Io nella mia comunità DOCENTI/ALUNNI 2.0

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1 SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA DISCIPLINA MATERIE LETTERARIE CLASS1 II A II B II C LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1) Io nella mia comunità DOCENTI/ALUNNI 2.0 1

2 CLASSE II/A B-C DISCIPLINA ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE II Dalle Indicazioni Nazionali Intervenire in una conversazione tenendo conto del destinatario Riferire oralmente su argomenti vari in modo logico e coerente Comprendere testi letterari di vario tipo Scrivere testi di tipo diverso Scrivere testi di forma diversa Utilizzare strumenti di consultazione Conoscere e analizzare la frase complessa e le singole proposizioni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI ASCOLTARE E PARLARE Intervenire in una conversazione tenendo conto del destinatario Riferire su un argomento di studio in modo logico LEGGERE Comprendere testi letterari di vario tipo Comprendere la tesi centrale dei testi letti Riformulare in modo sintetico le informazioni SCRIVERE Scrivere testi di tipo diverso Scrivere testi di forma diversa Scrivere testi utilizzando programmi di videoscrittura RIFLETTERE SULLA LINGUA Conoscere la costruzione della frase complessa (principale e secondaria) Analizzare la frase complessa e i rapporti fra le proposizioni CONTENUTI ESSENZIALI DELLE UNITA FORMATIVE I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE SETT. /OTTOBRE Letteratura: il Duecento Grammatica:verbo, avverbio e pronome Antologia:la struttura del testo narrativo NOVEMBRE Letteratura: il trecento- Dante Alighieri Grammatica:la sintassi della proposizionesoggetto e predicato Antologia:la costruzione di una storia, diario e lettera FEBBRAIO Letteratura: il Quattrocento complementi di modo, mezzo e causa Antologia: poesia a confronto-le strofe e il sonetto, l argomento, il tema, il messaggio MARZO Cinquecento- Machiavelli complementi di strumento e compagnia Antologia:il racconto di suspance e umoristico 2

3 DICEMBRE Trecento- Petrarca Grammatica: apposizione e attributo Antologia: le caratteristiche del genere avventuroso GENNAIO Trecento- Boccaccio Grammatica: complementi oggetto,termine e specificazione Antologia:il testo poetico, la metrica APRILE Cinquecento- Ariosto e Tasso complementi di tempo Antologia: l autobiografia, lo spazio e il tempo MAGGIO/GIUGNO Seicento e il Settecento complementi di luogo Antologia:testi di vario genere METODI, ATTIVITA, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE I contenuti culturali non saranno trasmessi solo attraverso lezioni frontali: si farà ricorso al metodo induttivo, deduttivo della ricerca-scoperta e dell operatività. Ciò consentirà in alcuni momenti un apprendimento per scoperta piuttosto che per recezione. Le lezioni frontali si alterneranno a letture analitiche di documenti e del manuale, alla costruzione di mappe concettuali e tabelle di sintesi, e all interpretazione di grafici e immagini. Si adopereranno, oltre ai libri di testo, materiale in fotocopia, materiale audiovisivo, etc. VERIFICA E VALUTAZIONE I FASE:Verifica delle conoscenze in entrata II FASE: Verifica in itinere degli obiettivi di apprendimento raggiunti al termine di ciascun bimestre attraverso prove di vario tipo: A stimolo aperto e risposta aperta A stimolo chiuso e risposta aperta (semistrutturate) A stimolo chiuso e risposta chiusa (strutturate) III FASE: Valutazione delle competenze acquisite. Per la verifica delle competenze si terrà conto: Della qualità della partecipazione degli alunni (attiva, passiva,riflessiva, costruttiva). Degli stili di apprendimento Dei risultati delle verifiche intermedie e finali Del progresso rispetto alla situazione di partenza. La programmazione curricolare è illustrata ad alunni e genitori 3

4 CLASSE II/A DISCIPLINA STORIA, ED. CIVICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE II Dalle Indicazioni Nazionali L'alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato. Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici. Conosce i momenti fondamentali della storia italiana ed europea dalle forme di insediamento e di potere medievali alla Rivoluzione Francese. Conosce gli aspetti essenziali della storia del suo ambiente. Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità. Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi. Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali orali, ecc.) per ricavare conoscenze su temi definiti. Formulare problemi sulla base delle informazioni raccolte. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate. Selezionare, schedare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle e grafici. Conoscere aspetti e strutture dei momenti storici studiati. Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi studiati. Usare le conoscenze apprese per comprendere i problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile. Produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionate e schedate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non. Educazione alla Cittadinanza: o Approccio alla Costituzione (stato e nazione) o Acquisizione delle conoscenze di base su forme di governo e divisione dei poteri o Conoscenza dell Unione Europea CONTENUTI ESSENZIALI DELLE UNITA FORMATIVE I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE SETT. /OTTOBRE Umanesimo e Rinascimento I grandi viaggi di esplorazione DICEMBRE La contesa per il predominio in Europa Ascesa e declino del Regno di Spagna Le guerre di religione NOVEMBRE L Europa e l Italia agli inizi del Cinquecento Riforme religiose e Controriforma GENNAIO L Europa delle monarchie nel Seicento (I) La monarchia costituzionale in Inghilterra FEBBRAIO L Europa delle monarchie nel Seicento (II) Il re Sole e l assolutismo francese La nascita della scienza moderna APRILE Il Settecento e l Illuminismo L Illuminismo e le riforme La rivoluzione industriale MARZO L Europa nel primo Settecento L Europa domina il mondo MAGGIO/GIUGNO L Indipendenza americana Nascono gli Stati Uniti d America La Rivoluzione francese 4

5 METODI, ATTIVITA, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE I contenuti culturali non saranno trasmessi solo attraverso lezioni frontali: si farà ricorso al metodo induttivo, deduttivo della ricerca-scoperta e dell operatività. Ciò consentirà in alcuni momenti un apprendimento per scoperta piuttosto che per recezione. Le lezioni frontali si alterneranno a letture analitiche di documenti e del manuale, alla costruzione di mappe concettuali e tabelle di sintesi, e all interpretazione di grafici e immagini. Si adopereranno, oltre ai libri di testo, materiale in fotocopia, materiale audiovisivo, etc. VERIFICA E VALUTAZIONE I FASE:Verifica delle conoscenze in entrata II FASE: Verifica in itinere degli obiettivi di apprendimento raggiunti al termine di ciascun bimestre attraverso prove di vario tipo: A stimolo aperto e risposta aperta A stimolo chiuso e risposta aperta (semistrutturate) A stimolo chiuso e risposta chiusa (strutturate) III FASE: Valutazione delle competenze acquisite. Per la verifica delle competenze si terrà conto: Della qualità della partecipazione degli alunni (attiva, passiva,riflessiva, costruttiva). Degli stili di apprendimento Dei risultati delle verifiche intermedie e finali Del progresso rispetto alla situazione di partenza. La programmazione curricolare è illustrata ad alunni e genitori 5

6 CLASSE II/A-B-C DISCIPLINA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE II Dalle Indicazioni Nazionali L alunno si orienta sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche. L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani. Utilizza opportunamente concetti geografici (ad esempio: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico...), carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda. È in grado di conoscere e localizzare i principali oggetti geografici fisici (monti, fiumi, laghi, ) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture ) dell Europa. Sa agire e muoversi concretamente, facendo ricorso a carte mentali, che implementa in modo significativo attingendo all'esperienza quotidiana e al bagaglio di conoscenze. Valuta i possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI Arricchire e organizzare in modo significativo la carta mentale dell ambiente vicino, della regione amministrativa di appartenenza, dell Italia. Conoscere, comprendere e utilizzare per comunicare e agire nel territorio alcuni concetti-cardine delle strutture logiche della geografia: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico. Individuare nella complessità territoriale, alle varie scale geografiche, i più evidenti collegamenti spaziali e ambientali: interdipendenza di fatti e fenomeni e rapporti fra elementi. Leggere e interpretare i vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero) utilizzando consapevolmente punti cardinali, scale e coordinate geografiche, simbologia. Leggere e comunicare consapevolmente in relazione al sistema territoriale, attraverso il linguaggio specifico della geo-graficità, ovvero attraverso termini geografici, carte, grafici, immagini (anche da satellite), schizzi, dati statistici, ecc. Leggere carte stradali e piante, calcolare distanze per muoversi in modo coerente e consapevole. CONTENUTI ESSENZIALI DELLE UNITA FORMATIVE I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE SETT. /OTTOBRE Aspetti fisici dell Europa Uno spazio chiamato Europa Le acque e i climi d Europa NOVEMBRE Europa (I) Regione iberica Regione francese e Benelux FEBBRAIO Europa (IV) Regione centro-orientale MARZO Europa (V) Regione balcanica DICEMBRE Europa (II) Regione britannica Europa centrale GENNAIO Europa (III) Europa del Nord APRILE Europa (VI) Regione baltico- orientale Regione centro-mediterranea MAGGIO/GIUGNO Aspetti di geografia umana d Europa 6

7 METODI, ATTIVITA, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE I contenuti culturali non saranno trasmessi solo attraverso lezioni frontali: si farà ricorso al metodo induttivo, deduttivo della ricerca-scoperta e dell operatività. Ciò consentirà in alcuni momenti un apprendimento per scoperta piuttosto che per recezione. Le lezioni frontali si alterneranno a letture analitiche di documenti e del manuale, alla costruzione di mappe concettuali e tabelle di sintesi, e all interpretazione di grafici e immagini. Si prevede l utilizzo e la produzione di carte geografiche di diversa tipologia. VERIFICA E VALUTAZIONE I FASE:Verifica delle conoscenze in entrata II FASE: Verifica in itinere degli obiettivi di apprendimento raggiunti al termine di ciascun bimestre attraverso prove di vario tipo: A stimolo aperto e risposta aperta A stimolo chiuso e risposta aperta (semistrutturate) A stimolo chiuso e risposta chiusa (strutturate) III FASE: Valutazione delle competenze acquisite. Per la verifica delle competenze si terrà conto: Della qualità della partecipazione degli alunni (attiva, passiva,riflessiva, costruttiva). Degli stili di apprendimento Dei risultati delle verifiche intermedie e finali Del progresso rispetto alla situazione di partenza. La programmazione curricolare è illustrata ad alunni e genitori 7