AGGIORNAMENTO P.T.O.F. a.s. 2017/18 IN RELAZIONE ALLA VALUTAZIONE ALUNNI

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1 AGGIORNAMENTO P.T.O.F. a.s. 2017/18 IN RELAZIONE ALLA VALUTAZIONE ALUNNI (Dlgs aprile 2017) Premessa Il seguente aggiornamento modifica quanto previsto dal P.T.O.F relativamente alla Valutazione alunni (da pag. 62 a 66) per recepire quanto previsto dal Dlgs 62/17. L aggiornamento delle procedure e modalità di Valutazione resta comunque oggetto di ulteriore attenzione da parte dell Istituto attraverso una formazione svolta anche in rete, rivolta ai docenti e in particolare ai componenti della Commissione preposta.

2 VALUTAZIONE ALUNNI Già da alcuni anni nel nostro Istituto una Commissione di docenti dei tre ordini di scuola si occupa della Valutazione e quando il Decreto-legge n.137/2008 aveva introdotto la valutazione col voto in decimi si misero in relazione i voti a rispettivi descrittori, al fine di rendere più comprensibile e trasparente la valutazione, sia del rendimento scolastico relativo alle discipline, che del comportamento. Con l emanazione del D.P.R. 122 giugno 2009, testo unico sulla valutazione, la Commissione lavorò sulla parte inerente alla valutazione del processo di apprendimento per assicurare omogeneità, equità e trasparenza alla valutazione nel suo complesso, aiutando lo studente e la sua famiglia a riflettere non solo sull esito dell apprendimento (il quanto ), ma anche sul suo processo (il come ). Nel corrente a.s. in riferimento all emanazione del Dlgs 62/17 la commissione ha aggiornato gli indicatori relativi all apprendimento e al comportamento che non viene più espresso con voto in decimi in nessun ordine di scuola. Valutazione del rendimento scolastico Valutazione del comportamento Valutazione del processo di apprendimento e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti Scuola dell Infanzia Dal 2009 al termine della Scuola dell Infanzia viene compilato un Documento di Valutazione che contiene indicazioni sui traguardi raggiunti dal bambino in relazione ai Campi di esperienza. Il documento, che viene consegnato alla famiglia, è analogo a quello utilizzato per il passaggio di informazioni fra Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria. Griglia che mette in Griglia che abbina Giudizi quadrimestrali contemplati Scuola Primaria relazione il voto in decimi a descrittori relativi a : descrittori comportamentali a all interno del Documento di Valutazione anche in formato - conoscenze, abilità e competenze raggiunte giudizi. elettronico ( Pagella on line ) che si riferiscono ai seguenti indicatori. nelle discipline - socializzazione Scuola Secondaria di I Grado - autonomia, declinata in organizzazione e metodo di lavoro - impegno e Griglia che abbina descrittori comportamentali a giudizi. (non è più previsto il voto in decimi) - - autonomia - apprendimento - progressi. I voti utilizzati vanno dal 4 al 10 (Il nostro Istituto da sempre aveva descritto con un giudizio globale quadrimestrale il processo di (eventuale Lode apprendimento sia per gli alunni all Esame di Stato ) della primaria che della secondaria).

3 Con delibera collegiale nel 2009 si decise inoltre che il voto di Verifica, scritta e orale, doveva essere accompagnato da una motivazione. Nel rispetto della libertà di insegnamento, ciascun docente può adottare la modalità ritenuta più opportuna in relazione alla fascia di età e alla tipologia di verifica (tali modalità vanno specificate nel Piano annuale della Classe di cui viene data una copia al genitore rappresentante). Ciò è finalizzato all obiettivo di assicurare il diritto dell alunno e della famiglia ad una valutazione efficace e trasparente. Prove di verifica TIPOLOGIA ARTICOLAZIONE CADENZA TEMPORALE DESTINATARI VALUTATORI APERTA (con risposte formulate Singolo alunno Singolo docente liberamente dallo studente, questionari, testi, problemi ) CHIUSA/STRUTTURATA Prove d ingresso Coppie di alunni Piccoli gruppi Gruppo docenti - a classi parallele sc.prim. - a dipart. sc.secon (con risposte a crocette, Prove in itinere collegamenti, inserimento Prove quadrimestrali PROVA parole da lista ) SCRITTA Singoli alunni: Prove standardizzate nazionali: MAGGIO APRILE ( Sc. Primaria Classi 2^ (ITA MAT) Classi 5^ (ITA MAT- INGLESE) Sc. Secondaria INVALSI (Istituto Nazionale Valutazione Sistema Istruzione) obbligatoria in quanto Classi 3^ requisito per ammissione (ITA- MAT- Esame di Stato. In caso INGLESE) di assenza sono previste prove suppletive) Risposte a domande Singolo alunno Singolo docente PROVA ORALE specifiche (interrogazione) Esposizione argomenti assegnati / a scelta ricerche, tesine.. In itinere/finali programmate estemporanee Coppie di alunni Piccoli gruppi Commissione esaminatrice (all Esame di Stato)

4 TABELLA VALUTAZIONE DEL RENDIMENTO SCOLASTICO (valutazione in decimi delle singole discipline) Gli indicatori sono stati predisposti in riferimento alle Indicazioni nazionali per il Curricolo e alle seguenti Competenze chiave europee: 1. Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. Competenze digitali 5. Imparare ad imparare Voto in decimi Fascia per verifiche a punteggio Conoscenze, abilità e competenze Autonomia: organizzazione e metodo di lavoro % % % Obiettivi raggiunti in modo organico ed approfondito: piena padronanza dei contenuti e dei vari registri linguistici, ottime capacità di rielaborazione, produzione, applicazione, contrassegnate anche da originalità e creatività. Obiettivi raggiunti in modo organico: piena padronanza dei contenuti e dei vari registri linguistici, ottime capacità di rielaborazione, produzione ed Obiettivi raggiunti in modo più che soddisfacente: padronanza dei contenuti e dei vari registri linguistici, buone capacità di rielaborazione, produzione ed lavoro, di ricerca e di approfondimento pienamente autonomo ed efficace. lavoro, di ricerca, di approfondimento autonomo ed efficace. lavoro, di ricerca, di approfondimento autonomo e abbastanza efficace. Impegno proficuo ed assiduo, costruttiva ed apporto di contributi personali e critici. Impegno costante e costruttiva. regolari.

5 Voto in decimi Fascia per verifiche punteggio Conoscenze, abilità e competenze Autonomia: organizzazione e metodo di lavoro % Obiettivi raggiunti in modo soddisfacente: discreta padronanza dei contenuti e dei vari registri linguistici, adeguate capacità di rielaborazione, produzione ed lavoro, di ricerca abbastanza autonomo. discreti. Obiettivi sufficientemente raggiunti: acquisizione basilare dei contenuti e parziale capacità di produzione ed lavoro e di ricerca essenziale. impegno e sufficienti % Obiettivi parzialmente raggiunti: acquisizione superficiale e frammentaria dei contenuti. Difficoltà nella produzione ed lavoro e di ricerca incerto. discontinui % % Obiettivi non raggiunti: gravi carenze nella produzione e lavoro e di ricerca da acquisire. non adeguati.

6 TABELLA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Gli indicatori sono stati predisposti in riferimento alle Indicazioni nazionali per il Curricolo e alle seguenti Competenze chiave di cittadinanza europee: 1. Competenze sociali e civiche 2. Spirito di iniziativa e imprenditorialità 3. Consapevolezza ed espressione culturale INDICATORI È consapevole dei propri diritti: sa esercitarli in relazione ai propri doveri e nel rispetto dei diritti altrui. Dimostra un pieno ed attento rispetto delle persone con le quali interagisce correttamente. Rispetta in modo consapevole e responsabile ambienti ed oggetti utilizzandoli con cura. Rispetta sempre le REGOLE condivise in classe, nella comunità scolastica e durante le uscite didattiche. Porta sempre a termine con responsabilità gli impegni assunti. E'sempre disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Dimostra una profonda consapevolezza e rispetto delle diversità di È consapevole dei propri diritti: quasi sempre sa esercitarli in relazione ai propri doveri e nel rispetto dei diritti altrui. Dimostra un pieno rispetto delle persone e degli ambienti. Rispetta in modo responsabile ambienti ed oggetti utilizzandoli con cura. Rispetta quasi sempre le REGOLE condivise in classe, nella Porta quasi sempre a termine con responsabilità gli impegni assunti. E'quasi sempre disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Dimostra una ampia consapevolezza e rispetto delle diversità di È consapevole dei propri diritti: spesso sa esercitarli in relazione ai propri doveri e nel rispetto dei diritti altrui. Dimostra un adeguato rispetto delle persone e degli ambienti. Rispetta ed utilizza in modo generalmente responsabile ambienti ed oggetti. Rispetta generalmente le REGOLE condivise in classe, nella Porta a termine con una certa regolarità gli impegni assunti. E'generalmente disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Dimostra una buona consapevolezza e rispetto delle diversità di GIUDIZIO COMPORTA- MENTO SEMPRE CORRETTO, RESPONSABILE E PIENAMENTE ADEGUATO COMPORTA MENTO CORRETTO E ADEGUATO COMPORTA- MENTO GENERALMENTE CORRETTO E ADEGUATO

7 È consapevole dei propri diritti: spesso sa esercitarli, ma non sempre in relazione ai propri doveri e nel rispetto dei diritti altrui. Dimostra un parziale rispetto delle persone e degli ambienti. Non sempre rispetta ed utilizza in modo responsabile ambienti ed oggetti. Non sempre rispetta e REGOLE condivise in classe, nella Non sempre porta a termine gli impegni assunti. Non sempre è disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Dimostra una sufficiente consapevolezza e rispetto delle diversità di È parzialmente consapevole che i propri diritti vadano esercitati nel rispetto dei diritti altrui. Dimostra un limitato rispetto delle persone e degli ambienti. Raramente rispetta ed utilizza in modo responsabile ambienti ed oggetti. Raramente rispettale REGOLE condivise in classe, nella Raramente porta a termine gli impegni assunti. Occasionalmente è disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Dimostra una carente consapevolezza e rispetto delle diversità di Non è consapevole che i propri diritti vadano esercitati nel rispetto dei diritti altrui. Dimostra un inadeguato rispetto delle persone e non interagisce correttamente con gli altri. Non rispetta e non utilizza in modo responsabile ambienti ed oggetti. Non rispettale REGOLE condivise in classe, nella comunità scolastica e durante le uscite didattiche. Non porta a termine gli impegni assunti. Non è disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Non è consapevole e rispettoso delle diversità di genere, culturali, etniche, religiose e delle diverse abilità. COMPORTAMENTO NON SEMPRE CORRETTO E POCO ADEGUATO COMPORTA- MENTO POCOCORRETTO E NON ANCORA ADEGUATO COMPORTAMENTO SCORRETTO E NON ADEGUATO CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Da alcuni anni le scuole italiane al termine della Scuola Primaria e della Secondaria di I grado dovevano redigere una Certificazione delle Competenze relativa alle discipline/gruppi di discipline sperimentando il modello ministeriale o elaborando in autonomia un proprio documento. Dall a.s. 2017/18 tutte le Istituzioni scolastiche utilizzeranno i seguenti modelli nazionali emanati dal MIUR.