Piano Urbanistico Operativo
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- Amando Aureliano Molinari
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1 Comune di Albisola Superiore Piano Urbanistico Operativo DT1 - ALBISOLA SUPERIORE > proponenti: Baruc Sviluppo s.r.l. Sansobbia Sviluppo s.r.l. Talea Società di Gestione Immobiliare S.P.A. GE.IM.PA. s.r.l. > tecnico incaricato: Geologo Giambattista Vezzolla Via Turati, 1/ Albisola Superiore (SV ) tel gianni95@fastwebnet.it > oggetto allegato: > scala: --- Relazione idraulica preliminare > data: Luglio 13 > aggiornamento: A termine di legge é rigorosamente vietato riprodurre o comunicare a terzi il contenuto del presente elaborato > all: H
2 Giambattista VEZZOLLA - Geologo - I N D I C E 1. PREMESSE.... INQUADRAMENTO IDROGRAFICO-IDRAULICO DELL INTERVENTO VERIFICHE IDRAULICHE PIANO DI BACINO STRALCIO.... CONDIZIONI DI RISCHIO IDRAULICO DEL COMPARTO MODALITA ESECUTIVE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO... 5 ALLEGATI 1. Estratti cartografici piano di bacino Torrente Sansobbia; Carta del reticolo idrografico, Carta delle Fasce d inondabilità, Carta delle Aree Inondabili e Carta degli interventi, scale 1:5/1:;. Sezioni idrauliche (n 5 5) - Torrente Sansobbia zona fociva (Studio CIMA); 3. Sezioni idrauliche (n 1 1.7) - Rio Basco zona di confluenza (Studio CIMA). Distretto di Trasformazione DT1 Pagina 1 di 5 nome file: DT1_idrau.doc
3 Giambattista VEZZOLLA - Geologo - 1. PREMESSE Nell ambito del gruppo di lavoro incaricato dalle citate Società di predisporre un Piano Urbanistico Operativo (PUO) per il progetto di riqualificazione dell area distinta come Distretto DT1, situato all interno del tessuto urbano della Città di Albisola Superiore, lo scrivente si è occupato di esaminare gli aspetti idraulici che caratterizzano la porzione di territorio in esame e la loro interazione col progetto. Quest ultimo consiste nella completa demolizione dei volumi esistenti e costruzione di un complesso residenziale, commerciale, direzionale e ricettivo, senza prevedere volumetrie interrate, autorimesse comprese. In particolare, il comparto interessato si sviluppa in sponda sinistra del Torrente Sansobbia, su un ampia porzione del terrazzo alluvionale recente, lungo il tratto terminale del corso d acqua, per una lunghezza di circa 5 m, delimitato a N dai viadotti ferroviario e autostradale ed a S dalla Via Aurelia. Sul limite settentrionale della zona, tra i due viadotti sopracitati, è presente la confluenza nel corso d acqua principale del Rio Basco, suo principale tributario sinistro; a valle di tale confluenza il comparto territoriale non è interessato da altri corsi d acqua. Gli aspetti idraulici connessi al PUO in oggetto sono i seguenti: verifica dell arginatura esistente in sponda sinistra, lungo tutto il tratto dell asta fluviale, a tutela delle zone di nuova urbanizzazione da un eventuale piena del Torrente Sansobbia; Il presente studio è finalizzato ad una verifica idraulica preliminare, basata sugli studi esistenti, in maniera tale da definire le problematiche connesse ed avviare gli studi di approfondimento necessari.. INQUADRAMENTO IDROGRAFICO-IDRAULICO DELL INTERVENTO.1 Generalità Come detto, la zona in studio è interessata dal tratto terminale del Torrente Sansobbia, l andamento del cui regime idraulico è fortemente condizionato dagli apporti del Torrente Rio Basco.. Torrente Sansobbia Il bacino idrografico del Torrente Sansobbia si colloca in una fascia di latitudine compresa fra 19 N e 7 N e le longitudini di 5 E e 35 E, secondo il meridiano di Greenwich; la superficie si estende complessivamente per circa 7 Km, interamente compresa nel territorio della provincia di Savona. Il corso d acqua si origina dalle pendici occidentali del Monte Beigua (m 17), che rappresenta la culminazione altimetrica del bacino, e sfocia nel Mar Ligure; l asta principale, lunga circa km, si sviluppa in prevalenza in direzione Nord - Sud. Procedendo da monte verso valle, il torrente raccoglie i principali tributari in destra, i Torrenti Crivezzo e Montegrosso, mentre, in prossimità della foce riceve il principale affluente sinistro, il Torrente Riobasco. Altri affluenti minori sono rispettivamente, da monte a valle, in sponda destra, il Rio Panaro, il Rio Rossella, il Rio Restrengo e il Rio di Grana; in sponda sinistra, il Rio Carpineto e il Rio Buraxe. Come detto, il tratto d alveo del Torrente Sansobbia analizzato con la presente relazione è quello terminale, per una lunghezza di circa 5 m (confluenza del Rio Basco foce). Distretto di Trasformazione DT1 Pagina di 5 nome file: DT1_idrau.doc
4 Giambattista VEZZOLLA - Geologo - In tale tratto il corso d acqua ha un andamento pressoché rettilineo, con direzione prevalente NNW-SSE, le cui sezioni presentano forma sostanzialmente rettangolare, con larghezza al fondo variabile tra 75- m circa; la pendenza media del fondo è pari a circa.35% e gli argini sono costituiti da sponde artificiali (muri in c.a.). Il tratto in esame termina con il ponte stradale di attraversamento del Sansobbia (Via Aurelia) ed il successivo ex ponte ferroviario, oggi trasformato ad uso pedonale, oltre il quale avviene lo sbocco a mare, protetto su entrambi i lati da due pennelli in scogliera naturale..3 Idrogeologia Dal punto di vista idrogeologico, si è in presenza di un unico ambito geomorfologico ben delineato, per il quale possono farsi le seguenti considerazioni; Ambito di fondovalle; si tratta di un potente conoide alluvionale esteso lungo l asta principale dalla foce fino alla località Pila e, lungo il Riobasco, dalla confluenza nell asta principale fino al cimitero di Albisola Superiore. Il conoide è caratterizzato da uno spessore massimo di circa m e risulta attestato, su larga parte del suo sviluppo, sui terreni pliocenici della fossa tettonica di Albisola; in particolare, la stratigrafia del sito in studio risulta un intercalazione tra prevalenti orizzonti sabbioso-ghiaiosi e subordinati livelli argilloso-limosi, questi ultimi di potenza pluri-metrica. L assetto idrogeologico dei depositi alluvionali è pertanto riconducibile a due principali livelli acquiferi, costituiti da sedimenti grossolani e sabbiosi separati da un orizzonte fine di spessore variabile con caratteristiche di acquicludo. Quest ultimo determina condizioni di confinamento nell acquifero inferiore che presenta caratteristiche artesiane di tipo saliente. L acquifero superficiale caratterizza una falda libera, in comunicazione diretta con il deflusso di subalveo, con un ampio settore insaturo molto evidente nelle stagioni di magra (vedi capitoli successivi).. Compatibilità con il Piano di Rischio Idrogeologico Com è noto, l Amministrazione Provinciale nell ottobre ha approvato in via definitiva i Piani di Rischio Idrogeologico (redatti in osservanza del D.L. 1/9 e s.m.i.), più volte aggiornati nel seguito. Il prodotto di tali studi è rappresentato da una serie di carte tematiche riguardanti le diverse problematiche (suscettività al dissesto, fasce di inondabilità, ecc) e da una Normativa Generale che regola le possibilità di intervento all interno delle classi in cui è stato suddiviso il territorio. Con il presente paragrafo s intende confrontare la posizione del comparto interessato dall intervento rispetto al rischio idraulico del Piano di Bacino del Torrente Sansobbia; in particolare si determinano le seguenti condizioni: Reticolo idrografico principale: il lato orientale dell area d intervento è posto ad una distanza di circa m rispetto all argine in muratura del Torrente Sansobbia; Fasce di Inondabilità: l area d intervento ricade all interno della fascia C (5 anni), al confine con una sottile fascia verde ( anni), che occupa il corridoio rappresentato da Via Casarino. Tali fasce d inondabilità non sono dovute all esondazione diretta del Torrente Sansobbia, adeguatamente arginato nel tratto in questione, ma dall esondazione del Rio Basco nei pressi della sua confluenza nel corso d acqua principale. Interventi: la zona d intervento è situata sulla sponda sinistra del tratto di asta terminale del Torrente Sansobbia, per il quale è previsto l intervento identificato come numero 1. Si tratta dell innalzamento dell arginatura in sponda destra, per il quale le opere a progetto non costituiscono intralcio o impedimento; Distretto di Trasformazione DT1 Pagina 3 di 5 nome file: DT1_idrau.doc
5 Giambattista VEZZOLLA - Geologo - Nel complesso, dal confronto con il piano di rischio idrogeologico non emergono particolari problematiche per la realizzazione dell intervento in progetto, il quale risulta compatibile con la Normativa Generale. 3. VERIFICHE IDRAULICHE PIANO DI BACINO STRALCIO 3.1 Generalità Come detto, l area in esame è quella del tratto terminale del Torrente Sansobbia indagato, in particolare tra le sezioni idrauliche trasversali n 5-1. La verifica idraulica del Torrente Sansobbia è stata effettuata dal Centro Interuniversitario di Ricerca in Monitoraggio Ambientale (CIMA) secondo una convenzione relativa alla Caratterizzazione delle precipitazioni intense e delle portate di piena per i bacini liguri. Lo studio ha fornito i valori al colmo di piena relativi a diversi periodi di ritorno del corso d acqua in esame (T=5 anni T= anni T= 5 anni). I valori di portata risultanti per il relativo tempo di ritorno, nel tratto in esame (sez. 5 1 focivo), sono i seguenti: T = 5 anni Q = 5 m 3 /s T = anni Q = 77 m 3 /s T = 5 anni Q = 131 m 3 /s 3.1 Risultati Nel seguito vengono riassunti sinteticamente i risultati della verifica idraulica eseguita, alla quale si rimanda per una esaustiva lettura; dagli stralci cartografici allegati alla presente, emerge: la quasi totalità dell area di PUO e tutte le volumetrie di progetto ricadono in fascia C (5 anni), fanno eccezione le due modeste superfici ricoprenti Via Casarino, peraltro costituite da coperture sopraelevate rispetto alla sede stradale (+.55 m slmm), che ricadono in fascia B ( anni); l arginatura presente lungo tutta la sponda sinistra, a partire da valle del ponte ferroviario esistente sino al ponte stradale della Via Aurelia (sezioni idrauliche dalla n 5 alla n 5), sono sufficienti a contenere la piena con tempo di ritorno duecentennale; infatti, come visibile dalle sezioni idrauliche allegate. risulta evidente che il pelo libero della piena considerata (T = anni) è inferiore alla quota dell argine esistente; le aree inondabili a seguito dell evento di riferimento (T = anni), poste sui due fianchi E ed W dell area di PUO, sono, in realtà, dovute all esondazione del Rio Basco nei pressi della confluenza con il Torrente Sansobbia (sezioni idrauliche dalla n 1 alla n 1.7), dove insiste l oasi ecologica del Comune di Albisola Superiore, ad una distanza di circa 3 m a monte.. CONDIZIONI DI RISCHIO IDRAULICO DEL COMPARTO Come sopra descritto, l area d intervento ricade all interno del Bacino del Torrente Sansobbia; in particolare, è ubicata nella fascia C (cinquecentennale) e, in minima parte e per sole coperture, nella fascia B (duecentennale) legate all esondazione del Rio Basco (tributario principale del torrente Sansobbia), come evidenziato nella Tav.1 Fogli basco-buraxe. Sempre in merito alla verifica del rischio idraulico, è stato analizzato il Piano di Protezione Civile Comunale di Albisola Superiore (ultima versione 11), il quale, per la zona in studio, Distretto di Trasformazione DT1 Pagina di 5 nome file: DT1_idrau.doc
6 Giambattista VEZZOLLA - Geologo - riprende la perimetrazione del Piano di Bacino senza prevedere particolari provvedimenti in caso di allerta. Riassumendo tutte le considerazioni fatte, in relazione alle aree su cui si sviluppa il PUO in oggetto, dal punto di vista idraulico si possono fare le seguenti considerazioni: l area di PUO dove sono previste le volumetrie in progetto non presenta criticità idrauliche legate alla portata dell evento di riferimento (T = anni); in questo caso, infatti, i franchi lungo l argine sinistro del Torrente Sansobbia garantiscono sufficienti condizioni di sicurezza ed anche un eventuale esondazione del Rio Basco non arriverebbe ad interessare tale area; delle due aree inondabili presenti con tempo di ritorno duecentennale (fascia B), quella sul lato W confina direttamente con l area di PUO; si tratta del corridoio rappresentato da Via Casarino, lungo il quale si svilupperà parte dell accessibilità al nuovo complesso; l area di PUO risulta inondabile nel caso di esondazione con tempo di ritorno T = 5 anni. Nel complesso, sotto il profilo idraulico, si evidenzia una piena fattibilità del PUO in oggetto, seppur con l adozione delle opportune modalità di mitigazione del rischio. 5. MODALITA ESECUTIVE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO Come detto, per l area di PUO ove sono distribuite le volumetrie l esame della documentazione sopracitata evidenzia come il rischio idraulico sia di tipo residuo, risultando la stessa non inondabile per un tempo di ritorno duecentennale (evento di riferimento). Peraltro, il progetto non prevede volumetrie interrate, con il piano d imposta inferiore (piano terra autorimesse) posizionato a quota m slmm, corrispondente a quella attuale di Via Casarino. In ogni caso, tenuto conto che Via Casarino rappresenta un corridoio in fascia B (inondabile con T = anni), ed in ottemperanza a quanto previsto dalla Normativa del Piano di Bacino, nello sviluppo progettuale dovranno essere sviluppate le seguenti misure di protezione idraulica che prevedano l adozione delle tipologie costruttive idonee alla riduzione della vulnerabilità da allagamenti: Le quote di accesso del più basso piano, sia abitabile che adibito ad autorimessa, saranno poste ad una quota opportunamente sopraelevata rispetto al piano di campagna di progetto, funzione del tirante d acqua previsto; tutte delle prese d aria dei locali autorimesse saranno posizionate ad un altezza minima superiore di 1.5 m rispetto al piano di campagna di progetto; La definizione delle quote minime di accesso sopra definite è l obiettivo dello studio idraulico per la definizione dei tiranti d acqua per la zona in esame, attualmente in corso. Albisola Superiore, luglio 13 IL GEOLOGO Giambattista Vezzolla Distretto di Trasformazione DT1 Pagina 5 di 5 nome file: DT1_idrau.doc
7 Estratto cartografico Piano di Bacino "Torrente Sansobbia" - Carta delle Aree inondabili, scala 1: Area d'intervento Estratto cartografico Piano di Bacino "Torrente Sansobbia" - Carta del Reticolo idrografico principale, scala 1: Area d'intervento
8 Estratto cartografico Piano di Bacino "Torrente Sansobbia" - Carta degli Interventi, scala 1: Area d'intervento Estratto cartografico Piano di Bacino "Torrente Sansobbia" - Carta delle Fasce di inondabilità, scala 1:5 Area d'intervento
9 RS = 5.5 BR Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 5.5 BR 1 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni
10 RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni
11 RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = Pelo libero T=5 anni 5 Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni 3 1 RS = 19 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni
12 RS = 1.5 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 1 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 17.5 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 17 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni
13 RS = 1 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 15 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 1 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 13 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni
14 RS = 1 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 11 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 9 Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni
15 RS = Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 7 - Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = - Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni RS = 5 - Pelo libero T=5 anni Pelo libero T= anni Pelo libero T=5 anni
16 Sezioni Portata totale (m3/s) Fondo alveo Torrente Sansobbia T= anni Argine sinistro Argine destro Pelo libero Profondità critica Energia Velocità (m/s) Area bagnata N Froude 1, 9,1, 9,1 7,15 9,91 3, 1,59,5,3 9, 9, 7,5 7,5 9,3,37 133, ,7 5,7 3,5,37 7,3, 9,33, 5,7 19,3,,91 3,3 5,59 3,7 31,37,5 5,5 Bridge 5,3 19, 5,3,3 3,1, 7,3 1,5 1, ,3,7,3,1 1,5 3,3 3,35 53,,5 5 17,7,3 1,5 1,5,93 5,37 157, ,9,19,7 19,5 1, 3,79 3,,7 5 1,3 3 1, 19,5 19,5,, 173, ,9 5,7 1,9 1,1 19,55 3,,9,3 5 1,5,3 19,7 1,9 19,35,3 3,73, ,9 1,5 5 1,7 17,17 19,17 3,13 7,, , ,5 1,3 1,9,7 31,,1 9 1,33 1,5 1,5 1,91 1,91 1,5 5,5 15, ,7 15, 15, 17,,3 13,9 1,1 7 11,3 17, ,5 1,5 1,5 3,1 73,, , ,7 13,9 15,9 3,1 7,3,51 5, 15,57 1, 13,7 13,7 15,7 5, 15,95 1 9, 1,57 15,5 11,95 1,3 1,33,3 1,11 1,5 3 9,1 15, 13,57 11,91 11,5 1,1 3, 3,31,7,15 13,3 13,5,9,3 11,77,1 3,3,5 1 7,,,7,7 11,1,9 1,9 1, 7 9,7 9,7,31 3,,,7 39,,,,9,79 9,9 3,91 17,13,9 3,7 5,99 9,1 7,7 9,3,37 357,3,3 3,5 Bridge 3,3 5,99 9,1 7,7 9,33,7 3,7,5 37 5,3 9,, 7,7 9,3 3, 1,,7 3,9 9,3,,1 7,5,73 3, 9,9, 35,,5,5 7, 7,15,35,1 5,75,3 3 3,, 7, 7,1,55 7, 3, 35,75,9 33 3,5,11,3,99,1 7, 3,3 5,, ,,7 7,5 5, 7,39 1,7 577,57,33 31,1,5 5,3,73 7,13 5,55 7,33 1,7 91,7,37 31,5 5,3,73 7,13 5,55 7,3 1,73 9,53,37 3,7, 5, 5,,93,7 7,, 33,7,3 3,5 Bridge 3,3,,,5,7,7 7,3,5 319,77,39 9,3,5,59 7,, 3,5,3 1,93 5,9,15, 5,1 7,15 3, 79,, ,9 5, 5,,3 5, 7,15 3,9 77,19,,5 77 1, 5,1 5,5,7 5, 7, 3,9 73,5,3 77 1,9 5,5 5,5,19 5,11,9 3,9 7, 5,5 Bridge ,9,15,9,7,93 155,51 1,7 77 1,39 5, 3,9 5,73,3,37 3,9 3,, ,31 5,1 3,93 5,5,7,7 3, 9,, 77 1,5 5,73 3,9 5,1,9,1 3,,1,7 1,5 77 1,1 5,9 3,9 5,3,5,13 3,91 75,3, ,1 5,5 3,3 5,,, 3,91 75,35,9
17 Sezioni Portata totale (m3/s) Fondo alveo Torrente Sansobbia T= anni Argine sinistro Argine destro Pelo libero Profondità critica Energia Velocità (m/s) Area bagnata N Froude,5 77 1, 5,57 3,7 5,19,9 5,99 3,9 7,7,9 77 1, 5,57 5, 5,1,5 5,9 3, 77,9, 19,5 77,9 5, 5,15 5,1,33 5,9 3,3 1,, ,1 5,3 5,1 5,7,1 5, 3,77 5,3,5 1,5 77,7 5,19 5, 5,,1 5,7 3,71 9,3, 1 77,5 5,7,99,95 3,9 5,3 3,5 9,, 17,5 77, 5,,9, 3,9 5,5 3, 95,, 17 77, 5,5,, 3, 5, 3, 97,5,1 1 77,37 5,5,3,75 3,7 5,1 3,1 9,7, ,31 5,,7,9 3,3 5,3 3,59 3,1, 1 77,5 5,3,7, 3,55 5,7 3,57 31,31, 13 77,19 5,,7,5 3, 5, 3,5 3,7, ,1 5,,,51 3,39 5,1 3,53 35,1, ,1 5, 3,,51 3,39 5,1 3,53 35,,5 77, 5,1 3,5,39 3,31 5, 3,57 3,3, , 5,1,5,39 3,3 5, 3,57 31,,59 77, 5,51,37 3,3 5 3,5 3,, ,1 5,,,35 3,11,95 3, 31,9,5 77 -,1 5, 5,,35 3,11,95 3, 31,79, ,9 5, 5,,31,3, 3, 33,,51,5 Bridge 77 -,1 5, 3 3,57,7,33 3,7 77,9, ,1 5,5 3 3,53,9,9 3, 79,3,7,5 Bridge 77 -, ,,,,39 5,55, ,19,9 3,5,5 3,9 5,1 11,7 1
18 RS = 1 Pelo libero T=5 Pelo libero T= Pelo libero T=5 Levee Bank Sta RS = 1.7 Pelo libero T=5 Pelo libero T= Pelo libero T=5 Levee Bank Sta 1 RS = 1.5 BR 1 1 Pelo libero T=5 Pelo libero T= Pelo libero T=5 Levee Bank Sta 1 RIO BASCO Confluenza (tratto dalla confluenza T. Sansobbia alla confluenza col Rio Remenone)
19 RS = 1.5 BR 1 1 Pelo libero T=5 Pelo libero T= Pelo libero T=5 Levee Bank Sta 1 RS = 1.3 Pelo libero T=5 Pelo libero T= Pelo libero T=5 Levee Bank Sta 1 RS = 1 Pelo libero T=5 Pelo libero T= Pelo libero T=5 Levee Bank Sta 1 RIO BASCO Confluenza (tratto dalla confluenza T. Sansobbia alla confluenza col Rio Remenone)
20 Sezioni Portata totale Fondo alveo Rio Basco - confluenza (T= anni) Argine Pelo destro libero Argine sinistro Profondità critica Energia Velocità (m/s) Area bagnata N Froude (m 3 /s) (m ) Bridge Bridge Bridge Bridge Bridge Bridge Bridge RIO BASCO Confluenza (tratto dalla confluenza T. Sansobbia alla confluenza col Rio Remenone)
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