Organi Societari Principali dati economico-finanziari Informazioni sulla Gestione Area di consolidamento al 30 giugno 2007

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1 Gruppo ERG Relazione semestrale al 30 giugno 2007

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3 Indice Organi Societari pagina 4 Principali dati economico-finanziari pagina 7 Informazioni sulla Gestione pagina 10 Commento ai risultati del semestre pagina 12 Fatti di rilievo avvenuti nel corso del semestre pagina 13 Mercato energetico pagina 15 Quadro normativo di riferimento pagina 16 Stagionalità pagina 18 Vendite pagina 18 Settori di attività pagina 19 Raffinazione costiera pagina 19 Downstream integrato pagina 26 Energia pagina 30 Investimenti pagina 34 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria gruppo ERG pagina 37 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre pagina 45 Evoluzione prevedibile della gestione pagina 45 Area di consolidamento al 30 giugno 2007 pagina 48 Situazione contabile semestrale consolidata al 30 giugno 2007 pagina 51 Stato Patrimoniale pagina 52 Conto Economico pagina 53 Rendiconto Finanziario pagina 54 Analisi dello Stato Patrimoniale pagina 62 Analisi del Conto Economico pagina 83 Informativa per settore di attività pagina 96 Situazione contabile semestrale ERG S.p.A. al 30 giugno 2007 pagina 99 Relazione di revisione limitata della Società di Revisione pagina 104

4 4 ORGANI SOCIETARI Organi Societari Consiglio di Amministrazione Edoardo Garrone Domenico D Arpizio Pietro Giordano Giovanni Mondini Alessandro Garrone Massimo Belcredi Pasquale Cardarelli Riccardo Garrone Giuseppe Gatti Antonio Guastoni Paolo Francesco Lanzoni Gian Piero Mondini Guido Sebastiano Zerbino Presidente Vice Presidente Vice Presidente Vice Presidente Amministratore Delegato Collegio Sindacale Mario Pacciani 1 Fabrizio Cavalli Paolo Fasce 2 Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Società di Revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. 1 subentrato nel ruolo di Presidente, a seguito delle dimissioni di Alfio Lamanna in data 29 giugno già sindaco supplente, entrato in carica a partire dal 29 giugno 2007

5 5 PREMESSA Premessa La Relazione semestrale al 30 giugno 2007 è stata predisposta conformemente a quanto previsto dallo IAS 34 Bilanci intermedi e, per quanto riguarda i criteri di iscrizione e di valutazione, secondo quanto indicato dai Principi Contabili Internazionali promulgati dall International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall Unione Europea, includendo tra questi anche tutti i principi internazionali oggetto di interpretazione (International Financial Reporting Standards IFRS) e le interpretazioni dell International Financial Reporting Interpretation Committee (IFRIC) e del precedente Standing Interpretations Commitee (SIC). Il presente documento è stato sottoposto a revisione contabile limitata da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A. secondo le modalità previste dalla normativa CON- SOB; i risultati di tale attività saranno resi pubblici appena disponibili.

6 6 PROFILO DEL GRUPPO Profilo del Gruppo ERG, quotata alla Borsa di Milano, opera nella raffinazione del greggio, nella distribuzione di prodotti petroliferi e nella produzione di energia elettrica, vapore e gas. Rappresenta oggi circa il 22% della capacità totale di raffinazione nazionale e si posiziona come secondo operatore del settore in Italia. Le vendite ERG sul mercato interno coprono il 9% dei fabbisogni nazionali di prodotti petroliferi. Area di consolidamento integrale ed aree di business Per ERG si intende ERG S.p.A. e le imprese incluse nell area di consolidamento ERG S.p.A. 100% 100% 100% 51% ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. ERG Petroli S.p.A. ERG Power & Gas S.p.A. Enertad S.p.A. 100% Gestioni Europa S.p.A. ERG Nuove Centrali S.p.A. 100% Eolo S.r.l. 51% 95% Gestioni Europa Due S.p.A. ISAB Energy S.r.l. 51% EOS Windenergy S.r.l. 100% 1% 1% ERG Petroleos S.A. 99% ERG Gestion Iberica S.L. 99% ISAB Energy Services S.r.l. 51% 100% 100% 100% EOS 1 Troia S.r.l. EOS 2 Nurra S.r.l. EOS 3 Troia S.r.l. 100% EOS 4 Faeto S.r.l. 100% EOS 5 Tursi Colobraro S.r.l. 100% 100% EOS 6 Joppolo S.r.l. EOS 7 Ginestra S.r.l. 100% WWEH 2 S.r.l. DSI Servizi Industriali S.r.l. 100% Sodai Italia S.p.A. 51% Business Raffinazione Costiera Business Downstream Integrato Business Energia Energie Pulite 2000 S.r.l. 100%

7 7 PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI Principali dati economico-finanziari I dati di seguito esposti sono espressi in Euro. Nei prospetti in cui i dati sono riportati in milioni gli importi totali possono discostarsi dalla somma degli importi che li compongono. Al fine di facilitare la comprensione dell andamento gestionale dei business i risultati economici sono esposti con separata indicazione degli utili (perdite) su magazzino e delle poste non caratteristiche. Gli utili (perdite) su magazzino sono pari alla differenza tra il costo corrente dei prodotti venduti e quello risultante dall applicazione del costo medio ponderato e rappresentano sostanzialmente il maggior (minor) valore, in caso di aumento (diminuzione) dei prezzi, applicato alle quantità corrispondenti ai livelli delle rimanenze esistenti ad inizio periodo ed ancora presenti alla fine del periodo stesso. Le poste non caratteristiche includono componenti reddituali significativi aventi natura non usuale. (milioni di Euro) 1 sem sem Anno 2006 Ricavi totali (1) Margine operativo lordo Margine operativo lordo a valori correnti ( 2) Risultato operativo netto Risultato operativo netto a valori correnti (2) Risultato netto di cui Risultato netto di Gruppo Risultato netto di Gruppo a valori correnti (3) 40 (17) 103 Flussi di cassa da attività d'esercizio 492 (67) 47 Investimenti/disinvestimenti (195) (190) (511) Variazioni del patrimonio netto (59) (66) (113) Variazione area di consolidamento (10,0) Variazione indebitamento finanziario netto 239 (323) (587) Capitale investito netto Patrimonio netto Indebitamento finanziario netto (escluso Project Financing) Project Financing non recourse (4) Leva finanziaria 44% 46% 49% (1) al netto delle accise, scambi commerciali e negoziazioni a termine di greggi e prodotti (2) il margine operativo lordo ed il risultato operativo netto a valori correnti non includono gli utili (perdite) su magazzino e le poste non caratteristiche (3) il risultato netto di Gruppo a valori correnti non include gli utili (perdite) su magazzino, le poste non caratteristiche e le relative imposte teoriche correlate (4) al netto delle disponibilità liquide

8 8 DATI PER SETTORE Dati per settore (milioni di Euro) 1 sem sem Anno 2006 Ricavi della gestione caratteristica Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate Ricavi infrasettori (696) (766) (1.476) Totale Margine operativo lordo Raffinazione costiera 114 (31) 149 Downstream integrato Energia Corporate (15) (11) (27) Margine operativo lordo a valori correnti (1) Utili (perdite) su magazzino (28) Poste non caratteristiche (2) 7 Totale Ammortamenti e svalutazioni Raffinazione costiera (29) (24) (53) Downstream integrato (23) (21) (44) Energia (36) (27) (57) Corporate (1) (1) (3) Totale (89) (74) (157) Risultato operativo netto Raffinazione costiera 85 (55) 96 Downstream integrato Energia Corporate (17) (13) (29) Risultato operativo netto a valori correnti (1) Utili (perdite) su magazzino (28) Poste non caratteristiche (2) 7 Totale Immobilizzazioni materiali e immateriali Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate Totale Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali Raffinazione costiera Downstream integrato Energia Corporate Totale (1) il margine operativo lordo ed il risultato operativo netto a valori correnti non includono gli utili (perdite) su magazzino e le poste non caratteristiche (2) le poste non caratteristiche nel 2006 sono relative ai rimborsi assicurativi ricevuti a fronte dei danni diretti subiti dagli impianti in seguito all incendio del 30 aprile e ai costi sostenuti da ISAB Energy per l acquisto di certificati verdi

9 9 DATI OPERATIVI Dati operativi 1 sem sem Anno 2006 Investimenti (1) milioni di Euro Dipendenti a fine periodo Lavorazioni Raffinerie migliaia di tonnellate Lavorazioni Raffinerie migliaia di barili/giorno Produzione di energia elettrica milioni di kwh Vendite di energia elettrica milioni di kwh Export di prodotti petroliferi migliaia di tonnellate Vendite Rete Italia migliaia di tonnellate Quota di mercato Rete Italia (2) benzina + gasolio 6,9% 7,0% 7,0% Consistenza Rete Italia a fine periodo numero di PV Stock di materie prime e prodotti migliaia di tonnellate (1) investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali contabilizzati nel periodo (2) dati stimati

10 10 INFORMAZIONI SULLA GESTIONE Informazioni sulla Gestione Andamento del titolo ERG (primo semestre 2007) Al 29 giugno 2007 il prezzo di riferimento del titolo ERG era di 20,24 Euro, superiore del 16,4% rispetto a quello di fine 2006, a fronte di una crescita dell indice europeo di settore del 10,8% e ad una crescita dell indice Mibtel del 3,1%. Si riportano di seguito alcuni dati relativi ai prezzi ed ai volumi giornalieri del titolo ERG nel periodo 2 gennaio giugno 2007: Euro Prezzo di riferimento al ,24 Prezzo massimo ( ) (1) 21,73 Prezzo minimo ( ) (1) 15,94 Prezzo medio 19,06 N azioni Volume massimo ( ) Volume minimo (2.1.07) Volume medio (1) intesi come prezzi minimo e massimo registrati nel corso delle negoziazioni della giornata, pertanto non coincidenti con i prezzi ufficiali e di riferimento alla stessa data La capitalizzazione di borsa al 30 giugno 2007 ammonta a circa milioni di Euro (2.615 milioni alla fine del 2006). Andamento del titolo ERG (secondo semestre 2007) Si riportano di seguito alcuni dati relativi ai prezzi giornalieri del titolo ERG nelperiodo 1 luglio settembre 2007: Euro Prezzo di riferimento al ,04 Prezzo massimo ( ) 21,18 Prezzo minimo ) 14,74 Prezzo medio 17,37

11 11 INFORMAZIONI SULLA GESTIONE Andamento Titolo ERG Volumi e prezzo di riferimento dal al ,00 21, ,00 20,50 Volumi trattati (migliaia) ,00 19,50 19,00 18,50 18,00 17,50 17,00 Prezzo di riferimento 16, ,00 15, ,00 Andamento ERG vs Stoxx Energy Index, Mibtel e Midex Crescita % dal al ERG (-7,8%) Stoxx Energy (+8,5%) Mibtel (-2,6%) Midex (-5,3%) 24,0% 20,0% 16,0% 12,0% 8,0% 4,0% 0,0% -4,0% -8,0% -12,0% -16,0%

12 12 COMMENTO AI RISULTATI DEL SEMESTRE Commento ai risultati del semestre Vengono di seguito esposti i commenti ai risultati del semestre raffrontati con i dati del precedente periodo. Risultati economico finanziari Il risultato netto di competenza del gruppo ERG è stato pari a 94,2 milioni (114,8 milioni nel primo semestre 2006) dopo ammortamenti e svalutazioni per 89,2 milioni (74,1 milioni nel primo semestre 2006). Il risultato netto di Gruppo a valori correnti (1) ammonta a 39,9 milioni (-17,3 milioni nel primo semestre 2006). Nel dettaglio l analisi dell andamento del primo semestre, rispetto al corrispondente periodo del 2006, evidenzia quanto segue: un incremento dei ricavi consolidati che passano da a milioni (+12%) in conseguenza dei maggiori quantitativi venduti; un aumento del margine operativo lordo a valori correnti (da 94 a 211 milioni) a seguito principalmente dell incremento del margine operativo lordo a valori correnti della Raffinazione costiera che passa da -31 a 114 milioni in conseguenza principalmente del pieno utilizzo e della buona performance degli impianti (nel 2006 vi era stato il fermo degli impianti della Raffineria ISAB nei mesi di maggio e giugno a seguito della fermata programmata degli Impianti Sud e dell incidente del 30 aprile agli Impianti Nord) e dell avvio di uno dei nuovi impianti di desolforazione; del decremento del margine operativo lordo a valori correnti del Downstream integrato da 54 a 34 milioni principalmente per i minori risultati della Commercializzazione; del decremento del margine operativo lordo a valori correnti del settore Energia da 82 milioni a 78 milioni dovuto al minor risultato di ISAB Energy (che nel 2007 ha risentito della fermata programmata di manutenzione e nel 2006 del guasto al trasformatore di una delle due turbine a gas) solo in parte compensato dal contributo degli Impianti ERG Nuove Centrali e di Enertad; un livello di indebitamento finanziario netto pari a milioni in diminuzione di 239 milioni rispetto a quello al 31 dicembre 2006 e sostanzialmente in linea, nonostante gli importanti investimenti effettuati, con quello al 30 giugno 2006 (1.092 milioni). La diminuzione dell indebitamento rispetto al 31 dicembre 2006 è dovuto principalmente all incasso dei rimborsi assicurativi per i danni subiti nel 2006 ed al venir meno degli effetti legati al pagamento anticipato dell IVA e delle accise a fine esercizio. Si segnala l effetto positivo sui risultati del periodo della sentenza del TAR della Lombardia che ha accolto il ricorso di ERG contro la delibera 249/06 (circa 15 milioni di cui 9 relativi all Energia e 6 alla Raffinazione Costiera). (1) con esclusione degli utili (perdite) su magazzino, delle poste non caratteristiche e delle relative imposte teoriche correlate

13 13 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL SEMESTRE Fatti di rilievo avvenuti nel corso del semestre In data 23 gennaio l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha notificato l avvio di un indagine - che dovrà concludersi entro il 31 marzo per accertare l esistenza di una possibile intesa tra compagnie petrolifere, volta a fissare congiuntamente i prezzi dei carburanti. ERG si è dichiarata a disposizione per fornire tutti i dati, le informazioni e gli elementi di valutazione al fine di chiarire la propria posizione e la totale estraneità alle suddette contestazioni. In data 12 febbraio il Consiglio di Amministrazione di ERG Power & Gas ha cooptato tra i propri componenti Raffaele Tognacca e l ha nominato Amministratore Delegato. In data 20 febbraio la società EOS 7 Ginestra S.r.l., partecipata indirettamente da Enertad S.p.A., ha acquistato il 100% della società WWEH 2 S.r.l. alla quale fa capo il parco eolico di Ginestra degli Schiavoni (BN) per una potenza installabile di 40 MW. L acquisizione era oggetto di condizione sospensiva all esito della valutazione dell Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che in data 27 marzo ha comunicato ad EOS 7 Ginestra di non aver rilevato elementi per procedere all avvio dell istruttoria. In data 30 marzo, in occasione della presentazione annuale alla comunità finanziaria, ERG ha presentato il piano strategico che prevede investimenti per milioni, di cui il 66% destinato al settore dell energia elettrica e del gas, con un particolare impegno rivolto alla crescita nel segmento dell eolico, a cui sarà destinato il 47% delle risorse complessive di piano. In data 19 aprile le Assemblee Straordinarie di ERG Nuove Centrali S.p.A. e di ISAB Energy Services S.r.l. hanno approvato il progetto di scissione parziale di ERG Nuove Centrali, con il trasferimento ad ISAB Energy Services S.r.l. del ramo d azienda che svolge attività di Operation & Maintenance. In data 27 aprile è stata data informativa agli azionisti ed al pubblico del guasto che ha interessato in data 25 aprile il turbogeneratore del treno due di ISAB Energy. Le analisi tecniche effettuate hanno localizzato il guasto nell avvolgimento statorico del generatore del turbogas 2, escludendo un difetto strutturale dell impianto. In data 19 giugno è stata data informativa agli azionisti e al pubblico che il guasto è stato riparato, secondo i programmi, durante la fermata generale dell impianto e che la perdita economica è stata confermata in quella stimata di 6 milioni di Euro a livello di margine operativo lordo consolidato e di 2 milioni di Euro a livello di utile netto di Gruppo. In data 27 aprile l Assemblea degli Azionisti di ERG S.p.A. ha nominato il Collegio Sindacale per il triennio 2007/2009 nelle persone dei signori Alfio Lamanna, Presidente, Mario Pacciani e Fabrizio Cavalli, sindaci effettivi.

14 14 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL SEMESTRE In data 9 maggio il TAR della Lombardia ha accolto con esito positivo il ricorso presentato da ISAB Energy riguardante la delibera 249/06 che prevedeva nuove regole per il calcolo della componente tariffaria del CIP6 relativa al cosiddetto costo evitato di combustibile. L effetto negativo annuale del suddetto provvedimento sui risultati economici del Gruppo per il 2007 era stato stimato pari a circa 30 milioni di Euro sul margine operativo lordo e di circa 13 milioni di Euro a livello di risultato netto di gruppo, al netto degli effetti fiscali e della quota di minoranza di ISAB Energy. In data 14 maggio il Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. ha nominato il preposto al controllo interno nella persona di Carlo Alfredo De Vita, responsabile della funzione Audit. In data 22 maggio la società Trenitalia ha comunicato ad Enertad la volontà di esercitare il diritto d opzione put sulla propria quota di partecipazione (49%) nella società SODAI Italia S.p.A. In data 11 giugno Enertad ha risposto a Trenitalia che non considera sussistente il diritto di opzione put sulle azioni SODAI Italia (49%) e ha altresì comunicato alla stessa la propria intenzione di avviare la procedura arbitrale ai sensi del contratto sottoscritto in data 23 dicembre In data 28 maggio è stata data informativa agli azionisti e al pubblico del rinnovo per un biennio del contratto di sponsorizzazione da parte di ERG S.p.A. dell U.C. Sampdoria ad un corrispettivo annuo di 2,7 milioni di Euro. In data 28 maggio Europam S.r.l. ha aumentato il proprio capitale sociale da Euro ad Euro a seguito del conferimento di un ramo d azienda da parte del socio Black Oils S.p.A. Per effetto di tale operazione la quota di partecipazione di ERG Petroli S.p.A. si è ridotta dal 26% al 24,3%. In data 13 giugno la società EOS 4 Faeto ha sottoscritto il contratto di finanziamento in project financing non recourse per un importo complessivo di 43 milioni di Euro con Mediocredito Centrale ed Efibanca, finalizzato alla costruzione del parco eolico di Faeto (24 MW). In data 26 giugno è stato stipulato l Atto di Scissione di ERG Nuove Centrali S.p.A. e pertanto con effetto dal 1 luglio 2007, il ramo d azienda che svolge attività di Operation & Maintenance di ERG Nuove Centrali S.p.A. è stato trasferito alla società ISAB Energy Services S.r.l. A seguito della cessione di quote effettuata in pari data tra i due soci di ISAB Energy Services S.r.l., le rispettive partecipazioni sono state riportate nella proporzione posseduta precedentemente alla scissione (ERG Power & Gas 51% - IPM IES B.V. 49%). In data 26 giugno l Assemblea di Enertad S.p.A. ha deliberato la modifica di alcuni articoli dello Statuto Sociale allo scopo di adeguarlo alle novità introdotte dalla legge 262/05 (Legge sul Risparmio).

15 15 MERCATO ENERGETICO In data 29 giugno l Assemblea Straordinaria degli Azionisti di ERG S.p.A. ha modificato lo Statuto Sociale per adeguarlo alle novità introdotte dalla legge 262/05 (Legge sul Risparmio). In pari data il Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. ha nominato Graziella Merello Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari. In data 29 giugno il Presidente del Collegio Sindacale Alfio Lamanna ha rassegnato le dimissioni dalla carica in relazione alla nomina a componente del Consiglio di Sorveglianza della controllante San Quirico S.p.A. avvenuta nella stessa data. Per effetto di tali dimissioni il Collegio Sindacale di ERG S.p.A. risulta ora così composto: Mario Pacciani, Presidente, Fabrizio Cavalli e Paolo Fasce, sindaci effettivi. Mercato Energetico Internazionale Il primo semestre del 2007 è stato caratterizzato da un progressivo aumento del costo della materia prima: dai valori poco superiori a 50 $ USA/barile di inizio anno fino a oltre 70 $ USA/barile. Tale incremento è stato causato principalmente dai tagli OPEC associati alla riduzione della produzione della Nigeria e dal permanere di forti tensioni geopolitiche. Il prezzo del Brent si è così attestato su un valore medio pari a 63,3 $ USA/barile, appena inferiore rispetto ai valori registrati nello stesso periodo del 2006 (-2,4 $ USA/barile). Secondo l'agenzia Internazionale per l'energia (IEA) la domanda petrolifera media mondiale nel primo semestre del 2007 ha raggiunto 85,0 milioni di barili/giorno, (+0,8 milioni rispetto al valore registrato nello stesso periodo del 2006), principalmente sostenuta dai consumi dei paesi asiatici non OCSE. Sostanzialmente stabile l'offerta complessiva, pari a 85,1 milioni di barili/giorno (+0,1 milioni di barili/giorno rispetto al 2006): a fronte di una buona crescita dei paesi non-opec, vi è stata un efficace azione di contenimento della produzione da parte dell OPEC. Nel primo semestre 2007 il mercato dei prodotti è stato caratterizzato da un rafforzamento della benzina rispetto all analogo periodo del 2006 e da una sostanziale tenuta del gasolio e dei distillati. Di conseguenza, i margini di raffinazione, in dollari USA, si sono attestati su buoni valori, leggermente superiori a quelli dell analogo periodo del Italia Nel corso del primo semestre 2007 i consumi di energia primaria in Italia sono stati pari a 98,6 milioni di Tep (tonnellate equivalenti petrolio), in calo del 4,2% rispetto all anno precedente principalmente attribuibile a fattori climatici. Il PIL (Prodotto Interno Lordo) riporta invece un aumento stimato intorno all 1,5%. La domanda nazionale di prodotti petroliferi (40,8 milioni di tonnellate) ha registrato un calo del 6,4% rispetto al primo semestre dell anno precedente (43,6 milioni di tonnellate). Tale calo è dovuto principalmente alla diminuzione dei consumi di benzina (-6,1%),

16 16 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO di GPL per usi combustione (-19%) e di olio combustibile (-43,2%), non compensata dalla crescita dei consumi di gasolio auto (+2,6%), della carica petrolchimica (+2,4%) e del jet fuel (+2,7%). Il consumo interno lordo di gas naturale è diminuito del 7,7% rispetto al primo semestre del 2006 principalmente a seguito di temperature particolarmente miti, in particolare rispetto allo stesso periodo del 2006; la produzione nazionale ha fatto registrare un decremento del 10,1% e le importazioni hanno subito una riduzione del 9,8%. Per quanto riguarda l energia elettrica il fabbisogno nazionale è cresciuto dello 0,1% rispetto al primo semestre 2006, raggiungendo i 168,1 miliardi di kwh. La produzione nazionale lorda del primo semestre ammonta a circa 153,1 miliardi di kwh (-3,4%), con una diminuzione della fonte termoelettrica (-2,7%) e idroelettrica (- 10,5%). In sensibile aumento l eolico (+24,1%); in crescita anche il geotermoelettrico (+2,4%). L importazione di energia elettrica dall estero ha registrato un aumento del 23,5%, e le esportazioni sono aumentate del 47,9%; il saldo con l estero è cresciuto del 22,5% rispetto allo stesso periodo del Quadro normativo di riferimento Gli avvenimenti di maggior rilievo che hanno caratterizzato il settore energetico nel primo semestre 2007, sono stati i seguenti: la riduzione da parte della Commissione Europea del tetto delle emissioni di CO2 del Piano Nazionale di Allocazione delle quote per il periodo (PNA2), dalle 209 milioni di tonnellate/annue proposte alle 196 milioni di tonnellate/annue approvate con riserva. È stato altresì stabilito che l'italia potrà utilizzare i cosiddetti meccanismi flessibili per non oltre il 15% del totale rispetto al previsto 25%. Ad oggi non risultano ancora decise le modalità con le quali verrà ripartita tra i vari settori tale ulteriore riduzione di quote; la ridefinizione degli obiettivi di penetrazione dei biocarburanti attraverso l obbligo per i produttori di gasoli e di benzina per autotrazione di immettere al consumo biocarburanti di origine agricola in misura pari all 1% dal 2007, 2% dal 2008 e 5,75% dal 2010, sulla base del totale dei carburanti commercializzati nell anno precedente; la prosecuzione delle trattative fra Unione Petrolifera e associazioni del settore dell autotrasporto per la stipula di un accordo quadro che regolamenti i contratti tra aziende e trasportatori in virtù della liberalizzazione delle attuali tariffe a forcella prevista dalla legge n. 32 del 2005; l apertura da parte dell Antitrust di un indagine su nove compagnie petrolifere italiane ipotizzando un accordo tacito sui prezzi dei carburanti. Il termine dell indagine è fissato per il 31 marzo 2008; la pubblicazione del Decreto Legge n. 7 del 31 gennaio 2007 recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo delle attività economiche e la nascita di nuove imprese convertito nella Legge n. 40 del 2 aprile Tale provvedimento, tra l altro, ha eliminato le distanze mini-

17 17 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO me fra i punti vendita nonché le limitazioni della previgente normativa in tema di pubblicizzazione dei prezzi dei carburanti sulla rete viaria nazionale; l approvazione della Legge Finanziaria 2007 nella quale sono previsti, tra l altro, alcuni interventi nel settore energetico ed in particolare: interventi in materia di accise quali attribuzione di una quota alle Regioni e riduzione accisa sul metano per uso autotrazione; modifica criteri di assegnazione servizi di distribuzione per aree di servizio autostradali; revisione degli estimi catastali che interessano anche gli impianti di distribuzione carburanti; la pubblicazione del Decreto legge n. 73 del 18 giugno 2007, recante misure urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati dell'energia. Il decreto dispone che l'autorità per l'energia determini dei prezzi di riferimento che le imprese debbono offrire agli utenti insieme a qualsiasi altra offerta vogliano proporre; la discussione del Disegno di legge AS 691 Delega al Governo per completare la liberalizzazione dei settori dell energia elettrica e del gas naturale e per il rilancio del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili, in attuazione delle direttive comunitarie 2003/54/CE, 2003/55/CE e 2004/67/CEE. Attualmente l'esame del relativo disegno di legge, all interno del quale viene proposta la rivisitazione dei meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili, è già passato per le relative commissioni competenti, ma non è ancora iniziato nell'aula del Senato; la pubblicazione da parte dell Autorità per l energia elettrica e il gas del Testo integrato delle disposizioni in materia di unbundling per le imprese che operano nei settori dell energia elettrica e del gas. Il nuovo Testo supera le asimmetrie precedentemente esistenti per effetto delle diverse disposizioni previste dalle delibere in materia, n. 310/01 e n. 311/01, rispettivamente afferenti al settore elettrico e a quello del gas. L aspetto più significativo delle nuove disposizioni è l evoluzione del principio di separazione amministrativa in quello di separazione funzionale che si traduce nell obbligo, per le imprese verticalmente integrate, di neutralità nella gestione delle infrastrutture e delle attività considerate essenziali ai fini dello sviluppo del mercato (trasmissione, dispacciamento, distribuzione e misura dell energia elettrica; rigassificazione, stoccaggio, trasporto, dispacciamento, distribuzione e misura del gas naturale); l annullamento, nel mese di maggio 2007, da parte del TAR della Lombardia della delibera dell'autorità per l'energia Elettrica e il Gas n. 249/06 con cui venivano aggiornati i criteri di calcolo del combustibile evitato per la determinazione del prezzo dell'elettricità CIP6, lasciando invariate le precedenti modalità di calcolo; la pubblicazione del Decreto Legislativo n. 20 del 8 febbraio 2007, di attuazione della direttiva 2004/8/CE sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile nel mercato interno dell energia.

18 18 STAGIONALITÀ VENDITE Stagionalità I risultati operativi di ERG sono influenzati oltre che dall andamento dello scenario, dalla stagionalità della domanda di alcuni prodotti petroliferi e dalle fermate per manutenzione delle raffinerie e delle centrali elettriche. Pertanto il risultato operativo ed il flusso di cassa del primo semestre possono non essere indicativi dell andamento dell intero esercizio. Vendite Prodotti petroliferi Le vendite complessive sono state pari a 10,3 milioni di tonnellate di cui il 54% all estero ed il restante 46% sul mercato interno (pari al 9,3% dei consumi nazionali di prodotti petroliferi). Il 71% delle vendite è stato effettuato direttamente dal settore Raffinazione costiera mentre il restante 29% dal Downstream integrato. Si riporta di seguito la ripartizione dei volumi di vendita di prodotti petroliferi per canale di distribuzione: (migliaia di tonnellate) 1 sem sem Anno 2006 Raffinazione e Rifornimenti Esportazioni via nave Forniture al mercato interno Totale Raffinazione e Rifornimenti Commercializzazione Rete mercato interno Extra Rete mercato interno Extra Rete export Estero Totale Commercializzazione TOTALE PRODOTTI PETROLIFERI Energia Nella tabella sottostante si riportano le vendite di energia elettrica: (milioni di kwh) 1 sem sem Anno 2006 ISAB Energy Impianti ERG Nuove Centrali Enertad TOTALE Le vendite di vapore ad impianti industriali del sito di Priolo/Melilli sono state pari a 617 migliaia di tonnellate (736 nel primo semestre 2006).

19 19 RAFFINAZIONE COSTIERA Settori di attività Raffinazione costiera Introduzione Le attività di Raffinazione costiera sono svolte da ERG Raffinerie Mediterranee (ERG- Med) ed includono l approvvigionamento dei greggi e la loro lavorazione presso la Raffineria ISAB di Priolo e la vendita di prodotti al mercato cargo. La Raffineria ISAB, i cui due siti produttivi, Impianti Nord ed Impianti Sud, sono interconnessi con un sistema di oleodotti, si posiziona come un polo petrolifero leader nel Mediterraneo, sia in termini di dimensioni che di complessità, integrato con attività elettriche e chimiche. La capacità complessiva di distillazione bilanciata è di circa 380 migliaia di barili/giorno. I ricavi includono le vendite cargo, le vendite ad altre società del gruppo ERG (compresa la fornitura di feedstock ad ISAB Energy e la fornitura di prodotti ad ERG Petroli ed alle centrali termoelettriche), le vendite alle società petrolchimiche (Gruppo ENI ed altri) oltre ai servizi alle industrie situate nel polo industriale di Priolo. Il complesso di raffinazione comprende una vasta gamma di impianti di conversione (catalytic cracking, thermal cracking, hydrocracking, deasphalting), di distillazione sotto vuoto e di trattamento dei prodotti che davano nel semestre un indice di complessità Nelson pari a 7,6. I due siti produttivi si differenziano per la tipologia di conversione ed il mix di greggi lavorati. In particolare gli Impianti Sud, essendo dotati di conversione termica, sono orientati alla produzione di distillati medi e, avendo una notevole capacità di desolforazione, sono in grado di lavorare prevalentemente greggi medio-pesanti ad alto contenuto di zolfo. Gli Impianti Nord, provvisti di conversione catalitica, sono strutturati per produrre maggiori rese di distillati leggeri, utilizzando in maniera bilanciata i greggi medio-pesanti e quelli leggeri. Nel mese di luglio si è concluso l importante piano di investimenti di oltre 300 milioni di Euro, avviato nel 2003, che rafforzerà la sostenibilità della Raffineria ISAB da un punto di vista sia economico, grazie all aumentata capacità di conversione, sia ambientale, attraverso la riduzione delle emissioni in atmosfera ed il miglioramento della qualità di benzine e gasoli, anticipando le specifiche comunitarie in vigore dal È stato completato nel mese di agosto il passaggio al nuovo assetto della Raffineria che porta la capacità di raffinazione a 320 mila barili/giorno dagli attuali 380 mila barili/giorno, attraverso una riduzione delle lavorazioni marginali. Con tale passaggio si è finalizzata la definitiva integrazione produttiva tra gli Impianti Sud e Nord che costituiscono un unico complesso di raffinazione con un indice di complessità Nelson pari a 9,1.

20 20 RAFFINAZIONE COSTIERA Fattori che influenzano i risultati economici I risultati economici sono influenzati dall andamento dei prezzi dei prodotti petroliferi in assoluto ed in termini relativi rispetto ai prezzi dei greggi e dalle variazioni del tasso di cambio Euro/$ USA. La tabella seguente riporta, per i periodi indicati, il valore medio di alcuni tra i più significativi indicatori dell'andamento del mercato petrolifero sia per le materie prime che per i prodotti. 1 sem sem Anno 2006 ($ USA per barile) prezzo greggio Brent (1) 63,28 65,66 65,10 prezzo greggio Ural (2) 59,86 61,20 60,95 Differenziale Brent - Ural 3,42 4,46 4,15 ($ USA per tonnellata) prezzo greggio Brent prezzo greggio Ural Differenziale benzina senza piombo - Ural (3) Differenziale gasolio autotrazione - Ural (3) Differenziale gasolio 0,2% zolfo - Ural (3) Differenziale olio combustibile - Ural (3) (155) (156) (164) Differenziale benzina - olio combustibile Differenziale gasolio 0,2% zolfo - olio combustibile Differenziale gasolio autotrazione - gasolio 0,2% zolfo Rapporto prezzo gasolio 0,2% zolfo - olio combustibile 1,98 1,99 2,06 Rapporto di cambio Euro/$ USA 1,329 1,230 1,256 Fonte Platt s (1) greggio leggero di riferimento, su base mean FOB (2) greggio pesante di riferimento, su base mean CIF (3) su base high FOB Mediterraneo

21 21 RAFFINAZIONE COSTIERA Prezzo del greggio. Si segnala un valore medio della materia prima elevato, in progressiva crescita, a seguito della forza della benzina, di una forte riduzione della produzione della Nigeria e, più in generale, di maggiori tensioni geopolitiche. Il prezzo del Brent si è così attestato su un valore medio pari a 63,3 $ USA/barile, appena inferiore rispetto ai valori registrati nello stesso periodo del 2006 (-2,4 $ USA/barile). Domanda. La domanda petrolifera mondiale rilevata dall Agenzia Internazionale per l Energia (IEA) mostra, per il primo semestre 2007, un valore medio pari a 85,0 milioni di barili/giorno, superiore di 0,8 milioni rispetto al valore registrato nello stesso periodo del Viene quindi confermato il trend di crescita dei trimestri precedenti. L aumento della domanda è attribuibile in prevalenza al contributo dell area asiatica non OCSE. Offerta. L OPEC ha proseguito la propria politica di contenimento della produzione, che, come media nel primo semestre 2007, è così risultata pari a 35,0 milioni di barili/giorno (inclusi i condensati), in calo di circa 0,7 milioni rispetto allo stesso periodo del In crescita invece la produzione dei paesi non-opec (esclusa Angola), che registra un valore pari a 50,0 milioni di barili/giorno, in aumento di circa 0,8 milioni rispetto allo stesso periodo del Stoccaggi. Il livello globale degli stoccaggi (greggio e prodotti), pur essendosi ridotto nel corso degli ultimi mesi del semestre, si mantiene su valori in linea con la media degli ultimi anni. Differenziale Brent/Ural. Il differenziale Brent/Ural nel primo semestre 2007 ha registrato un valore medio pari a circa 3,4 $ USA/barile, in calo di 1,0 $ USA/barile rispetto all analogo periodo del La riduzione è dovuta in parte alla buona forza relativa dell olio combustibile e del conseguente apprezzamento dell Ural ed in parte ai minori volumi di greggio OPEC. Prodotti. La seconda parte del primo semestre 2007 è stata caratterizzata da un sensibile rafforzamento della benzina, a seguito di bassi livelli di scorte e di manutenzioni nelle raffinerie USA. Il differenziale tra benzina ed olio combustibile è risultato così superiore allo stesso periodo del Sostanzialmente in linea con lo stesso periodo del 2006 l andamento dei distillati medi e pesanti. Margini di raffinazione industry. Ii margini di raffinazione nel primo semestre sono risultati leggermente superiori rispetto ai valori registrati nello stesso periodo del 2006.

22 22 RAFFINAZIONE COSTIERA Margini unitari di contribuzione greggio URAL (raffineria nozionale EMC) Si riportano di seguito, per i periodi indicati, i valori dei margini unitari di contribuzione calcolati per una raffineria nozionale EMC (Energy Market Consultants) del Mediterraneo con lavorazione di greggio Ural: 1 sem sem Anno 2006 Topping + Reforming $ USA/barile 0,88 0,34-0,16 Cracking Upgrading $ USA/barile 6,25 6,06 6,27 Totale $ USA/barile 7,13 6,40 6,11 Euro/barile (1) 5,36 5,20 4,87 (1) cambio medio Euro/$ USA utilizzato pari, nei diversi periodi, a 1,329, 1,230 e 1,256. Margini unitari di contribuzione a valori correnti di Raffinazione costiera ERG Si segnala che a partire dal 2007 vengono riportati i margini unitari di contribuzione a valori correnti (1) ritenuti più rappresentativi della redditività della raffinazione. I margini di contribuzione risultano inferiori ai margini di raffinazione indicati nelle precedenti relazioni (3,86 $ USA/barile nel primo semestre 2006 e 5,19 $ USA/barile nell anno 2006) in quanto espressi al netto dei costi variabili di produzione (principalmente costi per utilities). 1 sem sem Anno 2006 $ USA/barile (2) 4,96 2,01 3,50 Euro/barile (3) 3,73 1,63 2,78 Euro/tonnellata (4) 27,2 12,0 20,4 (1) i margini unitari di contribuzione a valori correnti non includono gli utili (perdite) su magazzino pari alla differenza tra il costo corrente dei prodotti venduti e quello risultante dall applicazione del costo medio ponderato (2) calcolato sul totale delle lavorazioni in conto proprio ed in conto terzi (3) cambio medio Euro/$ USA utilizzato pari, nei diversi periodi, a 1,329, 1,230, e 1,256 (4) fattore di conversione barile/tonnellata pari, nei diversi periodi, a 7,293, 7,345 e 7,322 I margini unitari di contribuzione del primo semestre sono maggiori di quelli dello stesso periodo dello scorso anno in conseguenza: del generale miglioramento nel 2007 della performance degli impianti; della redditività del nuovo impianto di desolforazione gasoli; del termine del contratto di lavorazione con ENI; delle penalizzazioni nel 2006 conseguenti all incidente occorso il 30 aprile agli Impianti Nord ed alla fermata programmata degli Impianti Sud della Raffineria ISAB; dell eccezionale maltempo e del blackout elettrico registrati nel primo trimestre 2006 che hanno penalizzato i costi per controstallie e la performance degli impianti. Il minore margine unitario di contribuzione della Raffinazione costiera ERG rispetto a quello della raffineria nozionale EMC è conseguenza principalmente dello scenario molto favorevole per le raffinerie con elevata conversione a benzina, come la raffineria

23 23 RAFFINAZIONE COSTIERA nozionale EMC, e poco favorevole per le raffinerie con elevata conversione a gasolio, come è la Raffinazione costiera ERG. Approvvigionamenti ERG copre il proprio fabbisogno di materie prime per la Raffinazione costiera e per le Raffinerie interne prevalentemente con acquisti diretti dai paesi produttori di greggio, con i quali ha rapporti pluriennali consolidati. Strutturalmente buona parte del fabbisogno è coperto da contratti che, pur garantendo la fornitura, hanno prezzi variabili in funzione dell'andamento del mercato internazionale; tali contratti prevedono generalmente anche la facoltà di azzerare o ridurre le forniture periodiche. Nel corso del primo semestre 2007 le aree di provenienza delle materie prime sono state: Mar Nero 45% (38% nel primo semestre 2006), Nord Africa 27% (23%), Golfo Persico 20% (23%), altre 8% (16%) di cui il 2% Mare del Nord e 3% West Africa. Si segnala in particolare che la diminuzione in percentuale delle forniture dal Golfo Persico rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è essenzialmente dovuta ai tagli effettuati dall OPEC e l aumento delle forniture dal Nord Africa (essenzialmente Libia) è conseguente al termine del contratto di lavorazione con ENI (lavorazione di Buattifel) e al venir meno delle penalizzazioni sulle lavorazioni causate dall incidente occorso il 30 aprile 2006 agli Impianti Nord. Lavorazioni La ripartizione dei volumi lavorati è riportata nella seguente tabella: (migliaia di tonnellate) 1 sem sem Anno 2006 Lavorazioni in conto proprio (1) Lavorazioni in conto Terzi TOTALE LAVORAZIONI (1) materie prime e semilavorati alimentati al topping Le maggiori lavorazioni del primo semestre sono conseguenti alla fermata generale programmata degli Impianti Sud ed all incidente del 30 aprile agli Impianti Nord verificatisi nel secondo trimestre del L effetto di tali eventi ha più che compensato le minori lavorazioni del primo trimestre conseguenti alle scelte economiche indotte dalla minor redditività del greggio a topping (nel 2006 effettuate anche lavorazioni marginali) e dalla maggior convenienza del residuo (che satura la capacità degli impianti di conversione con minore carica a topping). Si segnala che in data 31 dicembre 2006 è terminata la lavorazione per conto terzi rappresentata dal contratto di lavorazione con ENI per circa 2,2 milioni di tonnellate/anno (circa 50 migliaia di barili/giorno) e che pertanto la percentuale di greggio e residui lavorati in conto proprio è stata pari al 100% del totale. Il grado API del primo semestre (32,2) è leggermente inferiore a quello del primo semestre 2006 (32,4).

24 24 RAFFINAZIONE COSTIERA Produzione Si riporta di seguito la produzione in conto proprio per tipologia di prodotto: (migliaia di tonnellate) 1 sem sem Anno 2006 Consumi Greggio (1) ,4% ,1% ,9% Residui e semilavorati ,6% 361 5,9% ,1% Totale lavorazioni (1) ,0% ,0% ,0% Prodotti per miscelazione Totale consumi (1) Produzione GPL 160 1,8% 91 1,4% 237 1,6% Nafta 422 4,8% 443 7,0% 838 5,7% Benzine ,6% ,2% ,8% Jet fuel 304 3,5% 258 4,1% 557 3,8% Gasoli ,3% ,0% ,8% Gasolio da vuoto 135 1,5% 217 3,4% 365 2,5% Olio combustibile ,1% ,7% ,6% Fuel Gas 43 0,5% 42 0,7% 61 0,4% Bitume (2) 391 4,5% 396 6,2% 937 6,4% Zolfo 50 0,6% 33 0,5% 83 0,6% Altri prodotti per petrolchimica 150 1,7% 115 1,8% 270 1,8% Totale produzione ,0% ,0% ,0% Autoconsumi e perdite (1) materie prime e semilavorati alimentati al topping (2) trattasi dell asfalto per l impianto IGCC di ISAB Energy Nel primo semestre 2007 si evidenzia, rispetto allo stesso periodo del 2006, la maggiore lavorazione di residuo per ragioni di convenienza economica. La resa di nafta è inferiore a quella del primo semestre del 2006 a seguito della minore lavorazione di greggio a favore di residuo. La maggiore resa in benzine di 1,4% rispetto al primo semestre 2006 è conseguente alla migliore performance degli impianti per la produzione di benzina nonché alla fermata degli Impianti Nord del 2006 a seguito dell incidente occorso il 30 aprile. La maggiore resa in distillati medi (jet e gasoli) risulta superiore allo stesso periodo del 2006 dell 1,7%, oltre che per la fermata generale programmata per manutenzione degli Impianti Sud eseguita nel secondo trimestre 2006, anche a seguito delle migliori prestazioni degli impianti di conversione. Nel primo semestre 2007, infine, si evidenzia la maggiore resa di olio combustibile del 2,4% a seguito della minore produzione di asfalto conseguente alla fermata generale programmata dell impianto IGCC di ISAB Energy eseguita nel secondo trimestre 2007.

25 25 RAFFINAZIONE COSTIERA Sintesi dei principali risultati (milioni di Euro) 1 sem sem Anno 2006 Ricavi da terzi Ricavi infrasettori Ricavi gestione caratteristica Margine operativo lordo a valori correnti (1) 114 (31) 149 Ammortamenti e svalutazioni (29) (24) (53) Risultato operativo netto a valori correnti (1) 85 (55) 96 Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (1) non includono: - gli utili (perdite) su magazzino pari, nei diversi periodi, a 77, 72 e -31 milioni; - nell anno 2006 le poste non caratteristiche relative ai rimborsi assicurativi per danni diretti pari a 14 milioni II ricavi della Raffinazione costiera nel primo semestre sono risultati superiori a quelli del 2006 principalmente per effetto dei maggiori volumi venduti (a seguito della fermata generale programmata degli Impianti Sud e dell incidente del 30 aprile agli Impianti Nord verificatisi nel 2006) che ha più che compensato l effetto dei minori prezzi di vendita in Euro. Il margine operativo lordo a valori correnti è risultato superiore principalmente per le motivazioni già indicate a commento dei margini unitari di contribuzione. Si segnala l effetto positivo pari a circa 6 milioni sui risultati del periodo della sentenza del TAR della Lombardia che ha accolto il ricorso di ERG contro la delibera 249/06.

26 26 DOWNSTREAM INTEGRATO Downstream integrato Introduzione Le attività sono svolte da ERG Petroli e dalle sue controllate e partecipate. Nel business sono integrate le attività Rete, Extra Rete, Lubrificanti, in Italia e all estero, nonché Logistica e Raffinerie interne. Sintesi dei principali risultati (milioni di Euro) 1 sem sem Anno 2006 Ricavi da terzi Ricavi infrasettori Ricavi gestione caratteristica Margine operativo lordo a valori correnti (1) Ammortamenti e svalutazioni (23) (21) (44) Risultato operativo netto a valori correnti (1) Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (1) non include gli utili (perdite) su magazzino pari, nei diversi periodi, a 10, 43 e 3 milioni Il margine operativo lordo a valori correnti ammonta a 34 milioni e risulta inferiore a quello dello stesso periodo del 2006 per effetto sia dello scenario meno favorevole sui margini della commercializzazione sia per una minore disponibilità degli impianti per le Raffinerie interne a causa della fermata della Raffineria di Roma. Commercializzazione Con una quota di mercato di circa il 7% ERG si posiziona tra i primi operatori della distribuzione di carburanti Rete in Italia, con un profilo di costante crescita sia in termini quantitativi che qualitativi. Tale risultato è la conseguenza di una politica di continuo rafforzamento realizzata a partire dalla fine degli anni 80 attraverso operazioni di acquisizione ed investimenti e di razionalizzazione con il disinvestimento di punti vendita a minor potenziale. Facendo leva anche sulla forza del suo articolato sistema logistico, ERG si attesta tra i primari operatori del mercato Extra Rete italiano. Contribuisce al raggiungimento di tale risultato anche una strategia di consolidamento delle vendite attraverso la partecipazione in società di rivendita al consumo alle quali è destinato circa il 40% dei volumi. Fattori che influenzano i risultati economici I risultati economici della Commercializzazione sono influenzati da un insieme di fattori tra i quali, in particolare, si segnalano: i consumi nazionali di benzina e di gasolio che hanno fatto registrare, complessivamente nel canale Rete, un decremento dello 0,2% rispetto a quelli del corrispondente periodo dell anno precedente;

27 27 DOWNSTREAM INTEGRATO lo spostamento della domanda, sempre nel canale Rete, dalle benzine (i cui consumi sono diminuiti del 6,2%) ai gasoli (cresciuti del 4,5% nel primo semestre); i margini unitari lievemente inferiori a quelli registrati nel primo semestre Rete Il Gruppo vende attraverso il canale Rete benzine, gasolio, Gpl autotrazione e lubrificanti oltre ad accessori per auto e prodotti non petroliferi ( non oil ). Il mercato nazionale di riferimento ha mostrato nel primo semestre 2006 un decremento dei consumi dei carburanti pari allo 0,2%. In questo contesto la Rete ERG ha evidenziato un andamento lievemente inferiore a quello del mercato, anche se la riduzione di volumi è legata a vendite a bassa redditività. La quota di mercato carburanti ERG risulta pari al 6,9% (di cui 7,5% per la benzina e 6,5% per il gasolio), sostanzialmente in linea con il valore registrato nello stesso periodo del 2006, pari al 7,0% (di cui 7,7% per la benzina e 6,5% per il gasolio). Tale andamento beneficerà, nei prossimi mesi, dell incremento delle vendite associato all avvio del restyling. Il progetto di ristrutturazione della Rete, partito nel mese di marzo (con l adeguamento di 127 punti vendita al 30 giugno 2007), vedrà coinvolti tutti i punti vendita sociali (di cui circa 800 entro fine 2007). Al 30 giugno 2007 la Rete ERG in Italia era costituita da impianti (1.968 al 31 dicembre 2006); la variazione comprende 39 nuovi impianti e 21 non più attivi. Extra Rete ERG opera nel mercato Extra Rete vendendo prodotti petroliferi prevalentemente a società che a loro volta rivendono ad utenti finali nei loro mercati locali. Nel periodo è stato registrato, a livello di settore, un decremento della domanda Extra Rete di gasoli del 7,1% rispetto allo stesso periodo del Le vendite ERG di gasoli nel semestre hanno fatto segnare un decremento del 9,1% e conseguentemente la quota di mercato ERG è risultata pari all 8,1% (8,3% nel primo semestre 2006). In questo scenario di volumi decrescenti si è conseguentemente registrata una forte contrazione dei margini rispetto al Le esportazioni in Svizzera nel semestre sono state pari a 56 migliaia di tonnellate contro le 70 migliaia del ERG detiene partecipazioni dirette in 11 società rivenditrici. Le vendite a società partecipate ed a loro consociate sono state pari al 32% del totale volumi Extra Rete (32% nel 2006) ed in particolare al 43% dei gasoli (48% nel 2006). Estero Spagna. Le vendite effettuate dalla ERG Petroleos S.A., società operante nel mercato Rete ed Extra Rete spagnolo, ammontano a circa 183 migliaia di tonnellate (16% benzine e 84% gasoli), in leggero incremento rispetto all anno precedente (+4%). Al 30 giugno 2007 la Rete in Spagna era costituita da 118 impianti di cui 75 di proprietà (44 affidati in gestione diretta ad ERG Gestion Iberica S.L.). È proseguito il piano di razionalizzazione con il trasferimento, nel periodo, di 8 stazioni di servizio a gestori terzi.