Progetto Assistenti Familiari Relazione di monitoraggio Aprile Maggio Giugno 2011
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1 Progetto Assistenti Familiari Relazione di monitoraggio Aprile Maggio Giugno
2 AZIONE OBIETTIVI SPECIFICI ATTIVITÀ PREVISTE ENTRO IL INDICATORI VALORE ATTESO VALORE RAGGIUNTO AL 30/06/2011 Raccolta e analisi di documenti e normativa relativi al fenomeno a livello nazionale e regionale Redazione di un repertorio di documenti di studio 1 0 Azione 1. Studio del fenomeno e progettazione operativa Azione 2. Sportelli (Vergato, Vado, San Benedetto VdS, Castiglione) e azioni di promozione Studio del contesto nazionale Studio del contesto locale Progettazione operativa Garantire un servizio di sportello rivolto ai beneficiari finali del progetto sui territori individuati Progetto di dettaglio delle attività previste nelle azioni 2,3 e 4 Avvio di ciascuna attività Apertura dello sportello in ciascun territorio con cadenza fissa Consulenza ai beneficiari finali (informazione, orientamento, supporto nella gestione dell avvio del rapporto di lavoro) in modalità sia front che back office. Redazione del progetto di dettaglio N ore di apertura effettuate N utenti che contattano lo sportello N di richieste di personale inviate al CIP N di incroci andati a buon fine 1 piano di dettaglio per ciascuna attività Almeno 150 nuovi utenti Laboratorio domenicale Vita nuova a vecchi vestiti, organizzato in collaborazione con il Gruppo di Ricerca di Vergato laboratorio di creazione bijoux a Vergato Concerto di musica dall est Europa a Castiglione, in programma il 14 luglio Seminario con l Alzheimer quale Quotidianità organizzato con ARAD Onlus Coinvolgimento delle ex-allieve dei corsi nella partecipazione alla conferenza la comunicazione efficace con una persona affetta da demenza realizzata da ARAD Onlus a Vergato Distribuzione capillare di volantini negli ospedali e negli ambulatori pubblici e privati delle due vallate (distribuzione per il momento concentrata a Porretta, Vergato, Castiglione, San Benedetto) Promozione del corso di formazione in programma in settembre Conferenza pubblica del 6 ottobre in collaborazione con Valle del Reno: Terra di Migranti Non stimabile 10 30% 40% (4 a buon fine, 2 no, 1 sospesa, 3 tutt ora aperte) 49 2
3 Azione 3. Formazione Formazione degli operatori e dei beneficiari Pubblicizzazione del servizio a mezzo stampa (citazione in articoli, volantini). Formazione degli operatori di sportello Formazione degli operatori della rete, in particolare delle AD. Formazione professionale assistenti familiari. La fine di ogni trimestre N di volantini prodotti Frequenza di distribuzione Ampiezza dell area territoriale in cui vengono diffusi area di risonanza e tipologia del media in cui il progetto viene citato Partecipazione a incontri tematici Seminari di approfondimento dedicati. N di partecipanti intervenuti Realizzazione di corsi di base di 40 ore ciascuno N di partecipanti intervenuti Realizzazione di seminari tematici di approfondimento delle tematiche che risulteranno maggiormente rilevanti (in un anno) 1000 Trimestrale Tutti i comuni del Ok Distretto di Porretta T. Non definibile Provincia di Bologna (segnalazione del nostro servizio nella Guida Territoriali ai servizi dell Osservatorio delle Migrazioni provinciale) Minimo 2 Per ciascun operatore Ok 3 per ciascuna operatrice (Quando la mente si invola- anziani fragili e anziani con demenza 11 maggio 2011; L amministratore di sostegno ed altre forme di tutela giuridica 25 maggio 2011; la comunicazione efficace con una persona affetta da demenza 15 guigno Tutti le conferenze facevano parte del ciclo per conoscere meglio al malattia organizzato da ARAD Vergato) Almeno 1 0 Almeno per ciascuna 0 edizione 1 2 (partecipazione di un gruppo di ex allieve al Convegno ARAD Comunicazione efficace con il paziente affetto da demenza ; seminario con l Alzheimer, quale quotidianità? realizzato in collaborazione con ARAD) 3
4 Azione 4. Inclusione sociale Azione 5 (trasversale). Attivazione e mantenimento della rete Realizzazione di attività di aggregazione volte all inclusione sociale nella comunità locale. Il progetto dovrà mantenere il suo ruolo di punto di snodo della rete che gravita attorno al N di partecipanti intervenuti Laboratori creativi N laboratori attivati e N partecipanti Almeno 2 per vallata* con almeno 8 partecipanti per edizione Feste N feste organizzate Almeno 1 per vallata* Informazione sulle opportunità Raccolta e Non definito sociali offerte dal territorio distribuzione di materiale informativo Partecipazione agli incontri di rete Partecipazione ai tavoli tematici sul territorio Almeno 7 20(Convegno ARAD Comunicazione efficace con il paziente affetto da demenza );7 (seminario con l Alzheimer, quale quotidianità?, che non è ancora concluso perché strutturato su due incontri a cavallo del trimestre) Almeno 3 2 ( Vita nuova a vecchi vestiti, laboratorio domenicale a Vergato, 6 partecipanti; laboratorio di creazione bijoux a Vergato, 12 partecipanti) Materiale aggiunto a quello raccolto nelle precedenti edizioni: pubblicizzazione sportello di ascolto per familiari di affetti da demenza organizzato da ARAD, ciclo di conferenze ARAD, gruppi di auto-mutuo aiuto del distretto di Porretta e della provincia di Bologna, servizi socio-sanitari per immigrati del distretto, attività della chiesa rumena ortodossa di Castiglione, aperture2011 sportello mediazione culturale distrettuale 3(Tavolo integrazione delle politiche distrettuali, Tavolo congiunto responsabilità familiari, infanzia e adolescenza e tavolo disabilità, invalidità e non autosufficienza, Tavolo del welfare) 0 4
5 gravita attorno al tema del lavoro di cura a domicilio di anziani e disabili, rendendo possibile un coordinamento degli sforzi attuati per valorizzare il lavoro delle assistenti familiari e supportare le famiglie. Scambio di informazioni Numero di attori della rete contattati. Eventuale organizzazione di eventi comuni Numero e tipologia degli eventi eventualmente organizzati Non definito Centro per l impiego distrettuale Centro interculturale di Vado Ufficio di Piano Servizi sociali adulti del distretto Amministrazioni locali Comitato organizzativo rassegna Valle del Reno Terra di migranti IRS (Progetto di creazione di un modello di relazioni efficaci fra soggetti operanti nell ambito del lavoro di cura domiciliare in provincia di BO) ASL Distretto di Porretta T. Parrocchia ortodossa di Castiglione Arci Bologna Osservatorio dell immigrazioni provincia di Bologna ISTAT provincia di Bologna CTP Castiglione dei Pepoli ARAD Onlus Non definito Seminario con l Alzheimer, quale quotidianità? organizzato in collaborazione con ARAD Onlus Laboratorio Vita nuova a vecchi vestiti organizzato in collaborazione con il Gruppo di Ricerca di Vergato *per Vallata si intendono: la Alta-Media Valle del Reno (comuni di Porretta, Granaglione, Camugnano, Castel d Aiano, Castel di Casio, Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Vergato) e la Valle del Setta (Castiglione dei Pepoli, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro) 5
6 Riepilogo dell organizzazione e dello stato di avanzamento del progetto Sul calendario delle aperture previste degli sportelli, in azzurro le aperture effettuate. VERGATO Ogni Martedì mezz ora 1 VADO 1 e 3 Mercoledì SAN BENEDETTO 2 e 4 Giovedì CASTIGLIONE 2 e 4 Giovedì Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Tot trimestre Per il totale delle azioni del progetto, in questo trimestre le operatrici hanno lavorato per un totale effettivo di 504 ore, pari ad una percentuale sul totale previsto (1760 h) del 29 %. Di tale monte ore, 106 sono state dedicate al lavoro in front office nei 4 sportelli territoriali, quota che corrisponde al 28% del totale delle ore di apertura sportello preventivate (382 h). 1 Vergato conteggiato 4 ore invece che 3,5 per tener conto dei colloqui effettuati al di fuori dell orario di sportello 6
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