Al Dirigente Scolastico della Direzione Didattica San G. Bosco di Alcamo

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1 Prot. n. 7/B19 del 3 maggio 17 Al Dirigente Scolastico della Direzione Didattica San G. Bosco di Alcamo Oggetto: Relazione sul compito di realtà marzo 17 ai fini della Certificazione delle competenze a.s I compiti di realtà mettono in campo le abilità degli studenti di utilizzare le conoscenze acquisite per affrontare compiti e problemi che ci si trova ad affrontare nel mondo reale. Essi offrono agli allievi l occasione di esaminare i problemi da diverse prospettive teoriche e/o pratiche; forniscono l opportunità di collaborare, perché propongono attività che non possono essere portate a termine da un solo studente. Incoraggiano altresì prospettive multidisciplinari, permettendo loro di assumere diversi ruoli e di sviluppare esperienze in molti settori. Con i compiti di realtà lo studente esercita autonomia e responsabilità, si mobilita per costruire il suo sapere, è chiamato a selezionare, a scegliere e a decidere; è tenuto a rispondere delle sue decisioni e delle conseguenze che ne derivano. I docenti, che in questo tipo di attività assumono il ruolo di facilitatore, negoziatore, risorsa, accertano se gli studenti abbiano una comprensione profonda di ciò che hanno appreso tanto da essere capaci di applicarlo a situazioni nuove; valutano così le singole competenze raggiunte, secondo quanto indicato nella scheda della Certificazione delle competenze. Già nello scorso anno scolastico il Collegio di questa Istituzione Scolastica si è espresso per la sperimentazione dei compiti di realtà, visto gli esiti positivi, anche quest anno sono state previste due prove da attuarsi dopo la fine del primo quadrimestre e alla fine del mese di maggio. Le classi quinte della scuola Primaria San G. Bosco hanno svolto nel mese di marzo la prova di realtà Giardino in fiore, conclusasi in modo positivo, nei tempi e nei modi stabiliti. Le attività progettate, a carattere interdisciplinare, hanno permesso agli studenti di utilizzare conoscenze e abilità pregresse, di compiere scelte consapevoli e di sostenere le proprie opinioni. Durante lo svolgimento del progetto hanno mostrato impegno, interesse ed entusiasmo. I risultati si possono leggere nei grafici sottostanti, per singole classi e tra plessi. Dall osservazione dei grafici si evince che tutte le classi hanno ottenuto esiti positivi in quasi tutte le competenze interessate nella prova. La lettura dei dati, permetterà ai docenti di individuare i punti forti e i punti deboli del processo di insegnamentoapprendimento realizzato nella propria classe e conseguito da ciascuno studente e di confrontare i dati rilevati con le altre classi e nei due plessi, tenendo conto anche dell incidenza di variabilità dentro e tra le classi.

2 Classe V A SGB Classe V B S.G.Bosco Classe V C S.G. Bosco

3 Classe V A Vitt. da Feltre Classe V B Vitt. da Feltre Sull'ascissa ci sono le competenze, sull'ordinata il numero degli alunni. Competenze chiave 1 Comunicazione nella madre lingua o nella lingua d'istruzione. Comunicazione nelle lingue straniere. 3 Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia. Competenze digitali. 5 Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche.

4 7 Spirito d'iniziativa e imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale Plesso San G. Bosco Plesso Vittorino da Feltre

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6 Alcamo, 3/3/17 L insegnante Adragna Concetta