Comune di Prato PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE CONSUNTIVO 2009
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- Celia Visconti
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1 2008-DC05 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa RIVISITAZIONE DEI REGOLAMENTI Tipo di Obiettivo STRATEGICO COLLABORAZIONE ALL'ISTRUTTORIA PER LA RIVISITAZIONE DEI REGOLAMENTI E DEI CONTRATTI DI SERVIZIO DI COMPETENZA DEL SETTORE GLI OBIETTIVI DI PEG SARANNO RIDEFINITI ALLA LUCE DELL'IMPATTO DELLA PROSSIMA FINANZIARIA 2008 E DELLA RIORGANIZZAZIONE CHE SARA' STABILITA Stato di avanzamento al 30/06/2009 E' ancora in fase di studio la rivisitazione del regolamento di contabilità. SITUAZIONE AL 31/12/08 SI E' PROVVEDUTO ALLA RIVISITAZIONE DEL REGOLAMENTO ICI, DEL REGOLAMENTO COSAP E PUBBLICITA'. E' ALLO STUDIO LA REVISIONE DEL REGOLAMENTO DI CONTABILITA'. E' STATO PREDISPOSTO IL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO CON SORI. SITUAZIONE AL 31/12/09 LA REVISIONE DEL REGOLAMENTO DI CONTABILITA' E DEL REGOLAMENTO DELLE ENTRATE VERRA' AFFRONTATA NEL CORSO DELL'ESERCIZIO 2010 IN QUANTO PRESUPPONE UN'ATTENTA ATTIVITA' DI STUDIO E DI ANALISI DA CONDIVIDERE CON LA NUOVA AMMINISTRAZIONE, ANCHE ALLA LUCE DELLA CONVENZIONE STIPULATA CON ANCI-IFEL CHE PREVEDE L'ATTUAZIONE DI POLITICHE FINANZIARIE COERENTI CON LA PROSSIMA ATTUAZIONE DEL FEDERALISMO FISCALE. 01/12/2010 Pag. 2
2 2009-DC00 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa GESTIONE ORDINARIA DEL SERVIZIO Tipo di Obiettivo ORDINARIO Le funzioni del servizio sono: - gestione bilancio parte corrente (entrate e spese): l'attività gestionale comprende tutte le fasi procedurali di entrata e di spesa, assicurando il rispetto delle norme in vigore, con particolare riguardo alle fasi di accertamento e riscossione delle entrate, nonché di liquidazione e pagamento delle spese. Viene espletata anche una costante attività di coordinamento e consulenza nei confronti degli altri servizi comunali. - gestione liquidazioni, pagamenti ed incassi: adempimenti connessi con l'emissione dei mandati di pagamento e delle reversali d'incasso, avendo cura di verificare la situazione di liquidità ed il rispetto del patto di stabilità. Controllo della correttezza amministrativa, contabile e fiscale degli atti di liquidazione. Rapporti con i fornitori e con gli utenti. Riscontro degli estratti conto di aziende ed orgasmi esterni. - agenti contabili e rapporti col tesoriere: vengono monitorati i rapporti con gli agenti contabili a denaro e, per quanto possibile, a materia e parificati i loro rendiconti con la contabilità. Vengono quotidianamente gestiti i rapporti con l'istituto Tesoriere, effettuando verifiche di cassa trimestrali alla presenza del Collegio dei Revisori. - contabilità fiscale e previdenziale: vengono messi in atto tuti gli adempimenti di carattere fiscale, con particolare riguardo alla contabililtà iva ed irap e all'attività di sostituto d'imposta (sia in materia di ritenute fiscali, che previdenziali ed assistenziali). Viene garantito il rispetto delle scadenze sia infrannuali che annuali, sia per ciò riguarda la fatturazione attiva e la compilazione e trasmissione delle dichiarazioni, che per quanto riguarda i versamenti di imposte e ritenute. Si rilasciano ai professionisti le certificazioni annuali attestanti il versamento delle ritenute.vengono gestiti i rapporti con altri Enti, quali Agenzia delle Entrate, Inail, Inps ed Inpdap. Viene prestata una costante attività di supporto e consulenza in materia fiscale e previdenziale nei confronti degli altri servizi comunali, che consta spesso anche nel rilascio di pareri scritti. - predisposizione e presentazione al Ministero dell'interno e agli altri organi competenti delle certificazioni e attestazioni inerenti le entrate del Comune (ad esempio Ici, Tariffe, ecc.). Stato avanzamento al 30/06/2009 Sono state correttamente rispettate tutte le scadenze di legge. In particolare: - si è provveduto alla rilevazione in contabilità degli accertamenti di entrata in corrispondenza di crediti sorti nell'esercizio in corso, per i quali è stata acquisita la necessaria documentazione di supporto; - nelle fasi di controllo delle liquidazioni di spesa ed emissione mandati di pagamento sono stati costantemente monitorati i flussi in entrata, in modo tale a mantenere una situazione di liquidità, evitando così di ricorrere ad antipazione di cassa o ad utilizzo ad entrate a specifica destinazione da ricostituire con i primi introiti non soggetti a vincolo di destinazione; nell'ambito della fase di liquidazione si è analizzato l'obbligo di richiesta del modello DURC prima di effettuare i pagamenti, predisponendo un amnuale procedurale, ad oggi in fase di ultimazione; -entro il termine previsto dalla legge per la predisposizione del rendiconto di gestione è stata effettuata la parificazione con la contabilità dei rendiconti di tutti gli agenti contabili relativi alla gestione dell'esercizio 2008, rilevando eventuali difformità; - è stata effettuata la verifca di cassa presso l'istituto tesoriere relativa al primo trimestre 2009; - è stata predisposta la dichiarazione iva relativa all'esercizio 2008; - sono state rilasciate le certificazioni annuali attestanti il versamento delle ritenute per l'anno 2008; - si è proceduto alle chiusure e ai versamenti mensili di iva, ritenute fiscali e previdenziali; - sono state trasmesse ai componenti Ministeri le seguenti certificazioni: "minori entrate derivanti dal gettito ICI fabbricati categoria catastale di esercizi arretrati", "certificazione minor gettito ICI 01/12/2010 Pag. 3
3 2009-DC00 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa GESTIONE ORDINARIA DEL SERVIZIO abitazione principale previsto per l'esercizio 2008", "minori entrate derivanti dal gettito ICI fabbricati categoria catastale D esercizio 2008"; - si è provveduto alle seguenti pubblicazioni sul sito web del ministero delle finanze: aliquota ici 2009, aliquota addizionale irpef 2008, regolamenti. Come nel primo stato di avanzamento al 30/06/09, sono state correttamente rispettate tutte le scadenze di legge, nei termini e nei contenuti previsti dalla normativa, in particolare in relazione a: registrazioni contabili in entrata e in uscita, di competenza registrazioni contabili in entrata e in uscita, di cassa Monitoraggio della disponibilità liquida per evitare il ricorso all'anticipazione di tesoreria; infatti per l'anno 2009 non vi è stata la necessità di ricorrere a tale forma di finanziamento a breve termine. Il controllo ha consentito, inoltre, di non utilizzare nemmeno per fabbisogni temporanei di cassa, i fondi giacenti presso il Tesoriere in conti vincolati, nonché di evitare richieste di versamenti anticipati a So.ri. Monitoraggio dei flussi di entrata delle spettanze statali, verifica sullo stato delle riscossioni affidate a Sori e direttamente gestite dai servizi, verifica dello stato dei residui attivi. Verifiche di tesoreria al termine di ogni trimestre e finale al , verifiche sugli agenti contabili. Revisione e monitoraggio delle cadenze dei pagamenti in funzione del rispetto del Patto di Stabilità Rispetto delle scadenze delle chiusure e versamenti mensili Iva, ritenute fiscali e previdenziali e relative dichiarazioni annuali (iva, irap e 770 semplificato e ordinario). In particolare per quanto riguarda la dichiarazione irap, grazie all'utilizzo del metodo opzionale misto, si è recuperato un credito d'imposta di euro ca. (Si veda anche lo stato di avanzamento al 30/06 per adempimenti specifici a cui si è ottemperato nel corso del primo semestre). 01/12/2010 Pag. 4
4 2009-DC00 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa GESTIONE ORDINARIA DEL SERVIZIO AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Personale , , , ,31 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti 2009 CP Prestazione di servizi , , , , CP Trasferimenti , , , , CP Imposte e tasse , , , , CP Oneri straordinari , , , ,21 Totale Impegni , , , ,95 01/12/2010 Pag. 5
5 2009-DC01 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa promozione fiscalità locale, piena autonomia impositiva e conseguente responsabilità Tipo di Obiettivo STRATEGICO L'art.119 della Costituzione stabilisce che i Comuni hanno autonomia di entrata e di spesa ed hanno risorse autonome, stabilendo ed applicando tributi ed entrate proprie. Nell'ottica del federalismo e di una maggior autonomia ed impositiva, l'obiettivo si propone di rafforzare il ruolo e l'operatività di Sori spa, alla quale è stata affidata la gestione delle entrate tributarie e del recupero coattivo delle entrate patrimoniali. L'attività di collaborazione con il soggetto gestore si pone come principale finalità pubblica l'incremento degli accertamenti ed avverrà sotto la guida del Comune, che sovrintende e supervisiona. Stato avanzamento al 30/06/2009 Si sono intensificati i controlli su SORI per dare maggior contenuto al controllo analogo obbligatorio per gli affidamenti diretti. Il versamento mensile (anziché trimestrale) delle somme dovute al Comune da parte di Sori ha intensificato i momenti di controllo e monitoraggio sull'azienda. Sono stati utilizzati i nuovi modelli di reportistica per la riconciliazione delle scritture delle due diverse contabilità. Nel secondo semestre 2009 le procedure di riscossione delle entrate, per la parte di competenza del Comune e per la parte di competenza dell'azienda, sono state oggetto di una prima analisi funzionale a una riorganizzazione delle competenze, delle risorse e del futuro modello di gestione. 01/12/2010 Pag. 6
6 2009-DC01 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa promozione fiscalità locale, piena autonomia impositiva e conseguente responsabilità AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Imposte , , , CP Tasse ,00 77,00 77, CP Contr/trasf correnti stato , , , CP Proventi serv publ , , , CP Proventi beni ente , , , CP Interessi anticip , , ,25 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , , CP Oneri straordinari , , , ,00 Totale Impegni , , , , CP Proventi diversi , , ,88 Totale Accertamenti , , ,05 01/12/2010 Pag. 7
7 2009-DC02 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa PATTO DI STABILITA': NUOVE REGOLE PER IL CALCOLO DELL'OBIETTIVO E IL RELATIVO MONITORAGGIO Tipo di Obiettivo STRATEGICO - individuazione dell'obiettivo programmatico alla luce delle nuove disposizioni normative introdotte dallal.130/08 (conversione del D.L.112/08), che pur confermando la configurazione di saldo di competenza mista prende come valore di partenza solo l'esercizio 2007 anzichè la media del triennio 2003/2005; - costante attività di monitoraggio dell'andamento dei saldi rilevanti ai fini del patto di stabilità. Trasmissione preventiva dell'obiettivo determinato e invio semestrale entro i mesi di luglio e gennaio dei saldi calcolati secondo la normativa vigente. Trasmissione entro il 31/03 dell'anno successivo a quello di competenza di una apposita certificazione attestante il rispetto o il mancato conseguimento dell'obiettivo. Stato avanzamento al 30/06/2009 E' stata trasmessa al competente Ministero la certificazione relativa al rispetto del patto di stabilità per l'anno In seguito all'emanazione della circolare n.2/2009 del 27/1/2009 è stato ricalcolato l'obiettivo del Patto 2009, in base alle nuove indicazioni. E' stato aggiornato il saldo finanziario previsionale del Patto 2009 in seguito alla variazione di bilancio effettuata nel mese di aprile. E' stato costantemente monitorato l'andamento degli incassi e dei pagamenti ai fini del rispetto del patto. E' stata inviata alla Regione Toscana la comunicazione dell'entità dei pagamenti che possono essere effettuati nell'anno 2009 ai sensi dell'art.7 quater della L.9/04/2009 n.33. Il rispetto del Patto di stabilità è stato garantito con una costante e non banale attività di monitoraggio. Sono state rispettate le scadenze per l'invio delle certificazioni al Ministero. In sede di assestamento generale del Bilancio 2009, sono state adeguate e rettificate le variazioni degli stanziamenti in funzione del rispetto dell'obiettivo. Sono state effettuate le prime proiezioni per il Nel corso dell'anno si è provveduto all'individuazione dell'obiettivo e dei saldi utili ai fini del Patto, modificati più volte in seguito all'emanazione di nuovi decreti che hanno rivisto le modalità di calcolo. In seguito all'insediamento della nuova Amministrazione sono state redatte delle relazioni esplicative sull'evoluzione normativa riguardante il Patto di stabilità e la determinazione dell'obiettivo e dei saldi; sono stati, inoltre, predisposti dei reports con le proiezioni mensili da agosto a dicembre 2009 del rispetto o meno dell'obiettivo e degli eventuali scostamenti. Sono state anche trasmesse alla Corte dei Conti le specifiche delle variazioni intervenute durante l'esercizio. Il monitoraggio che costantemente è stato eseguito sull'andamento degli incassi e dei pagamenti ha reso necessario: - concordare con la Provincia di Prato e con Consiag una serie di incontri chiarificatori sull'ammontare dell'effettiva esigibilità dei crediti imputati al titolo IV dell'entrata (i cui incassi incidono sul Patto) e delle relative scadenze; tali incontri hanno portato al termine dell'esercizio ad incassare cospicue somme con effetti benefici sul rispetto dell'obiettivo. - mettere in mora tutti i soggetti debitori nei confronti del Comune di somme imputabili al titolo IV dell'entrata intimandoli a versare con immediatezza le somme dovute. - attivare un'operazione di cessione dei crediti pro-soluto a mezzo atto notarile con due istituti di credito, individuati a seguito di avviso pubblico, per saldare fatture in scadenza/scadute e non immediatamente pagabili, a causa del ristretto budget ammissibile per il rispetto del patto; l'operazione ha permesso di effettuare pagamenti a favore di alcuni fornitori senza gravare sull'esercizio 2009, pur non incorrendo in richieste di interessi di mora. - prendere contatto con i fornitori non interessati alla cessione dei crediti per programmare i pagamenti nei primi giorni dell'esercizio Questo lavoro intenso e delicato ha richiesto un notevole sforzo di tutto il personale assegnato al servizio nonché una buona dose di tolleranza nei confronti dei fornitori che quotidianamente a mezzo telefono, mail, fax ma soprattutto di persona reclamavano il pagamento delle fatture che, pur avendo la disponibilità di cassa, non potevano essere pagate per consentire all'amministrazione di rispettare il Patto di stabilità. Tale attività ha difatti consentito di rispettare l'obiettivo programmatico al 31/12/2009 imposto dalle disposizioni sul Patto, evitando così di incorrere nelle "non lievi" sanzioni previste dalla normativa vigente in mancanza di ciò. 01/12/2010 Pag. 8
8 2009-DC02 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa PATTO DI STABILITA': NUOVE REGOLE PER IL CALCOLO DELL'OBIETTIVO E IL RELATIVO MONITORAGGIO 01/12/2010 Pag. 9
9 2009-DC03 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa ATTIVAZIONE DI UN SISTEMA DI CONTROLLO CHE MONITORI LA GESTIONE DI COMPETENZA E DI CASSA Tipo di Obiettivo STRATEGICO Attivazione di un sistema di controllo costante sulla gestione di competenza e di cassa del bilancio 2009, volto a monitorare l'andamento dell'entrata e della spesa corrente, nonchè delle fonti per il finanziamento delle spese di investimento, al fine di permettere un afflusso di risorse costante e la coerenza dell'attività svolta rispetto i limiti imposti dalle regole del patto di stabilità. Utilizzo dello strumento di rendicontazione previsionale delle variazioni delle disponibilità monetarie nette (cash flow), che esamina i flussi monetari che fanno variare le disponibilità stesse. L'andamento dei flussi monetari è considerato segnaletico delle condizioni di solvibilità e di liquidità del Comune, cioè della sua capacità di far fronte, nella misura e alle scadenze richieste, alle esigenze finanziarie della gestione. Stato avanzamento al 30/06/2009 E' stato strutturato un budget di cassa previsionale con l'obiettivo di sviluppare un'analisi in senso dinamico e finanziario della liquidità, finalizzata ad ottenere una costante presenza di risorse di entrata per fronteggiare le scadenze dei pagamenti. Il planning è stato costruito utilizzando tecniche di budgeting del settore privato, applicate ed adattate alla realtà pubblica, ponendo particolare attenzione alle scadenze delle singole voci, al trend storico e alle richieste dei singoli servizi. Tale modello è però in corso di di sviluppo ed implementazione, in quanto richiede un costante monitoraggio dell'andamento dei flussi di entrata ed una maggiore collaborazione da parte dei servizi, ai fini di programmare con un più elevato livello di certezza le scadenze di pagamento derivanti da contratti di servizi ed altre spese fisse, procedendo là dove è possibile anche ad una rimodulazione dei termini di pagamento. Il modello di monitoraggio dei flussi di cassa in corso di costruzione vuole realizzare una visione non contingente ma dinamica della gestione della liquidità, e richiede quindi una base storica attendibile di almeno un intero anno su cui implementare un trend, e presuppone una classificazione delle tipologie di entrata per loro velocità di riscossione rispetto al momento dell'accertamento e per grado di certezza dell'incasso. La costruzione del piano dei pagamenti richiede un'intensificazione degli incontri con i servizi al fine di pianificare con largo anticipo le obbligazioni alle quali risulta possibile far fronte sulla base delle disponibilità esistenti, evitando così di incorrere in ritardi e conseguenti sanzioni. In considerazione di tutto ciò, l'attività svolta fino ad oggi può essere considerata necessaria e propedeutica all'utilizzo effettivo del modello. 01/12/2010 Pag. 10
10 2009-DC03 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa ATTIVAZIONE DI UN SISTEMA DI CONTROLLO CHE MONITORI LA GESTIONE DI COMPETENZA E DI CASSA AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , ,00 Totale Impegni , ,00 01/12/2010 Pag. 11
11 2009-DC04 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa PROMOZIONE DI UN SISTEMA DI IMPEGNO SINERGICO NELLA LOTTA ALL'EVASIONE ED ALL'ELUSIONE. Tipo di Obiettivo STRATEGICO Promozione di un sistema di impegno sinergico nella lotta all'evasione ed all'elusione da attuarsi tramite l'azione coordinata della gestione dell'attivita' di accertamento e di riscossione effettuata da Sori spa, nonché di riscossione dei ruoli effettuata da Equitalia spa. Ciò è finalizzato al recupero dei crediti pregressi e all'allargamento della base imponibile, anche attraverso il costante esame delle partite iscritte in bilancio, la registrazione delle modifiche derivanti da incassi, sgravi, discarichi e di tutte le attivita' gestionali modificative delle partite, oltre all'analisi dei reports finanziari presentati, al riesame degli stessi e alla loro eventuale integrazione. Stato avanzamento al 30/06/2009 E' inziata la per la partecipazione del comune alla lotta agli evasori dei tributi statali sulla base delle possibilità offerte dal D.L.203/2005 che riconosce ai Comuni una quota dei recuperi effettuati. E' stata intensificata la lotta all'evasione e all'elusione tramite la creazione di un gruppo di rilevatori dipendenti di SORI che agiscono direttamente sul territorio. L'attività di lotta all'evasione e recupero della base imponibile prosegue tramite l'azione di monitoraggio del territorio, realizzato dal personale di Sori Spa, e con la stipula di un protocollo con l'agenzia delle Entrate per la partecipazione al recupero dell'evasione dei tributi statali. 01/12/2010 Pag. 12
12 2009-DC05 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa CONTRATTI DI SERVIZIO DI COMPETENZA DEL SETTORE Tipo di Obiettivo STRATEGICO Collaborazione all'istruttoria per la rivisitazione dei contratti di servizio di competenza del settore. Stato avanzamento al 30/06/2009 E' stato perfezionato e sottoscritto il contratto di servizio con SORI con il quale sono state introdotte le seguenti integrazioni al contratto quali: 1) aggi differenziali; 2) periodicità dei versamenti da trimestrale a mensile per garantire flussi di cassa adeguati alle esigenze di cassa dell'ente; 3) nuova reportistica. L'obiettivo di rivisitazione del contratto con Sori è già stato raggiunto al , come risulta dal precedente stato di avanzamento. 01/12/2010 Pag. 13
13 2009-DC05 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa CONTRATTI DI SERVIZIO DI COMPETENZA DEL SETTORE AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Oneri straordinari , , , ,48 Totale Impegni , , , ,48 01/12/2010 Pag. 14
14 2009-DC06 GEST. ECON. FINANZ. Betti Annalisa RICOGNIZIONE STRAORDINARIA DEI RESIDUI ATTIVI Tipo di Obiettivo STRATEGICO - Ricognizione straordinaria dei residui attivi, in occasione dell'operazione di riaccertamento ai fini della predisposizione del rendiconto di gestione. - individuazione delle somme da stralciare, dei crediti di dubbia esigibilità e delle somme da mantenere come residui attivi sulla base dell'esistenza di idonei titoli giuridici e di dettagliati elenchi delle singole partite. Stato di avanzamento al 30/06/2009 Si è provveduto al riaccertamento dei residui attivi evidenziando le situazioni di maggior criticità ed attivando le procedure per una sollecita riscossione degli importi di maggior rilevanza. Con la convenzione stipulata con Ifel "Progetto di intervento finalizzato alla attuazione del federalismo fiscale" è stata portata a termine la rivisitazione della massa di residui attivi in funzione del rendiconto L'attività di collaborazione è iniziata a partire dal mese di settembre 2009 ed è proseguita nel corso del 2010 coinvolgendo tutti i responsabili degli uffici comunali coinvolti nelle procedure di entrata (oltre che di spesa). L'intento è stato quello di verificare la eventuale esistenza, tra i residui attivi, di crediti di dubbia esigibilità, di difficile esazione o che risultavano inesigibili od insussistenti. Alla luce dei nuovi Principi Contabili e delle raccomandazioni delle varie sezioni regionali delle Corti dei conti, si è provveduto a verificare i residui esistenti caso per caso, attraverso una serie di incontri con i responsabili o gli addetti degli uffici preposti alla gestione delle varie tipologie di entrata, provvedendo a stralciare dal Conto del Bilancio in sede di rendiconto 2009 i crediti controversi e di dubbia esigibilità e ad iscriverli nel Conto del Patrimonio, al netto del relativo fondo svalutazione. Tale intervento ha consentito di radiare significative somme di residui attivi e di arrivare così ad una rappresentazione veritiera e corretta dell'andamento economico, finanziario e patrimoniale dell'ente. 01/12/2010 Pag. 15
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