21 RAPPORTO CONGIUNTURALE E PREVISIONALE CRESME

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Mirella Franco
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1 CRESME 21 RAPPORTO CONGIUNTURALE E PREVISIONALE CRESME LO SCENARIO DI MEDIO PERIODO Novembre, 2013

2 INDICE INTRODUZIONE: 1. L ECONOMIA: SCENARIO MONDIALE CRESCITA ECONOMICA GLOBALE: VISIONI A CONFRONTO 1.2. COMMERCIO INTERNAZIONALE 1.3. ECONOMIE AVANZATE: ACCELERAZIONE NEL 2013 MA RIPRESA A PIÙ VELOCITÀ Il punto sulla ripresa dalla Grande Recessione La congiuntura e le prospettive per il prossimo biennio 1.4. IL GRANDE RALLENTAMENTO DEI BRICS E LA CRESCITA DELL AFRICA SUB-SAHARIANA 1.5. LO SCENARIO-BASE PER IL E I FATTORI DI RISCHIO Lo scenario base I fattori di rischio 1.6. GLI SCENARI DELLE MACRO-REGIONI SECONDO IL FMI Stati Uniti e Canada: moderata ripresa Europa Occidentale: ripresa nella fragilità Europa Emergente e C.S.I Asia: il grande rallentamento America Latina e Caraibi: crescita in affanno Medio Oriente e Nord-Africa: la crescita dipende da produzione petrolifera e evoluzione dei conflitti interni Africa Sub-Sahariana: un dinamismo senza precedenti 2. IL MERCATO MONDIALE DELLE COSTRUZIONI GLI INVESTIMENTI IN COSTRUZIONI NEL MONDO Nuovi mercati nuove opportunità Trend globali: infrastrutturazione e riqualificazione Riqualificare per essere più competitivi 2.2. GLI INVESTIMENTI PER MACROAREA Gli investimenti pro-capite Cina, un mercato ormai maturo La distribuzione settoriale per Macroarea Previsioni a confronto 2.3. MERCATI LOCALI Lo scenario previsionale 2.4. LE COSTRUZIONI IN EUROPA Dinamiche settoriali e tipologiche Dinamiche territoriali 2.5. LE GRANDI IMPRESE DI COSTRUZIONE NEL MONDO

3 3. LE COSTRUZIONI IN ITALIA 3.1. IL CONTESTO ECONOMICO Il bilancio della crisi e le prospettive di ripresa Demografia e contesto sociale Occupazione 3.2. IL MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN ITALIA: PERSO IL 30% DEL MERCATO TRA 2006 E 2013 TENTATIVI DI RIMBALZO PER UNA RIPRESA DEBOLE La crisi strutturale del sistema paese Il Paese non funziona, non cresce, retrocede, diventa sempre più periferia nel contesto economico internazionale e nessuno investe da noi La crisi della struttura produttiva del paese: non si vive di solo estero, perso il 15% della capacità industriale Capacità produttiva e ridimensionamento del potenziale di mercato nelle costruzioni: al 2014 avremo perso il 32% del mercato ma la crescita era stata squilibrata: il crollo del mercato delle costruzioni italiano dopo la crisi ci livella a quello inglese Per la filiera la seconda recessione è peggio di quella del 2009: nel 2012 il 30% delle imprese dichiara un Return on sale negativo e in più si affaccia il rischio deflazione e se non posso più aumentare i prezzi come reggo il fatturato? la caduta fa più male perché eravamo saliti troppo in alto, ma l analisi dei cicli edilizi mostra il boom dei nuovi mercati e la loro crisi può esserci ripresa della domanda interna e dell occupazione senza costruzioni? tentativi di rimbalzo Le previsioni del settore delle costruzioni e lo scenario Domanda abitativa e scenario del mercato immobiliare: la brace sotto la cenere La nuova produzione edilizia frena ancora ma il territorio mostra segnali nuovi: si possono disegnare finalmente mappe di comuni in crescita In attesa del non residenziale Il mercato delle costruzioni e la riqualificazione Opere pubbliche: investimenti in calo fino al IL MERCATO IMMOBILIARE 4.1. LA BRACE SOTTO LA CENERE : UN ANNO DI TRANSIZIONE OBBLIGATA Il contributo dell indagine Banca d Italia Tecnoborsa Agenzia del Territorio La dimensione degli alloggi compravenduti in Italia e nelle città capoluogo L indice di fiducia e la propensione all acquisto immobiliare Il mercato residenziale negli Stati Uniti 4.3. I PREZZI DELLE ABITAZIONI Le dinamiche territoriali: il prossimo minimo nel ? Ricostruzione di lungo periodo dei cicli immobiliari in Italia Il 2013 è di transizione ma il 2014 non sarà di crescita solida 4.4. STOCK IMMOBILIARE, PATRIMONIO E FATTURATO DELL INDUSTRIA IMMOBILIARE 4.5. L INDEBITAMENTO PER L ACQUISTO IMMOBILIARE Consistenze Erogazioni 4.6. LE COMPRAVENDITE DI IMMOBILI NON RESIDENZIALI SCHEDE: LE PROVINCE DELLE 14 CITTÀ METROPOLITANE 5. PRODUZIONE FISICA E TERRITORIO 5.1. IL QUADRO COMPLESSIVO La persistente crisi della nuova edilizia. I segnali di un nuovo assetto Le tipologie edilizie e le destinazioni d uso nel La cronologia della crisi 5.2. L EDILIZIA RESIDENZIALE 5.3. L EDILIZIA NON RESIDENZIALE DI NUOVA COSTRUZIONE 6. IL MERCATO DELLE OPERE PUBBLICHE 6.1. IL MERCATO DEI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI E SERVIZI: NUOVI MERCATI E MERCATI TRADIZIONALI Il mercato delle Opere Pubbliche Il mercato del Partenariato Pubblico Privato Il mercato dell Appalto Integrato Il mercato della Manutenzione e Gestione Il mercato della sola esecuzione Il mercato del Facility Management in Italia

4 7. SISTEMA DELL OFFERTA: ANALISI DEI BILANCI DELLA FILIERA DELLE COSTRUZIONI PEGGIO DEL 2009: VANNO MALE TUTTI, TRANNE CHI VA ALL ESTERO E NEL 2013 LE COSE PEGGIORANO NONOSTANTE I PRIMI TENTATIVI DI RIMBALZO bilanci per 82 miliardi di euro di fatturato: e i conti delle società peggiorano anche rispetto al IMPRESE DI COSTRUZIONI: PROTAGONISTE DELLA CRISI Selezione sempre più dura: perso un mercato potenziale di 4 miliardi di euro di fatturato Bilanci 2012: non tutti i grandi se la cavano, chi non è all estero paga l errore strategico e chi c è andato non avendo spalle forti soffre, ma i piccoli crollano Perdono grandi e piccoli, e una sola classe sembra riuscire a tenere nel ma forse il vero nodo non è più solo il fatturato, sono i conti che volgono al brutto 7.3. INGEGNERIA: L ESTERO CONTINUA A TRAINARE MA IL MERCATO DOMESTICO FA SEGNARE IL PASSO A TUTTO IL SETTORE General contractors: la dimensione continua a essere importante ma non è più l unica cosa che conta Progettazione: la crescita è solo per chi è in grado di andare all estero Polarizzazione spinta: vincono l estero e la capacità di innovazione 7.4. ESPORTARE, INNOVARE, DIVERSIFICARE E RIDURRE: SIAMO TORNATI AGLI ANNI 70 Tutti perdono fatturato, ma più si è piccoli più si perde - Acciaio: 2012 ancora frenata in Italia, ma cresce l export, consumo di tondo per cemento armato dimezzato dal 2008 Macchine per l edilizia: la crisi continua Chimica per l edilizia: nel 2012 entra in recessione anche il settore innovativo della chimica Serramenti: 2012 e 2013 male per tutti Elettrotecnica ed elettronica per le costruzioni: crolla il fotovoltaico Climatizzazione: anche per gli impianti termici la strada è quella dell export Cemento e calcestruzzo: e gli anni di crisi diventano cinque Piastrelle: come lo scorso anno, resistono, riconfigurano e crescono all estero, ma le vendite sul mercato interno tornano agli anni 80 Sanitari, valvolame e rubinetteria: torna pesante il mercato dell idro-sanitario Laterizi: crisi senza fine per i laterizi che non esportano, l illusione 2011 si scontra con il pessimo UN QUADRO DI SINTESI: EXPORT, FIDELIZZAZIONE, INNOVAZIONE E PER ALCUNI SETTORI RIDIMENSIONAMENTO 7.6. LA DISTRIBUZIONE DEI MATERIALI PER LE COSTRUZIONI DistributIori di materiali edili Distributori idrotermosanitari Distributori di materiale elettrico Quadro di sintesi della distribuzione LE CLASSIFICHE 8. I FOCUS 8.1. IL MERCATO IMMOBILIARE NELLE ECONOMIE AVANZATE: LA NUOVA FASE DI CRESCITA IN USA, GERMANIA E UK Mercato immobiliare globale: la ripresa dei paesi avanzati Stati uniti Regno Unito Germania 8.2. COSTRUZIONI NEL MONDO: PROSPETTIVE E OPPORTUNITA Opportunità in tutti i Continenti Indonesia Tailandia Arabia Saudita Cile Romania 8.3. I FONDI STRUTTURALI EUROPEI , SMART CITY E SMART GRID Smart cities nel contesto programmatico attuale e in quello prospettico Forme attuative di finanziamento delle operazioni smart cities Strumenti di finanziamento per le smart cities presenti nella programmazione Strumenti di finanziamento per le smart cities presenti nella programmazione Samrt Cities in Italia: modelli e iniziative in atto Conclusioni 8.4. MAPPE: IL TERRITORIO DELLE COSTRUZIONI SI DIFFERENZIA 8.5. RIQUALIFICAZIONE, EDILIZIA NON RESIDENZIALE, DOMANDA ABITATIVA: QUALI NUOVI AMBITI DI SVILUPPO La domanda di riqualificazione La domanda di interventi in edilizia non residenziale Il mercato delle abitazioni e la domanda abitativa

5 8.6. EVOLUZIONE DELLE COSTRUZIONI: FACILITY MANAGEMENT, BUILDING INFORMATION MODEL, AUMENTO DELLA PRODUTTIVITA, OTTIMIZZAZIONE DEL PROCESSO Il Facility Management: definizioni Una visione avanzata del Facility Management Il ruolo del progettista nel contesto evolutivo del FM Il salto tecnologico alla produttività dell industria delle costruzioni però sarà dato dalla piena utilizzazione delle tecnologie informatiche: BIM e sue evoluzioni Suggestioni per uno sviluppo della professione BIM a disruptive technology per l industria delle costruzioni del futuro Un nuovo ruolo legato alle tradizioni del passato: Architetti come Master Modeler 9. ATTIVITA NORMATIVA OPERE PUBBLICHE Le modifiche al Codice dei contratti pubblici introdotte dal Decreto del Fare 9.2. MISURE FISCALI Agevolazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica degli edifici Fiscalità immobiliare 9.3. ATTIVITÀ EDILIZIA Semplificazioni per l edilizia nel Decreto del Fare 9.4. FINANZIAMENTI Misure di sostegno alla casa Misure di sostegno all edilizia scolastica Finanziamenti per il rilancio delle infrastrutture Finanziamenti in materia di ambiente e tutela del territorio 9.5. EFFICIENZA ENERGETICA E RISPARMIO ENERGETICO Prestazione energetica degli edifici

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