PROGRAMMAZIONE ATTIVITA DIDATTICA FISICA
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- Francesca Arcuri
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1 PROGRAMMAZIONE ATTIVITA DIDATTICA FISICA Anno scolastico docente prof. Longu Salvatore CLASSE IIB mat La presentazione della classe è contenuta nella programmazione del consiglio di classe
2 MODULO 1 L ENERGIA E IL LAVORO PERIODO: Settembre Ottobre DEFINIZIONE DEI PREREQUISITI: Le forze; La forza peso; Le leggi della dinamica; Calcolo algebrico; Proporzioni; Proporzionalità diretta e inversa; Saper rappresentare due grandezze in un grafico. COMPETENZE DEL MODULO: RACCOGLIERE DATI ATTRAVERSO L OSSERVAZIONE DIRETTA DEI FENOMENI FISICI O LA CONSULTAZIONE DI TESTI; ORGANIZZARE E RAPPRESENTARE I DATI RACCOLTI; AVERE LA CONSAPEVOLEZZA DEI POSSIBILI IMPATTI SULL AMBIENTE NATURALE DEI MODI DI PRODUZIONE E DI UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA NELL AMBITO QUOTIDIANO; RICONOSCERE IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA NELLA VITA QUOTIDIANA E NELL ECONOMIA DELLA SOCIETA ; SAPER COGLIERE LE INTERAZIONI TRA ESIGENZE DI VITA E PROCESSI TECNOLOGICI; ADOTTARE SEMPLICI PROGETTI PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI PRATICI. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: CONTENUTI COMUNICARE: COMPRENDERE, RAPPRESENTARE; COLLABORARE E PARTECIPARE; RISOLVERE PROBLEMI. IMPARARE AD IMPARARE ACUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE PROGETTARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZI ONI U.D. 1 Il lavoro e l energia meccanica 1. Il lavoro e la potenza; 2. L energia cinetica; 3. L energia potenziale; 4. L energia meccanica; 5. Il trasferimento di energia. DESCRITTORI Abilità: Saper descrivere situazioni in cui l energia si presenta sottoforma di energia cinetica e potenziale; Saper come trasferire ed immagazzinare energia; Saper distinguere tra forze conservative e non conservative; Saper descrivere trasformazioni di energia da una forma a un altra.
3 Conoscenze: 1. Definizione di lavoro; 2. Definizione di energia cinetica; 3. Che cos è l energia potenziale; 4. I metodi per trasferire energia; 5. La definizione di potenza; MODULO 2 LA TEMPERATURA E IL CALORE PERIODO: NOVEMBRE DICEMBRE DEFINIZIONE DEI PREREQUISITI: Il volume e l area e loro unità di misura; i vari modi per trasformare energia; le equazioni di primo grado; saper rappresentare graficamente una relazione tra grandezze fisiche; il calcolo algebrico. COMPETENZE DEL MODULO: RACCOGLIERE DATI ATTRAVERSO L OSSERVAZIONE DIRETTA DEI FENOMENI FISICI O LA CONSULTAZIONE DI TESTI; ORGANIZZARE E RAPPRESENTARE I DATI RACCOLTI; INDIVIDUARE, CON LA GUIDA DEL DOCENTE, UNA POSSIBILE INTERPRETAZIONE DEI DATI IN BASE A SEMPLICI MODELLI; PRESENTARE I RISULTATI DELL ANALISI. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: CONTENUTI COMUNICARE: COMPRENDERE, RAPPRESENTARE; COLLABORARE E PARTECIPARE; RISOLVERE PROBLEMI. IMPARARE AD IMPARARE ACUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE PROGETTARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI U.D. 1 La termologia 1. Gli stati di aggregazione della materia; 2. La misura della temperatura; 3. La dilatazione termica; 4. La legge fondamentale della termologia; 5. L equilibrio termico; 6. I cambiamenti di stato; 7. La propagazione del calore. DESCRITTORI Abilità: Saper applicare la legge fondamentale della termologia; Saper utilizzare un termometro anche diverso da quello classico; Saper determinare la temperatura di equilibrio. Conoscenze: L unità di misura della temperatura;
4 La legge della dilatazione termica; Che cos è il calore specifico; La legge fondamentale della termologia; La legge dell equilibrio termico; I meccanismi di propagazione del calore. MODULO 3 IL LAVORO E L ENERGIA TERMICA PERIODO: DICEMBRE - FEBBRAIO DEFINIZIONE DEI PREREQUISITI: Le proprietà delle potenze; La legge fondamentale della termologia; L energia cinetica; Le aree e i volumi; Il lavoro; Proporzionalità diretta e inversa; Saper rappresentare due grandezze in un grafico. COMPETENZE DEL MODULO: RACCOGLIERE DATI ATTRAVERSO L OSSERVAZIONE DIRETTA D EI FENOMENI FISICI O LA CONSULTAZIONE DI TESTI; ORGANIZZARE E RAPPRESENTARE I DATI RACCOLTI; INDIVIDUARE, CON LA GUIDA DEL DOCENTE, UNA POSSIBILE INTERPRETAZIONE DEI DATI IN BASE A SEMPLICI MODELLI; AVERE LA CONSAPEVOLEZZA DEI POSSIBILI IMPATTI SULL AMBIE NTE NATURALE DEI MODI DI PRODUZIONE E DI UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA NELL AMBITO QUOTIDIANO; RICONOSCERE IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA NELLA VITA QUOTIDIANA E NELL ECONOMIA DELLA SOCIETA ; PRESENTARE I RISULTATI DELL ANALISI. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: COMUNICARE: COMPRENDERE, RAPPRESENTARE; COLLABORARE E PARTECIPARE; RISOLVERE PROBLEMI. IMPARARE AD IMPARARE ACUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE PROGETTARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI CONTENUTI U. D. 1 La termodinamica 6. L equilibrio dei gas; 7. La legge di Boyle; 8. La legge di Avogadro;
5 9. La legge di Gay-Lussac; 10. Il concetto di gas perfetto; 11. L equazione di stato dei gas perfetti; 12. Il primo principio della termodinamica; 13. Il rendimento delle macchine termiche; 14. Il secondo principio della termodinamica. DESCRITTORI Abilità: Saper applicare le leggi dei gas perfetti; Saper calcolare il lavoro in una trasformazione termodinamica; Saper applicare il primo principio della termodinamica; Saper trasformare calore in lavoro e viceversa; Saper calcolare il rendimento di una macchina termica. Conoscenze: Le grandezze che caratterizzano un gas; Le leggi empiriche dei gas; Il primo principio della termodinamica; Il secondo principio della termodinamica; Conoscere il funzionamento del motore a scoppio e diesel; La qualità dell energia. MODULO 4 I FENOMENI ELETTROSTATICI PERIODO: MARZO DEFINIZIONE DEI PREREQUISITI: La notazione scientifica; Le forze come grandezze vettoriali; Il secondo principio della dinamica; Il terzo principio della dinamica; Il lavoro; Proporzionalità diretta e inversa; Saper rappresentare due grandezze in un grafico. COMPETENZE DEL MODULO: ANALIZZARE IN MANIERA SISTEMICA UN DETERMINATO AMBIENTE AL FINE DI VALUTARNE I RISCHI PER I SUOI FRUITORI; ANALIZZARE UN OGGETTO O UN SISTEMA ARTIFICIALE IN TERMINI DI FUNZIONI O DI ARCHITETTURA; AVERE LA CONSAPEVOLEZZA DEI POSSIBILI IMPATTI SULL AMBIENTE NATURALE DEI MODI DI PRODUZIONE E DI UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA NELL AMBITO QUOTIDIANO; PRESENTARE I RISULTATI DEL L ANALISI. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: COMUNICARE: COMPRENDERE, RAPPRESENTARE; COLLABORARE E PARTECIPARE; RISOLVERE PROBLEMI. IMPARARE AD IMPARARE ACUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE
6 PROGETTARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI U. D. 1 Le cariche elettriche 1. La carica elettrica; 2. La struttura dell atomo; 3. Conduttori e isolanti; 4. La legge di Coulomb; 5. Il campo elettrico; 6. La differenza di potenziale; 7. I condensatori. DESCRITTORI Abilità: Saper applicare la legge di Coulomb; Saper calcolare il campo elettrico in un punto, anche in presenza di più cariche sorgenti; Saper applicare il primo principio della termodinamica; Saper calcolare la forza che si esercita su una carica posta dentro un campo elettrico uniforme; Saper calcolare la capacità equivalente di più condensatori. Conoscenze: Conoscenza di almeno un modello atomico; La legge di Coulomb; Il concetto di campo; La differenza di potenziale; La differenza fra condensatori in serie e in parallelo. MODULO 5 LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA PERIODO: APRILE - MAGGIO DEFINIZIONE DEI PREREQUISITI: La carica elettrica; I conduttori; La potenza; La differenza di potenziale; La quantità di calore; Il lavoro; Proporzionalità diretta e inversa. COMPETENZE DEL MODULO: RACCOGLIERE DATI ATTRAVERSO L OSSERVAZIONE DIRETTA DEI FENOMENI FISICI O LA CONSULTAZIONE DI TESTI; ORGANIZZARE E RAPPRESENTARE I DATI RACCOLTI; INTERPRETARE UN FENOMENO NATURALE O UN SISTEMA ARTIFICIALE DAL PUNTO DI VISTA ENERGETICO DISTINGUENDO LE VA RIE TRASFORMAZIONI DI ENERGIA IN RAPPORTO ALLE LEGGI CHE LE GOVERNANO; SAPER COGLIERE LE INTERAZIONI TRA ESIGENZE DI VITA E PROCESSI TECNOLOGICI; PRESENTARE I RISULTATI DELL ANALISI.
7 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: COMUNICARE: COMPRENDERE, RAPPRESENTAR E; CONTENUTI COLLABORARE E PARTECIPARE; RISOLVERE PROBLEMI. IMPARARE AD IMPARARE ACUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE PROGETTARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI U.D. 1 La corrente elettrica continua 1. Il circuito elettrico e la corrente; 2. L energia nei circuiti elettrici; 3. La resistenza elettrica e la prima legge di Ohm; 4. Resistenze in parallelo e in serie; 5. I principi di Kirchhoff; 6. La seconda legge di Ohm; 7. Resistività e temperatura; 8. L effetto termico della corrente; 9. La corrente nei liquidi e nei gas. DESCRITTORI Abilità: Saper risolvere semplici circuiti elettrici; Saper applicare la prima e la seconda legge di Ohm; Saper individuare gli effetti della corrente elettrica; Saper utilizzare un voltmetro e un amperometro; Saper applicare i principi di Kirchhoff. Conoscenze: Come funziona un circuito elettrico; Qual è la funzione del generatore di differenza di potenziale; La relazione tra differenza di potenziale e intensità di corrente; Quali effetti produce la corrente; La differenza tra conduttori in serie e in parallelo; Quali sono i fattori da cui dipende la resistenza di un conduttore; I meccanismi che permettono alla corrente di passare nei conduttori liquidi e gassosi. Obiettivi minimi Acquisire i concetti di temperatura, di calore e conoscere le principali scale termometriche. Acquisire il concetto di trasformazione termodinamica, conoscere il primo e il secondo principio della termodinamica e il concetto di macchina termica. Acquisire (in maniera essenziale) il concetto di onda meccanica (suono) e comprendere come avvenga la sua propagazione. Acquisire (in maniera essenziale) il concetto di onda elettromagnetica (luce) e comprendere come avvenga la sua propagazione. Conoscere i principali fenomeni di elettrizzazione, comprendere il concetto di carica elettrica, di materiale conduttore e isolante.
8 Sapere cosa è un campo elettrico e conoscere il concetto di differenza di potenziale. Sapere cosa è un circuito elettrico e acquisire i concetti di corrente elettrica e di resistenza elettrica. Acquisire alcune nozioni essenziali sui fenomeni magnetici. Saper mettere in relazione, anche in termini matematici, le grandezze fisiche studiate, in modo da essere in grado di risolvere semplici problemi, sapendo utilizzare correttamente le varie unità di misura. METODOLOGIE 1. Lezione interattiva o partecipata con richiami alle lezioni precedenti, domande dal posto, presentazione di problemi con lo scopo di coinvolgere e stimolare l intervento da parte degli alunni; 2. Lezione frontale con la trattazione dei contenuti; 3. Lavoro di gruppo; 4. Problem solving STRUMENTI Libri di testo; Lavagna; lavagna interattiva PC; Appunti del docente. VERIFICHE Prove di uscita dalla U.D.; Interrogazioni orali e alla lavagna; Esercizi in classe; Prove scritte: risoluzione di problemi, prove strutturate e semistrutturate; Test a risposta multipla. VALUTAZIONE Si allegano le griglie di valutazione. GRIGLIA DI CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI FISICA Indicatori Livello di prestazione Voto max 10 Correttezza e completezza Risponde a tutte le richieste in modo esauriente 6 p 7 della risposta (Conoscenza completa, corretta, approfondita) Risponde a tutte le richieste con qualche incertezza 4 p<6 (Conoscenza essenziale ma con incertezze) Risponde solo ad alcune richieste in modo esauriente 2 p<4 (Conoscenza essenziale ma con qualche lacuna) Non risponde a quanto richiesto (Conoscenza con 1 p<2 molte lacune) Calcoli 1 0,8 p <1 Errore di distrazione, di approssimazione, dell'uso con 0,5 p <0,8 calcolatrice Chiarezza di esposizione e giustificazione dei passaggi Errore concettuale 0 p <0,5 Esposizione chiara e passaggi in sequenza logica 1.5 Esposizione chiara ma passaggi non sempre logici 1 Esposizione e passaggi poco chiari 0,5
9 Commento sul procedimento, Procedimento con soluzione originale origina esercitazione in aula) Compito consegnato in bianco Esclude tutti gli altri indicatori 0,5 Voto finale: 2/10 GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PROVA A RISPOSTA MULTIPLA DI FISICA DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA Giusta Non data Errata PUNTEGGIO 0,25 p Risposta 1 Risposta 2 Risposta... Totale La somma delle risposte corrette determinerà il voto dello studente GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PROVA SEMISTRUTTURATA COSTITUITA DA QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA E QUESITI A RISPOSTA APERTA DI FISICA Si valuteranno gli studenti in base alle griglie precedenti. GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PROVA ORALE DI FISICA Indicatori Descrittori voto Rispondenza alla traccia Lo studente non risponde a quanto richiesto 2 Lo studente risponde solo ad alcune richieste in modo 3 parziale e generico Lo studente risponde solo ad alcune richieste 4 Lo studente risponde a tutte le richieste in modo superficiale, generico ed impreciso 5 Lo studente risponde alle richieste fondamentali in modo 6 generico ma corretto Lo studente risponde alle richieste fondamentali in m odo 7 esauriente Lo studente risponde a tutte le richieste in modo 8 esauriente Lo studente risponde a tutte le richieste in modo 9 esauriente, coordinato e a volte approfondito Lo studente risponde a tutte le richieste in modo 10 simbologia e terminologia specifica esauriente, approfondito Uso del tutto inadeguato 2 Uso non appropriato ed in parte inadeguato 3
10 Uso non appropriato 4 Uso approssimato ed incerto 5 Uso limitato ma appropriato 6 Uso essenziale ed appropriato 7 Uso adeguato e corretto 8 Uso corretto e sicuro 9 Uso corretto e articolato 10 Chiarezza espositiva Non espone 2 Pochi segni isolati e parziali 3 Non strutturata ed organizzata in modo poco logico 4 Costituita da frasi isolate non sempre pertinenti 5 Costituita da frasi brevi a volte imprecise 6 Costituita da frasi brevi ma corrette e logiche 7 Abbastanza organizzata da un punto di vista logico e con 8 frasi puntuali e corrette Organizzata logicamente e costituita da frasi articolate e 9 corrette Bene organizzata da un punto di vista logico e costituita 10 da frasi articolate e ricche di riferimenti GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO DI FISICA 1. Completezza relazione a. Fortemente incompleta 4 b. Approssimativa 5 c. Completa in tutte le parti 6 d. Particolarmente curata 7 2. Risultati conseguiti
11 a. Poco attendibili / imprecisi -1 b. Adeguati 0 c. Molto accurati +1 ppresentazioni grafiche a. Superficiale -1 b. Adeguata 0 c. Molto accurata Comportamento e partecipazione alla prova pratica a. Passivo -1 b. Adeguato 0 c. Attivo +1 Voto
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