Progetto Una Scuola per diventare Cittadini. Leggo e capisco le consegne
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- Ilaria Ferri
- 5 anni fa
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1 Una Scuola per diventare Cittadini A.S.2017/2018
2 Obiettivi Promuovere le competenze chiave di cittadinanza, necessarie per la realizzazione e lo sviluppo personali, per favorire la cittadinanza attiva, l inclusione sociale e l occupazione. Sviluppare, in particolare, la competenza di imparare a imparare, la capacità degli studenti di autoregolarsi nella gestione dei compiti scolastici e nello studio Finalità dell unità didattica Riflessione sugli errori commessi nell esecuzione di un compito derivanti dalla non comprensione di una consegna Individuazione delle cause più comuni che portano ad una comprensione parziale o errata Promuovere strategie metacognitive nella comprensione del testo e nella risoluzione di problemi
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4 Materie coinvolte oitaliano omatematica oinglese odiritto Docenti: Silvia Desideri Francesca Maria Milo Annamaria La Pietra Maddalena Stramandinoli
5 Fase 0 Divisione in gruppi e assegnazione dei ruoli La classe viene divisa in 4 gruppi e ad ognuno viene assegnato un ruolo funzionale alla consegna da svolgere.
6 I ruoli Verbalista (addetto alla scrittura del verbale) Portavoce (addetto a leggere i testi, a fare richieste al docente da parte del gruppo e poi a riportare alla classe gli esiti del lavoro svolto) Tecnico del suono (addetto a controllare che si mantenga, durante il lavoro di gruppo, un livello di rumorosità minimo, per favorire il clima di attenzione idoneo allo svolgimento del compito assegnato) Tecnico foto-video (addetto a fare foto e piccoli video nei momenti significativi del lavoro) Coordinatore (addetto a controllare che ogni componente del gruppo svolga il proprio ruolo e nei tempi assegnati)
7 I gruppi Gruppo A Gruppo B Costagli Matteo Borgioli Stefano Vidal Paola Gaffuri Tommaso Gheri gabriele Coordinatore Verbalista Portavoce Tecnico foto/video tecnico del suono Castellacci Vittorio Elefante Mattia Caciagli Cristian Kouba Israel foto/video Giffoni matteo Coordinatore Verbalista Portavoce Tecnico tecnico del
8 Gruppo C Cannatella Manuel Coordinatore Gambacciani Lorenzo Verbalista Cerchini Leonardo Portavoce Ferraro Lorenzo Tecnico foto/video KRISTIAN TOSKA TECNICO SUONO Gruppo D Pedicini Francesco Viola Davide Zirone Francesco Huang Matteo Coordinatore Verbalista Portavoce Tecnico foto/video
9 Fase 1 Ad ogni gruppo vengono sottoposti esempi di esercizi o compiti sbagliati in base alle stesse tipologie di errore: 1. non comprensione di termini complessi, 2. non lettura della consegna, 3. errata comprensione della consegna, 4. interpretazione della consegna secondo i propri desideri, 5. lettura parziale della consegna. Gli studenti devono individuare le cause che hanno portato l esecutore a compiere l errore/i commesso/i e annotare sulla scheda le conclusioni e le riflessioni fatte, in un tempo prefissato. Il docente presente fa da facilitatore e si annota su una scheda di osservazione il comportamento degli studenti nell affrontare la prova.
10 Fase 1 L esercizio da svolgere consisteva in un problem solving per la cui soluzione è stato concesso un tempo diverso a seconda della complessità. Problemi che richiedevano una attenta e completa lettura del testo e/o contenevano distrattori e/o richieste implicite Diritto Matematica Italiano Inglese Esercizi di grammatica Esercizi trascritti in maniera errata, sia nell ortografia, sia nella struttura grammaticale. I gruppi hanno trovato e coretto l errore, motivandone la natura
11 Gli studenti hanno individuato le cause che hanno portato l esecutore a compiere l errore. I 4 portavoce relazionano alla classe.
12 I gruppi al lavoro Ogni studente deve avere chiara la consegna Osservazione costante da parte del docente
13 I verbalisti al lavoro
14 Fase 1: sintesi verbali Osservazioni dopo lettura Domanda e della Risposta: Soltanto alcuni gruppi, in alcune materie, hanno richiesto aiuto all insegnante perché non avevano compreso subito la consegna. Tutti i gruppi hanno dimostrato una discreta autonomia Individuazione dell'errore: Alcuni gruppi hanno individuato immediatamente l errore, altri si sono dovuti confrontare più a lungo per individuarlo In matematica alcuni gruppi hanno richiesto aiuto per determinare la risposta corretta Individuazione possibile causa errore: Tutti i gruppi hanno ben individuato le cause degli errori, riconoscendovi, in alcuni casi, cause note che sono alla base degli errori più ricorrenti
15 Rubrica di autovalutazione dell allievo
16 Sintesi dell autovalutazione dei 4 gruppi Una volta chiarita la funzione, le schede di autovalutazione sono state compilate dagli studenti con attenzione e cura. Agli studenti è stato chiesto di esprimere se erano riusciti con facilità, con facilità ed anche in modo autonomo, con difficoltà o con l aiuto di qualcuno a comprendere il compito, impostare il lavoro, usare conoscenze e abilità, applicare procedure, presentare le proprie idee nel gruppo e assumere un ruolo attivo. Per quanto concerne la comprensione del compito assegnato, la presentazione delle proprie idee e l avere avuto un ruolo attivo nel gruppo la maggior parte dei ragazzi ha rilevato di aver agito con facilità e, molti, anche con autonomia. Questi risultati dimostrano che il compito era commisurato rispetto alle competenze degli alunni e che i gruppi hanno funzionato, perché sono stati in grado di collaborare tra compagni, mantenendo ognuno la propria autonomia.
17 Un numero leggermente più elevato di ragazzi ha dichiarato di aver avuto bisogno dell aiuto di qualcuno per impostare il lavoro e questo conferma la necessità di costituire gruppi eterogenei e prevedere sempre l intervento di facilitatori. Solo pochi studenti hanno trovato difficoltà nell usare le proprie conoscenze ed abilità nel lavoro ed anche in questo caso sembra essere essenziale favorire il lavoro di squadra. In fine solo una piccola parte degli allievi constata di aver trovato difficoltà nell applicare le procedure, e ciò indica che è sempre essenziale chiarire bene le procedure da seguire per attività e compiti assegnati.
18 Fase 1: autovalutazione italiano facilità e in autonomia facilità l'aiuto di qualcuno difficoltà 2 0 Sono riuscito a comprendere il compito con Sono riuscito a impostare il lavoro con Sono riuscito a utilizzare le mie conoscenze e abilità con Sono riuscito ad applicare le procedure con Sono riuscito a Sono riuscito ad presentare le mie assumere un ruolo idee nel gruppo attivo nel gruppo con con
19 Fase 1: autovalutazione matematica facilità e in autonomia facilità l'aiuto di qualcuno difficoltà 2 0 Sono riuscito a comprendere il compito con Sono riuscito a impostare il lavoro con Sono riuscito a utilizzare le mie conoscenze e abilità con Sono riuscito ad applicare le procedure con Sono riuscito a presentare le mie idee nel gruppo con Sono riuscito ad assumere un ruolo attivo nel gruppo con
20 Fase 1: autovalutazione inglese facilità e in autonomia facilità l'aiuto di qualcuno difficoltà 2 0 Sono riuscito a comprendere il compito con Sono riuscito a impostare il lavoro con Sono riuscito a utilizzare le mie conoscenze e abilità con Sono riuscito ad applicare le procedure con Sono riuscito a presentare le mie idee nel gruppo con Sono riuscito ad assumere un ruolo attivo nel gruppo con
21 Fase 1: autovalutazione diritto facilità e in autonomia facilità l'aiuto di qualcuno difficoltà 2 0 Sono riuscito a comprendere il compito con Sono riuscito a impostare il lavoro con Sono riuscito a utilizzare le mie conoscenze e abilità con Sono riuscito ad applicare le procedure con Sono riuscito a presentare le mie idee nel gruppo con Sono riuscito ad assumere un ruolo attivo nel gruppo con
22 Fase 1: osservazioni La consegna è risultata generalmente chiara in tutte le sue parti I gruppi hanno lavorato in autonomia La partecipazione degli alunni è stata crescente durante le varie attività I tempi sono risultati abbastanza adeguati La suddivisione del lavoro è risultata funzionale Clima della classe durante l attività buono I ragazzi sono stati capaci di Interpretare l informazione. Organizzare il proprio lavoro in funzione del tempo adottando strategie funzionali Collaborare in gruppo condividendo le proprie idee Assumere un ruolo attivo nel gruppo Esperienze attivate Riflessioni su possibili errori commessi dovuti all errata comprensione della consegna e successiva autovalutazione.
23 Fase 2:stesura di un vademecum per svolgere la consegna Dopo la condivisione dei lavori di gruppo i ragazzi hanno collaborato attivamente nel produrre, secondo il loro punto di vista, un elenco di regole per la corretta comprensione e svolgimento dei compiti loro assegnati, in modo da imparare a lavorare in autonomia.
24 Fase 2: Stesura dei Vademecum ITALIANO 1) Leggere con attenzione il comando fino a che non risulta chiaro. 2) Chiedere aiuto e/o cercare sul vocabolario i termini non conosciuti. 3) Rileggere bene la risposta data. 4) Fare attenzione ai distrattori. 5) Individuare la parola chiave.
25 DIRITTO 1) Leggere attentamente il testo e rileggerlo se sorgono dubbi sulla comprensione del contenuto. 2) Stare attenti al comando. Spesso la soluzione è indicata nel testo ma è mascherata da possibili distrattori. 3) Chiedere aiuto al docente se persistono dubbi sulla comprensione del comando. 4) Individuare e sottolineare le parole chiave e non confondere il significato di termini simili. 5) Rileggere e ricontrollare quanto scritto prima di consegnare.
26 MATEMATICA 1) Leggere attentamente il testo e le domande. 2) Riscrivere attentamente i dati, distinguendo i dati importanti da quelli non importanti (distrattori) e stando attenti alle unità di misura. 3) Fare attenzione alle richieste implicite di un problema. 4) Verificare che il risultato sia coerente alle richieste del problema e fare la riprova quando possibile. 5) Non fermarsi su un esercizio che non riesce, ma andare all esercizio successivo.
27 INGLESE 1) Read carefully all the exercises. 2) Work together with your classmates. 3) Ask for the teacher s help when you really need to. 4) Use the dictionary when necessary. 5) Respect the time given.
28 Fase 3: Per ogni disciplina coinvolta Ogni gruppo prepara, su un argomento noto, il testo di un esercizio facendo attenzione a scrivere la consegna nel modo più chiaro, completo ed efficace possibile. Gli esercizi vengono svolti dagli studenti di un altro gruppo e poi corretti dal gruppo che li ha preparati Ogni studente valuta la chiarezza e la pertinenza della consegna assegnata utilizzando una specifica rubrica di valutazione (valutazione tra pari). Anche i docenti danno una valutazione dei prodotti sulla base della stessa rubrica di valutazione. Viene assegnata la relazione individuale da svolgere a casa che poi verrà valutata e restituita dal docente di Italiano.
29 Fase 3: Ogni gruppo prepara, su un argomento noto, il testo di un esercizio facendo attenzione a scrivere la consegna nel modo più chiaro, completo ed efficace possibile.
30 Fase 3: Gli esercizi vengono svolti dagli studenti di un altro gruppo e poi corretti dal gruppo che li ha preparati
31 Gli alunni si autovalutano
32 Valutazione media in decimi Griglia di autovalutazione dei prodotti 8,8 Autovalutazione fase 3 8,6 8,4 8,2 8,0 7,8 7,6 7,4 7,2 rispetto tempi precision e e destrezza nell'uso degli strumenti funzional ità uso del linguaggi o specifico sociale pratica cognitiva complete zza, perti nenza, or ganizzazi one Media 8,1 7,8 8,7 7,9 8,4
33 Sintesi delle relazioni/autovalutazioni finali Descrizione percorso Descrizione dettagliata delle fasi nel progetto nelle diverse materie. Descrizione sintetica dei ruoli assegnati nei gruppi. Alcuni si sono soffermati sul proprio ruolo nel gruppo.. Alcuni studenti ritengono che questa metodologia di insegnamento/apprendimento, renda più interessante la materia oggetto di studio.. Crisi affrontate La maggioranza ha apprezzato e svolto con cura il ruolo che gli è stato assegnato. Alcuni coordinatori hanno fatto presente il dover talvolta richiamare i compagni alla concentrazione. Le crisi sono state sporadiche e sono state superate, generalmente, chiedendo supporto da parte dei compagni del gruppo. Per quanto concerne i contenuti le difficoltà sono state: ideare un esercizio con le caratteristiche richieste e, soprattutto, usare un linguaggio adeguato alla formulazione di un esercizio e ad ogni materia.
34 Cosa hanno imparato Per il lavoro di gruppo i ragazzi hanno scritto di aver imparato a rendersi utili nel gruppo, ad ascoltare gli altri, a svolgere un ruolo preciso nel gruppo. Per i contenuti hanno scritto di aver imparato a leggere con più attenzione le consegne, a farsi aiutare dai compagni, a riconoscere il linguaggio specifico delle materie. Valutazione del proprio lavoro Tutti hanno dato giudizi molto positivi sul percorso svolto ed i lavori realizzati (da più che sufficiente in su).
35 Imparare a trovare da soli le cause degli errori. Ragionare con la «propria testa» in modo che la conclusione derivi dal vostro percorso e sia frutto di una scoperta condivisa con i compagni del gruppo. Risorsa principale La vostra intelligenza!!!
36 è.
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