Presentazione Rapporto sulle Imprese Cooperative in Provincia di Brescia

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1 CONVEGNO PRESENTAZIONE RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE BRESCIANA A cura dell Osservatorio dell Economia Sociale MERCOLEDI 18 APRILE 2012 AUDITORIUM Camera di Commercio di Brescia In collaborazione con Presentazione Rapporto sulle Imprese Cooperative in Provincia di Brescia Maurizio Carpita Centro di Ricerca Dati Metodi e Sistemi - Università degli Studi di Brescia Centro Studi Socialis Euricse - Ricerca Area 2 1

2 Il gruppo di ricerca Il Rapporto è stato predisposto dal gruppo di ricerca Centro DMS ed EURICSE composto da: -Maurizio Carpita -Chiara Carini -Giovanna Caramia -Michele Andreaus -ErickaCosta A Brescia si vuole acquisire esperienza di collaborazione tra livelli locale e nazionale A fine 2011 è stato presentato un primo rapporto nazionale Perché un Rapporto Statistico sulle Cooperative Italiane nel 2008? I dati statistici sulle dimensioni -Economica -Occupazionale -Sociale delle imprese cooperative italiane sono parziali e raccolti solo occasionalmente I censimenti non sono sufficienti Autunno 2009: Euricse decide di costituire un gruppo di lavoro con l obiettivo di individuare le fonti utili per creare una base dati completa e storica dedicata alle imprese cooperative 2

3 Perché un Rapporto Statistico sulle Cooperative Italiane nel 2008? Dopo numerose verifiche, si conclude che dati abbastanza completi sufficientemente attendibili facilmente accessibili si trovano in AIDA di Bureau Van Dijk AIDA contiene i dati di bilancio InfoCamere di gran parte delle cooperative italiane apartiredal2008 Cosa abbiamo fatto in questi due anni? Il gruppo di lavoro di Euricse cerca di coinvolgere nel progetto altri enti interessati (UnionCamere, Istat, Banca d Italia, ConfCooperative, LegaCoop) Per verificarne e consolidarne l attendibilità, i dati di AIDA sono stati sottoposti a un approfondito controllo incrociato di qualità (Registro delle Imprese di UnionCamere, ASIA dell Istat, albi regionali delle cooperative e archivi delle associazioni di categoria) Le maggiori carenze rilevate riguardano la dimensione occupazionale, inparticolareilavoratoriatipici(mancanza dei dati Inps e Inail) 3

4 Archivio ideale di EURICSE Registro imprese Aida Albo cooperative sociali Albo cooperative Archivio Euricse Archivio INPS Archivio INAIL Associazioni di categoria Archivio Banca d Italia Quali sono i contenuti del Rapporto Brescia? Il Rapporto considera le cooperative bresciane attive nel 2008 ovvero cooperative iscritte al Registro Imprese che nel 2008 esercitano un attività economica e non hanno procedure concorsuali in atto Le informazioni raccolte sono numerose: Natura giuridica Zona geografica Settore di attività Voci di bilancio (valore e costi produzione, risultato esercizio, mezzi propri, capitale investito, ecc.) Occupati dipendenti (soci e non soci) Si sviluppa un analisi comparata con Lombardia e Italia 4

5 Quali sono i contenuti del Rapporto Brescia? I settori di attività si basano sul codice attività prevalente della classificazione Ateco 2007, dichiarato dalle cooperative alle Camere di Commercio: Servizi Costruzioni Commercio Agricoltura Industria sezioni da H a T sezione F sezioni G e I sezione A sezioni B, C, D e E Costruzioni comprende anche le cooperative di abitazione Approfondimento su cooperative sociali e consorzi Nei casi in cui il numero dei dipendenti non è disponibile si è proceduto alla sua stima secondo una procedura statistica predisposta da Euricse Cooperative Bresciane Attive nel cooperative dipendenti 5

6 Cooperative Lombarde Attive nel cooperative dipendenti Coop. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 Dimensione Occupazionale Dipendenti (numero) Settore di attività 250 ed oltre 1% 1% Da 50 a 249 Da 10 a 49 Da 5 a 9 10% 10% 24% 29% 13% 13% Anno di costituzione Fino a 4 52% 48% Brescia Lombardia 6

7 Coop. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 Dimensione Economica Capitale Investito Valore della Produzione (migliaia di ) (migliaia di ) Oltre % 9% 5% 7% 11% 16% 22% 32% Oltre % 8% 6% 7% 14% 17% 26% 32% % 13% % 16% % 15% % 15% Fino a 50 20% 14% 30% 25% 50% 39% Fino a 50 23% 18% 20% 27% 50% 38% Brescia Lombardia Coop. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 Performance Economica Valore della Produzione Costi della Produzione Risultato di esercizio Valore della Produzione Maggiore di 1,4 6% 5% Maggiore di 0,06 17% 15% 1,2-1,4 5% 4% 0-0,06 39% 48% 1-1,2 50% 57% - 0, % 27% Fino a 1 39% 34% Fino a - 0,06 17% 15% Brescia Lombardia 7

8 Coop. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 patrimonializzazione e capitalizzazione Si considera la combinazione di due indici: MpCi = Mezzipropri/ Capitale investito AfCi = Attivofisso/ Capitale investito Si individuano tre aree cromatiche AfCi MpCi 0,06 0,06-0,2 0,2-0,45 > 0, ,15 Mp inadeguati rispetto al Af Da approfondire 0,15-0,35 > 0,35 Mp adeguati rispetto al Af Coop. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 patrimonializzazione e capitalizzazione Distribuzione delle cooperative bresciane (valori percentuali) AfCi MpCi 0,06 0,06-0,2 0,2-0,45 > 0,45 Totale , ,15-0, > 0, Totale Brescia (89% delle coop) Lombardia (87% delle coop) 8

9 Coop. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 patrimonializzazione e autofinanziamento Si considera la combinazione di due indici: MpCi = Mezzi propri/ Capitale investito ReVp = Risultato di esercizio/ Valore della produzione Si individuano quattro aree cromatiche MpCi ReVp 0 0-0,15 0,15-0,35 > 0,35-0,06-0, ,35 > 0,06 Coerenza con il fine istituzionale? Coop. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 patrimonializzazione e autofinanziamento Distribuzione delle cooperative bresciane (valori percentuali) MpCi ReVp 0,06 0,06-0,2 0,2-0,45 > 0,45 Totale , ,15-0, > 0, Totale Brescia (85% delle coop) Lombardia (80% delle coop) 9

10 Cooperative Sociali Bresciane Attive nel cooperative dipendenti Cooperative Sociali Lombarde Attive nel cooperative dipendenti 10

11 Differenze con i dati Regione Lombardia Provincia Dati Euricse Dati Regione Differenza % Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Pavia Sondrio Varese Totale Coop. Soc. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 Dimensione Occupazionale Dipendenti (numero) Settore di attività Anno di costituzione Brescia Lombardia 11

12 Coop. Soc. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 Dimensione Economica Capitale Investito Valore della Produzione (migliaia di ) (migliaia di ) Oltre % 5% 5% 7% 12% 19% 15% 17% 19% 31% Oltre % 3% 6% 8% 17% 17% 18% 24% 27% 35% Fino a 50 8% 16% 20% 18% 24% 30% 48% 32% Fino a 50 8% 13% 17% 22% 18% 26% 39% 26% Brescia Lombardia Coop. Soc. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 Performance Economica Valore della Produzione Costi della Produzione Risultato di esercizio Valore della Produzione Maggiore di 1,4 2% 2% Maggiore di 0,06 17% 15% 1,2-1,4 3% 2% 0-0,06 45% 49% 1-1,2 54% 58% - 0, % 36% Fino a 1 40% 38% Fino a - 0,06 2% 11% Brescia Lombardia 12

13 Coop. Soc. Bresciane e Lombarde Attive nel 2008 patrimonializzazione e capitalizzazione Brescia (99% delle coop) Lombardia (96% delle coop) patrimonializzazione e autofinanziamento Brescia (98% delle coop) Lombardia (93% delle coop) Dinamica (dati CCIAA Brescia) 13

14 Dinamica (dati CCIAA Brescia) Tasso di mortalità delle imprese cooperative 25,0 20,0 15,0 10,0 Brescia Lombardia Italia 5,0 0, Dinamica (dati CCIAA Brescia) Andamento dei tassi di crescita delle imprese cooperative. Periodo ,0 0, ,0-10,0 Brescia Lombardia Italia -15,0-20,0 14

15 Dinamica (dati CCIAA Brescia) Nel 2010 con provvedimenti n. 3 e 8 del Conservatore del Registro Imprese della C.C.I.A.A. di Brescia sono state cancellate circa 266 imprese cooperative per mancato deposito dei bilanci e per mancata iscrizione all albo delle cooperative Pertanto le cessazioni dell anno considerato sono determinate per circa l 85% da cancellazioni d ufficio e, dunque, da ragioni di natura amministrativa e non economica Grazie dell attenzione La Cooperazione a Brescia e in Italia: un confronto Carlo Borzaga European Research Institute on Cooperative and Social Enterprises Università degli Studi di Trento 15

16 Perché un Rapporto sulle Cooperative Italiane? Rinnovato riconoscimento all impresa cooperativa: Raccomandazione ILO 2002 Comunicazione della Commissione UE 2004 FMI e Banche Centrali Stiglitz e Ostrom 2012 Anno Internazionale della Cooperazione ONU C è bisogno di migliorare la conoscenza e aumentare la visibilità del modello di business cooperativo, sottolineando la sua importanza per lo sviluppo Pauline Green Presidente ICA Questi i numeri principali Al 31 dicembre 2008 il Italia erano attive imprese cooperative 7,5% delle imprese che pubblicano il bilancio 108 miliardi di euro di fatturato complessivo 3,5% di quello prodotto dalle imprese private 3,5 punti la stima del contributo al PIL 51% costituite tra il 1998 e il cooperative nate nel lavoratori dipendenti 5% del totale dei lavoratori dipendenti 16

17 Struttura del Primo Rapporto Introduzione Generale cooperative Servizi cooperative Agricoltura cooperative Commercio cooperative Industria cooperative Edilizia cooperative Consorzi consorzi Banche 432 banche di CC 3appendicimetodologiche Il Rapporto si può consultare online in formato e-book e scaricare gratuitamente 17

18 Quali sono i contenuti del Primo Rapporto? Numero di cooperative ogni abitanti Cooperative Cooperative sociali Totale cooperazione Anno costituzione v.a. % v.a. % v.a. % Fino al ,2% ,7% ,3% ,8% ,2% ,1% ,9% ,5% ,6% ,3% ,0% ,9% ,9% ,6% ,1% Dato mancante Totale % 80,5% 19,5% 100,0% Ripartizione Dipendenti in Cooperative Dipendenti in Coop. sociali Totale dipendenti geografica v.a. % v.a. % v.a. % Nord-ovest ,2 % ,8 % ,3 % Nord-est ,5 % 25,4 % 28,4 % Centro ,5 % 20 % 21,1 % Sud ,4 % 11,9 % 14,4 % Isole ,3 % 8,8 % 7,7 % Totale % 72,5% 27,5% 100,0% Cooperative per settore di attività Cooperative Brescia Cooperative Lombardia Cooperative Italia Settore di attività v.a. % v.a. % v.a. % Servizi % % % Costruzioni % % % Agricoltura 49 6% 349 4% % Commercio 85 10% % % Industria 95 11% 600 7% % Dato mancante Totale

19 Occupati nelle cooperative per settore di attività Cooperative Brescia Cooperative Lombardia Cooperative Italia Settore d'attività v.a. % v.a. % v.a. % Servizi % % % Costruzioni % % % Agricoltura 500 3% % % Commercio 628 4% % % Industria % % % Dato mancante Totale Numero di dipendenti Tutte le cooperative Cooperative sociali Dal basso in alto: Meno di 10 dipendenti dipendenti Più di 49 dipendenti 19

20 Anno di costituzione Tutte le cooperative Cooperative sociali Dal basso in alto: Fino Capitale investito Tutte le cooperative Cooperative sociali Dal basso in alto: Fino a 250 mila euro Da 250 mila a 1 milione di euro Oltre 1 milione di euro 20

21 Valore della produzione Tutte le cooperative Cooperative sociali Dal basso in alto: Fino a 250 mila euro Da 250 mila a 1 milione di euro Oltre 1 milione di euro Valore / costi della produzione Tutte le cooperative Cooperative sociali Dal basso in alto: Fino a 1 1-1,4 Maggiore di 1,4 21

22 Risultato esercizio / Valore della produzione Tutte le cooperative Cooperative sociali Dal basso in alto: Fino a 0 0-0,06 Maggiore di 0,06 Patrimonializzazione e capitalizzazione Combinazione positiva dei due indicatori Tutte le cooperative Cooperative sociali 22

23 Patrimonializzazione e autofinanziamento Combinazione positiva dei due indicatori Tutte le cooperative Cooperative sociali Quali sono gli obiettivi futuri? Ricostruire il contributo complessivo al PIL della economia cooperativa Confronto tra le performance economiche, occupazionali e patrimoniali delle cooperative e delle imprese di capitali Analisi dell evoluzione nel 2009 e 2010 delle imprese cooperative in un periodo di forte crisi È necessaria la cooperazione con le altri parti interessate ad aumentare la conoscenza sulle cooperative italiane 23

24 EURICSE & MET Indagine sulle Cooperative EURICSE & ICA World Co-operative Monitor 24

25 Discussant Luciano Caffini Presidente LegaCoop Abitanti Marco Menni Presidente ConfCoop Brescia Giancarlo Provasi Università degli Studi di Brescia e Socialis Mario Taccolini Università Cattolica del Sacro Cuore Brescia Massimo Ziletti Segretario Generale CCIAA Brescia Modera Raffaele Miniaci Direttore Osservatorio sull Economia Sociale Università degli Studi di Brescia 25

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