturae e Geotecnica a.a. 5-6 RISOLUZIOE DI U TELAIO CO IL METODO MATRICIALE Si ringrazia Ing. Faio Di Trapani per a coaorazione
DettagliOrgani di collegamento
Organi di coegamento Linguette Ciavette Aeri scanaati Organi di coegamento - Carmine apoi pag. 1 di 10 LIGUETTA Per inguetta si intende un organo meccanico caettato in opportune cave degi aeri ed utiizzato
DettagliIndice moduli. Indice lezioni del modulo A 19/02/2013. Sistemi di Produzione. A: I materiali B: Formatura. C: Deformazione.
istemi di Produzione Dario Antonei DIGEP Poitecnico di Torino Indice modui A: I materiai B: ormatura C: Deformazione D: Tagio E: Processi non convenzionai Indice ezioni de moduo A Introduzione a corso
DettagliDati dei materiali dei profilati in alluminio
Dati dei materiali Dati dei materiali dei profilati in alluminio Lega Qualità Codice materiale Tolleranze Densità / peso Resistenza alla trazione Limite di snervamento Allungamento di rottura Modulo E
DettagliDati tecnici. Tecnologia del Profilo mk 228
Dati tecnici Tecnologia del Profilo mk 228 Contenuti Dati tecnici Standard, Norme e Calcoli 230 Determinare la Deformazione Serie 25 234 Determinare la Deformazione Serie 40 236 Determinare la Deformazione
DettagliFigura 1.1. La struttura illustrata in figura risulta essere, dall analisi cinematica, una struttura due volte iperstatica a nodi spostabili.
TEMI ESAME Esercizio 1 Tema d esame de 1/09/1998 Si consideri a struttura iustrata in figura, con EJ costante. I vaore de azione concentrata F è pari a: Figura 1.1 1 F p 4 La struttura iustrata in figura
DettagliEsempio di risoluzione di struttura iperstatica col metodo delle forze. Complemento alla lezione 42/50: Il metodo delle forze I
Esempio di risouione di struttura iperstatica co metodo dee fore ompemento aa eione 4/50: I metodo dee fore I Per a struttura sotto riportata, cacoare i diagrammi dee caratteristiche dea soecitaione interna.
DettagliDue incognite ipertstatiche con cedimento elastico lineare sul vincolo
Dott. Ing aoo Serafini Cic per tutti gi appunti (AUTOAZIONE TRATTAENTI TERICI ACCIAIO SCIENZA dee COSTRUZIONI ) e-mai per suggerimenti Due incognite ipertstatiche con cedimento eastico ineare su vincoo
DettagliSfruttando le considerazioni appena fatte come misureresti il coefficiente di attrito statico μ s?
MISURA DEL COEFFICIENTE DI ATTRITO STATICO Materiae occorrente: piano incinato monete Nota a unghezza de piano, qua è a reazione che sussiste fra i coefficiente di attrito statico μ s e a configurazione
DettagliLamiere grecate
Lamiere grecate 103 103 LG 50 Prodotto in: Itaia Lamiera profiata e sagomata a tegoa, massima evouzione in senso estetico di amiere di copertura destinate principamente a ediizia civie. I disegno architettonico
DettagliMECCANIA. Informazioni tecniche MECCANIA PROFILATI & SISTEMI PROFILATI & SISTEMI
Informazioni tecniche 31 Dati dei materiali Dati dei materiali dei profilati in alluminio Lega Qualità Codice materiale Tolleranze Densità / peso Resistenza alla trazione Limite di snervamento Allungamento
DettagliEsempio di risoluzione di struttura iperstatica col metodo misto. Complemento alla lezione 47/50: Telai a nodi mobili
Esempio di risouzione di struttura iperstatica co metodo misto ompemento aa ezione 47/50: Teai a nodi mobii La struttura in figura è soggetta ad un cedimento verticae dea cerniera. Tutto i teaio ha sezione
Dettagli1) Scrivere le espressioni lagrangiane delle energie cinetica e potenziale e usarle per scrivere le equazioni di Lagrange per il sistema.
7 si può discutere come quea di un pendoo sempice con punto di equiibrio stabie ϕ e α quando δ < e come quea di un pendoo inverso cioè con a gravità verso ato invece che verso i basso e punto di equiibrio
DettagliC è in realtà un quarto sistema, meno utilizzato, che è quello del cavo.
0c - Principi costruttivi degi edifici Sua base di quanto appena detto, e interazioni tra gi eementi costruttivi (o strutturai) degi edifici portano a distinguere tre diversi principi statico-costruttivi,
DettagliEffetto di carichi distribuiti
Effetto di carichi distribuiti In acune appicazioni non si può più considerare carichi appicati mediante forze concentrate per a determinazione dee azioni interne. Si pensi a peso proprio (soai, bracci
DettagliSoluzione della prova scritta di Fisica 1 del 10/09/2013. Figura 1: Quesito 1
Souzione dea prova scritta di Fisica de 0/09/0 Quesito ) O M, L m v 0 Figura : Quesito Durante urto tra proiettie e sbarra non si conserva a quantità di moto a causa dee presenza dee reazioni vincoari
DettagliPendenza minima 11% TOLLERANZE DIMENSIONALI
Lamiere grecate 99 LG 50 Lamiera profiata e sagomata a tegoa, massima evouzione in senso estetico di amiere di copertura destinate principamente a ediizia civie. I disegno architettonico a forma di tegoa
DettagliLezione 2 Equazioni famose
Moduo 7 U.D. Lez. Laura Citrini - Matematica de continuo Lezione Equazioni amose Matematica de continuo Moduo 7 - Funzioni di più variabii Unità didattica 4 Equazioni dierenziai Laura Citrini Università
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale
Università degi Studi di Roma La Saienza Facotà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria erosaziae Insegnamento di Scienza dee Costruzioni Comito scritto de 27 gennaio 2001 (4 ore) 1. Meccanica dea
DettagliDINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI
DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 18 febbraio 2014 v, a A g F t P O M, J G f s G R, J P Esercizio 1 I sistema in figura, posto ne piano verticae, è costituito daa trave AG, a cui estremo è
DettagliUn metodo di calcolo per le strutture monodimensionali piane
www.carosantagata.it n metodo di cacoo per e strutture monodimensionai piane bstract. Si propone un metodo di cacoo per a determinazione dea configurazione di equiibrio dee strutture monodimensionai piane.
DettagliPredimensionamento. Elementi scatolari o elementi di superficie
Predimensionamento Eementi scatoari o eementi di superficie I/0 I/00 g g (kn/m² + (kn/m² 0 9 9 0 (m 90 0 0 0 0 0 00 0 0 0 0 0 00 0 0 0 0 0 0 0 (m 0 0 deformazione = / 0 per soffitti ne ediizia abitativa,
DettagliCorso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 3 DIAGRAMMA DELLE SOLLECITAZIONI INTERNE
Istituto Professionae Statae per 'Industria e 'rtigianato "L.. berti" Rimini nno Scoastico 009/010 orso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici PITOLO 3 DIGRMM DELLE SOLLEITZIONI INTERNE Prof. Matteo
DettagliLe Condizioni per l Equilibrio
Le Condizioni per Equiibrio La Statica studia e condizioni di equiibrio dei corpi ovvero e eggi cui azioni e reazioni devono soddisfare affinché aa struttura sia garantita inamovibiità. Le strutture, soggette
DettagliPP 250. Articolo Dimensioni (LxBxH) Peso Momento inerzia Ix Momento inerzia Iy Momento resist. Wx Momento resist. Wy PP 50
robusto. PP (BxH16mm.) rt.nr. 0100 000 PP (BxH16mm.) rt.nr. 0101 000 PP1 (B1xH16mm.) rt.nr. 010 000 PP00 (B00xH16mm.) rt.nr. 010 000 PP0 (B0xH16mm.) rt.nr. 09 000 9 00 PP PP 1 16,0 1 PP 1 16,0 PP 00 0
DettagliELEMENTI COSTRUTTIVI DI MACCHINE BIOMEDICHE
ELEMENTI COSTRUTTIVI DI MACCHINE BIOMEDICHE PROBLEMA DELLA LINEA ELASTICA INSTABILITA DELLA TRAVE A CARICO DI PUNTA (PROBLEMA BUCKLING O DI EULERO) A cura di ing. Andrea Spezzaneve Ph.D. Mechanica Engineer
Dettagliil progettista industriale
i progettista industriae MRZO 017 QUDERNI DI PROGEZIONE Franco Conci ssi ed aberi SSI ED LBERI SONO COMPONENI MECCNICI I L COLLEGMENO DI ORGNI RONI R LORO E, RVERSO I SUPPORI, L ELIO. SI PRL DI SSI (RONI
Dettaglil B 1. la velocità angolare dell asta un istante prima dell urto; 2. la velocità v 0 ; 3. l energia cinetica dissipata nell urto;
1 Esercizio (tratto da Probema 8.29 de Mazzodi 2) Un asta di unghezza 1.2 m e massa M 0.5 Kg è incernierata ne suo estremo A ad un perno fisso e può osciare senza attrito in un piano verticae. A istante
DettagliIsovela & Isovela Classic
Isovea & Isovea Cassic Prodotto in: Itaia Panneo sandwich a doppio rivestimento metaico, per coperture con pendenza non inferiore a 7%, coibentato in poiuretano, con amiera esterna profiata a 6 onde. I
DettagliRACCOLTA DI ESERCIZI. Daniele Zaccaria. Dispense del Corso di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
Daniee Zaccaria RACCOLTA DI ESERCIZI Dispense de Corso di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Corsi di Laurea in Ingegneria Civie e Ambientae, Ingegneria Industriae, Ingegneria Navae Dipartimento di Ingegneria e
DettagliScopo dell esperienza: verificare le leggi del pendolo e la validità dell approssimazione delle piccole oscillazioni.
Moto di un pendoo, soggetto a smorzamento. Scopo de esperienza: verificare e eggi de pendoo e a vaidità de approssimazione dee piccoe osciazioni. Un pendoo sempice è costituito da una massa puntiforme
Dettagli1. Determinare il trinomio invariante del seguente sistema di vettori applicati:
Università di Pavia Facotà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Edie/Architettura Correzione prova scritta Esame di Meccanica Razionae 13 febbraio 212 1. Determinare i trinomio invariante de seguente
Dettagli7. Travi appoggiate: metodo generale
7. Travi aoggiate: metodo generae Se si riesce a trasformare a trave aoggiata in una mensoa, e sue deformazioni si ossono cacoare con gi stessi criteri de aragrafo recedente. Deve trattarsi naturamente
DettagliScrittura delle equazioni del moto di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1
Scrittura dee equazioni de moto di un sistema ineare viscoso a più gradi di ibertà Prof. Adofo Santini - Dinamica dee Strutture 1 Matrice di rigidezza Teoricamente, i coefficienti dea matrice di rigidezza
DettagliHBS+ evo. Vite per esterno testa troncoconica Acciaio al carbonio con rivestimento revodip FILETTO SPECIALE ACCIAIO SPECIALE TESTA TRONCOCONICA
HBS+ evo Vite per esterno testa troncoconica Acciaio al caronio con rivestimento revodip FIETTO SPECIAE Filetto asimmetrico ad omrello con lunghezza maggiorata (%) ACCIAIO SPECIAE Acciaio ad elevata duttilità
DettagliCORSO DI MECCANICA DEI SOLIDI 1 Ing. per l Ambiente e il Territorio Ing. Energetica Testi prova di recupero 25 luglio 2006
CORSO DI MECCANICA DEI SOLIDI 1 Ing. per Ambiente e i Territorio Ing. Energetica Testi prova di recupero 25 ugio 2006 a COGNOME: CORSO DI MECCANICA DEI SOLIDI 1 NOME: Ing. per Ambiente e i Territorio Ing.
DettagliESERCIZI IN PREPARARZIONE ALLA PROVA PER IL SUPERAMENTO DEL DEBITO DI FISICA. CLASSE 1TGC2
ESERCIZI IN PREPARARZIONE ALLA PROVA PER IL SUPERAMENTO DEL DEBITO DI FISICA. 1) Risovere e seguenti equivaenze CLASSE 1TGC2 1 5 m = mm 6 44 km 2 = m 2 2 34,5 dam 2 = dm 2 7 9 cm 3 = m 3 3 5 cm 2 = m 2
DettagliMeccanica dei Manipolatori. Corso di Robotica Prof. Davide Brugali Università degli Studi di Bergamo
Meccanica dei Manipoatori Corso di Robotica Prof. Davide Brugai Università degi Studi di Bergamo Definizione di robot industriae Un robot industriae è un manipoatore mutifunzionae riprogrammabie, comandato
DettagliEsempio di risoluzione di struttura iperstatica col metodo misto. Complemento alla lezione 46/50: Il metodo misto
sempio di risouzione di struttura iperstatica co metodo misto ompemento aa ezione 46/50: I metodo misto La struttura in figura è soggetta ad un carico distribuito uniforme pari a. I teaio ha sezione con
DettagliDINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI
DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame - 09-016 Esercizio 1. I sistema in figura, posto ne piano verticae, è costituito da un disco di raggio R, massa M e momento d inerzia baricentrico J che rotoa
DettagliUniversità di Pisa. Esame di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI I Corso di Laurea in Ingegneria Civile, Ambientale e Edile
Università di Pisa Esame di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI I Corso di Laurea in Ingegneria Civie, Ambientae e Edie Esame di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI - Parte I Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziae Corso
DettagliHBS + evo Vite per esterno testa troncoconica Acciaio al carbonio con rivestimento revodip
HBS + evo Vite per esterno testa troncoconica Acciaio al caronio con rivestimento revodip FIETTO SPECIAE Filetto asimmetrico ad omrello con lunghezza maggiorata (60%) ACCIAIO SPECIAE Acciaio ad elevata
DettagliL analisi matriciale
L anaisi matriciae L anaisi matriciae consente un anaisi accurata e rapida di strutture anche compesse sottoposte sia a carichi dinamici che statici. Si basa su concetto di sostituire a struttura reae
DettagliStabilità dell'equilibrio *
Introduzione aa stabiità de equiibrio Stabiità de'equiibrio * I probemi di stabiità de'equiibrio sono di tipo fondamentamente diverso dai probemi di equiibrio, sia in campo eastico, sia in campo easto-pastico.
DettagliResistenti alle intemperie fuori e accoglienti dentro: sistemi di finestre per l edilizia abitativa HMF in legno/metallo di Schweizer.
Resistenti ae intemperie fuori e accogienti dentro: sistemi di finestre per ediizia abitativa HMF in egno/metao di Schweizer. 2 Massimi voti per i budget e ambiente: e finestre in egno/metao offrono un
DettagliEquilibrio del corpo rigido
Equiibrio de corpo rigido Probema1 Due sbarrette omogenee AB e BC aventi a stessa unghezza e a stessa massa di 6 kg, vengono sadate ne punto B in modo da formare un angoo di 90. Le due sbarrette così unite
DettagliC Figura 2 (esercizio 2)
Prova scritta intercorso unedì 7 aprie 3 Laurea in Scienza e Ingegneria dei Materiai anno accademico -3 Istituzioni di Fisica dea Materia - Prof. Lorenzo Marrucci Tempo a disposizione: ore e minuti Uso
DettagliComportamento meccanico dei materiali Unità 4: Cinematica ed equilibrio del corpo rigido
omportamento meccanico dei materiai Unità 4: inematica ed equiibrio de corpo rigido Definizioni Gradi di ibertà Numero minimo di coordinate con e quai è possibie definire in modo non ambiguo a posizione
DettagliBenestare Tecnico Europeo ETA-11/0190
Traduzione Benestare Tecnico Europeo ETA-11/0190 Denominazione commerciae Trade name Würth sef-tapping screws Titoare de Benestare Adof Würth GmbH & Co. KG Hoder of approva Reinhod-Würth-Straße 12-17 74653
DettagliRiscaldatori piatti isolati in mica
... Souzioni infinite... Riscadatori piatti isoati in mica MODEO Z.37 (MI PITT) Riscadatori piatti isoati in mica Modeo Z.37 mica piatta Dati tecnici Impiego Per i riscadamento di superfici piatte di ogni
DettagliInterruttore di sicurezza in custodia metallica con attuatore separato e bloccaggio a molla o magnetico SLM
Interruttore di sicurezza in custodia metaica con attuatore separato e boccaggio a moa o magnetico SLM Casse di protezione IP 67 Y Le macchine caratterizzate da movimento che prosegue anche dopo arresto,
DettagliEsame 3 Febbraio 2017
Esame 3 Febbraio 017 Roberto Bonciani e Paoo Dore Corso di Fisica Generae 1 Università degi Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 016-017 Regoe per o scritto: RECUPERO 1 ESONERO: risovere gi esercizi
DettagliChimica fisica superiore. Modulo 1. Esercitazione 6. Laboratorio di diffrazione Campione reale: identificazione e dimensione dei cristalliti
Chiica fisica superiore Moduo 1 Esercitazione 6 Laboratorio di diffrazione Capione reae: identificazione e diensione dei cristaiti Sergio Brutti Esercitazione in aboratorio 1. I diffrattograi dei 5 capioni
DettagliFM210 - Fisica Matematica I
Corso di aurea in Matematica - Anno Accademico 203/4 FM20 - Fisica Matematica I Secondo appeo scritto [7-2-204]. (0 punti. Si consideri i sistema ineare { ẋ = 3x + ( + αy + ẏ = αx + 2y con α R.. Si discuta
DettagliIntroduzione alla fisica. Grandezze fisiche Misura ed errori di misura. Unità di misura
Introduzione aa fisica Grandezze fisiche Misura ed errori di misura. Unità di misura La fisica come scienza sperimentae Studio di un fenomeno OSSERVAZIONI SPERIMENTALI MISURA DI GRANDEZZE FISICHE IPOTESI
Dettaglikx 1 cos 2 ax 3 kx 2 cos 2 ax 3 ak 2 (x2 1 + x2 2 ) sin 2ax 3
1 Souzioni Tutorato 1 1/3/17) Esercizio 1 Si consideri a forza posizionae F : R 3 R 3 definita come segue: Fx) = kx 1 cos ax 3 kx cos ax 3, ak x 1 + x ) sin ax 3 dove k e a sono parametri positivi. Si
DettagliEsercizio 3. Telaio con ritto rigido. Carpentieri Gerardo 20/06/2009
Scienza dee Costruzioni Esercizio Teaio con ritto rigido Carpentieri Gerardo 0/06/009 1 Descrizione preiminare dea struttura Studio dea struttura S 0 Studio dea matrice di rigidezza 4 Cacoo degi spostamenti
DettagliLa risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi.
orso di Laurea in Matematica Prova scritta di Fisica Prof. E. Santovetti) 8 gennaio 016 Nome: La risposta numerica deve essere scritta ne apposito riquadro e giustificata accudendo i cacoi reativi. Probema
DettagliGIUNTI AD ELASTOMERO. Esempio di ordine: EKM 60 - D 1 =22 H7 D 2 =28 G6 ESM-A 90 - D 1 =17 H7 D 2 =21 H7 EKS 60 - D 1 =32 H7.
SERIE E - Montaggio ad innesto - Assenza di gioco - Flessibilità - Smorzamento delle vibrazioni - Serie ESM a norme DIN 69002 - Isolato elettricamente I giunti ad elastomero della serie E sono montati
DettagliAstronomia Parte I Proprietà fondamentali delle stelle
Astronomia 2017-18 Parte I Proprietà fondamentai dee stee 9 Trasporto dea radiazione Noi riceviamo radiazione quasi interamente daa fotosfera A interno, a radiazione è emessa e assorbita da ogni strato
DettagliNUOVO collettore solare a circolazione forzata SOL 250-V. Bonus Casa 2018 Ristrutturazioni edilizie. Ecobonus 2018 Riqualificazioni energetiche
NUOVO coettore soare a circoazione forzata SOL 250-V Bonus Casa 2018 Ristrutturazioni ediizie Ecobonus 2018 Riquaificazioni energetiche NUOVO coettore soare a circoazione forzata SOL 250-V Baxi, da sempre
DettagliComportamento Meccanico dei Materiali. Calcolo delle caratteristiche di sollecitazione. Calcolo delle caratteristiche di sollecitazione.
. Principio di de Saint Venant Nee precedenti schede abbiamo visto come si ottengono e componenti de tensore dee tensioni per un soido di de Saint Venant. Moto spesso i soidi che devono essere cacoati
DettagliCOSTRUZIONE PROTEZIONI ANTINFORTUNISTICHE PER MACCHINE AUTOMATICHE PROTEZIONE. NIENTE È PIÙ IMPORTANTE!
COSTRUZIONE PROTEZIONI ANTINFORTUNISTICHE PER MACCHINE AUTOMATICHE PROTEZIONE. NIENTE È PIÙ IMPORTANTE! Catalogo Generale linea STRUTTURALE Milpass srl - Via Moretto, 1-40056 Crespellano (Bo) Italy Tel.
DettagliEsercitazione 4 - Forze distribuite
Università degi Studi di ergamo orso di Laurea in Ingegneria essie orso di Eementi di eccanica Esercitazione 4 - Forze distribuite Esercizio n. acoare e reazioni vincoari e e azioni interne per asta di
DettagliRappresentazione e codifica dell informazione
Rappresentazione e codifica de informazione Premessa I cacoatore è una macchina digitae - I suo inguaggio è composto da due soi simboi Gi esseri umani sono abituati a comunicare utizzando più simboi Come
DettagliRappresentazione e codifica dell informazione
Rappresentazione e codifica de informazione Premessa I cacoatore è una macchina digitae - I suo inguaggio è composto da due soi simboi Gi esseri umani sono abituati a comunicare utizzando più simboi Come
DettagliAUTONOMA. La pista indipendente. Relazione descrittiva
AUTONOMA La pista indipendente Reazione descrittiva Sommario Abstract 3 Materiai e produzione 4,5 Assembaggio 6,7 Anaisi dei costi 8 Ipotesi di commerciaizzazione 9 Approfondimento #1: Contatti e circuito
DettagliCONOSCENZE 1. il concetto di parallelismo e. e perpendicolari. 2. la proiezione di un segmento
GEOMETRIA PREREQUISITI conoscere e caratteristiche de sistema decimae conoscere e proprietaá dee quattro operazioni e operare con esse operare con e misure angoari conoscere gi enti dea geometria e e oro
DettagliTecnica della commutazione. Interruttore di finecorsa con custodia in materiale isolante I88
Interruttore di finecorsa con custodia in materiae isoante I Interruttore standard secondo DIN EN 50047, casse di protezione IP 65, con coperchio a scatto Tecnica dea commutazione q Attuatore normaizzato
Dettaglix -x-2 =3 x 2 x-2 lim
G Limiti G Introduzione Si è visto, cacoando i dominio dee funzioni, che per certi vaori dea non è possibie cacoare i vaore dea Cò che ci si propone in questo capitoo è capire come si comporta a assegnando
DettagliRPE X - HPE X 5 17 Refrigeratori e pompe di calore aria/acqua con ventilatori assiali
CLIMTIZZZIONE 28 RPE X HPE X 5 7 Caratteristiche tecniche e costruttive mod. RPE X 5 HPE X 5 mod. RPE X 0 HPE X 0 GS ECOLOGICO FUNZIONE UTODTTIV SCMBITORE PISTRE VENTILTORI SSILI MONOFSE 5 8,5 MONO E TRIFSE
Dettagli