Assistenza Infermieristica alla Colonscopia di Qualità

Transcript

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2 L ispezione interna del corpo umano, senza intervenire chirurgicamente, è sempre stato, fin dai tempi antichi, uno degli obiettivi della scienza medica.

3 Sicuramente non si sono rivelate modalità efficaci..

4 Guardare dentro Esaminare la superficie del colon inserendo, attraverso l ano, un tubo sottile e flessibile che viene fatto avanzare lentamente, mentre si introduce aria per distendere le pareti dell intestino. Ospedali di Foggia

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6 INDICAZIONI ALLA COLONSCOPIA Alterazioni alla diagnostica d immagine Sanguinamento GE Alterazioni alvo, calo ponderale, anemia Diagnosi e sorveglianza CRC e polipi Familiarità CRC Sorveglianza IBD.

7 DIAGNOSTICO L ESAME PUÒ ESSERE sanguinamento rettale; alterazioni persistenti della canalizzazione intestinale(stipsi o diarrea) che non sono stati chiariti da altri esami; anemia con presenza di sangue occulto nelle feci accompagnata o meno da turbe della canalizzazione; per eseguire prelievi bioptici; controllo endoscopico negli operati di cancro intestinale ; quando vi è presenza sospetta di neoformazioni o di diverticoli; 0PERATIVO/ TERAPEUTICO Emostasi delle lesioni sanguinanti (malformazioni vascolari, emorragia post polipectomia, etc) Rimozione di corpi estranei Asportazione endoscopica di polipi Dilatazione di stenosi post-chirurgiche Trattamento palliativo di stenosi maligne Tatuaggio di lesioni per l individuazione intraoperatoria SCREENING È un importante strumento di prevenzione consigliato ai soggetti a rischio: coloro che hanno familiarità con i tumori del colon; dopo i 50 anni, quando dall esame delle feci si rileva la presenza di sangue, anche in tracce minime

8 Fattori per una buona riuscita della colonscopia Buona preparazione Dieta povere di scorie 3 giorni precedenti l esame, Pulizia intestinale con un preparato iperosmotico (Selg Esse, Phospho Lax, Movi prep) Digiuno da cibi dalla notte precedente Minimo disconfort per il paziente: Accoglienza Sedazione Strumentazione endoscopica e accessori adeguati Dopo l esame necessario monitorare i parametri per individuare segni di una possibile perforazione (sanguinamento, dolore, febbre)

9 ACCURATEZZA DELLA COLONSCOPIA La Colonscopia fornisce un elevato grado di accuratezza diagnostica per tutte le problematiche e le patologie a carico del colon % di raggiungimento del ceco Abilità nel riconoscimento delle lesioni.. A CONDIZIONE CHE. Adeguata pulizia intestinale, che, inficerebbe i primi due punti Team affiatato

10 RUOLO DELL INFERMIERE ENDOSCOPISTA Accoglienza Assistenza dimissione

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12 ACCOGLIENZA Ricevere il paziente, rassicurarlo, tranquillizzarlo e informarlo circa l esame cui sarà sottoposto Preparazione del materiale occorrente Rilevazione dei parametri vitali Controllo della cartella clinica e della giustezza dei dati del paziente e della completezza degli esami richiesti Accertarsi che il paziente abbia osservato un digiuno di almeno dodici ore Verificare se il paziente abbia avuto malori o fastidi notturni Invitare il paziente, qualora non lo avesse già fatto, ad urinare

13 COMPITI E RESPONSABILITÀ

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15 ASSISTENZA DALL AUTONOMIA AL SUPPORTO

16 ASSISTENZA assistere il paziente durante l esame: aiutare il paziente a svestirsi,fargli indossare un camice monouso con apertura posteriore e provvedere alla rimozione di eventuali protesi porre una cerata ed un lenzuolino sul lettino far assumere al paziente la posizione GENUPETTORALE Laterale collaborare con il medico controllare i parametri vitali somministrazione della premeditazione (1fl. di valium,1fl. di buscopan) osservare il paziente durante l indagine.

17 un colonscopio; una confezione di valium (sedativo); MATERIALE OCCORRENTE una confezione di buscopan(antispastico) siringhe sterili,guanti monouso; lubrificante per l introduzione strumentale; garze,traverse e tela cerata; contenitori etichettati contenenti liquido di fissaggio per eventuali frammenti bioptici; bacinelle reniformi;

18 IN CASO DI SEDUTA ENDOSCOPICA IN SALA OPERATORIA L INFERMIERE DELL ENDOSCOPIA SI OCCUPA ESCLUSIVAMENTE DI CIÒ CHE CONCERNE LA PREPARAZIONE E L ESECUZIONE DELLA PROCEDURA ENDOSCOPICA: preparazione strumenti preparazione accessori ercp preparazione accessori mucosectomie polipectomie preparazione accessori per posizionamento protesi colon ogni esame operativo può avere come complicanza il sanguinamento, è quindi opportuno preparare il materiale per affrontare tale evenienza. ogni apparecchiatura, accessorio o farmaco dovrà essere debitamente controllato prima di recarsi in sala operatoria. durante l esecuzione delle procedure l infermiere collabora e assiste il medico nel passaggio e nell utilizzo dei vari accessori. Per questo, e per l elevata criticità dell area d intervento, è auspicabile una buona sintonia tra le due figure professionali. a termine della procedura l infermiere provvederà nell immediato alla cura dello strumento, successivamente al riordino del materiale usato e allo smaltimento del monouso, avendo cura di conservare le confezioni, in quanto è importante applicare in cartella il codice dei dispositivi usati per la loro rintracciabilità. fondamentale per una buona assistenza infermieristica è la completa conoscenza della procedura da seguire e degli accessori che verranno utilizzati. per questo motivo è indispensabile che l infermiere dedicato all attività operativa e/o radiologica abbia un addestramento specifico e che si mantenga aggiornato sui nuovi accessori e le nuove procedure.

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20 Dall autonomia Al supporto Durante e dopo l esame, pulire il paziente dall eventuale materiale fecale fuoriuscito. Alla fine della seduta far rimanere il paziente sul lettino per circa dieci minuti per farlo riposare ; avvisarlo che gli eventuali dolori addominali avvertiti, scompariranno quando egli espellerà tutta l aria che gli è stata insufflata durante il trattamento. Prima dimettere il paziente si controlleranno i parametri vitali e le condizioni igieniche del paziente.

21 Descrizione della procedura preparazione della persona e dell ambiente AZIONE RAZIONALE Descrivere i diversi passaggi della procedura Assicurare un ambiente con la temperatura idonea. Accompagnare la persona nella sala endoscopica e rimuovere le eventuali protesi e oggetti metallici Far assumere alla persona la posizione sdraiato sul lato sinistro Riduce l ansia Facilita sia la persona sia l operatore per la corretta esecuzione della procedura In caso di difficoltà nel mantenere la posizione, aiutare la persona a mantenere tale posizione Eseguire il controllo di tutte le attrezzature necessarie per la procedura Eseguire un lavaggio appropriato delle mani (CDC) 2002 (R.A); Indossare i dispositivi di protezione individuale (guanti e camice non sterili sia per l infermiere sia per il medico, copricapo e occhiali di protezione) Preparare tutto l occorrente ed eseguire il controllo del colonscopio sia per la parte dell aspirazione/insufflazione sia per i movimenti Il medico procede con l inserimento dello strumento visionando con l ausilio dell aria insufflata tutti il tratto del colon (retto, sigma, discendente, trasverso e ascendente Controllare durante tutta la procedura i parametri vitali e tranquillizzare la persona Attività indispensabile per ridurre il rischio sia per la persona sia per gli operatori Previene la contaminazione sia degli strumenti e riduce gli eventuali infezioni Procedura che richiede la massima attenzione sia per la persona sia per gli operatori Facilita il successivo lavoro al medico e riduce il rischio di un fallimento della procedura L aria insufflata permette la visualizzazione di tutto il lume intestinale e facilita la progressione dello strumento Permette il riconoscimento delle complicanze e facilita l esecuzione della procedura Se necessario collaborare con l endoscopista durante la fase dell inserimento dello strumento e nella fase delle biopsie o altro Alla fine della procedura il medico in collaborazione con l infermiere esegue la prima pulizia del canale operativo dello strumento Impedisce gli eventuali incrostazioni del lume interno con materiale biologico l infermiere esegue l igiene perineale e se richiesto posiziona una sonda rettale Facilita l espulsione dell aria nell intestino Rimuovere i presidi per la misurazione dei parametri vitali ed accompagnare la persona nella sala post esame Monitorare la persona nella sala post esame Smaltire i rifiuti negli appositi contenitori e riordinare il materiale utilizzato Registrare la procedura Identificare eventuali campioni, etichettare le provette corrette in base alla ricerca e inviare in laboratorio Garantisce la corretta raccolta e invio dei campioni in linea con le linee guida del laboratorio Rilevare e registrare lo stato di coscienza, la pressione arteriosa e saturazione Alla dimissione fornire tutte le indicazioni inerenti l alimentazione ed eventuale presenza di dolore

22 DIMISSIONI RACCOMANDAZIONI ALLE DIMISSIONI : innanzitutto consigliabile non guidare nelle due ore successive l esame, a causa della sedazione endovenosa utilizzata nel corso della Colonscopia Rassicurare sui possibili gonfiori addominali che potrebbero insorgere successivamente all esame, generalmente Il pieno recupero potrebbe avvenire dal giorno successivo. Da un punto di vista alimentare, immediatamente dopo una colonscopia, è opportuno evitare alcolici e bevande contenenti caffeina, teina o simili; evitare i cibi troppo grassi; Nel caso in cui la colonscopia sia stata effettuata con una sedazione pesante, è consigliabile impostare una dieta liquida o semi liquida. Prediligere una dieta a basso residuo insolubile, aumentando l assunzione di fibre solubili e la quantità di acqua

23 La colonscopia di qualità è garantita soprattutto dal training e retraining degli endoscopisti e degli infermieri. non è sufficiente acquisire una adeguata competenza, è necessario anche mantenerla nel tempo con un corretto feeling e lavoro d equipe.

24 «Ritrovarsi insieme è un inizio restare insieme è un progresso ma riuscire a lavorare insieme è un SUCCESSO» (cit.henry Ford) un team di successo batte con un solo cuore. Grazie per l attenzione