Istituto Comprensivo di Castel Mella (BS). Conoscersi per crescere insieme

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1 1 Istituto Comprensivo di Castel Mella (BS). Conoscersi per crescere insieme

2 2 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTEL MELLA PROGETTO CONTINUITA SCUOLA INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA Conoscersi per crescere insieme

3 3 Referente del Progetto Patti Lavinia RAGIONI ed OBIETTIVI della CONTINUITA La continuità nasce dall esigenza primaria di garantire il diritto dell alunno ad un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce così la sua particolare identità. Una corretta azione educativa, infatti, richiede un progetto formativo continuo. Essa si propone anche di prevenire le difficoltà che sovente si riscontrano, specie nei passaggi tra i diversi ordini di scuola, e che spesso sono causa di fenomeni come quello dell abbandono scolastico, prevedendo opportune forme di coordinamento che rispettino, tuttavia, le differenziazioni proprie di ciascuna scuola. Continuità del processo educativo non significa, infatti, né uniformità né mancanza di cambiamento; consiste piuttosto nel considerare il percorso formativo secondo una logica di sviluppo coerente, che valorizzi le competenze già acquisite dall alunno e riconosca la specificità e la pari dignità educativa dell azione di ciascuna scuola nella dinamica della diversità dei loro ruoli e funzioni. (C.M. n /11/1992). L Istituto Comprensivo di Castel Mella, dalla condivisione di questi assunti, sulla base delle esperienze precedenti e sui percorsi proposti ed effettuati, intende predisporre per il corrente anno scolastico un itinerario di lavoro che consenta di giungere ad un percorso di continuità frutto di incontri e confronti, scandito durante l anno scolastico, per costruire un filo conduttore utile agli alunni, ai docenti e anche ai genitori, per orientarsi durante il passaggio tra i diversi ordini di scuola. CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA Il passaggio scuola dell infanzia-scuola primaria rappresenta per il bambino un momento estremamente delicato, attorno al quale si concentrano fantasie, interrogativi e timori. Per il bambino entrare in un nuovo ordine di scuola significa cambiare il gruppo di amici, uscire dalle sicurezze affettive costruite nella vecchia scuola, incontrare nuove regole e nuove responsabilità. Attraverso questo progetto ci si prefigge di aiutare i bambini ad affrontare ansie e preoccupazioni che potrebbero manifestarsi, rassicurandoli circa i cambiamenti che li aspettano. L intento di questo progetto è quello di favorire ai bambini un passaggio che sia caratterizzato, più che da sentimenti negativi, da desiderio di scoperta e di entusiasmo. Il Progetto Continuità Infanzia / Primaria è stato pensato per i bambini di 5 anni della scuola dell infanzia, affinché possano giungere, grazie al confronto con la scuola primaria, all elaborazione di stati d animo positivi rispetto alla realtà scolastica che li accoglierà. Il percorso prevede il coinvolgimento attivo della scuola primaria, in particolare delle classi quarte, scelte perché ritenute più idonee alle attività di continuità ipotizzate.

4 4 FASI DEL PERCORSO Il percorso si articola in cinque fasi : 1. UNA VISITA SPECIALE Una delegazione di bambini delle classi quarte vanno a trovare i bambini della scuola dell infanzia per una prima conoscenza e per fare gli auguri di Natale, portando loro un pensierino che hanno realizzato. 2. A SCUOLA PRIMARIA CHE SI FA I bambini di quarta preparano un biglietto di invito e portano un video ai bambini dell infanzia dove raccontano cosa si fa alla scuola primaria. 3. ANDIAMO A SCOPRIRE LA SCUOLA PRIMARIA I bambini della scuola dell infanzia vengono a visitare e a scoprire la scuola primaria, accompagnati dai bambini delle classi quarte. 4. MATTINATA ALLA SCUOLA PRIMARIA I bambini della scuola dell infanzia verranno a trascorrere una mattinata alla scuola primaria. 5. PRONTI PER LA SCUOLA PRIMARIA I bambini delle classi quinte, le maestre delle rispettive scuole dell infanzia e le maestre della scuola primaria accolgono i genitori ed i bambini delle classi prime nel loro primo giorno di scuola primaria.

5 5 1^ FASE UNA VISITA SPECIALE Gli alunni delle classi quarte preparano un lavoretto, una poesia o una canzone ed un biglietto natalizio da portare ai bambini della scuola dell infanzia per fargli gli auguri. Questo primo momento è il momento della conoscenza tra i bambini dell ultimo anno della scuola dell infanzia ed i bambini grandi della scuola primaria. 2^ FASE A SCUOLA PRIMARIA CHE SI FA? Gli alunni delle classi quarte preparano un biglietto di invito per gli alunni dell ultimo anno della scuola dell infanzia, per venire a visitare la Scuola Primaria nel mese di Aprile, e portano il video ai bambini dell infanzia dove raccontano cosa si fa alla scuola primaria e scelgono una canzone che entrambi impareranno e che canteranno insieme nei vari momenti di incontro.

6 6 3^ FASE ANDIAMO A SCOPRIRE LA SCUOLA PRIMARIA I bambini dell ultimo anno della scuola dell infanzia vengono a visitare la scuola primaria. Viene proposta ai bambini un attività tra queste due: 1. lettura e drammatizzazione di una storia effettuata dagli alunni delle classi quarte per gli alunni della scuola dell infanzia con relative attività da svolgere insieme; 2. caccia al tesoro per conoscere gli ambienti della Scuola Primaria. Gli alunni con l aiuto della LIM leggono una storia ai bambini dell ultimo anno della scuola dell infanzia. Le insegnanti fanno domande stimolo prima e dopo la lettura per vedere se tutti i bambini hanno capito. Vengono, poi, svolte delle attività strutturate da effettuare insieme dagli alunni di entrambe le scuole. Successivamente gli alunni delle classi quarte della scuola primaria effettuano una caccia al tesoro per far conoscere agli alunni dell ultimo anno della scuola dell infanzia gli ambienti della nuova scuola; gli alunni della scuola dell infanzia, dopo aver risolto gli indovinelli, andranno alla ricerca di oggetti già visti in precedenza nei video che gli alunni della scuola primaria gli avevano inviato e riceveranno una tesserina che alla fine insieme a tutte le altre andranno a collocare in un tabellone predisposto. La caccia al tesoro si conclude con il ritrovamento di un forziere contenente caramelle, cioccolati, simboli riferiti alla storia letta in classe con gli alunni delle classi quarte ed il libro della storia realizzato dagli alunni delle classi quarte. A conclusione del percorso ci sarà una merenda da consumare tutti insieme.

7 7 4^ FASE MATTINATA SUI BANCHI DELLA SCUOLA PRIMARIA Gli alunni dell ultimo anno della scuola dell infanzia verranno a trascorrere una mattinata alla scuola primaria. Le insegnanti della scuola primaria accolgono gli alunni della scuola dell infanzia con la canzone che avevano già imparato precedentemente e mostrano gli spazi della scuola. Possono essere, anche, svolte attività scolastiche, scelte di anno in anno. 5 ^ FASE PRONTI PER LA SCUOLA PRIMARIA Al fine di favorire un clima motivante e al tempo stesso sereno e naturale, si è ritenuto opportuno mantenere routine stabili relative al momento dell'arrivo, del saluto ai genitori, della strutturazione delle attività. I bambini delle classi quinte, le maestre delle rispettive scuole dell infanzia e le maestre della scuola primaria accolgono i genitori ed i bambini delle classi prime nel loro primo giorno di scuola cantando insieme una canzone imparata l anno precedente. Dopo aver salutato i genitori i bambini delle classi quinte li accompagneranno nelle loro rispettive classi per un piccolo momento di condivisione. Successivamente gli alunni di quinta consegneranno ai nuovi entrati una sacchetta,

8 8 con stampato un disegno del personaggio della storia letta l anno precedente, per le scarpe da ginnastica che utilizzeranno per tutti e cinque gli anni. Poi le maestre dell infanzia li saluteranno affidandoli alle nuove maestre. Ed infine comincerà la loro nuova avventura. ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTEL MELLA PROGETTO CONTINUITA SCUOLA PRIMARIA e SCUOLA SECONDARIA Conoscersi per crescere insieme

9 9 Referente del Progetto Patti Lavinia RAGIONI ed OBIETTIVI della CONTINUITA La continuità nasce dall esigenza primaria di garantire il diritto dell alunno ad un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce così la sua particolare identità. Una corretta azione educativa, infatti, richiede un progetto formativo continuo. Essa si propone anche di prevenire le difficoltà che sovente si riscontrano, specie nei passaggi tra i diversi ordini di scuola, e che spesso sono causa di fenomeni come quello dell abbandono scolastico, prevedendo opportune forme di coordinamento che rispettino, tuttavia, le differenziazioni proprie di ciascuna scuola. Continuità del processo educativo non significa, infatti, né uniformità né mancanza di cambiamento; consiste piuttosto nel considerare il percorso formativo secondo una logica di sviluppo coerente, che valorizzi le competenze già acquisite dall alunno e riconosca la specificità e la pari dignità educativa dell azione di ciascuna scuola nella dinamica della diversità dei loro ruoli e funzioni. (C.M. n /11/1992). L Istituto Comprensivo di Castel Mella, dalla condivisione di questi assunti, sulla base delle esperienze precedenti e sui percorsi proposti ed effettuati, intende predisporre per il corrente anno scolastico 2016/2017 un itinerario di lavoro che consenta di giungere ad un percorso di continuità frutto di incontri e confronti, scandito durante l anno scolastico, per costruire un filo conduttore utile agli alunni, ai docenti e anche ai genitori, per orientarsi durante il passaggio tra i diversi ordini di scuola. CONTINUITA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il Progetto Continuità ha lo scopo di sostenere e accompagnare gli alunni nel delicato passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria. Si tratta di costruire, in linea con il Piano dell Offerta Formativa del nostro Istituto, un ambiente

10 10 sereno e socializzante nella classe e nella scuola che metta gli alunni nelle condizioni ideali per iniziare la futura esperienza scolastica. Essere un Istituto Comprensivo ci agevola il percorso della continuità, in quanto gli insegnanti possono conoscere e seguire il processo educativo di ogni alunno, dall ingresso alla scuola dell infanzia fino al termine della secondaria, e quindi avere l opportunità di confrontarsi sull apprendimento degli alunni ed intervenire in tempo utile di fronte ad eventuali difficoltà. FINALITÀ DEL PROGETTO. Favorire e salvaguardare l identità personale dell alunno nel nuovo contesto scolastico.. Sostenere la motivazione all apprendimento.. Garantire la continuità del processo educativo fra scuola primaria e scuola secondaria.. Individuare percorsi metodologici e didattici condivisi dai docenti dei diversi ordini di scuola, per favorire il successo formativo degli alunni.. Promuovere e sviluppare negli insegnanti la capacità di lavorare insieme su obiettivi comuni. ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO Il Progetto Continuità è rivolto agli alunni di classe quinta della scuola primaria, agli alunni della scuola secondaria, ai docenti. La sua articolazione esplicita tutte le azioni che l Istituto mette in atto per far sì che gli alunni vivano in modo equilibrato e naturale il passaggio da un ordine di scuola all altro. Lo scopo di queste iniziative è quello di dare l opportunità agli alunni di quinta di conoscere la scuola secondaria non solo dal punto di vista fisico (spazi, laboratori), ma soprattutto come ambiente di apprendimento e di relazione tra gli alunni e tra gli alunni e i docenti. Per gli alunni della secondaria, invece, l intento è quello di sviluppare in loro il senso di responsabilità, di appartenenza e la predisposizione all impegno e alla collaborazione. MATTINATA ALLA SECONDARIA

11 11 Alunni coinvolti: classi quinte; classi prime secondaria. Docenti coinvolti: docenti classi quinte, docenti secondaria Periodo di svolgimento: maggio/ giugno. La scuola secondaria apre le porte agli alunni di quinta, dando la possibilità di: -.visitare gli spazi della scuola; - conoscere le attività caratterizzanti la scuola (laboratori del tempo prolungato, gruppo musicale, attività sportive ); - assistere e partecipare ad alcuni mini laboratori predisposti per l occasione (inglese, arte, informatica ). In questa iniziativa gli alunni della secondaria hanno un ruolo molto attivo, in quanto alcuni guidano i visitatori all interno dell edificio e illustrano le varie attività proposte, altri svolgono in prima persona le attività stesse. I docenti della secondaria hanno il ruolo di coordinamento delle varie esperienze presentate. I due docenti delle classi quinte partecipano all iniziativa garantendo così agli alunni di quinta la presenza di figure a loro familiari. Gruppi di alunni delle classi quinte, accompagnati dai loro insegnanti, vengono accolti in alcune classi della secondaria durante le lezioni del mattino. I docenti della secondaria predispongono l attività in modo da coinvolgere gli alunni della primaria. Gli alunni della secondaria affiancano gli alunni di quinta nello svolgimento delle suddette attività e rispondono anche ad eventuali domande, dubbi e chiarimenti posti loro dai futuri primini Per gli alunni di quinta si tratta di un importante opportunità per una prima conoscenza su: sullo svolgimento di una lezione (spiegazione, interventi degli alunni, uso dei libri di testo, interrogazioni, lavori di gruppo ); sulla gestione del tempo; sull alternanza dei docenti e delle discipline; sulla ricreazione.