Le fonti del diritto internazionale: i trattati. Nozione, procedimento di formazione, competenza a stipulare nell ordinamento italiano

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1 Le fonti del diritto internazionale: i trattati Nozione, procedimento di formazione, competenza a stipulare nell ordinamento italiano

2 Considerazioni introduttive Definizione Incontro della volontà di due (trattato bilaterale) o più (trattato multilaterale) Stati, o altri soggetti internazionali, produttivo di effetti giuridici vincolanti per i contraenti, nei limiti e sulla base del consenso ad obbligarsi prestato Diverse denominazioni (Accordo, Trattato, Convenzione, Carta, Statuto, Patto, Scambio di note)

3 Considerazioni introduttive Analogia strutturale con contratti di diritto interno, ma... Ruolo profondamente diverso a motivo della carente istituzionalizzazione della funzione di produzione normativa Importanza dell accordo anche ai fini del fenomeno dell organizzazione internazionale

4 La codificazione del diritto dei trattati La Convenzione di Vienna del 1969 sul diritto dei trattati Stati parte: 114 (entrata in vigore nel 1980) La Convenzione di Vienna sulla successione tra Stati rispetto ai trattati (1978) Stati parte: 22 (entrata in vigore nel 1996) Progetto di articoli sugli effetti dei conflitti armati sui trattati (2011) La Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati tra Stati e organizzazioni internazionali o tra organizzazioni internazionali (1986) Parti: 31 Stati, 12 organizzazioni internazionali (non ancora in vigore) Guida alla pratica sulle riserve (2011)

5 Il procedimento di formazione Principio della libertà della forma anche comunicato congiunto o processo verbale Due procedimenti tipici Procedimento in forma solenne Procedimento in forma semplificata Per il diritto internazionale i trattati stipulati in base ai due procedimenti hanno la medesima forza giuridica

6 Il procedimento in forma solenne Negoziazione Firma Ratifica Quattro fasi necessarie Scambio ratifiche - deposito ratifiche/adesioni Fase eventuale: la registrazione presso il Segretariato delle Nazioni Unite

7 Negoziazione Chi può condurre i negoziati? I plenipotenziari Art. 7, Convenzione di Vienna Un individuo viene considerato il rappresentante di uno Stato per l adozione o l autenticazione del testo di un trattato o per esprimere il consenso dello Stato ad essere vincolato da un trattato: a) quando presenti i pieni poteri appropriati [...]

8 Negoziazione Cosa si intende per pieni poteri? Art. 2(1)(c), Convenzione di Vienna 1969 [...] un documento emanato dall autorità competente di uno Stato che designi una o più persone a rappresentare lo Stato nel corso dei negoziati, l adozione o l autenticazione del testo di un trattato, per esprimere il consenso dello Stato stesso ad essere vincolato da un trattato o per compiere ogni altro atto riguardante il trattato stesso

9 Negoziazione E sempre necessario produrre pieni poteri? Art. 7, Convenzione di Vienna Sono considerati rappresentanti dello Stato al quale appartengono, in virtù delle loro funzioni, e senza dover presentare i pieni poteri: a) i Capi di Stato, i Capi di Governo ed i Ministri degli affari esteri, per tutti gli atti relativi alla conclusione di un trattato; b) i capi di missioni diplomatiche, per l adozione del testo di un trattato tra lo Stato accreditante e lo Stato accreditatario; c) i rappresentanti accreditati degli Stati ad una conferenza internazionale o presso un organizzazione internazionale o uno dei suoi organi, per l adozione del testo di un trattato nel corso di detta conferenza, presso detta organizzazione o detto organo.

10 Firma Chiude formalmente i negoziati e autentica testo come definitivo (art. 10) Testo diviene modificabile solo con riapertura negoziati Obblighi discendenti dalla firma Art. 18 Uno Stato deve astenersi dal compiere atti suscettibili di privare un trattato del suo oggetto e del suo scopo: a) quando ha firmato il trattato [...], finché non ha manifestato la propria intenzione di non divenire parte del trattato

11 Ratifica/adesione Manifestazione di volontà con cui lo Stato si vincola al trattato sul piano internazionale Competenza a ratificare rimessa al diritto (costituzionale) interno di norma Capi di Stato o di Governo Ratifica adesione Ratifica: Lo Stato ha partecipato ai negoziati Adesione: Lo Stato non ha partecipato ai negoziati Adesione possibile solo per trattati multilaterali aperti (i.e. con clausola di adesione)

12 Ratifica/adesione Art. 26, Convenzione contro la tortura (1984) Tutti gli Stati possono aderire alla presente Convenzione tramite il deposito di uno strumento d adesione presso il Segretario generale dell Organizzazione delle Nazioni Unite Trattato multilaterale aperto

13 Ratifica/adesione Art. 49, Trattato sull Unione europea 1. Ogni Stato europeo che rispetti i valori di cui all'articolo 2 e si impegni a promuoverli può domandare di diventare membro dell'unione. Il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali sono informati di tale domanda. Lo Stato richiedente trasmette la sua domanda al Consiglio, che si pronuncia all'unanimità, previa consultazione della Commissione e previa approvazione del Parlamento europeo, che si pronuncia a maggioranza dei membri che lo compongono. Si tiene conto dei criteri di ammissibilità convenuti dal Consiglio europeo. 2. Le condizioni per l'ammissione e gli adattamenti dei trattati su cui è fondata l'unione, da essa determinati, formano l'oggetto di un accordo tra gli Stati membri e lo Stato richiedente. Tale accordo è sottoposto a ratifica da tutti gli Stati contraenti conformemente alle loro rispettive norme costituzionali. Trattato multilaterale chiuso (adesione accordo di adesione)

14 Scambio ratifiche Deposito ratifiche/adesioni Scambio degli strumenti di ratifica Trattati bilaterali Effetto immediato Deposito presso uno Stato o il segretariato di un organizzazione internazionale Trattati multilaterali Perfeziona l accordo tra Stati depositanti generalmente dopo il raggiungimento di un certo numero di ratifiche nonché eventualmente, dopo un periodo di vacatio

15 La registrazione presso il Segratariato delle Nazioni Unite Prevista dell art. 102 della Carta delle NU Fase non necessaria non integrativa dell efficacia Conseguenza della mancata registrazione impossibilità di invocare trattato dinanzi agli organi delle Nazioni Unite (inclusa la Corte internazionale di giustizia)

16 Il procedimento in forma semplificata In cosa consiste la semplificazione? La firma chiude il procedimento di formazione del trattato Non necessari ratifica e scambio/deposito Prassi seguita in materie tecnicoamministrative (i cd. executive agreements)

17 La competenza a stipulare nella Costituzione italiana Art [Il Presidente della Repubblica] [...] ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l autorizzazione delle Camere Art. 80 Le Camere autorizzano con legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di natura politica, o prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importano variazioni del territorio od oneri alle finanze o modificazioni di leggi Art. 89 Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità

18 La competenza a stipulare nella Costituzione italiana La ratio della disciplina Atto sostanzialmente governativo (v. controfirma) Controllo preventivo di costituzionalità del Presidente della Repubblica Controllo democratico del Parlamento su trattati di particolare rilievo politico o suscettibili di incidere sulla funzione legislativa Quando è consentito stipulare accordi in forma semplificata? In tutti casi non ricompresi nell art. 80. Trattati... di natura politica che prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari che importano variazioni del territorio, o oneri alle finanze, o modificazioni di leggi

19 La violazione delle norme interne sulla competenza a stipulare Cosa succede se il Governo italiano stipula un accordo in forma semplificata in una delle materie coperte dall art. 80 Cost.? Casi della prassi: Richiesta di adesione alle Nazioni Unite Concessione di basi militari in ambito NATO Accordi in materia di gestione dei flussi migratori Di regola assenso ex post del Parlamento (per le Nazioni Unite, v. l. n. 848/1957)

20 La violazione delle norme interne sulla competenza a stipulare Validità internazionale della manifestazione di volontà Schema costituzionalista validità internazionale del trattato dipende da validità interna degli atti che hanno portato alla sua conclusione invalidità può essere determinata da qualsiasi violazione del diritto interno Schema internazionalista irrilevanza del diritto interno ius representationis omnimodae del Governo

21 La violazione delle norme interne sulla competenza a stipulare Art. 46 della Convenzione di Vienna del Il fatto che il consenso di uno Stato ad essere vincolato da un trattato sia stato espresso violando una disposizione del suo diritto interno concernente la competenza a concludere trattati, non può essere invocato da tale Stato per invalidare il proprio consenso, a meno che tale violazione non sia stata manifesta e non concerna una norma di importanza fondamentale del proprio diritto interno. 2. Una violazione è manifesta quando essa appaia obiettivamente evidente ad ogni Stato che si comporti, in materia, in base alla normale prassi ed in buona fede.

22 La violazione delle norme interne sulla competenza a stipulare Art. 46 della Convenzione di Vienna del Il fatto che il consenso di uno Stato ad essere vincolato da un trattato sia stato espresso violando una disposizione del suo diritto interno concernente la competenza a concludere trattati, non può essere invocato da tale Stato per invalidare il proprio consenso, a meno che tale violazione non sia stata manifesta e non concerna una norma di importanza fondamentale del proprio diritto interno. 2. Una violazione è manifesta quando essa appaia obiettivamente evidente ad ogni Stato che si comporti, in materia, in base alla normale prassi ed in buona fede. Soluzione intermedia

23 La violazione delle norme interne sulla competenza a stipulare Quid rispetto alla prassi italiana? La stipula di accordo in f.s. in una delle materie coperte dall art. 80 Cost. integra i presupposti indicati dall art. 46 Convenzione di Vienna? Art. 80 Cost. è una norma interna di importanza fondamentale La violazione di una norma costituzionale è agevolmente conoscibile dalla controparte Tuttavia Art. 45, Convenzione di Vienna del 1969 Uno Stato non può più invocare una causa di nullità di un trattato [...] se, dopo essere venuto a conoscenza dei fatti, tale Stato [...] b) debba, a motivo della propria condotta, essere considerato come avente accettato [...] la validità del trattato validità sul piano internazionale può tuttavia esser fatta salva in base al principio di acquiescenza

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