Il PUNTO su. Dirigente della P.F. Mercato del lavoro, occupazione e servizi territoriali Fabio Montanini

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2 Il PUNTO su. 1. Le principali dinamiche sulla base dei dati RCFL Istat Le forze di lavoro L occupazione Le persone in cerca di occupazione La popolazione inattiva 2. I dati di fonte amministrativa: assunzioni, trasformazioni e cessazioni Le assunzioni per dimensione territoriale Le assunzioni per genere, età e cittadinanza Le assunzioni per tipologie contrattuali Le assunzioni per settore di attività Il saldo per provincia Il saldo per CIOF Il saldo per genere Il saldo per tipologie contrattuali Il saldo per settori di attività 3. La Cassa Integrazione Guadagni nelle La CIG ordinaria, straordinaria e in deroga per settore La CIG ordinaria, straordinaria e in deroga per provincia Dirigente della P.F. Mercato del lavoro, occupazione e servizi territoriali Fabio Montanini Responsabile dell Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro Marco Canonico Estensori dei testi ed elaborazione dati Corrado Paccassoni Gianluca Goffi Simone Silvestrini Progetto grafico Roberto Sordoni Si ringrazia per la collaborazione ETT S.p.a.

3 Nel terzo trimestre 217 migliora lievemente il quadro complessivo del mercato del lavoro regionale. L occupazione torna sui livelli pre sisma ( nel terzo trimestre 216 e nel terzo trimestre 217) aumentando però del 3,% rispetto al periodo aprile giugno del corrente anno. Il tasso di occupazione si posiziona al 62,9% segnando una variazione marginale sul terzo trimestre 216 e di 1,5 punti percentuali su quello precedente. In lieve flessione il numero dei disoccupati che sperimenta una flessione simile a quella dell (-2,6% e -2,5% rispettivamente). Il tasso di disoccupazione è in lieve ribasso e si posiziona al 9,7%, un punto percentuale in meno rispetto al valore nazionale e sostanzialmente allineato alla media della Circoscrizione territoriale del Centro. Aumenta il numero complessivo di assunzioni (+3,2%), ma non di quelle a tempo indeterminato che scendono a 5.7 unità dopo essere state 1.32 nel terzo trimestre 215 e 8.83 nel terzo trimestre 216. Il saldo, differenza tra ingressi, trasformazioni e cessazioni segna, viceversa, una consistente battuta d arresto. Il suo valore, di segno negativo come di consueto accade nei secondi sei mesi dell anno, è tuttavia di ampiezza assai maggiore rispetto i corrispondenti valori dei due anni precedenti. Il deterioramento è in gran parte ascrivibile ai contratti a tempo indeterminato e alla somministrazione. Diminuisce considerevolmente il ricorso alla cassa integrazione guadagni: nel terzo trimestre 217 le ore complessivamente autorizzate dall Inps per la gestione ordinaria, straordinaria e in deroga segnano una flessione tendenziale del 58,6% che risulta più accentuata a quella registrata per l intero Paese (- 35,7%). 1. Le principali dinamiche sulla base dei dati di fonte Istat Migliora lievemente il quadro complessivo del mercato del lavoro anche se il recupero messo a segno dalle è meno accentuato rispetto alla ripresa sperimentata, ormai da diversi trimestri, a livello nazionale. L occupazione torna sui livelli pre sisma ( nel terzo trimestre 216 e nel terzo trimestre 217) aumentando però del 3,% rispetto al periodo aprile giugno del corrente anno (variazione congiunturale). La favorevole dinamica è dovuta interamente alla componente maschile in crescita del +2,5% in termini tendenziali e del +5,6% in ottica congiunturale. Per le donne la flessione (tendenziale e congiunturale rispettivamente) è del -3,% e del -,3%. Il tasso di occupazione si attesta al 62,9%; è pari al 71,6% per gli uomini (+1,6 punti percentuali sul corrispondente periodo dello scorso anno) e al 54,3% per le donne. 1

4 Graf. 1 - Le principali grandezze del mercato del lavoro:, variazioni assolute 3T-216 / 3T-217 e femmine Pop 15 oltre Inattivi 15 oltre Inattivi Fdl 15 oltre Occupati 15 oltre Disoccupati 15 oltre 2,% 1,5% 1,%,5%,% -,5% -1,% -1,5% -2,% -2,5% e : var. tendenziali % (maschi e femmine) : var. tendenziali assolute -3,% -1. Pop 15 oltre Inattivi 15 oltre Inattivi Fdl 15 oltre Occupati 15 oltre Disoccupati 15 oltre Pop 15 oltre Inattivi 15 oltre Inattivi Fdl 15 oltre Occupati 15 oltre Disoccupati 15 oltre Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro - Regione su dati Rcfl Istat Contestuale alla moderata ripresa occupazionale, nel terzo trimestre del 217 si riduce il numero di persone in cerca di lavoro: tale ammontare si attesta a unità, in calo del -2,6% rispetto al terzo trimestre 216 (dinamica allineata a quella dell intero Paese) e dell 11,3% sui tre mesi precedenti. Il tasso di disoccupazione si riporta al di sotto del 1% (9,7%) dopo tre trimestri consecutivi in cui aveva stabilmente stazionato al di sopra della doppia cifra ed essere stato superiore persino al dato dell nel quarto trimestre 216 (12,4% vs 12,2%) e nel secondo trimestre 217 (11,1% vs 1,9%). L analisi tendenziale del terzo trimestre 217 mette in evidenza una considerevole contrazione della popolazione residente che diminuisce di unità (-,3% a fronte di un andamento stazionario rilevato a livello nazionale); Il fenomeno, probabilmente connesso alle conseguenza dello sciame sismico che ha colpito la regione tra agosto e dicembre 216, si inserisce, tuttavia, in un trend declinante di lungo periodo che presenta, nelle, maggiore intensità rispetto all evoluzione demografica del Paese. Tutte le principali grandezze del mercato del lavoro risentono del calo della popolazione residente: diminuiscono, infatti, sia gli inattivi (-3,5% per i 15 e oltre e -,5% per l insieme in età lavorativa) che le forze di lavoro, in calo di unità. Tale variazione, come per tutti i principali aggregati in esame, presenta dinamiche nettamente contrapposte tra le due 2

5 componenti di genere: all incremento dell 1,6% degli uomini fa fronte la contrazione delle donne la cui partecipazione si riduce del -2,4%. Un contesto economico e congiunturale ancora incerto a cui si sommano le ferite inferte dal sisma impediscono al mercato del lavoro regionale di prendere slancio. Le donne si stanno progressivamente ritirando, perdendo terreno sia sul fronte dell occupazione che su quello della partecipazione. Inoltre, la popolazione femminile residente nelle, a partire dal primo trimestre 216, cala maggiormente rispetto a quella maschile. Gli individui che partecipano attivamente al mercato del lavoro sono 692mila lo,2% in meno rispetto al terzo trimestre 216. In la variazione è positiva e sfiora l 1%; nella media delle regioni del Centro l incremento è pari all 1,2%. Sono oltre 6mila in più le forze di lavoro maschili (+1,6%) con un incremento ancor più accentuato rispetto al periodo aprile giugno del corrente anno. Le donne scendono nuovamente sotto le 3mila unità: erano nel terzo trimestre 216 (-2,4%) e nella media dei tre mesi precedenti (-2,3%). Il tasso di attività complessivo rimane al 69,8% quasi a livello intermedio tra la media italiana (65,4%) e quello dell Emilia Romagna (73,5%). Lo stock di occupati sale a unità tornando ai livelli del terzo trimestre 216 periodo in cui iniziò lo sciame sismico che proseguì fino alla fine dell anno (+,1% in termini tendenziali). Molto accentuato, tuttavia, il recupero segnato sul secondo trimestre 217 quando gli occupati erano circa 67mila. Il tasso di occupazione si posiziona al 62,9% segnando una variazione marginale sul terzo trimestre 216 e di 1,5 punti percentuali su quello precedente. In generale la dinamica è favorevole per i maschi e per l occupazione alle dipendenze mentre si osservano flessioni per la componente femminile e per quella autonoma o non alle dipendenze. In termini tendenziali si osserva un forte recupero dell agricoltura (+8,7%) dell industria (+6,6%) e delle costruzioni in aumento del 5,4%. La positiva intonazione di questi settori determina progressi sia per il segmento dei dipendenti (+22,5%, +4,6% e +3,% rispettivamente) che per quello non alle dipendenze (+,6%, +19,% e +7,8%). Si noti, tuttavia, come industria e costruzioni si collochino su livelli occupazionali assai più bassi rispetto al periodo pre-crisi e scontino un differenziale importante rispetto alle dinamiche settoriali dell intero Paese. Cala considerevolmente l occupazione nel terziario (da circa 41mila del terzo trimestre 216 a meno di 387mila unità) che registra una flessione complessiva del -3,5% interamente a carico della componente femminile (circa 19mila unità in meno). A livello nazionale, l occupazione femminile nel terziario cresce del 2,%. Le persone in cerca di occupazione sono poco meno di 67mila unità e diminuiscono, in termini tendenziali, del 2,6% con una dinamica allineata all andamento dell intero Paese. La disoccupazione delle è in calo per il terzo trimestre consecutivo: dopo essere salita a 87mila unità nel quarto trimestre 216 (probabile effetto del sisma) si è progressivamente ridotta ma l attuale consistenza di stock supera del 122,6% il livello del 28. L evoluzione complessiva si deve alla flessione registrata dalla componente maschile (-7,1%) e al contestuale incremento di quella femminile (+2,6%). Il tasso di disoccupazione è in lieve ribasso e si posiziona al 9,7%, un punto percentuale in meno rispetto al valore dell e sostanzialmente allineato alla media della Circoscrizione territoriale del Centro. 3

6 Tabella 1 - Popolazione 15 e oltre Territori Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Territorio Genere ,8% -,3% 2,5% 48,1% Nord Ovest ,4%,1% 26,6% 48,3% Nord Est ,3%,1% 19,2% 48,3% - Veneto ,5%,1% 8,1% 48,5% - Emilia Romagna ,2%,1% 7,3% 48,1% Centro ,4%,1% 19,8% 47,8% - Toscana ,%,% 6,2% 47,7% - Umbria ,6%,% 1,5% 47,6% ,4%,% 1,% 48,2% ,2% -,4% 2,6% 51,9% Nord Ovest ,7% -,1% 26,6% 51,7% Nord Est ,4%,% 19,1% 51,7% - Veneto ,8%,% 8,% 51,5% - Emilia Romagna ,3%,% 7,4% 51,9% Centro ,7%,% 2,1% 52,2% - Toscana ,% -,1% 6,3% 52,3% - Umbria ,% -,3% 1,5% 52,4% ,8% -,1% 1,% 51,8% ,5% -,3% 2,6% 1,% Nord Ovest ,%,% 26,6% 1,% Nord Est ,4%,% 19,2% 1,% - Veneto ,7%,% 8,1% 1,% - Emilia Romagna ,3%,% 7,4% 1,% Centro ,1%,% 2,% 1,% - Toscana ,%,% 6,2% 1,% - Umbria ,8% -,2% 1,5% 1,% ,1%,% 1,% 1,% : popolazione 15 e oltre ( e femmine ) : popolazione 15 e oltre ( e femmine ) I II I II I II I II I II I II assoluti in migliaia assoluti in migliaia e : dinamiche demografiche comparate per genere e femmine 1,4 1,2 1,2 1, ,8 99,8 99,8 99,6 99,6 99,6 99,4 99,4 99,4 99, , ,8 99, ,8 II II II II II II II II II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat Numeri indice a base fissa = 1 4

7 Tab 2 - Forze di lavoro 15 e oltre Territori Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Territorio Genere ,% 1,6% 2,6% 56,7% Nord Ovest ,% -,2% 27,5% 55,5% Nord Est ,4%,3% 2,2% 55,6% - Veneto ,2%,% 8,6% 56,8% - Emilia Romagna ,1%,4% 7,7% 54,4% Centro ,7%,9% 2,4% 55,5% - Toscana ,8% -,5% 6,3% 54,4% - Umbria ,5% 2,% 1,4% 54,8% ,9%,5% 1,% 57,5% ,% -2,4% 2,7% 43,3% Nord Ovest ,8% 2,1% 29,9% 44,5% Nord Est ,4% 1,3% 21,9% 44,4% - Veneto ,1% 2,7% 8,9% 43,2% - Emilia Romagna ,3% -,5% 8,7% 45,6% Centro ,1% 1,6% 22,2% 44,5% - Toscana ,2% -,4% 7,2% 45,6% - Umbria ,4% 4,6% 1,6% 45,2% ,3% 1,5% 1,% 42,5% ,4% -,2% 2,7% 1,% Nord Ovest ,9%,8% 28,5% 1,% Nord Est ,4%,7% 21,% 1,% - Veneto ,6% 1,1% 8,7% 1,% - Emilia Romagna ,7%,% 8,1% 1,% Centro ,9% 1,2% 21,2% 1,% - Toscana ,1% -,4% 6,7% 1,% - Umbria ,7% 3,2% 1,5% 1,% ,9%,9% 1,% 1,% : forze di lavoro 15 e oltre ( e femmine ) : forze di lavoro 15 e oltre ( e femmine ) I II I II I II I II I II I II assoluti in migliaia assoluti in migliaia e : dinamiche comparate delle forze di lavoro per genere e femmine II II II II II II II II II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat Numeri indice a base fissa = 1 5

8 Tab 3 - Tasso di attività Territori Punti di variazione % Diff. in punti % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 Territorio Genere 76,1% 77,6% 78,8% 2,7 1,2-18,1 Nord Ovest 78,% 78,7% 78,6%,6 -,1 -,2 14,6 Nord Est 79,2% 79,5% 79,4%,3 -,1,6 14,8 - Veneto 78,6% 79,6% 79,%,5 -,6,2 17,2 - Emilia Romagna 8,6% 79,7% 79,8% -,8,1 1, 12,6 Centro 76,6% 77,4% 78,% 1,4,6 -,9 15,7 - Toscana 77,% 79,2% 78,6% 1,6 -,6 -,2 12,5 - Umbria 75,4% 75,5% 77,3% 1,8 1,7-1,6 14,5 74,3% 74,8% 75,2%,9,4-3,7 19,4 58,4% 62,1% 6,8% 2,4-1, ,1 Nord Ovest 59,8% 62,7% 64,% 4,1 1,3 3,2-14,6 Nord Est 61,1% 63,7% 64,6% 3,5 1, 3,9-14,8 - Veneto 58,2% 6,% 61,8% 3,6 1,8 1, -17,2 - Emilia Romagna 64,3% 67,2% 67,2% 2,9 -,1 6,4-12,6 Centro 56,8% 61,2% 62,2% 5,4 1, 1,5-15,7 - Toscana 6,7% 66,2% 66,2% 5,4, 5,4-12,5 - Umbria 58,8% 59,9% 62,7% 3,9 2,9 2, -14,5 51,3% 54,8% 55,7% 4,4,9-5, -19,4 67,3% 69,8% 69,8% 2,5, - - Nord Ovest 69,% 7,7% 71,3% 2,4,6 1,5 - Nord Est 7,2% 71,6% 72,% 1,8,4 2,3 - - Veneto 68,5% 69,8% 7,5% 2,,6,7 - - Emilia Romagna 72,5% 73,4% 73,5% 1,, 3,7 - Centro 66,6% 69,2% 7,% 3,4,8,2 - - Toscana 68,8% 72,6% 72,3% 3,5 -,3 2,6 - - Umbria 67,% 67,6% 69,9% 2,8 2,3,1-62,7% 64,8% 65,4% 2,7,6-4,4 - Tasso di attività ( e ) - 3T-217 e : dinamiche comparate - e femmine 76% 72% 74% 72% 7% 68% 66% 7% 68% 66% 64% 64% 62% 6% % % e : dinamiche comparate - e : dinamiche comparate - 8% 79% 78% 77% 76% 75% 74% 73% 72% 71% 7% 65% 6% 55% 5% 45% 4% I II I II I II NO I NE II Veneto E. Rom. CE I Toscana II Umbria I II 62% 6% 58% I II I II I II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat % 6

9 Tab 4 - Occupati 15 e oltre Territori Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Territorio Genere ,7% 2,5% 2,7% 57,3% Nord Ovest ,1%,2% 28,7% 56,3% Nord Est ,7%,4% 21,3% 56,2% - Veneto ,2%,2% 9,1% 57,4% - Emilia Romagna ,1%,1% 8,1% 55,2% Centro ,1% 1,2% 2,5% 55,7% - Toscana ,8% -,5% 6,5% 54,7% - Umbria ,4% 1,3% 1,4% 55,5% ,2% 1,1% 1,% 58,1% ,4% -3,% 2,7% 42,7% Nord Ovest ,6% 2,1% 3,9% 43,7% Nord Est ,9% 1,8% 23,1% 43,8% - Veneto ,9% 4,% 9,3% 42,6% - Emilia Romagna ,6% -,6% 9,1% 44,8% Centro ,2% 1,9% 22,7% 44,3% - Toscana ,5% 1,4% 7,4% 45,3% - Umbria ,4% 1,% 1,6% 44,5% ,6% 1,7% 1,% 41,9% ,2%,1% 2,7% 1,% Nord Ovest ,3% 1,% 29,6% 1,% Nord Est ,1% 1,% 22,% 1,% - Veneto ,7% 1,8% 9,2% 1,% - Emilia Romagna ,2% -,3% 8,5% 1,% Centro ,3% 1,5% 21,4% 1,% - Toscana ,8%,3% 6,9% 1,% - Umbria ,5% 1,2% 1,5% 1,% ,1% 1,3% 1,% 1,% : occupati 15 e oltre ( e femmine ) : occupati 15 e oltre ( e femmine ) I II I II I II I II I II I II assoluti in migliaia assoluti in migliaia e : dinamiche comparate dell'occupazione per genere e femmine II II II II II II II II II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat Numeri indice a base fissa = 1 7

10 Tab 5 - Tasso di occupazione Territori Punti di variazione % Diff. in punti % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 Territorio Genere 73,5% 7,% 71,6% -1,9 1,6-17,4 Nord Ovest 75,8% 73,5% 73,6% -2,2,1 2, 14,5 Nord Est 77,7% 74,2% 75,3% -2,4 1,2 3,7 15,3 - Veneto 77,3% 75,4% 75,% -2,3 -,4 3,4 17,7 - Emilia Romagna 78,9% 75,9% 75,6% -3,3 -,2 4, 13,8 Centro 73,3% 7,6% 69,9% -3,4 -,6-1,7 14,3 - Toscana 74,5% 73,% 72,4% -2,1 -,5,8 12,1 - Umbria 73,8% 68,4% 69,5% -4,3 1,1-2,1 14,5 7,6% 66,9% 67,1% -3,4,2-4,5 18, 54,9% 55,6% 54,3% -,6-1, ,4 Nord Ovest 56,8% 58,1% 59,1% 2,3 1, 4,8-14,5 Nord Est 58,6% 59,8% 6,% 1,4,2 5,7-15,3 - Veneto 55,7% 54,9% 57,3% 1,6 2,4 3, -17,7 - Emilia Romagna 62,% 62,% 61,9% -,1 -,1 7,6-13,8 Centro 52,4% 54,3% 55,6% 3,2 1,3 1,4-14,3 - Toscana 57,4% 59,3% 6,3% 2,9 1, 6, -12,1 - Umbria 54,7% 54,4% 55,%,3,6,8-14,5 47,3% 48,5% 49,1% 1,9,6-5,1-18, 64,2% 62,8% 62,9% -1,3,1 - - Nord Ovest 66,3% 65,8% 66,3%,,5 3,4 - Nord Est 68,2% 67,% 67,6% -,5,7 4,7 - - Veneto 66,6% 65,2% 66,2% -,4 1, 3,3 - - Emilia Romagna 7,5% 68,9% 68,7% -1,7 -,2 5,8 - Centro 62,7% 62,3% 62,7%,,4 -,2 - - Toscana 65,9% 66,% 66,3%,4,3 3,4 - - Umbria 64,2% 61,3% 62,2% -2,,8 -,8-58,9% 57,7% 58,1% -,8,4-4,8 - Tasso di occupazione ( e ) - 3T-217 e : dinamiche comparate - e femmine 7% 68% 66% 64% 62% 6% 58% 56% 54% 52% 5% NO NE Veneto E. Rom. CE Toscana % % e : dinamiche comparate - e : dinamiche comparate - 74% 72% 7% 68% 58% 56% 54% 52% 5% 66% 64% 62% 6% 48% 46% 44% 42% 4% I II I II I II I II I Umbria II I II 64% 62% 6% 58% 56% 54% 52% 5% I II I II I II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat % 8

11 Tab 6 - Occupati 15 e oltre per posizione nella professione Territori Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Territorio Genere Dipendenti ,2%,4% 2,6% 75,1% Nord Ovest ,% 2,5% 3,3% 78,9% Nord Est ,% 2,7% 22,4% 78,6% - Veneto ,9% 3,1% 9,4% 79,% - Emilia Romagna ,3% 2,9% 8,6% 78,% Centro ,3% 1,9% 21,1% 75,8% - Toscana ,1%,% 6,5% 73,7% - Umbria ,8% 3,8% 1,5% 75,7% ,% 2,3% 1,% 77,2% Indipendenti ,5% -,8% 2,9% 24,9% Nord Ovest ,2% -4,1% 27,5% 21,1% Nord Est ,8% -4,6% 2,7% 21,4% - Veneto ,3% -2,9% 8,5% 21,% - Emilia Romagna ,4% -1,% 8,2% 22,% Centro ,1%,1% 22,8% 24,2% - Toscana ,6% 1,2% 7,9% 26,3% - Umbria ,8% -6,1% 1,6% 24,3% ,5% -1,8% 1,% 22,8% ,3%,1% 2,7% 1,% Nord Ovest ,4% 1,% 29,6% 1,% Nord Est ,7% 1,% 22,% 1,% - Veneto ,3% 1,8% 9,2% 1,% - Emilia Romagna ,7% -,3% 8,5% 1,% Centro ,7% 1,5% 21,4% 1,% - Toscana ,5%,3% 6,9% 1,% - Umbria ,7% 1,2% 1,5% 1,% ,4% 1,3% 1,% 1,% : occupati dipendenti : occupati indipendenti I II I II I II I II I II I II 473,9 466,6 448,6 457,8 462,9 449,9 441,3 467,6 467,6 453,7 44,1 457,4 469,4 153,8 157,7 168, 17,7 17,9 17,5 168,3 163,8 157,2 159,6 164, 149,6 155,8 assoluti in migliaia assoluti in migliaia e : dinamiche comparate dell'occupazione per posizione nella professionegenere Dipendenti Indipendenti II II II II II II II II II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat Numeri indice a base fissa = 1 9

12 Tab 7 - Occupati per settore e posizione nella professione, Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Settore Posizione Dipendenti Agricoltura ,3% 22,5% 1,4% 41,5% Industria ,3% 4,6% 34,1% 84,6% Costruzioni ,9% 3,% 3,5% 48,7% Commercio e turismo ,5% 4,3% 16,2% 68,% Altri servizi ,2% -4,6% 44,8% 76,5% terziario ,9% -2,4% 61,% 74,% dipendenti ,2%,4% 1,% 75,1% Indipendenti Agricoltura ,3%,6% 1,9% 58,5% Industria ,4% 19,% 18,7% 15,4% Costruzioni ,4% 7,8% 11,% 51,3% Commercio e turismo ,2% -22,2% 22,9% 32,% Altri servizi ,5% 4,7% 41,5% 23,5% terziario ,% -6,8% 64,4% 26,% indipendenti ,5% -,8% 1,% 24,9% Agricoltura ,% 8,7% 3,3% 1,% Industria ,1% 6,6% 3,3% 1,% Costruzioni ,8% 5,4% 5,3% 1,% Commercio e turismo ,8% -5,9% 17,9% 1,% Altri servizi ,1% -2,5% 44,% 1,% terziario ,9% -3,5% 61,9% 1,% complessivo ,3%,1% 1,% 1,% Agricoltura Industria Dip Ind 4 2 Dip Ind I II I II I II I II I II I II Numeri indice a base fissa = 1 Numeri indice a base fissa = 1 Costruzioni Servizi Dip Ind Dip Ind I II I II I II I II I II I II Numeri indice a base fissa = 1 Numeri indice a base fissa = 1 1

13 Tab 8 - Occupati per settore e posizione nella professione, Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Settore Posizione Dipendenti Agricoltura ,6% -3,6% 2,6% 54,1% Industria ,3% -,1% 22,9% 88,6% Costruzioni ,7% 3,5% 4,9% 62,1% Commercio e turismo ,5% 5,5% 18,3% 66,8% Altri servizi ,8% 2,5% 51,2% 8,7% terziario ,4% 3,3% 69,6% 76,5% dipendenti ,% 2,3% 1,% 77,2% Indipendenti Agricoltura ,1% -7,9% 2,2% 45,9% Industria ,1% 3,4% 1,% 11,4% Costruzioni ,5% -,8% 1,1% 37,9% Commercio e turismo ,4% -2,3% 3,9% 33,2% Altri servizi ,% -1,8% 41,5% 19,3% terziario ,8% -2,% 72,3% 23,5% indipendenti ,5% -1,8% 1,% 22,8% Agricoltura ,7% -5,6% 4,8% 1,% Industria ,4%,2% 2,% 1,% Costruzioni ,3% 1,8% 6,1% 1,% Commercio e turismo ,1% 2,8% 21,2% 1,% Altri servizi ,3% 1,7% 49,% 1,% terziario ,5% 2,% 7,2% 1,% complessivo ,4% 1,3% 1,% 1,% Agricoltura Industria Dip Ind Dip Ind I II I II I II I II I II I II Numeri indice a base fissa = 1 Numeri indice a base fissa = 1 Costruzioni Servizi Dip Ind Dip Ind I II I II I II I II I II I II Numeri indice a base fissa = 1 Numeri indice a base fissa = 1 11

14 Tab 9 - Occupati per settore e genere, Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Settore Posizione Agricoltura ,8% -1,7% 3,% 68,9% Industria ,6% 1,8% 36,7% 69,3% Costruzioni ,6% 6,2% 8,6% 92,% Commercio e turismo ,1% -6,4% 16,3% 52,2% Altri servizi ,1% 7,3% 35,5% 46,2% terziario ,9% 2,6% 51,8% 47,9% maschi ,7% 2,5% 1,% 57,3% Agricoltura ,% 41,9% 1,4% 31,1% Industria ,8% 19,1% 21,8% 3,7% Costruzioni ,% -3,4% 1,% 8,% Commercio e turismo ,6% -5,4% 2,% 47,8% Altri servizi ,6% -9,7% 55,4% 53,8% terziario ,% -8,6% 75,4% 52,1% femmine ,4% -3,% 1,% 42,7% Agricoltura ,% 8,7% 4,3% 1,% Industria ,1% 6,6% 3,3% 1,% Costruzioni ,8% 5,4% 5,3% 1,% Commercio e turismo ,8% -5,9% 17,9% 1,% Altri servizi ,1% -2,5% 44,% 1,% terziario ,9% -3,5% 61,9% 1,% complessivo ,2%,1% 1,% 1,% Agricoltura Industria I II I II I II I II I II I II Numeri indice a base fissa = 1 Numeri indice a base fissa = 1 Costruzioni Servizi I II I II I II I II I II I II Numeri indice a base fissa = 1 Numeri indice a base fissa = 1 12

15 Tab 1 - Occupati per settore e genere, Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Settore Posizione Agricoltura ,2% -5,2% 4,7% 72,6% Industria ,7%,1% 25,7% 74,8% Costruzioni ,5% 1,3% 9,8% 93,5% Commercio e turismo ,1% 3,% 2,4% 55,9% Altri servizi ,1% 1,5% 39,4% 46,8% terziario ,1% 2,% 59,8% 49,5% maschi ,5% 1,1% 1,% 58,1% Agricoltura ,4% -6,6% 1,8% 27,4% Industria ,9%,6% 12,% 25,2% Costruzioni ,% 9,8%,9% 6,5% Commercio e turismo ,8% 2,5% 22,3% 44,1% Altri servizi ,2% 1,8% 62,3% 53,2% terziario ,1% 2,% 84,6% 5,5% femmine ,8% 1,7% 1,% 41,9% Agricoltura ,7% -5,6% 6,4% 1,% Industria ,4%,2% 2,% 1,% Costruzioni ,3% 1,8% 6,1% 1,% Commercio e turismo ,1% 2,8% 21,2% 1,% Altri servizi ,3% 1,7% 49,% 1,% terziario ,5% 2,% 7,2% 1,% complessivo ,4% 1,3% 1,% 1,% Agricoltura Industria I II I II I II I II I II I II Numeri indice a base fissa = 1 Numeri indice a base fissa = 1 Costruzioni Servizi I II I II I II I II I II I II Numeri indice a base fissa = 1 Numeri indice a base fissa = 1 13

16 Tab 11 - Persone in cerca di occupazione 15 e oltre Territori Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Territorio Genere ,3% -7,1% 2,4% 51,5% Nord Ovest ,4% -6,8% 16,6% 45,4% Nord Est ,4% -1,5% 1,2% 45,7% - Veneto ,3% -4,9% 4,4% 47,4% - Emilia Romagna ,8% 8,1% 4,% 43,5% Centro ,9% -1,4% 19,5% 53,3% - Toscana ,9%,3% 5,% 51,1% - Umbria ,6% 8,9% 1,5% 49,3% ,5% -4,7% 1,% 52,5% ,5% 2,6% 2,5% 48,5% Nord Ovest ,7% 2,2% 22,1% 54,6% Nord Est ,8% -5,4% 13,5% 54,3% - Veneto ,3% -11,2% 5,4% 52,6% - Emilia Romagna ,7% 1,5% 5,8% 56,5% Centro ,7% -1,1% 18,9% 46,7% - Toscana ,4% -16,% 5,3% 48,9% - Umbria ,2% 4,2% 1,7% 5,7% ,2% -,1% 1,% 47,5% ,6% -2,6% 2,4% 1,% Nord Ovest ,4% -2,1% 19,2% 1,% Nord Est ,7% -3,6% 11,8% 1,% - Veneto ,3% -8,3% 4,9% 1,% - Emilia Romagna ,% 4,3% 4,9% 1,% Centro ,5% -1,2% 19,2% 1,% - Toscana ,4% -8,4% 5,1% 1,% - Umbria ,6% 22,8% 1,6% 1,% ,9% -2,5% 1,% 1,% : in cerca di occupazione 15 e oltre ( M + F ) : in cerca di occupazione 15 e oltre ( M + F ) I II I II I II I II I II I II assoluti in migliaia assoluti in migliaia e : dinamiche comparate delle persone in cerca di occupazione per genere e femmine II II II II II II II II II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat Numeri indice a base fissa = 1 14

17 Tab 12 - Tasso di disoccupazione 15 e oltre Tasso disoccupazione Punti di variazione % Diff. in punti % 3T e oltre 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 Territorio Genere 3,3% 9,6% 8,8% 5,4 -,8 - -2,1 Nord Ovest 2,8% 6,2% 5,8% 3,1 -,4-2,9-2,9 Nord Est 1,8% 5,% 4,9% 3, -,1-3,9-2,4 - Veneto 1,6% 5,2% 5,% 3,3 -,3-3,8-2,3 - Emilia Romagna 2,% 4,7% 5,1% 3,1,4-3,7-2,8 Centro 4,1% 9,4% 9,2% 5, -,2,4 -,8 - Toscana 3,2% 7,6% 7,6% 4,4,1-1,1-1,1 - Umbria 2,1% 9,1% 9,7% 7,7,6 1, -2,4 4,9% 1,2% 9,6% 4,8 -,5,9-2,2 5,9% 1,3% 1,9% 4,9,5-2,1 Nord Ovest 5,1% 8,7% 8,7% 3,6, -2,1 2,9 Nord Est 4,2% 7,8% 7,2% 3,1 -,5-3,6 2,4 - Veneto 4,4% 8,3% 7,2% 2,8-1,1-3,6 2,3 - Emilia Romagna 3,7% 7,7% 7,9% 4,2,2-3, 2,8 Centro 7,6% 1,3% 1,% 2,4 -,3 -,8,8 - Toscana 5,5% 1,3% 8,7% 3,2-1,6-2,1 1,1 - Umbria 6,9% 9,1% 12,1% 5,3 3,1 1,3 2,4 7,9% 12,% 11,8% 3,9 -,2,9 2,2 4,5% 9,9% 9,7% 5,2 -,2 - - Nord Ovest 3,8% 7,3% 7,1% 3,3 -,2-2,6 - Nord Est 2,8% 6,2% 5,9% 3,1 -,3-3,7 - - Veneto 2,8% 6,5% 5,9% 3,2 -,6-3,7 - - Emilia Romagna 2,7% 6,1% 6,3% 3,6,3-3,3 - Centro 5,6% 9,8% 9,6% 3,9 -,2 -,1 - - Toscana 4,2% 8,8% 8,1% 3,9 -,7-1,5 - - Umbria 4,2% 9,1% 1,8% 6,6 1,7 1,2-6,1% 1,9% 1,6% 4,5 -,4,9 - Tasso di disoccupazione 15 e oltre ( M + F ) - 3T % 1% 8% e : dinamiche comparate - e femmine 2% 15% 6% 1% 4% 2% 5% % NO NE Veneto E. Rom. CE Toscana Umbria % % % e : dinamiche comparate - 2% e : dinamiche comparate - 2% 15% 15% 1% 1% 5% % 5% % I II I II I II I II I II I II I II I II I II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat % 15

18 Tab 13 - Inattivi 15 e oltre Territori Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 27/17 216/17 Territorio Genere ,9% -3,% 2,4% 38,6% Nord Ovest ,% -1,1% 22,6% 35,7% Nord Est ,5% -,2% 17,7% 39,6% - Veneto ,6%,3% 7,4% 38,8% - Emilia Romagna ,8% -,5% 6,8% 4,3% Centro ,1% -1,1% 18,9% 39,2% - Toscana ,3%,9% 6,% 4,% - Umbria ,7% -2,8% 1,5% 4,% ,8%,% 1,% 39,7% ,5% 1,2% 2,5% 61,4% Nord Ovest ,7% 5,1% 26,8% 64,3% Nord Est ,1% -1,1% 17,7% 6,4% - Veneto ,3% -2,2% 7,7% 61,2% - Emilia Romagna ,9%,4% 6,7% 59,7% Centro ,3% -1,3% 19,3% 6,8% - Toscana ,6%,1% 5,9% 6,% - Umbria ,1% -3,7% 1,5% 6,% ,4% -4,7% 1,% 6,3% ,5% -,5% 2,5% 1,% Nord Ovest ,% -,9% 25,2% 1,% Nord Est ,3% -,8% 17,7% 1,% - Veneto ,7% -1,2% 7,6% 1,% - Emilia Romagna ,%,% 6,7% 1,% Centro ,1% -1,2% 19,2% 1,% - Toscana ,3%,4% 5,9% 1,% - Umbria ,% -3,4% 1,5% 1,% ,6% -2,9% 1,% 1,% : inattivi 15 e oltre ( e femmine ) : inattivi 15 e oltre ( e femmine ) I II I II I II I II I II I II assoluti in migliaia assoluti in migliaia e : dinamiche comparate della popolazione inattiva 15 e oltre per genere e femmine II II II II II II II II II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat Numeri indice a base fissa = 1 16

19 Tab 14 - Inattivi Territori Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 28/17 216/17 Territorio Genere ,6% -6,% 2,1% 34,9% Nord Ovest ,% -9,3% 2,6% 33,9% Nord Est ,6%,2% 15,8% 36,8% - Veneto ,4% 2,5% 6,9% 35,6% - Emilia Romagna ,2% -,6% 5,9% 37,9% Centro ,2% -2,5% 17,4% 36,3% - Toscana ,% 2,6% 5,1% 38,2% - Umbria ,7% -7,4% 1,3% 37,2% ,5% -1,2% 1,% 36,3% ,2% 2,7% 2,3% 65,1% Nord Ovest ,3% 1,6% 22,9% 66,1% Nord Est ,2% -2,9% 15,5% 63,2% - Veneto ,2% -5,% 7,1% 64,4% - Emilia Romagna ,1%,% 5,5% 62,1% Centro ,5% -2,9% 17,4% 63,7% - Toscana ,1% -,3% 4,7% 61,8% - Umbria ,7% -7,6% 1,2% 62,8% ,6% -5,2% 1,% 63,7% ,5% -,5% 2,2% 1,% Nord Ovest ,7% -2,4% 22,% 1,% Nord Est ,9% -1,8% 15,6% 1,% - Veneto ,5% -2,5% 7,% 1,% - Emilia Romagna ,1% -,2% 5,6% 1,% Centro ,% -2,8% 17,4% 1,% - Toscana ,9%,8% 4,9% 1,% - Umbria ,4% -7,5% 1,3% 1,% ,8% -3,8% 1,% 1,% : inattivi ( e femmine ) : inattivi ( e femmine ) I II I II I II I II I II I II assoluti in migliaia assoluti in migliaia e : dinamiche comparate della popolazione inattiva per genere e femmine II II II II II II II II II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat Numeri indice a base fissa = 1 17

20 Tab 15 - Tasso di inattività Territori Punti di variazione % Diff. in punti % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 Territorio Genere 23,9% 22,4% 21,2% -2,7-1, ,1 Nord Ovest 22,% 21,3% 21,4% -,6,1,2-14,6 Nord Est 2,8% 2,5% 2,6% -,3,1 -,6-14,8 - Veneto 21,4% 2,4% 21,% -,5,6 -,2-17,2 - Emilia Romagna 19,4% 2,3% 2,2%,8 -,1-1, -12,6 Centro 23,4% 22,6% 22,% -1,4 -,6,9-15,7 - Toscana 23,% 2,8% 21,4% -1,6,6,2-12,5 - Umbria 24,6% 24,5% 22,7% -1,8-1,7 1,6-14,5 25,7% 25,2% 24,8% -,9 -,4 3,7-19,4 41,6% 37,9% 39,2% -2,4 1,3-18,1 Nord Ovest 4,2% 37,3% 36,% -4,1-1,3-3,2 14,6 Nord Est 38,9% 36,3% 35,4% -3,5-1, -3,9 14,8 - Veneto 41,8% 4,% 38,2% -3,6-1,8-1, 17,2 - Emilia Romagna 35,7% 32,8% 32,8% -2,9,1-6,4 12,6 Centro 43,2% 38,8% 37,8% -5,4-1, -1,5 15,7 - Toscana 39,3% 33,8% 33,8% -5,4, -5,4 12,5 - Umbria 41,2% 4,1% 37,3% -3,9-2,9-2, 14,5 48,7% 45,2% 44,3% -4,4 -,9 5, 19,4 32,7% 3,2% 3,2% -2,5, - - Nord Ovest 31,% 29,3% 28,7% -2,4 -,6-1,5 - Nord Est 29,8% 28,4% 28,% -1,8 -,4-2,3 - - Veneto 31,5% 3,2% 29,5% -2, -,6 -,7 - - Emilia Romagna 27,5% 26,6% 26,5% -1,, -3,7 - Centro 33,4% 3,8% 3,% -3,4 -,8 -,2 - - Toscana 31,2% 27,4% 27,7% -3,5,3-2,6 - - Umbria 33,% 32,4% 3,1% -2,8-2,3 -,1-37,3% 35,2% 34,6% -2,7 -,6 4,4 - Tasso di inattività ( e ) - 3T-217 e : dinamiche comparate - e femmine 4% 35% 3% 25% 5% 4% 2% 15% 3% 1% 5% 2% % NO NE Veneto E. Rom. CE Toscana Umbria 1% % % e : dinamiche comparate - 5% 4% e : dinamiche comparate - 5% 4% 3% 3% 2% 1% 2% 1% I II I II I II I II I II I II I II I II I II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat % 18

21 Tab 16 - Forze di lavoro potenziali Territori Var. ass Var. % Q.ta % 3T-217 3T-28 3T-216 3T /17 216/17 27/17 216/17 Territorio Genere ,9% -17,4% 1,3% 35,4% Nord Ovest ,4% -1,% 12,9% 36,4% Nord Est ,9% -11,% 8,1% 37,8% - Veneto ,% -1,6% 3,1% 34,3% - Emilia Romagna ,4% 2,4% 3,8% 43,1% Centro ,8% -5,9% 13,4% 4,6% - Toscana ,7% 32,4% 3,4% 4,4% - Umbria ,5% -25,%,8% 41,8% ,1% -3,6% 1,% 42,2% ,% -1,% 1,7% 64,6% Nord Ovest ,% -4,3% 16,5% 63,6% Nord Est ,6% -4,6% 9,8% 62,2% - Veneto ,6% 6,8% 4,4% 65,7% - Emilia Romagna ,9% -16,% 3,6% 56,9% Centro ,% -13,5% 14,3% 59,4% - Toscana ,9% -,2% 3,7% 59,6% - Umbria ,1% -32,9%,8% 58,2% ,4% -12,9% 1,% 57,8% ,1% -12,7% 1,6% 1,% Nord Ovest ,4% -6,4% 15,% 1,% Nord Est ,6% -7,2% 9,1% 1,% - Veneto ,6%,2% 3,9% 1,% - Emilia Romagna ,6% -8,9% 3,7% 1,% Centro ,7% -1,6% 13,9% 1,% - Toscana ,2% 1,9% 3,6% 1,% - Umbria ,3% -29,8%,8% 1,% ,5% -9,2% 1,% 1,% : forze di lavoro potenziali ( e femmine ) : forze di lavoro potenziali ( e femmine ) I II I II I II I II I II I II assoluti in migliaia assoluti in migliaia e : dinamiche comparate delle forze di lavoro potenziali per genere e femmine II II II II II II II II II Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro Regione su dati Rcfl Istat Numeri indice a base fissa = 1 19

22 2. I dati di fonte amministrativa: assunzioni, trasformazioni, cessazioni e saldi I. Assunzioni Il terzo trimestre del 217 registra, in complesso, un numero di assunzioni pari a unità che risulta in aumento del 3,2% rispetto al corrispondente periodo dell anno precedente. La favorevole evoluzione si deve alla crescita dei contratti che configurano un rapporto di lavoro alle dipendenze (+21,5%), ma soprattutto alla componente residuale (+12,%) trainata da una nuovo rialzo del lavoro intermittente il cui ammontare passa da circa 2.5 a poco meno di 8.7 unità (+252,%). movimenti Tav. 1: assunzioni, trasformazioni e cessazioni - III trimestre 217 Variazioni 3T-215 3T-216 3T /16 216/17 215/ ,% 3,2% 26,2% - di cui lavoro dipendente ,2% 21,5% 2,1% Trasformazioni ,% -6,% -32,3% - di cui da apprendistato ,4% -11,8% -23,6% - di cui da tempo determinato ,8% -3,5% -35,2% ,1% 35,2% 33,7% - di cui lavoro dipendente ,7% 26,8% 3,3% ,2% -94,2% -15,8% - di cui lavoro dipendente ,1% -85,% -236,9% Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro - Regione su dati SIL - Job Agency Assunzioni Cessazioni Saldo Graf. 1: le principali movimentazioni in ingresso e uscita nelle 12. Tot. assunzioni Lavoro dip. Saldo lavoro dip. Saldo complessivo T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T-217 Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro - Regione su dati SIL - Job Agency Il flusso di avviamenti riferibili al lavoro dipendente aumenta, in termini tendenziali, in tutte le province delle. Più sostenute rispetto alla variazione regionale le dinamiche che si registrano ad Ascoli Piceno (+28,6%) Fermo (+26,%) e macerata (+23,8%). Considerando alcune caratteristiche anagrafiche della forza lavoro in entrata nell occupazione si osservano variazioni di segno positivo per entrambe le componenti di genere (gli uomini +24,3%, mentre le donne +18,4%) e sia per i lavoratori italiani che stranieri. Aumentano particolarmente le assunzioni tra i più giovani (+31,9% per la classe 15 e 24) e tra gli over 65 che incidono, tuttavia, solo per l 1,6% del flusso complessivo. 2

23 Le dinamiche settoriali mostrano una crescita generalizzata: +12,3% il primario, +14,5% l industria, + 2,9% le costruzioni e +23,6% il terziario. Tutte le componenti settoriali del manifatturiero segnano dinamiche in consistente aumento, tranne il tessile abbigliamento che non registra variazioni di particolare rilievo; in particolare, continuano ad aumentare le assunzioni nell alimentare (+46,%). Anche nell ambito del terziario la crescita è sostanzialmente diffusa nelle diverse articolazioni con il solo dato dell istruzione in lieve controtendenza (-1,8%). In modo particolare, va registrata la forte crescita del comparto alberghi-ristoranti (+7,8%) e dei servizi alle imprese (+25,5%) che rappresentano oltre il 4% delle assunzioni totali dei servizi. Nel terzo trimestre 217 calano considerevolmente le assunzioni stipulate mediante contratti di lavoro a tempo indeterminato (da 8.83 a 5.71 unità); tale dinamica è contrastata dal robusto aumento di quelle a tempo determinato in crescita del 32,%. Il loro ammontare incide per oltre il 5% del complessivo flusso di assunzioni. I contratti di apprendistato sono (+2,%); quelli in somministrazione e risultano in aumento, rispetto all analogo periodo del 216, del 26,3%. 21

24 Tav. 2: la dimensione territoriale delle assunzioni del lavoro dipendente - III trimestre 217 Provincia ( movimenti) 3T-215 3T-216 3T /16 Variazioni % 216/17 215/ Quota % Pesaro e Urbino ,4% 2,7% 2,2% 2,2% 2,4% 2,3% Ancona ,3% 15,4% 12,7% 32,3% 32,% 3,4% Macerata ,6% 23,8% 16,9% 21,4% 2,5% 2,9% Fermo ,3% 26,% 24,4% 9,3% 9,3% 9,7% Ascoli Piceno ,8% 28,6% 36,% 16,7% 17,8% 18,9% ,2% 21,5% 2,1% 1,% 1,% 1,% Centro per l'impiego Variazioni % Quota % ( movimenti) 3T-215 3T-216 3T /16 216/17 215/ Pesaro ,8% 19,% 21,1% 9,% 9,3% 9,1% Fano ,4% 12,7% 12,2% 7,7% 7,8% 7,2% Urbino ,1% 44,% 35,2% 3,5% 3,3% 3,9% Senigallia ,7% 22,7% 12,% 5,2% 4,8% 4,8% Ancona ,2% 15,1% 11,4% 15,7% 15,3% 14,5% Jesi ,6% 13,9% 19,1% 7,5% 8,% 7,5% Fabriano ,1% 1,4% 6,9% 3,9% 3,8% 3,5% Civitanova ,% 22,6% 12,8% 9,9% 9,2% 9,3% Macerata ,5% 21,% 2,4% 6,2% 6,3% 6,2% Tolentino ,% 29,6% 2,5% 5,3% 5,% 5,3% Fermo ,3% 26,% 24,4% 9,3% 9,3% 9,7% San Benedetto del Tronto ,5% 23,1% 18,8% 8,5% 8,3% 8,4% Ascoli Piceno ,5% 33,4% 54,1% 8,1% 9,5% 1,4% ,2% 21,5% 2,1% 1,% 1,% 1,% Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro - Regione su dati SIL - Job Agency Graf. 2: la dinamica delle assunzioni del lavoro dipendente nelle province T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 Pesaro Urbino 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 Ancona 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T Macerata Fermo Ascoli Piceno T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T-217 3T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T-217 3T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T-217 3T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T-217 Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro - Regione su dati SIL - Job Agency 22

25 Tav. 3: caratteristiche anagrafiche delle assunzioni del lavoro dipendente - III trimestre 217 Genere ( movimenti) 3T-215 3T-216 3T /16 Variazioni % 216/17 215/ Quota % ,2% 24,3% 27,% 51,8% 53,5% 54,7% ,8% 18,4% 12,7% 48,2% 46,5% 45,3% ,2% 21,5% 2,1% 1,% 1,% 1,% Cittadinanza Variazioni % Quota % ( movimenti) 3T-215 3T-216 3T /16 216/17 215/ ni ,6% 22,2% 2,3% 82,6% 82,3% 82,7% Stranieri ,6% 18,5% 19,2% 17,4% 17,7% 17,3% ,2% 21,5% 2,1% 1,% 1,% 1,% Classi di età Variazioni % Quota % ( movimenti) 3T-215 3T-216 3T /16 216/17 215/ ,7% 31,9% 38,1% 17,5% 18,5% 2,1% ,4% 23,9% 18,5% 27,4% 26,5% 27,% ,8% 14,1% 7,5% 27,9% 26,6% 25,% ,% 15,% 17,3% 19,3% 19,9% 18,9% ,8% 25,3% 32,5% 6,7% 7,2% 7,4% 65 oltre ,4% 59,1% 64,5% 1,1% 1,2% 1,6% ,2% 21,5% 2,1% 1,% 1,% 1,% Graf. 3: alcune caratteristiche anagrafiche delle assunzioni di lavoro dipendente T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 4T-215 ni 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T T-214 4T-214 1T-215 2T-215 3T-215 Stranieri 4T-215 1T-216 2T-216 3T-216 4T-216 1T-217 2T-217 3T Classi di età 3T-214 3T-215 3T-216 3T oltre Fonte: elab. Osservatorio Mercato del Lavoro - Regione su dati SIL - Job Agency 23