Gruppo ERG Relazione semestrale al 30 giugno 2003

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1 Gruppo ERG Relazione semestrale al 30 giugno 2003

2 Gruppo ERG Relazione semestrale al 30 giugno 2003

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4 Indice Organi Societari pagina 6 Principali dati economico finanziari pagina 9 Informazioni sulla Gestione pagina 12 Commento ai risultati del semestre pagina 14 Fatti avvenuti nel corso del semestre pagina 15 Mercato Energetico pagina 17 Quadro normativo di riferimento pagina 18 Stagionalità pagina 18 Settori di attività pagina 19 Raffinazione pagina 19 Commercializzazione pagina 24 Energia pagina 25 Investimenti pagina 26 Sintesi dei principali risultati pagina 27 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria gruppo ERG pagina 37 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre pagina 47 Evoluzione prevedibile della gestione pagina 47 Area di consolidamento al 30 giugno 2003 pagina 50 Situazione contabile semestrale consolidata al 30 giugno 2003 pagina 55 Stato Patrimoniale pagina 56 Conto Economico pagina 58 Rendiconto Finanziario pagina 59 Commenti alla situazione contabile consolidata pagina 60 Informazioni sullo Stato Patrimoniale pagina 65 Informazioni sul Conto Economico pagina 86 Dati sintetici per settore di attività pagina 96 Situazione contabile semestrale ERG S.p.A. al 30 giugno 2003 pagina 97 Relazione di revisione limitata della Società di Revisione pagina 101

5 6 ORGANI SOCIETARI Organi Societari Consiglio di Amministrazione Edoardo Garrone Giovanni Mondini Domenico D Arpizio Alessandro Garrone Riccardo Garrone Gian Piero Mondini Massimo Belcredi Giuseppe Gatti Antonio Guastoni Paolo Francesco Lanzoni Guido Sebastiano Zerbino Presidente Vice Presidente Vice Presidente Amministratore Delegato Collegio Sindacale Alfio Lamanna Italo Salvatico Fabrizio Cavalli Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Società di Revisione Reconta Ernst & Young S.p.A.

6 7 PREMESSA Premessa Il Gruppo, con decorrenza 1 gennaio 2003, ha adottato una nuova rappresentazione dei business coerente con la riorganizzazione societaria ed in linea con la strategia perseguita da ERG mirata alla trasformazione da compagnia operante nel solo settore del downstream petrolifero a Gruppo multi-energy. Sono state identificate le seguenti tre aree di business, ognuna dedicata ad uno specifico mercato: Raffinazione costiera: comprende le attività di raffinazione del greggio presso la Raffineria ISAB Impianti Sud e la Raffineria ISAB Impianti Nord. Le attività di tale business corrispondono a quelle riportate in precedenza nel settore Raffinazione con esclusione delle attività delle raffinerie interne (Raffineria Sarpom e Raffineria di Roma) e della logistica primaria ora inserite nel business Downstream integrato e delle centrali elettriche interne alle Raffinerie ISAB ora inserite nel business Energia. Downstream integrato: comprende le attività della Commercializzazione (distribuzione di prodotti petroliferi) e dei Rifornimenti (raffinerie interne e logistica). Le attività di tale business corrispondono a quelle riportate in precedenza nel settore Commercializzazione integrato delle attività delle raffinerie interne (Raffineria Sarpom e Raffineria di Roma) e della logistica primaria. Energia: comprende le attività di produzione di energia elettrica attraverso l impianto di cogenerazione ISAB Energy e le centrali elettriche interne alle Raffinerie ISAB che forniscono energia elettrica, vapore ed altre utilities alla Raffinazione costiera e ad altri utenti del polo industriale di Priolo. La nuova rappresentazione dei business, come sopra esposta, riguarda i dati relativi al 2003 mentre quelli indicati per il 2002 si riferiscono alla precedente ripartizione Raffinazione e Commercializzazione. ISAB Energy S.r.l. e ISAB Energy Services S.r.l., precedentemente valutate con il metodo del patrimonio netto, a partire dal 1 gennaio 2003 sono consolidate integralmente. Ai fini di un confronto omogeneo, vengono di seguito riportati i dati contabili pro-forma relativi al primo semestre 2002 ed all anno 2002, i quali esprimono i valori di consolidamento integrale delle due società anche nell esercizio precedente. In calce al documento vengono invece esposti i principali dati pro-forma e quelli riportati nei documenti contabili dello scorso esercizio al fine di evidenziare le principali variazioni derivanti dal consolidamento integrale delle due società.

7 8 PREMESSA Per quanto riguarda l area di consolidamento, di seguito vengono evidenziate le società consolidate integralmente nei vari periodi: 1 semestre 1 semestre Anno ERG S.p.A. ERG Petroli S.p.A. ERG Petroleos S.A. Gestioni Europa S.r.l. Gestioni Europa Due S.r.l. SIGEA S.p.A. (1) ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. (2) ISAB Energy S.r.l. (3) ISAB Energy Services S.r.l. (3) (1) società valutata con il metodo del patrimonio netto a decorrere dal primo semestre 2003 (2) società partecipata da ERG al 72% e da ENI al 28% operante dal 1 ottobre 2002 nel settore della raffinazione e del mercato cargo e proprietaria della Raffineria ISAB Impianti Sud e della Raffineria ISAB Impianti Nord (3) società in precedenza valutate con il metodo del patrimonio netto Il presente documento è stato sottoposto a revisione contabile limitata da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A. secondo le modalità previste dalla normativa Consob (delibera n del 31 luglio 1997).

8 9 PRINCIPALI DATI ECONOMICO FINANZIARI Principali dati economico finanziari I dati di seguito esposti sono espressi in Euro. Nei prospetti in cui i dati sono riportati in milioni gli importi totali possono discostarsi dalla somma degli importi che li compongono. 1 sem sem Anno 2002 (milioni di Euro) pro-forma pro-forma Ricavi totali (1) Margine operativo lordo Risultato operativo netto Risultato della gestione ordinaria Proventi (oneri) straordinari netti (2) (1) (1) Risultato netto di cui Risultato netto di Gruppo Flussi di cassa da attività d esercizio Investimenti/disinvestimenti (71) (66) (136) Variazioni del patrimonio netto (30) (47) (44) Variazione area di consolidamento 1 (40) Variazione indebitamento finanziario netto (104) Capitale investito netto Patrimonio netto Indebitamento finanziario netto (escluso Project Financing) Project Financing non recourse (2) Leva finanziaria 59% 65% 64% (1) al netto delle accise, permute, differenze cambio commerciali e negoziazioni a termine di greggi e prodotti (2) al netto delle disponibilità liquide

9 10 DATI OPERATIVI Dati operativi 1 sem sem Anno 2002 pro-forma pro-forma Investimenti (1) milioni di euro Dipendenti a fine periodo Lavorazioni Raffinerie migliaia di tonnellate Produzione di energia elettrica milioni di KWh Vendite di energia elettrica milioni di KWh Export di prodotti petroliferi migliaia di tonnellate Vendite Rete migliaia di tonnellate Quota di mercato Rete benzina + gasolio 7,0% 6,8% 7,0% Consistenza Rete a fine periodo numero di PV Stock di materie prime e prodotti migliaia di tonnellate (1) investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali contabilizzati nel periodo

10 11 DATI PER SETTORE Dati per settore Si ricorda che la nuova rappresentazione dei business riguarda i dati relativi al 2003 mentre gli importi indicati per il 2002 si riferiscono alla precedente ripartizione Raffinazione e Commercializzazione. 1 sem sem Anno 2002 (milioni di Euro) pro-forma pro-forma Ricavi della gestione caratteristica: Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate Ricavi infrasettori (458) (575) (1.484) Totale Margine operativo lordo: Raffinazione costiera 52 (14) (21) Downstream integrato Energia Corporate (11) (5) (21) TOTALE Ammortamenti e svalutazioni: Raffinazione costiera (19) (16) (35) Downstream integrato (21) (19) (38) Energia (26) (22) (46) Corporate (1) (1) Totale (67) (57) (120) Risultato operativo netto: Raffinazione costiera 33 (30) (56) Downstream integrato Energia Corporate (12) (5) (22) Totale Immobilizzazioni materiali e immateriali: Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate Totale Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali: Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate 2 4 Totale

11 12 INFORMAZIONI SULLA GESTIONE Informazioni sulla Gestione Andamento del titolo ERG (primo semestre 2003) Al 30 giugno 2003 il prezzo di riferimento del titolo ERG era di 4,18 Euro, superiore del 14,8% rispetto alla fine del 2002, a fronte di una flessione dell indice europeo di settore del 5,2% e di una crescita dell indice Mibtel del 5,0%. Si riportano di seguito alcuni dati relativi ai prezzi ed ai volumi giornalieri del titolo ERG nel periodo 2 gennaio giugno 2003: Euro Prezzo di riferimento al ,18 Prezzo massimo (1) (2.6.03) 4,22 Prezzo minimo (1) ( ) 3,07 Prezzo medio 3,68 N azioni Volume massimo ( ) Volume minimo ( ) Volume medio (1) intesi come prezzi minimo e massimo registrati nel corso delle negoziazioni della giornata, pertanto non coincidenti con i prezzi ufficiali e di riferimento alla stessa data. La capitalizzazione di borsa al 30 giugno 2003 ammonta a circa 676 milioni di Euro rispetto a 589 milioni alla fine del Andamento del titolo ERG (secondo semestre 2003) Si riportano di seguito alcuni dati relativi ai prezzi ed ai volumi giornalieri del titolo ERG nel periodo 1 luglio settembre 2003: Euro Prezzo di riferimento al ,33 Prezzo massimo (3.9.03) 4,74 Prezzo minimo (1.7.03) 4,02 Prezzo medio 4,38

12 2-gen-03 7-gen gen gen gen gen gen gen-03 5-feb feb feb feb feb feb-03 3-mar-03 6-mar mar mar mar mar mar-03 1-apr-03 4-apr-03 9-apr apr apr apr apr-03 5-mag-03 8-mag mag mag mag mag mag-03 3-giu-03 6-giu giu giu giu giu-03 2-lug-03 7-lug lug lug lug lug lug lug-03 5-ago-03 8-ago ago ago ago ago-03 1-set-03 4-set-03 9-set set set dic gen gen gen feb feb feb mar mar mar-03 9-apr apr-03 2-mag mag mag-03 2-giu giu giu-03 1-lug lug lug lug-03 8-ago ago ago-03 9-set set INFORMAZIONI SULLA GESTIONE Andamento Titolo ERG Prezzo di riferimento e volumi dal al Prezzo di riferimento (Euro) 4,80 4,70 4,60 4,50 4,40 4,30 4,20 4,10 4,00 3,90 3,80 3,70 3,60 3,50 3,40 3,30 3,20 3,10 3, Volumi trattati (migliaia) Andamento ERG vs Stoxx Energy Index, Mibtel e Mibstar Crescita % dal al ERG (+18,9%) Stoxx Energy (-4,0%) Mibtel (+11,0%) Mibstar (+7,6%) 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% -10,00% -20,00% -30,00%

13 14 COMMENTO AI RISULTATI DEL SEMESTRE Commento ai risultati del semestre Vengono di seguito esposti i commenti ai risultati del semestre raffrontati con i dati pro-forma del precedente esercizio. Risultati economico finanziari Il risultato netto di competenza del gruppo ERG nel primo semestre 2003 espresso in Euro è stato pari a 33,6 milioni (13,5 milioni nel primo semestre 2002) dopo ammortamenti per 67,3 milioni (57,1 milioni nel primo semestre 2002). Nel dettaglio l analisi dell andamento del primo semestre, rispetto al corrispondente periodo del 2002, evidenzia quanto segue: un incremento delle lavorazioni complessive di raffineria (da 6,0 a 9,3 milioni di tonnellate) determinato principalmente dalle quantità lavorate presso la Raffineria ISAB Impianti Nord (3,8 milioni) e dalle minori lavorazioni presso la Raffineria ISAB Impianti Sud a seguito della fermata programmata (0,6 milioni) un aumento della quota di mercato nella distribuzione di carburanti da 6,8% al 7,0% un incremento dei ricavi consolidati (al netto delle accise, permute, differenze cambio commerciali e negoziazioni a termine di greggi e prodotti) che passano da a milioni in conseguenza dei maggiori volumi venduti un aumento del margine operativo lordo, che è passato da 124 a 199 milioni, principalmente per effetto di uno scenario petrolifero favorevole per la raffinazione un livello di indebitamento finanziario netto pari a milioni, in lieve aumento (36 milioni) rispetto a quello al 30 giugno 2002 (l indebitamento finanziario al 31 dicembre 2002 ammontava a milioni). La diminuzione dell indebitamento rispetto al 31 dicembre 2002 è dovuta, oltre al flusso di cassa legato ai buoni risultati del semestre, al venir meno degli effetti del pagamento anticipato di IVA ed accise verificatisi a fine 2002.

14 15 FATTI AVVENUTI NEL CORSO DEL SEMESTRE Fatti avvenuti nel corso del semestre In data 21 febbraio il Consiglio di Amministrazione di ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. ha approvato il budget degli investimenti per l anno 2003 pari a 344 milioni, nell ambito di un piano di interventi per il triennio di complessivi 460 milioni destinati allo stabilimento di Priolo. Gli investimenti saranno destinati principalmente al potenziamento degli impianti di desolforazione gasoli, all integrazione a mezzo oleodotti delle due Raffinerie, all adeguamento degli impianti sotto il profilo della sicurezza e della compatibilità ambientale ed alla trasformazione delle turbine per l alimentazione delle centrali elettriche da olio combustibile a metano con la conseguente notevole riduzione delle emissioni. In data 27 marzo il Consiglio di Amministrazione di ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. ha attestato la congruità del ramo di azienda conferito da ENI ai sensi dell art. 2343, comma 3, del Codice Civile, facendo quindi venir meno i vincoli sulle quote corrispondenti al conferimento stesso. A seguito dell accordo di natura transattiva raggiunto in data 30 dicembre 2002 con il Consorzio SnamProgetti Foster Wheeler-Energy, in data 8 aprile l Assemblea Straordinaria di ISAB Energy S.r.l. ha formalizzato alcune modifiche allo Statuto sociale, in base alle quali si è passato da un controllo congiunto con Edison Mission Energy ad un controllo da parte di ERG Petroli S.p.A. A partire dal 18 aprile ERG Petroli S.p.A. ha iniziato a commercializzare sugli oltre 250 punti vendita presenti in Sicilia la prima benzina priva di zolfo (sulphur free) avente un contenuto di zolfo inferiore ai 10 ppm (parti per milione), sensibilmente minore del limite di 150 ppm previsto dalla normativa attuale (50 ppm dal 2005). Le caratteristiche del nuovo prodotto, anticipando i limiti previsti dalla normativa europea per il 2009, garantiscono una riduzione drastica delle emissioni nocive, un allungamento della vita dei catalizzatori ed un perfetto funzionamento dei sistemi antinquinanti dei motori più evoluti (Euro 4). In data 28 aprile l Assemblea Ordinaria dei Soci di ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio ed ha attribuito a Domenico D Arpizio la carica di Presidente della Società. Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha successivamente nominato Aldo Garozzo Amministratore Delegato. In data 28 aprile l Assemblea Ordinaria degli Azionisti di ERG Petroli S.p.A. ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio ed ha attribuito a Domenico D Arpizio la carica di Presidente della Società. Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha successivamente nominato Pietro Giordano Amministratore Delegato.

15 16 FATTI AVVENUTI NEL CORSO DEL SEMESTRE In data 28 aprile l Assemblea Ordinaria dei Soci di ERG Power & Gas S.r.l. ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio ed ha attribuito a Giuseppe Gatti la carica di Presidente della Società. Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha successivamente confermato Guglielmo Landolfi Direttore Generale. In data 29 aprile l Assemblea Ordinaria degli Azionisti di ERG S.p.A. ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio ed ha attribuito ad Edoardo Garrone la carica di Presidente della Società. In data 29 aprile inoltre il Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. ha nominato Giovanni Mondini e Domenico D Arpizio Vice Presidenti ed ha confermato Alessandro Garrone Amministratore Delegato. In data 9 giugno le Assemblee Straordinarie dei Soci di ERG Petroli S.p.A. e di ERG Power & Gas S.r.l. hanno approvato il progetto di scissione parziale di ERG Petroli, che prevede il trasferimento alla società ERG Power & Gas S.r.l. delle partecipazioni detenute da ERG Petroli in ISAB Energy S.r.l., ISAB Energy Services S.r.l. e Roma Energia S.r.l. con decorrenza dal 1 ottobre Nell ambito della strategia di sviluppo della rete di distribuzione in Spagna, in data 30 giugno ERG Petroleos S.A. ha acquistato, per un importo pari a 30 milioni, 60 stazioni di servizio aventi un erogato medio annuo di 1,8 Kmc, raggiungendo una quota di mercato pari all 1%.

16 17 MERCATO ENERGETICO Mercato Energetico Internazionale Il primo semestre è stato caratterizzato da un aumento del costo delle materie prime di circa 6 $ USA/barile rispetto all analogo periodo dell anno precedente, a causa principalmente delle tensioni geopolitiche in Iraq e Venezuela verificatesi ad inizio Secondo l Agenzia Internazionale per l Energia (IEA) la domanda petrolifera mondiale nel semestre (77,8 milioni di barili/giorno) è stata superiore di 1,4 milioni di barili/giorno, rispetto allo stesso periodo dell anno precedente a causa delle temperature invernali particolarmente rigide, alla poca disponibilità di gas negli USA ed alle fermate di numerosi reattori nucleari in Giappone. Anche l offerta complessiva (78,5 milioni di barili/giorno) è stata superiore di 2,7 milioni rispetto al primo semestre del 2002 in conseguenza delle ripetute revisioni delle quote produttive dell OPEC nel periodo, decise per compensare la carenza sul mercato dei greggi iracheno e venezuelano e l aumento della domanda petrolifera nel periodo. I prezzi dei prodotti, in particolare i distillati medi, nel corso del primo semestre, hanno risentito positivamente di stoccaggi mediamente più bassi rispetto al corrispondente periodo del 2002, soprattutto nei paesi OCSE. Ciò ha comportato un rafforzamento più marcato dei prezzi rispetto a quelli della materia prima, con conseguente miglioramento, a livello di settore, dei margini di raffinazione, concentrato soprattutto nella parte distillazione atmosferica per l elevata quotazione dei prodotti derivanti dalla distillazione primaria. Italia Per l Italia si sono evidenziati, rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, incrementi della domanda d energia elettrica (+2,8%) e dei consumi di gas naturale (+8,5%). I consumi dei prodotti petroliferi sono invece diminuiti (-3,5%). La domanda nazionale di prodotti petroliferi, pari a circa 44,8 milioni di tonnellate, ha registrato una forte diminuzione (-3,5%) rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (46,5 milioni di tonnellate). Tale diminuzione è stata causata dal calo, ormai strutturale, dei consumi d olio combustibile per produzione termoelettrica (-29,1%). È proseguito il processo di riduzione dei consumi di benzina (-3,9% rispetto al primo semestre 2002) con uno spostamento della domanda sui gasoli i cui consumi sono complessivamente cresciuti del 6,1% in conseguenza, soprattutto, della crescente dieselizzazione del parco auto. I consumi di gas naturale, in aumento dell 8,5%, sono stati trainati soprattutto dalla richiesta per usi termoelettrici (+13,8%), dalla domanda per usi civili (+9,9%), ed in misura minore dalla domanda per usi industriali (+2,6%). In leggero calo invece la domanda di gas naturale per autotrazione (-2,8%). Per quanto riguarda l energia elettrica, il fabbisogno nazionale è cresciuto del 2,8% rispetto al 2002, raggiungendo i 159,4 miliardi di KWh (155,1 nel 2002).

17 18 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO STAGIONALITÀ La produzione nazionale, al netto dei consumi ausiliari, ammonta a 137,6 miliardi di KWh (+1,9%), con un incremento della fonte eolica (+4,6%), di quella idroelettrica (+10,0%) e della geotermoelettrica (+18,9%); in lieve flessione, invece, la fonte termoelettrica (-0,3%). L energia importata dall estero, pari a 27,0 miliardi di KWh, è cresciuta del 6,3%. Quadro normativo di riferimento Le Regioni stanno procedendo, pur se con notevoli ritardi, nell attuazione del piano di ammodernamento della rete di distribuzione carburanti, approvato dal Ministro delle Attività Produttive e pubblicato alla fine del mese di novembre 2001, introducendo nella disciplina regionale nuove disposizioni volte a promuovere la qualificazione della rete esistente, con lo sviluppo del non-oil e del servizio postpay, nonché l adeguamento o la chiusura degli impianti incompatibili con le norme di sicurezza della strada. Parallelamente il settore sta attuando il piano volontario di razionalizzazione della rete, autorizzato dall Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nel luglio 2001, che prevede la chiusura entro la fine del 2003 di circa punti vendita, nonché lo sviluppo degli impianti self service post-pay, attraverso gli opportuni investimenti. Il successo del piano potrebbe essere pregiudicato dalla scarsa partecipazione nelle chiusure da parte dei titolari di autorizzazione convenzionati con le aziende petrolifere. La società Autostrade ha avviato le procedure competitive per l affidamento dei servizi oil e non-oil nelle aree autostradali, in scadenza al 31 dicembre Il disegno di legge sulla riforma ed il riordino del settore energetico, che nell ambito di un nuovo assetto delle competenze tra Stato e Regioni prevede norme per il completamento della liberalizzazione dei mercati energetici nonché interventi correttivi per lo sviluppo della concorrenza, è in via di approvazione. Il disegno di legge prevede inoltre misure per la diversificazione delle fonti energetiche con la finalità della tutela della sicurezza e dell ambiente. Stagionalità I risultati operativi del gruppo ERG sono influenzati oltre che dall andamento dello scenario, dalla stagionalità della domanda di alcuni prodotti petroliferi e dalle fermate per manutenzione delle raffinerie e delle centrali elettriche. Tali risultati nel primo semestre possono inoltre essere influenzati dalla variazione della consistenza del magazzino di prodotti petroliferi e conseguentemente dall emergere temporaneo della riserva LIFO il cui effetto potrebbe essere annullato in tutto o in parte nel semestre successivo a seguito della ricostituzione delle rimanenze. Conseguentemente il risultato operativo ed il flusso di cassa del primo semestre possono non essere indicativi dell andamento dell intero esercizio.

18 19 RAFFINAZIONE Settori di attività Raffinazione Introduzione Con una capacità di distillazione bilanciata di 22,1 milioni di tonnellate, cresciuta a seguito dell acquisizione della Raffineria ISAB Impianti Nord in data 1 ottobre 2002, ERG detiene circa il 22% della capacità nazionale (dati Unione Petrolifera) e circa il 5% di quella del bacino del Mediterraneo (dati Wood Mackenzie) posizionandosi come secondo operatore del settore in Italia, dopo ENI. Anche la capacità di conversione del Gruppo è aumentata a 11,6 milioni di tonnellate, soprattutto per il contributo dell impianto FCC della Raffineria ISAB Impianti Nord. Le lavorazioni complessive del gruppo ERG sono state pari a 9,3 milioni di tonnellate (6,0 nel primo semestre 2002). Fattori che influenzano i risultati economici I risultati economici sono influenzati dall andamento dei prezzi dei prodotti petroliferi in assoluto ed in termini relativi rispetto ai prezzi dei greggi e dalle variazioni del tasso di cambio Euro/$ USA. In particolare, i margini della Raffineria ISAB Impianti Sud ed in misura inferiore quelli della Raffineria di Roma, dipendono dal differenziale tra greggi leggeri e greggi pesanti e dal rapporto tra i prezzi dei distillati medi rispetto all olio combustibile. I risultati delle raffinerie con conversione catalitica (Raffineria ISAB Impianti Nord e Sarpom) invece sono influenzati principalmente dal rapporto tra distillati leggeri ed olio combustibile ed in misura relativa dal differenziale tra greggi leggeri e pesanti.

19 20 RAFFINAZIONE La tabella seguente riporta, per i periodi indicati, il valore medio di alcuni tra i più significativi indicatori dell andamento del mercato petrolifero sia per le materie prime che per i prodotti. 1 sem sem Anno 2002 ($ USA per barile) prezzo greggio Brent (1) 28,77 23,09 24,98 prezzo greggio Ural (2) 26,82 21,67 23,68 Differenziale Brent - Ural 1,95 1,42 1,30 ($ USA per tonnellata) prezzo greggio Brent prezzo greggio Ural prezzo benzina senza piombo (3) prezzo gasolio autotrazione (3) prezzo gasolio 0,2% zolfo (3) prezzo olio combustibile 3,5% zolfo (3) Differenziale benzina - olio combustibile Differenziale gasolio 0,2% zolfo - olio combustibile Differenziale gasolio autotrazione - gasolio 0,2% zolfo Rapporto prezzo gasolio 0,2% zolfo - olio combustibile 1,78 1,61 1,66 Rapporto di cambio Euro/$ USA 1,105 0,898 0,945 Fonte Platt s (1) greggio leggero di riferimento, su base mean FOB (2) greggio pesante di riferimento, su base mean CIF (3) su base high FOB Mediterraneo Prezzo del greggio. Il semestre è stato caratterizzato da un valore medio della materia prima particolarmente elevato (circa 29 $ USA/barile per il Brent FOB), superiore di circa 6 $ USA/barile rispetto al primo semestre del 2002, a causa principalmente delle tensioni geopolitiche verificatesi ad inizio Domanda. La domanda petrolifera mondiale media (77,8 milioni di barili/giorno), stimata dall Agenzia Internazionale per l Energia (IEA), è cresciuta di circa 1,4 milioni di barili/giorno principalmente per il contributo dell area OCSE (+0,95 milioni di barili/giorno), confermando così il trend di crescita in atto dalla seconda metà del Tale incremento è da mettere in relazione all inverno particolarmente freddo ed alla carenza di gas naturale e di energia nucleare rispettivamente in Nord America e Giappone.

20 21 RAFFINAZIONE Offerta. Dal lato dell offerta si segnala un netto incremento delle quote di produzione dei paesi OPEC pari a 3,4 milioni di barili/giorno rispetto ai valori di inizio anno. L OPEC ha così prodotto una media di circa 30 milioni di barili/giorno, (inclusi i condensati), superiore di 1,9 milioni di barili/giorno rispetto al corrispondente periodo del È continuata la crescita della produzione dei paesi non OPEC che ha fatto registrare un incremento di 0,6 milioni di barili/giorno, legato all aumento della produzione nell area dell ex Unione Sovietica (+0,9 milioni di barili/giorno). Stoccaggi. In conseguenza di quanto sopra gli stoccaggi globali (greggio e prodotti) sono cresciuti, nel semestre, a livello mondiale di 91 milioni di barili, rispetto alla fine del 2002, annullando solo in parte il calo che si era avuto durante la seconda metà dell anno precedente e nel primo trimestre dell anno in corso. Nei paesi OCSE, in particolare, il livello medio degli stoccaggi continua a risultare inferiore rispetto a quello di metà 2002, soprattutto nell area Atlantica. Differenziale Brent/Ural. Per quanto riguarda il differenziale Brent/Ural si è registrato nel primo semestre 2003 un valore pari a circa 1,9 $ USA/barile, maggiore di 0,5 $ USA/barile rispetto a quello dello stesso periodo del Il differenziale continua ad essere supportato dalla crescente produzione (e conseguente esportazione) di materia prima dall area dell ex Unione Sovietica. Prodotti. Nel primo semestre si evidenzia un netto incremento del rapporto tra il prezzo dei distillati medi e quello del greggio rispetto all analogo periodo dell anno precedente. Tale andamento è giustificato da un ridotto livello degli stoccaggi, sia in Europa sia in Nord America, che continua a posizionarsi nella parte bassa del range di oscillazione dell ultimo quinquennio: ciò a causa dell inverno particolarmente freddo e della ricostituzione delle scorte d obbligo da parte di alcuni stati europei in anticipo rispetto all evento bellico in Iraq. Particolarmente interessante è anche il rafforzamento dell olio combustibile a basso contenuto di zolfo che ha beneficiato delle nuove norme comunitarie circa le emissioni dai grossi impianti di combustione, dell inverno rigido, dell elevato costo del gas negli USA che ha spinto gli operatori locali ad utilizzare tale olio nella produzione di energia elettrica e, in misura inferiore, delle fermate degli impianti nucleari in Giappone. Margini di Raffinazione. La maggiore forza dei prodotti rispetto al greggio (i distillati leggeri e, soprattutto, i distillati medi hanno beneficiato di stoccaggi particolarmente ridotti nell area Atlantica), unitamente al contributo del differenziale Brent/Ural hanno determinato nel primo semestre valori particolarmente soddisfacenti dei margini di raffinazione in $ USA/barile e nettamente superiori a quelli dello stesso periodo del Il dollaro USA ha invece evidenziato un forte indebolimento rispetto all Euro (da 0,90 a 1,10 Euro/$ USA) con un effetto negativo sui risultati della raffinazione.

21 22 RAFFINAZIONE Margini di raffinazione greggio URAL (raffineria nozionale IEA) (1) Si riportano di seguito, per i periodi indicati, i valori dei margini di raffinazione calcolati per una raffineria nozionale IEA (International Energy Agency) del Mediterraneo con lavorazione di greggio Ural: 1 sem sem Anno 2002 Topping + Reforming $ USA/barile 2,29 0,11 0,27 Cracking Upgrading $ USA/barile 1,29 1,04 1,13 Totale $ USA/barile 3,58 1,15 1,40 Euro/barile (2) 3,24 1,28 1,48 (1) margini calcolati da ERG su rese raffineria nozionale IEA caratterizzata da impianti di conversione catalitica (2) cambio medio Euro/$ USA utilizzato pari, nei diversi periodi, a 1,105, 0,898 e 0,945 Margini lordi di raffinazione ERG Al fine di permettere un confronto dei risultati registrati nel periodo con l anno precedente si riporta di seguito il margine lordo unitario di raffinazione inclusivo della Raffinazione costiera, delle Raffinerie interne e dell attività di logistica/supply: 1 sem sem Anno 2002 $ USA/barile (1) 4,00 1,38 1,59 Euro/barile (2) 3,62 1,54 1,64 Euro/tonnellata (3) 26,7 11,1 12,0 (1) calcolato sul totale delle lavorazioni in conto proprio ed in conto terzi (2) cambio medio Euro/$ USA utilizzato pari, nei diversi periodi, a 1,105, 0,898 e 0,945 (3) fattore di conversione barile/tonnellata pari, nei diversi periodi, a 7,369, 7,244 e 7,297 Approvvigionamenti Il gruppo ERG copre il proprio fabbisogno di materie prime prevalentemente con acquisti diretti dai paesi produttori di greggio, con i quali ha rapporti pluriennali consolidati. Strutturalmente, buona parte del fabbisogno è coperto da contratti annuali che, pur garantendo la fornitura, hanno prezzi variabili in funzione dell andamento del mercato internazionale; tali contratti prevedono generalmente anche la facoltà di azzerare o ridurre le forniture periodiche: nel primo semestre il 60% del fabbisogno è stato coperto da tali contratti annuali. Nel primo semestre le aree di provenienza delle materie prime sono state: Mar Nero 51% (57% nel 2002), Golfo Persico 20% (20%), Nord Africa 16% (10%), Medio Oriente 5% (7%), Africa Occidentale 2% (5%), altre (incluso Mare del Nord) 6%. Anche se in termini assoluti i volumi sono aumentati, si evidenzia una riduzione di approvvigionamento, in termini percentuali, del greggio Ural, dovuta all attività della Raffineria ISAB Impianti Nord che attualmente processa greggi più leggeri. Le difficoltà registrate a causa delle cattive condizioni climatiche nel Bosforo sono state superate con acquisti da Venezuela e Tunisia.

22 23 RAFFINAZIONE Nella tabella sottostante si riporta la ripartizione dei volumi complessivi lavorati dal gruppo ERG: (migliaia di tonnellate) 1 sem sem Anno 2002 Raffinerie costiere (1) Raffinerie interne TOTALE LAVORAZIONI (1) di cui lavorazioni in conto terzi per migliaia di tonnellate nel primo semestre 2003 e 550 nell anno 2002 La produzione complessiva in conto proprio delle raffinerie, per tipologia di prodotto, è riportata nella seguente tabella: (migliaia di tonnellate) 1 sem sem Anno 2002 Consumi: Greggio (1) ,9% ,3% ,5% Residui e semilavorati 587 7,1% 584 9,7% ,5% Totale lavorazioni (1) % % % Prodotti per miscelazione Totale consumi (1) Produzione: GPL 185 2,3% 156 2,7% 341 2,4% Nafta 481 5,9% 42 0,7% 291 2,1% Benzine ,0% ,5% ,6% Jet fuel 497 6,1% 91 1,6% 362 2,6% Gasoli ,1% ,1% ,3% Gasolio da vuoto 170 2,1% 255 4,5% 497 3,5% Olio combustibile ,5% ,3% ,9% Bitume (2) 439 5,4% 507 8,9% ,4% Zolfo 45 0,6% 39 0,7% 92 0,7% Altri prodotti per petrolchimica 169 2,1% 0,0% 83 0,6% Totale produzione % % % Autoconsumi e perdite (1) materie prime e semilavorati alimentati al topping (2) è compreso l asfalto per l impianto IGCC di ISAB Energy rispettivamente pari, nei diversi periodi, a 379, 449 e 901 mila tonnellate Nei primi sei mesi, nonostante la fermata generale della Raffineria ISAB Impianti Sud, la produzione ha registrato un aumento passando da 5,7 a 8,1 milioni di tonnellate a seguito del contributo apportato dalla Raffineria ISAB Impianti Nord. Oltre ad un incremento di volumi in termini assoluti, tale Raffineria ha permesso di ottenere, a seguito dell elevato livello di conversione e del parziale alleggerimento del mix di greggi lavorati, una maggiore resa in prodotti a più alto valore aggiunto. In particolare si è realizzato un incremento del 7,3% e del 2,1% rispettivamente in distillati leggeri e prodotti pregiati per la petrolchimica, a fronte di una riduzione del 5,5% di distillati medi e del 3,9% di distillati pesanti.

23 24 COMMERCIALIZZAZIONE Commercializzazione Introduzione Con una quota di mercato del 7%, ERG si posiziona come il quarto operatore della distribuzione di carburanti Rete in Italia, con un profilo di costante crescita sia in termini quantitativi che qualitativi. Tale risultato è conseguenza di una politica di continuo rafforzamento realizzata a partire dalla fine degli anni 80 attraverso operazioni di acquisizione ed investimenti in nuove costruzioni e razionalizzazioni. Facendo leva anche sulla forza del suo articolato sistema logistico, ERG si attesta tra i primari operatori del mercato Extra Rete italiano con una quota del 9% dei gasoli. Il raggiungimento di tale quota, conseguito con una crescita costante nel tempo, è il risultato anche di una strategia di consolidamento delle vendite attraverso la partecipazione in società di rivendita al consumo alle quali è destinato circa il 50% dei volumi. Fattori che influenzano i risultati economici I risultati economici della Commercializzazione sono influenzati da un insieme di fattori tra i quali, in particolare, si segnalano: i consumi, che hanno fatto registrare per la Rete nazionale un incremento dell 1,8%; viene confermato lo spostamento della domanda dalle benzine, i cui consumi sono diminuiti nel periodo del 4,2%, ai gasoli, cresciuti del 9,5% in conseguenza del progressivo processo di dieselizzazione del parco auto l andamento del costo dei prodotti è influenzato anche dal cambio dell Euro verso il dollaro USA; in presenza di forti oscillazioni dei prezzi internazionali dei prodotti, si è registrata storicamente una naturale isteresi nell adeguamento dei prezzi al consumo, con un impatto sui margini opposto rispetto all andamento del costo dei prodotti.

24 25 ENERGIA Energia Introduzione Il settore Energia comprende le attività di produzione di energia elettrica dell impianto di cogenerazione ISAB Energy e delle centrali elettriche interne alle Raffinerie ISAB. La materia prima per la produzione di energia elettrica è fornita dalle Raffinerie (il gas risultante dalla gassificazione dei residui della lavorazione di greggi per l impianto ISAB Energy ed il fuel gas/olio combustibile per le altre centrali termoelettriche). Il settore Energia assicura inoltre la produzione di vapore ed altre utilities necessarie alle Raffinerie ed agli impianti industriali di terzi del sito di Priolo/Melilli. L energia elettrica prodotta da ISAB Energy viene venduta al Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale (GRTN) a tariffa CIP 6. L energia elettrica prodotta dalle due centrali delle Raffinerie, per la parte non consumata dalle Raffinerie stesse, viene venduta agli impianti industriali limitrofi ed al GRTN. Fattori che influenzano i risultati economici I risultati economici dell Energia sono influenzati da fattori di scenario e dalle performance degli impianti di produzione. La domanda di energia elettrica è stata pari a GWh, in aumento del 2,8% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. La domanda di energia elettrica è stata coperta per circa l 85% da produzione nazionale (81,1% termoelettrica, 16,7% idroelettrica, 1,8% geotermica, 0,4% eolica) e per il rimanente 15% da importazione. L incremento di domanda è stato accentuato soprattutto in giugno (27,9 miliardi di KWh) con una crescita del 4,9% rispetto allo stesso mese dell anno precedente. La crescita sarebbe stata anche superiore se si considerasse anche l energia non fornita a fronte dei contratti interrompibili e quella distaccata sulla base del piano di emergenza per la sicurezza del sistema elettrico. In particolare il 25 giugno è stato raggiunto il record estivo di potenza richiesta sulla rete elettrica ( MW) e nei giorni seguenti solo il distacco della fornitura di energia elettrica alle utenze interrompibili ha mantenuto tale valore sotto il record assoluto del 12 dicembre 2002 ( MW). I risultati di ISAB Energy sono limitatamente soggetti alle variazioni di scenario, in conseguenza dei contratti stipulati dalla società. I prezzi di vendita dell energia elettrica prodotta da ISAB Energy sono regolamentati dal Provvedimento n. 6 del Comitato Interministeriale dei Prezzi del 29 aprile 1992 (meglio conosciuto come CIP 6/92). ISAB Energy ha un contratto ventennale con il GRTN di natura take or pay il cui prezzo è in parte legato all andamento del gas naturale per usi termoelettrici. Il feedstock è acquistato da ERG Raffinerie Mediterranee con contratto anch esso di durata ventennale di natura take or pay con prezzo legato all andamento del gas naturale. Il risultato operativo delle centrali termoelettriche è influenzato dall isteresi temporale tra le variazioni del prezzo di mercato dell energia elettrica e quelle dell olio combustibile, prodotto che alimenta prevalentemente le centrali stesse.

25 26 VENDITE Vendite Prodotti petroliferi Le vendite complessive sono state pari a 8,5 milioni di tonnellate di cui il 42% all estero ed il restante 58% sul mercato interno (pari all 8,5% dei consumi nazionali di prodotti petroliferi). Il 68% delle vendite è stato effettuato direttamente dal settore Raffinazione costiera mentre il restante 32% è stato effettuato dal settore Downstream integrato (il 7% da Raffinerie interne/logistica ed il 25% da Rete ed Extra Rete). La ripartizione dei volumi di vendita di prodotti petroliferi del gruppo ERG per settore e canale di distribuzione è riportata nella seguente tabella: 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di tonnellate) pro-forma pro-forma Raffinazione e Logistica Esportazioni via nave Forniture al mercato interno Totale Raffinazione e Logistica Commercializzazione Rete mercato interno Extra Rete mercato interno Extra Rete export Estero Totale Commercializzazione TOTALE PRODOTTI PETROLIFERI Energia Nella tabella sottostante si riportano le vendite di energia elettrica del gruppo ERG: (milioni di KWh) 1 sem sem Anno 2002 ISAB Energy Centrali interne Raffinerie TOTALE Le vendite di vapore ad impianti industriali del sito di Priolo/Melilli sono state pari a 865 migliaia di tonnellate.

26 27 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Sintesi dei principali risultati Raffinazione costiera Le attività di Raffinazione costiera sono svolte da ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. ed includono l approvvigionamento dei greggi e la loro lavorazione presso le Raffinerie ISAB Impianti Nord ed Impianti Sud di Priolo, sia per conto proprio che di terzi, e la vendita di prodotti al mercato cargo. Fanno eccezione le attività relative alle due centrali termoelettriche delle Raffinerie, che fanno parte del business Energia. La Raffineria ISAB si posiziona come un polo petrolifero leader nel Mediterraneo, sia in termini di grandezza che di complessità, integrato con attività elettriche e chimiche. La capacità complessiva di distillazione bilanciata dei due impianti è di oltre 19 milioni di tonnellate mentre quella di conversione è pari a circa 11 milioni di tonnellate. I ricavi includono le vendite Cargo, le vendite ad altre società del gruppo ERG (compresa la fornitura di feedstock ad ISAB Energy), i contratti con società petrolchimiche (Gruppo ENI e altri) situate nel polo industriale di Priolo e la fornitura di prodotti alle centrali termoelettriche. La lavorazione per conto terzi attualmente è rappresentata dal contratto di lavorazione con ENI per circa 2,2 milioni di tonnellate/anno con durata fino al 31 dicembre I due impianti, che verranno fisicamente integrati all inizio del 2005, si differenziano per la tipologia di conversione ed il mix di greggi lavorati. In particolare l Impianto Sud, essendo dotato di conversione termica, è orientato alla produzione di distillati medi e, avendo una notevole capacità di desolforazione, è in grado di lavorare prevalentemente greggi medio-pesanti ad alto contenuto di zolfo. L Impianto Nord, provvisto di conversione catalitica, è strutturato per produrre maggiori rese di distillati leggeri, utilizzando in maniera bilanciata i greggi medio-pesanti e quelli leggeri. La Raffineria ISAB Impianti Sud, dopo l entrata in esercizio degli impianti legati al progetto IGCC (Solvent Deasphalting e VSB Vacuum), è stata classificata da Wood Mackenzie tra le 10 raffinerie Supersite in Europa. Sintesi dei principali risultati del periodo: 1 sem Ricavi da terzi Ricavi infrasettori 342 Ricavi gestione caratteristica Margine operativo lordo 52 Ammortamenti e svalutazioni (19) Risultato operativo netto 33

27 28 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Si segnala che il risultato del periodo risente dell effetto della fermata generale programmata della Raffineria ISAB Impianti Sud di 45 giorni iniziata il 10 maggio (nel 2002 la fermata ha avuto la durata di 27 giorni) con una perdita di volumi pari a circa 1,5 milioni di tonnellate ed un costo pari a circa 14 milioni. La fermata è stata dettata sia dalla necessità di effettuare gli interventi standard di manutenzione sia da attività di investimento per iniziare a predisporre gli impianti all integrazione delle due Raffinerie e per il previsto passaggio ai cicli triennali delle fermate generali della Raffineria ISAB Impianti Sud. La fermata ha consentito anche di effettuare i controlli periodici di legge su gran parte delle apparecchiature. Margini lordi di Raffinazione costiera ERG Nella tabella sottostante si riportano i valori dei margini lordi unitari di Raffinazione costiera: 1 sem $ USA/barile (1) 3,91 Euro/barile (2) 3,54 Euro/tonnellata (3) 26,0 (1) calcolato sul totale delle lavorazioni in conto proprio ed in conto terzi (2) cambio medio Euro/$ USA utilizzato pari a 1,105 (3) fattore di conversione barile/tonnellata pari a 7,351 Lavorazioni La ripartizione dei volumi lavorati per raffineria è riportata nella seguente tabella: (migliaia di tonnellate) 1 sem sem Anno 2002 Lavorazioni in conto proprio Raffineria ISAB Impianti Sud Raffineria ISAB Impianti Nord Totale lavorazioni in conto proprio (1) Lavorazioni in conto Terzi TOTALE LAVORAZIONI (1) materie prime e semilavorati alimentati al topping La percentuale di greggio lavorata in conto proprio è stata pari al 91%. Il grado API è stato di 32,4 ed ha evidenziato un alleggerimento rispetto al valore medio registrato nello stesso periodo del 2002 (30,5) a seguito della tipologia di greggi lavorati dalla Raffineria ISAB Impianti Nord.

28 29 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Downstream integrato Le attività del Downstream integrato sono relative principalmente a quelle della società ERG Petroli S.p.A. Nel business sono integrate le attività del settore Rifornimenti con quelle del settore Commercializzazione (Rete, Extra Rete, Estero e Lubrificanti). In particolare Rifornimenti, oltre a gestire le quote di partecipazione di ERG nella Raffineria Sarpom e nella Raffineria di Roma garantisce la fornitura dei prodotti ai settori commerciali, direttamente dalle raffinerie di proprietà, oppure con accordi di acquisto e vendita di prodotti e semilavorati con altre società petrolifere (inclusa ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l.), utilizzando una struttura logistica distribuita sull intero territorio nazionale. Le Raffinerie interne, situate in due delle aree nazionali con maggiore intensità di consumi, hanno una capacità complessiva annua di distillazione bilanciata, per la quota ERG, di 2,7 milioni di tonnellate e si distinguono per la tipologia di conversione. La Raffineria di Roma è dotata di conversione termica mentre la Raffineria Sarpom, provvista di conversione catalitica, è in grado di produrre significative rese di distillati leggeri. Inoltre le lavorazioni della Raffineria Sarpom sono essenzialmente orientate verso greggi leggeri a basso zolfo, quelle della Raffineria di Roma su greggi più pesanti. Si riporta di seguito la sintesi dei principali risultati del periodo, suddivisi tra Rifornimenti e Commercializzazione: Rifornimenti Commercializ- Downstream (milioni di Euro) zazione integrato Margine operativo lordo Ammortamenti e svalutazioni (0) (20) (21) Risultato operativo netto L elevato margine operativo lordo della Commercializzazione è da attribuirsi principalmente all ottimo rendimento della Rete sia in termini di volumi che di margini. Tale risultato tiene inoltre conto dell accantonamento relativo al rinnovo contrattuale dei gestori rete il cui accordo è stato definito. Nel primo semestre le vendite del Downstream integrato sono state effettuate per il 23% tramite i Rifornimenti, per il 37% tramite la Rete di distribuzione, per il 36% tramite il canale Extra Rete e per il 4% in Spagna tramite la società ERG Petroleos.

29 30 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Rifornimenti La funzione Rifornimenti ha soddisfatto il fabbisogno di prodotti del canale Extra Rete per il 94,4% con caricazioni dal proprio sistema logistico e dalle proprie Raffinerie e per il 5,6% da sistemi di società terze. Il canale Rete ha utilizzato il sistema logistico del Gruppo per il 49,4% del proprio fabbisogno. Margini lordi Raffinerie interne Nella tabella sottostante si riportano i valori dei margini lordi unitari di Raffinazione: 1 sem $ USA/barile (1) 3,42 Euro/barile (2) 3,09 Euro/tonnellata (3) 23,2 (1) non include l attività di logistica/supply (2) cambio medio Euro/$ USA utilizzato pari a 1,105 (3) fattore di conversione barile/tonnellata pari a 7,482 Lavorazioni La ripartizione dei volumi lavorati per raffineria è riportata nella seguente tabella: (migliaia di tonnellate) 1 sem sem Anno 2002 Lavorazioni in conto proprio Raffineria Sarpom di Trecate Raffineria di Roma TOTALE LAVORAZIONI (1) (1) materie prime e semilavorati alimentati al topping L aumento delle lavorazioni è da attribuire principalmente allo spostamento della fermata per manutenzione generale degli impianti della Raffineria di Roma dal secondo al terzo trimestre (nel 2002 effettuata nel secondo trimestre).

30 31 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Commercializzazione Rete Il Gruppo vende attraverso il canale Rete benzine, gasolio, GPL autotrazione e lubrificanti oltre ad accessori per auto e prodotti non petroliferi ( non oil ). Le vendite Rete hanno rappresentato circa il 53% di quelle effettuate dal settore Commercializzazione in Italia. La vendita di carburante ERG è stata in crescita del 4,7% rispetto al 2002 (+1,7% benzina e 9,1% gasolio), a fronte di un incremento del mercato dell 1,8% (-4,2% benzina e +9,5% gasolio). La quota di mercato carburanti ERG nel primo semestre è stimata al 7,0% (7,8% per la benzina e 6,2% per il gasolio), in crescita dello 0,2% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (7,3% per la benzina e 6,2% per il gasolio). Questo risultato positivo è conseguente sia all attività di marketing, in particolare della campagna promozionale Corri incontro alla fortuna che, nei primi cinque mesi, ha riscosso un ottimo gradimento presso il pubblico e che proseguirà per tutto l anno, sia dall apporto della politica di investimenti in nuovi punti vendita (sociali e di terzi) intensificata negli ultimi mesi. Al 30 giugno la Rete ERG in Italia era costituita da impianti (2.032 al 31 dicembre 2002); la variazione comprende 29 nuovi impianti e 19 non più attivi. Extra Rete Il Gruppo opera nel mercato Extra Rete vendendo prodotti petroliferi prevalentemente a società che a loro volta rivendono ad utenti finali nei loro mercati locali. Le vendite Extra Rete sul mercato domestico hanno rappresentato circa il 47% del totale delle vendite della Commercializzazione in Italia. È stato registrato, a livello di settore, un aumento della domanda Extra Rete di gasoli del 2,9% circa rispetto allo stesso periodo del In particolare la riduzione dei consumi di gasolio autotrazione (-2,9%) e l aumento della domanda di gasolio agricolo (+59,9%) è dovuta alla cessazione del doppio regime fiscale di vendita che consentiva di utilizzare gasolio autotrazione nel settore agricoltura; si registra inoltre un lieve incremento della domanda di gasolio riscaldamento (+1,8%) ed una flessione di quella del gasolio marina (-9,8%). In uno scenario particolarmente competitivo caratterizzato da prezzi fortemente aggressivi ERG ha visto ridursi la quota di mercato relativa alle vendite complessive di gasoli Extra Rete, passando dal 9,2% del primo semestre 2002 all 8,7% circa del primo semestre Le vendite ERG di olio combustibile denso per uso industriale, a fronte di una riduzione del mercato del 14,7%, sono diminuite del 3,0% circa. La stima della quota di mercato ERG è quindi valutabile intorno al 10,3% contro il 9,1% dello stesso periodo del 2002.

31 32 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Nel primo semestre ERG, che detiene partecipazioni dirette in 11 società rivenditrici ha venduto alle società partecipate, direttamente e indirettamente, il 40% dei volumi Extra Rete ed, in particolare, il 50% dei gasoli. Le esportazioni in Svizzera sono diminuite passando da 103 mila a 84 mila tonnellate. Estero Spagna. Le vendite effettuate da ERG Petroleos S.A., società operante nel mercato Rete ed Extra Rete spagnolo, sono state pari a 112 mila tonnellate (20% benzine e 80% gasolio). Circa il 34% delle vendite è stato effettuato tramite il canale Rete. Svizzera. ERG Petroli (Suisse) S.A., società del gruppo ERG che opera sul mercato Rete del Cantone Ticino con 19 punti vendita, ha venduto circa 5 mila tonnellate di carburanti (principalmente benzine) con un decremento, rispetto allo scorso anno, del 13%.

32 33 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Energia ERG, facendo leva sull esperienza maturata nella progettazione, costruzione e gestione dell impianto di gassificazione e generazione di energia elettrica di ISAB Energy, ha deciso di cogliere l opportunità della liberalizzazione del mercato elettrico e sviluppare una strategia di crescita in tale settore. La società ERG Power & Gas S.r.l. (partecipata al 100% da ERG) verrà dotata degli assets e delle strutture necessarie per competere nei mercati dell energia elettrica e del gas massimizzando la funzione economica attraverso la gestione e lo sviluppo di tutti gli assets elettrici del Gruppo, ivi comprese le centrali delle Raffinerie ISAB Impianti Sud ed Impianti Nord, nonché l individuazione ed il perseguimento di ulteriori opportunità di crescita. Al riguardo si segnala che ERG è pronta ad avviare gli investimenti relativi al repowering della centrale termica della Raffineria ISAB Impianti Sud e sta sviluppando lo studio di fattibilità per il repowering della centrale della Raffineria ISAB Impianti Nord. Per quanto riguarda il progetto di costruzione di una centrale elettrica a ciclo combinato della potenza di 800 MW nei pressi della Raffineria di Roma è in corso l iter autorizzativo da parte di Roma Energia S.r.l., società partecipata al 20% da ERG (gli altri soci sono TotalFinaElf e Edison). ISAB Energy S.r.l., di cui ERG possiede il 51%, produce, nel suo impianto di Priolo, energia elettrica utilizzando il gas risultante dalla gassificazione dei residui della lavorazione di greggi effettuata presso la vicina Raffineria ISAB. L energia elettrica prodotta viene venduta al GRTN a tariffa CIP 6. Sintesi dei principali risultati del periodo: 1 sem Ricavi da terzi 238 Ricavi infrasettori 70 Ricavi gestione caratteristica 308 Margine operativo lordo 90 Ammortamenti e svalutazioni (26) Risultato operativo netto 63

33 34 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI ISAB Energy La produzione di energia elettrica è stata di GWh ed è stata ottenuta per il 93% da gas di sintesi. La percentuale di utilizzo della capacità teorica netta è stata pari all 84% in conseguenza della fermata programmata di manutenzione iniziata il 29 marzo e terminata il 2 maggio (con una mancata produzione corrispondente a 23 giorni) nella quale è stata completata la sostituzione di alcune parti dell impianto che ne miglioreranno l efficienza e l affidabilità. Nello stesso periodo dello scorso anno la produzione di energia elettrica era stata pari a GWh (ottenuta per il 97% da gas di sintesi e con una percentuale di utilizzo della capacità teorica netta pari al 92%). I ricavi totali della società sono stati pari a 202 milioni (202 milioni nel primo semestre 2002). Centrali di Raffineria La produzione netta di energia elettrica da parte degli impianti di raffineria è stata pari a 832 GWh, di cui circa il 36% è stato utilizzato per consumi di raffineria. Tale produzione è stata ottenuta prevalentemente da olio combustibile di raffineria a medio tenore di zolfo (82% del totale), mentre per la restante parte da fuel gas di raffineria, bruciato soprattutto in uno degli impianti della Raffineria ISAB Impianti Nord che gode del regime tariffario CIP 6. La produzione netta di vapore è stata pari a 2,2 milioni di tonnellate (circa l 83% utilizzata per consumi di raffineria). Le centrali di Raffineria oltre all energia elettrica, producono vapore ed altre utilities che vengono consumate dalle stesse Raffinerie e vendute alle utenze industriali adiacenti il sito (l energia elettrica ed il vapore hanno rappresentato rispettivamente il 66% ed il 27% dei ricavi complessivi verso terzi). Inoltre, gli impianti sono prevalentemente a carattere cogenerativo e tale loro caratteristica consente un minore impatto ambientale ed un efficienza complessiva elevata. I risultati economici ottenuti (circa 4 milioni a livello di margine operativo lordo e circa 1 milione di risultato operativo netto) hanno risentito del mancato funzionamento di un impianto di produzione a condensazione della centrale ISAB Impianti Nord, della mancata produzione di vapore e di energia elettrica cogenerata a fronte del fermo degli impianti Enichem Clorosoda e Polioli e della fermata programmata della centrale ISAB Impianti Sud (40 giorni).

34 35 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Investimenti Il gruppo ERG ha effettuato investimenti per 72,1 milioni (34,8 milioni nel 2002); di questi 5,4 milioni sono stati relativi ad immobilizzi immateriali (2,2 milioni nel 2002) e 66,7 milioni ad immobilizzi materiali (32,6 milioni nel 2002). La ripartizione degli investimenti per settore di attività è riportata nella tabella che segue: (milioni di Euro) 1 sem Raffinazione costiera 11 Downstream integrato 48 Energia 11 Corporate 2 TOTALE 72 Per quanto riguarda la Raffinazione Costiera, è stata avviata l attività di ingegneria di tutti i principali progetti previsti nel piano di integrazione e sviluppo del supersite ISAB di Priolo, mentre sono proseguiti gli investimenti relativi al miglioramento dell efficienza dei sistemi di spedizione via mare e via terra e della metallurgia delle principali apparecchiature critiche. Inoltre è stato avviato presso la Raffineria ISAB Impianti Nord il processo di risanamento del parco stoccaggio. La maggior parte degli investimenti del Downstream Integrato è stata effettuata in Spagna dalla ERG Petroleos S.A. (35,4 milioni di cui 30 milioni per l acquisizione di 60 stazioni di servizio) mentre i rimanenti 12 milioni sono stati investiti prevalentemente nella rete di distribuzione italiana. In particolare, circa 10 milioni sono stati dedicati al miglioramento strutturale della rete (di cui 8,4 milioni per la costruzione di nuove stazioni e ricostruzione di punti vendita esistenti) e 1,3 milioni per il proseguimento dei programmi pluriennali di adeguamento alle normative ambientali. Gli investimenti del settore Energia sono relativi principalmente alla sostituzione di parti dell impianto IGCC ISAB Energy con materiali che garantiscono una maggiore resistenza all usura.

35 36 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI La ripartizione degli investimenti per tipologia è riportata nella tabella che segue: 1 sem sem Anno 2002 (milioni di Euro) pro-forma pro-forma Sviluppo Mantenimento capacità Sicurezza e ambiente Tecnologia dell informazione Altri 2 TOTALE Il 66% degli investimenti è stato dedicato allo sviluppo (il 56% nello stesso periodo del 2002); in particolare per il settore della Raffinazione costiera (pari al 9% del totale sviluppo), essi hanno riguardato principalmente il miglioramento dell efficienza e l avvio dei progetti relativi al piano di integrazione del sito di Priolo, mentre quelli del Downstream integrato (87%) sono stati prevalentemente indirizzati alla Rete di distribuzione in Italia ed all estero; il restante 4% è stato effettuato dal settore Energia. Gli investimenti di mantenimento capacità sono stati effettuati per il 30% dalla Raffinazione costiera, per il 14% da Downstream integrato e per il restante 56% dal settore Energia; quelli per sicurezza e ambiente sono stati effettuati per il 50% dalla Raffinazione costiera, per il 24% da Downstream integrato e per il restante 26% dall Energia. Per quanto riguarda gli investimenti in tecnologie dell informazione i principali hanno riguardato interventi su SAP per l area amministrativa/gestionale e l integrazione informatica tra l ex Raffineria ISAB Impianti Nord ed il sistema SAP di ERG.

36 37 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria gruppo ERG Conto Economico 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Ricavi della gestione caratteristica Altri ricavi e proventi RICAVI TOTALI Costi per acquisti ( ) ( ) ( ) Variazioni delle rimanenze (3.286) (58.527) Costi per servizi e altri costi operativi ( ) ( ) ( ) Costi del lavoro (80.651) (45.130) ( ) MARGINE OPERATIVO LORDO Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni (67.279) (57.110) ( ) RISULTATO OPERATIVO NETTO Proventi (oneri) finanziari netti (44.456) (29.515) (65.385) Proventi (oneri) da partecipazioni netti (592) (2.105) RISULTATO DELLA GESTIONE ORDINARIA Proventi (oneri) straordinari netti (1.682) (1.132) (909) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito (32.057) (7.077) (11.592) RISULTATO PRIMA DEGLI INTERESSI DI AZIONISTI TERZI (Utile) Perdita di pertinenza di azionisti terzi (19.533) (18.221) (54.703) RISULTATO NETTO DI COMPETENZA DEL GRUPPO ERG

37 38 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG Ricavi della gestione caratteristica 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Ricavi delle vendite e delle prestazioni Differenze cambio e negoziazioni a termine di greggi e prodotti (20.561) (3.593) (9.821) Ricavi per permute (escluso accise) ( ) ( ) ( ) Accise ( ) ( ) ( ) TOTALE I ricavi delle vendite sono costituiti essenzialmente dalle vendite di prodotti petroliferi e di energia elettrica. I ricavi delle prestazioni sono relativi principalmente ai proventi derivanti dalle lavorazioni effettuate per conto terzi nella Raffineria ISAB Impianti Nord ed agli addebiti per consumi interni a Raffineria di Roma S.p.A. e Sarpom S.p.A. Le differenze cambio indicate sono quelle commerciali verso clienti prodotte dalla variazione dei tassi di cambio nell intervallo temporale compreso tra la data di fatturazione delle transazioni in valuta e quella del loro regolamento. I proventi da negoziazioni a termine di greggi e prodotti nel conto economico riclassificato vengono indicati a rettifica dei costi per acquisti. La seguente tabella illustra la ripartizione dei ricavi per settori di attività: 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate Ricavi infrasettori ( ) ( ) ( ) TOTALE I ricavi della Raffinazione costiera, che non includono quelli delle raffinerie interne riportate nel Downstream integrato, sono stati pari a circa milioni, con un incremento di circa 370 milioni attribuibile all attività della Raffineria ISAB Impianti Nord. I ricavi del Downstream integrato sono stati pari a circa 899 milioni con un incremento di circa 253 milioni dovuto all attività legata alle raffinerie interne. I ricavi dell Energia sono stati pari a circa 308 milioni con un incremento di circa 97 milioni dovuto alla produzione delle centrali termoelettriche delle Raffinerie ISAB non comprese nel primo semestre 2002.

38 39 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG Altri ricavi e proventi Gli altri ricavi e proventi comprendono principalmente gli affitti attivi, i rimborsi assicurativi, i recuperi di spese e le plusvalenze ordinarie. Il decremento rispetto al primo semestre 2002 è attribuibile principalmente ai minori rimborsi assicurativi. Costi per acquisti I costi per acquisti si riferiscono principalmente ad acquisti di greggio e altri semilavorati ed includono anche le spese di trasporto e gli oneri accessori; tale voce include le differenze cambio commerciali verso fornitori prodotte dalla variazione dei tassi di cambio intercorsa tra la data di fatturazione e quella di pagamento. I costi per acquisti sono aumentati di circa 692 milioni a seguito principalmente delle quantità lavorate presso la Raffineria ISAB Impianti Nord. Variazione delle rimanenze 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Variazione delle rimanenze di materie prime (22.913) Variazione delle rimanenze di prodotti finiti (28.865) (35.614) TOTALE (3.286) (58.527) I valori delle rimanenze di materie prime e di prodotti finiti sono stati determinati mediante l applicazione del metodo LIFO. Per quanto riguarda il primo semestre si registra un aumento di circa 26 milioni per le materie prime dovuto alle maggiori quantità in giacenza a fine periodo (+123 mila tonnellate rispetto al 31 dicembre 2002) ed una diminuzione di circa 29 milioni per i prodotti finiti a fronte di minori quantità in giacenza (-167 mila tonnellate). Costi per servizi e altri costi operativi I costi per servizi includono i compensi di lavorazione, determinati in linea con i parametri di settore, delle Raffinerie di Trecate e di Roma, le spese commerciali (inclusi i costi per il trasporto dei prodotti), i costi di manutenzione, di marketing ed altri costi per servizi forniti da terzi. Gli altri costi operativi sono relativi principalmente agli affitti passivi ed imposte diverse da quelle sul reddito. L aumento di circa 83 milioni rispetto al 2002 è da attribuire principalmente ai costi della Raffineria ISAB Impianti Nord, all incremento dei costi di trasporto, di manutenzione, di promozione, dei compensi di lavorazione e dei costi assicurativi oltre all accantonamento relativo al rinnovo contrattuale dei gestori rete.

39 40 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG Costo del lavoro Il costo del lavoro è aumentato rispetto al 2002 principalmente a seguito dell incremento di organico dovuto al personale della Raffineria ISAB Impianti Nord (818 dipendenti), all accantonamento relativo alla risoluzione di rapporti di lavoro con dirigenti del Gruppo ed all accantonamento di bonus legati alla creazione di valore. Ammortamenti e svalutazioni La composizione della voce Ammortamenti e svalutazioni, divisa per settore, è illustrata nella tabella seguente: 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate TOTALE Proventi (oneri) finanziari netti Gli oneri finanziari netti sono risultati pari a circa 44 milioni e, al netto del saldo tra le differenze cambio attive e passive di natura finanziaria, risultano in linea con quelli del primo semestre Proventi (oneri) da partecipazioni netti Gli oneri e proventi da partecipazioni sono costituiti dai risultati delle società valutate con il metodo del patrimonio netto, dalle plusvalenze relative alle vendite di due società collegate e dalla svalutazione della partecipazione in IPSE 2000 S.p.A. Proventi (oneri) straordinari netti I componenti straordinari sono principalmente costituiti dagli oneri relativi al condono previsto dalla Legge n. 289/02 (1,9 milioni) e dalle plusvalenze patrimoniali derivanti dalle vendite di terreni (0,2 milioni). Imposte sul reddito Le imposte sul reddito, pari a circa 32 milioni, comprendono imposte sostitutive e differite.

40 41 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG Situazione patrimoniale (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Capitale immobilizzato Capitale circolante operativo netto Trattamento di fine rapporto (39.430) (50.570) (30.482) Altre attività Altre passività ( ) ( ) ( ) CAPITALE INVESTITO NETTO Patrimonio netto di Gruppo Patrimonio netto di terzi Indebitamento finanziario a medio-lungo termine Indebitamento finanziario netto a breve termine MEZZI PROPRI E DEBITI FINANZIARI Al 30 giugno 2003 il capitale investito netto ammonta a circa milioni, con un decremento rispetto al 31 dicembre 2002 di circa 173 milioni. La leva finanziaria, espressa come rapporto fra i debiti finanziari totali netti (incluso il Project Financing) ed il capitale investito netto, è del 59,3% (63,6% al 31 dicembre 2002 e 64,6% al 30 giugno 2002). Di seguito sono analizzate le variazioni più rilevanti intervenute tra la situazione al 31 dicembre 2002 e quella al 30 giugno Capitale immobilizzato (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Partecipazioni ed immobilizzazioni finanziarie TOTALE La ripartizione del totale delle immobilizzazioni materiali e immateriali per settore di attività è la seguente: (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate TOTALE Si evidenzia che a partire dal 2003 il settore Energia include le immobilizzazioni relative alle centrali interne di Raffineria in precedenza attribuite al settore Raffinazione.

41 42 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG Capitale circolante operativo netto (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Rimanenze Crediti commerciali Debiti commerciali ( ) ( ) ( ) Debiti verso erario per accise ( ) (11.936) ( ) TOTALE La diminuzione, rispetto al 31 dicembre 2002, dei crediti commerciali deriva principalmente dalla stagionalità e dai minori prezzi di vendita. La riduzione dei debiti commerciali è legata, oltre che all effetto prezzo, alla fermata della Raffineria ISAB Impianti Sud che si è conclusa nel mese di giugno. L aumento dei debiti verso l Erario per accise, rispetto al 31 dicembre 2002, è conseguente alle modalità di versamento delle accise previste dalla normativa in base alla quale il versamento dell imposta per il mese di dicembre viene anticipato al 27 giorno del mese stesso (invece che al sedicesimo giorno di quello successivo). Altre attività (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Crediti verso Erario a breve termine Altri crediti a breve termine Ratei e risconti attivi a breve termine Crediti verso erario a medio-lungo termine Altri crediti a medio-lungo termine Ratei e risconti attivi a medio-lungo termine TOTALE I crediti verso Erario sono costituiti principalmente dai crediti di imposta sui dividendi, dagli acconti di imposte versati e dalle imposte anticipate relative alle imposte sostitutive pagate sui disavanzi di fusione. Gli altri crediti a breve sono diminuiti principalmente a seguito dell incasso di rimborsi assicurativi e di transazioni concluse a fine I ratei e risconti sono aumentati principalmente a seguito del pagamento di premi assicurativi.

42 43 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG Altre passività (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Debiti tributari a breve termine Altri debiti a breve termine Ratei e risconti passivi a breve termine Debiti tributari a medio-lungo termine Altri fondi per rischi ed oneri Altri debiti a medio-lungo termine Ratei e risconti passivi a medio-lungo termine TOTALE I debiti tributari a breve sono principalmente costituiti dall IVA relativa al mese di giugno 2003 e dalla stima delle imposte di competenza del periodo. Gli altri debiti a breve includono il debito residuo (pari a 15 milioni) da pagarsi a gennaio 2004 a fronte dell acquisizione di 60 stazioni di servizio in Spagna. I debiti tributari a medio-lungo termine sono principalmente costituiti dalle imposte differite calcolate sugli ammortamenti eccedenti gli economico-tecnici. Indebitamento finanziario netto Si riporta nella tabella seguente l indebitamento finanziario a medio-lungo termine del gruppo ERG: (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Debiti verso banche a medio-lungo termine Quota corrente mutui e finanziamenti (76.793) (68.508) (46.827) Debiti finanziari a medio-lungo termine Totale Project Financing a medio-lungo termine Quota corrente Project Financing (86.599) (97.598) (87.200) Totale Project Financing TOTALE I debiti finanziari a medio-lungo termine si riferiscono a finanziamenti onerosi concessi ad ISAB Energy S.r.l. dal socio Edison Mission Energy, detentore del 49% della società, il cui rimborso risulta subordinato al rispetto delle condizioni previste dal contratto di Project Financing. I debiti per Project Financing non recourse sono relativi a finanziamenti, comprensivi di interessi, erogati da un pool di banche internazionali ad ISAB Energy S.r.l. Si ricorda che tali finanziamenti sono stati concessi per un ammontare originario pari a circa il 90% del costo dell impianto ISAB Energy.

43 44 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG L indebitamento finanziario netto a breve è così costituito: (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Debiti verso banche a breve termine Altri debiti finanziari a breve Passività finanziarie a breve termine Disponibilità liquide (37.311) (16.008) (34.447) Titoli e altri crediti finanziari a breve (7.371) (567) (431) Attività finanziarie a breve termine (44.682) (16.575) (34.878) Project Financing a breve termine Disponibilità liquide (90.138) (85.101) (65.564) Project Financing (3.539) TOTALE Gli altri debiti finanziari si riferiscono principalmente ad aperture di credito concesse da società di factoring, al saldo verso imprese controllate non consolidate della tesoreria centralizzata gestita dalla Capogruppo ed a debiti finanziari verso Edison Mission Energy. L importo delle disponibilità liquide è principalmente costituito dai conti correnti attivi di ISAB Energy vincolati in base alle condizioni previste dal contratto di Project Financing.

44 45 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA GRUPPO ERG L analisi della variazione dell indebitamento finanziario netto nei periodi considerati evidenzia quanto segue: 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ DI ESERCIZIO Flusso di cassa della gestione corrente Variazioni delle attività e passività di esercizio ( ) Totale FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO Investimenti (76.141) (74.300) ( ) Disinvestimenti Totale (70.577) (66.258) ( ) FLUSSO DI CASSA DA PATRIMONIO NETTO Aumento capitale 112 Contributi in conto capitale Dividendi distribuiti (30.027) (43.096) (43.096) Altre variazioni patrimonio (58) (4.005) (714) Totale (30.085) (47.101) (43.698) VARIAZIONE AREA DI CONSOLIDAMENTO (39.912) VARIAZIONE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ( ) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO INIZIALE VARIAZIONE DEL PERIODO ( ) ( ) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO FINALE Il flusso di cassa netto generato dall attività di esercizio è stato positivo per circa 294 milioni. In proposito va segnalato che il livello eccezionalmente alto dell indebitamento al 31 dicembre 2002, rispetto alla media dell anno, era influenzato dal versamento anticipato di accise ed IVA. Per un analisi dettagliata degli investimenti effettuati si rimanda al relativo capitolo riportato nelle pagine precedenti.

45 46 AZIONI PROPRIE SEDI SECONDARIE Azioni proprie Nel corso del periodo sono state acquistate n azioni per un valore complessivo di 0,8 milioni. Al 30 giugno 2003 ERG S.p.A. possedeva n azioni proprie pari al 9,91% del capitale sociale. Tali azioni sono state iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie al costo di acquisto per un controvalore di 64,8 milioni (mediamente pari a 4,039 Euro per azione). Sedi secondarie ERG S.p.A. ha sede legale in Milano e sede secondaria ed operativa in Genova. Rapporti con imprese controllate, collegate e altre parti correlate Le operazioni compiute dal gruppo ERG con imprese controllate e collegate escluse dall area di consolidamento riguardano essenzialmente lo scambio di beni, la prestazione di servizi, la provvista e l impiego di mezzi finanziari. Tutte le operazioni fanno parte della gestione ordinaria e sono regolate a condizioni di mercato. In particolare sono in essere contratti di lavorazione con le collegate Sarpom S.p.A. e Raffineria di Roma S.p.A. Alle società controllate e collegate del settore Rete ed Extra Rete il Gruppo vende prodotti petroliferi destinati al consumo. Inoltre dalle società del settore Rete riceve addebiti per contratti di convenzionamento di punti di vendita e da quelle del settore Logistica per trasporto di prodotti. Per quanto riguarda altri rapporti con parti correlate, così definite dalle Comunicazioni CONSOB in materia, si segnala che in data 1 luglio 2002 è stato stipulato con l U.C. Sampdoria S.p.A. società di calcio controllata dal principale azionista di ERG un contratto di sponsorizzazione le cui condizioni economiche risultano in linea con le valutazioni medie del mercato della sponsorizzazione del calcio in Italia.

46 47 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre In data 9 settembre è stata costituita da ERG S.p.A. la società ERG Nuove Centrali S.r.l., con capitale sociale di Euro, avente per oggetto la costruzione e gestione di centrali termoelettiche per la produzione di energia e vapore e la commercializzazione di tali prodotti. La nuova società riceverà, per scissione parziale da ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l., il ramo d azienda costituito dalle centrali interne alle Raffinerie ISAB, con decorrenza prevista 1 gennaio Evoluzione prevedibile della gestione Raffinazione costiera Domanda petrolifera. La fine delle principali incertezze geopolitiche sorte tra dicembre 2002 e l inizio del 2003 e l auspicabile miglioramento del quadro macroeconomico mondiale nella seconda parte dell anno in corso, lasciano ancora ipotizzare (Fonte IEA) un incremento medio annuale della domanda petrolifera di circa 1,1 milioni di barili/giorno rispetto al 2002, con un tasso di crescita maggiore nei paesi OCSE. Offerta petrolifera. Dal lato dell offerta si stima un ulteriore incremento della produzione non-opec di circa 1 milione di barili/giorno, con un valore medio record pari a 49 milioni. Per quanto riguarda l OPEC, si prevede che continuerà a bilanciare la produzione con la domanda, agendo sulla sovraproduzione e/o sulle quote assegnate ai singoli paesi, sempre nell intento di mantenere il prezzo delle materie prime all interno della banda di oscillazione desiderata. Ad oggi il Call on OPEC (differenza tra domanda petrolifera e produzione non OPEC) medio stimato per il 2003 è pari a 29,4 milioni di barili/giorno; ciò significa che l OPEC, dopo aver prodotto circa 30,0 milioni di barili/giorno nel primo semestre, dovrà ridurre la produzione nella restante parte dell anno: quindi i 10 paesi OPEC (escluso l Iraq) dovrebbero rideterminare le quote produttive soprattutto se, come prevedibile, entro fine anno l Iraq tornerà a produrre a ritmi più sostenuti. Prezzo del greggio. La sovracapacità produttiva dei paesi OPEC unitamente ad un prezzo più contenuto delle materie prime lasciano ipotizzare, nella restante parte dell anno, un progressivo indebolimento delle quotazioni rispetto ai valori particolarmente elevati dei primi otto mesi dell anno.

47 48 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Differenziale Brent/Ural. Il prevedibile progressivo ritorno sul mercato del greggio iracheno ed il ritmo sostenuto delle esportazioni di greggio russo, in parte controbilanciati da una prevista riduzione di greggi medio pesanti da parte di altri paesi mediorientali, fanno ipotizzare, per la restante parte dell anno, un differenziale Brent/Ural su valori soddisfacenti permettendo così a quelle raffinerie, quali il polo ISAB, particolarmente efficienti nella lavorazione di greggi medio-pesanti, di continuare ad avere un contributo aggiuntivo ai margini di raffinazione. Margini di raffinazione. Potrebbero rimanere sui livelli attuali o rafforzarsi leggermente nei prossimi mesi con la fine del supporto delle benzine sostituito dai gasoli i cui stoccaggi sono ancora particolarmente bassi. Conseguentemente i margini nel secondo semestre dell anno si dovrebbero posizionare su valori inferiori rispetto al primo semestre ma superiori a quelli dell analogo periodo dell anno precedente. Il gruppo ERG si è prefissato l obiettivo di realizzare, entro la fine dell anno per la Raffineria ISAB Impianti Sud e nel 2004 per la Raffineria ISAB Impianti Nord, un sistema di gestione dell ambiente che rispetti quanto previsto dalla normativa ISO Downstream integrato Per la Rete si prevede un consolidamento della quota di mercato sui valori del primo semestre mentre i margini dovrebbero mantenersi su livelli soddisfacenti anche se inferiori ai valori registrati nella prima parte dell anno. Inoltre, in linea con la strategia di maggior penetrazione nel segmento autostradale, ERG prevede di continuare a partecipare alle prossime gare per il rinnovo delle concessioni. Per l Extra Rete, si può ipotizzare un consolidamento della quota di mercato dei gasoli su livelli intorno al 9%. Per le Raffinerie interne si prevede un indebolimento dei margini di raffinazione rispetto ai picchi registrati nel primo semestre per i motivi sopra esposti, con valori medi annui comunque soddisfacenti e notevolmente superiori ai livelli del 2002.

48 49 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Energia ISAB Energy mostrerà un miglioramento dell efficienza e affidabilità dell impianto IGCC a seguito dei lavori svolti durante la fermata programmata di manutenzione ciclica. Entro la fine dell anno la società si è prefissa l obiettivo di realizzare un sistema di gestione dell ambiente prendendo come standard di riferimento la normativa ISO al fine di ottenerne la certificazione. Per le centrali di raffineria è in continua implementazione l attività di ripotenziamento dei due siti. Per quanto riguarda ISAB Impianti Sud, durante la recente fermata, si è provveduto ad installare il nuovo quadro elettrico e si stanno esaminando le offerte ricevute in merito all acquisto della nuova turbina. Su ISAB Impianti Nord è in fase di definizione l ipotesi di ripotenziamento più opportuna per il sito e si sta procedendo al ripristino, contrattualmente previsto a carico ENI, dell impianto CT1, che dovrebbe rientrare in produzione entro la fine dell anno. Genova, 19 settembre 2003 per il Consiglio di Amministrazione il Presidente Edoardo Garrone

49 50 AREA DI CONSOLIDAMENTO AL 30 GIUGNO 2003 Il gruppo ERG Area di consolidamento al 30 giugno 2003 ERG S.p.A. 100% ERG Power & Gas S.r.l. 72% ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. 100% ERG Petroli S.p.A. 75% Dynergy S.r.l. 51% ISAB Energy S.r.l. Raffineria di Roma S.p.A. 22,50% 51% ISAB Energy Services S.r.l. Sarpom S.p.A. 25,86% 20% Roma Energia S.r.l. SIGEA S.p.A. 65% De.Co. S.c.ar.l. 25% Imprese consolidate con il metodo integrale Imprese valutate con il metodo del patrimonio netto Imprese valutate al costo

50 51 AREA DI CONSOLIDAMENTO AL 30 GIUGNO 2003 Gestioni Europa S.r.l. 100% Natalizia Petroli S.r.l. 49% I-Faber S.p.A. 25% 1% 100% Gestioni Europa Due S.r.l. ERG Petroleos S.A. 99% Nelsa S.r.l. Opam Oils S.p.A. 26% 50% Primopremio S.p.A. 82,28% Tankersud S.p.A. in liquid. 100% 17,72% 1% 99% ERG Gestion Iberica S.L. Petrol Company S.r.l. (CT) ERG Petroli (Suisse) S.A. 50% 99,45% Lampogas Lombarda S.r.l. Lampogas Nord S.r.l. Lampogas Pavese S.r.l. Lampogas Piemontese S.r.l. 46,5% 46,5% 46,5% 46,5% Centro Petroli S.r.l. 24% Servizio Mare S.r.l. 24% Elyo Italia S.r.l. 40% Enerpetroli S.r.l. 44,4%

51 52 RICONCILIAZIONE CON I DATI PRO-FORMA Riconciliazione con i dati pro-forma Principali dati economici, finanziari e per settore di attività 1 semestre 1 semestre Anno Anno (milioni di Euro) pro-forma (1) pro-forma (1) Ricavi totali (2) Margine operativo lordo Risultato operativo netto Risultato della gestione ordinaria Proventi (oneri) straordinari netti (1) (1) (1) (1) Risultato netto di cui Risultato netto di Gruppo Capitale investito netto Patrimonio netto Indebitamento finanziario netto (escluso Project Financing) Project Financing (3) Ricavi della gestione caratteristica: Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate Ricavi infrasettori (575) (519) (1.484) (1.364) Totale Margine operativo lordo: Raffinazione costiera (14) (14) (21) (21) Downstream integrato Energia Corporate (5) (5) (21) (21) Totale Risultato operativo netto: Raffinazione costiera (30) (30) (56) (56) Downstream integrato Energia Corporate (5) (5) (22) (22) Totale (1) pro-forma consolidamento integrale ISAB Energy e ISAB Energy Services (2) al netto delle accise, permute, differenze cambio commerciali e negoziazioni a termine di greggi e prodotti (3) al netto delle disponibilità liquide

52 53 RICONCILIAZIONE CON I DATI PRO-FORMA Conto economico 1 semestre 1 semestre Anno Anno (migliaia di Euro) pro-forma (1) pro-forma (1) Ricavi della gestione caratteristica Altri ricavi e proventi RICAVI TOTALI Costi per acquisti ( ) ( ) ( ) ( ) Variazioni delle rimanenze (58.527) (58.422) Costi per servizi e altri costi operativi ( ) ( ) ( ) ( ) Costi del lavoro (45.130) (39.748) ( ) ( ) MARGINE OPERATIVO LORDO Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni (57.110) (34.727) ( ) (74.591) RISULTATO OPERATIVO NETTO Proventi (oneri) finanziari netti (29.515) (5.066) (65.385) (18.183) Proventi (oneri) da partecipazioni netti (2.105) RISULTATO DELLA GESTIONE ORDINARIA Proventi (oneri) straordinari netti (1.132) (604) (909) (517) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito (7.077) (3.349) (11.592) (2.437) RISULTATO PRIMA DEGLI INTERESSI DI AZIONISTI TERZI (Utile) Perdita di pertinenza di azionisti terzi (18.221) 23 (54.703) (1.416) RISULTATO NETTO DI COMPETENZA DEL GRUPPO ERG (1) pro-forma consolidamento integrale ISAB Energy e ISAB Energy Services

53 54 RICONCILIAZIONE CON I DATI PRO-FORMA Situazione patrimoniale (migliaia di Euro) pro-forma pro-forma Capitale immobilizzato Capitale circolante operativo netto Trattamento di fine rapporto (50.570) (49.395) (30.482) (29.370) Altre attività Altre passività ( ) ( ) ( ) ( ) CAPITALE INVESTITO NETTO Patrimonio netto di Gruppo Patrimonio netto di terzi Indebitamento finanziario a medio-lungo termine Indebitamento finanziario netto a breve termine MEZZI PROPRI E DEBITI FINANZIARI

54 Situazione contabile semestrale consolidata al 30 giugno 2003

55 56 SITUAZIONE CONTABILE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2003 Stato Patrimoniale Attivo (migliaia di Euro) A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali II. Immobilizzazioni materiali III. Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI C) Attivo circolante I. Rimanenze II. Crediti III. Attività finanziarie IV. Disponibilità liquide TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE D) Ratei e risconti TOTALE ATTIVO

56 57 SITUAZIONE CONTABILE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2003 Passivo (migliaia di Euro) A) Patrimonio netto di spettanza del gruppo: I. Capitale II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni III. Riserve di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserva azioni proprie in portafoglio VI. Riserve statutarie VII. Altre riserve VIII. Riserva di consolidamento IX. Utili (perdite) portati a nuovo X. Utile (perdita) del periodo TOTALE PATRIMONIO NETTO DI ERG Capitale e riserve di terzi TOTALE PATRIMONIO NETTO B) Fondi per rischi ed oneri C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato D) Debiti E) Ratei e risconti TOTALE PASSIVO TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO Conti d ordine 1) Garanzie prestate: Fidejussioni Altre garanzie personali Altre garanzie reali ) Altri conti d ordine TOTALE CONTI D ORDINE

57 58 SITUAZIONE CONTABILE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2003 Conto Economico 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni ) Variazioni delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti (28.865) (35.560) ) Variazione dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ) Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ( ) ( ) ( ) 7) Per servizi ( ) ( ) ( ) 8) Per godimento di beni di terzi (17.569) (13.434) (30.834) 9) Per il personale (80.651) (39.748) ( ) 10) Ammortamenti e svalutazioni (67.288) (34.772) (74.783) 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (22.862) ) Accantonamenti per rischi (800) (1.200) 13) Altri accantonamenti (12.191) (2.663) (10.252) 14) Oneri diversi di gestione (18.127) (10.410) (23.023) TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE ( ) ( ) ( ) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (4.940) (18.811) C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni ) Altri proventi finanziari ) Interessi e altri oneri finanziari (71.183) (20.978) (53.849) TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (32.144) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni ) Svalutazioni (5.782) (1.997) (6.196) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (1.823) E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi straordinari ) Oneri straordinari (1.875) (2.205) (3.907) TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (1.682) (604) (517) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE )Imposte sul reddito del periodo (32.057) (3.349) (2.437) UTILE (PERDITA) DEL PERIODO PRIMA DELLA QUOTA DI PERTINENZA DI TERZI (Utile) perdita di pertinenza di terzi (19.533) 23 (1.416) UTILE (PERDITA) DEL PERIODO DEL GRUPPO ERG

58 59 SITUAZIONE CONTABILE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2003 Rendiconto Finanziario 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO (A) Utile (perdita) del periodo del Gruppo Utile (perdita) di pertinenza dei terzi (23) Ammortamenti e svalutazioni Variazioni fondi rischi ed oneri (5.895) (5.553) (1.265) Variazioni imposte differite ed imposte sostitutive Svalutazioni (rivalutazioni) nette immobilizzazioni finanziarie (21.291) (53.146) Svalutazione (ripristino di valore) magazzino 496 (936) (1.943) Svalutazioni dei crediti dell attivo circolante Variazione netta del trattamento di fine rapporto (11.053) Plusvalenze e minusvalenze nette (193) (321) (833) Flusso di cassa della gestione corrente Variazioni delle attività e passività di esercizio: Rimanenze (53.748) Crediti commerciali ( ) Debiti commerciali ( ) Debiti verso erario per accise (60.339) Altre attività (987) (69.619) Altre passività (20.111) (57.661) (80.127) TOTALE (6.100) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (B) Investimenti in immobilizzazioni materiali (66.669) (27.552) (66.024) Investimenti in immobilizzazioni immateriali (5.423) (2.114) (17.595) Investimenti in immobilizzazioni finanziarie (4.049) (39.764) (54.150) Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali Disinvestimenti di immobilizzazioni finanziarie TOTALE (70.577) (47.529) ( ) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO (C) Nuovi finanziamenti a medio-lungo termine Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine (82.456) (29.183) (90.622) Incremento (riduzione) debiti/crediti finanziari a medio-lungo termine 657 Incremento (riduzione) debiti verso banche a breve termine (73.710) (32.637) Incremento (riduzione) debiti/crediti finanziari a breve termine (5.735) (22.210) (15.187) Incremento (riduzione) titoli iscritti nel circolante (6.100) Aumento capitale sociale 112 Aumento riserva sovrapprezzo azioni Dividendi (29.150) (29.781) (29.781) Variazione capitale e riserve di terzi (885) Altre variazioni minori (50) TOTALE ( ) ( ) FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO (A+B+C) DISPONIBILITÀ LIQUIDE A INIZIO PERIODO VARIAZIONE AREA DI CONSOLIDAMENTO FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO DISPONIBILITÀ LIQUIDE A FINE PERIODO

59 60 COMMENTI ALLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA Commenti alla situazione contabile consolidata Natura del Gruppo Il gruppo ERG opera nel settore della raffinazione e della distribuzione di prodotti petroliferi sia nel mercato italiano che internazionale ed in quello della produzione di energia elettrica. Criteri di redazione La situazione contabile semestrale consolidata al 30 giugno 2003 è stata redatta in conformità alle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 127 del 9 aprile 1991 ed ai criteri previsti dall articolo n. 81 del regolamento CONSOB approvato con delibera n del 14 maggio 1999 e successive modifiche. Per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico sono riportati gli importi relativi alla situazione contabile consolidata al 30 giugno 2002 e al bilancio consolidato dell esercizio 2002, opportunamente aggregati in relazione agli schemi sintetici utilizzati. I raffronti sullo stato patrimoniale sono effettuati rispetto al 31 dicembre 2002, quelli sul conto economico rispetto al primo semestre 2002; commenti sulle variazioni più significative sono riportati nel capitolo Commento ai risultati del semestre contenuto nelle Informazioni sulla Gestione. Nella comparazione dei dati al 30 giugno 2003 con quelli del corrispondente periodo dell esercizio precedente occorre considerare le variazioni intervenute nell area di consolidamento nonché l operazione di conferimento della Raffineria ISAB Impianti Nord da parte di ENI avvenuta con effetto dal 1 ottobre Ai fini di una maggiore chiarezza espositiva si è ritenuto preferibile indicare tutti gli importi arrotondati alle migliaia di Euro; di conseguenza, in alcuni prospetti, gli importi totali possono leggermente discostarsi dalla somma degli importi che li compongono. Come previsto dalla delibera CONSOB sopracitata, in allegato vengono riportati i prospetti contabili della società capogruppo ERG S.p.A. La situazione contabile consolidata al 30 giugno 2003 è stata oggetto di revisione contabile limitata, in base alla delibera CONSOB n del 31 luglio 1997, da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A.

60 61 COMMENTI ALLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA Principi di consolidamento e criteri di valutazione Nella redazione della situazione contabile al 30 giugno 2003 sono stati applicati gli stessi principi di consolidamento e gli stessi criteri di valutazione utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 a cui si fa rinvio. Si segnala che, in applicazione del Principio Contabile n. 30 I Bilanci Intermedi, la stima delle imposte di competenza del semestre è stata iscritta tra i fondi per imposte. Area di consolidamento La situazione contabile consolidata comprende il consolidamento integrale dei dati di ERG S.p.A., società Capogruppo, e delle più importanti società controllate di cui ERG S.p.A. detiene direttamente o indirettamente la maggioranza del capitale. Contenuto e forma del bilancio consolidato Vengono di seguito riportati gli elenchi delle società consolidate con il metodo integrale, di quelle valutate secondo il metodo del patrimonio netto e di quelle valutate al costo. Elenco delle società controllate consolidate integralmente: Società Sede Quota di Quota di Capitale Patrimonio legale partecipazione partecipazione sociale netto (1) diretta del Gruppo (migliaia di Euro) ERG S.p.A. ERG Petroli S.p.A. Siracusa 100,00% 100,00% ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. Siracusa 72,00% 72,00% ERG Petroli S.p.A. ERG Petroleos S.A. (2) Madrid (E) 100,00% 100,00% Gestioni Europa S.r.l. Roma 100,00% 100,00% 98 (893) ISAB Energy S.r.l. Siracusa 51,00% 51,00% ISAB Energy Services S.r.l. Siracusa 51,00% 51,00% Gestioni Europa S.r.l. Gestioni Europa Due S.r.l. Roma 100,00% 100,00% 98 (305) (1) ultimi bilanci approvati (2) detenuta al 99% da ERG Petroli S.p.A. ed all 1% da Gestioni Europa S.r.l. Le società ISAB Energy S.r.l. e ISAB Energy Services S.r.l., precedentemente valutate con il metodo del patrimonio netto, a partire dall esercizio 2003 sono consolidate integralmente.

61 62 COMMENTI ALLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA Elenco delle partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto: Società Sede Quota di Quota di Capitale Patrimonio Valore di legale partecip. partecip. sociale netto (1) bilancio al (migliaia di Euro) diretta Gruppo Imprese controllate: ERG S.p.A. ERG Power & Gas S.r.l. Siracusa 100,00% 100,00% Primopremio S.p.A. Milano 100,00% 100,00% ERG Petroleos S.A. ERG Gestion Iberica S.L. (2) Madrid (E) 100,00% 100,00% ERG Petroli S.p.A. ERG Petroli (Suisse) S.A. Losanna (CH) 99,45% 99,45% SIGEA S.p.A. (3) Genova 65,00% 65,00% ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. DYNERGY S.r.l. Genova 75,00% 54,00% 98 (40) Imprese collegate: ERG S.p.A. I-Faber S.p.A. Milano 25,00% 25,00% ERG Petroli S.p.A. Centro Petroli S.r.l. Taggia (IM) 24,00% 24,00% De.Co S.c.a.r.l. Roma 25,00% 25,00% Elyo Italia S.r.l. Milano 40,00% 40,00% Enerpetroli S.r.l. Viterbo 44,40% 44,40% Lampogas Lombarda S.r.l. Crosio della Valle (VA) 46,50% 46,50% Lampogas Nord S.r.l. Cameri (NO) 46,50% 46,50% Lampogas Pavese S.r.l. Belgioioso (PV) 46,50% 46,50% Lampogas Piemontese S.r.l. Settimo Torinese (TO) 46,50% 46,50% Natalizia Petroli S.r.l. Frosinone 49,00% 49,00% Nelsa S.r.l. Lurate Caccivio (CO) 26,00% 26,00% Opam Oils S.p.A. Milano 50,00% 50,00% Petrol Company S.r.l. Catania 50,00% 50,00% Raffineria di Roma S.p.A. Roma 22,50% 22,50% (1.044) 145 Roma Energia S.r.l. Roma 20,00% 20,00% Sarpom S.p.A. Roma 25,86% 25,86% Servizio Mare S.r.l. Taggia (IM) 24,00% 24,00% (1) ultimi bilanci approvati (2) detenuta al 99% da ERG Petroleos S.A. ed all 1% da Gestioni Europa S.r.l. (3) valutata con il metodo del patrimonio netto a partire dall esercizio 2003 Le società controllate, evidenziate nella tabella sopra riportata, sono state valutate secondo il metodo del patrimonio netto in quanto, nel complesso, il loro consolidamento sarebbe risultato irrilevante (Decreto Legislativo 127/91, art. 28 comma 2, lett. a).

62 63 COMMENTI ALLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA Elenco delle partecipazioni valutate al costo: Società Sede Quota di Quota di Capitale Patrimonio Valore di legale partecip. partecip. sociale netto (1) bilancio al (migliaia di Euro) diretta Gruppo Imprese controllate: ERG Petroli S.p.A. Tankersud S.p.A. in liquidazione (2) Genova 100,00% 100,00% Altre imprese: ERG S.p.A. Bic Liguria S.p.A. Genova 1,25% 1,25% CAF Interreg. Dipendenti S.r.l. (3) Vicenza 0,04% 0,04% IPSE 2000 S.p.A. Roma 0,17% 0,17% Istud S.p.A. Milano 0,09% 0,09% Ligurcapital S.p.A. Genova 3,64% 3,64% R.U.P.E. S.r.l. Genova 5,86% 5,86% Sogea S.c.p.a. Genova 2,12% 2,12% ERG Petroli S.p.A. Immob. Unione Comm.ti S.p.A. Roma 0,03% 0,03% Meroil S.A. Barcellona (E) 1,52% 1,52% Porto Petroli di Genova S.p.A. Genova 8,98% 8,98% ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. IAS Industria Acqua Siracusana S.p.A. (4) Siracusa 10,00% 6,15% (1) ultimi bilanci approvati (2) detenuta all 82,28% da ERG Petroli S.p.A. ed al 17,72% da ERG S.p.A. (3) detenuta allo 0,02% da ERG S.p.A. ed allo 0,02% da ERG Petroli S.p.A. (4) detenuta al 5% da ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. ed al 5% da ISAB Energy S.r.l. Le società controllate o collegate, elencate nella tabella di cui sopra, sono invece state valutate al costo, eventualmente rettificato per tenere conto di perdite durevoli di valore, in quanto società in liquidazione o non ancora operative perché di recente costituzione oppure non significative. Si segnala che non vi sono società consolidate con il metodo proporzionale.

63 64 COMMENTI ALLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA Project Financing Nell aprile 1996 ISAB Energy ha stipulato con un gruppo di banche internazionali un contratto di Project Financing non recourse per un importo pari a circa 974 milioni. Il contratto, finalizzato all erogazione di un finanziamento per la costruzione dell impianto IGCC ISAB Energy, prevede: la costituzione di ipoteca di 1 grado e la costituzione di privilegio speciale a favore di SanPaolo Imi S.p.A. a garanzia del pagamento di somme e dell assolvimento di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto di credito del progetto. L ipoteca grava sul terreno e sull intero impianto IGCC di Priolo Gargallo. Il privilegio grava sugli impianti, macchinari, beni strumentali, materie prime, prodotti in corso di lavorazione, prodotti finiti, scorte di magazzino e crediti derivanti da cessioni di tali beni la cessione a favore di SanPaolo Imi S.p.A. di: tutti i diritti di natura pecuniaria e somme ricevute o da riceversi in relazione a tali diritti ai sensi o in relazione ai contratti per il progetto; tutti gli indennizzi assicurativi pagabili o ricevuti in relazione alle assicurazioni previste dal contratto di credito del progetto (fatta eccezione per gli indennizzi relativi agli infortuni dei dipendenti o al risarcimento dei danni da responsabilità civile terzi); il monitoraggio dei flussi in entrata ed in uscita della gestione finanziaria da parte delle banche finanziatrici. In particolare, ISAB Energy è in attesa di ricevere l autorizzazione al pagamento ai soci dei debiti subordinati e dei dividendi deliberati. La durata delle obbligazioni dopo l operazione di rifinanziamento avvenuta nel mese di settembre 2000 è stata prorogata da otto a quattordici anni e scadrà il 15 dicembre Si precisa che a garanzia di tutte le obbligazioni assunte da ISAB Energy S.r.l. in relazione al finanziamento del progetto, il gruppo ERG ha dato in pegno a favore dell Istituto Mobiliare Italiano S.p.A. tutte le quote di sua proprietà del capitale sociale di ISAB Energy S.r.l.

64 65 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Informazioni sullo Stato Patrimoniale Attivo Immobilizzazioni ( migliaia di Euro) Immobilizzazioni immateriali Costi di Concess., Avviamento Immobil. Altre Differenza di Totale impianto e licenze in corso immobilizz. consolidamento ampliam. e marchi e acconti immateriali Costo storico Ammortamenti (1.269) (162) (20.328) (9.916) (33.882) (65.557) SALDO AL Movimenti del periodo: Variazione area di consolidamento Acquisizioni Capitalizzazioni/riclassifiche (3.654) Incrementi per fusioni Alienazioni e dismissioni Ammortamenti (3.107) (553) (2.471) (3.987) (3.928) (14.046) Svalutazioni Costo storico Ammortamenti (18.525) (4.292) (22.799) (19.507) (37.810) ( ) SALDO AL L incremento del periodo è principalmente determinato dalla variazione dell area di consolidamento ed in particolare dall inserimento nei costi di impianto e ampliamento dei costi di avviamento dell impianto ISAB Energy. Le altre immobilizzazioni immateriali comprendono il contributo erogato a ENEL per l allacciamento dell impianto agli elettrodotti ed i costi legali, finanziari e tecnici sostenuti per l operazione di Project Financing. La voce Avviamento riporta quanto già iscritto nei singoli bilanci civili delle società consolidate e deriva principalmente dall acquisizione di punti vendita carburanti. Le altre immobilizzazioni immateriali includono gli oneri pluriennali pari a migliaia di Euro per i costi che verranno sostenuti in applicazione della Legge 471/99 relativa alla bonifica di siti inquinati. Tali oneri sono stati contabilizzati ad incremento delle immobilizzazioni immateriali, così come previsto dall art. 114 della Legge 388/2000, e sono ammortizzati in un periodo massimo di dieci annualità.

65 66 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Immobilizzazioni materiali Terreni e Impianti e Attrezzature Altri beni Immobilizzazioni Totale fabbricati macchinari industriali e in corso commerciali Costo storico Rivalutazioni Ammortamenti ( ) ( ) (4.754) (12.863) ( ) Svalutazioni (1.380) (1.380) SALDO AL Movimenti del periodo: Variazione area di consolidamento Acquisizioni Capitalizzazioni/riclassifiche (28.747) (238) Incrementi per fusioni Alienazioni e dismissioni (279) (1.241) (10) (64) (8) (1.602) Ammortamenti (4.112) (48.030) (146) (946) (53.234) Svalutazioni Costo storico Rivalutazioni Ammortamenti ( ) ( ) (4.888) (12.924) ( ) Svalutazioni (1.381) (1.381) SALDO AL Per maggiore chiarezza, i movimenti del periodo relativi alla variazione dell area di consolidamento, alle riclassifiche ed alle alienazioni e dismissioni sono riportati al netto dei rispettivi fondi di ammortamento e tengono conto di eventuali saldi di rivalutazioni e svalutazioni. L incremento del periodo è principalmente determinato dalla variazione dell area di consolidamento (impianto IGCC ISAB Energy). Le immobilizzazioni in corso sono aumentate a fronte degli investimenti effettuati nel primo semestre Il decremento di migliaia di Euro esprime le attribuzioni da lavori in corso a cespiti effettuate nel periodo. Per quanto riguarda gli investimenti effettuati nel primo semestre 2003 si rimanda a quanto riportato nel capitolo Investimenti nelle Informazioni sulla Gestione. Si precisa che al 30 giugno 2003 sui beni sociali erano iscritte ipoteche e garanzie reali per circa 258 milioni a fronte di mutui e finanziamenti rilasciati da istituti bancari. Inoltre si segnala che l impianto IGCC ISAB Energy risulta concesso in garanzia a fronte degli impegni legati al Project Financing.

66 67 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni Imprese Imprese Altre Crediti Azioni Totale controllate collegate imprese finanziari proprie SALDO AL Movimenti del periodo: Variazione area di consolidamento (72.662) (2.126) 5 (33.762) ( ) Acquisizioni/aumenti di capitale Erogazioni Decrementi per fusioni Alienazioni e dismissioni (1.109) (1.109) Restituzioni (941) (941) Svalutazioni/utilizzo fondo copertura perdite (3.201) (3.201) Valutazione società con il metodo del patrimonio netto (226) (114) (340) SALDO AL La variazione dell area di consolidamento è principalmente relativa al consolidamento integrale di ISAB Energy S.r.l. e ISAB Energy Services S.r.l. in precedenza valutate con il metodo del patrimonio netto. Il dettaglio delle partecipazioni per singola società è già stato evidenziato nei prospetti relativi all area di consolidamento.

67 68 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Le variazioni intervenute nelle partecipazioni nel corso del primo semestre del 2003 sono le seguenti: Variazione area di consolidamento (74.783) (74.783) Acquisizioni - costituzioni - aumenti di capitale DYNERGY S.r.l. 225 Natalizia Petroli S.r.l Primopremio S.p.A. 692 Raffineria di Roma S.p.A. 685 Roma Energia S.r.l Decrementi per fusione Alienazioni - restituzioni - liquidazioni Sacea S.r.l. (220) Siciliana Carbolio S.p.A. (889) (1.109) Svalutazioni/utilizzo fondo copertura perdite (3.201) (3.201) Variazione netta per valutazione società con il metodo del patrimonio netto (340) TOTALE (76.291) La variazione negativa di 0,3 milioni prodotta dalla valutazione con il metodo del patrimonio netto è dovuta ai risultati del periodo, al netto delle quote di ammortamento delle differenze di consolidamento, ed ai dividendi incassati da tali società.

68 69 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE I crediti iscritti nelle immobilizzazioni risultano così composti: Crediti verso imprese controllate non consolidate: ISAB Energy S.r.l Crediti verso imprese collegate: Raffineria di Roma S.p.A SIGEMI S.r.l Crediti verso altri TOTALE Il credito verso Raffineria di Roma S.p.A. è costituito dal finanziamento, regolato a condizioni di mercato, concesso da ERG Petroli S.p.A., insieme agli altri soci, per consentire l acquisizione di immobilizzazioni tecniche da parte di tale società. I crediti verso altri sono relativi a depositi cauzionali costituiti per normali operazioni di mercato ed al credito per anticipo IRPEF sul trattamento fine rapporto ex Legge 140/97. Azioni proprie ( migliaia di Euro) Nel corso del periodo sono state acquistate n azioni per un valore complessivo di 799 migliaia di Euro. Al 30 giugno 2003 ERG S.p.A. possedeva n azioni proprie pari al 9,91% del capitale sociale. Tali azioni sono iscritte in bilancio al costo di acquisto (mediamente pari a 4,039 Euro per azione) per un controvalore di migliaia di Euro ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2002).

69 70 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Attivo Circolante ( migliaia di Euro) Rimanenze Le rimanenze finali di magazzino comprendono le seguenti categorie: Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti finiti e merci Acconti 134 TOTALE L aumento del valore delle rimanenze delle materie prime (greggio) è dovuto all incremento delle quantità in giacenza (911 migliaia di tonnellate contro le 763 migliaia di tonnellate al 31 dicembre 2002) ed alla variazione dell area di consolidamento. Il valore delle rimanenze di prodotti finiti è diminuito a seguito delle minori quantità in giacenza (1.309 migliaia di tonnellate contro le migliaia di tonnellate al 31 dicembre 2002). La diminuzione delle quantità in giacenza non ha prodotto effetti significativi sui risultati del semestre, derivanti dall emergere temporaneo della riserva LIFO, che potrebbero essere annullati in tutto o in parte nel semestre successivo a seguito della ricostituzione delle rimanenze. Si segnala che ove il valore delle rimanenze fosse determinato ai valori correnti di fine periodo risulterebbe superiore di circa 71 milioni (5 milioni per le materie prime e 67 milioni per i prodotti finiti) rispetto al valore di libro (135 milioni al 31 dicembre 2002). La diminuzione di tale differenza rispetto al 31 dicembre 2002 è dovuta principalmente ad un calo dei prezzi puntuali di fine periodo. Infine, si evidenzia che a seguito della scrittura privata fra ERG S.p.A. ed ENI S.p.A. che prevede l opzione di acquisto da parte della prima, o di vendita da parte della seconda, della partecipazione di ENI S.p.A. in ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. esercitabili a fine 2006, è stato concesso in pegno a favore di ENI S.p.A. un quantitativo di greggi e prodotti a copertura della garanzia prevista di 50 milioni, oltre agli interessi previsti contrattualmente. Crediti Il riepilogo dei crediti è il seguente: Crediti verso clienti Crediti verso imprese controllate non consolidate Crediti verso imprese collegate Crediti verso altri TOTALE

70 71 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Crediti verso clienti Crediti commerciali Fondo svalutazione crediti verso clienti (8.108) (8.102) TOTALE I crediti verso clienti sono assistiti da garanzie personali (fideiussioni) per l ammontare di circa 42 milioni relativamente a forniture ai clienti Extra Rete, di circa 67 milioni ai gestori Rete che pagano a mezzo traendo e circa 3 milioni ai clienti Cargo. Crediti verso imprese controllate non consolidate Crediti commerciali Crediti finanziari Altri crediti TOTALE La diminuzione dei crediti verso imprese controllate è conseguente al consolidamento integrale di ISAB Energy S.r.l. ed ISAB Energy Services S.r.l. Crediti verso imprese collegate ( migliaia di Euro) Trattasi di crediti commerciali principalmente relativi a forniture di prodotti petroliferi effettuate a valori di mercato ed esigibili entro dodici mesi ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2002). Crediti verso altri Crediti verso Erario Credito per imposte anticipate Anticipi a fornitori Crediti verso dipendenti Indennizzi da ricevere Crediti da negoziazioni a termine di greggi e prodotti Crediti diversi TOTALE I crediti verso Erario sono costituiti principalmente dai crediti d imposta su dividendi, da acconti versati e da crediti per IVA. La diminuzione dei crediti rispetto al 31 dicembre 2002 è dovuta principalmente alla diminuzione dei crediti per IVA. Il credito per imposte anticipate è relativo all imposta sostitutiva sui disavanzi di fusione, all effetto fiscale sulle differenze temporanee deducibili che troveranno riscontro nei prossimi esercizi e per circa 14 milioni, alle perdite fiscali delle quali è ragionevolmente certo l utilizzo a fronte dei redditi futuri.

71 72 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE La voce indennizzi da ricevere é costituita dai rimborsi assicurativi già definiti a fronte principalmente di sinistri alla Raffineria ISAB Impianti Sud ed all impianto IGCC ISAB Energy, di danni subiti sui punti vendita stradali e da quelli legati al trasporto marittimo di merci e prodotti petroliferi. I crediti diversi includono i crediti ceduti a società di factoring per circa 8 milioni ed i crediti relativi all accordo di natura transattiva raggiunto con il Consorzio costruttore dell impianto IGCC ISAB Energy per circa 6 milioni. Attività finanziarie (6.100 migliaia di Euro) Trattasi di titoli detenuti a titolo temporaneo e costituiti in pegno a favore della Banca Nazionale del Lavoro a garanzia di una fideiussione rilasciata all Amministrazione finanziaria spagnola. Disponibilità liquide Depositi bancari e postali Assegni Denaro e valori in cassa TOTALE La voce Depositi bancari e postali è costituita principalmente dalla giacenza dei conti sui quali transitano tutte le entrate e le uscite di capitali che movimenta la società ISAB Energy S.r.l. in relazione al Project Financing ( migliaia di Euro) e da liquidità creatasi temporaneamente nelle altre società alla data del 30 giugno Ratei e risconti attivi Ratei attivi Risconti attivi Affitti passivi Assicurazioni Materiali presso impianti Altri TOTALE I risconti per affitti passivi sono principalmente costituiti dagli anticipi versati ai proprietari delle stazioni di servizio convenzionate con i colori ERG.

72 73 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE L incremento dei risconti attivi su assicurazioni è dovuto a pagamenti anticipati di premi effettuati nel periodo. La voce Materiali presso impianti è relativa ai catalizzatori in uso presso gli impianti della Raffineria ISAB e rappresenta la parte non ancora utilizzata nel processo di raffinazione dopo aver tenuto conto dei consumi effettivi del periodo. Gli altri risconti attivi sono principalmente relativi ai costi sostenuti per la campagna promozionale di competenza dei mesi successivi. Presentiamo di seguito la classificazione per scadenza delle poste iscritte nell attivo: entro entro oltre Totale 12 mesi 5 anni 5 anni Crediti nelle immobilizzazioni finanziarie - verso imprese controllate - verso imprese collegate verso altri Crediti nell attivo circolante - verso clienti verso imprese controllate verso imprese collegate verso altri Ratei e risconti attivi - ratei attivi risconti attivi TOTALE

73 74 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Passivo Patrimonio netto di Gruppo Si presenta di seguito il prospetto delle variazioni delle voci del patrimonio netto per il gruppo ERG intervenute nel primo semestre 2003 e nell anno 2002: Capitale Riserva da Riserve di Riserva Riserva Altre Riserva di Utili Utile Totale sociale sovrappr. rivalutaz. legale azioni riserve consolid. portati (perdita) Patrimonio azioni proprie a nuovo d esercizio Netto SALDO AL Destinazione del risultato ( ) Distribuzione dividendi (29.781) (29.781) Altre variazioni 112 (37.035) Risultato esercizio SALDO AL Destinazione del risultato (32.634) Distribuzione dividendi (29.150) (29.150) Altre variazioni (799) 799 (416) (48) 414 (50) Risultato 1 semestre SALDO AL Capitale sociale ( migliaia di Euro) Il capitale sociale al 30 giugno 2003, interamente versato, è composto da n azioni del valore nominale di 0,10 Euro cadauna ed è pari a Euro. Alla data del 30 giugno 2003 il Libro Soci della Società evidenzia la seguente situazione: Polcevera S.A. (Lussemburgo) è titolare di n azioni pari al 59,686% ERG S.p.A. detiene n azioni proprie pari al 9,910% Lansdowne Partners Ltd Partnership detiene n azioni pari al 3,318% Morgan Stanley & C. International Ltd detiene n azioni pari al 2,875%. Si precisa che alla stessa data Polcevera S.A. risultava indirettamente controllata dalle famiglie Garrone e Mondini, eredi del fondatore del gruppo ERG, Edoardo Garrone. L Assemblea del 30 ottobre 2000 ha deliberato di attribuire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell art del Codice Civile, la facoltà di aumentare il capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell art. 2441, 8 comma, del Codice Civile, anche in più volte e per un periodo massimo di cinque anni a decorrere dalla data della delibera, al servizio dell esercizio dei diritti di opzione che lo stesso ha emesso ed emetterà per la sottoscrizione di un numero massimo di 16 milioni di azioni ordinarie, corrispondenti ad un valore nominale massimo di 1,6 miliardi di lire, da assegnarsi a dipendenti della Società e di altre società dalla stessa controllate sulla base del piano approvato.

74 75 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Alla data odierna sono stati assegnati n diritti per un valore nominale di azioni potenzialmente emettibili a fronte dell esercizio dei diritti stessi pari a Euro. Nei mesi di luglio e agosto 2002 sono stati esercitati n diritti a fronte dei quali sono state emesse n nuove azioni per un valore nominale pari a Euro (che hanno portato ad un aumento del capitale sociale da Euro a Euro) e sono state cedute n azioni in portafoglio. Nei mesi di luglio e agosto 2003 sono stati esercitati n diritti a fronte dei quali sono state cedute n azioni in portafoglio. A seguito della conversione in Euro del capitale sociale la delega sopra riportata è rimasta invariata per quanto riguarda il numero massimo di azioni emettibili; alla data odierna il residuo valore nominale complessivo della stessa ammonta a Euro. Patrimonio netto di terzi Si presenta di seguito il prospetto delle variazioni delle voci del patrimonio netto per i terzi intervenute nel primo semestre 2003 e nell anno 2002: Capitale e Utile (perdita) Totale riserve di terzi di terzi Patrimonio netto SALDO AL Destinazione del risultato (173) Distribuzione dividendi Altre variazioni Risultato esercizio SALDO AL Destinazione del risultato (1.416) Distribuzione dividendi (877) (877) Altre variazioni Risultato 1 semestre SALDO AL Le altre variazioni del 2003 sono principalmente costituite dalla variazione dell area di consolidamento conseguente all ingresso di ISAB Energy S.r.l. e ISAB Energy Services S.r.l. Capitale e riserve di terzi Le società consolidate con il metodo integrale al 30 giugno 2003 con partecipazioni di altri soci sono le seguenti: % di azionisti quota di terzi terzi (milioni) ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. 28,00% ISAB Energy S.r.l. 49,00% ISAB Energy Services S.r.l. 49,00% TOTALE

75 76 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Raccordo con il patrimonio netto ed il risultato di ERG S.p.A. Patrimonio Netto Risultato d esercizio sem sem Patrimonio Netto e risultato di periodo di ERG S.p.A (12.943) (3.312) Rettifiche ed accantonamenti in applicazione di norme tributarie - Eliminazione ammortamenti eccedenti gli economico-tecnici Eliminazione svalutazioni eccedenti crediti attivo circolante Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate - Eliminazione profitti infragruppo su rimanenze ed immobilizzazioni (1.283) (28) - Eliminazione dividendi infragruppo (2.506) (15.846) - Altre rettifiche di allineamento (14.185) (14.591) (15.468) (14.619) (2.100) (15.441) Imposte differite - Imposte differite sulle rettifiche precedenti (92.724) (83.883) (8.841) (10.908) Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni - Differenza tra valore di carico e valore pro quota del Patrimonio Netto Risultati pro quota conseguiti dalle partecipate Differenza di consolidamento Patrimonio netto e risultato di periodo Patrimonio netto e risultato di periodo di terzi ( ) (83.850) (19.533) 23 Patrimonio netto e risultato di periodo consolidato gruppo ERG

76 77 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Fondi per rischi ed oneri Variazioni Incrementi Decrementi Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili (13) Fondi per imposte - pregresse (3.128) - correnti differite (3.020) (6.148) Altri fondi - perdite da partecipazioni (229) - manutenzioni cicliche (12.181) - razionalizzazione Rete (501) - altri rischi ed oneri (3.076) (15.987) TOTALE (22.148) Il fondo imposte pregresse è stato parzialmente utilizzato a fronte della definizione di liti fiscali pendenti in base a quanto previsto dalla Legge Finanziaria 2003 (Legge n. 289/02). Il fondo residuo al 30 giugno 2003 è ritenuto congruo a coprire eventuali oneri di natura fiscale. Il fondo per imposte correnti include la stima delle imposte del periodo così come previsto dal Principio Contabile n. 30 I Bilanci Intermedi. Il fondo imposte differite è stanziato sulla base delle differenze temporanee, soggette a tassazione differita, derivanti dalle rettifiche apportate ai singoli bilanci delle società consolidate in applicazione dei principi contabili omogenei di Gruppo e per l eliminazione di accantonamenti operati in applicazione di norme tributarie nonché sulle differenze temporanee fra il valore delle attività e delle passività ai fini civilistici ed il valore delle stesse ai fini fiscali. Tale fondo risulta così determinato: Ammortamenti eccedenti Altro Imposte differite 38,25% Il fondo manutenzioni cicliche si riferisce alla quota già maturata delle spese che verranno sostenute nelle prossime fermate di manutenzione delle Raffinerie ISAB e dell impianto IGCC ISAB Energy. Il fondo razionalizzazione Rete è relativo al piano di ristrutturazione della rete italiana predisposto dall Unione Petrolifera e approvato dall Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nel mese di luglio 2001.

77 78 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Gli altri fondi per rischi ed oneri sono relativi principalmente ai potenziali rischi riguardanti i contenziosi legali in essere, gli oneri previsti per il rinnovo contrattuale dei gestori, le controstallie maturate nell ultima parte del periodo, gli oneri di bonifica del deposito di Arquata Scrivia (AL) ed i cali di giacenza carburanti da rimborsare ai gestori dei punti vendita. Tale voce include inoltre l importo residuo dei costi di caratterizzazione e messa in sicurezza dei siti inquinati pari a migliaia di Euro che si prevede saranno sostenuti per le attività di bonifica (Legge 471/99). Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Variazioni Incrementi Decrementi Trattamento di fine rapporto (15.684) La posta copre totalmente il trattamento di fine rapporto che il personale dipendente ha maturato a tutto il 30 giugno 2003 in conformità alle normative contrattuali e legali in vigore e gli accertamenti per competenza sulle retribuzioni differite. Il decremento del periodo è dovuto alla risoluzione di rapporti di lavoro con dirigenti del Gruppo. Debiti Il riepilogo dei debiti è il seguente: Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Acconti Debiti verso fornitori Debiti verso imprese controllate non consolidate Debiti verso imprese collegate Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale Altri debiti TOTALE

78 79 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Debiti verso banche Banche a breve Banche a breve in Euro Banche a breve in valuta Mutui e finanziamenti Mutui e finanziamenti in Euro Project Financing TOTALE Gli importi delle linee di credito a breve utilizzati al 30 giugno 2003 sono pari al 38% del totale degli importi accordati (50% al 31 dicembre 2002). Tali linee non sono garantite e sono generalmente rimborsabili a vista. Al 30 giugno 2003 il tasso di interesse medio ponderato sull indebitamento a breve termine era del 3,08% (4,02% al 31 dicembre 2002 e 3,79% al 30 giugno 2002). Si presenta di seguito il prospetto della composizione e scadenza dei mutui e finanziamenti in essere: Garantiti da immobilizzazioni materiali di proprietà con scadenze fino a settembre Non garantiti con scadenze fino a settembre TOTALE Al 30 giugno 2003 il tasso di interesse medio ponderato dei mutui e finanziamenti era del 3,53% (3,77% al 31 dicembre 2002 e 3,68% al 30 giugno 2002). I debiti per Project Financing non recourse sono relativi a finanziamenti, comprensivi di interessi, erogati da un pool di banche internazionali ad ISAB Energy S.r.l. Si ricorda che tali finanziamenti sono stati concessi per un ammontare originario pari a circa il 90% del costo dell impianto ISAB Energy. Il piano di rimborso di tali finanziamenti, assistiti da privilegi speciali ed ipoteca sull impianto, è previsto in 29 rate a partire dal 15 dicembre 2000 (ultima scadenza 15 dicembre 2014). Sul finanziamento maturano interessi variabili legati all andamento del tasso Euribor ed al tasso BEI; la società, al fine di coprirsi dal rischio di oscillazione dei tassi di interesse, ha posto in essere operazioni di copertura (Interest Rate Swap) su un valore nominale, al 30 giugno 2003, di 536 milioni.

79 80 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Le scadenze, divise per anno, dei debiti bancari a medio-lungo termine in essere al 30 giugno 2003, sono le seguenti: Mutui e finanziamenti Project Financing entro entro entro entro entro oltre TOTALE Debiti verso altri finanziatori ( migliaia di Euro) Trattasi di aperture di credito concesse da società di factoring ( migliaia di Euro) e di finanziamenti onerosi concessi ad ISAB Energy S.r.l. dal socio Edison Mission Energy, detentore del 49% della società, il cui rimborso risulta subordinato al rispetto delle condizioni previste dal contratto di Project Financing ( migliaia di Euro). L importo dei debiti verso altri finanziatori al 31 dicembre 2002 ammontava a migliaia di Euro. Acconti (790 migliaia di Euro) Trattasi di caparre ricevute a fronte di preliminari di vendita di immobili (579 migliaia di Euro al 31 dicembre 2002). Debiti verso fornitori ( migliaia di Euro) I debiti verso fornitori derivano da rapporti di natura commerciale e sono pagabili entro i prossimi dodici mesi ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2002). I fornitori per commesse di investimento hanno rilasciato fideiussioni a favore di società del Gruppo per circa 4 milioni a garanzia del funzionamento degli impianti realizzati. Debiti verso imprese controllate non consolidate Debiti commerciali Debiti finanziari Altri debiti TOTALE I debiti commerciali al 31 dicembre 2002 si riferivano principalmente ad ISAB Energy S.r.l. I debiti finanziari sono relativi alla tesoreria centralizzata gestita da ERG S.p.A. mentre gli altri debiti sono relativi principalmente al conto accentrato IVA di Gruppo. Tali debiti sono tutti pagabili entro i prossimi dodici mesi.

80 81 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Debiti verso imprese collegate ( migliaia di Euro) I debiti verso imprese collegate sono dovuti a rapporti di natura commerciale e hanno scadenza entro i prossimi dodici mesi ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2002). Debiti tributari Imposte sul reddito 599 Imposta sostitutiva Accise su prodotti petroliferi Erario per IVA Erario per ritenute operate Altri debiti tributari TOTALE Il ridotto importo dei debiti per accise al 31 dicembre 2002 era dovuto al provvedimento straordinario (D.M e ) che aveva imposto alle società di versare, a titolo di acconto delle accise dovute per la seconda quindicina di dicembre, un importo pari al 98% di quanto versato per la prima quindicina (67 milioni circa). Si ricorda che in generale, in base all attuale normativa, le accise di tutto il mese vengono normalmente versate il 16 giorno del mese successivo a quello di competenza, mentre per il solo mese di dicembre le accise relative ai primi quindici giorni vengono anticipate al 27 giorno del mese stesso. Al 31 dicembre 2002 anche il debito verso Erario per IVA risultava diminuito del relativo acconto versato. Gli altri debiti tributari sono costituiti principalmente dagli oneri dilazionati relativi al condono fiscale. Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale (6.268 migliaia di Euro) Tale voce (pari a migliaia di Euro al 31 dicembre 2002) comprende quanto dovuto per le quote di competenza su salari e stipendi del mese di giugno 2003.

81 82 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Altri debiti Debiti verso il personale Depositi cauzionali Bonus Fine Gestione Buoni aziendali - Buoni Amex Soci per dividendi da incassare Altri TOTALE I debiti verso il personale sono relativi alle competenze del periodo non ancora liquidate ed includono ferie, riposi compensativi non goduti, premio di produttività e bonus legati alla creazione di valore prodotta dal Gruppo. Il bonus di fine gestione rappresenta quanto verrà riconosciuto ai gestori dei punti vendita il cui rapporto è regolato da contratto di comodato. Il debito per buoni aziendali rappresenta il valore dei buoni in circolazione che verrà riconosciuto ai gestori delle stazioni di servizio. Il debito verso soci per dividendi da incassare si riferisce ai dividendi deliberati da ISAB Energy S.r.l. ed ISAB Energy Services S.r.l. di competenza del socio Edison Mission Energy. Gli altri debiti includono il debito residuo (pari a 15 milioni) da pagarsi a gennaio 2004 a fronte dell acquisizione di 60 stazioni di servizio in Spagna. Ratei e risconti passivi Ratei passivi Mensilità aggiuntive e contributi Interessi passivi su mutui Affitti passivi Altri Risconti passivi Contributi in conto impianti Altri TOTALE I ratei passivi per affitti rappresentano la quota di competenza del semestre che dovrà essere pagata nei periodi successivi. I risconti relativi ai contributi in conto impianti rappresentano il residuo dei contributi ricevuti che verrà imputato negli esercizi successivi alla voce Altri ricavi a parziale contropartita dell ammortamento degli impianti stessi.

82 83 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Presentiamo di seguito la classificazione per scadenza delle poste iscritte nel passivo: entro entro oltre Totale 12 mesi 5 anni 5 anni Debiti - verso banche verso altri finanziatori acconti verso fornitori verso imprese controllate verso imprese collegate tributari verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale altri debiti Ratei e risconti passivi - ratei passivi risconti passivi TOTALE Conti d ordine ( migliaia di Euro) Fideiussioni prestate A favore di imprese controllate A favore di imprese collegate A favore di altri TOTALE Le fideiussioni a favore di altri sono relative principalmente alle garanzie per il versamento delle accise e per le forniture di materiali e prodotti petroliferi, oltre alla fideiussione rilasciata a favore di ENI S.p.A. per circa 51 milioni a garanzia dell impegno relativo alla Call Option per l acquisizione del 28% di ERG Raffinerie Mediterranee S.r.l. da esercitarsi nel La voce comprende inoltre le garanzie, pari a migliaia di Euro, fornite in proporzione alla nostra quota di partecipazione in IPSE 2000 S.p.A. a fronte degli impegni contratti per l acquisizione della licenza UMTS (Universal Mobile Telecommunications System).

83 84 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Altre garanzie personali prestate (2.686 migliaia di Euro) Le altre garanzie personali prestate sono relative a lettere di patronage rilasciate a supporto di linee di credito concesse alla società collegata SIGEMI S.r.l. (3.357 migliaia di Euro al 31 dicembre 2002). Altre garanzie reali ( migliaia di Euro) Le altre garanzie reali si riferiscono al pegno su prodotti petroliferi di ERG Petroli S.p.A. concesso sempre a favore di ENI S.p.A. ad integrazione della garanzia Call Option di cui sopra. Beni di terzi presso di noi ( migliaia di Euro) I beni di terzi sono rappresentati principalmente da merci in conto deposito presso le Raffinerie ISAB ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2002). Nostri impegni Project Financing ISAB Energy S.r.l Negoziazioni a termine di greggi e prodotti Altri minori TOTALE L impegno di migliaia di Euro rappresenta la fideiussione che ERG Petroli S.p.A. ha rilasciato tramite la Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. a favore di San- Paolo Imi S.p.A., a seguito della rinegoziazione del contratto di Project Financing stipulato fra ISAB Energy S.r.l. ed un consorzio di banche italiane ed estere. L impegno riferito invece alle negoziazioni a termine di greggi e prodotti, operazioni che non danno luogo a trasferimenti fisici, è rappresentato dal valore delle quantità che il gruppo ERG si è impegnato ad acquistare al fine di ridurre il rischio derivante dalla oscillazione dei prezzi. Rischi ( migliaia di Euro) Trattasi principalmente dell evidenza degli incassi per i quali al 30 giugno non era stata ancora ricevuta dalle banche la conferma dell accredito ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2002).

84 85 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Contenzioso Contenzioso fiscale Per quanto concerne gli avvisi di accertamento notificati dagli Uffici Tributari a Raffineria di Roma S.p.A., società detenuta al 22,50% da ERG Petroli S.p.A., in merito alle verifiche effettuate nel corso del 1997 ed ai relativi ricorsi presentati dalla Società alle Commissioni Tributarie Provinciale e Regionale competenti, non si segnalano novità rispetto al 31 dicembre 2002; si conferma quindi l annullamento degli avvisi di accertamento ai fini delle imposte dirette per gli esercizi 1991 (divenuto definitivo a seguito della scadenza dei termini per la presentazione del ricorso da parte dell Amministrazione Finanziaria), 1992, 1993 e 1994 ed ai fini dell imposta sul valore aggiunto per gli esercizi 1992 (contro la cui sentenza l Amministrazione Finanziaria ha interposto appello), 1993 e Per quanto riguarda gli esercizi 1995 e 1996 i ricorsi pendono tuttora in Commissione Tributaria Provinciale. A fronte dei contenziosi di cui sopra, Raffineria di Roma S.p.A. evidenzia un congruo fondo rischi al 30 giugno Scorte petrolifere di riserva Nel corso del 2002 è stato portato a termine un controllo presso la Raffineria ISAB Impianti Sud da parte del Comando Nucleo Regionale Polizia Tributaria Sicilia in materia di scorte petrolifere di riserva. A fronte delle contestazioni mosse dal Comando sono state prontamente fornite controdeduzioni da parte della Società; non è stato creato alcun fondo rischi al riguardo in quanto si ritiene pienamente corretto il comportamento tenuto dalla Società in materia di scorte petrolifere di riserva.

85 86 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Informazioni sul Conto Economico Valore della produzione ( migliaia di Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 1 sem sem Ricavi delle vendite Ricavi delle prestazioni TOTALE I ricavi delle vendite sono costituiti essenzialmente dalle vendite di prodotti petroliferi e, a partire dal 2003, dalle vendite di energia elettrica. Si precisa che circa il 39% dei volumi di vendita è realizzato attraverso il canale cargo sul mercato internazionale. I ricavi delle prestazioni includono gli addebiti alle società collegate Sarpom S.p.A. e Raffineria di Roma S.p.A. inerenti la lavorazione del greggio per complessivi migliaia di Euro ( migliaia di Euro nel primo semestre 2002), i compensi relativi alle lavorazioni di greggio effettuate per conto ENI nella Raffineria ISAB Impianti Nord pari a migliaia di Euro ed i proventi da negoziazioni a termine di greggi e prodotti pari a migliaia di Euro (1.655 migliaia di Euro nel primo semestre 2002). Per quanto riguarda l analisi per settore dei ricavi della gestione caratteristica si rimanda alla tabella riportata al termine dei Commenti alla situazione contabile consolidata ed ai capitoli dedicati ai singoli business contenuti nelle Informazioni sulla Gestione. Variazione delle rimanenze dei prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti ( migliaia di Euro) I valori delle rimanenze di prodotti finiti sono stati determinati mediante l applicazione del metodo LIFO mentre le rimanenze dei lubrificanti sono state valorizzate applicando il costo medio ponderato. Il decremento di circa 29 milioni è dovuto alle minori quantità in giacenza (-167 migliaia di tonnellate rispetto al 31 dicembre 2002). Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (1.961 migliaia di Euro) Il conto evidenzia i materiali prelevati dal magazzino per essere capitalizzati su investimenti industriali (1.383 migliaia di Euro nel primo semestre 2002).

86 87 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Altri ricavi e proventi 1 sem sem Contributi in conto esercizio e impianti Affitti attivi Addebiti per penalità, controstallie, cali di trasporto, spese commerciali Indennizzi Recuperi di spese Plusvalenze ordinarie da alienazioni Sopravvenienze attive ordinarie Addebiti a società del Gruppo Altri TOTALE Le plusvalenze ordinarie da alienazioni si riferiscono principalmente alla cessione del deposito di Fiumicino (1.163 migliaia di Euro) e di punti vendita. Le sopravvenienze attive si riferiscono a proventi, relativi alla gestione ordinaria, di competenza di esercizi precedenti. Costi della produzione ( migliaia di Euro) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ( migliaia di Euro) I costi di acquisto di greggio e prodotti includono le spese accessorie, di trasporto, assicurazioni, commissioni, ispezioni e oneri doganali. Si precisa inoltre che il valore indicato è al lordo delle relative accise. L aumento rispetto al primo semestre 2002 ( migliaia di Euro) è da attribuirsi principalmente all incremento di attività derivante dalla Raffineria ISAB Impianti Nord. Costi per servizi 1 sem sem Da imprese controllate non consolidate Da imprese collegate Da terzi TOTALE I servizi da imprese collegate sono principalmente costituiti da compensi sulle lavorazioni effettuate da Sarpom S.p.A. e da Raffineria di Roma S.p.A. per migliaia di Euro ( migliaia di Euro nel primo semestre 2002).

87 88 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Le prestazioni di servizi ricevute da terzi sono così composte: 1 sem sem Costi commerciali e distribuzione Trasporti Manutenzioni e riparazioni Consulenze tecniche, legali, altre Utenze e somministrazioni Assicurazioni Spese pubblicità, propaganda e promozione Oneri da negoziazioni a termine di greggi e prodotti Altri servizi TOTALE Il sensibile incremento dei costi per servizi è da attribuire principalmente alla variazione dell area di consolidamento, all effetto derivante dal conferimento della Raffineria ISAB Impianti Nord ed all aumento dei costi di trasporto, di manutenzione, di promozione ed assicurativi. La voce Manutenzioni e riparazioni è relativa sia alle spese di manutenzione degli impianti di raffinazione e di produzione di energia elettrica che alla manutenzione ordinaria dei punti di vendita carburanti. Si segnala che nel corso del primo semestre sono state effettuate le fermate programmate cicliche della Raffineria ISAB Impianti Sud e dell impianto IGCC ISAB Energy. Le spese per utenze e somministrazioni sono principalmente relative a quanto sostenuto dagli impianti di raffinazione per consumi di energia elettrica, metano ed azoto oltre le normali spese per utenze. Gli oneri da negoziazioni a termine di greggi e prodotti sono generati dalla differenza tra i prezzi di acquisto a termine ed i prezzi di cessione a pronti di greggi e prodotti petroliferi realizzati nell ambito di operazioni commerciali che non danno luogo a trasferimenti fisici. Gli altri servizi includono gli addebiti per i compensi di lavorazione da Polimeri Europa ed inoltre, a titolo esemplificativo, spese bancarie, spese generali, servizi di vigilanza, spese per viaggi e soggiorno del personale, spese per corsi di addestramento ed aggiornamento oltre ad altri costi del personale quali mensa ed assistenza ricreativa. Costi per godimento di beni di terzi 1 sem sem Affitti passivi e canoni Noleggio a lungo termine/leasing TOTALE La voce Affitti passivi e canoni contiene principalmente i compensi pagati per il convenzionamento dei punti vendita. L incremento è conseguente all aumento dei compensi pro-litro sui punti vendita convenzionati.

88 89 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Costi per il personale 1 sem sem Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi TOTALE L incremento del costo per il personale è da attribuire all aumento di organico dovuto al personale della Raffineria ISAB Impianti Nord a partire dal 1 ottobre 2002, alla variazione dell area di consolidamento ed all accantonamento di bonus legati alla creazione di valore. La voce altri costi include l accantonamento relativo alla risoluzione di rapporti di lavoro con dirigenti del Gruppo. Si evidenzia di seguito la composizione dell organico del gruppo ERG (unità medie del periodo): 1 sem sem Dirigenti Quadri Impiegati Operai - Intermedi TOTALE Al 30 giugno 2003 il numero complessivo dei dipendenti ammontava a unità (2.246 al 31 dicembre 2002 e al 30 giugno 2002). L aumento del personale è da attribuirsi in buona parte al conferimento della Raffineria ISAB Impianti Nord (818 dipendenti) ed al consolidamento di ISAB Energy S.r.l. ed ISAB Energy Services S.r.l. (182 dipendenti complessivi). Ammortamenti e svalutazioni 1 sem sem Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Ammortamenti immobilizzazioni materiali Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazioni dei crediti dell attivo circolante 9 45 TOTALE L incremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali è dovuto principalmente all impianto IGCC ISAB Energy ed agli impianti della Raffineria ISAB Impianti Nord.

89 90 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Variazioni rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ( migliaia di Euro) I valori delle rimanenze di materie prime sono stati determinati mediante l applicazione del metodo LIFO. L incremento di circa 26 milioni è dovuto alle maggiori quantità in giacenza a fine periodo (+123 migliaia di tonnellate rispetto al 31 dicembre 2002). Accantonamenti per rischi (800 migliaia di Euro) Trattasi dell accantonamento al fondo rischi per controversie legali. Altri accantonamenti ( migliaia di Euro) Tale posta (pari a migliaia di Euro nel primo semestre 2002) è relativa principalmente agli oneri relativi al rinnovo contrattuale dei gestori rete, alla quota di competenza del periodo delle spese relative alle prossime fermate per manutenzioni generali delle Raffinerie ISAB e dell impianto IGCC ISAB Energy, agli oneri per controstallie maturate nell ultima parte del periodo ed ai rimborsi dei cali giacenze sui punti vendita. Oneri diversi di gestione 1 sem sem Imposte e tasse Minusvalenze ordinarie da alienazioni Sopravvenienze passive ordinarie Spese varie di gestione TOTALE Le imposte e tasse del periodo sono relative principalmente all imposta comunale sugli immobili, alle tasse erariali e portuali di imbarco, alla tassa per occupazione del suolo pubblico ed alle tasse per concorsi a premi e pubblicità. Le minusvalenze ordinarie da alienazioni sono principalmente relative a beni dell impianto IGCC ISAB Energy dismessi in occasione della fermata generale effettuata nel periodo. Le sopravvenienze passive si riferiscono ad oneri, relativi alla gestione ordinaria, di competenza di esercizi precedenti. Le spese varie di gestione includono principalmente i contributi associativi, gli accordi transattivi con i gestori e le spese sostenute a fronte di sinistri.

90 91 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Proventi ed oneri finanziari ( migliaia di Euro) Proventi da partecipazioni (1.231 migliaia di Euro) Trattasi di dividendi erogati da società non consolidate e delle plusvalenze derivanti dalle vendite delle partecipate Sacea S.r.l. e Siciliana Carbolio S.p.A. (173 migliaia di Euro nel primo semestre 2002). Altri proventi finanziari ( migliaia di Euro) Sono composti dalle seguenti voci: Proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie (107 migliaia di Euro) Trattasi di interessi su crediti verso imprese collegate regolati a condizioni di mercato (822 migliaia di Euro nel primo semestre 2002). Proventi finanziari diversi dai precedenti 1 sem sem Da imprese controllate non consolidate 41 6 Da imprese collegate 70 Altri: Interessi attivi bancari Differenze cambio attive Proventi da operazioni di copertura in valuta sui margini Altri proventi attivi TOTALE Gli interessi attivi bancari sono relativi principalmente ai conti correnti attivi detenuti da ISAB Energy S.r.l. Per quanto riguarda le differenze cambio, esse si riferiscono da un lato alle differenze fra il tasso di cambio Euro/$ USA con cui vengono contabilizzati gli acquisti e quello con cui vengono effettuati i relativi pagamenti, e dall altro alle differenze fra il tasso di cambio Euro/$ USA con cui vengono contabilizzate le vendite e quello con cui si concretizzano i relativi incassi. Le differenze cambio attive di natura commerciale ammontano a migliaia di Euro ( migliaia di Euro nel primo semestre 2002) mentre quelle di natura finanziaria ammontano a migliaia di Euro (5.295 migliaia di Euro nel primo semestre 2002). I proventi da operazioni di copertura in valuta dei margini di raffinazione rappresentano l utile maturato nel periodo su una operazione a copertura del rischio di rafforzamento dell Euro nei confronti del dollaro USA.

91 92 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Interessi ed altri oneri finanziari 1 sem sem Ad imprese controllate non consolidate Ad imprese collegate Ad altri: Project Financing Interessi passivi Oneri finanziari Interessi passivi verso terzi Bancari Su finanziamenti medio-lungo termine Altri Oneri finanziari verso terzi Differenze cambio passive Oneri da operazioni di copertura in valuta sui margini Altri TOTALE Gli oneri finanziari relativi al finanziamento in Project Financing includono i differenziali negativi liquidati sull operazione di Interest Rate Swap a copertura dei tassi d interesse passivi e le commissioni riconosciute alle banche finanziatrici del progetto. L incremento degli interessi passivi bancari sull indebitamento a breve riflette l aumento dell indebitamento medio rispetto al primo semestre 2002, parzialmente compensato dalla diminuzione dei tassi. Le differenze cambio passive di natura commerciale ammontano a migliaia di Euro (8.150 migliaia di Euro nel primo semestre 2002) mentre quelle di natura finanziaria ammontano a migliaia di Euro (4.815 migliaia di Euro nel primo semestre 2002).

92 93 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Rettifiche di valore di attività finanziarie 1 sem sem Rivalutazioni Utili di periodo di società controllate e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto Svalutazioni Perdite di periodo di società controllate e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto (2.468) (1.724) Ammortamento della differenza residuale positiva (113) (273) Altre svalutazioni di partecipazioni (3.201) (5.782) (1.997) TOTALE (1.823) Si segnala che la valutazione con il metodo del patrimonio netto di ISAB Energy S.r.l. aveva determinato nel primo semestre 2002 per la quota di competenza ERG un apporto positivo al conto economico consolidato di circa migliaia di Euro. La voce Altre svalutazioni di partecipazioni è relativa alla svalutazione della partecipazione in IPSE 2000 S.p.A. al fine di allinearne il valore alla nostra quota di patrimonio netto della società. Proventi e oneri straordinari (1.682 migliaia di Euro) Proventi straordinari 1 sem sem Plusvalenze patrimoniali Altri proventi straordinari 932 TOTALE Oneri straordinari 1 sem sem Imposte esercizi precedenti Altri oneri straordinari TOTALE Le plusvalenze patrimoniali si riferiscono alla vendita di terreni in aree dismesse. Con riferimento a quanto previsto dalla Legge Finanziaria 2003 (Legge n. 289/02), nel mese di giugno 2003 alcune società del Gruppo hanno aderito al condono tombale ai fini IVA e IRPEG per gli anni dal 1997 al 2001 mentre altre hanno effettuato dichiarazioni integrative semplici.

93 94 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Alcune società hanno inoltre aderito al condono per le liti fiscali pendenti, presentando istanza per ottenere la chiusura della maggior parte dei procedimenti tributari aperti. L onere complessivo per il Gruppo, al netto dell utilizzo del fondo imposte pregresse già stanziato in esercizi precedenti per migliaia di Euro, ammonta a migliaia di Euro. Imposte sul reddito del periodo 1 sem sem Imposte correnti sul reddito Imposte esercizio precedente 154 Imposte sostitutive Imposte differite TOTALE L accantonamento delle imposte sul reddito del periodo è stato calcolato tenendo conto del prevedibile imponibile fiscale. Si evidenzia che ISAB Energy S.r.l. gode dell esenzione decennale ai fini IRPEG scadente nel mese di ottobre 2003; conseguentemente il carico di imposta del periodo è stato conteggiato per il periodo soggetto a tassazione. Le imposte differite sono originate dalle differenze temporanee derivanti dalle rettifiche apportate ai bilanci delle società consolidate in applicazione dei principi contabili omogenei di Gruppo, dall eliminazione di accantonamenti operati in applicazione di norme tributarie e dalle differenze temporanee fra il valore delle attività e delle passività secondo la normativa civilistica ed il valore delle stesse secondo la normativa fiscale.

94 95 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico IRPEG Utile ante imposte IRPEG teorica 34% Risparmio Dual Income Tax, Tremonti bis, esenzione ISAB Energy (8.855) Impatto delle variazioni fiscali permanenti e delle rettifiche di consolidamento non rilevanti ai fini del calcolo delle imposte 180 IRPEG CORRENTE E DIFFERITA IRAP Differenza fra valore e costi della produzione Costi non rilevanti ai fini IRAP Totale IRAP teorica 4,25% Effetto aliquota IRAP maggiorata per alcune società Impatto delle variazioni fiscali permanenti e delle rettifiche di consolidamento non rilevanti ai fini del calcolo delle imposte 400 IRAP corrente e differita Totale imposte teoriche Totale IRPEG e IRAP a bilancio Imposte esercizio precedente 154 Imposta sostitutiva Totale imposte a bilancio Le rettifiche di consolidamento non rilevanti ai fini del calcolo delle imposte sono principalmente costituite dal risultato delle società valutate con il metodo del patrimonio netto e dall ammortamento delle differenze di consolidamento. Tassi di Cambio Si riportano i tassi di cambio al 30 giugno 2003 utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in moneta estera: Euro/Franco Svizzero 1,55

95 96 DATI SINTETICI PER SETTORE DI ATTIVITÀ Dati sintetici per settore di attività Raffinazione Downstream Energia Corporate Totale costiera integrato 1 semestre 2003 Ricavi netti della gestione caratteristica Meno: ricavi infrasettori ( ) (34.234) (69.999) (11.487) Ricavi da terzi Margine operativo lordo (11.175) Ammortamenti e svalutazioni (19.136) (20.816) (26.391) (936) (67.279) Risultato operativo netto (12.111) Immobilizzazioni materiali e immateriali nette Investimenti immobilizzazioni materiali Investimenti immobilizzazioni immateriali Raffinazione Commercializzazione Altro Totale 1 semestre 2002 Ricavi netti della gestione caratteristica Meno: ricavi infrasettori ( ) (9.974) (8.268) Ricavi da terzi Margine operativo lordo (14.104) (4.595) Ammortamenti e svalutazioni (15.506) (18.999) (222) (34.727) Risultato operativo netto (29.610) (4.817) 982 Immobilizzazioni materiali e immateriali nette Investimenti immobilizzazioni materiali Investimenti immobilizzazioni immateriali Anno 2002 Ricavi netti della gestione caratteristica Meno: ricavi infrasettori ( ) (21.794) (19.208) Ricavi da terzi Margine operativo lordo (20.723) (21.159) Ammortamenti e svalutazioni (35.046) (38.476) (1.069) (74.591) Risultato operativo netto (55.769) (22.228) Immobilizzazioni materiali e immateriali nette Investimenti immobilizzazioni materiali Investimenti immobilizzazioni immateriali Genova, 19 settembre 2003 per il Consiglio di Amministrazione il Presidente Edoardo Garrone

96 Situazione contabile semestrale ERG S.p.A. al 30 giugno 2003

97 98 SITUAZIONE CONTABILE SEMESTRALE ERG S.P.A. AL 30 GIUGNO 2003 Stato Patrimoniale Attivo (migliaia di Euro) A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali II. Immobilizzazioni materiali III. Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI C) Attivo circolante I. Rimanenze II. Crediti III. Attività finanziarie IV. Disponibilità liquide TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE D) Ratei e risconti TOTALE ATTIVO

98 99 SITUAZIONE CONTABILE SEMESTRALE ERG S.P.A. AL 30 GIUGNO 2003 Passivo (migliaia di Euro) A) Patrimonio netto I. Capitale II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni III. Riserve di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserva azioni proprie in portafoglio VI. Riserve statutarie VII. Altre riserve VIII. Utili (perdite) portati a nuovo IX. Utile (perdita) del periodo (12.943) (3.312) TOTALE PATRIMONIO NETTO B) Fondi per rischi ed oneri C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato D) Debiti E) Ratei e risconti TOTALE PASSIVO TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO Conti d ordine 1) Garanzie prestate: Fidejussioni Altre garanzie reali ) Altri conti d ordine 908 TOTALE CONTI D ORDINE

99 100 SITUAZIONE CONTABILE SEMESTRALE ERG S.P.A. AL 30 GIUGNO 2003 Conto Economico 1 sem sem Anno 2002 (migliaia di Euro) A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni ) Variazioni delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (90) (63) (168) 7) Per servizi (6.813) (3.237) (8.878) 8) Per godimento di beni di terzi (1.345) (504) (1.238) 9) Per il personale (16.680) (4.722) (21.725) 10) Ammortamenti e svalutazioni (937) (237) (1.088) 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 12) Accantonamenti per rischi 13) Altri accantonamenti (500) 14) Oneri diversi di gestione (1.087) (501) (1.106) TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) (26.952) (9.264) (34.704) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) (14.153) (3.131) (20.390) C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni ) Altri proventi finanziari ) Interessi e altri oneri finanziari (1.574) (809) (2.362) TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (C) (1.049) (560) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni 19) Svalutazioni (3.201) (1.767) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA FINANZIARIE (D) (3.201) (1.767) E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi straordinari ) Oneri straordinari (586) (376) (1.963) TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (E) (393) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (18.796) (3.398) )Imposte sul reddito del periodo UTILE (PERDITA) DEL PERIODO (12.943) (3.312)

100 Relazione di revisione limitata della Società di Revisione 101 RELAZIONE DI REVISIONE LIMITATA DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

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