ALLEGATO 6. TITOLO DEL PROGETTO Soccorso, solidarietà, assistenza: basta poco
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1 ALLEGATO 6 SEDE DI SVOLGIMENTO E POSTI DISPONIBILI ENTE Coordinamento Associazioni di Volontariato della provincia dell'aquila - Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell Aquila SEDE DI ATTUAZIONE Navelli Associazione Pratola Soccorso - Croce Verde Pubblica Assistenza POSTI DISPONIBILI 2 TITOLO DEL PROGETTO Soccorso, solidarietà, assistenza: basta poco SETTORE E AREA DI INTERVENTO Settore intervento: Assistenza Area intervento: Salute OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto ha come obiettivi generali: migliorare la risposta all utenza, garantendo un servizio tempestivo, qualificato e professionale attraverso il quale si possa rispondere all incremento di richieste, sia dal punto di vista quantitativo, sia dal punto di vista qualitativo; promuovere sul territorio i valori del volontariato informare la popolazione sull utilizzo del sistema 118 Gli obiettivi specifici del progetto sono: 1) migliorare il soccorso sanitario: Assicurare il servizio sanitario h12, per abbreviare i tempi di intervento in maniera da accrescere la possibilità di sopravvivenza dei pazienti. Il tempo ideale, che deve intercorrere tra la partenza del mezzo di soccorso dalla sede operativa al luogo d intervento varia a seconda della distanza è pari ad un massimo di 15 minuti. Si vorrebbe poter diminuire il tempo d intervento contando sulla possibilità di aumentare i turn-over e la disponibilità di personale formato all interno della sede per migliorare il servizio già offerto alla cittadinanza con personale preparato ad affrontare situazioni d emergenza. 2) migliorare il trasporto assistito: Perseguire il mantenimento di livelli ottimali di copertura della domanda di trasporto assistito messi a rischio dalla costante richiesta, si vorrebbe superare il problema della domanda inevasa, laddove esso si sia presentato in maniera sporadica e contribuire al suo drastico abbattimento laddove la problematica abbia meno occasionale ma dovuto alla mancanza di personale. 3) informare la popolazione sul sistema 118 Informazione alla popolazione sull utilizzo del sistema emergenza 118
2 4) promozione del volontariato: Diffusione della cultura del volontariato nelle scuole medie e superiori del territorio e sensibilizzazione della popolazione ai valori della solidarietà. ATTIVITA' D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Attività 1.1 Miglioramento e consolidamento dell attività di centralino 1.2 Garantire il numero adeguato dell equipaggio di emergenza sanitaria 1.3 Verifica risorse tecniche strumentali 2.1 Miglioramento ed ampliamento della funzionalità del servizio centralino 2.2 Ampliamento della risposta alla richiesta di trasporti in fasce orarie o in periodi dell anno critici, potenziamento degli equipaggi adibiti al trasporto 2.3 Verifica risorse tecniche e strumentali 3.1 Informazione sul sistema 118 promozione volontariato Ruolo dei volontari in servizio civile supporto agli operatori sostituendo, solo in caso di necessità, l operatore presente al centralino supporto agli operatori completando le squadre di emergenza sanitaria supporto agli operatori sostituendo in caso di necessità la figura del centralino supporto agli operatori sostituendo, solo in caso di necessità, la figura del centralino supporto agli operatori nel gestire i servizi assistiti supporto agli operatori che si occupano dell attività di verifica supporto agli operatori collaborando all organizzazione di attività ed eventi promozionali per la valorizzazione del sistema d emergenza 4.1 Promozione volontariato scuole supporto agli operatori collaborando all organizzazione di attività ed eventi promozionali per la valorizzazione del volontariato all interno delle scuole. CONDIZIONI DI SERVIZIO E ASPETTI ORGANIZZATIVI NUMERO ORE DI SERVIZIO SETTIMANALI DEI VOLONTARI Ore 30 GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI Giorni 6 EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI SERVIZIO Flessibilità oraria, disponibilità a trasferte, utilizzo della divisa dell associazione, disponibilità ad effettuare turni durante i giorni festivi.
3 EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDITATI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64 NO CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM VITAE: Per la certificazione di competenze e professionalità acquisite dai volontari l Ente si affiderà ad un ente terzo, identificabile nell'associazione CNOSFAP Regione Abruzzo regolarmente accreditato come ente di formazione professionale e per i servizi di orientamento presso la Regione Abruzzo e pertanto abilitato alla certificazione delle competenze e professionalità acquisite e valide ai fini del Curriculum Vitae. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI MODULO: Il ruolo del volontariato nell'associazione CONTENUTO: presentazione della modalità degli scopi e degli obiettivi del volontariato: la situazione attuale, il ruolo del volontariato nel quadro normativo, la partecipazione dei volontari in servizio civile nella vita dell'associazione riflessioni sulla necessità di ripensare parole come solidarietà partecipazione,ecc MODULO: Cenni sull'operatività dell'associazione Pratola Soccorso Pratola Peligna a Navelli. CONTENUTO: fornire nozioni circa la storia dell'associazione Pratola Soccorso del suo ruolo del territorio dei principi ispiratori dell'attività. Sede come presidio territoriale. MODULO: Formazione e informazione sui rischi connessi all'impiego dei volontari nei progetti di SCN. CONTENUTO: I rischi connessi all impiego dei volontari in Servizio Civile: come prevenirli e gestire potenziali situazioni di pericolo e/o emergenza. Ai volontari saranno fornite informazioni dettagliate sui rischi connessi all'attività e quelli presenti negli ambienti in cui andranno ad operare; sulle relative misure di prevenzione e di emergenza adottate dall'associazione e quelle che dovranno adottare i volontari nell'espletamento delle attività previste. Inoltre l'associazione informerà i volontari sulle misure adottate per ridurre i rischi dovuti ad interferenze tra l'attività svolta dal singolo volontario e le altre attività che si svolgono in contemporanea nello stesso luogo. Riferimento accordo Stato Regioni del Contenuti del decreto 81/2008 (artt. 36 e 37). Presentazione del d.lgs 81/08, le figure della sicurezza, diritti ed obblighi dei lavoratori. Rischi specifici dell'associazione. MODULO: L approccio al paziente CONTENUTO: modalità di comunicazione e rapporti interpersonali con i pazienti, con i familiari e con le altre persone presenti nel luogo dell intervento, MODULO: Valutazione della scena CONTENUTO: Tecniche e metodologie della valutazione della scena e del Paziente in emergenza all arrivo nel luogo del intervento, MODULO: Principali patologie
4 CONTENUTO: Elenco e illustrazione delle principali patologie mediche e respiratorie ed il trattamento primario del paziente MODULO: BLS CONTENUTO: la rianimazione cardio-polmonare di base adulto MODULO: BLS CONTENUTO: simulazione pratica BLS adulto MODULO: Il trauma e le principali patologie correlate CONTENUTO: ferite, emorragie, ustioni, fratture, lesioni pericolose MODULO: Principali patologie correlate CONTENUTO: Identificazioni e delle emorragie, pulizia e primo trattamento delle ferite ustioni e lesioni da freddo,supporto al paziente traumatizzato, organizzazione interventi più complessi triage MODULO: Il trauma CONTENUTO: Trattamento dei traumi e dei pazienti politraumatizzati, utilizzando gli appositi presidi sanitari,utilizzo del collare cervicale, utilizzo della barella spinale dell estricatore-ked. MODULO: Supporto al Paziente CONTENUTO: Supporto al paziente con problemi respiratori e con dolore toracico::valutazione e trattamento, presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito,epistassi, disturbi della coscienza MODULO: BLSD CONTENUTO: BLSD senza strumenti e con l utilizzo di presidi modulo BLSD CONTENUTO: BLSD senza strumenti e con l utilizzo di presidi MODULO: BLSD CONTENUTO: BLSD verifica pratica quali:ked, tavola spinale, collare cervicale. modalità la formazione prevede una 1 parte pratica quali:ked, tavola spinale, collare cervicale, barella a cucchiaio, stecco bende, materasso a depressione.
5 quali:ked, tavola spinale, collare cervicale, barella a cucchiaio, stecco bende, materasso a depressione. CONTENUTO: Supporto al paziente traumatizzato uso dei presidi per l immobilizzazione: verifica teorico-pratica. MODULO: Piattaforma wiki: gestione e modifica del software CONTENUTO: Formazione teorica e pratica sul funzionamento della piattaforma wiki: dalla creazione del contenitore, passando per la fase della condivisione e della documentazione fino all'inserimento e alla modifica dei contenuti (testi, articoli, foto, video, commenti, ). La durata della formazione specifica è di n 77 ORE per ogni volontario; la formazione è parte integrante delle attività del progetto ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore del singolo giovane in Servizio Civile. L'intero monte ore di formazione specifica sarà erogato e certificato entro e non oltre il 90 giorno dall'avvio del progetto stesso.
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