L attività negoziale della P.A.
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- Mariano Gaspare Leonardi
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1 L attività negoziale della P.A.
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3 Inquadramento normativo 1. DIRETTIVE (CE) NN. 2004/17 E 2004/18 2. D. Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti) 3. D. Lgs. 152/ D.P.R. 207/2010 (Regolamento attuativo) 5. D.L. n. 70/2011 (c.d. Decreto Sviluppo, del 13 maggio 2011), conv. nella L. n. 106/2011 3
4 Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici 1. AUTORITA AMMINISTRATIVA INDIPENDENTE 2. PRINCIPALI COMPETENZE A) VIGILANZA E CONTROLLO B) ACCERTAMENTO C) SANZIONATORIO D) PROPOSITIVO E) CONSULTIVO 4
5 Principi in materia di attività negoziale 1. Il principio della concorsualità 2. Il principio della par condicio 3. Il principio del favor partecipationis 5
6 La lex specialis della gara 1. Il bando, la lettera di invito e il capitolato di appalto 2. La natura del bando 3. La disapplicazione e il diritto sopravvenuto 4. La tassatività delle ipotesi di esclusione 6
7 Le procedure per la scelta del contraente 1. Aperte (già asta pubblica) 2. Ristrette (già licitazione privata) 3. Negoziate (già trattativa privata) 4. Cottimo fiduciario 5. Dialogo competitivo 6. Sistema dinamico di acquisizione 7
8 Le procedure aperte Procedure aperte sono le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un offerta, avendone avuto conoscenza a seguito della pubblicazione del bando. Trattasi di una procedura ordinaria 8
9 Le procedure ristrette Procedure ristrette sono quelle alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti. Trattasi di una procedura ordinaria 9
10 Le procedure negoziate Si intendono per procedure negoziate quelle in cui le stazioni appaltanti, previa pubblicazione o meno di un bando, consultano gli imprenditori di propria scelta e negoziano con uno o più di essi le condizioni del contratto. Trattasi di una procedura eccezionale e derogatoria 10
11 I criteri di aggiudicazione 1. Prezzo più basso 2. Offerta economicamente più vantaggiosa (la problematica dell utilizzabilità del punteggio numerico ed il divieto di integrazione postuma dei criteri e dei sub-criteri di valutazione) 11
12 Le fasi di gara 1. Fase pubblicistica (che attiene alla selezione del miglior contraente) 2. Fase privatistica (relativa alla gestione del rapporto contrattuale) 12
13 La fase pubblicistica 1. Determinazione a contrattare 2. Bando o avviso pubblico 3. Selezione dei candidati e delle offerte 4. Aggiudicazione provvisoria 5. Aggiudicazione definitiva 6. Comunicazioni obbligatorie 13
14 I requisiti di partecipazione 1. Requisiti di ordine generale (art. 38) 2. Requisiti di idoneità professionale (art. 39) 14
15 Commissione di gara 1. Natura (collegio amministrativo) 2. Composizione (numero dispari di componenti) 3. Nomina (dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte) 4. Funzionamento (collegio perfetto) 15
16 La semplificazione documentale 1. Autocertificazione e dichiarazioni sostitutive 2. La funzione del documento di riconoscimento 3. La problematica del D.U.R.C. 16
17 Lo svolgimento delle operazioni di gara - Principi 1. Principio della pubblicità 2. Principio della segretezza delle offerte 3. Principio di continuità e concentrazione della gara 4. Oneri di custodia dei plichi 17
18 L aggiudicazione provvisoria 1. Ruolo e contenuto della verbalizzazione, con particolare riferimento a: a) data, numero e orario; b) regolare composizione dell organo; c) descrizione delle attività valutative compiute. 2. La valutazione delle offerte anomale 18
19 L aggiudicazione definitiva È il risultato di due sub-procedimenti: a) la verifica della regolarità della procedura, con specifico riferimento alle precedenti fasi endoprocedimentali; b) la verifica del possesso dei requisiti in capo all aggiudicatario provvisorio. 19
20 Strumenti di autotutela 1. Annullamento (in caso di atto viziato) 2. Revoca (in caso di atto legittimo ma incompatibile con i mutati interessi pubblici) 3. Atti di mero ritiro 4. Atto confermativo e meramente confermativo 5. Diniego di approvazione degli atti di gara 20
21 Le procedure di gara ed il diritto di accesso 1. Ambito soggettivo (portatori di un interesse diretto, concreto ed attuale); non controllo generalizzato né azione popolare 2. Ambito oggettivo (documenti amministrativi) 3. Potere di differimento in fase di gara 4. Limiti all accesso 21
22 Il limite al diritto di accesso Nel contrasto tra diritto di accesso agli atti amministrativi e diritto alla privacy, va ritenuto prevalente il diritto di accesso, risultando recessivo la tutela della riservatezza dei terzi, quando l accesso stesso sia esercitato per la difesa di un interesse giuridico, seppur nei limiti di tale rapporto di strumentalità. 22
23 L attività negoziale della P.A.
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