Unico 2011: integrativa sempre possibile?
|
|
- Oreste Fiore
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Unico 2011: integrativa sempre possibile? di Mario Agostinelli,, Enrico De Fusco Pubblicato il 16 giugno 2011 l articolo esamina i vari termini di scadenza della presentazione della dichiarazione UNICO 2011 ed i riflessi sanzionatori in caso di tardiva od omessa presentazione, alla luce delle ultime novità legislative e giurisprudenziali Il termine di presentazione delle dichiarazioni annuali costituisce un momento di snodo, non solo con riferimento all adempimento in scadenza ordinaria ma anche con riferimento all applicazione degli istituti del ravvedimento e della dichiarazione integrativa. È in particolare la dichiarazione integrativa, presentata oltre i termini previsti per l applicazione dell istituto del ravvedimento, che ha attratto l attenzione di giurisprudenza ed amministrazione finanziaria le quali, sul punto, hanno assunto posizioni opposte laddove, secondo l orientamento della prima, la presentazione di una dichiarazione integrativa è sempre possibile anche oltre il termine di applicazione dell istituto del ravvedimento, mentre, secondo l orientamento della seconda, l integrativa a favore si scontra con il termine della presentazione della dichiarazione dell anno successivo, oltre il quale il contribuente, al fine di ottenere la restituzione di quanto indebitamente pagato, deve attivare l istituto del rimborso. EE nell ambito di tale distanza che la dottrina si inserisce in modo trasversale. Con il presente documento si esaminano i vari termini di scadenza della presentazione della dichiarazione UNICO 2011 ed i riflessi sanzionatori in caso di tardiva o omessa presentazione. l termine di presentazione per il modello UNICO 1
2 Dovendo esaminare i vari istituti di presentazione della dichiarazione dei redditi si ritiene doveroso indicare i termini ordinari di presentazione della dichiarazione dei redditi. Nella tabella sono indicati i termini di presentazione del Modello UNICO Presentazione telematica del modello Unico 2011 (persone fisiche, società di persone e dati Irap) Presentazione telematica del modello Unico (soggetti Ires) Presentazione telematica della dichiarazione annuale IVA (autonoma) Scadenza attuale 30 settembre 2011 Ultimo giorno del nono mese successivo quello di chiusura del periodo d imposta 30 settembre 2011 Correttiva nei termini La correttiva nei termini è il primo istituto di presentazione delle dichiarazioni dei redditi da esaminare. La presentazione di una correttiva nei termini presuppone la regolare presentazione di una dichiarazione entro i termini che è integrata da una dichiarazione presentata successivamente ma in ogni caso nei termini ordinari. La dichiarazione correttiva nei termini, che per quanto sopra dovrà essere presentata entro il termine del 30 settembre 2011, giuridicamente sostituisce la dichiarazione originaria che in pura sostanza si ha come mai presentata. Opportuno segnalare che la correttiva nei termini è istituto di presentazione della dichiarazione che il contribuente può attuare anche nel caso in cui siano iniziati accessi, ispezioni o verifiche non costituendo un espressione del ravvedimento operoso. 2
3 Tardiva presentazione nei 90 giorni Come noto, sono considerate valide le dichiarazioni presentate entro novanta giorni dalla scadenza del termine, salva restando l applicazione delle sanzioni amministrative per il ritardo. Le dichiarazioni presentate con ritardo superiore a novanta giorni si considerano omesse, ma costituiscono, comunque, titolo per la riscossione delle imposte dovute in base agli imponibili in esse indicati e delle ritenute indicate dai sostituti d imposta (art. 2 c. 7 del DPR 322/1998). Ne deriva che, il termine di presentazione del modello Unico 2011 tardivo è quello del 29 dicembre Va rilevato che la dichiarazione entro il termine di novanta giorni dalla scadenza ordinaria è una dichiarazione validamente presentata, pertanto troveranno applicazione, come chiarito dall Agenzia delle Entrate con la circolare del 25 gennaio 1999 n. 23/E, le sanzioni, di cui all articolo 1 comma 1 del D.Lgs. 471/97 secondo periodo, previste in misura fissa, oltre le sanzioni per eventuali tardivi versamenti di cui all articolo 13 del D.Lgs. 471/97. Si delinea quindi,per la fattispecie in argomento, il seguente impianto sanzionatorio: Tardiva presentazione della dichiarazione: sanzione minima editabile 258,00; Tardivi versamenti: sanzione pari al 30%. Trova inoltre applicazione l istituto del ravvedimento ai sensi della lettera c del comma 1 dell articolo 13 del D. Lgs. 472/97 che prevede l applicazione della sanzione ridotta ad 1/10 del minimo editale (pari a 258) (misura così rivista a decorrere dal 1 febbraio 2011). Pertanto il ravvedimento si perfeziona con il versamento della sanzione ridotta ad 25,00 per ogni dichiarazione contenuta in UNICO. L eventuale omesso versamento è sanabile in via autonoma con la sanzione ridotta prevista per la specifica violazione. 3
4 L Integrativa a Favore Le dichiarazioni integrative a favore non fanno scattare mai l applicazione di alcuna sanzione (anche perché non previste nel D.Lgs. 471/97), ed inoltre l eventuale credito o maggior credito emergente potrà essere utilizzato in compensazione ovvero richiesto a rimborso. Le istruzioni del modello UNICO precisano che le dichiarazioni integrative a favore concernono i seguenti due casi: 1. Integrativa a favore sostanziale: Consiste nella presentazione di una dichiarazione per correggere errori o omissioni che abbiano determinato l indicazione di un maggior reddito o comunque di un maggior debito di imposta o di un minor credito (art. 2 c. 8-bis del DPR 322/98); 2. Integrativa a favore Formale: Consiste nella presentazione di una dichiarazione per correggere errori od omissioni non rilevanti nella determinazione della base imponibile, dell imposta, né per il versamento del tributo e che non siano di ostacolo all esercizio dell attività di controllo (art. 2 cc. 8 8-bis del DPR 322/98); tale dichiarazione integrativa potrà essere presentata anche per rimuovere errori o omissioni formali sostanziali contemplati dal primo comma dell articolo 8 del D.Lgs. 471/1997 (dati per individuare il contribuente o il rappresentante, dati rilevanti per la determinazione del tributo, ogni altro elemento prescritto per il compimento dei controlli tra cui l esercizio dell opzione ai fini dei vari regimi contabili), (si veda anche circ. AE 3 agosto 2001 n. 77/E). La dichiarazione integrativa a favore di cui alla precedente lettera a, secondo l Amministrazione, deve essere presentata entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo. Come già anticipato tale orientamento non trova la condivisione della Giurisprudenza consolidata. Rinviando la trattazione di tale ultimo aspetto ai paragrafi successivi, ciò che deve essere fin da subito apprezzato è che, il comma 8-bis dell articolo 2 del DPR 322/98 costituisce lo strumento normativo in ragione del quale il credito generato in una dichiarazione integrativa (evidentemente presentata oltre i termini ordinari) potrà essere utilizzato dal contribuente mediante la 4
5 compensazione orizzontale ex art. 17 del D.Lgs. 241/97. Ne deriva, fatto salvo quanto verrà approfondito in seguito, che decorso il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo, l eventuale maggior credito da irregolarità a favore del contribuente potrà solamente essere richiesto a rimborso (art. 38 del DPR 602/73). Dichiarazione integrativa Con il termine dichiarazione integrativa ci si riferisce ad una dichiarazione integrativa volta a rimuovere errori incidenti sulla determinazione dell imposta a sfavore del contribuente. Le istruzioni del modello UNICO precisano che la dichiarazione integrativa concerne le seguenti ipotesi: 1. Dichiarazione integrativa in ravvedimento per correggere errori od omissioni che abbiano determinato l indicazione di un minor reddito o comunque di un minor debito di imposta o di un maggior credito (art. 2 c. 8 del DPR 322/98) entro il termine di presentazione della dichiarazione dell anno successivo; 2. Dichiarazione integrativa per correggere errori od omissioni che abbiano determinato l indicazione di un minor reddito o comunque di un minor debito di imposta o di un maggior credito (art. 2 c. 8 del DPR 322/98) entro il termine di decadenza di cui all art. 43 del DPR 600/73. Il contribuente, nel primo caso, avvalendosi del ravvedimento potrà fruire della riduzione delle sanzioni ad 1/8 del minimo. La sanzione, per l integrativa di cui ai precedenti punto 1 e 2, è pari ad 1 o 2 volte la maggiore imposta o il minor credito (art. 1 c. 2 del D.Lgs. 471/97). Pertanto in caso di ravvedimento le sanzioni troveranno applicazione nella misura del 12,5% delle 5
6 maggiori imposte emergenti dall integrativa presentata entro il termine di presentazione della dichiarazione dell anno successivo. Dichiarazione Integrativa a favore del contribuente over time. Esaminati gli istituti dell integrativa, rimane da risolvere la questione che riguarda l ipotesi per la quale il contribuente presenti una dichiarazione a suo favore ma oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo. Sul punto, la Suprema Corte di Cassazione ha espresso un consolidato principio in merito all emendabilità delle dichiarazioni il quale prevede che, la dichiarazione presentata dal contribuente può essere sempre integrata a favore quando dalla dichiarazione originaria possa derivare l assoggettamento del dichiarante ad oneri contributivi, diversi e piu gravosi di quelli che, sulla base della legge, devono restare a suo carico. Questi i principi da ultimo raccolti nella sentenza n del 28 febbraio 2011 con riferimento alla emendabilità delle dichiarazioni: La dichiarazione dei redditi, invero, non ha natura di atto negoziale e dispositivo, ma reca una mera esternazione di scienza e di giudizio, modificabile in ragione dell acquisizione di nuovi elementi di conoscenza e di valutazione sui dati riferiti, e costituisce un momento dell iter procedimentale volto all accertamento dell obbligazione tributaria; Un sistema legislativo che intendesse negare in radice la rettificabilita della dichiarazione darebbe luogo a un prelievo fiscale indebito e, pertanto, non compatibile con i principi costituzionali della capacita contributiva (articolo 53 Cost., comma 1) e dell oggettiva correttezza dell azione amministrativa (articolo 97 Cost., comma 1): cfr., ex plurimis, Cass., Sez. un., nn e del 2002, seguite da Cass. nn del 200,3, 4238 e del 2004, del 2006, 5738 del Per quanto sopra emerge che, il contribuente potrà sempre, anche oltre il termine di presentazione 6
7 della dichiarazione relativa al periodo di imposta successivo, presentare una dichiarazione integrativa a favore proprio per rimuovere le cause generanti un maggior gravoso onere contributivo. Tale interpretazione non trova la condivisione dell Amministrazione finanziaria, la quale ritiene che il contribuente, nel caso in cui abbia commesso errori o omissioni che determinino un maggior debito di imposta, potrà rettificare tale posizione presentando una dichiarazione integrativa a favore entro i termini di presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo decorso il quale non potrà che avvalersi dell istituto del rimborso. Pur avvalorando le migliori argomentazioni espresse in giurisprudenza, in dottrina si è sollevata la questione di criticità, inerente la presentazione della dichiarazione successivamente alla data di presentazione di quella relativa all anno successivo, con riferimento ai termini delle attività di controllo e verifica previsti in particolare dagli artt. 36-bis, 36 ter e 43 del DPR 600/73. In sostanza si è osservato che, se le argomentazioni emerse in giurisprudenza sono ineluttabili, dall altro attribuire la possibilità di presentare una dichiarazione a favore del contribuente entro i termini di accertamento determinerebbe una sensibile riduzione della capacità di controllo e verifica a favore dell amministrazione. In merito si segnala che i termini indicati dalle norme sopra esposte fanno riferimento all anno di presentazione della dichiarazione. La soluzione della questione passa attraverso la causa della dichiarazione integrativa. Si tratta di comprendere se la dichiarazione integrativa determini la sostituzione della dichiarazione originaria, e di conseguenza la necessità dell apprezzamento del momento di presentazione di tale dichiarazione integrativa ai fini della verifica dei termini di controllo. L A.E., con circolare 17 maggio 2000 n. 98/E, ha affermato che la dichiarazione integrativa da ravvedimento non sostituisce la precedente dichiarazione originaria e, pertanto, i termini di decadenza per la verifica e il controllo dovranno essere riferiti all anno di presentazione della dichiarazione originaria. A tale interpretazione si contrappone quella più recente espressa dalla stessa Amministrazione, 7
8 con la circolare 16 /E del 19 aprile 2011, con la quale è stato chiarito che, la dichiarazione IVA integrativa con visto di conformità è considerata sostitutiva della precedente dichiarazione IVA originariamente presentata (nel caso di specie contenuta nel modello UNICO). Pertanto, tenuto conto del consolidato orientamento della giurisprudenza, che consente sempre l emendabilità e la ritrattabilità delle dichiarazioni presentate, e il novativo profilo interpretativo offerto dall Agenzia delle Entrate, circa la qualificazione delle dichiarazioni Integrative, potrebbe essere ragionevole attendersi, in futuro, la seguente complessiva posizione interpretativa: Qualora il contribuente presenti una dichiarazione integrativa a favore, entro i termini di presentazione della dichiarazione dell anno successivo, avvalendosi delle disposizioni di cui al comma 8-bis dell articolo 2 del DPR 322/98, i termini di verifica e controllo devono essere apprezzati con riferimento all anno di presentazione della dichiarazione originaria; Tuttavia Il contribuente potrà sempre presentare, anche oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di imposta successivo a quello a cui è riferita la dichiarazione originale, una dichiarazione integrativa a favore, anche nel caso in cui siano intervenuti accessi e verifiche i quali, come noto, costituiscono esclusivamente condizioni di inapplicabilità dell istituto del ravvedimento; in tal caso i termini di controllo e verifica decorreranno dall anno di presentazione della nuova dichiarazione integrativa che sostituisce giuridicamente (quale dichiarazione di scienza) la precedente originariamente presentata. Il dipanamento della questione richiede ulteriori interventi ed elaborazioni giuridiche e della amministrazione. Tanto detto si segnala che le utilità della dichiarazione integrativa (sia a favore che non a favore) oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa all annualità in cui è commesso l errore o l omissione, potranno essere in particolare le seguenti: quella di far emergere un maggior credito di imposta, che ancorché non direttamente utilizzabile in compensazione orizzontale, ai sensi dell art 17 del D.Lgs 241/97, con 8
9 riferimento a tale dichiarazione integrativa, sarà utilizzabile mediante la rigenerazione dello stesso che si perfezionerà nelle dichiarazioni relative alle annualità successive; quella di evitare l applicazione di sanzioni penali ai sensi del D.Lgs. 74/2000 (artt. 2 e 5 del D.Lgs 74/2000); va da se che in tal caso amministrazione e giurisprudenza non esprimono pareri difformi, ritenendo entrambi possibile la presentazione di una dichiarazione a sfavore del contribuente oltre il termine dell istituto del ravvedimento ed entro il termine di decadenza dell attività di controllo. La novità del Decreto sviluppo Richiesta di rimborso in compensazione La richiesta per rimborso d imposta fatta dal contribuente in dichiarazione può essere mutata in richiesta di compensazione entro 120 giorni dalla presentazione della dichiarazione stessa. In particolare, il D.L. stabilisce, nell art. 2, del D.P.R. n. 322/1998, l aggiunzione del c. 8-ter, secondo cui le dichiarazioni dei redditi e dell Irap possono essere integrate dai contribuenti per modificare l originaria richiesta di rimborso dell eccedenza d imposta esclusivamente per la scelta della compensazione, a condizione che il rimborso stesso non sia stato già erogato anche in parte, mediante dichiarazione da presentare entro 120 giorni dalla scadenza del termine ordinario di presentazione, utilizzando modelli conformi a quelli approvati per il periodo d imposta cui si riferisce la dichiarazione. Si segnala che la nuova norma non consente la diversa decisione di convertire la richiesta in compensazione in richiesta di rimborso. Errata indicazione dei crediti di imposta rilevati dalle precedenti dichiarazioni Al fine di rendere più completo l esame proposto della presentazione della dichiarazione si 9
10 propone l analisi del particolare caso di errata indicazione in dichiarazione del riporto dei crediti e delle eccedenze del periodo precedente. Si deve infatti precisare che in tal caso non trovano applicazione la sanzione di cui al comma 2 dell articolo 1 del D.Lgs 471/97, ma le seguenti sanzioni: Sanzione per errore incidenti sull attività di controllo ex comma 1 dell articolo 8 del D.Lgs. 471/97 ( 258, ,00); Sanzione per omessi versamenti o sanzione per indebita compensazione. In merito alla sanzione per indebita compensazione si segnala che l Agenzia delle Entrate, con circolare 18/E del 10 maggio 2011, ha precisato che in caso di indebita compensazione le sanzioni applicabili anche ai fini del ravvedimento sono quelle di cui all articolo 13 del D.Lgs. 471/97 pari al 30%. E sulla base di tale misura sanzionatoria che troverà applicazione oltre la riduzione delle sanzioni in caso di pagamento delle maggiori imposte liquidate nell ipotesi di controllo formale, anche la riduzione delle sanzioni nell ipotesi di applicazione dell istituto del ravvedimento. Tardiva od omessa trasmissione delle dichiarazioni da parte degli intermediari Per la tardiva od omessa trasmissione delle dichiarazioni da parte dei soggetti abilitati all invio telematico, ai fini dell applicazione del ravvedimento, è necesario che la dichiarazione non trasmessa possa ancora essere validamente presentata. Pertanto, la specifica sanzione a carico dell intermediario (da 516 a ) può essere ridotta a 1/8 del minimo (ossia 64,50 ) se la dichiarazione viene trasmessa con un ritardo non superiore a 90 giorni. Alla sanzione per tardiva trasmissione telematica della dichiarazione si accompagnano, ovviamente, le sanzioni per tardiva presentazione della dichiarazione, di cui si è detto in precedenza, che devono essere irrogate a carico del contribuente. 10
11 L intermediario deve procedere, contestualmente alla trasmissione telematica della dichiarazione, al pagamento della sanzione in misura ridotta. DICHIARAZIONE OMESSA Le dichiarazioni presentate con ritardo oltre i novanta giorni dalla scadenza del termine, si considerano omesse ai sensi dell art.2 del Dpr 322/98 ma costituiscono comunque titolo per la riscossione delle imposte dovute in base agli imponibili in esse indicate e delle ritenute indicate dai sostituti d imposta. In presenza di un debito d imposta si applica una sanzione amministrativa commisurata all imposta dovuta e non versata, che va dal 120% al 240% dell ammontare di quest ultima, con un minimo di 258. In assenza di un debito d imposta, si applica la sanzione da 258 a Considerato che la disciplina delle sanzioni in materia di Irap ricalca quella prevista ai fini delle imposte sui redditi, sulla base della circolare n. 23 del 25 gennaio 1999, si può affermare che la fattispecie dell omessa presentazione della dichiarazione si realizza, oltre che nell ipotesi di mancata presentazione, anche nelle ipotesi in cui la presentazione della dichiarazione è espressamente considerata omessa o nulla. Con riferimento alla fattispecie della dichiarazione omessa, occorre precisare che, come previsto dalla circolare 141 del 1998, in via generale, la sanzione per omessa presentazione della dichiarazione Irap acquista autonoma rilevanza rispetto a quella per omessa presentazione della dichiarazione dei redditi. Inoltre, nell ipotesi in cui risulti omessa sia la dichiarazione dei redditi che quella ai fini Irap, la sanzione applicabile per quest ultima imposta costituisce, assieme a quella prevista per l omessa dichiarazione dei redditi, parte integrante del concorso formale di violazioni, disciplinato dall articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n
12 Infine l omissione della presentazione della dichiarazione legittima il ricorso a presunzioni prive di gravità, precisione e concordanza. Conclusioni a cui è pervenuta la Cassazione con la sentenza del 17 giugno Infatti, nel caso in cui vi sia stata una omessa dichiarazione da parte del contribuente, la legge consente all ufficio finanziario di servirsi di qualsiasi elemento probatorio ai fini dell accertamento del reddito e, quindi, a determinarlo anche con metodo induttivo, non escludendo l utilizzazione, in deroga alla regola generale, di presunzioni semplici prive dei requisiti di cui all articolo 38, comma 3, del Dpr 600/1973, sul presupposto dell inferenza probabilistica dei fatti costitutivi della pretesa tributaria ignoti da quelli noti. 16 giugno 2011 Mario Agostinelli Enrico De Fusco 12
Dichiarazione dei redditi: come correggere l omessa presentazione o presentarne una integrativa
Dichiarazione dei redditi: come correggere l omessa presentazione o presentarne una integrativa di Federico Gavioli Pubblicato il 4 novembre 2009 le possibili soluzioni che si possono prospettare per quei
DettagliDichiarazione sempre emendabile
Dichiarazione sempre emendabile di Francesco Buetto Pubblicato il 22 marzo 2011 la dichiarazione dei redditi costituisce un atto avente natura di dichiarazione di scienza, ritrattabile ed emendabile, anche
DettagliDichiarazione dei redditi: come correggere l omessa presentazione o presentarne una integrativa
Dichiarazione dei redditi: come correggere l omessa presentazione o presentarne una integrativa Federico Gavioli in Modello UNICO, Unico 2009 Il 30 settembre scorso è stato l ultimo giorno, per la maggior
DettagliLe contraddizioni della dichiarazione integrativa a favore
Le contraddizioni della dichiarazione integrativa a favore di Federico Gavioli Pubblicato il 24 ottobre 2007 La recente scadenza del 1 ottobre 2007 per la presentazione della dichiarazione dei redditi
DettagliIL RAVVEDIMENTO OPEROSO DEL MODELLO UNICO 2008
IL RAVVEDIMENTO OPEROSO DEL MODELLO UNICO 2008 a cura di Antonio Gigliotti L art. 13, D.Lgs. 18.12.1997, n. 472 disciplina l'istituto del ravvedimento operoso, il quale consente, entro precisi termini,
DettagliPRASSI E GIURISPRUDENZA
NEWSLETTER 16/2016 Corato, 25 ottobre 2016 SOMMARIO 1 PRASSI E GIURISPRUDENZA D.lgs. 18 dicembre 1997 n. 472; Legge di Stabilità per il 2015 del 23 dicembre 2014 n. 190; D.lgs. 24 settembre 2015 n. 158;
DettagliDichiarazioni integrative. Giacomo Manzana -
Dichiarazioni integrative Giacomo Manzana - www.manzana.it Dichiarazione correttiva nei termini Nell ipotesi in cui il contribuente intenda, prima della scadenza del termine (30 settembre 2016 per i soggetti
DettagliLa Dichiarazione Integrativa a favore
Paola Piantedosi (Avvocato e Commercialista in Taranto) La Dichiarazione Integrativa a favore 1 L istituto del ravvedimento operoso consente all autore (ed ai soggetti solidalmente obbligati) di omissioni
DettagliCircolare n. 18/2016. Dichiarazioni integrative Novità del DL n. 193 conv. L n. 225
Dichiarazioni integrative Novità del DL 22.10.2016 n. 193 conv. L. 1.12.2016 n. 225 1 PREMESSA Con l art. 5 del DL 22.10.2016 n. 193, come modificato in sede di conversione nella L. 1.12.2016 n. 225, è
DettagliLa circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti. Unico: intermediari tenuti al ravvedimento operoso
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 38 03.11.2014 Unico: intermediari tenuti al ravvedimento operoso Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti
DettagliFiscal News N. 249 Unico 2012: integrativa entro il Categoria: Sottocategoria: ravvedimento di Unico 2012 Premessa 30 settembre Dichiarazione
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 249 26.09.2013 Unico 2012: integrativa entro il 30.09 Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti Il termine del 30.09.2013 incide anche
DettagliRegolarizzazione delle dichiarazioni con errori o presentate in ritardo.
STUDIO DATTILO C O M M E R C I A L I S T I A S S O C I A T I Oggetto: Regolarizzazione delle dichiarazioni con errori o presentate in ritardo. L Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 42/E del 12 ottobre
DettagliIL RAVVEDIMENTO OPEROSO E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
IL RAVVEDIMENTO OPEROSO E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Artt. 1, 8 e 13, D.Lgs. n. 471/97 Art. 13, D.Lgs. n. 472/97 Circolare Agenzia Entrate 12.10.2016, n. 42/E Recentemente l Agenzia
DettagliRavvedimento operoso per le dichiarazioni fiscali in scadenza
Ravvedimento operoso per le dichiarazioni fiscali in scadenza di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 6 settembre 2010 riguardando le dichiarazioni ci si accorge di un errore? Ecco allora quali le possibilità
DettagliI termini di presentazione di Unico 2010
I termini di presentazione di Unico 2010 di Antonino & Attilio Romano Pubblicato il 8 luglio 2010 un riassunto ragionato delle scadenze per la presentazione del modello Unico 2010 In vista della scadenza
DettagliDichiarazioni integrative. Giacomo Manzana -
Dichiarazioni integrative Giacomo Manzana - www.manzana.it Dichiarazione correttiva nei termini Nell ipotesi in cui il contribuente intenda, prima della scadenza del termine (30 settembre 2015 per i soggetti
DettagliLa denuncia dei redditi è modificabile anche a verifica fiscale in corso?
La denuncia dei redditi è modificabile anche a verifica fiscale in corso? di Antonino & Attilio Romano Pubblicato il 12 ottobre 2008 Dichiarazione integrativa possibile, anche con l ufficio in azienda.
DettagliCompensazioni indebite: il regime sanzionatorio applicabile
Compensazioni indebite: il regime sanzionatorio applicabile di Fabio Carrirolo Pubblicato il 29 giugno 2011 vediamo quali sono i rischi nel caso si compensino indebitamente crediti fiscali inesistenti;
DettagliLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI E EMENDABILE, SIA IN FATTO CHE IN DIRITTO, ANCHE IN SEDE CONTENZIOSA.
LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI E EMENDABILE, SIA IN FATTO CHE IN DIRITTO, ANCHE IN SEDE CONTENZIOSA. LA S.C. CONFERMA LA NATURA DI PRESUNZIONE SEMPLICE AGLI STUDI DI SETTORE E RIBADISCE LA CENTRALITA DEL
DettagliTITOLO: Remissione in bonis Primi chiarimenti Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 38/E del 28 settembre Contenuto in sintesi
DIREZIONE SERVIZI TRIBUTARI Anno 2012 Circ. n. 97 04.10.2012-97/FS/om TITOLO: Remissione in bonis Primi chiarimenti Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 38/E del 28 settembre 2012. Contenuto in sintesi
DettagliDichiarazioni integrative e ravvedimento operoso
Per conoscere MySolution, la nuova piattaforma per l aggiornamento professionale che comprende le aree Fisco&Società e Lavoro, richiedi la prova gratuita di un mese attraverso l apposito link MySolution
DettagliDentro la Notizia. 19 Ottobre 2012
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1 86/2012 OTTOBRE/8/2012 (*) 19 Ottobre 2012 CON CIRCOLARE N. 38/E DEL
DettagliLa denuncia dei redditi è modificabile anche a verifica fiscale in corso?
La denuncia dei redditi è modificabile anche a verifica fiscale in corso? Antonino & Attilio Romano in Contenzioso e processo tributario, Modello UNICO, Unico 2008 Dichiarazione integrativa possibile,
DettagliModello Unico: errori di compilazione - Presentazione di dichiarazione rettificativa/integrativa
Modello Unico: errori di compilazione - Presentazione di dichiarazione rettificativa/integrativa di Redazione Pubblicato il 19 gennaio 2007 1. Il quesito Successivamente alla presentazione della dichiarazione
Dettagli14 Novembre Dichiarazioni tardive e integrative: i rimedi dopo la scadenza
14 Novembre 2017 Dichiarazioni tardive e integrative: i rimedi dopo la scadenza Una premessa «Invio di circa 305.000 comunicazioni per la compliance a fronte delle quali più di 156.000 cittadini hanno
DettagliModello 730/2017: le novità sulle correzioni Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista
Modello 730/2017: le novità sulle correzioni Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista NOVITÀ " FISCO Il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017 (D.L. n. 193/2016) ha esteso
DettagliDICHIARAZIONE A FAVORE: PROFILI DI CONVENIENZA. 17 ottobre 2017 Dott. Duilio Liburdi
DICHIARAZIONE INTEGRATIVA A FAVORE: PROFILI DI CONVENIENZA 17 ottobre 2017 Dott. Duilio Liburdi CASSAZIONE SEZIONI UNITE (1/3) Cass. SS.UU. 30.6.2016 n. 13378: la dichiarazione integrativa, ove comporti
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 143 12.04.2017 Modello Redditi SP e SC: il nuovo Quadro DI Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Modello Redditi 2017 A cura di Pirone Pasquale
DettagliFiscal News N La circolare di aggiornamento professionale Applicazione del Cumulo giuridico. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 300 11.11.2013 Applicazione del Cumulo giuridico Categoria: Intermediari Sottocategoria: Trasmissioni delle dichiarazioni Il cumulo giuridico
DettagliNel presente articolo saranno analizzati tali aspetti e saranno esaminate anche altre casistiche.
Regolarizzazione errori nel modello UNICO: la presentazione della dichiarazione correttiva nei termini o la presentazione della dichiarazione integrativa dopo la scadenza dei termini di Vincenzo D'Andò
DettagliCOMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 196 M A S S I M A
COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 196 Dichiarazione integrativa a favore del contribuente per la correzione di errori commessi
Dettagli2.1. La dichiarazione dei redditi. La dichiarazione IVA. La dichiarazione dei sostituti d imposta. La dichiarazione «unificata».
in realtà al contribuente di rettificare la propria dichiarazione dei redditi e di richiedere entro i limiti ordinari di decadenza e di prescrizione previsti dalla legge in via generale il rimborso di
DettagliFiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 38 31.10.2016 Modello Unico integrativo (a sfavore) Il ravvedimento Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico
DettagliMini-penalità per gli omessi versamenti e per le dichiarazioni tardive: il ravvedimento operoso riduce le sanzioni
Mini-penalità per gli omessi versamenti e per le dichiarazioni tardive: il ravvedimento operoso riduce le sanzioni di Tonino Morina Pubblicato il 3 aprile 2009 A partire dal 29 novembre 2008, il ravvedimento
DettagliCONTROLLO delle DICHIARAZIONI CHIARIMENTI della C.M. 18/E/2011
Circolare informativa per la clientela n. 28/2011 del 15 settembre 2011 CONTROLLO delle DICHIARAZIONI CHIARIMENTI della C.M. 18/E/2011 In questa Circolare 1. Controllo automatico delle dichiarazioni Comunicazione
DettagliL a dichiarazione dei sostituti
Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso 78 L a dichiarazione dei sostituti d imposta è articolata in due parti: a) Il modello 770 semplificato utilizzato dai sostituti d imposta, comprese le
DettagliL OMESSA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE NON CONSENTE IL RIPORTO DELL IMPOSTA A CREDITO
L OMESSA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE NON CONSENTE IL RIPORTO DELL IMPOSTA A CREDITO Circolare Agenzia Entrate 6.8.2012, n. 34/E I crediti IVA, IRPEF, IRES e IRAP maturati nelle annualità per le quali
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 196 Dichiarazione integrativa
DettagliRISOLUZIONE N. 132/E
RISOLUZIONE N. 132/E Roma, 20 dicembre 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Articolo 5, commi da 1 a 3-bis, del decreto legge 1 luglio 2009, n. 78 convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 331 03.11.2016 Omesso versamento Iva e possibile compensazione Categoria: Iva Sottocategoria: Varie A cura di Paola Sabatino Nel caso di omesso
DettagliSTUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n. 59/2018
CIRCOLARE n. 59/2018 1/7 OGGETTO COMUNICAZIONE DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA REGIME SANZIONATORIO RAVVEDIMENTO OPEROSO AGGIORNAMENTO 16 OTTOBRE 2018 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 21 bis, DL 31 dicembre
DettagliRavvedimento operoso - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate
Ravvedimento operoso - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate STUDIO PULIANI VIA F.TURATI 10 01016 TARQUINIA (VT) 0039 0766 / 845157 FAX 0766/848558 WWW. STUDIOPULIANI.COM 1 PREMESSA L Agenzia delle Entrate,
Dettagli730, Unico 2014 e Studi di settore
730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 57 14.07.2014 Sanzioni tributarie e ravvedimento operoso Il sistema sanzionatorio previsto per errori e omissioni collegate alla dichiarazione
DettagliRoma, 02 dicembre 2008
RISOLUZIONE N. 459/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 02 dicembre 2008 OGGETTO: Risoluzione 14 febbraio 2007, n. 24/E Dichiarazione integrativa a favore del contribuente oltre i termini
DettagliA cura di Giuseppe Avanzato La dichiarazione tardiva e integrativa
A cura di Giuseppe Avanzato La dichiarazione tardiva e integrativa Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Modello Redditi 2018 Come noto, il 31 ottobre 2018 è scaduto il termine ordinario per la presentazione
DettagliNOTA INFORMATIVA N. 30/2016. Dichiarazioni integrative novità del DL n. 193/16 convertito nella L n.225/16
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale in quiescenza dottore commercialista - revisore legale CLAUDIO UBINI dottore commercialista - revisore
DettagliModello IRAP 2014: le principali novità Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners
Modello IRAP 2014: le principali novità Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners ADEMPIMENTO " NOVITA " FISCO Il Modello IRAP 2014 è utilizzato per
DettagliIL RAVVEDIMENTO PER L INTERMEDIARIO
IL RAVVEDIMENTO PER L INTERMEDIARIO a cura di Antonio Gigliotti Gli intermediari e i centri di assistenza fiscale (Caf) che abbiano commesso delle violazioni nell invio di Unico come ad esempio la tardiva
Dettagli20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento
Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 36 20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento Categoria: Sottocategoria: Ravvedimento I sostituti d imposta tenuti alla presentazione del
DettagliFiscal Adempimento. N. 44 Del 06/11/2017
A cura di Giuseppe Avanzato La dichiarazione tardiva e integrativa entro novanta giorni Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Modello Redditi 2017 Il contribuente può presentare la propria dichiarazione
DettagliGLI OBBLIGHI STRUMENTALI
GLI OBBLIGHI STRUMENTALI Si tratta di obblighi il cui assolvimento è considerato strumentale ai fini della applicazione del tributo ovvero ai fini del controllo amministrativo. Sono definiti anche obblighi
DettagliFocus di pratica professionale di Federica Furlani, Mario Giamporcaro e Sergio Pellegrino
Focus di pratica professionale di Federica Furlani, Mario Giamporcaro e Sergio Pellegrino Il prossimo invio di Unico 2010: correzioni, sanzioni e adempimenti Premessa Entro il prossimo 30 settembre deve
DettagliSTUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI. Circolare n. 18/2016: Ravvedimento operoso - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate
PERNI & DORENTI Partners Avv. Oliviero Perni Dott. Luca Dorenti Of Counsel Dott. Marco Gaspari Dott.ssa Barbara Bonsignori Dott.ssa roberta papa Milano, 28 Ottobre 2016 A tutti i Clienti, Loro sedi Circolare
DettagliRAVVEDIMENTO DEI MODELLI DICHIARATIVI
RAVVEDIMENTO DEI MODELLI DICHIARATIVI 1. Ravvedimento operoso - Generalità 2. Ravvedimento operoso e sanzioni minime applicabili per i più comuni errori dichiarativi 3. Chiarimenti dell'agenzia delle Entrate
DettagliLA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA
LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA Nel corso del 2015 il Legislatore ha modificato: l istituto del ravvedimento operoso; il regime sanzionatorio, la cui decorrenza è
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 328 28.10.2016 Dichiarazione integrativa: nuovi termini A cura di Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti Con l art.
DettagliIl regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso Nardia Parducci Dottore commercialista in Lucca
Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso Nardia Parducci Dottore commercialista in Lucca 86 La dichiarazione dei sostituti d imposta è articolata in due parti: a) Il mod. 770 semplificato utilizzato
DettagliCorrezione degli errori contabili
Correzione degli errori contabili Correzione degli errori in bilancio: effetti sull imputazione temporale dei componenti del reddito d impresa. Le criticità operative cui le imprese devono fare fronte
DettagliForlì, 25 febbraio Dott. Enrico Zambianchi & PARTNERS STUDIO ANTONELLI
NUOVE POSSIBILITA DI AVVALERSI DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO IN VIGORE DAL 1 GENNAIO 2015 E NOVITA DEGLI ISTITUTI DEFLATTIVI DAL 2016 (Art. 1, commi 637-640 Legge di Stabilità 2015) Forlì, 25 febbraio 2015
DettagliAGENDA E NOTIZIE DELLA SETTIMANA
N.20 22 settembre 2016 MODELLO UNICO INTEGRATIVO ADEMPIMENTO E CHECK LIST Come riparare agli errori in UNICO dopo l'invio Nel caso in cui, dopo aver inviato il Modello Unico (dichiarazione dei redditi),
DettagliAl Sindaco Al Responsabile dell Ufficio Tributi del Comune di LE RECENTI MODIFICHE IN MATERIA DI SANZIONI
Al Sindaco Al Responsabile dell Ufficio Tributi del Comune di LE RECENTI MODIFICHE IN MATERIA DI SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE Con il D.Lgs. 30 marzo 2000 n. 99, sono state apportate alcune integrazioni
DettagliControllo formale e dichiarazione emendata dal contribuente
Controllo formale e dichiarazione emendata dal contribuente di Sentenze tributarie,, Corte di Cassazione Pubblicato il 26 settembre 2015 in caso di controllo formale è possibile emendare la dichiarazione
DettagliCIRCOLARE DI STUDIO 33/2016. Parma, 31 Ottobre 2016
CIRCOLARE DI STUDIO 33/2016 Parma, 31 Ottobre 2016 OGGETTO: Chiarimenti in materia di ravvedimento operoso Di seguito si fornisce un breve riepilogo dei chiarimenti forniti dall Agenzia delle entrate con
DettagliFiscal News La Circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale N. 69 07.03.2016 Compensazione crediti inesistenti: novità sanzioni Categoria: Versamenti Sottocategoria: Compensazioni A cura di Pasquale Pirone
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITÀ DI ESERCIZIO DEL RAVVEDIMENTO IN MATERIA DI TRIBUTI
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITÀ DI ESERCIZIO DEL RAVVEDIMENTO IN MATERIA DI TRIBUTI Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 28 del 23 Ottobre 2017 Art. 1 - Fonti, oggetto e definizioni
DettagliModalità e tempi dei ravvedimenti spontanei
Modalità e tempi dei ravvedimenti spontanei di Tonino Morina Pubblicato il 21 giugno 2010 una piccola guida per i contribuenti che devono ravvedersi, compresi i termini per sanare l Unico 2010 1. Chi può
DettagliGiovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo
Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Entro il prossimo 25 ottobre il contribuente, in caso di errori nella compilazione della dichiarazione, può presentare al CAF o al professionista
DettagliDICHIARAZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO REGOLARIZZAZIONE ADEMPIMENTI DICHIARATIVI DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE Commissione Diritto Tributario Nazionale Milano, 9 novembre 2016 - Sala Convegni
DettagliStudio Dott.ssa Concetta Pettrone
Informativa per la clientela di studio N. 21 del 20.03.2018 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il Ravvedimento Operoso sulla Dichiarazione Infedele Gentile Cliente, Con la presente informativa si desidera
Dettagliscegliere di chiederlo a rimborso, riportarlo a credito per l anno successivo, o utilizzarlo in diminuzione di eventuali importi a debito.
Regolarizzazione errori nel modello UNICO: la presentazione della dichiarazione correttiva nei termini o la presentazione della dichiarazione integrativa dopo la scadenza dei termini Vincenzo D'Andò in
DettagliCircolare N. 96 del 30 Giugno 2017
Circolare N. 96 del 30 Giugno 2017 Ripasso sulle novità in materia di compensazioni introdotte in sede di conversione in legge del DL 50/2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle che
DettagliIntegrazioni e correzioni delle dichiarazioni entro il 31 ottobre 2018
Integrazioni e correzioni delle dichiarazioni entro il 31 ottobre 2018 1 Integrazioni e correzioni delle dichiarazioni entro il 31 ottobre 2018 Dopo che lo scorso anno il termine di invio delle dichiarazioni
DettagliNUOVE ISTRUZIONI DALL AGENZIA ENTRATE SUL RAVVEDIMENTO OPEROSO
NUOVE ISTRUZIONI DALL AGENZIA ENTRATE SUL RAVVEDIMENTO OPEROSO Si informano i Signori Clienti che l Agenzia delle entrate, con circolare n. 42/E/2016, ha diramato importanti istruzioni sulle sanzioni relative
DettagliCircolare del 18 ottobre 2016
Circolare del 18 ottobre 2016 Oggetto: Agenzia delle Entrate Circolare n. 42/E del 12/10/2016: Regolarizzazione delle dichiarazioni con errori o presentate in ritardo. Ravvedimento operoso. Ulteriori chiarimenti
DettagliCIRCOLARE STUDIO ADRIANI n 23/10
1/5 OGGETTO RAVVEDIMENTO OPEROSO PER II.DD. E IVA CLASSIFICAZIONE DT ART. 13 D.LGS 472/97 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 13 D. Lgs. 18.12.1997 n. 472 ART. 16, comma 5, D.L. 29.11.2008 N. 185 convertito in
DettagliSpeciale Dichiarazioni
A cura di Paola Sabatino Il Quadro DI nel Modello Redditi 2018 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Modello Redditi 2018 Tavola sinottica Sintesi In precedenza, l articolo 2, commi 8 e 8-bis, del D.P.R.
DettagliCircolare n. 103 del 11 Luglio 2018
Circolare n. 103 del 11 Luglio 2018 In arrivo gli avvisi di anomalia per le dichiarazioni IVA 2018 omesse o incomplete Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l'agenzia delle Entrate
DettagliIl bonus ricerca scientifica o è in dichiarazione o niente
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Giurisprudenza Il bonus ricerca scientifica o è in dichiarazione o niente 14 Maggio 2018 Non è possibile integrare, correggere o operare modifiche
DettagliAspetti procedurali degli adempimenti dichiarativi
Art. 3 DPR 322/98 - modello Unico; - dichiarazione iva; e/o: - dichiarazione Irap. diretto Presentazione dichiarazioni fiscali da parte di contribuenti tenuti a: alla dichiarazione dei sostituti d imposta
DettagliAnno 2014 N. RF300. La Nuova Redazione Fiscale
Anno 2014 N. RF300 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO MODELLO 770/2014 - RAVVEDIMENTO DELLE VIOLAZIONI ENTRO IL 18/12 RIFERIMENTI DLGS. N. 472/97; DLGS. N.
DettagliCircolare n. 160 del 22 Novembre 2017
Circolare n. 160 del 22 Novembre 2017 In scadenza a fine novembre l invio delle liquidazioni periodiche IVA per il terzo trimestre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il prossimo
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia - Direzione Generale
Prot. n. AOODRFR/11471 Trieste, 20 dicembre 2012 A mezzo posta elettronica Ai Dirigenti degli istituti scolastici statali e paritari della Regione E p. c. Ai Dirigenti degli Uffici V-VI-VII-VIII Al Sito
DettagliResponsabilità dell intermediario abilitato per la tardiva od omessa trasmissione delle dichiarazioni
Responsabilità dell intermediario abilitato per la tardiva od omessa trasmissione delle dichiarazioni di Angelo Buscema Pubblicato il 13 novembre 2006 Responsabilità dell intermediario abilitato per la
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 321 21.10.2016 Omesso canone cedolare secca in dichiarazione: il ravvedimento Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico A cura di Pasquale
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 119 27.03.2017 Ravvedimento F24 a saldo zero I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate A cura di: Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria:
DettagliCIRCOLARE N. 23/E. Roma, 4 maggio 2010
CIRCOLARE N. 23/E Roma, 4 maggio 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Reddito d impresa Rettifica dell imputazione temporale dei componenti negativi
DettagliVisto di conformità infedele sui modelli Nuovo regime sanzionatorio - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate
Visto di conformità infedele sui modelli 730 - Nuovo regime sanzionatorio - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate 1 1 PREMESSA L art. 6 del DLgs. 21.11.2014 n. 175, a seguito dell introduzione della dichiarazione
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 160 23.05.2016 Unico: la compilazione del frontespizio Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Tra i campi da compilare nel modello Unico
DettagliCome pagare meno sanzioni: il ravvedimento operoso
Come pagare meno sanzioni: il ravvedimento operoso L istituto del ravvedimento operoso disciplinato dall art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997 è stato compiutamente illustrato dalla C.M. 10 luglio 1998, n. 180/E,
DettagliIL RAVVEDIMENTO OPEROSO E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
INFORMATIVA N. 290 14 OTTOBRE 2016 SANZIONI IL RAVVEDIMENTO OPEROSO E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Artt. 1, 8 e 13, D.Lgs. n. 471/97 Art. 13, D.Lgs. n. 472/97 Circolare Agenzia Entrate
Dettagli4 Ottobre Le dichiarazioni integrative e il ravvedimento operoso: il punto della situazione
4 Ottobre 2016 Le dichiarazioni integrative e il ravvedimento operoso: il punto della situazione Lo scarto della dichiarazione Lo scarto del file/dichiarazione [art. 9 co. 11 D.M. 31.07.1998] «Tutte le
DettagliPROFESSIONISTI: ALTERNATIVE DI COMPILAZIONE DI UNICO A SEGUITO DEL MANCATO VERSAMENTO IRAP
PROFESSIONISTI: ALTERNATIVE DI COMPILAZIONE DI UNICO A SEGUITO DEL MANCATO VERSAMENTO IRAP a cura Dott. Antonio Gigliotti I professionisti che, non versano l Irap per mancanza di un autonoma organizzazione
Dettagli