Fondamenti di Internet e Reti
|
|
- Regina Fausta Scognamiglio
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 - sui ritardi di pacchetto, sorgenti di traffico e livello fisico
2 . - o Un sistema trasmissivo della velocità di 00 [kb/s] presenta una lunghezza di 500 [km]. Si calcoli il tempo che intercorre fra la trasmissione del primo bit e la ricezione dell'ultimo bit di un pacchetto lungo 000 [bit], assumendo che il ritardo di propagazione sia di 5 [μs/km]. X 500Km RX : / X t RX t t Il tempo di trasmissione è: 000 [bit] / 00 [kb/s] 0 [ms] mentre il tempo di propagazione è t 5 [μs/km] 500 [km] 500 [μs].5 [ms] Il tempo cercato è dunque di t.5 [ms].
3 . - o Un pacchetto di 0000 [bit] viene inviato dal nodo A alla velocità di 00 [kb/s] su un collegamento di 00 [km]. Il pacchetto viene ricevuto tutto in B e poi viene rimandato al mittente A alla stessa velocità di trasmissione. Si calcoli l intervallo di tempo che intercorre fra la trasmissione del primo bit in A e la ricezione dell ultimo bit, sempre in A, assumendo che la velocità del segnale sia di [km/s]. Si ripeta il conto nel caso in cui la velocità di trasmissione sia di 0 [Gb/s]. A B A t B t t t Il tempo cercato si può esprimere come: ( ) ( 0[kb] 00 [kb/s] 00 [Km] 5 (00 [ms] 0.5 [ms]) 0 [ms] [Km/s] Nel caso in cui la velocità del collegamento sia [Gb/s], si ha: ( ) ( 0[kb] 0 [Gb/s] 00 [Km] 5 (0.00 [ms] 0.5 [ms]).00 [ms] [Km/s]
4 4. - o Si consideri la rete in figura. Al tempo t0 la coda di uscita di R ha pacchetti diretti ad A. Assumendo lunghezza dei pacchetti di 5 [bits], si indichi per ciascun pacchetto l istante in cui viene completamente ricevuto a destinazione. Non abbiamo casi di accodamento. Ad ogni nodo attraversato, il secondo pacchetto finisce la propria ricezione dal nodo precedente dopo che il primo pacchetto ha finito la propria trasmissione verso il nodo successivo. In questo modo, appena finita la ricezione, il secondo pacchetto può essere immediatamente ritrasmesso verso il nodo successivo. 5 ms ms 4
5 .4 - o Si consideri la rete in figura. Al tempo t0 la coda di uscita di R ha pacchetti diretti ad A. Assumendo lunghezza dei pacchetti di 5 [bits], si indichi per ciascun pacchetto l istante in cui viene completamente ricevuto a destinazione. Il link tra R e R ha una velocità (rate) trasmissiva minore del link tra R e R, dunque il secondo pacchetto finisce la propria ricezione nel nodo R mentre il primo pacchetto è ancora in trasmissione da R a R. Il secondo pacchetto non può essere immediatamente ritrasmesso verso R, ma deve attendere la fine della trasmissione del primo pacchetto, che sta occupando l interfaccia trasmissiva tra R e R. Il secondo pacchetto viene dunque accodato in attesa che l interfaccia si liberi. o stesso accade nel collegamento successivo. : : : > [ms] : : > : > 6 [ms] 5
6 .5 - o Si consideri la rete in figura. Al tempo t0 la coda di uscita di R ha 4 pacchetti diretti rispettivamente A, A, B, B. Assumendo lunghezza dei pacchetti di 5 [bits], si indichi per ciascun pacchetto l istante in cui viene completamente ricevuto a destinazione. : : : 6 ms : : 8 ms Una volta ricevuti al nodo R, i pacchetti diretti ad A e B verranno gestisti in maniera indipendente. Infatti, i primi verranno accodati in uscita all interfaccia tra R e A, mentre i secondi all interfaccia tra R e B. Dato che il link R-B ha una velocità trasmissiva minore del link R-R, i pacchetti diretti a B verranno accodati in uscita da R > : : > > ms > > ms 6
7 .6 - o Si consideri la rete in figura. a) Si calcoli in forma parametrica il tempo necessario a trasmetter un pacchetto da A a B (header h, dati D). b) Si assume di dividere il pacchetto in frammenti. Si calcoli in forma parametrica il tempo necessario per trasmettere tutti i frammenti. Si assuma: : >. c) Qual è il numero n di frammenti che minimizza il ritardo? d) Nel caso la lunghezza dell header sia trascurabile che espressione assume il ritardo al crescere di n? a) a lunghezza di ogni pacchetto è data dalla somma dei bit di header e di dati h D h D h D b) Ogni frammento sarà formato da una parte dati pari alla metà della parte dati del pacchetto originario, mentre la lunghezza dell header rimane uguale. Ogni frammento avrà bisogno del proprio header per poter essere processato dai nodi intermedi. d D / h d ( h d) h d 7
8 c) Nell espressione parametrica la dimensione di ciascuno degli n frammenti sarà pari ad /n della dimensione del pacchetto originario h D / n n( h D / n) h D / n h D h D n nh D n roviamo il punto di minimo: n n* h h D n D D n D 0 Esempio numerico: : Mb/s 900 kb/s > Mb/s : > ms h 400 b D 0000 b n M h Q D D U 6. 7 (ms) Ritardo di trasmissione n d) espressione del ritardo diventa: D/n n D/n D/n : : > D/n D D/n > : : > > Al crescere di n, il primo e il terzo termine possono essere trascurati e il ritardo diventa: D XYZ [\[ Dove con ]^_ si è indicata la capacità di collegamento minima lungo il percorso (collo di bottiglia), e con [\[ il ritardo di propagazione totale lungo il percorso. Questo indica che nel trasferimento di una grossa quantità di dati (ad es. un lungo file) diviso in molti pacchetti (dei quali si può trascurare la lunghezza dell header), il ritardo può essere approssimato con il tempo di trasmissione dei dati sul collegamento più lento più il tempo di propagazione complessivo. 8
9 9.7 - o Si consideri la rete in figura. Al tempo t0 la coda di uscita di R ha 6 pacchetti diretti rispettivamente A, A, B, B,,. Assumendo lunghezza dei pacchetti di 5 [bits], si indichi per ciascun pacchetto l istante in cui viene completamente ricevuto a destinazione. Il primo pacchetto arriva al nodo A senza incontrare altri pacchetti in rete. Il secondo pacchetto, sempre diretto a A, verrà accodato, dato che i link successivi al primo hanno un rate trasmissivo minore. I pacchetti diretti a B vengono trasmessi da R dopo quelli diretti a A, e da R in poi ne diventano indipendenti. Non c è accodamento tra i pacchetti di B perché il link R-B ha un rate trasmissivo maggiore di R-R I pacchetti diretti a vengono trasmessi da R dopo quelli diretti a A e B, e da R in poi ne diventano indipendenti. Dato che R- ha un rate trasmissivo minore di R-R, abbiamo accodamento tra i pacchetti diretti a. 6 ms 8 ms 8.5 ms ms ms ms
10 .8 - o (esempio da tema d esame) In una rete a commutazione di pacchetto al tempo t0 sono presenti 8 pacchetti in S diretti rispettivamente alle seguenti destinazioni: A, A, B, A,,, D, D. alcolare il tempo di ricezione di ciascuno dei pacchetti assumendo che i pacchetti abbiamo le seguenti dimensioni: pacchetti verso A, A000 [byte]; pacchetti verso B, B000 [byte]; pacchetti verso, 500 [byte]; pacchetti verso D, D000 [byte]. S 8 Mb/s ms R 5 Mb/s 5 ms 4 Mb/s 0.5 ms R 6 Mb/s 0. ms 4 Mb/s 4 ms A B 7 8 Mb/s 7 ms R 6 8 Mb/s 6 ms D :` ` : 8 0> 8 0 a ms ` ` ms >` ` > 0.5 ms : b b : ms b b 4 ms b b 8 ms : c c : 0.5 ms d c c d ms a c c a 0.5 ms : e e : ms d e e d 4 ms f e ce f ms 0
11 `: :` : ` >` > 5. ms ` `: ` 7. ms b: :` : ` b b x ms `> :` : ` b >` > x ms
12 c: :` : b : c : d c d a c a 4 ms c c: d c 6 ms e: :` : b : c : d c d e d f e f 9.5 ms e: e: d e.5 ms
13 .9 - o (esempio da tema d esame) A 00 kb/s 0 ms R 400 kb/s 0 ms B 4 Mb/s 4 50 ms 50 kb/s 0 ms D R 5 Mb/s 5 ms 6 00 kb/s 6 5 ms R 8 00 kb/s 8 ms 7 00 kb/s 7 ms F E Nella rete a commutazione di pacchetto in figura, al tempo t0 sono presenti 5 pacchetti in A diretti rispettivamente alle seguenti destinazioni:, D, E, F, E. alcolare l istante di fine ricezione degli ultimi pacchetti a destinazione assumendo che i pacchetti abbiamo le seguenti dimensioni: pacchetti verso, 75 [byte]; pacchetti verso D, D 50 [byte]; pacchetti verso E, E 75 byte; pacchetti verso F, F 5 [byte]. c : c 75 8 bit 5 ms : 00 kbps c > c 75 8 bit ms > 50 kbps e : e 50 8 bit 0 ms : 00 kbps e > e 50 8 bit > 50 kbps 8 ms k : k 75 8 bit 5 ms : 00 kbps k > k 75 8 bit ms > 50 kbps k a k 75 8 bit 0 ms a 00 kbps k f k 75 8 bit 5 ms f 00 kbps l : l 5 8 bit : 00 kbps 5 ms l > l 5 8 bit > 50 kbps 4 ms l a l 5 8 bit 0 ms a 00 kbps l m l 5 8 bit m 00 kbps 5 ms
14 A D E F E R 8 4 D E F E R E F E R E F E E F k: : c : e : k : > k > a k a f k f ms l : c : e : k : > k > a k a l a m l m ms k k: a k a l ms 4
15 .0 - o (esempio da tema d esame) In una rete a commutazione di pacchetto al tempo t0 sono presenti 6 pacchetti in S diretti rispettivamente alle seguenti destinazioni: A, A, B, B,, D. alcolare il tempo di ricezione di ciascuno dei pacchetti assumendo che i pacchetti abbiamo le seguenti dimensioni: pacchetti verso A, A50 [byte]; pacchetti verso B, B50 [byte]; pacchetti verso, 50 [byte]; pacchetti verso D, 50 [byte]. `: :` : ` >` > 6.6 ms ` `: >` 6.6 ms b: :` : ` b b.9 ms b b: b.9 ms c: :` : ` b c c d d c f f.5 ms e: :` : ` b c c d e d d e a a 9.4 ms 5
16 . - o Quanti metri è lungo nel mezzo trasmissivo il segnale corrispondente ad un pacchetto di lunghezza 75 byte durante la trasmissione su di un canale radio di capacità 64 Mbit/s (velocità di propagazione pari alla velocità della luce nel vuoto)? Quanto dura la sua trasmissione? n km/s 75 byte 600 bit; 64 Mbit/s Durata: / (600 / 64) µs 9.75 µs unghezza: l n ( ) km.85 km. - o Un sistema sonar misura la distanza di eventuali ostacoli in base al ritardo tra la partenza di un impulso e la ricezione dell eco. Si assuma un valore di velocità di propagazione del suono nell acqua costante pari a 480 m/s. a) Se l impulso ha durata 0.4 ms, calcolare la lunghezza in acqua dell onda acustica corrispondente. b) Se lo strumento misura i tempi di ritardo con una tolleranza di ±.5 ms, determinare il corrispondente errore di misura sulle distanze a) a lunghezza dell onda acustica corrispondente ad un impulso di durata è la distanza percorsa da un segnale in propagazione a velocità v nel tempo, ed è quindi data da: v ( ) m 50. cm b) o strumento misura il tempo X di andata e ritorno sorgente-ostacolo (t). Quindi: X t d / v Þ DX Dd / v Þ Dd DX v / ( / ) mm. m 6
17 . - o Quanti pacchetti di dimensione 00 byte si trovano in volo durante la trasmissione su di un canale radio di capacità 80 Mb/s (velocità di propagazione pari alla velocità della luce nel vuoto) e lunghezza fisica 7 km? ra i vari pacchetti c è un tempo di pausa, ovvero un tempo che intercorre tra la trasmissione dell ultimo bit di un pacchetto e la trasmissione del primo bit del pacchetto successivo, che è pari a 0 µs. Quanti secondi dura la trasmissione del singolo pacchetto? v km/s 00 B 800 b; 80 Mb/s Durata: / (800 / 80) µs 0 µs unghezza: l (pacchetto) v (0. 0) km km D (interarrivo) int v (0. 0) km 6 km D 7 km Nr pacchetti in volo D / (l D) 7 km / (6) km pacchetti 7
18 .4 - o Un codificatore vocale trasforma il segnale vocale in un flusso binario a R o 64 kb/s. Assumendo che i bit generati siano inseriti in pacchetti dati da 60 B, calcolare: - a velocità di generazione di pacchetti in pacchetti al secondo - Il tempo tra la generazione di un pacchetto e il successivo - Assumendo che ad ogni pacchetto venga aggiunto un header di h 0 B prima di essere trasmesso in rete, calcolare la velocità media del flusso di pacchetti in kb/s. a lunghezza dei pacchetti di dati è pari a p b. a velocità di generazione dei pacchetti è dunque pari a R r s t u 50 pacchetti/s, e il tempo tra la generazione di un pacchetto e il successivo : s v 0.0 s 0 ms. Dopo l aggiunta dell header la lunghezza dei pacchetti diventa pwx (60 0) b. a velocità media del flusso di pacchetti diventa dunque pari a: R o y R r pwx kb/s Una rappresentazione grafica della sorgente di traffico può essere utile: 8
19 .5 - o Un sensore microfonico d ambiente per la misurazione del livello medio di rumore converte il segnale in digitale con una velocità di R o Mb/s. Il sensore non trasmette in modo continuo, ma ad intermittenza generando ad intervalli regolari dei blocchi da o 0 kb ogni 00 ms. alcolare: - intervallo di tempo di inattività del sensore tra due blocchi consecutivi - a velocità media di generazione di bit del sensore Il tempo di generazione di un blocco è pari a: o o 8 0 0> R o 0 a 80 ms E dunque il tempo di inattività tra un blocco e l altro è pari a: { o 0 ms a velocità media di generazione è pari a: che è anche pari a: R o y o R o y R o 8 0 0> 0.4 Mb/s 00 0 }> o Mb/s o { 00 a rappresentazione grafica corrispondente è: 9
20 .6 - o Il codificatore video di una telecamera genera bit a velocità variabile, corrispondente a fotogrammi (frame) di immagini a diverso contenuto di pixel, secondo il diagramma mostrato in figura. Si assuma che i bit generati vengano messi in pacchetti dati di massimo D 500 b e che se alla fine del fotogramma il pacchetto che non ha raggiunto la sua lunghezza massima venga comunque creato con lunghezza inferiore. Si calcoli: - Quanti pacchetti vengono generati nei primi 60 ms e con quale lunghezza - a velocità media di generazione di bit della telecamera - a velocità media dei pacchetti generati assumendo che ciascuno di essi abbia un header di 40B Il primo fotogramma viene generato alla velocità di 4 Mb/s in 0 ms e quindi genera una quantità di bit pari a : (4 0 a ) (0 0 }> ) b che corrispondono a un numero di pacchetti di lunghezza massima pari a: N : : D 6 e ad un ultimo pacchetto di lunghezza pari a: D y N : D 000 b per un totale di P : 7 pacchetti. In modo analogo per il secondo fotogramma abbiamo ( 0 a ) (0 0 }> ) b che corrispondono ad un numero di pacchetti di lunghezza massima pari a: N D 6 e ad un ultimo pacchetto di lunghezza pari a: D y N D 000 b per un totale di P 7 pacchetti. Il terzo fotogramma è uguale al secondo. In totale sono stati generati un numero di bit pari a: : > b in un intervallo 60 ms. Quindi la velocità media risulta pari a: R o y Mb/s A ciascuno dei P P : P P > 4 pacchetti vengono aggiunti 40 B 0 b per un totale di H b per una velocità media pari a: R y H o. Mb/s 0
21 .7 - o I due terminali ed R sono collegati attraverso un nodo A come in figura. t a A R emette pacchetti di dimensione P 0 byte su un canale di capacità P Gbit/s. Gli istanti di inizio trasmissione dei pacchetti al terminale sono distanti 0 ns, come mostrato nella figura sottostante. Ogni pacchetto generato da viene ricevuto da A e ritrasmesso verso il terminale R su un canale a velocità PA.6 Gb/s dopo aver aggiunto ai P byte del pacchetto un hoverhead di H byte, con H/P /5. Il nodo A non inizia a trasmettere un pacchetto sull interfaccia di uscita prima che non lo abbia interamente ricevuto dall interfaccia di ingresso. Si considerino nulli i tempi di elaborazione. Per ciascuno dei due pacchetti emessi dal terminale, si calcoli l istante di ricezione al terminale R. e lunghezze dei collegamenti siano lt6m e la8m e il ritardo di propagazione di 5µs/km. I due pacchetti emessi da sono trasmessi a partire dagli istanti t 0 e t 0 ns, rispettivamente. P/P 0 byte / Gbit/s 80 ns t t l t /n con / n 5 ns / m Þ t t (6 5) ns 80 ns t a l a /n con / n 5 ns / m Þ t a (8 5) ns 40 ns H / P / 5 Þ H 4 byte A (HP)/P A 4 byte /.6 Gbit/s 0 ns R t t t A t a 40 ns R t t t A t a t t t A t a 540 ns Si noti che gli istanti di fine trasmissione del primo pacchetto in A e di fine ricezione del secondo pacchetto in A coincidono Þ il secondo pacchetto può essere subito trasmesso da A, non appena interamente ricevuto.
22 .8 - o Si consideri una sorgente A il cui profilo di emissione di traffico è mostrato nella figura sottostante. Nei primi s la sorgente emette blocchi (burst) di dati di dimensione variabile, e bit, con velocità di trasmissione rispettivamente pari a P, P e P (costanti per ciascun burst). Si abbia: 48 Mbyte ; 96 Mbyte; Mbyte P 64 Mbit/s; P 9 Mbit/s; P Mbit/s Gli istanti di inizio trasmissione dei tre pacchetti siano t 0, t s, t 8 s. a). Infine a t s, A emette un burst di dati per un tempo ON-4 s con velocità di emissione che decresce linearmente da P 4 64 Mbit/s all inizio del burst a 0 Mbit/s alla fine. b). Si supponga che A sia collegata direttamente (collegamento di lunghezza trascurabile) ad un nodo di accesso X di una rete a commutazione di pacchetto che trasmette al nodo successivo Z tramite un collegamento satellitare. interfaccia di uscita del nodo è di capacità P X 9 Mbit/s. X è collegato a Z tramite una tratta di lunghezza l S 6000 km in salita e una tratta uguale in discesa. Il nodo trasmette un pacchetto verso Z non appena ha accumulato nel buffer dell uscita XZ un numero di byte pari a X Mbyte di informazione generati da A (l overhead introdotto da X è trascurabile). a capacità del buffer è illimitata. c). Rappresentare nei due diagrammi sottostanti, rispettivamente: () il livello di riempimento M X del buffer dell uscita XZ del nodo X; () il profilo di ricezione (arrivo dei pacchetti) della destinazione Z specificando, per ciascun pacchetto, gli istanti di fine ricezione al nodo Z.
23 M [ ] () () 00 4 P4 ON-4 / (64 / ) Mbit Mbyte ON- /P 6 s; ON- / P 4 s; ON- / P s OFF- ON-X X / PX ( 8 / 9) s 0.5 s txz ls / c ( 6000 / 00000) s 0.4 s (@ 0.5 s per comodità di rappresentazione sul grafico) Vengono emessi in tutto da X 4 pacchetti di durata 0.5 s, ricevuti da Z agli istanti: t {;.5; 5; 5.5; ;.5; ;.5; 4; 4.5; 5; 5.5;.5; 6.5} t [ ]
24 .9 - o Un segnale musicale di banda pari a B khz viene campionato a frequenza di Nyquist e convertito in digitale usando l 5 livelli. Il flusso ottenuto viene immesso in pacchetti di lunghezza pari a 000 B a cui sono aggiunti h 60 B di header. alcolare: - a velocità del segnale musicale digitale - a velocità media del flusso di pacchetti a frequenza di campionamento è pari a: F B 44 khz Il numero di bit per ciascuno campione è pari a: b log (l) 9 Per una velocità del segnale musicale digitale pari a: R o F b 96 kb/s che corrisponde ad una velocità di pacchetti al secondo pari a: R r s t 49.5 pacchetti/s u Una volta aggiunto l header la velocità media del flusso di pacchetti diventa: R o y ( h)r r kb/s.0 - o Un convertitore video per vecchie cassette analogiche codifica le immagini in digitale usando per ciascun frame (fotogramma) un numero di pixel pari a , b 4 bit per pixel per ciascuno dei tre colori fondamentali (codifica RGB), e una frequenza di frame (fotogrammi) di F 50 Hz. alcolare: - a velocità del segnale video digitale - a banda del segnale analogico di ogni singolo colore assumendo un campionamento alla frequenza di Nyquist Il numero totale di pixel per frame è pari a: p pixel Il numero totale di bit per fotogramma è pari a: pb. Mb e quindi la velocità media del segnale digitale è pari a: R o F. Gb/s a frequenza di campionamento del segnale video risulta pari a: F p F 5.6 MHz e quindi la banda B F / 7.68 MHz 4
25 . - o Un segnale audio di banda B 5 khz viene campionato alla frequenza di Nyquist, convertito in digitale con 6 bit per campione, e trasmesso con una modulazione 6-QAM. Si calcoli la banda occupata dal segnale assumendo una efficienza spettrale η di simbolo al secondo per Hz. a frequenza di campionamento risulta pari a: F B 0 khz on 6 bit per campione, la velocità (rate) del segnale digitale è: R o 6F 480 kb/s on la modulazione 6-QAM ogni simbolo trasporta 4 bit e dunque la banda del segnale modulato risulta pari a: B X R o 0 khz 4η 5
Fondamenti di Internet e Reti Km. 1. Soluzione. Facendo riferimento alla figura qui sopra, Il tempo di trasmissione del pacchetto è:
Esercizi sui ritardi commutazione di paccetto. Esercizio Un sistema trasmissivo della velocità di 00 [kb/s] presenta una lungezza di 00 [km]. Si calcoli il tempo ce intercorre fra la trasmissione del primo
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier IV appello 8 febbraio 2010
Prof. Guido Maier IV appello 8 febbraio 2010 Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda 1 1 (svolgere su questo foglio e sul retro) (7 punti) Si consideri la rete a commutazione
DettagliDipartimento di Ingegneria dell Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni. Esercitazioni del corso di. Telecomunicazioni
Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni Esercitazioni del corso di Telecomunicazioni Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2013-2014 Ing. Alfonso
DettagliEsercizi su: Ritardi di trasferimento Commutazione Sorgenti di Traffico
Esercizi su: Ritardi di trasferimento ommutazione Sorgenti di raffico Esercizio 1 Un sistema trasmissivo della velocità di 100 kb/s presenta una lunghezza di 500 km. Si calcoli il tempo che intercorre
Dettagli1) (commutazione pacchetto, prodotto banda-ritardo) 2) (frammentazione, commutazione di pacchetto) 3) (Selective Repeat)
1) (commutazione pacchetto, prodotto banda-ritardo) Considerare l invio di un pacchetto di L bit da un nodo C ad un nodo S, attraverso 3 router intermedi, che introducono un ritardo di elaborazione di
DettagliE02 ESERCIZI SU MODI DI TRASFERIMENTO
E02 ESERCIZI SU MODI DI TRASFERIMENTO Esercizio 1 Un file di lunghezza F byte è trasferito in una rete a pacchetto, utilizzando n rami in cascata. I nodi attraversati possono essere ritenuti praticamente
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier II appello 23 luglio 2009
Prof. Guido Maier II appello 3 luglio 009 Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda 1 * (svolgere su questo foglio, sul retro e sui seguenti) (6 punti) 4 3 1 3 1 1 3 1 Applicare
DettagliArchitetture di Internet esercizi livello Applicazione
Architetture di Internet esercizi livello Applicazione Davide Bresolin 11 Marzo 2016 Esercizio 1. Consideriamo la figura seguente, dove un router sta trasmettendo pacchetti di lunghezza L su un collegamento
DettagliEsercizi-Controllo di Flusso
Esercizi-Controllo di Flusso Esercizio 1 Si consideri la rete in figura dove sono indicate due sorgenti di traffico (S1 ed S2) e una sola destinazione (D) i link 1, 2 3 hanno tutti la stessa capacità (2
Dettaglila trasmissione è regolata solamente dall algoritmo per il controllo del flusso prima di inviare l ACK.
1. Considerare il problema della stima del Round Trip Time. Supporre che inizialmente RTT valga 200 ms. Il mittente invia un segmento e riceve l ACK relativo dopo 100 ms, quindi invia un altro segmento,
DettagliL informazione numerica
L informazione numerica Sorgenti di informazione Abbiamo esaminato delle sorgenti di informazione analogiche (audio, video). Abbiamo visto come trasmetterle a distanza per mezzo di sistemi analogici. Come
DettagliLABORATORIO DI RETI. 03 Controllo a Finestra
LABORATORIO DI RETI 03 Controllo a Finestra Controllo della velocità di trasmissione della sorgente di traffico Abbiamo visto negli esempi precedenti sorgenti di traffico che immettono direttamente il
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni
Fondamenti di Reti di Telecomunicazioni Esercizi d esame Pre appello 7 giugno 9 Prof. Guido Maier Domanda () Distanza -B: d = 3 km Ritardo di propagazione -B (e B-) (c = 3 km/s): τ = l / c = (3 / 3) s
DettagliPolitecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. Esercizi sul TCP
Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory Esercizi sul TP Notazioni, Unità di Misura [byte] = 8 [bit] [kbyte] = 000 [byte] = 8000 [bit] [Mbyte] = 8 [Mbit] [ms] = 0-3 [s] [µs] = 0-6
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier III appello 4 settembre 2009
Prof. Guido Maier III appello 4 settembre 2009 Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda (svolgere su questo foglio e sul retro) (8 punti) Una sorgente, osservata nell intervallo
DettagliRETI DI TELECOMUNICAZIONE
RETI DI TELECOMUNICAZIONE EFFICIENZA DI UNA LINEA PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI CAPACITA (C) Quantità massima di dati (espressi in bit/s) che possono essere inviati sulla linea THROUGHPUT (S) Totale di
DettagliReti di Calcolatori a.a
Analogico e digitale 2 Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 3 Dati e segnali Per essere trasmessi i dati devono essere trasformati in segnali
DettagliEsame di Reti di Telecomunicazioni 6 Aprile 2004 Nome:.. Matricola:.. ============================================================ Esercizio
Esame di Reti di Telecomunicazioni 6 Aprile 2004 Nome:.. Matricola:.. ============================================================ Esercizio Si considerino due terminali interconnessi attraverso una rete
DettagliTecniche di commutazione Ing. Greco Polito Silvana
Tecniche di commutazione Ing. Greco Polito Silvana Gli slide del corso realizzate utilizzando! materiale didattico fornito unitamente al! libro Reti di Telecomunicazioni!! Definizione Commutazione: Processo
DettagliComunicazioni Elettriche Esercizi
Comunicazioni Elettriche Esercizi Alberto Perotti 9 giugno 008 Esercizio 1 Un processo casuale Gaussiano caratterizzato dai parametri (µ = 0, σ = 0.5) ha spettro nullo al di fuori dellintervallo f [1.5kHz,
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line)
Milano 6//07 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione Seconda prova in itinere Carissimi studenti, scopo di questa seconda prova intermedia
DettagliRitardi di Trasferimento Addendum #2
Ritardi di Trasferimento ddendum #2 Francesca uomo nno 206/207 Ritardo di trasferimento attraverso una rete a pacchetto Ritardo di trasferimento () Si desidera fornire un orientamento circa la scelta della
DettagliServizi e Strutture di Rete
Servizi e Strutture di Rete Mattia Natali 9 ottobre 2011 Indice 1 Tempi 1 1.1 Velocità di propagazione................................... 2 2 Stratificazione dei protocolli 2 2.1 Esempio Poste.........................................
DettagliFondamenti di Internet e Reti
Fondamenti di Internet e Reti 09746 sul Livello di Trasporto o Si consideri un canale via satellite della capacità di [Mb/s]. Considerando che il tempo di propagazione attraverso un satellite geostazionario
DettagliGiugno 2003, 1 appello Esercizio 1
Giugno 2003, 1 appello Esercizio 1 Data la rete riportata con i costi indicati in figura, si usi l algoritmo di Dijkstra per calcolare il percorso più breve da F a tutti i nodi della rete. Si disegni l
DettagliMettiamo i puntini sulle i. 5 min. per pensare 5 min. per discutere la soluzione
Mettiamo i puntini sulle i 5 min. per pensare 5 min. per discutere la soluzione 1. Ritardi di propagazione e trasmissione Trasmissione audio da A a B con link a 1Mbps A converte al volo la voce in un flusso
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 200, ore 1.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliLaboratori di FONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI
Politecnico di Milano Sede di Cremona A.A. 2007/08 Laboratori di FONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI Fabio Zeri (gundam@metarete.it) Slide 1 Multiplazione Permette la condivisione di un mezzo trasmissivo
DettagliQUANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione
UANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA Fondamenti Segnali e Trasmissione Campionamento e quantizzazione di un segnale analogico Si consideri il segnale x(t) campionato con passo T c. Campioni del
DettagliReti di Comunicazione e Internet
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione Reti di Comunicazione e Internet Laboratorio 3. Multiplazione Statistica Agenda della lezione Multiplazione statistica Sistemi d attesa
DettagliComunicazioni Elettriche I - Testo 1
Comunicazioni Elettriche I - Testo 1 Problema Si consideri un sistema di trasmissione numerico in cui una sorgente genera un flusso binario a velocità f b = 60 kb/s. Tale flusso viene inviato in ingresso
DettagliReti di Calcolatori e Laboratorio - Compito del 12 Gennaio 2012
Nome: Matricola: e-mail: Esercizio 1 (6 punti) Si consideri una rete che utilizza una variante del protocollo ALOHA per comunicare a livello di collegamento. In particolare, quando il livello di collegamento
DettagliReti di Comunicazione e Internet
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione Laboratorio 4. Esercizi Agenda della lezione Otcl - NSCRIPT Parametri delle sorgenti in NS Pacchetti persi e ricevuti 2 Agenda: Otcl - NSCRIPT
DettagliTecnologie Multimediali a.a. 2016/2017 DOTT.SSA VALERIA FIONDA DOTT. ROBERTO PARISE
Tecnologie Multimediali a.a. 2016/2017 DOTT.SSA VALERIA FIONDA DOTT. ROBERTO PARISE ESERCIZIO Quanti byte occupa un immagine di 100 x 100 pixel in bianco e nero? Conoscendo la risoluzione dell immagine
Dettagli- 5 - Controllo a finestra
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione - 5 - Controllo a finestra Laboratorio di Reti di Telecomunicazione 1 Controllo della velocità di trasmissione della sorgente di traffico
DettagliCapitolo 4 Strato Fisico- Modellazione delle Sorgenti d Informazione e Codificazione di Sorgente
Capitolo 4 Strato Fisico- Modellazione delle Sorgenti d Informazione e Codificazione di Sorgente 1 Sorgenti d Informazione- Generalità Per valutare le prestazioni di un Sistema di TLC, è necessario descrivere
DettagliESERCIZI SVOLTI. Eserczio
ESERCIZI SVOLTI Eserczio In uno schema di multiplazione con etichetta l informazione d utente è trasferita mediante PDU composte da H=5 byte relativi a PCI e L=48 byte di carico utile. Si assuma che le
Dettagli- 4 - La multiplazione statistica nelle reti a pacchetto
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione - 4 - La multiplazione statistica nelle reti a pacchetto Laboratorio di Reti di Telecomunicazione Premessa Useremo NS e nscript per studiare
DettagliTecnologie Multimediali a.a. 2016/2017. Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA
Tecnologie Multimediali a.a. 2016/2017 Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA Il suono IL SUONO Il suono è quello stimolo prodotto sul nostro orecchio dalla vibrazione di un corpo in oscillazione che si propaga
DettagliTEORIA DELL INFORMAZIONE ED ENTROPIA FEDERICO MARINI
TEORIA DELL INFORMAZIONE ED ENTROPIA DI FEDERICO MARINI 1 OBIETTIVO DELLA TEORIA DELL INFORMAZIONE Dato un messaggio prodotto da una sorgente, l OBIETTIVO è capire come si deve rappresentare tale messaggio
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier prova finale 17 giugno 2009
Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda * (svolgere su questo foglio, sul retro e sui seguenti) (6 punti) Due navi A e B si trovano alla distanza d = 3 km. Il transponder di
DettagliFondamenti di Internet e Reti. Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier
Fondamenti di Internet e Reti Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier Fondamenti di Internet e Reti 7 Livello Fisico Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier Fondamenti
DettagliTecnologie Multimediali a.a. 2017/2018. Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA
Tecnologie Multimediali a.a. 2017/2018 Docente: DOTT.SSA VALERIA FIONDA Il suono IL SUONO Il suono è quello stimolo prodotto sul nostro orecchio dalla vibrazione di un corpo in oscillazione che si propaga
DettagliMarco Listanti. Esercitazione 7 DIET
Marco Listanti Esercitazione 7 Protocolli MAC DIET Esercizio 1(1) Con riferimento a una LAN operante con protocollo CSMA/CD Calcolare la minima lunghezza L min della PDU di strato MAC in una LAN di lunghezza
DettagliProgramma del corso
carla.raffaelli@unibo.it http://deis-tlc.deis.unibo.it Programma del corso 2005-2006 Parte I - Lo strato di trasporto: Trasporto senza connessione: UDP; trasporto orientato alla connessione: TCP; controllo
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Seconda Prova Intermedia
Milano, 17/1/ Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione Seconda Prova Intermedia Carissimi studenti, scopo di questa seconda prova intermedia
DettagliUniversità di Bergamo. Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici. Laboratorio di Reti. Prof.
Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici Laboratorio di Reti Prof. Fabio Martignon 1 Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Lunedì 20 Febbraio 2006
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Lunedì 20 Febbraio 2006 Si svolga il compito su questi fogli. Nel caso di domande a risposta aperta, lo spazio lasciato sul foglio è
DettagliReti di Calcolatori e Laboratorio
Nome: Matricola: Esercizio 1 (8 punti) Due terminali comunicano tramite un canale inaffidabile, nel quale i pacchetti possono essere persi o venir corrotti. Per ottenere un servizio di comunicazione affidabile,
Dettagli- 4 - La multiplazione statistica nelle reti a pacchetto
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione - 4 - La multiplazione statistica nelle reti a pacchetto Laboratorio di Reti di Telecomunicazione Premessa Useremo NS e nscript per studiare
DettagliUn segnale sonoro con banda di 5000 Hz deve essere campionato e quantizzato in modo PCM uniforme prima di essere trasmesso su due canali ISDN.
Esercizio 1 Un segnale sonoro con banda di 5000 Hz deve essere campionato e quantizzato in modo PCM uniforme prima di essere trasmesso su due canali ISDN. Se il segnale trasdotto in impulsi elettrici ha
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier I appello 8 luglio 2009
Prof. Guido Maier I appello 8 luglio 2009 Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda 1 * (svolgere su questo foglio, sul retro e sui seguenti) (6 punti) pplicare l'algoritmo Distance
Dettagli- 7 - Tecniche di filtraggio del traffico
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione - 7 - Tecniche di filtraggio del traffico Laboratorio di Reti di Telecomunicazione Caratterizzazione del traffico IP Per caratterizzare
DettagliLezione 1. Sistemi di telecomunicazione. Gianluca Reali
Lezione 1 Lezione 1 Sistemi di telecomunicazione Gianluca Reali Lezione 1 Broadcast Service Suppliers Broadband Video Audio Data Local Broadcaster Internet Service Suppliers Internet WiMAX WiFi GSM EDGE
DettagliTerza Prova in Itinere di Fondamenti di Telecomunicazioni B
Terza Prova in Itinere di Fondamenti di Telecomunicazioni B Università di Siena, A.A. 2016-2017, 6 Giugno 2017 Modalità di svolgimento Per lo svolgimento del compito i candidati hanno a disposizione 3
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 2
Reti di Telecomunicazione Lezione 2 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Programma della lezione Commutazione di circuito multiplexing divisione di frequenza divisione
DettagliRETI INTERNET MULTIMEDIALI. Esercitazione 4
RETI INTERNET MULTIMEDIALI Esercitazione 4 1 Esercizio 1 Data una sorgente che genera simboli da un alfabeto X = {1, 2, 3, 4, 5} con probabilità P X k k 2 Domande Si determini il valore di α Si calcolil
DettagliIl tema proposto può essere risolto seguendo due ipotesi:
Per la trattazione delle tecniche TDM, PM e Trasmissione dati si rimanda alle schede 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47 e 48 del libro Le Telecomunicazioni del Prof. F. Dell Aquila. Il tema proposto può essere
DettagliComunicazioni Elettriche II
Comunicazioni Elettriche II Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica Università di Roma La Sapienza A.A. 2017-2018 Esercitazione 16 Segnali d immagine I Esercizio: Rapporto d aspetto Si calcoli il rapporto
Dettagli5. Fondamenti di Internet e Reti Esercizi. 5. Esercizi sul Livello di Linea e Reti Locali Esercizio TDM
5. sul Livello di Linea e Reti Locali 5.1. o TDM Un sistema di multiplazione TDM presenta una trama di N=10 slot e in ciascuno slot vengono trasmessi k=128 bit. Se il sistema è usato per multiplare 10
DettagliLa codifica dei suoni
La codifica dei suoni Fisicamente un suono è rappresentato come un'onda (onda sonora) che descrive la variazione della pressione dell'aria nel tempo t Sull'asse delle ascisse viene rappresentato il tempo
DettagliProva di esame di Trasmissione Numerica
19 Settembre 2013 Prova di esame di Trasmissione Numerica Parte quantitativa Candidato: Esercizio A Un collegamento radio tra antenne omnidirezionali poste a d = 20 KM e con portante f 0 = 27 MHz viene
DettagliElaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. I suoni Rappresentazione digitale
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Anno Accademico 2008/2009 Docente: ing. Salvatore
DettagliAppello di Reti di Telecomunicazioni 30 Marzo 2006
Appello di Reti di Telecomunicazioni 30 Marzo 2006 Nome Studente: Matricola: ====================================================================== Esercizio 1 Le filiali di una banca normalmente trasferiscono
DettagliTecniche di commutazione
Tecniche di commutazione Modello di un sistema di comunicazione Messaggio Messaggio Segnali Codificatore Modulatore Canale Demodulatore Decodificatore Il messaggio viene originato da una sorgente e deve
DettagliFONDAMENTI DI RETI E TELECOMUNICAZIONI
Quinto appello 3 febbraio 2012 (PRIMA E SECONDA PARTE) Cognome Nome Matricola Crediti Corso Tempo a disposizione per lo svolgimento: 2h30m Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo svolgimento
DettagliTeoria e pratica I formati sonori
ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DEI SUONI Teoria e pratica I formati sonori L. De Panfilis - G. Manuppella La digitalizzazione La digitalizzazione di oggetti legati a fenomeni di tipo analogico, avviene attraverso
DettagliModulazione PAM Multilivello, BPSK e QPSK
Modulazione PAM Multilivello, BPSK e QPSK P. Lombardo DIET, Univ. di Roma La Sapienza Modulazioni PAM Multilivello, BPSK e QPSK - 1 Rappresentazione analitica del segnale Sia {b(n)} una qualsiasi sequenza
DettagliFondamenti di Internet e Reti
5. sul Livello di Linea e Reti Locali 5.1. o TDM Un sistema di multiplazione TDM presenta una trama di N=10 slot; in ciascuno slot vengono trasmessi k=128 [bit]. Se il sistema è usato per multiplare 10
DettagliRecupero I Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007
Recupero I Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliProva completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Giovedì 19 Luglio 2007
Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Giovedì 9 Luglio 2007 NB: sviluppare l intero compito su questi fogli, utilizzando solo la penna. Cognome: Nome: Corso di laurea e anno: Matricola:
Dettagli- 8 - Multiplazione statistica di sorgenti a pacchetto bursty
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione - 8 - Multiplazione statistica di sorgenti a pacchetto bursty Laboratorio di Reti di Telecomunicazione Esercizio 5: probabilità di trabocco
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A Pietro Frasca. Parte II Lezione 2
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II Lezione 2 Giovedì 6-03-2014 1 Multiplazione (multiplexing) nelle reti
DettagliQUANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA
QUANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA 1 Fondamenti di segnali Fondamenti e trasmissione TLC Campionamento e quantizzazione di un segnale analogico Si consideri il segnale x(t) campionato con passo
DettagliSi consideri il problema 1 del capitolo 1 del libro (4 edizione). Si chiede di rappresentare il protocollo tramite un automa a stati finiti esteso.
Esercizi Capitolo Esercizio. Si considerino due host A e B distanti 0.000 Km connessi da un collegamento di R=Mbps e con velocità di propagazione di,5*0^8 m/s.. Consideriamo l invio di un file di 400.000
DettagliInformatica. Caratterizzazione del canale I simboli emessi dalla sorgente passano attraverso un canale di trasmissione.
Informatica Pietro Storniolo storniolo@csai.unipa.it http://www.pa.icar.cnr.it/storniolo/info267 Entropia e flusso di informazione di una sorgente La sorgente viene caratterizzata dal valor medio di I(x
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliLa modulazione. Fondamenti di Ingegneria delle Comunicazioni. A. Cianfrani, F. Colone Dip. DIET, Univ. di Roma La Sapienza 1
La modulazione A. Cianfrani, F. Colone Dip. DIET, Univ. di Roma La Sapienza 1 La modulazione Come si inserisce il segnale (l informazione) da trasmettere all interno di una sinusoide? Modulazione Si trasmette
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE Prof. Giovanni Schembra 1 Argomenti della lezione Definizioni: Sorgente di informazione Sistema di comunicazione Segnali trasmissivi determinati
DettagliProfs. Roberto Cusani Francesca Cuomo
INFO-COM Dpt. Dipartimento di Scienza e Tecnica dell Informazione e della Comunicazione Università degli Studi di Roma Sapienza Allocazione delle risorse TELECOMUNICAZIONI Profs. Roberto Cusani Francesca
DettagliQualità del Servizio per applicazioni multimediali
Università di Verona Dipartimento di Informatica Qualità del Servizio per applicazioni multimediali Davide Quaglia 1 Sommario Qualità del Servizio Perdita di pacchetti Errori di trasmissione Ritardo medio
DettagliSoluzioni di Esercizi di Esame di Segnali Aleatori per Telecomunicazioni
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica corso di Telecomunicazioni (Prof. G. Giunta) (editing a cura dell ing. F. Benedetto) Soluzioni di Esercizi di Esame di Segnali Aleatori per Telecomunicazioni Esame
DettagliTecnologie e Protocolli per Internet 1. Quesiti verifica parte 1
Tecnologie e Protocolli per Internet 1 1 Quesiti verifica parte 1 Si consideri una rete ethernet a mezzo condiviso (10 base5), costituita da due domini di collisione interconnessi da uno switch.
DettagliRipasso di cinematica
Ripasso di cinematica Ritardo Devo trasmettere un file di L=1MB su una linea diretta tra due host di velocità V=2 Mbit/s e lunga d=500 km. Dopo quanto tempo tutto il file sarà ricevuto alla destinazione?
Dettagli5. Fondamenti di Internet e Reti Esercizi. 5. Esercizi sul Livello di Linea e Reti Locali Esercizio TDM
5. sul Livello di Linea e Reti Locali 5.1. o TM Un sistema di multiplazione TM presenta una trama di N=10 slot e in ciascuno slot vengono trasmessi k=128 bit. Se il sistema è usato per multiplare 10 canali
DettagliFondamenti di Internet e Reti Esercizi sui meccanismi di controllo di errore e sul livello di trasporto
Fondamenti di Internet e Reti 09746 sui meccanismi di controllo di errore e sul livello di trasporto. o Go-Back-N and Stop and Wait Si consideri un collegamento ideale (senza errori) con capacità di C=0
DettagliEsercizi tipo del corso Comunicazioni Radiomobili
Esercizi tipo del corso Comunicazioni Radiomobili Dato uno shadowing caratterizzato da un certo σ s, valutare la probabilita che lo shadowing comporti un attenuazione/guadagno supplementare di M db rispetto
Dettagli1. Esercizi sul Livello di Trasporto
Fondamenti di Internet e Reti 09746. sul Livello di Trasporto 3-.o Si consideri un canale via satellite della capacità di [Mb/s]. Considerando che il tempo di propagazione attraverso un satellite geostazionario
DettagliSistemi in TDMA (GSM, DECT)
Reti di Telecomunicazioni R. Bolla, L. Caviglione, F. Davoli ALOHA (Conclusione) Reservation-ALOHA Reti radiomobili cellulari Sistemi in TDMA (GSM, DECT) 15.2 E facile verificare che nel caso ALOHA puro
Dettagli01CXGBN Trasmissione numerica. parte 11: modulazione 2-PAM
0CXGBN Trasmissione numerica parte : modulazione 2-PAM PARTE 2: Modulazioni Numeriche 2 Modulazioni: introduzione Per ogni modulazione considereremo: Caratteristiche generali Costellazione (insieme di
DettagliCorso di Reti di Calcolatori
Politecnico di Torino Corso di Reti di Calcolatori Commutazione e trasmissione Indice degli argomenti... Architettura di una rete Nodi di una rete Canali locali e geografici Commutazione di circuito Commutazione
Dettagli9. Sistemi di Modulazione Numerica in banda traslata. Modulo TLC:TRASMISSIONI Modulazione numerica in banda traslata
1 9. Sistemi di Modulazione Numerica in banda traslata Modulazione QAM (analogica) 2 Modulazione QAM (Quadrature Amplitude Modulation; modulazione di ampiezza con portanti in quadratura) è un tipo di modulazione
DettagliReti di Calcolatori a.a
Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 4 Trasmissione dei dati Trasmissione dei dati 2 Mezzo trasmissivo Trasporto un segnale I dati vanno convertiti
DettagliLa modulazione numerica
La modulazione numerica Mauro Giaconi 26/05/2009 trasmissione numerica 1 Principi di modulazione numerica 26/05/2009 trasmissione numerica 2 Modulazione numerica La modulazione trasla l informazione di
DettagliEsercizio 1. Fondamenti di Internet Esercitazione 1. Esercizio 2. Esercizio 3 (1/2) Ing. Mauro Femminella
Esercizio 1 Fondamenti di Internet Esercitazione 1 Ing. Mauro Femminella femminella@diei.unipg.it Si consideri un collegamento tra un entità trasmittente A e un entità ricevente in cui si implementa un
DettagliLa codifica dei suoni
La codifica dei suoni I suoni costituiscono un tipo di informazione con cui siamo costantemente a contatto (linguaggio parlato, musica, rumori) Anche i suoni possono essere rappresentati in forma digitale
DettagliRappresentazione digitale del suono
Rappresentazione digitale del suono Perché rappresentazione del suono Trasmettere a distanza nel tempo e nello spazio un suono Registrazione e riproduzione per tutti Elaborazione del segnale audio per
DettagliCommutazione di circuito
Commutazione di circuito risorse riservate: banda dei link, capacità dei commutatori risorse dedicate: no condivisione prestazioni garantite necessario setup della sessione: configurazione del percorso
Dettagli