Classe: V B ARTICOLAZIONE:CONDUZIONE DEL MEZZO

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1 ISO 001: 2015 Cert. N IT27107 Settori EA di attività Valid IS TI T U TO D I IS TR U Z I O N E S U PE R IO R E B U C C A R I M A R C O N I Sede Buccari: Viale Colombo Cagliari - Uff. Presidenza / Segreteria Sede Marconi: Via Pisano, 7 Cagliari Codice Fiscale: Codice Univoco: UFAXY4 - Codice Meccanografico: CAIS02300D - Rev. N.01 del Materia: Classe: V B ARTICOLAZIONE:CONDUZIONE DEL MEZZO Insegnante/i : Libri di testo: Altri sussidi : Langiu Francesco - Pusceddu Gabriella G. Conte E. Impallomeni Fotocopie e appunti PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018

2 SCHEDA RELATIVA AL PROGRAMMA SVOLTO Libro di testo, Appunti dalle lezioni, Altri strumenti o sussidi: Fotocopie siti internet: ed altri Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli svolti Eventuali discipline coinvolte Conoscenze, abilità e competenze Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da acquisire Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna unità o modulo, comprese verifiche RIPASSO Segnali elettrici variabili. Grandezze alternate, metodo simbolico, forma cartesiana e polare; reattanze capacitiva e induttiva. Sistemi trifase: generalità Conoscenza: rappresentazione simbolica dei vettori rotanti Abilità: elaborare i calcoli con i numeri complessi Competenze:ricerca delle grandezze d interesse nei circuiti RLC Avere chiaro l ambito di lavoro,le grandezze d interesse e il loro ordine di grandezza 12 CIRCUTI RISONANTI E FILTRI PASSIVI Circuiti risonanti serie e parallelo; Filtri passivi RC: passa basso, passa alto e passa banda. Concetto di decibel Conoscenza: frequenze di risonanza e di taglio correttamente i parametri in gioco, padronanza dei multipli e sottomultipli Competenze:interpretare i grafici in funzione della frequenza Saper ricavare la frequenza di risonanza per un circuito RLC (serie e/o parallelo) e la frequenza di taglio di un semplice filtroa e inquadrare correttamente gli ordini di grandezza..

3 ONDE E.M. e ANTENNE Propagazione delle onde e.m.: Onda diretta, di superficie, onda ionosferica, legge di Snell sulla rifrazione. Classificazione delle onde in base alla lunghezza e/o alla frequenza. Formula fondamentale della propagazione nel vuoto. Antenne: concetto elementare di antenna, l antenna come circuito risonante RLC, relazione tra lunghezza dell antenna e lunghezza d onda da trasmettere e/o ricevere. Guadagno d antenna: l antenna isotropica. Diagramma di radiazione, apertura del fascio. Dipolo Hertziano, marconiano, antenna a paraboloide e derivate, Cassegrain, ground-plane, cortine di dipoli e relativi guadagni. Esempio di dislocazione dei diversi tipi di antenne su una imbarcazione di dimensioni importanti. Caricamento di un antenna in quarto d onda tramite condensatore e induttanza. Conoscenza: relazione tra tipo di propagazione e frequenze dei segnali. il guadagno per diversi tipi di antenna. Competenze:interpretare un diagramma di radiazione e riconoscere a grandi linee vari tipi di antenne utilizzate a bordo e come vanno dislocate. Saper ricavare il guadagno per diverse tipologie di antenne e inquadrare l utilizzo nelle varie bande di frequenza MODULAZIONI ANALOGICHE La modulazione analogica di ampiezza: AM Concetto di portante e di modulante. Spettro di un segnale modulato in ampiezza; modulazione DSB e SSB. Campo di frequenze utilizzate in ambito navale e commerciale La modulazione FM: spettro di un segnale modulato in e fisica Conoscenza: degli elementi alla base delle comunicazioni elettriche. Abilità:saper distinguere diversi tipi di modulazione. Competenze:saper discernere gli apparati facenti parte di un sistema di telecomunicazioni moderno utilizzato in ambito navale. Ricavare indici di modulazion e e saper calcolare la potenza associata al segnale modulato. Saper leggere lo spettro di un semplice segnale modulato

4 FM, coefficienti di Bessell, formula di Carson. Il sistema supereterodina: schema a blocchi per AM ed FM Trasmettitori e ricevitori. RADAR Radar : schema a blocchi, principio di funzionamento,cadenza, tempo di ricezione, durata dell impulso, portata; calcolo della distanza rilevata non ambigua e della distanza cieca o minima di funzionamento. Il magnetron come oscillatore di onde sinusoidali di potenza e navigazione Conoscenza: principio fisico alla base del funzionamento la portata utile e il minimo segnale rilevabile. Competenze:saper interpretare i dati forniti dallo strumento. Discernere le bande utilizzate in ambito nautico e saper calcolare distanze non ambigue rilevate. scritte,ed esercizi alla lavagna. 7 Antenne utilizzate nei radar in banda X e banda S. Equazione del radar e calcolo della potenza ricevuta in funzione della distanza.

5 APPARATI DI BORDO Sistema NAVSTAR GPS: cenni sulla caratteristica della costellazione dei satelliti GPS principio di funzionamento e numero di satelliti necessario per la localizzazione. Il sistema IMMARSAT; GMDSS (apparati elettronici ).Cenni su altri sistemi e navigazione Conoscenza: dei diversi sistemi d ausilio per la navigazione. Abilità: distinguere le differenze tra i vari sistemi di localizzazione. Competenze: seguire una rotta in base alle indicazioni fornite dagli strumenti. Saper discernere i dati forniti con le varie tecnologie e strumentazioni rivolte alla sicurezza della navigazione. Esposizione orale 5 Cagliari, I Docenti Francesco Langiu - Gabriella Pusceddu