SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO AZIONE RELAZIONE- CONTINUITÀ A.S. 2017/2018

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1 SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO AZIONE RELAZIONE- CONTINUITÀ A.S. 2017/2018 Denominazione del Progetto/Azione Responsabile del progetto: Motivazioni educative e didattiche del progetto: I progetti su cui lavorerà la F.S. Relazione nel corso dell a. S., sono i seguenti: A) Stilare Griglia dei descrittori del comportamento per la scuola Primaria e Secondaria di I grado. B) Integrazione del Curricolo verticale di cittadinanza, relativamente alla competenza chiave europea Spirito di iniziativa ed intraprendenza. C) Favorire la Continuità tra i vari ordini di scuola, in modo da rendere omogeneo il percorso educativodidattico degli alunni, attraverso la scelta di strumenti e metodologie di lavoro condivise da parte di tutti i docenti del nostro Istituto. Insegnante Battaglia Maria Grazia A) La responsabile del progetto si impegna a coordinare un gruppo di lavoro, che coinvolga i docenti di ogni ordine del nostro Istituto, al fine di costruire la Griglia degli indicatori del comportamento. B) Il gruppo di lavoro coordinato dalla F.S. Relazione, si riunirà per integrare il Curricolo verticale di cittadinanza, con i Traguardi di competenza relativi a Spirito di iniziativa ed intraprendenza. Questa esigenza nasce dalla consapevolezza che la scuola non deve solo insegnare ad apprendere, ma ha il delicato compito di insegnare ad essere, ovvero di formare il futuro cittadino. Questa competenza è legata alla capacità di una persona di pianificare e di gestire progetti per il raggiungimento di obiettivi, attraverso la creatività, l innovazione e l assunzione di rischi. É una competenza che aiuta l'individuo sia nella sfera sociale, sia nello svolgimento del proprio lavoro, ad avere consapevolezza del contesto in cui opera e a cogliere le opportunità favorevoli che gli si offrono. Essa dovrebbe includere la consapevolezza dei valori etici e promuovere il buon governo. C) Il progetto Continuità ha lo scopo di garantire il diritto dell'alunno ad un percorso educativo-didattico organico e completo, tale da favorire uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto. A tal proposito, è fondamentale valorizzare, attraverso attività specifiche dirette a tal fine, i momenti di passaggio che segnano le tappe fondamentali di apprendimento e di crescita di ogni studente. Per favorire tale processo, il progetto oltre ad essere rivolto ai vari ordini di scuola del nostro Istituto, è stato esteso altresì ai Nidi comunali e agli altri Istituti

2 Discipline ambiti campi interessati: Integrazione/interazione con altri progetti del curricolo: Classi o sezioni coinvolte: Docenti coinvolti: Obiettivi cognitivi ed operativi che si intendono perseguire: viciniori. A) Ambito Relazionale; competenze sociali e civiche. B) Tutti gli ambiti disciplinari contribuiscono e si integrano con l'ambito Relazione e Continuità. Sì, attraverso le seguenti attività: Con momenti di verifica degli strumenti utilizzati tra i docenti delle classi ponte. Interazione con le FF.SS. Valutazione per avviare le operazioni di continuità. A partire da quest'anno scolastico, in raccordo con i Traguardi di competenza previsti dalle Indicazioni, verranno predisposte delle U.D.A, rivolte agli alunni delle classi in uscita della scuola dell'infanzia e delle classi terze della scuola Primaria; agli alunni delle classi quinte della scuola Primaria e delle classi terze della scuola Secondaria di I grado. Collaborazione con responsabili di plesso e docenti, per l'organizzazione della visita degli alunni delle classi in uscita dell'infanzia, non coinvolti nelle U.D.A, presso le classi prime della scuola Primaria dell'istituto. Interazione con il progetto Orientamento attraverso il passaggio di informazioni per la formazione delle classi prime della scuola secondaria di primo grado A. Paoli. Con la F.S. Infanzia per la formazione delle future classi prime della scuola primaria. Con Referenti degli Istituti limitrofi per organizzare incontro di continuità. A) Il Curricolo verticale di cittadinanza coinvolge tutte le classi del nostro Istituto, con particolare riferimento alle classi ponte. B) Le attività previste dal progetto riguarderanno in modo particolare i bambini in uscita della scuola dell'infanzia, gli alunni delle classi prime, terze e quinte della scuola primaria; gli alunni delle classi terze della scuola Secondaria di primo grado. A) La F.S. Relazione, Commissione Relazione; gruppo di lavoro che coinvolgerà cinque docenti, appartenenti ai diversi ordini di scuola. B) F.S. Orientamento; F.S. Infanzia; FF.SS. Valutazione; docenti coordinatori di classe; Responsabili di plesso; tutti i docenti del nostro Istituto, con particolare riferimento ai docenti delle ultime sezioni della scuola dell'infanzia; delle classi prime, terze e quinte della scuola primaria; delle classi terze della Scuola secondaria di I grado. A) Costruzione di un Curricolo verticale di cittadinanza che abbia una doppia linea formativa, così come stabilito dalle Indicazioni nazionali: una linea orizzontale in cui emergerà l'esigenza di un'attenta collaborazione tra la scuola e la

3 famiglia; una linea verticale in cui verrà espressa l'esigenza di impostare un'azione formativa che possa durare per tutto l'arco della vita. A tal fine, gli obiettivi su cui si intenderà lavorare saranno i seguenti: Elaborazione di uno strumento condiviso per la valutazione delle competenze sociali e civiche acquisite dagli alunni. Favorire il senso di appartenenza alla comunità scolastica, intesa come comunità che funziona sulla base di regole condivise. Riconoscere e rispettare i valori sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana. Valorizzare l'unicità e promuovere la singolarità dell'identità culturale di ogni singolo studente. Infondere la motivazione e la fiducia a perseverare nell'apprendimento. Educare ad una cittadinanza unitaria e plurale allo stesso tempo, per formare cittadini italiani che siano allo stesso tempo cittadini europei e del mondo. Costruire un'alleanza educativa tra le componenti scuola-famiglia-alunni. Favorire la comunicazione e il dialogo tra i docenti e tra questi e il dirigente scolastico, in quanto garanti e responsabili del percorso formativo degli studenti. Favorire l'acquisizione di capacità di pianificare e gestire progetti per raggiungere un obiettivo. Promuovere la consapevolezza dei valori etici. B) Il progetto Continuità si pone i seguenti obiettivi: Descrizione del progetto con particolare riguardo alle attività previste: Favorire l'inserimento degli alunni ed il passaggio da un grado di scuola al successivo, in modo naturale. Promuovere un clima di accoglienza e di curiosità verso il nuovo ambiente, ponendo le basi per future relazioni positive con i nuovi compagni, i docenti e il personale della scuola. Creare un percorso formativo unitario attraverso l'adozione di strategie metodologiche e valutative condivise. A) Sarà previsto un gruppo di lavoro, che si confronterà prendendo in esame il Curricolo Relazionale e le Buone pratiche del nostro Istituto, alla luce di un raccordo con le Indicazioni nazionali, in merito alla creazione di nuovo Curricolo verticale di cittadinanza. Il suddetto gruppo sarà così composto: F.S. Relazione; Commissione Relazione; due docenti della Scuola dell'infanzia; due della Scuola Primaria; un docente della Scuola secondaria di I grado.

4 B) Il progetto di durata annuale ha inizio nel mese di gennaio e si concluderà nel mese di giugno e si articola in tre fasi: I Fase: Incontro dei docenti delle classi coinvolte per la rilevazione dei punti di forza e di debolezza nei processi di apprendimento degli alunni, al fine di progettare obiettivi, attività e strategie metodologiche atte al superamento delle eventuali difficoltà riscontrate. II Fase: I bambini del nido comunale si recheranno presso la scuola dell'infanzia, dove saranno accolti dalle insegnanti e dagli alunni, che faranno da guida per mostrare ai più piccoli la nuova scuola. I bambini di 5 anni della Scuola dell'infanzia svolgeranno delle attività insieme agli alunni delle classi terze della scuola Primaria, basandosi su una specifica U.D.A. di riferimento. Gli incontri previsti saranno cinque e si svolgeranno nel periodo novembre-maggio. I bambini di 5 anni della Scuola dell'infanzia si recheranno, nel mese di maggio, presso la Scuola Primaria, dove saranno accolti dagli alunni delle classi prime, che faranno loro da guida per conoscere il nuovo ambiente. Gli alunni delle classi quinte della scuola Primaria svolgeranno delle attività insieme agli alunni delle classi terze della scuola Primaria, basandosi su una specifica U.D.A. di riferimento. Gli incontri previsti saranno cinque e si svolgeranno nel periodo novembre-maggio. III Fase: Nel mese di giugno, i docenti delle scuole dell'infanzia incontreranno le educatrici dei Nidi per ricevere informazioni utili sugli alunni iscritti. Nel mese di giugno, i docenti delle classi quinte della Scuola primaria incontreranno le colleghe delle scuole dell'infanzia, per scambiarsi informazioni utili in vista della formazione delle future classi prime. Nel mese di giugno, i docenti delle classi quinte della scuola Primaria incontreranno gli insegnanti della scuola A. Paoli, per scambiarsi informazioni utili, in vista della formazione delle classi prime della Scuola secondaria di I

5 Coinvolgimento delle famiglie: Coinvolgimento Enti- Istituzioni: Collaborazioni esterne (esperti, società sportive, ecc.): Costi previsti: Prodotto finale previsto: Monitoraggio/verifica: grado. B) Sì, attraverso attività di Open day, in cui i familiari degli alunni assisteranno alla presentazione del POF da parte della D.S., affiancata dai rispettivi Collaboratori e Responsabili di plesso. Sono previste giornate in cui i genitori accompagneranno i figli a visitare i locali della scuola dell'infanzia, della scuola Primaria e della scuola Secondaria di I grado. / B) Collaborazione con le educatrici del nido comunale di Signa Il trenino, che si renderanno disponibili alle attività proposte. A), B) 60 Ore aggiuntive di non insegnamento C) 20 Ore aggiuntive di non insegnamento A) Griglia con i descrittori del comportamento. B) Integrazione Curricolo verticale di Cittadinanza con la il Traguardo di competenza Spirito di iniziativa ed intraprendenza. (Verifiche specifiche, questionari, test, prove pratiche, elaborati, ecc.) I docenti delle classi ponte si incontreranno per confrontarsi in merito agli strumenti di verifica utilizzati in uscita. I docenti della scuola dell'infanzia incontreranno le colleghe delle classi quinte della scuola Primaria; i docenti della scuola Secondaria di I grado incontreranno gli insegnati delle classi quinte della scuola primaria, per scambiarsi informazioni utili sugli studenti in vista della formazione delle nuove classi prime. Strumenti di valutazione: A) Elaborato. B) Nei momenti di incontro per la verifica degli strumenti utilizzati, i docenti delle classi ponte avranno modo di confrontarsi sulla validità delle metodologie approntate e decidere le eventuali modifiche da apportare per migliorare la qualità del lavoro. Signa,_09/02/18 Firma del Responsabile dell Azione progettuale Maria Grazia Battaglia

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