Computer Graphics. vector and point algebra. Rasterization based pipeline. Marco Tarini - Grafica computazionale. Lezione 3 1.
|
|
- Artemisia Adelina Bellini
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Compter Graphics Leione 3: ector and point algebra Uniersità dell Insbria Corso di Larea in Informatica Anno Accademico 2015/16 Marco Tarini Rasteriation based pipeline pnti in R 3 per ertice Z proiettati pnti in R 2 RASTERIZZAZIONE frammenti candidati piels per frammento screen bffer Leione 3 1
2 Rasteriation based pipeline più in dettaglio 1/2 pnti in R 3 per ertice Z proiettati pnti in R 2 RASTERIZZAZIONE frammenti candidati piels per frammento piel finali otpt combiner screen bffer Rasteriation based pipeline più in dettaglio 2/2 pnti in R 3 per ertice Z proiettati pnti in R 2 Compta per primitia Point Lines Tris rasterier pnti rasterier segmenti rasterier triangoli frammenti candidati piels per frammento piel finali otpt combiner screen bffer qi transform al ideo Leione 3 2
3 Transform Per ogni ertice di ogni primitia: coordinate in ci sono definiti i ertici dell oggetto object coords screen Coordinates Qesta opera è n caso particolare di TRASFORMAZIONE SPAZIALE che edremo Rasteriation based pipeline stage Hard Wired: no flessibilità efficiena ottimi HW pnti in R 3 per ertice Z proiettati pnti in R 2 Compta per primitia Point Lines Tris rasterier pnti rasterier segmenti rasterier triangoli frammenti candidati piels per frammento piel finali otpt combiner screen bffer qi opionalmente qi e qi stage programmabili: engono esegiti dei programmi arbitrari detti shaders. Leione 3 3
4 Shaders Programmi caricati slla scheda ideo erte shader geometr shader fragment shader Esegono le operaioni preposte in ogni stage per es: erte shader: transform dei ertici per es: fragment shader: lighting A basso liello: scritti in n assembler specifico per il lingaggio macchina della scheda ideo che ha n Instrction Set specialiato Li scriiamo in n ling. ad alto liello: es GLSL! errà compilato in qell assembler GLSL fa parte delle specifiche OpenGL Lingaggio alto liello per scriere shaders di ttti i tipi: per-ertice per-frammento Simile al C C-like Sintassi comoda per gestire l algebra di pnti e ettori che stiamo per edere qasi la stessa identica sintassi è adottata da alcne librerie C++ : es. «GLM» e alcni lingaggi simili: HLSL b Microsoft Leione 3 4
5 Algebra per CG Qi per algebra intendiamo alcni insiemi di entità e le operaioni definite s di loro Le nostre entità e operaioni hanno na immediata interpretaione «intitia» «spaiale» in 3D o in 2D si possono edere con gli occhi analitici della matematica o con gli occhi inttii della mente La [ natra ] è scritta in qesto grandissimo libro che continamente ci sta aperto innani agli occhi io dico l nierso ma non si pò intendere se prima non s impara a intender la linga e conoscer i caratteri nei qali è scritto. Egli è scritto in linga matematica. Galileo Algebra per CG Di ogni entità ci interessa: na interpretaione 3D/2D inttia semantica intitia come rappresentarle internamente con qali dati cioè con qale «tipo» rappresentarle in GLSL Di ogni op ci interessa: na interpretaione 3D/2D intitia semantica intitia come sono implementate con qali op matematiche semantica operaionale proprietà notaione: come si scriono «slla carta» na sintassi notaione: come si scriono in GLSL n altra sintassi Leione 3 5
6 Algebra dello Spaio affine Tre entità scalari ettori pnti attribti: lnghea direione nico attribto: la posiione rispetto ad n sistema di riferimento edremo In GLSL float ec3 ec3 tre float componenti: immaginiamoli pre come come campi di tipo float in na classe chiamata ec3 Spaio affine: le de operaioni si pnti Somma pnto ettore pnto pnto a ettore pnto a + Sottraione pnto pnto ettore l op inersa remember: pnta meno coda :- pnto a ettore b a pnto b Leione 3 6
7 Algebra: Spaio ettoriale De entità: scalari ettori Ora concentriamoci solo si ettori e scalari. I ettori formano no spaio ettoriale Operaioni 1/2 somma e prodotto tra scalari oiamente somma fra ettori prodotto ettore scalare ettore commtatio lo spaio ettoriale è chiso rispetto a: somma ettoriale e al prodotto con scalari Operaioni 2/2 Prodotto scalare fra ettori aka prodotto dot dot-prodct o inner-prodct ettore ettore scalare Prodotto ettoriale fra ettori < solo in R 3 aka prodotto cross cross-prodct oter-prodct aka prodotto esterno ettore ettore ettore Norma ettore scalare Normaliaione ettore ettore Leione 3 7
8 Leione 3 8 Prodotto scalare Prodotto Scalare "dot-prodct" "inner prodct": ettore ettore scalare w w w + + commta lineare 1/2 lineare 2/2 Proprietà + + Prodotto scalare Prodotto Scalare "dot-prodct" "inner prodct": ettore ettore scalare Q P Q P Q P nota: qindi per calcolare na distana tra pnti: riscrittra della norma: Proprietà + +
9 Prodotto scalare Prodotto Scalare "dot-prodct" "inner prodct": ettore ettore scalare + + Proprietà molto tilmente: cosθ qindi se e non sono nlli: 0 e ortogonali e se e sono nitari: cosθ Altre operaioni che possono tornare tili anche se non sono canoniche Prodotto componente componente fra pnti e/o ettori component-wise prodct O in effetti qasiasi opera fra scalari esegita componente per componente diisione etc Leione 3 9
10 Sintassi nei lingaggi GLSL e simili es HLSL tipi base: ec3 float pnto o ettore n ett di 3 coordinate no scalare operaioni: ec3 a b ; float k; edi anche note sl sito per più esempi le 3 ec3 c a + b; // somma di ettori ec3 e k * a; // prodotto ettore per scalare ec3 d a * b; // prodotto componente componente float f dot a b ; // prodotto dot Nei lingaggi GLSL e HLSL tipi base: operaioni: ec3 a b ; ec3 float n ett di 3 coordinate sato per pnti o ettori no scalare ec3 d a <op> b; // la <op> fatta comp. per comp. // per es con + - * / float c length a ; // norma eclidea di a ec3 d normalie a ; // normaliaione // diisione per la norma // eqialente a ec3 d a / length a ; Leione 3 10
11 Disegno per eserciio 2 edi note sl sito d -d n n c Una pallina da ping pong con elocità d rimbala s n piano di normale n. Troare la direione post-impatto r. r d r c r d + 2c c k 0 n k 0 d n c Disegno per eserciio 2 edi note sl sito b c a Interseione raggio sfera: e.g. per ra-tracing pnti s raggio: a + k per ogni k >0 pnti s sp. sfera: { q. q c r } task: troare b se esiste: n pnto SIA sl raggio che slla sfera r Leione 3 11
Prodotto Cross. Prodotto Vettoriale ("cross-product", "external product"): Proprietà. Prodotto cross
Marco Tarini - Grafica comptaionale Leione 3 1 M a r c o T a r i n i C o m p t e r G r a p h i c s 2 0 1 6 / 1 7 U n i e r s i t à d e l l I n s b r i a Prodotto Cross Prodotto Vettoriale "cross-prodct",
DettagliGrafica Computazionale
Grafica Comptaionale Sottosistema geometrico: trasformaioni Fabio Ganoelli fabio.ganoelli@gmail.com a.a. 26-27 Otline Nella prima parte della pipeline ttte le primitie geometriche engono trasformate dal
DettagliVettori. Un vettore il cui modulo è uguale a zero è detto vettore nullo ed è notato 0 G. vettori pag. 1
Vettori La noione di ettore, cioè di segmento orientato di retta, che pò rappresentare la grandea e la direione di na fora, di na elocità o di n acceleraione, entrò nella matematica discretamente. Aristotele
DettagliRappresentazione geometrica
I ettori rappresentati come segmenti orientati (rappresentazione geometrica) Rappresentazione geometrica si intendono con l origine coincidente con l origine del sistema di riferimento (assi coordinati)
DettagliComputer Graphics. Visione di insieme: Visione di insieme: Hardware specializzato per il rendering. Lezione 2: hardware ergo triangoli
Computer Graphics Leione 2: hardware ergo Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di Varese Visione di insieme: "GPU GPU": Graphics Processing Unit La CPU della scheda video Instruction Set specialiato!
DettagliCalcolo Vettoriale 29
Calcolo Vettoriale 9 OBIETTIVO Saper riconoscere se na grandea è scalare o ettoriale. Dire di ognna delle segenti grandee se si tratta di grandee scalari oppre ettoriali: a) spostamento di n pnto da na
DettagliCorso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: i Vettori
Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09 Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.anre@gmail.com ggetto: corso chimica-fisica Esercii: i Vettori Appnti di leione Indice Somma di vettori 2 Differena di vettori 3
DettagliCapitolo III Cenni di cinematica dei fluidi
Capitolo III Cenni di cinematica dei flidi III. Elementi caratteristici del moto. Nella descriione del moto di n flido è tile far riferimento a particolari famiglie di cre, nel segito sinteticamente descritte.
DettagliColore. Costruzione di Interfacce. Modelli di colore RGB RGB RGB. Lezione 2. Paolo Cignoni
Costrzione di Interfacce Lezione aolo Cignoni Colore La lce e na forma di radiazione elettromagnetica La retina mana ha tre tipi di recettori i coni sensibili a particolari lnghezze d onda p.cignoni@isti.cnr.it
DettagliComputer Graphics. Visione di insieme: Visione di insieme: Hardware specializzato per il rendering GRAPHIC HARDWARE
Computer Graphics Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2014/15 Marco Tarini GRAPHIC HARDWARE Hardware specialiato per il rendering Visione
Dettaglima... Computer Graphics Rasterization-based HW-supported rendering Lezione 3: modellare con triangoli Tutto sia composto da triangoli (3D)
Computer Graphics Leione 3: modellare con triangoli Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 01/13 Rasteriation-based HW-supported rendering
DettagliAPPUNTI DELLE LEZIONI
APPUNTI DELLE LEZIONI Giorgio Follo (follogio@libero.it) I.T.I.S. A. Artom Asti Versione del 27/2/2011 Sommario. In qesti appnti engono riportate le nozioni elementeari s ettori e prodotto scalare, per
DettagliRendering 13/01/2014. Marco Tarini - Video Game Dev - Univ Insubria (recall?) Game Engine
Rendering (recall?) Game Engine Parte del game che si occupa di alcuni dei task comuni Scena / livello Renderer Real time transofrm + lighting Models, materials Phsics engine (soft real-time) newtonian
DettagliFondamenti di Informatica Ingegneria Meccanica, Elettrica, Gestionale Prova scritta del 12 Luglio 2004
Fondamenti di Informatica Ingegneria Meccanica, Elettrica, Gestionale Proa scritta del 1 Lglio 00 NOME MATRICOLA Esercizio 1 Descriere qale fnzione di e z calcola l algoritmo espresso dal diagramma di
DettagliVettori. May 24, 2015
Vettori May 24, 2015 1 Vettori geometrici Richiamo breemente gli aspetti geometrici della teoria dei ettori nel piano e nello spazio (tridimensionale). Ricordo che n ettore è na grandezza caratterizzata
DettagliGeometria nello spazio
Geometria nello spaio Operaioni con i ettori Siano dati due ettori Modulo di un ettore e e k R. Addiione e sottraione Se : Se : rodotto per uno scalare k k k k k k k k Due ettori sono paralleli se e solo
DettagliVINCENZO AIETA Spazi vettoriali
VINCENZO AIETA Spazi vettoriali 2.1 Vettori ed operazioni Sia V n insieme di segmenti orientati ed R na relazione di eqipollenza definita in esso. De qalsiasi elementi di V stanno nella R se hanno: 1)
DettagliAggiungiamo attributi (per vertice!)
Prossimo passo: Aggiungiamo attributi (per vertice!) Roadmap: 1. includiamoli nel buffer 2. facciamoli prendere dal vetex puller 3. usiamoli nel vertex shader 4. (verranno inteprolati autmaticamente nel
DettagliUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE. FACOLTA di INGEGNERIA. DIPARTIMENTO di SCIENZE MATEMATICHE
UNIVERSITA POLITECNICA ELLE MARCHE ACOLTA di INENERIA IPARTIMENTO di SCIENZE MATEMATICHE ANALISI II CALCOLO IERENZIALE Uniersità Politecnica delle Marce acoltà Ingegneria ipartimento Sciene Matematice
DettagliI VETTORI DELLO SPAZIO
I VETTORI DELLO SPAZIO Riferimento cartesiano ortogonale nello spaio Bisogna assegnare nello spaio un punto O (detto origine e tre rette per esso a due a due perpendicolari e orientate in modo concorde
DettagliComputer Graphics. f f. Riassunto puntate precedenti 3/3. la T in T&L. Transform. Transform. Per ogni vertice: Transform
Computer Graphics Riassunto puntate precedenti / Leione 5: Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di arese Corso di Laurea in Inormatica la T in T&L T ertici (punti in R computaioni per vertice
DettagliLa meccanica quantistica come modello matematico.
La meccanica qantistica come modello matematico. (Da I fondamenti concettali della meccanica qantistica di Abner Shimony, La nova Fisica a cra di Pal Davis Bollati Boringhieri ). A) La conoscena dello
DettagliCome si possono riconoscere, misurare e confrontare le Simmetrie?
Come si possono riconoscere, misurare e confrontare le Simmetrie? Sappiamo come misurare i segmenti le aree A = (B+b)h/2 4 A = [. / 1 / ]3/ 5 i volumi V =. /, 9 3/ 39 : e le Simmetrie? Per misurare le
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
Università degli Stdi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Natrali Corsi di Larea in: Informatica ed Informatica per le Telecomnicazioni Anno accademico 017/18, Larea Triennale, Edizione
Dettagli0) transformazione di modellazione 1) transformazione di vista 2) transformazione di proiezione 3) transformazione di viewport.
Transform object Coordinates ) transformaione di modellaione ) transformaione di vista 2) transformaione di proieione 3) transformaione di viewport - world Coordinates view Coordinates - Clip M a r c o
DettagliComputer Graphics. Visione di insieme: Visione di insieme: Hardware specializzato per il rendering. Lezione 2: hardware ergo triangoli
Computer Graphics Leione 2: hardware ergo Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2010/11 Marco Tarini Hardware specialiato per il rendering
Dettagli) di componenti: dx,dy, dz, uscenti da. Dopo la deformazione, essi sono stati trasformati in una terna di elementi
DEFORMAZON 6. DEFORMAZON Si è visto che le eqaioni che esprimono l eqilibrio, le qali sono indipendenti dalla deformaione del corpo, sono indeterminate. Qindi il problema del corpo rigido, per il qale
DettagliSfera in E 3 (R) x 2 +y 2 +z 2 +ax+by+cz+d=0 a,b,c,d R di centro e raggio
Sfera in E 3 (R) x axbcd a,b,c,d R di centro e raggio a b c 1 C,, r a b c 4d Oppure (x-x c ) (- c ) (- c ) r Eserciio 1 Determinare, se esiste,l equaione della sfera passante per O(,,), (-,,), B(,6,) e
DettagliNUMERI COMPLESSI. I numeri complessi
NATURALI INTERI RAZIONALI REALI IRRAZIONALI COMPLESSI NUMERI COMPLESSI Definiione Rappresentaione Forma trig. ed esp. Operaioni Addiione Coniugio Moltiplicaione Potena n-esima Reciproco Diisione Radice
DettagliLo spazio di Minkowski.
Pre-appnti ersione 5 maggio 004 1. Lo Spazio-Tempo di Minkowski è il dato di M := (A, V, Q) oe A è no spazio affine di spazio delle traslazioni V, V è no spazio ettoriale s R (reale) di dimensione 4, Q
DettagliRichiami sui vettori geometrici. Lezioni 21-23: Geometria analitica. Versori di una retta. Geometria di R 2 [Abate, 2.3 e 10]
Richiami si vettori geometrici Lezioni 21-23: Geometria analitica Siano A, B, P tre pnti del piano, di coordinate date dalle coppie a = (a 1, a 2 ), b = (b 1, b 2 ), p = (p 1, p 2 ), in n sistema di riferimento
DettagliCoordinate ed oggetti composti
Informatica Grafica I Coordinate ed oggetti composti In grafica 3D gli oggetti visualiati vengono codificati a tramite primitive che collegano particolari punti nello spaio virtuale. Lo spaio e' uno spaio
DettagliVisita di grafi. Vittorio Maniezzo - Università di Bologna
Visita di grafi Vittorio Manieo - Uniersità di Bologna Liste di adiacena Lista di adiacenadi n ertice : lista che concatena ttti i ertici adiacenti a Il grafo pò essere rappresentato dalle liste di adiacena
DettagliComputer Graphics. Alcuni meccanismi propri del rasterization based rendering che non abbiamo visto Nuovi stage nel pipeline HW:
Computer Graphics Università dell Insubria Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2014/15 Accenni ad alcuni argomenti lasciati fuori da questo corso Alcuni meccanismi propri del rasterization based
DettagliNote per il corso di Geometria e algebra lineare 2009-10 Corso di laurea in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni
Note per il corso di Geometria e algebra lineare 009-0 Corso di laurea in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni Spazi di n-uple e matrici. I prodotti cartesiani RR R e RRR R 3, costituiti dalle coppie
DettagliPOLITECNICO DI TORINO - III FACOLT A DI INGEGNERIA - sede di MONDOVI ESAME DI: PROVA DEL: Esercizio
POLITECNICO DI TORINO - III FACOLT A DI INGEGNERIA - sede di MONDOVI COGNOME:... NOME:... ESAME DI: FONDAMENTI DI AUTOMATICA MATRICOLA:... PROVA DEL: Test prova N. Esercizio 8 9 Risposta Esercizio 8 9
DettagliBreve Storia della Geometria (TITOLO)
Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Metodi Numerici per il Design Leione 5 maro 00 Rette nello spaio F. Caliò 1 Bree Storia della Geometria (TITOLO) Leione del 5 Maro 00 1 Bree percorso nel
DettagliBreve Storia della Geometria (TITOLO)
Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Metodi Numerici per il Design Bree Storia della Geometria Leione 5 maro Rette nello spaio F. Caliò Bree percorso nel mondo della geometria (/6) La geometria
DettagliIntroduzione al Real Time Shading
Introduzione al Real Time Shading Ing. Davide Vercelli, PERCRO davide.vercelli@sssup.it Sommario dal software all'hardware e ritorno cenni storici la pipeline grafica com'era: la pipeline fissa com'è:
DettagliDomanda Risposta
Esame di Geometria 18 Maggio 010 Cognome e Nome: Matricola: Corso di Laurea Regolamento della prova. La prova consiste in 7 Domande a risposta multipla chiusa (di cui una soltanto è corretta) e di Esercizi.
DettagliGRAFICI DI RETTE. Calcolando i valori delle coordinate è possibile trovare i punti e disegnare il grafico di una qualsiasi relazione come y = 2x 5.
GRAFICI DI RETTE Calcolando i valori delle coordinate è possibile trovare i pnti e disegnare il grafico di na qalsiasi relazione come = 2 5. ESEMPIO 1 - a. Completa le segenti coppie di coordinate relative
DettagliCorso di Grafica Computazionale
Corso di Grafica Computazionale Real-Time Rendering Introduzione all hardware grafico Docente: Massimiliano Corsini Laurea Specialistica in Ing. Informatica Università degli Studi di Siena Hardware Grafico
DettagliNote sulla stabilità assoluta
Capitolo 7 Note slla stabilità assolta Come noto, nel caso di sistemi non lineari la stabilità è na proprietà riferita al singolo pnto di eqilibrio e, pertanto, non è na caratteristica intrinseca del sistema.
Dettagli1. (6 pt) Si considerino le matrici A = e B = (a) Determinare gli autovalori di A con le relative molteplicità algebriche e geometriche:
CORSO DI GEOMETRIA E ALGEBRA Cognome e Nome: Corso di Laurea: 22 settembre 26 Matricola: Anno di corso: (6 pt Si considerino le matrici A = ( ( 2 2 3 e B = 4 (a Determinare gli autovalori di A con le relative
DettagliGrafica Computazionale
Grafica Computazionale Laboratorio: Le trasformazioni Laboratorio: Il progetto SoftOgl: Software OpenGL Fabio Ganovelli fabio.ganovelli@isti.cnr.it a.a. 2005-2006 Obiettivi (oggi) le trasformazioni della
DettagliCorso di Tecniche Avanzate per la Grafica
Corso di Tecniche Avanzate per la Grafica GLSL Docente: Massimiliano Corsini Laurea Specialistica in Informatica Università di Ferrara Cosa sono gli shaders? Gli shaders sono programmi che vengono eseguiti
DettagliSia Q: R 3 R la forma quadratica Q(X) = X T AX. (a) Determinare gli autovalori di A e le relative molteplicità algebriche e geometriche;
CORSO DI GEOMETRIA E ALGEBRA 26 febbraio 219 Cognome e Nome: Matricola: = = = = Scrivere in modo LEGGIBILE nome e cognome! = = = = 1. (8 pt) Si consideri la matrice 1 1 A = 1 1 ; sia inoltre X = y R 3.
DettagliFondamenti di Grafica Tridimensionale
Fondamenti di Grafica Tridimensionale La Pipeline Grafica Marco Di Benedetto marco.dibenedetto@isti.cnr.it Visualizzazione dell Informazione noi siamo qui Informazione mondo reale (es: 3D scans) creazione
DettagliFondamenti di Grafica 3D Sistemi di riferimento e trasformazioni.
Fondamenti di Grafica D Sistemi di riferimento e trasformazioni paolo.cignoni@isti.cnr.it http://cg.isti.cnr.it/~cignoni Introduzione Punti e ettori sono due cose dierse Basi e sistemi di riferimento (coordinate
DettagliComputer Graphics. Se non si vede, che non ci sia CULLING. Notazione. Lo chiamiamo culling se si scartano primitive intere.
Computer Graphics Lezione 6: culling: se c è ma non si vede! Università dell Insubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2010/11 Marco Tarini Se non si vede,
DettagliLezione 28. Sistemi dinamici a tempo discreto (approccio in variabili di stato) F.Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 28
Lezione 28. Sistemi dinamici a tempo discreto (approccio in variabili di stato) Schema. Introdzione 2. Segnali a tempo discreto 3. Rappresentazione di stato 4. Classificazione 5. Movimento 6. Eqilibrio
DettagliComputer Graphics. Riassunto puntate precedenti 2/3. la T in T&L. Transform. Riassunto puntate precedenti 3/3. Per ogni vertice: Transform.
Comuter Grahics Leione 4: Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di arese Corso di Laurea in Inormatica Anno Accademico 9/ Marco Tarini la T in T&L T Riassunto untate recedenti / RENDERING PARADIGM:
DettagliPossiamo interpretare un vettore v = di R 2 come il vettore applicato nel punto origine O avente secondo estremo nel punto di coordinate (v 1, v 2 ) :
Algebra - Algebra lineare, 07.03.08-2 1. Lunghezza, ortogonalita e prodotto interno, nel piano. Sia fissato nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale monometrico. [ ] 1 Possiamo interpretare
DettagliGrafica Computazionale
Grafica Computazionale La Pipeline Grafica Fabio Ganovelli fabio.ganovelli@gmail.com a.a. 2006-2007 noi siamo qui Informazione mondo reale (es: 3D scans) creazione (es: videogames) Calcolo (es: Sci-Vis)
DettagliGEOMETRIA (Schoof) 1 o appello Roma, 4 luglio 2014, ore 11:00 13:00.
GEOMETRIA (Schoof o appello Roma, 4 luglio 24, ore : 3:. COGNOME.............................. NOME........................ Risolvere gli esercii negli spai predisposti. Accompagnare le risposte con spiegaioni
DettagliRiccardo Colpi Dip. Matematica, Università degli Studi di Padova Via Trieste 63, Padova
Riccardo Colpi Dip. Matematica, Università degli Studi di Padova Via Trieste 63, 35121 Padova E-mail: riccardo.colpi@unipd.it Laura Orian Dip. Scienze Chimiche, Università degli Studi di Padova Via Marzolo
DettagliI CAMPI VETTORIALI Antonio Meloni (Per gli studenti di Introduzione alla Fisica della Terra Solida di Roma Tre, AA 05/06)
e engono I CMPI VTTORILI ntonio Meloni Per gli studenti di Introduione alla Fisica della Terra olida di Roma Tre, 05/06 1 Introduione In questa nota engono introdotti i campi ettoriali al solo scopo di
DettagliLezione 2 Teoria dei vettori Sistemi di forze
1 Facoltà di Ingegneria di Messina Corso di Scienza delle Costrzioni 1 Lezione 2 Teoria dei ettori Sistemi di forze Prof. Ing.. Giseppe Ricciardi A.A. 2010-2011 2011 2 Teoria dei ettori 3 Teoria dei ettori
DettagliSCALARI E VETTORI SOMMA DI VETTORI
SLRI E VETTORI lcune grandee fisiche per esempio, la massa di un oggetto, la posiione di un punto possono essere caratteriate matematicamente mediante un numero. Tali grandee o osservabili sono dette scalari.
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura. Metodi agli Elementi Finiti - (AA 2017/ 18) L elemento BEAM
elemento BEAM In qesto capitolo si calcolerà la matrice di rigidea dell elemento BEAM secondo la teoria semplificata di Elero_Bernolli, tiliando il Direct Stiffness Method. Si tratta di na procedra tiliata
DettagliDepth-first search. Visita in profondità di un grafo Algoritmo Esempio Complessità dell algoritmo Proprietà Ordinamento topologico
Depth-first search Visita in profondità di n grafo Algoritmo Esempio Complessità dell algoritmo Proprietà Ordinamento topologico Depth-first search Dato n grafo G=(V,E) e n specifico ertice s chiamato
DettagliGrafo diretto Università degli Studi di Milano
Grafo diretto Un grafo diretto G è na coppia ordinata (V, E), doe V è l insieme dei ertici {,,,,n} (anche detti nodi). E V V è n insieme di coppie ordinate (,) dette archi diretti 6 V= {,,,4,5,6,7} 7 4
DettagliCambio di frame. da XKCD. In realtà tutte le transf. affini lineari si possono vedere come un cambio di frame. Esercizio: transformazione di vista
Cambio di frame da KCD htt://kcd.com/84/ In realtà tutte le transf. affini lineari si ossono vedere come un cambio di frame comrese quelle viste: traslaione scaling (uniforme o no) shearing rotaioni Eserciio:
DettagliFondamenti di Grafica Tridimensionale
Fondamenti di Grafica Tridimensionale La Pipeline Grafica Marco Di Benedetto marco.dibenedetto@isti.cnr.it Visualizzazione dell Informazione noi siamo qui Informazione mondo reale (es: scans) creazione
Dettaglima... Computer Graphics Rasterization-based HW-supported rendering Lezione 3: modellare con triangoli Tutto sia composto da triangoli (3D)
Computer Graphics Leione : modellare con triangoli Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 011/1 Rasteriation-based HW-supported rendering
DettagliElementi di calcolo vettoriale e matriciale per il corso di Matematica. per Architettura Ambientale (sede di Piacenza)
Elementi di calcolo ettoriale e matriciale per il corso di Matematica per Architettura Ambientale (sede di Piacenza) Armando Bazzani Dipartimento di Fisica Uniersità di Bologna, INFN sezione di Bologna
DettagliComputer Graphics. Superfici di suddivisione. Modo molto diffuso per costruire mesh. modelling: superfici di suddivisione
modelling: superfici di suddivisione Modo molto diffuso per costruire mesh 1: fare mesh di controllo a bassa risoluzione "a mano" : raffinarla automaticamente iterativamente (ad ogni interazione si aggiungono
DettagliPARTE 2: VETTORI LIBERI
PARTE : ETTORI LIBERI. Introduione Ad un segmento orientato PQ sono associati un ORIENTAMENTO (insieme di una direione ed un verso), un'origine (punto P), un ESTREMO (punto Q) ed una lunghea o modulo (distana
DettagliControllo di un processore a singolo ciclo
Controllo di n processore a singolo ciclo NB: schema stilizzato (in particolare, non corrisponde al IPS) Unità di controllo combinatoria controlli comandi ck write read write EORI DTI REGISTRI P C emoria
DettagliUn quadro della situazione. Cosa abbiamo fatto. Lezione 29 La Pipeline. Dove stiamo andando.. Perché: Università degli Studi di Salerno
Un qadro della sitazione Lezione 29 La Pipeline Vittorio Scarano Architettra Corso di Larea in Informatica Università degli Stdi di Salerno Inpt/Otpt emoria Principale Sistema di Interconnessione istri
Dettagli1. Prima di tutto si osservi che il dominio massimale su cui definire la funzione
Prima di ttto si osservi che il dominio massimale s ci definire la fnzione f è R \ 0, 0}, insieme che non è limitato, per ci non è garantita l esistenza del minimo e del massimo Cerchiamo gli insiemi di
DettagliComputer Graphics. Riassunto puntate precedenti 1/3. Computer Graphics ( CG )... in particolare: la T in T&L. hardware dedicato al rendeing
Comuter Grahics Leione 4: Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di arese Corso di Laurea in Inormatica Anno Accademico 8/9 Marco Tarini la T in T&L T Riassunto untate recedenti / Comuter Grahics
DettagliComputer Graphics. Visione di insieme: Visione di insieme: Hardware specializzato per il rendering. Lezione 2: hardware ergo triangoli
Computer Graphics Leione 2: hardware ergo Università dell Insubria Facoltà di Sciene MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2009/10 Marco Tarini Hardware specialiato per il rendering
Dettagliu Rappresentazione dell informazione all interno di un calcolatore
RIASSUNTO La codifica delle informazioni Rappresentazione dell informazione all interno di n calcolatore codifica caratteri (codice ASCII) codifica nmeri interi (rappresentazione in base 2) codifica delle
DettagliIntroduzione alla GPGPU Corso di sviluppo Nvidia CUDATM. Davide Barbieri
Introduzione alla GPGPU Corso di sviluppo Nvidia CUDATM Davide Barbieri Contatti skype: davbar86 mail: davide.barbieri@ghostshark.it Panoramica corso Introduzione al mondo delle GPU Modello GPGPU Nvidia
DettagliElementi di strutturistica cristallina iv
Chimica fisica superiore Modulo Elementi di strutturistica cristallina iv Sergio Brutti Reticoli tri-dimensionali Consideriamo nuovamente i reticoli di Bravais Basi cristalline Analogamente che al caso
DettagliLe prime sono dette grandezze scalari: esempi sono la massa, la temperatura, la pressione, il lavoro di una forza ecc... ecc.
CP. - TEORI DEI VETTORI GEOMETRICI &. Introduione L'introduione dei ettori nasce dalla necessità che nelle sciene fisico - matematiche esistono grandee che sono definite solo da un numero, eentualmente
Dettagli1 se h = 4. (b) Determinare per quali valori di h il sistema ammette soluzioni:
CORSO DI GEOMETRIA E ALGEBRA 2 settembre 28 Cognome e Nome: Matricola: = = = = Scrivere in modo LEGGIBILE nome e cognome! = = = =. (8 pt Si consideri il sistema lineare AX = B, dove X = è il vettore delle
DettagliCalcolo vettoriale e cinematica del punto materiale
Calcolo vettoriale e cinematica del punto materiale Grandee scalari e vettoriali In isica tutte le grandee si suddividono in quantità scalari, vettoriali, o ancora più complesse (es. matrici). Come conseguena
DettagliIl texture fetch (o: texture lookup) Operazione molto semplice in GLSL, es: e si memorizza le coord texture (s,t) per ogni vertice
e si memorizza le coord texture (s,t) per ogni vertice Index Buffer Verex Buffer s 0 t 0 s t s t coord texture per ogni vertice Vertici in obj. space + attributi s t vertex shader pass down di ( s, t )
DettagliOttimizzazione parametrica
Capitolo 1 Ottimizzazione parametrica Obiettivi del capitolo Bryson e Ho, Cap 1 1.1 Problemi di imizzazione Il più semplice dei problemi di ottimizzazione parametrica consiste nel ricercare i valori di
DettagliELEMENTI DI ALGEBRA VETTORIALE. Armando Bazzani Dipartimento di Fisica Università di Bologna, INFN sezione di Bologna
ELEMENTI DI ALGEBRA VETTORIALE Armando Bazzani Dipartimento di Fisica Uniersità di Bologna, INFN sezione di Bologna Spazi Vettoriali Nella realtà si incontrano spesso grandezze che non si possono definire
DettagliComputer Graphics. Computer Graphics. Alcuni argomenti che non abbiamo trattato (o abbiamo trattato poco) Modelling: Rendering:
pillole varie di CG Alcuni argomenti che non abbiamo trattato (o abbiamo trattato poco) Modelling: superfici di suddivisione NURBS Rendering: HDR images Modelling and Rendering: HW programmabile bump-maps
DettagliLa rappresentazione delle Informazioni
La rappresentazione delle Informazioni Nella vita di ttti i giorni siamo abitati ad avere a che fare con vari tipi di informazioni, di natra e forma diversa, così come siamo abitati a diverse rappresentazioni
DettagliMatematica Lezione 4
Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 4 Sonia Cannas 18/10/2018 Proporzioni Esempio Da un rubinetto di una vasca fuoriescono 60 litri di acqua in 4 minuti. Quanti litri
DettagliCoordinate, gruppi copie e livelli.
Informatica Grafica per le arti Coordinate, gruppi copie e livelli. In grafica 3D gli oggetti visualiati vengono codificati tramite primitive che collegano punti nello spaio virtuale. Lo spaio e' uno spaio
DettagliSia dato il sistema LTI descritto dalla seguente funzione di trasferimento: 31250(s + 4) d u. K c +
Esercizio 1 Sia dato il sistema LTI descritto dalla segente fnzione di trasferimento: 3150(s 4) F(s) = 3 (s s )(s 50) controllato mediante n controllore statico di gadagno K c =, chiso in n anello di retroazione
DettagliWebGL. Lezione 18: 15 Maggio 2014
WebGL Lezione 18: 15 Maggio 2014 Cronologia: Grafica 3D nell Hardware In principio (giurassico informatico) postazioni specializzate La Silicon Graphics si afferma come produttrice di workstation grafiche
DettagliComputer Graphics. Se non si vede, che non ci sia CULLING. Tipi di Culling. Notazione. Occlusion culling
Computer Graphics Lezione 6: culling: se c è ma non si vede! Università dell Insubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2011/12 Marco Tarini Se non si vede,
DettagliMETODO DEGLI ELEMENTI FINITI
orso 01/013 METODO DEGI EEMENTI FINITI Analisi di Problemi di Instabilità (ckling) Il fenomeno dell'instabilità rigarda i corpi con almeno na dimensione molto piccola rispetto alle altre (ad esempio na
DettagliNormal maps: come si ottengono (2/4)
Normal maps: come si ottengono (2/4) Photometric Stereo (una forma di inverse lighting ) da: N immagini (N>=4) reali Stesso punto di vista Illuminazione diversa (possibilmente, controllata e nota) a Normal
DettagliCorso Grafica Computazionale
Corso Grafica Computazionale Trasformazioni Geometriche Docente: Massimiliano Corsini Laurea Specialistica in Ing. Informatica Università degli Studi di Siena Trasformazioni Geometriche Le trasformazioni
DettagliComputer Graphics. I 4 fattori che consideriamo. luce finale = lo Shading. ambient. + riflessione diffusa + riflessione speculare + emissione
Computer Graphics Lezione : Università dell Insubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2008/09 Marco Tarini lo Shading I 4 fattori che consideriamo luce finale
DettagliTeoria dei grafi: ricerca di percorsi a minimo costo Ing. Valerio Lacagnina
Metodi diide-et-impera, programmazione dinamica e algoritmi greed La programmazione dinamica, come il metodo diide-et-impera, risole n problema mettendo insieme le solzioni di n certo nmero di sottoproblemi.
DettagliCapitolo II VETTORI GEOMETRICI E SISTEMI DI RIFERIMENTO
Capitolo II VETTRI GEMETRICI E SISTEMI DI RIFERIMENT 1. Vettori applicati Il lettore arà certamente familiarità col concetto di ettore, usato nei corsi di fisica per indiiduare alcune grandezze (elocità,
DettagliESERCITAZIONE SULLE OSCILLAZIONI PERMANENTI IN UN SISTEMA DI LUR E
ESERCITAZIONE SULLE OSCILLAZIONI PERMANENTI IN UN SISTEMA DI LUR E BREVE RIPASSO Stdio di oscillazioni permanenti in n sistema dinamico tempo inariante soggetto a ingressi costanti, composto da n elemento
DettagliIntroduzione al Many/Multi-core Computing
Introduzione al Many/Multi-core Computing Sistemi Operativi e reti 6 giugno 2011 Outline del corso Introduzione Definizioni Motivazioni Storia Architettura Framework Algoritmica Parte I Introduzione Definizioni
Dettagli