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6 LEGGERE I NUMERI PER INTERPRETARE LA REALTA Quando si chiede un finanziamento, per favorire la comprensione dei propri dati economico-finanziari è fondamentale fornire alla banca, oltre al bilancio, un analisi sulla redditività e la struttura finanziaria della propria impresa. Adottare riclassificazioni di bilancio in sintonia con le aspettative degli istituti di credito facilita il dialogo. Il bilancio infatti è il documento principe che indica alla banca il profilo economico-finanziario dell impresa e contribuisce a determinarne merito creditizio. La LETTURA CRITICA DEI DATI DI BILANCIO AZIENDALI diventa quindi fondamentale per capire come gli stakeholder esterni (in primis gli istituti bancari) valutano l azienda, controllare i principali fattori che incidono sul rating bancario e decidere gli interventi gestionali per migliorarlo.

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8 APRIRSI AL CONFRONTO PER MIGLIORARSI Oltre a comprendere come il sistema bancario valuta la propria azienda, può risultare strategico conoscere il proprio posizionamento rispetto al settore di appartenenza. Comprendere e paragonare i propri indici economici, finanziari e patrimoniali con quelli di imprese simili e del settore di appartenenza può fornire utili informazioni per interventi di miglioramento. L analisi di benchmarking comparativo è un importante strumento di indagine per CONFRONTARE LE PERFORMANCE AZIENDALI CON QUELLE DEL SETTORE di appartenenza (O DEI DIRETTI CONCORRENTI), ai fini di migliorare i processi organizzativi.

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10 LA REPUTAZIONE DEL BUON PAGATORE Spesso si pensa, sbagliando, che ritardare un pagamento sia una pratica normale, che fa guadagnare tempo per fare cassa e quindi ottenere ulteriore liquidità. La PUNTUALITÀ DEI PAGAMENTI invece è uno degli elementi chiave per ottimizzare i flussi di cassa e individuare i clienti da fidelizzare e su cui investire. Chi gestisce bene il credito commerciale incassa meglio e ha una migliore gestione del working capital che riduce l indebitamento a breve e diventa, a sua volta, più virtuoso verso i propri fornitori, distribuendo risorse liquide all interno della propria filiera.

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12 LA CENTRALE RISCHI TI DA CREDITO Le banche, per definire il rating di un azienda, consultano principalmente le informazioni di carattere andamentale che riguardano i rapporti dell azienda richiedente credito con il sistema bancario, la movimentazione dei suoi conti, la modalità di utilizzo dei fidi. Tali informazioni sono raccolte dagli istituti tramite 2 fonti informative: la Centrale Rischi di Banca d Italia e la Crif. I modelli bancari di rating/scoring, attribuiscono alle Imprese un punteggio che viene influenzato in maniera significativa dall ANDAMENTO DELLE SEGNALAZIONI DELLA CENTRALE RISCHI. Analizzare in profondità ed in dettaglio la Centrale Rischi, con un orizzonte temporale sufficientemente ampio, consente di evidenziare le aree di crisi, quelle di miglioramento e di dare soprattutto una fotografia puntuale che rappresenta come l impresa viene vista dal sistema bancario.

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14 GESTIRE CONSAPEVOLMENTE IL RAPPORTO CON LE BANCHE Ogni azienda, piccola o grande che sia, ha molteplici rapporti bancari: per gestire incassi e pagamenti, per ottenere finanziamenti e sviluppare la propria attività, per far fronte a situazioni di emergenza, per mettersi al riparo da alcuni rischi. Tuttavia i contratti e le condizioni bancarie sono diventate nel tempo molto complesse, tanto che è estremamente difficile per l imprenditore calcolare l effettivo COSTO DI UN SERVIZIO BANCARIO, confrontare le proposte di differenti banche, chiedere ed ottenere di RINEGOZIARE LE CONDIZIONI o valutare l effettiva opportunità di un offerta. Riconoscere e prevenire le criticità nei rapporti bancari permette di prevenire e agire tempestivamente in caso di inefficienze che tradotto significa risparmiare denaro.

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16 COME TI GIUDICA IL SISTEMA CREDITIZIO Il Fondo Centrale di Garanzia è uno strumento di garanzia costituito dal Ministero dello Sviluppo Economico per facilitare l accesso al credito attraverso il rilascio di una garanzia pubblica. I soggetti beneficiari sono piccole e medie IMPRESE VALUTATE ECONOMICAMENTE SANE per cui dimostrare di avere tutti i requisiti di accesso al Fondo è un ottimo biglietto da visita da esibire in banca per richiedere nuovi finanziamenti e avere buone probabilità di ottenerli.

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18 OTTIMIZZARE I FLUSSI GESTENDO IL RISCHI DI CREDITO Il rischio di credito generato dal portafoglio clienti rappresenta una delle principali cause che possono determinare per l impresa, soprattutto se medio-piccola, una crisi di liquidità. Nel contesto odierno, caratterizzato da una maggiore severità nel concedere credito da parte delle banche e da condizioni finanziarie più fragili per le imprese, la prevenzione e la gestione adeguata di tale rischio ha assunto una rilevanza centrale nell ambito del business. Il MONITORAGGIO DEI FORNITORI, così come quello dei CLIENTI, permette di verificare se un partner d affari, oggi affidabile, lo sarà anche domani. Inoltre sapere se la propria redditività è in linea con quella dei concorrenti diretti o se i propri livelli di crescita sono coerenti, è fondamentale per valutare il proprio grado di competitività sia in termini operativi, attraverso grandezze esclusivamente economiche, sia in termini strutturali, attraverso i dati patrimoniali.

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22 COSVIM ADVICE SRL Unipersonale Via Lungomare Gramsci Nord Porto San Giorgio (FM) tel fax amministrazione@cosvimadvice.it

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