Istruzione Operativa 4.4.6/4 Gestione fornitori

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1 pag. 1 di 7 Istruzione Operativa 4.4.6/4 (UNI EN ISO 14001:04 - Regolamento CE n. 761/2001 EMAS) 1. Scopo Campo Di Applicazione Modalità Di Gestione Linee guida per l approvvigionamento di prodotti e servizi... 3 Revisione Indice Data Motivo della revisione Elaborazione RSGA Roberto Bucci Resp. Affari Generali Tiziana Vanelli Resp. Servizi Tecnologici Roberto Bucci Verifica RSGA Roberto Bucci Approvazione Sindaco Giovanni Battista Biserni

2 pag. 2 di 7 1. Scopo Lo scopo della presente istruzione è quello di definire le modalità operative da impartire ai fornitori che svolgono attività presso o per conto del Comune e che potrebbero causare impatti ambientali. Il presente documento inoltre fornisce alcune linee guida per l inserimento di criteri ambientali nella definizione di capitolati di appalto di alcuni servizi e prodotti approvvigionati dal comune. 2. Campo di Applicazione La presente istruzione si applica alle attività svolte da fornitori esterni all interno delle strutture in cui vengono esercitate le attività comunali ed ai fornitori di prodotti e servizi esterni. 3. Modalità Di Gestione Attività Responsabilità Modalità operative Analisi degli impatti ambientali dei servizi appaltati Comunicazioni ai fornitori Controllo dei fornitori Criteri ambientali nella definizione delle procedure di appalto RSGA Compilazione dell elenco dei fornitori e degli impatti ambientali significativi correlati (Mod /9) Comunicazione a tutti i fornitori significativi - Politica Ambientale del Comune - aspetti ambientali significativi relativi al servizio appaltato e le modalità di controllo degli stessi; - modalità operative da seguire quando svolgono attività presso le proprietà del Comune, riportate al punto 4. - eventuale intenzione di effettuare verifiche ispettive sulla ditta appaltatrice in merito al servizio appaltato; - eventuale intenzione di verificare le modalità di gestione e smaltimento dei rifiuti prodotti durante l erogazione dei servizi appaltati. Verifica (documentale e/o sopralluogo) del rispetto della legislazione ambientale applicabile agli aspetti ambientali critici in relazione alle attività del Comune (individuati nel Mod /9) e del rispetto delle condizioni contrattuali o accordi tra le parti. Nella definizione del capitolato di appalto di prodotti o servizi, il Servizio, di concerto con il RSGA, provvede ad inserire, per quanto possibile, requisiti ambientali relativi alla fornitura richiesta e le modalità operative che l appaltatore deve seguire, prendendo in considerazione anche le linee guida riportate al paragrafo 4.

3 pag. 3 di 7 Criteri di selezione fornitori A parità di condizioni economiche e di fornitura, i fornitori vengono scelti sulla base dei seguenti criteri: - possesso di certificazione ambientale di sistema (ISO 14001, EMAS); - fornitura di prodotti ecologici (es. Ecolabel); - presenza di criteri ecologici nella realizzazione di prodotti o erogazione dei servizi 4. Linee guida per l approvvigionamento di prodotti e servizi Le indicazioni seguenti prendono in considerazione l approvvigionamento dei seguenti prodotti e servizi: Prodotti: 1. Carta 2. Arredi 3. Trasporti 4. Illuminazione 5. Prodotti di pulizia 6. Attrezzature informatiche 7. Cancelleria 8. Cibi e bevande per il servizio mensa Servizi: 1. Mense 2. Pulizia immobili comunali 3. Servizio di manutenzione illuminazione pubblica 4. Gestione acquedotto e fognatura 5. Gestione raccolta rifiuti ed igiene urbana Prodotti: In merito all acquisto di prodotti, il Comune nella definizione delle procedure di appalto di forniture tiene in considerazione i criteri di seguito descritti. 1. Carta: acquistare carta riciclata per una percentuale pari almeno al 15% dei consumi; preferire imballaggi costituiti da un solo materiale o da più materiali separabili manualmente e avviabili alla raccolta differenziata. 2. Arredi: assicurarsi che gli arredi esistenti possano essere riparabili assicurarsi che la superficie degli arredi non sia trattata con solventi 3. Trasporti: orientarsi verso veicoli a metano, GPL, biodiesel e comunque a più basso impatto ambientale possibile; 4. Illuminazione: utilizzare lampade a basso consumo

4 pag. 4 di 7 prevedere l installazione di lampade a comando utilizzare neon con dispositivo elettronico non magnetico prediligere lampade ecolabel, che garantiscono una maggiore durata, minore consumo di energia, maggiore stabilità della luce, minore contenuto di mercurio, imballaggio di materiale riciclato al 70% 5. Prodotti per la pulizia prediligere l acquisto di prodotti ecolabel prediligere l acquisto di prodotti con un alto grado di biodegradabilità (>90%) prediligere l acquisto di prodotti senza fosfati 6. Attrezzature informatiche prediligere l acquisto di prodotti con marchio ecolabel richiedere la certificazione Energy star preferire prodotti che vengono ritirati gratuitamente dal costruttore al termine del ciclo vita preferire prodotti facilmente smontabili e rimontabili preferire prodotti che contengono una minore quantità di sostanze dannose per la salute e per l ambiente 7. Cancelleria utilizzare nastri rigenerati in misura non inferiore al 20% del consumo prediligere prodotti a marchio ecolabel acquistare asciugamani a rullo in tessuto lavabile acquistare prodotti ecologici di cancelleria quali evidenziatori, colle, correttori, ecc. 8. Cibi ed alimenti per il servizio mensa prevedere una percentuale minima del 10% di prodotti biologici prediligere prodotti locali Servizi: 1. Servizio mensa eseguire la raccolta differenziata almeno di carta, plastica, vetro raccogliere in modo separato gli oli esausti utilizzando idonei contenitori; fare divieto di utilizzare utensili, posate, piatti usa e getta; farsi consegnare e approvare la lista dei prodotti utilizzati per le pulizie 2. Servizio di pulizia farsi consegnare e approvare la lista dei prodotti utilizzati farsi consegnare le schede di sicurezza dei prodotti utilizzati smaltire in modo differenziato i contenitori dei prodotti utilizzati per le pulizie, previo adeguato risciacquo e riutilizzo del liquido (almeno 3 risciaqui del contenitore) smaltire in modo differenziato i rifiuti prodotti dal Comune 3. Servizio di manutenzione illuminazione pubblica: concordare e verificare le modalità di smaltimento delle lampade sostituite utilizzare lampade a basso consumo

5 pag. 5 di 7 4. Servizi di raccolta rifiuti ed igiene urbana Si rimanda alla relativa istruzione operativa. 5. Servizio idrico integrato Si rimanda alla relativa istruzione operativa.

6 pag. 6 di 7 INFORMATIVA AI FORNITORI DEL COMUNE DI Modalita operative da seguire Per il controllo degli impatti ambientali Nell esercizio delle proprie attività Di seguito sono riportate le modalità operative da seguire da parte dei fornitori che operano presso gli immobili del Comune di Scansano o in altre sedi per conto di esso al fine di tenere sotto controllo gli impatti ambientali correlati all esercizio dei servizi forniti al Comune. GESTIONE RIFIUTI: i rifiuti prodotti dal fornitore devono essere presi in carico dallo stesso che provvederà a smaltirli secondo le disposizioni di legge. In caso contrario la ditta provvederà ad informare il servizio appaltante della tipologia e del quantitativo di rifiuti prodotti e si atterrà alle disposizioni da lui impartite circa la collocazione dei rifiuti. In ogni caso viene fatto assoluto divieto di bruciare i rifiuti prodotti o di mescolarli ad altri rifiuti prodotti dall Amministrazione Comunale. UTILIZZO SOSTANZE PERICOLOSE: il fornitore che esegue lavorazioni che prevedono l utilizzo di sostanze pericolose deve avere a disposizione le relative schede di sicurezza e il personale che le usa deve essere adeguatamente addestrato ad intervenire in caso di contaminazione accidentale. L utilizzo di tali sostanze deve essere approvato dal Sistema di Gestione ambientale e il fornitore si deve scrupolosamente attenere alle indicazioni che questo fornirà per limitare l impatto. I contenitori di tali sostanze o eventuali oggetti contaminati, come stracci e recipienti, verranno smaltiti dal fornitore, secondo le disposizioni di legge. SCARICHI IDRICI: Il fornitore che esegue lavorazioni che possono provocare contaminazioni delle acque di scarico, ove non sia possibile evitarle completamente, deve preventivamente informare il responsabile del servizio appaltante, che predisporrà tutte le precauzioni necessarie. Il fornitore deve scrupolosamente attenersi alle indicazioni fornite dal Comune. RUMORE: Nel caso in cui il fornitore, per l effettuazione delle lavorazioni previste, debba utilizzare macchinari ad alto impatto acustico, deve informare preventivamente il che predisporrà tutte le precauzioni necessarie. Il fornitore deve scrupolosamente attenersi alle indicazioni fornite dal Comune. UTILIZZO DI ACQUA O ENERGIA ELETTRICA: Il fornitore che esegue lavorazioni che necessitino di acqua o energia elettrica in modo considerevole, deve preventivamente informare il, che fornirà le indicazioni necessarie all utilizzo. OPERAZIONI DI CARICO RIFIUTI LIQUIDI: Il fornitore che effettua operazioni di carico rifiuti liquidi (es. fanghi da impianti di depurazione) deve verificare prima di iniziare il trasferimento il corretto fissaggio dei tubi e il corretto funzionamento del sistema di pompaggio o, nel caso di sostanze in fusti, la corretta chiusura degli stessi. Le operazioni di trasferimento devono avvenire sempre in presenza di personale del Comune.

7 pag. 7 di 7 OPERAZIONI DI SCARICO SOSTANZE PERICOLOSE: Il fornitore che effettua operazioni di scarico stanze pericolose (es. gasolio) deve avere a disposizione la scheda di sicurezza del prodotto e tutti i presidi in essa richiamati per far fronte ad eventuali sversamenti. Le operazioni di trasferimento devono avvenire sempre in presenza di personale del Comune. L operatore prima di iniziare il trasferimento deve verificare il corretto fissaggio dei tubi e il corretto funzionamento del sistema di pompaggio. Il Comune di Scansano si riserva la possibilità di verificare la conformità alle suddette norme operative mediante verifiche ispettive sull operato del fornitore e/o presso la sua sede. Distinti saluti. Il Servizio PER ACCETTAZIONE Nome azienda Data

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