PROGETTAZIONE ANNUALE DI SCUOLA DELL INFANZIA
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- Severina Baroni
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GRAZIA DELEDDA CATANIA PROGETTAZIONE ANNUALE DI SCUOLA DELL INFANZIA Anno Scolastico
2 La Progettazione annuale delle Attività Didattiche elaborata per l anno scolastico 2015/16 ha tenuto conto delle grandi finalità della Scuola dell Infanzia: Conquista dell autonomia Maturazione dell identità Sviluppo delle competenze Prime esperienze di cittadinanza per concorrere all educazione armonica e integrale dei bambini, in collaborazione con le famiglie. Il piano di lavoro elaborato fa riferimento ai Campi di Esperienza e ai relativi Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze presenti nelle Nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell Infanzia del novembre I Campi di Esperienza rappresentano i fondamenti culturali, psico-pedagogici e didattici della Scuola dell Infanzia e rispondono a tutti gli ambiti del fare, dell agire e del sapere dei bambini. Per consentire a tutti i bambini e a tutte le bambine di conseguire i Traguardi previsti, il nostro agire quotidiano sarà contrassegnato da un intenzionalità didattica mirata alla valorizzazione delle seguenti metodologie: Il gioco: risorsa privilegiata attraverso la quale i bambini si esprimono, raccontando ed interpretano in modo creativo le esperienze soggettive e sociali.
3 L esplorazione e la ricerca: le esperienze promosse faranno leva sulla originaria curiosità del bambino. Si darà ampio rilievo al suo fare e al suo agire, alle esperienze dirette, al contatto con l ambiente naturale, sociale e culturale, valorizzando le sue proposte e iniziative. La vita di relazione: l interazione con i docenti e con gli altri bambini favorisce il gioco simbolico, facilita lo svolgimento delle attività didattiche, sollecita a dare e a ricevere aiuto e spiegazioni. E necessario però avere un attenzione continua ai segnali inviati dai bambini, soddisfacendo i loro continui bisogni di sicurezza e gratificazione. Riteniamo che la dimensione affettiva sia una componente essenziale nel processo di crescita di ognuno, affinché il bambino acquisti autostima, maturi gradualmente la propria identità nel confronto con l altro, imparando a rispettare il prossimo e a condividere le regole. La mediazione didattica: per consentire a tutte le bambine e i bambini di raggiungere i traguardi programmati, è necessario organizzare in maniera intenzionale e sistematica gli spazi e l uso dei materiali, sia informali che strutturati, da manipolare, esplorare, ordinare ecc. La sezione è il luogo privilegiato per le esperienze affettive di socializzazione e di introduzione globale alle tematiche programmate; la sicurezza e la familiarità che questo ambiente trasmette al bambino aiuta a facilitare ogni forma di apprendimento. L intersezione è il luogo delle esperienze educativo - didattiche realizzate per gruppi omogenei; permette al bambino di confrontarsi e di socializzare con figure diverse dai propri insegnanti e compagni di sezione; offre maggiori stimoli per conseguire degli apprendimenti significativi. Nel corso dell anno scolastico un attenzione particolare verrà posta sull educazione alla raccolta differenziata e al riciclaggio creativo, l iniziativa nasce dall esigenza di radicare nella cultura delle nuove generazioni la consapevolezza che l ambiente è un bene fondamentale che va assolutamente tutelato. Durante l anno scolastico si cercherà di proporre ai bambini uno stile di vita nuovo, che consenta di superare i consumi talvolta eccessivi di oggi, che portano a sprecare molto di quello che abbiamo.
4 La progettazione è pensata per essere attuata bimestralmente attraverso le seguenti attività: Il sé e l altro: giochi di gruppo per conoscersi o ritrovarsi; canti mimati per conoscere il nome dei compagni e comunicare con loro; esperienze sulla condivisione di stati d animo; esperienze per consolidare l identità personale e la socializzazione nel gruppo sezione. Ascolto di storie sulla solidarietà e sull aiuto reciproco; esperienze ludiche per aiutare il bambino a considerare le situazioni da punti diversi: giochi, narrazioni di fiabe, lettura di immagini. Il corpo in movimento: giochi individuali e/o di gruppo sotto forma di percorsi; giochi mirati all esplorazione e all orientamento nelle spazio vissuto; giochi simbolici, drammatizzazioni utili alla conoscenza del proprio corpo e sull autonomia personale ( cura degli effetti personali autonomia di spostamento negli spazi della scuola ); rappresentazione grafico-manipolativa dello schema corporeo; giochi di imitazione e di mimo sull espressione delle principali emozioni (gioia, rabbia, tristezza, paura, ecc..); giochi guidati e spontanei, giochi di ruolo sull utilizzo espressivo e creativo del proprio corpo anche con l ausilio di materiale strutturato e non strutturato; giochi psicomotori per sperimentarsi in relazione allo spazio, ai materiali e alla posizione di sé rispetto agli altri; giochi che promuovono la motricità fine: strappare, infilare tenere oggetti con due dita, allacciare, schiacciare, modellare; giochi sugli schemi motori di base anche con l utilizzo di piccoli attrezzi: camminare, saltare, correre, strisciare, rotolare, lanciare, afferrare. Immagini,suoni,colori: conoscenza e uso di materiali e di strumenti per dipingere; sperimentazione di alcune tecniche espressive; osservazione guidata di immagini, rielaborazione individuale e collettiva; realizzazione di decorazioni natalizie; uso creativo del segno
5 grafico attraverso la sperimentazione di nuove tecniche pittoriche; riproduzioni individuali e collettive di soggetti e ambienti dal vero con pittura e collage, utilizzando anche materiali naturali. I discorsi e le parole: giochi linguistici dove i termini del testo proposto si incontrano con i vissuti dei bambini; esplorazioni e ricostruzione cronologica della giornata del bambino, attività legate alla comunicazione e alla narrazione reale e di fantasia; attività legate alla comprensione e all interpretazione di un testo; attività mirate alla scoperta e individuazione del suono delle parole. La conoscenza del mondo: scoperta e conoscenza dell ambiente scuola attraverso l esplorazione e l utilizzo di spazi e materiali: giochi logici e topologici; giochi per la scoperta e l utilizzo delle forme geometriche, scoperta e uso dei simboli numerici.
6 I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO Il sé e l altro è il campo di esperienza in cui confluiscono tutte le attività e le esperienze che stimolano i bambini a riflettere sul senso e sul valore morale delle loro azioni, a prendere coscienza della propria identità, a scoprire le diversità e apprendere le prime regole necessarie alla vita sociale. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE MESI 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI Il bambino: sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando il senso di appartenenza a questa realtà; partecipa e si interessa a temi che riguardano l esistenza, le diversità culturali, i modi e i comportamenti del vivere e del rispetto per la natura; riflette, si confronta, tiene conto dei punti di vista altrui, dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure; gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini; rispetta gli adulti e dimostra SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO Inserirsi nella vita di sezione: presentarsi e conoscere i compagni. Sviluppare capacità relazionali. Partecipare ai giochi in piccolo e grande gruppo. Saper condividere momenti di gioia. Accrescere la curiosità Reinserirsi nel gruppo scolastico. Riconoscere gli oggetti personali e scolastici. Partecipare alle proposte interagendo con gli altri. Vivere e verbalizzare emozioni ed esperienze personali legati alle festività del Natale. Accrescere la curiosità ai Sviluppare la comunicazione interpersonale con gli adulti e i coetanei. Identificarsi con il gruppo sezione. Condividere spazi, oggetti e giochi. Confrontare le tradizioni natalizie di ieri e di oggi. Scoprire valori come la solidarietà, la condivisione, l amicizia. Conoscere e valorizzare
7 fiducia; si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente e futuro; si muove con crescente sicurezza negli spazi familiari; segue le regole di comportamento concordate e si assume responsabilità. FEBBRAIO ai diversi modi di vivere. Esprimere con il corpo le proprie emozioni. diversi modi di vivere. Esprimere con il corpo le proprie emozioni. aspetti delle diverse culture. Ricostruire la propria appartenenza. MARZO Riconoscere i sentimenti descritti nelle storie. Riconoscere i sentimenti descritti nelle storie. Accogliere la diversità come valore positivo. APRILE Sviluppare una percezione positiva del proprio sé. Sviluppare una percezione positiva del proprio sé. Mettere a disposizione degli altri le proprie cose. MAGGIO Sviluppare atteggiamenti positivi nei confronti degli altri. Sviluppare atteggiamenti positivi nei confronti degli altri. Sviluppare la riflessione e l assunzione di comportamenti responsabili. GIUGNO Sviluppare il senso di appartenenza al gruppo. Condividere con insegnanti e compagni e proprie esperienze. Condividere con insegnanti e compagni e proprie esperienze.
8 IL CORPO E IL MOVIMENTO Il corpo e il movimento è il campo delle esperienze corporee e motorie finalizzate all acquisizione del senso e del valore del proprio sé fisico, del controllo corpo, delle sue funzioni, della sua immagine, delle possibilità sensoriali, espressive e di relazione. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino: dimostra autonomia nel movimento e nella relazione; riconosce bisogni e segnali di benessere e di malessere; vive pienamente la propria corporeità; matura condotte che gli consentono una buona autonomia durante la giornata a scuola; riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento; riconosce i ritmi corporei, le differenze sessuali e MESI SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO 3 ANNI Mettersi alla prova in situazioni motorie e spaziali diverse. Sperimentare e potenziare l uso delle mani. Esplorare e produrre movimenti diversi. Acquisire competenze di motricità globale. Usare i sensi per conoscere se stessi e il 4 ANNI Mostrare sicurezza nell uso dei servizi igienici e nelle pratiche alimentari. Scoprire diversità, somiglianze, fisiche tra sé e gli altri. Conoscere, nominare su di sé e gli altri le parti del corpo. Conoscere la funzione di alcune parti del corpo. Usare i sensi per conoscere se stessi e il 5 ANNI Darsi regole comuni e rispettarle. Essere consapevole di appartenere a un gruppo e ad un genere sessuale. Mettere in moto processi di scoperta rispetto al movimento. Esprimere emozioni e sentimenti attraverso il corpo. Sviluppare la lateralità in relazione a sé.
9 di sviluppo; adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione; prova piacere nel movimento che coordina e controlla nei giochi di movimento individuali e di gruppo, nella danza, nella comunicazione espressiva; sperimenta schemi posturali e motori, usa piccoli attrezzi e li adatta alle situazioni ambientali all interno della scuola e all aperto. FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO mondo circostante. Sperimentare ruoli diversi utilizzando il corpo. Orientarsi nello spazio trovando strategie personali. Conoscere e rappresentare lo schema corporeo. Dimostrare fiducia nelle proprie capacità motorie ed espressive. mondo circostante. Sperimentare ruoli diversi utilizzando il corpo. Orientarsi nello spazio trovando strategie personali. Conoscere e rappresentare lo schema corporeo. Dimostrare fiducia nelle proprie capacità motorie ed espressive. Utilizzare il corpo in situazioni comunicative ed espressive. Cooperare nella riuscita per il gioco motorio. Consolidare le abilità fino-motorie. Mostrare fiducia e piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo. GIUGNO Saper assumere posizioni a comando (in piedi, seduto, ecc.). Riconoscere e denominare le diverse parti del corpo. Saper distinguere la lateralità delle mani (destra, sinistra).
10 IMMAGINI, SUONI, COLORI Immagini, suoni, colori è il campo delle attività inerenti alla comunicazione ed espressione manipolativo - visiva, sonoro-musicale, drammatico - teatrale, audio-visuale e mass-mediale che stimolano i bambini ad esprimere con immaginazione e creatività le loro emozioni e i loro pensieri. La fruizione di questi diversi linguaggi educa al senso del bello, alla conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino: comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando il linguaggio del corpo; inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative, esplorando le potenzialità offerte dalle tecnologie; sviluppa interesse per l ascolto della musica e per la MESI SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE 3 ANNI Scoperta di diverse tecniche espressive. Conoscere i colori primari. Sviluppare le abilità di esplorazione, manipolazione, osservazione con l impiego di tutti i sensi. Provare tecniche 4 ANNI Sperimentare tecniche pittoriche su consegna. Scoprire la formazione dei colori secondari attraverso la mescolanza dei colori primari. Associare i colori fondamentali ad oggetti della realtà circostante. Riconoscere e 5 ANNI Sperimentare accostamenti di materiali diversi. Percepire l intensità(chiaro/scuro), effettuare mescolanze di colore per ottenerla. Leggere un immagine d arte confrontandola con la realtà. Drammatizzare un testo
11 fruizione di opere d arte; scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e di produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando simboli per rappresentare i suoni percepiti. GENNAIO FEBBRAIO costruttive e strumenti diversi per comporre. Manipolare e trasformare materiali esplorando forme espressive diverse. Sperimentare tecniche diverse per decorare. rappresentare forme e strutture. Manipolare e trasformare materiali esplorando forme espressive diverse. Sperimentare tecniche diverse per decorare. natalizio con attività di intersezione. Affinare l ascolto e la percezione uditiva associando musiche e colori. Sperimentare tecniche diverse per decorare. MARZO Esplorare con il colore alcuni aspetti percettivi dell ambiente naturale. Esplorare con il colore alcuni aspetti percettivi dell ambiente naturale. Esplorare con il colore alcuni aspetti percettivi dell ambiente naturale. APRILE Coordinare movimenti associandoli all ascolto della musica. Seguire un ritmo insieme ai compagni. Eseguire movimenti liberi associati all ascolto di una musica. MAGGIO Imparare ad eseguire una coreografia. Imparare ad eseguire una coreografia. Imparare ad eseguire una coreografia. GIUGNO Partecipare con inventiva ai giochi di drammatizzazione. Partecipare con inventiva ai giochi di drammatizzazione. Partecipare con inventiva ai giochi di drammatizzazione.
12 I DISCORSI E LE PAROLE I discorsi e le parole è lo specifico campo delle capacità comunicative riferite al linguaggio orale e al primo contatto con la lingua scritta. La lingua diventa uno strumento con cui giocare ed esprimersi in modo personale, creativo e sempre più articolato, sul quale riflettere per comprenderne il funzionamento, attraverso il quale raccontare, dialogare, pensare logicamente, approfondire conoscenze, chiedere o dare spiegazioni, progettare. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE MESI 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI Il bambino: usa con padronanza la lingua italiana, si esprime con un lessico ricco e preciso, comprende parole e fa discorsi; dimostra fiducia e motivazione nell esprimere agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che usa in varie situazioni comunicative; sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati; SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE Acquistare fiducia nelle proprie capacità di scambi comunicativi con i pari e gli adulti. Memorizzare in modo corretto semplici filastrocche. Ascoltare, concentrarsi e offrire informazioni di sé. Usare il linguaggio per interagire e comunicare. Rafforzare la capacità di parlare in modo corretto. Ascoltare e comprendere brevi testi narrativi dell autunno. Acquisire abilità di dialogo per mettersi in relazione con i pari e gli adulti. Partecipare attivamente e in modo pertinente discussione. Usare parole appropriate per descrivere oggetti, situazioni o spiegare le proprie scelte.
13 ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni; riflette sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia; si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO Imparare parole nuove. Esprimere i propri pensieri e gusti. Affinare la percezione e la pronuncia dei suoni. Ascoltare e comprendere brevi testi narrativi inerenti al Natale. Interagire nel dialogo rispettando i turni di parola. Affinare la percezione e la pronuncia dei suoni. Riconoscere ed esprimere stati d animo ed emozioni vissuti proprie altri. Arricchire il linguaggio nel lessico e nell articolazione delle frasi. Riconoscere e riorganizzare frasi e sequenze di una storia. Potenziare aspetti fonologici del linguaggio. MARZO Ascoltare e comprendere narrazioni. Acquisire fiducia nel proprio modo di esprimersi. Confrontare e individuare somiglianze e differenze nelle parole. APRILE Descrivere personaggi e oggetti. Saper ascoltare il racconto di una fiaba. Avvicinarsi al libro, al piacere della lettura. MAGGIO GIUGNO Rielaborare attraverso il dialogo esperienze vissute. Prendere consapevolezza dei suoni prodotti dalla voce. Riorganizzare verbalmente le fasi di una storia. Leggere immagini e descriverle. Usare un lessico adeguato per inventare e raccontare partendo da stimoli diversi. Documentare verbalmente un documento.
14 LA CONOSCENZA DEL MONDO La conoscenza del mondo è l ambito relativo all esplorazione, scoperta e prima sistematizzazione delle conoscenze sulla realtà. I bambini imparano, attraverso tali attività, a organizzare le proprie esperienze attraverso azioni consapevoli quali il raggruppare, il comparare, il contare, l ordinare, l orientarsi e il rappresentare con disegni e parole. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE MESI 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI Il bambino: raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità, utilizza simboli per registrarle; sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana; riferisce correttamente eventi del passato recente; osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti; SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE Esplorare il materiale usando diversi canali sensoriali. Riconoscere le caratteristiche del materiale osservato. Individuare colore, forma, dimensioni, odori del materiale osservato. Cogliere le Individuare le comuni caratteristiche degli oggetti e raggrupparli insieme. Sperimentare vari modi per entrare in contatto con i materiali. Ricordare, scegliere e ricostruire le esperienze fatte. Costruire semplici Usare i sensi per esplorare del materiale e indagarne le caratteristiche. Esplorare, osservare l ambiente nella stagione autunnale e formulare ipotesi. Classificare e ordinare cose e oggetti in base alle sensazioni percettive. Discriminare
15 ha familiarità sia con le strategie del contare e dell operare con i numeri sia con quelle necessarie per compiere le prime misurazioni usando strumenti alla sua portata; individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. GENNAIO FEBBRAIO trasformazioni naturali. Esplorare, osservare l ambiente nella stagione invernale. Riconoscere e distinguere differenze, somiglianze. raggruppamenti in base all indicatore quantitativo (uno tanti, tanti pochi). Esplorare, osservare l ambiente nella stagione invernale e formulare ipotesi. Contare, confrontare, quantificare, operare adeguatamente. interpretare eventi sonori. Esplorare, osservare l ambiente nella stagione invernale e formulare ipotesi. Contare, confrontare, quantificare, operare adeguatamente. MARZO Progettare e costruire con il materiale a disposizione. Progettare e costruire con il materiale a disposizione. Progettare e costruire con il materiale a disposizione. APRILE Operare semplici classificazioni in base a un criterio dato. Riconoscere e nominare le principali figure geometriche. Riconoscere e nominare le principali figure geometriche. MAGGIO Esplorare, osservare l ambiente nella stagione primaverile. Esplorare, osservare l ambiente nella stagione primaverile. Esplorare, osservare l ambiente nella stagione primaverile. GIUGNO Partecipare a un progetto comune. Tracciare corrispondenze. Saper registrare dati e metterli a confronto.
16 VERIFICA E VALUTAZIONE Durante il nostro percorso educativo e didattico, l osservazione intenzionale e sistematica dei bambini e la documentazione della loro attività ci consentirà di verificare e di valutare la loro maturazione, le competenze acquisite, le loro particolari esigenze e, di conseguenza, di auto valutare il nostro lavoro cioè punti di forza e di debolezza della nostra programmazione che, essendo flessibile, sarà rimodulata in itinere per consentire a tutti i bambini di raggiungere i traguardi formativi programmati. La valutazione iniziale dei bambini, volta a delineare un quadro delle loro capacità in entrata, verrà effettuata attraverso conversazioni, lavori individuali e di gruppo; quelle in itinere e finale si baseranno sulla verbalizzazione delle esperienze didattiche, sulla raccolta degli elaborati dei bambini e sulle abilità dimostrate nelle attività svolte in sezione e in intersezione.
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