SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO C. GOVONI Via Vittorio Veneto, COPPARO (FE)

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1 Via Vittorio Veneto, COPPARO (FE) MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 RESPONSABILE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO: Dott.ssa Lia Bazzanini DIRIGENTE SCOLASTICO TABELLA 1. COMPOSIZIONE DEL GRUPPO CHE SEGUE LA PROGETTAZIONE E IL MONITORAGGIO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO: Nome e cognome Ruolo nell organizzazione scolastica Ruolo nel team di miglioramento Donatella Tasso Funzione strumentale per l offerta formativa Coordinatore del gruppo Armando Zanforlin Collaboratore vicario Referente per le nuove tecnologie Gabriella Rocca Collaboratore del DS Referente per la gestione organizzativa Ilaria Tempesti Funzione strumentale intercultura Referente per l intercultura Michela Orsi Funzione strumentale inclusione Referente per integrazione/inclusione/bes Severina Cabrini Responsabile di plesso Referente ambito matematico-scientifico Lorenzo Maran Responsabile plesso Referente ambito linguistico 1

2 TABELLA 2. PRIORITÀ DI MIGLIORAMENTO, TRAGUARDI DI LUNGO PERIODO E MONITORAGGIO DEI RISULTATI Esiti degli studenti PRIORITA 1 Competenze chiave e di cittadinanza PRIORITA 2 Risultati a distanza Descrizione delle priorità Definire progettazione per Competenze Definire moduli di didattica per Competenze Definire i criteri di valutazione per Valutare la progettazione per Competenze La scuola sta realizzando attività di orientamento che saranno valutabili soltanto al termine del ciclo di studi Descrizione dei traguardi Valutare la progettazione per Sviluppo di un curricolo di trasversali coerente con il nuovo modello nazionale di certificazione delle (a.s ) Raccordo in verticale del curricolo con scuola primaria (a.s ) Sviluppo di rubriche per la valutazione delle Questo tipo di monitoraggio potrà essere attuato solo tra due anni, a conclusione del percorso di orientamento iniziato nelle classi prime. Risultati Primo anno Sono state progettate, attuate e valutate unità di apprendimento in 19 classi su 22 È stato elaborato il curricolo di istituto con riferimento alle chiave e di cittadinanza Traguardo non raggiungibile poiché entrambi gli Istituti Scolastici si trovano in fase di riorganizzazione Sono state elaborate rubriche per la valutazione delle previste dalle Unità di apprendimento Traguardo posposto all anno scolastico 2017/2018 Risultati Secondo anno Risultati Terzo anno 2

3 Tabella 3. RELAZIONE TRA OBIETTIVI DI PROCESSO, AREE DI PROCESSO E PRIORITÀ DI MIGLIORAMENTO AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI PER AREA È CONNESSO Curricolo, progettazione, valutazione Rilevanza in base all impatto ALLE PRIORITA 1 2 Elaborazione del curricolo per chiave rilevante Progettazione di moduli di didattica per rilevante Realizzazione di rubriche per la valutazione di moduli rilevante Valutazione della progettazione per rilevante Ambiente di apprendimento Promuovere le trasversali attraverso la realizzazione di attività relazionali e sociali con la partecipazione degli studenti Implementare le dotazioni tecnologiche dell istituto rilevante Inclusione e Implementare le azioni di differenziazione nelle attività curricolari a livello di scuola differenziazione Continuità ed orientamento Creare un raccordo verticale tra il curricolo della scuola primaria e della scuola secondaria rilevante Individuare un percorso per monitorare i risultati a distanza Orientamento strategico e organizzazione della scuola Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Coinvolgere maggiormente le famiglie e territorio nelle scelte strategiche per la definizione dell offerta formativa Rilevare i bisogni formativi del personale Implementare le attività di formazione nell ambito delle priorità definite rilevante Rinnovare il patto educativo dell istituto in collaborazione con le famiglie degli studenti 3

4 TABELLA 4. PIANIFICAZIONE OPERATIVA E MONITORAGGIO DEI PROCESSI AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE OBIETTIVO DI PROCESSO: ELABORAZIONE DEL CURRICOLO PER COMPETENZE CHIAVE AZIONI PREVISTE Elaborare e sviluppare il curricolo di istituto evidenziandone i nessi con le chiave e di cittadinanza ponendo in evidenza: - sociali e civiche coinvolte nei nuclei di apprendimento - metodologie d insegnamento e strategie didattiche - valutazione certificativa anche in relazione al grado di competenza acquisita Creare un raccordo verticale tra il curricolo della scuola primaria e della scuola secondaria SOGGETTI RESPONSABILI DELL ATTUAZIONE Collegio dei Docenti nella sua articolazione per gruppi di lavoro Collegio dei Docenti nella sua articolazione per Dipartimenti disciplinari TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE Giugno 2016 RISULTATI ATTESI PER CIASCUNA AZIONE Completamento del curricolo di istituto con riferimento alle trasversali (imparare ad imparare, sociali e civiche, spirito di iniziativa, consapevolezza ed espressione culturale Giugno 2016 Produzione del curricolo verticale ADEGUAMENTI EFFETTUATI IN ITINERE AZIONE REALIZZATA ENTRO IL TERMINE STABILITO RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI PER CIASCUNA AZIONE nessuno sì Il curricolo di istituto è stato completato con l esplicitazione della relazione tra competenza di ambito disciplinare e competenza chiave nessuno No: dall a.s è prevista la costituzione di un nuovo istituto comprensivo, pertanto l azione è stata rinviata al prossimo a.s. 4

5 AZIONI PREVISTE Progettazione di moduli di didattica per Realizzazione di rubriche per la valutazione di moduli SOGGETTI RESPONSABILI DELL ATTUAZIONE Collegio dei Docenti nella sua articolazione in gruppi di lavoro. Coordinatori dei Consigli di classe Collegio dei Docenti nella sua articolazione in gruppi di lavoro. TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE RISULTATI ATTESI PER CIASCUNA AZIONE Giugno 2016 Progettazione di almeno un modulo interdisciplinare nel corrente anno scolastico Giugno 2016 Costruzione di rubriche di valutazione in almeno due ambiti di competenza ADEGUAMENTI EFFETTUATI IN ITINERE AZIONE REALIZZATA ENTRO IL TERMINE STABILITO RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI PER CIASCUNA AZIONE nessuno sì In 19 classi su 22 sono stati sperimentati compiti di realtà e/o unità di apprendimento finalizzati alla valutazione per. Si registra un miglioramento degli esiti degli studenti nell ambito delle trasversali (capacità collaborativa, autonomia, rispetto delle regole) nessuno sì Costruzione di rubriche di valutazione per più di due ambiti di competenza 5

6 AREA DI PROCESSO: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE OBIETTIVO DI PROCESSO: IMPLEMENTARE LE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE NELL AMBITO DELLE PRIORITÀ DEFINITE AZIONI PREVISTE Attuazione di un percorso di ricercaazione sui temi del curricolo per SOGGETTI RESPONSABILI DELL ATTUAZIONE Dirigente Scolastico Docente Collaboratore incaricato dell organizzazione interna TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE Giugno 2016 RISULTATI ATTESI PER CIASCUNA AZIONE Attuazione di un percorso di ricercaazione sui temi del curricolo per ADEGUAMENTI EFFETTUATI IN ITINERE AZIONE REALIZZATA ENTRO IL TERMINE STABILITO RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI PER CIASCUNA AZIONE nessuno sì Avvenuta formazione di tutto il personale con ricaduta sull azione didattica AREA DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO OBIETTIVO DI PROCESSO: CREARE AMBIENTI DI APPRENDIMENTO ATTREZZATI PER ATTUARE PROGETTI DIDATTICI MIRATI AL CONSOLIDAMENTO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI E SOCIALI DEGLI STUDENTI AZIONI PREVISTE Candidatura della scuola per l accesso ai fondi PON per la realizzazione di infrastrutture di rete SOGGETTI RESPONSABILI DELL ATTUAZIONE Dirigente Scolastico Animatore digitale Team digitale TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE giugno 2016 RISULTATI ATTESI PER CIASCUNA AZIONE Dotare le sedi dell istituto di infrastrutture di rete; creare aule aumentate e spazi laboratoriali con il supporto di sistemi multimediali ADEGUAMENTI EFFETTUATI IN ITINERE nessuno AZIONE REALIZZATA ENTRO IL TERMINE STABILITO Sì: Fase affidamento lavori RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI PER CIASCUNA AZIONE La scuola ha ottenuto il finanziamento dal programma PON e sta realizzando l infrastruttura di rete LAN/WLAN in tutte le sedi scolastiche. 6

7 Candidatura della scuola per l accesso ai fondi PON per la realizzazione di aule aumentate Attrezzare aule con lavagna interattiva multimediale Dirigente Scolastico Animatore digitale Team digitale Dirigente Scolastico Animatore digitale Team digitale giugno 2016 giugno 2016 Creare aule aumentate e spazi laboratoriali con il supporto di sistemi multimediali Creare aule aumentate e spazi laboratoriali con il supporto di sistemi multimediali nessuno No: la scuola ha presentato la candidatura, ma non rientra tra quelle che hanno ottenuto i finanziamenti nessuno sì Gli ambienti scolastici risultano dotati di infrastrutture ed attrezzature nella misura del 20% in più TABELLA 5. AZIONI SPECIFICHE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO La tabella riprende e sviluppa le azioni specifiche che rappresentano il contributo del dirigente al perseguimento dei risultati per il miglioramento del servizio scolastico previsti nel rapporto di autovalutazione ; Ciascuna azione è collegata ad una possibile dimensione professionale: 1. definizione dell identità, dell orientamento strategico e della politica dell istituzione scolastica; 2. gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane; 3. promozione della partecipazione, cura delle relazioni e dei legami con il contesto; 4. gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e adempimenti normativi; 5. monitoraggio, valutazione e rendicontazione. AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE OBIETTIVO DI PROCESSO: ELABORAZIONE DEL CURRICOLO PER COMPETENZE CHIAVE AZIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DIMENSIONI PROFESSIONALI INTERESSATE Organizzazione di gruppi di lavoro per l elaborazione del curricolo per definizione dell identità, dell orientamento strategico e della politica dell istituzione chiave scolastica Supervisione dell azione di monitoraggio, pubblicazione dei curricoli per monitoraggio, valutazione e rendicontazione. sul sito dell Istituto 7

8 AREA DI PROCESSO: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE OBIETTIVO DI PROCESSO: IMPLEMENTARE LE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE NELL AMBITO DELLE PRIORITÀ DEFINITE AZIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DIMENSIONI PROFESSIONALI INTERESSATE Rilevazione dei bisogni formativi dei docenti gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane Organizzazione di attività di formazione sulla didattica per gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e adempimenti normativi Supervisione dell azione di monitoraggio monitoraggio, valutazione e rendicontazione AREA DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO OBIETTIVO DI PROCESSO: CREARE AMBIENTI DI APPRENDIMENTO ATTREZZATI PER ATTUARE PROGETTI DIDATTICI MIRATI AL CONSOLIDAMENTO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI E SOCIALI DEGLI STUDENTI AZIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DIMENSIONI PROFESSIONALI INTERESSATE Individuazione dei bisogni dell Istituto definizione dell identità, dell orientamento strategico e della politica dell istituzione scolastica Individuazione dei docenti con specifiche per lo sviluppo del progetto gestione, valorizzazione e sviluppo delle risorse umane Individuazione del progettista e del collaudatore e gestione della piattaforma GUP gestione delle risorse strumentali e finanziarie, gestione amministrativa e adempimenti normativi Supervisione in raccordo con la segreteria monitoraggio, valutazione e rendicontazione TABELLA 6. RISORSE UMANE INTERNE E RELATIVI COSTI AGGIUNTIVI - AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE RISORSE UMANE INTERNE ALLA SCUOLA TIPOLOGIA ATTIVITÀ NUMERO ORE AGGIUNTIVE PREVISTE SPESA PREVISTA Dirigente Scolastico Coordinamento, organizzazione e monitoraggio Docenti Frequenza dei percorsi di 8 ore, nell ambito delle 40 ore 0 formazione e produzione di UdA di attività funzionali per FONTE FINANZIARIA 8

9 Altre figure Funzione Strumentale Coordinamento, organizzazione e 20, nell ambito delle attività 0 monitoraggio previste come FS Formatore Conduzione del corso 3 ore in modalità webinar 0 PRIORITÀ 2 COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA - AREA DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO RISORSE UMANE INTERNE TIPOLOGIA ATTIVITÀ NUMERO ORE AGGIUNTIVE SPESA PREVISTA FONTE FINANZIARIA ALLA SCUOLA PREVISTE Dirigente Scolastico Coordinamento, organizzazione e monitoraggio Docenti Sviluppo del progetto 10 ore, nell ambito delle attività 175,00 FIS a FIS Team digitale 20 ore 300,00 FIS Altre figure Progettista Progettazione della rete Impegno a forfait 180,00 Fondi PON Collaudatore Collaudo della rete Impegno a forfait 150,00 Fondi PON TABELLA 7. RISORSE UMANE ESTERNE E RISORSE STRUMENTALI TIPOLOGIA DI RISORSA SPESA PREVISTA FONTE FINANZIARIA Attrezzature Fondi PON - FESR 9