LA PELLE. Rivestimento esterno del corpo Costituisce circa il 15-20% della massa totale del corpo
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- Cosimo Negro
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1 Pelle
2 LA PELLE Rivestimento esterno del corpo Costituisce circa il 15-20% della massa totale del corpo 2 strati: epidermide (tessuto epiteliale) derma (tessuto connettivo di sostegno) Sotto il derma si trova l ipoderma (tessuto connettivo lasso di sostegno ricco di tessuto adiposo )
3 LA PELLE: annessi cutanei
4 Cresta epidermica Papilla dermica Figure 23-1b Molecular Biology of the Cell ( Garland Science 2008)
5 LA PELLE FUNZIONI: protettiva sensoriale termoregolatrice metabolica Secrezione endocrina secrezione esocrina
6 LA PELLE EPIDERMIDE SPESSA EPIDERMIDE SOTTILE
7 L epidermide spessa: 5 strati
8 Epidermide Strato basale: frequenti mitosi, sono presenti le cellule staminali di riserva desmosomi e emidesmosomi Strato spinoso: parecchi strati ricchezza di desmosomi Strato granuloso: 3-5 strati di cellule granuli di cheratoialina Strato lucido: solo nella pelle più spessa cellule prive di nucleo e di organuli Strato corneo parecchi strati di cellule morte, infarcite di cheratine
9 Epidermide: strato basale
10 Figure 23-5 Molecular Biology of the Cell ( Garland Science 2008)
11 Figure 23-7 Molecular Biology of the Cell ( Garland Science 2008)
12 Epidermide: strato spinoso
13 Giunzioni Aderenti Desmosomi nello strato spinoso dell epidermide
14 PEMFIGO L organismo produce autoanticorpi diretti contro le proteine delle giunzioni desmodsomiche nella cute: questo ostacola la normale adesione tra I desmosomi. Le persone affette sviluppano estese bolle nella cute e nelle mucose.
15 Epidermide: strato dei granuli
16 EPIDERMIDE estrusione di lipidi granuli di profilaggrina granuli lamellari melanosomi filaggrina profilaggrina loricrina, K2e, K9 K1, K10 Dsg1, Dsc1 K5, K14 Dsg2, Dsc2 a6b4 desquamazione maturazione Involucrina, Dsg3, Dsc3 proliferazione
17 Cheratine Marcatori del tessuto epiteliale Famiglia di proteine fibrose, che polimerizzano e formano i filamenti intermedi epitelio-specifici Presenti in tutte le cellule epiteliali e perciò anche negli epiteli non cheratinizzati (ne contengono tipi diversi e in quantità inferiore) Utilizzate per la diagnosi tissutale differenziale
18
19 Mutazioni delle cheratine e malattie della pelle K9 cheratoderma epidermolitica palmoplantare K1 ipercheratosi epidermolitica K5 o K14 epidermolisi bullosa semplice
20 Epidermide quattro tipi cellulari: Cheratinociti Melanociti Cellule di Langherans Cellule di Merckel
21 Epidermide: i melanociti
22 Epidermide: melanociti-cheratinociti
23 Epidermide: cellule di Langerhans 4% delle cellule
24 Epidermide: cellula di Langerhans
25 Epidermide: cellula di Merckel Sensori cutanei
26 Recettori per la sensibilità
27 Terminazioni nervose cutanee: corpuscolo di Meissner (recettori tattili)
28 Corpuscolo del Pacini (percezione della pressione) RUFFINI (meccanocettori)
29 LA PELLE: annessi cutanei
30
31 La pelle: ghiandole sebacee
32 La pelle: ghiandole sebacee
33 La pelle: ghiandole sudoripare
34 La pelle: diversi tipi in sedi diverse addome: cute sottile pianta del piede: cute spessa cuoio capelluto
35 Derma
36 Tessuto sottocutaneo
37 L EPIDERMIDE: mantenimento Emivita del cheratinocita: ca gg. Turnover dell epidermide le cellule morte (squame cornee) vengono continuamente rimpiazzate da quelle sottostanti.
38 L EPIDERMIDE: mantenimento Ci sono tre tappe nella vita del cheratinocita (vita media di ca gg), che avvengono in precise localizzazioni: Proliferazione (cellula staminale) nello strato basale Maturazione negli strati spinoso e dei granuli Desquamazione e morte nello strato corneo
39 L EPIDERMIDE: riparazione Membrana basale, ECM, ormoni e fattori di crescita stimolano le cellule rimaste. Acido retinoico, fattore di crescita epidermico (EGF), fattore di crescita per cheratinociti (KGF)
40 Tumori della pelle Carcinoma basale Carcinoma squamo-cellulare Melanoma
41 EMBRIOLOGIA COME FA UN ORGANISMO A PRODURRE UN UOVO (PROBLEMA DELLA GENERAZIONE) COME FA UN UOVO A PRODURRE UN ORGANISMO (IL PROBLEMA DELLO SVILUPPO)
42 Oogenesi
43 Spermatogenesi
44 Fecondazione e formazione dello zigote
45 Segmentazione e formazione della blastocisti blastocisti: massa cellulare interna o embrioblasto embrione trofoblasto esterno annessi embrionali
46 dall ovulazione all impianto stadio dei pronuclei maschile e femminile fuso della prima divisione mitotica morula a blastomeri stadio a due cellule fecondazione oocita subito dopo l ovulazione
47 blastocisti
48 7 gg ghiand ola uterina ENDOMET RIO polo embrionale sinciziotrofobl asto citotrofobl asto polo abembrio nale capillare materno epiblasto ipoblasto
49 14 gg
50 Gastrulazione: embrione trilaminare
51 Embrione Trilaminare Tre foglietti: ectoderma mesoderma endoderma Sezione longitudinale Sezione trasversale
52 Derivati dell ectoderma
53 Evoluzione del mesoderma parassiale
54 Evoluzione dei somiti dermatomo derma sclerotomo scheletro miotomo muscoli
55 Derivati del mesoderma
56 Derivati dell endoderma
57 DERIVAZIONI DAI FOGLIETTI EMBRIONALI ECTODERMA Dall ectoderma di rivestimento: epidermide annessi cutanei e ghiandole mammarie organo dello smalto dei denti Dalla cresta neurale: sistema nervoso periferico (neuroni e glia) melanociti midollare del surrene cartilagini di capo e collo mesenchima di capo e collo (tra l altro origina le ossa dello splacnocranio, ad ossificazione diretta) Dal tubo neurale: sistema nervoso centrale (neuroni e glia) MESODERMA derma e connettivi (inclusa la polpa dentaria) ossa e cartilagini (tranne alcune eccezioni, es. mandibola) dentina muscoli striati e lisci (tranne alcune eccezioni) sangue cuore e vasi rene e ureteri organi riproduttivi (ma non i gametogoni) corteccia della surrenale ENDODERMA epiteli dell apparato digerente, inclusa faringe e tonsille fegato e pancreas epiteli dell apparato respiratorio epiteli di vescica e uretra tiroide, paratiroidi e timo
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