SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018

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1 SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018 CORSO DI LAUREA IN MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA Insegnamento Criminologia Docente Valeria Torre S.S.D. dell insegnamento IUS/17 Anno di Corso Crediti 6 Semestre (dal 20/09/2017 al 22/11/2017) Propedeuticità Eventuali prerequisiti I nessuna Sebbene non vi sia alcuna propedeuticità, è fortemente consigliata una buona conoscenza del diritto penale, sia parte generale che parte speciale ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Articolazione in moduli 1 Lezioni frontali numero ore: 48 PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Obiettivi formativi Il corso ha la finalità di arricchire lo studio del diritto penale attraverso un approccio empirico. L evoluzione del pensiero criminologico e il suo fondamento epistemologico costituiranno gli argomenti

2 principali del corso. Lo studio delle teorie criminologiche sulla genesi e sulla spiegazione del crimine verrà compiuto secondo il punto di vista del giurista/penalista, allo scopo di verificare l utilità e la necessità di un rapporto di collaborazione interdisciplinare fra scienze empiriche e scienze normative. Risultati di apprendimento attesi Conoscenza e capacità di comprensione Il corso intende offrine gli strumenti necessari per valutare da un punto di vista extrasistemico (criminologico) l efficacia e l effettività delle scelte di politica-criminale e di criminalizzazione. Specifica attenzione sarà dedicata all analisi di recenti riforme penali e al c.d. populismo penale Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il corso mira fornire strumenti di analisi e valutazione del testo normativo, secondo una prospettiva criminologica. Saranno pertanto considerati dati statistici, forniti dal ministero, secondo l approccio di indagine criminologica di tipo quantitativo. Autonomia di giudizio In questo modo lo studente potrà acquisire autonomia di giudizio e capacità critica. Abilità comunicative Il corso mira, inoltre, all acquisizione di un linguaggio tecnico ed una terminologia specialistica, attraverso discussioni in classe e lavori di gruppo su specifici testi legislativi, nonché l esame finale. Capacità di apprendimento A tal riguardo, per migliorare la capacità di apprendimento, verrà proposto lo studio e l analisi dei testi normativi, delle sentenze e delle notizie riferite dai principali mass media in modo da poter comparare la conoscenza specialistica del crimine con l immagine che del crimine ha l opinione pubblica. Modalità di erogazione Tradizionale Testi consigliati 1) G.Forti, L immane concretezza. Metamorfosi del crimine e controllo

3 penale, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2000, da pag 1 a pag. 375 e da pag. 439 a pag. 554 In alternativa: 2) V. Vinciguerra, Principi di criminologia, IV ed., Cedam, Padova, 2013 G. Forti, Normatività ed empiria nel lavoro del criminologo. Il caso Sutherland, in Riv.it.dir.proc.pen., 1987, 364 (fotocopie disponibili in biblioteca) A.Ceretti, R.Cornelli, Oltre la paura. Cinque riflessioni su criminalità, società e politica, Feltrinelli, 2013 Modalità di verifica dell apprendimento La verifica dell apprendimento è effettuata attraverso un unica prova orale, preceduta da esercitazioni e discussioni durante le lezioni. Oltre agli argomenti teorici oggetto del programma, oggetto di verifica è l analisi di specifici testi legislativi o sentenze, proposti a lezione. La prova orale mira a verificare la capacità dello studente di decodificare i testi giuridici, attraverso le chiavi di lettura empiriche fornite dallo studio della criminologia. La prova d esame è esclusivamente orale e avrà la durata di max 30 minuti. Programma dettagliato dell insegnamento Descrizione Argomenti del Corso La criminalizzazione La prevenzione e funzioni della pena Le sottigliezze empiriche del diritto penale: tassatività, offensività Nascita ed evoluzione del pensiero criminologico Teorie anomiche, teoria delle neutralizzazioni, teorie sottoculturali e teoria delle associazioni differenziali. Il crimine dei colletti bianchi CFU corrispondenti 2 cfu (16 ore)

4 Bachelor Degree or Master Degree Programme: Academic Year: 2017/2018 Subject title: Lecturer: Academic year SSD (scientific area) IUS 17 CFU (Credits) 8 Programme year Dal 20/09/2017 al 22/11/2017 Academic period I semester TEACHING ORGANIZATION: Lectures /seminars 48 hour Practical activities / Other activities / Objectives Expected learning results The course aims to enrich the study of criminal law through an empirical approach. The evolution of criminological thought and its epistemological foundation will form the main topics of the course. The study of criminological theories on the origin and explanation of the crime will be done from the point of view of the "lawyer / criminal", in order to verify the usefulness and necessity of an interdisciplinary collaboration between empirical and normative sciences. The student will be able to "read" through empiricalcriminological lens the penal system, developing a critical approach on some legal texts that will be analyzed during the course

5 Textbooks 1) G.Forti, L immane concretezza. Metamorfosi del crimine e controllo penale, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2000, da pag 1 a pag. 375 e da pag. 439 a pag. 554 In alternativa: 2) V. Vinciguerra, Principi di criminologia, IV ed., Cedam, Padova, 2013 G. Forti, Normatività ed empiria nel lavoro del criminologo. Il caso Sutherland, in Riv.it.dir.proc.pen., 1987, 364 (fotocopie disponibili in biblioteca) A.Ceretti, R.Cornelli, Oltre la paura. Cinque riflessioni su criminalità, società e politica, Feltrinelli, 2013 In lingua inglese: S. E.Brown, F.A.Esbensen, G. Geis, Criminology. Explaning Crime and its Context, Lexis-Nexis, 2010, pp Mode of delivery of teaching (traditional, at a distance, e-learning..) Examination method traditional Oral exam TEACHING PROGRAMME (SUMMARY):