Linee guida per gli intervistatori 23/03/2016

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1 Linee guida per gli intervistatori 23/03/2016

2 Linee guida per gli intervistatori 1 Prima di effettuare le interviste è necessario studiare bene il questionario. Fate attenzione alle didascalie (ovvero i testi fra parentesi e in carattere corsivo) che seguono il testo delle diverse domande: questi testi non devono essere letti all intervistato perché contengono delle indicazioni per l intervistatore (ad esempio, indicano il numero del cartellino da mostrare all intervistato; le specifiche in relazione alla domanda in questione come il significato dei voti che l intervistato deve esprimere, ecc.). In sostanza si tratta di un promemoria per l intervistatore, il quale dovrà poi tradurre le indicazioni all intervistato a seconda della necessità, valutando caso per caso.

3 Linee guida per gli intervistatori 2 Nella prima pagina del questionario, subito dopo la sua intestazione, c è un piccolo testo che riguarda le dovute avvertenze circa la tutela della privacy degli intervistati con le conseguenti garanzie del trattamento statistico dei dati in forma esclusivamente aggregata e impersonale. Il contenuto di questo testo va usato in sede di presentazione dell indagine agli intervistati, prima di cominciare l intervista e dopo averli informati circa gli obiettivi della ricerca. Non trascurare l importanza di questa fase preliminare dell intervista. Ricordate che se riuscite a motivare l intervistato e ad interessarlo alle finalità della ricerca, avrete buone possibilità di condurre un intervista contenente informazioni per noi molto interessanti.

4 Linee guida per gli intervistatori 3 Informare subito l intervistato che sarà sottoposto ad un intervista che richiede almeno quarantacinque minuti del suo tempo. Nel caso di evidente stanchezza e mancanza di attenzione dell intervistato interrompete l intervista e proponete all intervistato la possibilità di un altro appuntamento per completare il questionario.

5 Linee guida per gli intervistatori 4 Evitate tassativamente la presenza di terze persone durante l intervista. L ideale sarebbe effettuare l intervista in una stanza confortevole con un tavolino a disposizione per i termometri.

6 Linee guida per gli intervistatori 5 Evitare errori di compilazione del questionario. Fare attenzione a non saltare le domande (ad esempio nella d1 e d2 ricordarsi di chiedere l ambito geografico e il centro di identificazione preferito dall intervistato dopo avergli fatto valutare singolarmente tutti gli elementi delle due batterie; fate attenzione alle domande a cui gli intervistato devono rispondere in modo libero e l intervistatore deve ricondurre la sua risposta ad una delle modalità previste, se possibile, o deve trascriverla nella modalità altro specificare.

7 Linee guida per gli intervistatori 6 Astenersi tassativamente dal commentare attraverso il linguaggio verbale o non verbale le risposte dell intervistato.

8 Linee guida per gli intervistatori 7 Registrare la prima intervista e consegnare il relativo file audio al docente.

9 Linee guida per gli intervistatori 8 Non mostrare mai all intervistato il questionario. L intervistatore dovrà compilare il questionario; all intervistato si dovranno mostrare solo i cartellini e i termometri dei sentimenti.

10 Linee guida per gli intervistatori 9 Quando in una domanda compare l indicazione cartellino n., fornite all intervistato il cartellino. L intervistato leggerà per conto proprio il cartellino e indicherà all intervistatore la risposta scelta (la preferita o quella più prossima alla sua personale opinione). L intervistatore registrerà sul questionario la risposta scelta dall intervistato.

11 Linee guida per gli intervistatori 10 Solo nel caso in cui l intervistato non sappia scegliere una delle possibili risposte inserite nel cartellino, fategli presente che può scegliere di non rispondere a quella specifica domanda. In generale non suggerite mai prima di una evidente difficoltà a rispondere da parte dell intervistato, la scelta di non rispondere.

12 Linee guida per gli intervistatori 11 Leggere in modo chiaro le domande all intervistato evitando cantilene. Adeguare la velocità di lettura in base al livello di attenzione dell intervistato. Scandire bene le parole. Marcate bene le finali delle parole. Ogni volta che lo riteniate necessario, ripetere la lettura della domanda all intervistato, anche se egli non ve ne fa espressa richiesta.

13 Linee guida per gli intervistatori 12 Ove si scorga la perplessità dell intervistato, fornire chiarimenti e/o formulare in modo più semplice la domanda.

14 Linee guida per gli intervistatori 13 Essere in grado di fornire dei ragionevoli argomenti di fronte a eventuali commenti, critiche e contestazioni dell intervistato. Cercate di fornire all intervistato argomenti razionali. Difendete sempre le scelte fatte. Se date all intervistato l impressione di prendere le distanze dal questionario, gli date un alibi per demotivarsi e rispondere in modo casuale alle domande (il suo ragionamento è il seguente: se non interessa a te, figurati cosa ne frega a me! ).

15 Linee guida per gli intervistatori 14 Nelle scale di atteggiamento e nei termometri fate presente che noi chiediamo agli intervistati di valutare le singole frasi o oggetti (in termini di accordo/disaccordo o di simpatia/antipatia) e non di esprimere una valutazione sulla veridicità/falsità di tali frasi.

16 Linee guida per gli intervistatori 15 Durante l intervista siate sempre molto concentrati. Ricordatevi di spegnere il vostro cellulare (sarebbe utile che lo spegnesse anche l intervistato, ma non è cortese imporglielo. Provate a spegnere il vostro cellulare di fronte all intervistato, magari anche lui seguirà il vostro esempio). Ascoltate con la massima attenzione quello che dice l intervistato. Guardatelo negli occhi e non distraetelo con risate e altre inutili perdite di tempo. Il clima ideale per una intervista deve essere molto simile ad un normale colloquio fra due persone.

17 Linee guida per gli intervistatori 16 Per tale ragione è necessario che l intervistatore conosca molto bene il questionario. La situazione ideale è: il questionario c è ma l intervistato non deve subirlo come uno strumento artificiale e coercitivo. Per l intervistato può risultare molto fastidioso vedere che l intervistatore non è in grado di gestire velocemente il questionario (ad esempio, perdendo tempo a ricondurre la risposta libera fornita dall intervistato). Anche in questo caso, l effetto che si produce nell intervistato è la demotivazione e la perdita di concentrazione sui temi dell intervista.

18 Linee guida per gli intervistatori 17 Non dare suggerimenti o indicazioni che possano condizionare le risposte dell intervistato (anche con riguardo alle modalità di risposta non sa, non risponde ); tuttavia, di fronte ad una prolungata esitazione (non dovuta alla scarsa comprensione della domanda), si potrà far presente all intervistato che può avvalersi della facoltà di non rispondere.

19 Linee guida per gli intervistatori 18 Al termine dell intervista ringraziare l intervistato ed eventualmente chiedergli delle impressioni sull intervista appena condotta. Se l intervistato esprime delle considerazioni, proteste, proposte di un certo interesse appuntarle in calce al termine del questionario

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