Il contenuto del diritto internazionale: il trattamento degli stranieri (e dei loro beni)

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1 Il contenuto del diritto internazionale: il trattamento degli stranieri (e dei loro beni)

2 Considerazioni introduttive Nel diritto internazionale classico, la tutela dell individuo era assicurata prevalentemente (se non esclusivamente) dalle norme sul trattamento degli stranieri Oggi, le norme in materia di trattamento degli stranieri sono largamente assorbite da quelle sulla tutela dei diritti umani (che si applicano indipendentemente dalla nazionalità dell individuo) Principali ambiti di rilevanza (autonoma) Divieto di imposizione del servizio di leva Norme su ammissione ed espulsione Tutela dell investitore straniero Tendenza degli Stati a far valere i diritti dei propri cittadini all estero pretendendo il rispetto tanto delle norme sul trattamento degli stranieri quanto di quelle sui diritti umani

3 Considerazioni introduttive Principio del legame effettivo Esercizio del potere di governo sugli stranieri dev essere giustificato da un legame effettivo con la comunità territoriale Divieto di imporre servizio militare ad uno straniero Imposizione di prestazioni fiscali dev essere giustificata dal possesso di beni sul territorio o dall esercizio di attività economiche Giurisdizione (civile e, soprattutto, penale) sullo straniero può essere esercitata solo in presenza di un collegamento sufficiente con il territorio

4 Considerazioni introduttive Il contenuto dell obbligo di protezione dello straniero Standard nazionale o standard internazionale? Obbligo di garantire allo straniero lo stesso trattamento riservato ai cittadini Posizione dei Paesi in via di sviluppo Obbligo di garantire allo straniero un trattamento internazionale minimo, indipendentemente da quello riservato ai cittadini Posizione dei Paesi industrializzati

5 Ammissione, estradizione ed espulsione Libertà dello Stato di regolare ingresso e uscita dal proprio territorio di cittadini stranieri Limiti: Espulsione non deve aver luogo in modo oltraggioso In caso di espulsione, allo straniero dev essere concesso un tempo ragionevole per sistemare i propri interessi Divieto di espulsioni collettive (art. 4 Prot. 4 CEDU) Principio di non-refoulement Divieto di espellere, respingere o estradare verso Stati in cui lo straniero è stato condannato a morte o rischia di subire atti di tortura o trattamenti inumani o degradanti

6 La Convenzione sullo status di rifugiato (Ginevra 1951) Definizione di rifugiato chiunque [...] nel giustificato timore di essere perseguitato per la sua razza, la sua religione, la sua cittadinanza, la sua appartenenza a un determinato gruppo sociale o le sue opinioni politiche, si trova fuori dello Stato di cui possiede la cittadinanza e non può o, per tale timore, non vuole avvalersi della protezione di detto Stato; oppure chiunque, essendo apolide e trovandosi fuori del suo Stato di residenza abituale [...], non può o, per il timore di cui sopra, non vuole ritornarvi (art. 1(A)(2)) Esclusioni (art. 1(F)) Le persone per cui vi sia serio motivo di sospettare che i) abbiano commesso un crimine internazionale; ii) abbiano commesso un crimine grave di diritto comune [ ]

7 Protezione dei rifugiati vs. asilo cd. «costituzionale» Art. 10(3) Cost. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge Le forme di protezione dello straniero nell ordinamento italiano Protezione internazionale (Conv. Ginevra) (5 anni) Protezione sussidiaria (Direttiva UE Qualifiche) (3 anni) Concessa in caso di danno grave: a) condanna a morte; b) tortura o altra forma di pena o trattamento inumano o degradante; c) minaccia grave e individuale alla vita o alla persona derivante dalla violenza indiscriminata in situazioni di conflitto armato interno o internazionale Protezione umanitaria (art. 5 co. 6 T.U. Immigrazione) (1 anno) Decreto «Sicurezza» (D.L. 113/2018): Permesso di soggiorno per cure mediche, per calamità, per atti di particolare valore civile

8 Altre norme specifiche Amministrazione della giustizia Obbligo di assicurare garanzie processuali minime e un assistenza legale adeguata Violazione concretizza il cd. diniego di giustizia Diritto dello straniero all assistenza consolare (art. 36(2) Conv. Vienna del 1963 sulle relazioni consolari) Prevenzione e repressione degli illeciti Obbligo positivo di proteggere la persona o i beni dei cittadini stranieri, prevenendo e reprimendo le offese nei loro confronti => Standard internazionale

9 Tutela degli investimenti stranieri Il diritto consuetudinario: espropriazioni e nazionalizzazioni Espropriazione: provvedimento pubblico dello Stato territoriale diretto a privare lo straniero del godimento di un bene Condizioni di legittimità Interesse pubblico Indennizzo pronto adeguato ed effettivo (cd. formula Hull) Nazionalizzazione: provvedimento pubblico che sottrae un intero settore produttivo alla gestione privata Condizioni di legittimità Interesse pubblico in re ipsa Indennizzo forfettario (i cd. lump-sum agreements o accordi di compensazione globale )

10 Tutela degli investimenti stranieri Il diritto pattizio: i trattati bilaterali di investimento (BITs) Il principio del trattamento giusto ed equo Accesso ad una giustizia equa Partecipazione ai procedimenti amministrativi suscettibili di interessare l investimento Protezione delle legittime aspettative dell investitore Principio di proporzionalità Il Centro di risoluzione delle controversie tra Stato ed investitore (ICSID)

11 La protezione diplomatica Da non confondere con immunità diplomatica La violazione delle norme sul trattamento degli stranieri autorizza lo Stato di nazionalità ad intervenire in protezione diplomatica nei confronti dello Stato territoriale Come? Richiesta di risarcimento Proteste formali Attivazione di arbitrato internazionale o altri mezzi di risoluzione delle controversie Adozione di contromisure o ritorsioni

12 La protezione diplomatica Il Progetto di articoli sulla protezione diplomatica del 2006 La protezione diplomatica costituisce oggetto di un diritto dello Stato, e non dell individuo (art. 2) Non esiste un obbligo dello Stato di agire in protezione diplomatica Requisiti per l esercizio Lo straniero (persona fisica o giuridica) maltrattato deve avere la nazionalità dello Stato che agisce (art. 4) Regola del previo esaurimento dei ricorsi interni (art. 14) Salvo che tali rimedi siano palesemente inadeguati

13 Al solo fine di divenire cittadino di un Paese neutrale, durante la seconda guerra mondiale, il sig. Nottebohm acquisisce, per naturalizzazione, la cittadinanza del Liechtenstein perdendo quella tedesca, pur avendo in realtà il centro della sua vita e dei suoi affari in Guatemala. In seguito ad una serie di abusi perpetrati da quest ultimo Stato nei confronti del sig. Nottebohm, il Liechtenstein promuove un giudizio nei confronti del Guatemala dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. Lo Stato convenuto, tuttavia, nega che il Liechtenstein abbia legittimazione ad agire, non esistendo un legame effettivo tra detto Stato ed il maltrattato.

14 La nazionalità delle persone fisiche Materia che ricade, in linea di principio, nel dominio riservato degli Stati Limiti: Affinché il legame di cittadinanza sia internazionalmente riconosciuto è necessario che sussista una genuine connection tra lo Stato e l individuo (Cig, Nottebohm, 1951) Divieto di naturalizzazione in massa dei cittadini stranieri (v. Crimea)

15 La Barcelona Traction è una società costituita in Canada ed operativa in Spagna, i cui azionisti hanno prevalentemente nazionalità belga. In seguito ad una serie di misure discriminatorie adottate dal governo spagnolo, la società fallisce. Ritenendo tale condotta contraria al diritto internazionale, il Belgio agisce contro la Spagna dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La Spagna, tuttavia, nega che il Belgio abbia la legittimazione ad agire, essendo la società in questione di nazionalità canadese.

16 La nazionalità delle persone giuridiche Criterio formale: luogo di costituzione della società, sede principale (Cig, Barcelona Traction, 1970; Diallo, 2007) Criterio sostanziale: nazionalità degli azionisti (di maggioranza) Stato di nazionalità degli azionisti può agire per far valere i diritti direttamente spettanti a questi ultimi (ad es. diritto a percepire i dividendi) Dubbi sul criterio scelto dalla Cig in due situazioni Società detenuta da socio unico Società avente la stessa nazionalità dello Stato territoriale

17 Riepilogo Principi generali Standard internazionale di protezione dello straniero Il principio del legame effettivo Aspetti specifici Ammissione, estradizione ed espulsione Amministrazione della giustizia Protezione degli investimenti stranieri La protezione diplomatica Natura e requisiti Nazionalità delle persone fisiche e giuridiche