Linee guida per gli intervistatori 23/03/2016
|
|
- Cornelia Serafini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Linee guida per gli intervistatori 23/03/2016
2 Linee guida per gli intervistatori 1 Prima di effettuare le interviste è necessario studiare bene il questionario. Fate attenzione alle didascalie (ovvero i testi fra parentesi e in carattere corsivo) che seguono il testo delle diverse domande: questi testi non devono essere letti all intervistato perché contengono delle indicazioni per l intervistatore (ad esempio, indicano il numero del cartellino da mostrare all intervistato; le specifiche in relazione alla domanda in questione come il significato dei voti che l intervistato deve esprimere, ecc.). In sostanza si tratta di un promemoria per l intervistatore, il quale dovrà poi tradurre le indicazioni all intervistato a seconda della necessità, valutando caso per caso.
3 Linee guida per gli intervistatori 2 Nella prima pagina del questionario, subito dopo la sua intestazione, c è un piccolo testo che riguarda le dovute avvertenze circa la tutela della privacy degli intervistati con le conseguenti garanzie del trattamento statistico dei dati in forma esclusivamente aggregata e impersonale. Il contenuto di questo testo va usato in sede di presentazione dell indagine agli intervistati, prima di cominciare l intervista e dopo averli informati circa gli obiettivi della ricerca. Non trascurare l importanza di questa fase preliminare dell intervista. Ricordate che se riuscite a motivare l intervistato e ad interessarlo alle finalità della ricerca, avrete buone possibilità di condurre un intervista contenente informazioni per noi molto interessanti.
4 Linee guida per gli intervistatori 3 Informare subito l intervistato che sarà sottoposto ad un intervista che richiede almeno quarantacinque minuti del suo tempo. Nel caso di evidente stanchezza e mancanza di attenzione dell intervistato interrompete l intervista e proponete all intervistato la possibilità di un altro appuntamento per completare il questionario.
5 Linee guida per gli intervistatori 4 Evitate tassativamente la presenza di terze persone durante l intervista. L ideale sarebbe effettuare l intervista in una stanza confortevole con un tavolino a disposizione per i termometri.
6 Linee guida per gli intervistatori 5 Evitare errori di compilazione del questionario. Fare attenzione a non saltare le domande (ad esempio nella d1 e d2 ricordarsi di chiedere l ambito geografico e il centro di identificazione preferito dall intervistato dopo avergli fatto valutare singolarmente tutti gli elementi delle due batterie; fate attenzione alle domande a cui gli intervistato devono rispondere in modo libero e l intervistatore deve ricondurre la sua risposta ad una delle modalità previste, se possibile, o deve trascriverla nella modalità altro specificare.
7 Linee guida per gli intervistatori 6 Astenersi tassativamente dal commentare attraverso il linguaggio verbale o non verbale le risposte dell intervistato.
8 Linee guida per gli intervistatori 7 Registrare la prima intervista e consegnare il relativo file audio al docente.
9 Linee guida per gli intervistatori 8 Non mostrare mai all intervistato il questionario. L intervistatore dovrà compilare il questionario; all intervistato si dovranno mostrare solo i cartellini e i termometri dei sentimenti.
10 Linee guida per gli intervistatori 9 Quando in una domanda compare l indicazione cartellino n., fornite all intervistato il cartellino. L intervistato leggerà per conto proprio il cartellino e indicherà all intervistatore la risposta scelta (la preferita o quella più prossima alla sua personale opinione). L intervistatore registrerà sul questionario la risposta scelta dall intervistato.
11 Linee guida per gli intervistatori 10 Solo nel caso in cui l intervistato non sappia scegliere una delle possibili risposte inserite nel cartellino, fategli presente che può scegliere di non rispondere a quella specifica domanda. In generale non suggerite mai prima di una evidente difficoltà a rispondere da parte dell intervistato, la scelta di non rispondere.
12 Linee guida per gli intervistatori 11 Leggere in modo chiaro le domande all intervistato evitando cantilene. Adeguare la velocità di lettura in base al livello di attenzione dell intervistato. Scandire bene le parole. Marcate bene le finali delle parole. Ogni volta che lo riteniate necessario, ripetere la lettura della domanda all intervistato, anche se egli non ve ne fa espressa richiesta.
13 Linee guida per gli intervistatori 12 Ove si scorga la perplessità dell intervistato, fornire chiarimenti e/o formulare in modo più semplice la domanda.
14 Linee guida per gli intervistatori 13 Essere in grado di fornire dei ragionevoli argomenti di fronte a eventuali commenti, critiche e contestazioni dell intervistato. Cercate di fornire all intervistato argomenti razionali. Difendete sempre le scelte fatte. Se date all intervistato l impressione di prendere le distanze dal questionario, gli date un alibi per demotivarsi e rispondere in modo casuale alle domande (il suo ragionamento è il seguente: se non interessa a te, figurati cosa ne frega a me! ).
15 Linee guida per gli intervistatori 14 Nelle scale di atteggiamento e nei termometri fate presente che noi chiediamo agli intervistati di valutare le singole frasi o oggetti (in termini di accordo/disaccordo o di simpatia/antipatia) e non di esprimere una valutazione sulla veridicità/falsità di tali frasi.
16 Linee guida per gli intervistatori 15 Durante l intervista siate sempre molto concentrati. Ricordatevi di spegnere il vostro cellulare (sarebbe utile che lo spegnesse anche l intervistato, ma non è cortese imporglielo. Provate a spegnere il vostro cellulare di fronte all intervistato, magari anche lui seguirà il vostro esempio). Ascoltate con la massima attenzione quello che dice l intervistato. Guardatelo negli occhi e non distraetelo con risate e altre inutili perdite di tempo. Il clima ideale per una intervista deve essere molto simile ad un normale colloquio fra due persone.
17 Linee guida per gli intervistatori 16 Per tale ragione è necessario che l intervistatore conosca molto bene il questionario. La situazione ideale è: il questionario c è ma l intervistato non deve subirlo come uno strumento artificiale e coercitivo. Per l intervistato può risultare molto fastidioso vedere che l intervistatore non è in grado di gestire velocemente il questionario (ad esempio, perdendo tempo a ricondurre la risposta libera fornita dall intervistato). Anche in questo caso, l effetto che si produce nell intervistato è la demotivazione e la perdita di concentrazione sui temi dell intervista.
18 Linee guida per gli intervistatori 17 Non dare suggerimenti o indicazioni che possano condizionare le risposte dell intervistato (anche con riguardo alle modalità di risposta non sa, non risponde ); tuttavia, di fronte ad una prolungata esitazione (non dovuta alla scarsa comprensione della domanda), si potrà far presente all intervistato che può avvalersi della facoltà di non rispondere.
19 Linee guida per gli intervistatori 18 Al termine dell intervista ringraziare l intervistato ed eventualmente chiedergli delle impressioni sull intervista appena condotta. Se l intervistato esprime delle considerazioni, proteste, proposte di un certo interesse appuntarle in calce al termine del questionario
Sperimentazione della Sorveglianza di Popolazione attraverso lo Studio Passi: Valutazione di Processo QUESTIONARIO
Sperimentazione della Sorveglianza di Popolazione attraverso lo Studio Passi: Valutazione di Processo Caro collega, buongiorno! QUESTIONARIO a cura del coordinatore delle aziende sanitarie partecipanti
DettagliPLIDA. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. Novembre 2010 PARLARE. Livello
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana Novembre 2010 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliLIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e
LIVE LLO 9-10/1 0 07-8/10 EFFICACIA COMUNICATIVA Partecipa in modo efficace a scambi comunicativi semplici e chiari. Comprende in modo completo le istruzioni orali e sa rispondere alle richieste in maniera
DettagliISTITUTO SORELLE DELLA MISERICORDIA Sede legale: Verona - Via Valverde, 24 - c.f Scuola Paritaria D.M
Vademecum studenti in ASL PRIMA PARTE Documentazione Leggere attentamente il patto formativo sottoscritto il primo giorno di lavoro consegnare al tutor esterno il materiale fornito dalla scuola ovvero:
DettagliStatistica dei consumi alimentari e delle tendenze nutrizionali Lezione 2-02/10/2015
Statistica dei consumi alimentari e delle tendenze nutrizionali Lezione 2-02/10/2015 a.a. 2015/16 Prof. Maria Francesca Romano mariafrancesca.romano@sssup.it Le fasi di una indagine statistica individuazione
DettagliIC PINEROLO V CUMIANA A.S. 2017/18 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INDICATORI DESCRITTORI E CORRISPETTIVO VOTO SINTETICO MATERIA : LINGUA FRANCESE
IC PINEROLO V CUMIANA A.S. 201/1 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INDICATORI DESCRITTORI E CORRISPETTIVO VOTO SINTETICO MATERIA : LINGUA FRANCESE INDICATORI DESCRITTORI VOTI - si esprime con pronuncia e
DettagliDATI PERSONALI LA SCUOLA IN GENERALE. 3. Pensi che la scuola offra delle possibilità per realizzare il tuo futuro? Sì No In parte
Gentile Studente, ti chiediamo di compilare il presente questionario in forma anonima e ti informiamo che i dati ricavati, opportunamente trattati, saranno utilizzati per effettuare un indagine conoscitiva.
DettagliGENITORI 8 MARZO 2012
Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. PEZZANI CRESCERE GENITORI 8 MARZO 2012 ETIMOLOGIA DELLA PAROLA COMPITO Computare: calcolare Complere: completare I compiti a casa variano: 1. nella
DettagliCome ottenere la collaborazione dei rispondenti. Indagine PIAAC. Come ottenere la collaborazione dei rispondenti. Giovanna Di Castro
Indagine PIAAC Come ottenere la collaborazione dei rispondenti Giovanna Di Castro Il ruolo chiave dell intervistatore Gli intervistatori rappresentano la voce e il volto dell indagine I primi minuti di
DettagliI consigli dell esperto
I consigli dell esperto LA SOMMINISTRAZIONE Approcciare gli intervistati, compilare le risposte, inserire i risultati INDICE DEI CONTENUTI 1 TIPOLOGIA DI SOMMINISTRAZIONE Come somministrare correttamente
DettagliIC PINEROLO V CUMIANA A.S. 2017/18 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INDICATORI DESCRITTORI E CORRISPETTIVO VOTO SINTETICO MATERIA : LINGUA INGLESE
IC PINEROLO V CUMIANA A.S. 201/1 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INDICATORI DESCRITTORI E CORRISPETTIVO VOTO SINTETICO MATERIA : LINGUA INGLESE INDICATORI DESCRITTORI VOTI PRODUZIONE ORALE - si esprime
DettagliF3a: Il questionario sul colloquio di selezione
F3a: Il questionario sul colloquio di selezione Qui di seguito troverai un breve questionario specifico sul colloquio di selezione. Per ogni domanda è prevista una sola risposta esatta, indica con una
DettagliPerchè mi sono iscritto all Università
IMPARARE A STUDIARE qualche spunto di riflessione per matricole, preso dal Corso di Chimica Fisica del brillante collega Dario Bressanini, Università dell Insubria. Perchè mi sono iscritto all Università
DettagliSCHEDA PROGETTAZIONE COMPITO AUTENTICO
SCHEDA PROGETTAZIONE COMPITO AUTENTICO UNITÀ DI APPRENDIMENTO: 3 DÍAS EN Tipologia di compito e disciplina/e coinvolte: LINGUA SPAGNOLA (produzione scritta e produzione orale) Scuola Secondaria 1 grado
DettagliInclusion Europe.
Inclusion Europe http://inclusioneurope.eu/?page_id=83 Easy to read Linee guida per persone con disabilità intellettiva http://easy-to-read.eu/teaching-materials/ Prima di iniziare a produrre le vostre
DettagliCLIENTE INTERVISTATO NOME E COGNOME ENTE DI APPARTENENZA DIREZIONE DI APPARTENENZA DATA DI COMPILAZIONE
SERVIZIO DI ASSISTENZA AI POSTI DI LAVORO CSI-PIEMONTE Anno 2002 CLIENTE INTERVISTATO NOME E COGNOME ENTE DI APPARTENENZA DIREZIONE DI APPARTENENZA DATA DI COMPILAZIONE Pag. 2 di 7 L INDAGINE Il CSI-Piemonte,
DettagliDOCUMENTAZIONE STATISTICA - Imprenditori Opinion Leader Pubblici Amministratori- 20 Settembre - 30 Ottobre 2000
- POP 94/ 99- REGIONE SICILIA DOCUMENTAZIONE STATISTICA - Imprenditori Opinion Leader Pubblici Amministratori- 20 Settembre - 30 Ottobre 2000 INDICE SCHEDA DELLA RICERCA... 4 LE TAVOLE STATISTICHE... 5
DettagliConsigli metodologici su come studiare la matematica. Liceo Scientifico S. Cannizzaro E. Modica
Consigli metodologici su come studiare la matematica Liceo Scientifico S. Cannizzaro E. Modica Il lavoro a scuola Uno dei comportamenti che favorisce l apprendimento nelle materie scientifiche è quello
DettagliQuestionario sulla storia
Questionario sulla storia Nome e Cognome*. Classe Istituto. Data. (*l indicazione è facoltativa e a discrezione dell insegnante) 1. Provi curiosità per il passato? NO SI Per quale epoca in particolare?...
DettagliPROGETTO R.AT.TECNO RICERCA SULL ATTEGGIAMENTO VERSO LA TECNOLOGIA. Davide Bennato Università di Catania
PROGETTO R.AT.TECNO RICERCA SULL ATTEGGIAMENTO VERSO LA TECNOLOGIA Davide Bennato Università di Catania dbennato@unict.it @tecnoetica RICERCA: OBIETTIVO Obiettivo Valutare l atteggiamento delle persone
DettagliItaliano Lingua Seconda V classe scuola primaria
Italiano Lingua Seconda V classe scuola primaria Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno, l alunna sa (1) comprendere semplici dialoghi che si riferiscono alla
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione
DettagliProt. 1101/A15 Verona, 1 aprile 2016
ISTITUTO COMPRENSIVO n. 19 Santa Croce - VERONA Via S. Felice Extra 15/a 37131 Verona Tel. 045526583 Fax 045 8402228 vric89100p@istruzione.it www.ic19verona.gov.it Prot. 1101/A15 Verona, 1 aprile 2016
DettagliIndagine sulla soddisfazione degli utenti
COMUNE DI Cavallino - Treporti Indagine sulla soddisfazione degli utenti Anno 2013 L INDAGINE Il Comune di Cavallino-Treporti ha riproposto l indagine di Customer Satisfaction anche per l anno 2013 allo
DettagliIl mio stile di apprendimento
Il mio stile di apprendimento 2009 Diffusione Scolastica Srl - Novara. Pagina fotocopiabile e scaricabile dal sito: www.scuola.com Riduzione e adattamento a cura del Prof. Walter Galli GLI STILI DI APPRENDIMENTO
DettagliALLEGATO N.3 PROTOCOLLO DI RETE VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE ASSOCIATE AL QUADRO DI RIFERIMENTO PER LIVELLI (Q.R.E.
ALLEGATO N.3 PROTOCOLLO DI RETE VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE ASSOCIATE AL QUADRO DI RIFERIMENTO PER LIVELLI (Q.R.E.) data di compilazione / / a cura di classe di inserimento LINGUA ORALE 1
DettagliCarta dei servizi Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
Carta dei servizi Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) 1 Presentazione La Carta dei Servizi dell Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) della Città di Borgomanero nasce con la volontà di assumere un
DettagliSCUOLA PRIMARIA LINGUA INGLESE
SCUOLA PRIMARIA LINGUA INGLESE MACRO COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI DESCRITTORI I ANNO SCUOLA PRIMARIA DESCRITTORI II ANNO PRIMARIA DESCRITTORI III ANNO PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DettagliSESSIONE 3 Allegato 3 IL COLLOQUIO DI LAVORO
SESSIONE 3 Allegato 3 IL COLLOQUIO DI LAVORO Incontro fissato Due o più attori (ruoli) Presenza reale o virtuale di uno o entrambi Uno guida il processo Conversazione / comunicazione: - linguaggio verbale
DettagliPedagogia sperimentale Focus group
Pedagogia sperimentale Focus group Anna Dipace Università degli Studi di Foggia Tipi di interviste di gruppo Tipo di intervista! Ruolo dellʼintervistatore! Interazione tra i partecipanti! Strutturazion
DettagliSCOPRI LE TUE RISORSE
www.studentiefuturo.it Questionario di Orientamento - 1 per le Scuole Secondarie di Primo Grado (MEDIE) SCOPRI LE TUE RISORSE (a cura di PAOLA BIANCHI - EMILIA FILOSA) Il presente questionario contiene
DettagliEpisodio - Com è andato l esame?
Episodio - Com è andato l esame? 1 Guardate i primi 20 secondi dell episodio: dove siamo? Cosa succede, secondo voi? 2 Cosa succederà ora? In coppia, provate a fare un ipotesi su come continuerà l episodio.
DettagliInsegnante di Laboratorio Questionario di valutazione sulla didattica
Insegnante di Laboratorio Questionario di valutazione sulla didattica Ciao! Questo questionario è stato formulato per far arrivare la tua voce, i tuoi consigli e le tue considerazioni al tuo professore,
DettagliIl contesto nazionale
L attuazione della sorveglianza PASSI nelle AUSL: novità positive e criticità per la sostenibilità del sistema L opinione dei coordinatori aziendali e degli intervistatori Lara Bolognesi Servizio Epidemiologia,
DettagliInsegnante di Teoria Questionario di valutazione sulla didattica
Insegnante di Teoria Questionario di valutazione sulla didattica Ciao! Questo questionario è stato formulato per far arrivare la tua voce, i tuoi consigli e le tue considerazioni al tuo professore, in
DettagliInternet Customer Research. Relatore: Andrea De Marco
Internet Customer Research Relatore: Andrea De Marco INTERNAL ACCOUNTING O SONDAGGIO? Quali sono le situazioni in cui risulta più conveniente un sondaggio? Fino a che punto sono utilizzabili le informazioni
DettagliINDICAZIONI SULLA STESURA DEL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE
INDICAZIONI SUL FORMATO Tipo di carattere: ARIAL Dimensione del carattere: 12 Margini : 2 cm per tutti Distribuzione della pagina: Intera, in verticale e non suddivisa in colonne Frontespizio 1 pag. Presentazione
DettagliSCHEDA PROGETTAZIONE COMPITO AUTENTICO
SCHEDA PROGETTAZIONE COMPITO AUTENTICO UNITÀ DI APPRENDIMENTO: A TRIP TO an English-speaking country Tipologia di compito e disciplina/e coinvolte: LINGUA INGLESE PRODUZIONE ORALE/PRODUZIONE SCRITTA Scuola
DettagliLuigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo studio dello sviluppo
Osservare o misurare il comportamento dei neonati e dei bambini comporta sfide particolari e peculiari. Per esempio per stabilire cosa un soggetto adulto pensa relativamente a un argomento uno psicologo
DettagliANNO SCOLASTICO
ANNO SCOLASTICO 2018-2019 QUESTIONARIO CONOSCITIVO Rispondi alle domande in modo sereno, non preoccuparti del giudizio, non è un compito ma un modo per conoscere le tue abitudini di studio, cosa ti crea
DettagliLa soddisfazione utenti del servizio anagrafe
01/11/2016 Settore Economia, promozione della città e servizi al cittadino Servizi demografici Direzione Generale Ufficio Organizzazione, qualità e ricerche La soddisfazione degli utenti del servizio anagrafe
DettagliCommunication is key Nome Cognome
Communication is key Nome Cognome Benvenuto! Imparare una nuova lingua ti permetterà di comunicare con moltissime persone! Conoscerai una nuova cultura e avrai l occasione di divertirti Non ti proponiamo
DettagliCorso di Geografie del territorio contemporaneo A.A Prof. Viviana Ferrario
Corso di Geografie del territorio contemporaneo A.A. 2018-2019 Prof. Viviana Ferrario Strumen= di ricerca qualita=va Come proge@are e condurre le interviste Prof. Viviana Ferrario Ph.D. Giorgia Bressan
DettagliFRANCESE. Classe TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici
FRANCESE Classe TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE SPECIFICHE LINGUA ORALE Ascoltare e comprendere un linguaggio di classe sempre più articolato Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni
DettagliIl lavoro sul campo. docente: Chiara Cifatte EPG PSICOLOGIA SOCIALE II a.a. 2017/2018 Mail
Il lavoro sul campo docente: Chiara Cifatte EPG PSICOLOGIA SOCIALE II a.a. 2017/2018 Mail chiaracifatte@gmail.com L ingresso sul campo: il ruolo delle informazioni e degli informatori L ingresso: Le informazioni
DettagliLO STRUMENTO DELL INTERVISTA QUALITATIVA pierpaola.pierucci@unife.it È una conversazione finalizzata ottenere informazioni quanto più dettagliate e approfondite sul tema della ricerca Non è una conversazione
DettagliLA RICERCA SUL CAMPO: I PRINCIPALI METODI DI RACCOLTA DI DATI PRIMARI
PILLOLA 3.5 LA RICERCA SUL CAMPO: I PRINCIPALI METODI DI RACCOLTA DI DATI PRIMARI QUESTIONARIO Il questionario è utile per raccogliere grosse quantità di dati e per effettuare su di essi analisi quantitative
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO N 1 ORTONA
ISTITUTO COMPRENSIVO N 1 ORTONA Patto Educativo di Corresponsabilità tra Scuola e Famiglia Per una Efficace Alleanza Educativa Il Patto Educativo di Corresponsabilità è stato redatto tenendo conto di:
DettagliLezione 15 La costruzione dello strumento: preparazione dell intervista
Lezione 15 La costruzione dello strumento: preparazione dell intervista 1. Ripresa: il formato Scelta: intervista strutturata a domande aperte. Intervista: si tratta di acquisire informazioni circa un
DettagliIl feedback Laboratorio sulle competenze relazionali Regione Sicilia, Palermo 23 maggio 2012
Progetto Competenze In Rete PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) 2007-2013 Obiettivo 1 - Convergenza Asse E Capacità istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Accrescere l innovazione, l efficacia e la
DettagliCORSO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA
CORSO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA NICOLE BIANQUIN nicole.bianquin@unibg.it S Le tecniche di rilevazione dati Volta a ottenere dai ad alta strutturazione Volta a ottenere dati a bassa strutturazione
DettagliIl punto di vista degli insegnanti tecnologici
Didattica e tecnologie Il punto di vista degli insegnanti tecnologici Prof. Antonio de Lillo Presidente Istituto IARD Franco Brambilla Indagini realizzate 2003-2004 Indagine estensiva panel sugli insegnanti
DettagliLe postazioni di telefonia pubblica in Italia
Le postazioni di telefonia pubblica in Italia Risultati dell indagine di mercato condotta da SWG S.p.A. 14 febbraio 2019 Allegato A alla delibera n. 354/19/CONS Premessa metodologica L indagine è stata
DettagliColloquio, Intervista e nuove tecnologie
Colloquio, Intervista e nuove tecnologie 1 Cosa succede se un intervista non avviene in presenza bensì attraverso uno strumento di comunicazione? Influisce il medium sulla strutturazione dell intervista?
DettagliCURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: ascolta e comprende brevi messaggi orali;
DettagliISTITUTO OMNICOMPRENSIVO D. ALIGHIERI NOCERA UMBRA
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO D. ALIGHIERI NOCERA UMBRA DOCENTI DELLA CLASSE / SEZIONE : DIRIGENTE SCOLASTICO :. Abilità Livelli di prestazione Valutazione 0 1 2 3 4 Ricezione Comprensione Comprende semplici
DettagliLettura Produzione scritta Ascolto Interazione orale. comprende parole comuni semplici che riguardano se stessi e la propria famiglia
CLASSE PRIMA LIVELLO A1-A2 1-3 parole molto semplici ma non le collega tra di loro Scrive parole semplici, non collegate in una frase comprende parole comuni semplici che riguardano se stessi e la propria
DettagliANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI
ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI Anno Accademico 008/009 Rapporto statistico riassuntivo Corso di Laurea in Scienze dell'economia e della
DettagliCustomer satisfaction Camera di Commercio di Prato
Customer satisfaction 2015 Camera di Commercio di Prato Introduzione Per una pubblica amministrazione la rilevazione della customer/citizen satisfaction (CS) può rispondere alle seguenti finalità: - rilevare
DettagliCircolare n. 326 Roma
X Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Sede Istituto d Arte e Liceo Artistico (RMSD08201D): Via Argoli 45 Sedi Liceo Scientifico (RMPS082013):
DettagliIL COLLOQUIO E L INTERVISTA PROFESSIONALE Dott.ssa SERENA CUBICO
6 APPROFONDIMENTO IL COLLOQUIO E L INTERVISTA PROFESSIONALE Dott.ssa SERENA CUBICO Opzioni operative Corso di Laurea in SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA UNIVERSITÀ DI VERONA A.A.
Dettagliabbinare alcuni semplici vocaboli di base a immagini e oggetto comprendere alcune semplici domande di base
COMMISSIONE Elena Lucchini girmi6@tiscali.it Laura Carmignani laura.carmignani@gmail.com SCUOLA PRIMARIA al termine della scuola primaria per la lingua inglese (I traguardi sono riconducibili al Livello
DettagliProposte di modelli. a cura di Giovanna Gallo e Adriana Formetta. Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell Autonomia Scolastica Basilicata
Proposte di modelli a cura di Giovanna Gallo e Adriana Formetta Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell Autonomia Scolastica ex-irre Basilicata Modello 1 elementare Comprendere semplici messaggi in forma
DettagliIndagine sulla qualità dell esperienza di navigazione della Intranet di Ateneo Analisi dei risultati
Indagine sulla qualità dell esperienza di navigazione della Intranet di Ateneo Analisi dei risultati 1 Sommario Premessa... 3 Analisi dei risultati... 4 Gruppo 1: Informazioni personali... 4 Domanda 1:
Dettagliil test di Ingegneria al Politecnico di Milano Emanuela Del Curto
il test di Ingegneria al Politecnico di Milano Emanuela Del Curto Emanuela Del Curto POLItest il test di Ingegneria al Politecnico di Milano Comprensione verbale Copyright Polipress 2008 - Politecnico
DettagliPROGRAMMAZIONE PIANO DI LAVORO MATEMATICA CLASSE TERZA. - Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
PROGRAMMAZIONE PIANO DI LAVORO MATEMATICA CLASSE TERZA Traguardi per lo sviluppo delle competenze A C D E F G I M Contenuti - I numeri relativi e operazioni. - Dal numero alla lettera. - Elementi fondamentali
DettagliScuola secondaria. Classe prima. Traguardi. Comprensione scritta: Leggere semplici testi di argomento quotidiano.
PREMESSA Per la lingua inglese della scuola secondaria di I grado i traguardi si riferiscono al livello A2 come da Quadro di Riferimento Europeo. Nella produzione orale si mirerà a esprimersi in maniera
DettagliFRANCESE. Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici
FRANCESE Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE SPECIFICHE LINGUA Saper raccontare un fatto passato. Ascoltare linguistiche riprodotte con materiale audio e audiovisivo. Ascoltare ritmi
DettagliCURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO. Revisione Curricolo di Istituto a.s.
ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici e
DettagliRELAZIONE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL FRONT OFFICE DELL URP DEL COMUNE DI RIMINI
RELAZIONE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL FRONT OFFICE DELL URP DEL COMUNE DI RIMINI Come da alcuni anni a questa parte, anche nel corso del 13, è stata condotta, dall Urp un indagine di customer
DettagliMuseo/Area Archeologica. Questionario
Museo/Area Archeologica Questionario Gentile utente, Le chiediamo di dedicare alcuni minuti del Suo tempo per rispondere alle domande proposte e per formulare, se lo ritiene opportuno, suggerimenti e osservazioni.
DettagliIntegrazione allo studio del corso di. Lingua Inglese B1 + Business English. a cura della Prof.ssa Laura De Gori
Integrazione allo studio del corso di Lingua Inglese B1 + Business English a cura della Prof.ssa Laura De Gori Autore dei contenuti e Docente del corso: Prof.ssa Laura De Gori Reading comprehension Che
DettagliBuone prassi per la certificazione delle competenze
Buone prassi per la certificazione delle competenze Roberto Trinchero Università degli studi di Torino roberto.trinchero@unito.it AZIONE DI SISTEMA SULLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE UFFICIO III 1 I
DettagliLe tecniche della ricerca sociale
Le tecniche della ricerca sociale La survey Rilevare informazioni a) interrogando (domande) b) gli stessi individui oggetto della ricerca c) appartenenti a un campione rappresentativo d) mediante una procedura
Dettagli5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - SECONDARIA
5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - SECONDARIA DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSI: PRIME TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI
DettagliSONDAGGIO KEY-STONE H1N1
SONDAGGIO KEY-STONE H1N1 DOCUMENTO INFORMATIVO COMPLETO RELATIVO AL SONDAGGIO QUESTIONARIO SU ATTEGGIAMENTI E OPINIONI NEI CONFRONTI DEL VIRUS H1N1 (in ottemperanza al regolamento dell Autorità per le
DettagliL2- LINGUA E CULTURA FRANCESE LES
L2- LINGUA E CULTURA FRANCESE LES CLASSE PRIMA Alla fine del primo anno gli allievi devono essere in grado di utilizzare le 4 abilità comunicative nel modo seguente: (se la registrazione e abbastanza lenta,
DettagliANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI
ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI ANNO ACCADEMICO 2010/2011 I e II semestre Rapporto statistico riassuntivo Corso di laurea magistrale/specialistica
DettagliIstituto Comprensivo
CURRICOLO DELLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA CLASSE I - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) Comprendere frasi semplici, brevi registrazioni trattanti argomenti con significati molto
DettagliLaboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Simulazione d esame 29 aprile 2013
Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Simulazione d esame 29 aprile 2013 Questo documento contiene le istruzioni per lo svolgimento dell esame. La durata della prova è 60 minuti e richiede lo svolgimento
DettagliFarmacie Comunali di Mira
Indagine di Customer Satisfaction Farmacie Comunali di Mira SOTTO LA DIREZIONE E IL COORDINAMENTO DEL COMUNE DI MIRA Pag. 1 a 9 Migliorare le capacità di ascolto dei cittadini e di valutazione della qualità
DettagliIntroduzione All arrivo del bambino in classe è necessario avere un quadro delle sue abilità per poter così programmare le attività di apprendimento.
Introduzione All arrivo del bambino in classe è necessario avere un quadro delle sue abilità per poter così programmare le attività di apprendimento. Purtroppo questa fase è la più difficile, in quanto
DettagliCirca 400 scuole tra prosecuzione e nuova adesione Per un totale di circa 3406 alunni tra scuola primaria e scuola secondaria di I grado
Progettazione, Valutazione e certificazione delle competenze Seminario sul nuovo modello di certificazione delle competenze nel I ciclo Giovedì 11 maggio -Città della Scienza Esiti del monitoraggio delle
DettagliProcedura per la somministrazione di un questionario
Procedura per la somministrazione di un questionario Predisposizione del Questionario 1. Formulazione delle domande 2. La natura della scala di misura 3. Assemblaggio del Questionario 4. Testare il questionario
DettagliSLEST. Modello standardizzato. delle qualifiche linguistiche da raggiungere. livello 1 (A2) cameriere
SLEST Modello standardizzato delle qualifiche linguistiche da raggiungere livello 1 (A2) cameriere Questo progetto è stato finanziato con l aiuto della Commissione Europea. Responsabile per il contenuto
Dettagli5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - SECONDARIA
5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - SECONDARIA DISCIPLINA: LINGUA FRANCESE CLASSI: PRIME TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Ascoltare e comprendere in modo
DettagliESAME DI STATO. CONSIGLI DI CLASSE 5A e 5B
ESAME DI STATO CONSIGLI DI CLASSE 5A e 5B GUIDA ALL ESAME 1. VALUTAZIONI 2. COMMISSARI e MATERIE 3. LE PROVE SCRITTE 4. IL COLLOQUIO ORALE 5. INTRODUZIONE al COLLOQUIO 1. VALUTAZIONI CREDITO III ANNO CREDITO
DettagliPiano Didattico Personalizzato per alunni con Bisogni Educativi Speciali NON DSA
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE "REGINA ELENA" LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO 95024 ACIREALE C.M.: CTPM04000A tel.: 095-7633736 - Fax: 095-605328 C.F. : 81002530871 www.liceoreginaelena.gov.it
DettagliUnité d apprentissage 7 Le futur et moi
I. C. di NICOLOSI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO Cardinale G.B. Dusmet PROGETTAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Francese a.s. 2016/17 Disciplina: Seconda Lingua Comunitaria Francese classe terza Unité d apprentissage
DettagliAscolto (comprensione orale)
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: LINGUA FRANCESE Discipline concorrenti: TUTTE Abilità e traguardi della Scuola secondaria Al termine della classe Prima Al termine della
DettagliModulo7_TaskFinale_DonatellaArzedi
Modulo7_TaskFinale_DonatellaArzedi SCHEDA TECNICA Progetto CLIL History in English Commento [P]: Attività/tema Modulo di storia World War II Area Finalità Curricolare Conoscere ed approfondire un aspetto
DettagliQuestionario A. Il tempo assegnato per la prova è di 30 minuti. Ciascun quesito ammette una sola risposta corretta.
Questionario A ATTENZIONE non scrivere il nome nel questionario non mettere segni di riconoscimento o altri segni che potrebbero fare invalidare la prova Il tempo assegnato per la prova è di 30 minuti.
DettagliRAPPORTO INDAGINE DI SODDISFAZIONE 2012
Direzione Politiche Sociali Partecipative e dell Accoglienza RAPPORTO INDAGINE DI SODDISFAZIONE 212 CENTRO PER L AFFIDO E LA SOLIDARIETA FAMILIARE a cura del Servizio Politiche Cittadine per l Infanzia
DettagliCome ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione
1 Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione Come ascoltare 2 nei momenti normali e speciali a) Guardarlo negli occhi; b) Non fare qualcos altro; c) Ascoltare
DettagliLe rubriche di valutazione
Le rubriche di valutazione Obiettivi Obiettivo della lezione è la conoscenza di strumenti quali/quantitativi utili per la verifica di apprendimenti ed obiettivi formativi Contenuti Contenuto sono le Rubriche
DettagliCONOSCENZE ABILITA EVIDENZE
ASSE MATEMATICO-SCIENTIFICO DALLA CONOSCENZA DEL MONDO ALL AREA MATEMATICO-SCIENTIFICA MATEMATICA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: KC 3 COMPETENZA MATEMATICA KC 5 IMPARARE AD IMPARARE KC 7 SPIRITO DI INIZIATIVA
Dettagli1 LETTURA STRUMENTALE
DESCRITTORI DEI LIVELLI DI 1 1 LETTURA STRUMENTALE PER PASSARE DA UN ALL ALTRO POSSONO ESSERE NECESSARIE CIRCA 200 ORE 2 (Per chi si trova al di sotto del livello Alfabetizzazione 1 possono essere necessarie
Dettagli