MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. ISTITUTO: Liceo Classico Stellini ANNO SCOLASTICO: 2015/2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. ISTITUTO: Liceo Classico Stellini ANNO SCOLASTICO: 2015/2016"

Transcript

1 LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI piazza I Maggio, Udine - Tel Codice fiscale: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: - PEC: udpc010005@pec.istruzione.it MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO: Liceo Classico Stellini ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 INDIRIZZO Piazza I Maggio, 26 CLASSE: I Liceo SEZIONE: C DISCIPLINA: Scienze della terra e chimica DOCENTE: prof.ssa Viotto Maria QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe) FINALITA Finalità formative generali Finalità formativa dello studio delle scienze naturali nel nostro Istituto è: fornire una conoscenza disciplinare completa, far acquisire la metodologia tipica delle scienze naturali, in particolare nello studio di scienze della terra, chimica e biologia. L apprendimento disciplinare segue, nel corso del quinquennio, una scansione ispirata a criteri di gradualità, ricorsività, connessione e sinergia tra le discipline che formano il corso di scienze naturali le quali, pur della loro specificità, sono sviluppate in senso armonico e coordinato. Viene opportunamente evidenziato lo sviluppo storico e concettuale delle discipline scientifiche, sia in senso temporale, sia per i loro nessi con la realtà culturale, sociale, economica e tecnologica dei periodi in cui si sono sviluppate. Vengono altresì sottolineate le reciproche influenze tra gli ambiti umanistici e scientifici del pensiero e della cultura. 1

2 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione...) La classe è formata da 23 allievi che dimostrano una discreta motivazione allo studio della disciplina e un sufficiente interesse. La partecipazione è abbastanza ordinata e collaborativa e non deve essere sollecitata dall insegnante. Nella maggior parte dei casi l autonomia di studio domestico e l impegno in classe sono puntuali, ma non sempre precisi. I livelli di partenza rilevati risultano complessivamente omogenei per il gruppo classe. Si rilevano difficoltà nell esposizione dei contenuti sia quando devono essere compiuti collegamenti logici sia nell uso della terminologia specifica. Alcuni allievi evidenziano incertezze nell applicazione dei contenuti appresi, per altri la conoscenza e la comprensione degli stessi è corretta e consente loro di effettuare ragionamenti coerenti nell analisi delle informazioni._ FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: La situazione iniziale delle classi è stata rilevata mediante l uso di test di ingresso di tipo strutturato, miranti a verificare il raggiungimento degli obiettivi indicati nei programmi degli anni scolastici precedenti e le conoscenze ed abilità che dovrebbero essere state raggiunte.le prove di ingresso effettuate hanno permesso di valutare le conoscenze degli allievi e le abilità raggiunte e sono da considerarsi i necessari prerequisiti griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali).. x tecniche di osservazione x colloqui con gli alunni x colloqui con le famiglie colloqui con gli insegnanti della scuola secondaria di I grado LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO SCIENZE DELLA TERRA E CHIMICA LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni: 5 (%) 22 LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni: 15 (%) 65 LIVELLO ALTO ( voti ) N. Alunni: 3 (%) 13 1 Livello (ottimo) 1 2 Livello (buono) 2 3 Livello (discreto) 9 4 Livello (sufficiente) 6 5 Livello (mediocre) 3 6 Livello (insufficiente) 2 7 Livello (grav.insufficiente) - 2

3 PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: Test di ingresso strutturato orale 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA La programmazione disciplinare del primo biennio si propone di perseguire il conseguimento delle competenze di base per l asse scientifico tecnologico previste dalla certificazione ministeriale (D.M. 27/01/2010 n. 9). A tal fine il Dipartimento di Scienze Naturali ha stabilito di collocare lo studio delle Scienze della Terra al primo anno e di completarlo con lo studio dei fenomeni chimici di base privilegiando i nuclei tematici di seguito indicati, per i quali sono stati individuate le abilità e le competenze che lo studente deve raggiungere. Tali nuclei tematici hanno livelli di approfondimento adeguati al diverso contesto culturale di ogni classe e adattamenti aderenti alla programmazione di ciascun Consiglio di Classe. o ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI X ASSE CULTURALE SCIENTIFICO TECNOLOGICO o ASSE CULTURALE MATEMATICO o ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE Competenze disciplinari del Biennio Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Dipartimenti disciplinari 1. Osservare, descrivere, ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. 2 Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. 3 Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE 1, 2, 3 1. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare fenomeni 2. Progettare le diverse fasi di un esperimento controllato 3. Sviluppare un attenzione critica rispetto alle ricadute ambientali dei processi chimici La chimica e il metodo sperimentale 1 1.Associare a ciascuna grandezza l unità di misura appropriata 2. Ragionare con gli ordini di grandezza 3. Esprimere il risultato di una misura con il corretto numero di Uniformità delle misure: il Sistema Internazionale di misura 3

4 cifre significative ed usando la notazione scientifica. 4. effettuare equivalenze tra le diverse unità di misura 1, 2 1. Identificare gli stati fisici della materia secondo il modello particellare e studiare i passaggi di stato fisico alla luce del modello particellare 2. Costruire, leggere e interpretare i grafici sui passaggi di stato 3. definizioni di tensione di vapore e di calore latente 1,2, 3 1. Saper riprodurre graficamente orbite e caratteristiche dei corpi del Sistema Solare utilizzando lo studio delle leggi di Keplero 2. Ricondurre le caratteristiche dei pianeti alla tipologia cui appartengono 1, 2, 3 1. Individuare i fattori responsabili dei principali moti dell idrosfera marina 2. Calcolare l ora nella quale in una località si ripeterà un alta o una bassa marea 3. Analizzare le relazioni tra l ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni di origine antropica e comprenderne le ricadute future 4. Conoscere gli ambienti marini della nostra regione 1, 2, 3 1. Dedurre la portata di un fiume date l area della sezione trasversale dell alveo e la velocità dell acqua 2. Distinguere i vari elementi che formano un ghiacciaio 3. Analizzare le relazioni tra l ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le ricadute future 4. Conoscere gli ambienti di acqua dolce della nostra regione 5. Conoscere gli ambienti carsici, la loro formazione e il loro equilibrio La materia L Universo intorno a noi Il sistema Terra: l idrosfera marina L idrosfera continentale 4

5 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (E possibile esporli anche per moduli ed unità didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti) Moduli e tempi Unità didattiche COMPETENZE La chimica e il metodo sperimentale (4 lezioni) 1. La chimica è una scienza sperimentale: studio controllato dei fenomeni 2. Leggi e teorie 1,2,3 Uniformità delle misure: il Sistema Internazionale (7 lezioni) 1. SI e unità di misura 2. Le grandezze fondamentali 3. Le grandezze derivate 4. Grandezze estensive e intensive 5. Le cifre significative di una misura 6. La notazione scientifica 1 La materia (12 lezioni) 1. Gli stati della materia 2. Passaggi di stato 3. Natura corpuscolare della materia: interpretazione dei passaggi di stato 4. Sostanze pure e miscugli 5. Metodi di separazione 6. Trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche 7. Elementi e composti 8. La tavola periodica: i metalli e i non metalli 9. Formule chimiche 1,2 L Universo intorno a noi (7 lezioni) Il sistema Terra: l idrosfera marina (9 lezioni) 1. Il concetto di sfera celeste e gli strumenti dell astronomia 2. Origine dell Universo 3. Stelle e galassie 4. Com è fatto il Sistema Solare 5. Com è fatto il Sole 6. La legge di gravitazione universale 8. Le caratteristiche dei pianeti del Sistema Solare 1. Equilibrio dinamico tra le sfere geochimiche del sistema Terra: atmosfera, idrosfera e litosfera 2. Concetto di biosfera 3. La ripartizione dell acqua nei serbatoi naturali del nostro pianeta 4. le caratteristiche delle acque marine 5. Le differenze tra oceani e mari 6. Le caratteristiche dei fondali oceanici 7. Origine e caratteristiche del moto ondoso 8. Le cause e il ritmo delle maree 9. L origine delle correnti marine e la loro importanza 1,2,3 1,2,3 5

6 L idrosfera continentale (7 lezioni) per il clima e per la vita sul pianeta 10. L inquinamento delle acque marine 11. Gli ambienti marini della nostra regione 1. Il ciclo dell acqua 2. Le caratteristiche che rendono una roccia permeabile o impermeabile 3. Che cos è una falda idrica e le acque sotterranee 4. Le caratteristiche dei fiumi 5. Il bacino idrografico di un fiume e la sua azione geomorfologica 6. Tipologie di laghi e loro trasformazione nel tempo 7. Caratteristiche e movimenti dei ghiacciai 8. L azione geomorfologica dei ghiacciai 9. L inquinamento delle acque continentali 10. Gli ambienti carsici della nostra regione e quelli che hanno origine dalle azioni geomorfologiche delle acque continentali 1,2,3 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) - Descrizione dell architettura didattica ( ideazione ) Modulo 1: Nel piano di lavoro di questo anno scolastico si è deciso di porre particolare attenzione alle tematiche ambientali riguardanti la nostra Regione e ai paesaggi naturali frutto dell azione geomorfologica degli agenti esogeni. Finalità del modulo sono: - consolidare e sviluppare la capacità di lettura del territorio nei suoi aspetti naturali ed antropici; - far acquisire la consapevolezza della necessità di assumere atteggiamenti razionali e lungimiranti per gli interventi di previsione e difesa dai rischi geologici, nell'ambito della pianificazione del territorio. Gli studenti dovranno dimostrare di essere in grado di: - riconoscere dati caratterizzanti il clima della nostra Regione ed individuare le relazioni esistenti tra tali condizioni, l'idrografia, le forme dei rilievi, lo sviluppo dei suoli e le coperture vegetali; - descrivere le più evidenti caratteristiche geomorfologiche della nostra Regione riferendole agli agenti responsabili del modellamento del paesaggio ed individuare le modificazioni prodotte o indotte dall'uomo sull'ambiente. Al termine del modulo ( mese di aprile 2016) gli allievi saranno condotti in natura e, attraverso un percorso naturalistico da svolgersi a piedi lungo la strada che affianca la forra del torrente Cellina, avranno modo di riconoscere gli ambienti studiati. 6

7 Modulo 2 : Si prevede di svolgere in questa classe sempre con l insegnante di italiano, geostoria anche il modulo: Rappresentare la superficie terrestre di seguito illustrato. Questo modulo risulta essere un approfondimento sulla cartografia con applicazione pratica da far svolgere in gruppo agli studenti. ( lettura di carta topografica ). Modulo 2: Rappresentare la superficie terrestre Unità Durata Contenuti Prerequisiti Conoscenze Attività. La cartografia 1. Che cos è una carta geografica 2. La scala delle carte geografiche 3. Classificazione delle carte geografiche 4. Le proiezioni geografiche 5. Come si costruisce una carta geografica 6. Il simbolismo cartografico 7. La carta topografica d Italia 6 h - Le caratteristiche delle carte geografiche - La classificazione delle carte geografiche in base alla scala - La classificazione delle carte geografiche in base al contenuto - Il concetto di proiezione e i diversi tipi di proiezione - Le tecniche di costruzione di una carta e il telerilevamento - Il simbolismo utilizzato nelle carte - Le caratteristiche della carta topografica d Italia - L evoluzione della cartografia nel tempo - Conoscere la forma della Terra - Descrivere le caratteristiche ideali di una carta geografica - Definire il concetto di scala - Distinguere tra scala numerica e grafica - Classificare le carte in base alla scala e al contenuto - Definire il concetto di proiezione e distinguere tra i diversi tipi - Spiegare in che cosa consiste il telerilevamento - Evidenziare il significato e l utilità del simbolismo cartografico - Descrivere le caratteristiche della Carta topografica d Italia Abilità e competenze - Utilizzare la scala di una carta per determinare la distanza reale tra due luoghi - Riconoscere i principali segni del simbolismo cartografico - Costruire il profilo topografico di una sezione di territorio rappresentato su di una carta - Lezioni frontali - Laboratorio di scienze: misura della latitudine, della circonferenza terrestre, dell altezza del Sole - Strumenti multimediali: documentari e siti internet - Attività esterne: itinerari con l aiuto di carta topografica, bussola e GPS Collegamenti - Stagioni e climi (Unità 11) - Moti della Luna e maree (Unità 14) - Forza di Coriolis e direzione di correnti marine (Unità 14) e dei venti (Unità 10) - Moti millenari e glaciazioni (Unità 3) 7

8 6. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI La dimensione sperimentale è costitutiva della disciplina e il laboratorio è uno dei momenti più significativi in cui essa si esprime. I ragazzi saranno coinvolti nell organizzazione e nell esecuzione di attività sperimentali che si potranno svolgere in classe o in laboratorio di chimica o, virtualmente, in aula di scienze dove trova collocazione la lavagna interattiva. Saranno utilizzati supporti multimediali ( ad esempio: filmati, modelli, power point ed esperimenti virtuali), oppure presentazioni e discussioni di piccoli lavori di elaborazione dei dati sperimentali ottenuti in laboratorio o sul campo in attività specifiche programmate con l insegnante. Laboratori da effettuare: LABORATORIO: calcolo della densità di un corpo solido o liquido e sua rappresentazione grafica LABORATORIO: cromatografia su carta come tecnica di separazione di miscugli omogenei LABORATORIO: lettura del paesaggio naturale e antropico mediante l uso di schede predisposte dalla docente LABORATORIO: applicare la tecnica più adatta per separare le sostanze di una miscela. 7. METODOLOGIE - Lezioni frontali, lezioni in power point o con lavagna interattiva, appunti. - Verifiche di fine capitolo/sezione. - Libri di testo. - Uso di strumenti multimediali (LIM, DVD, ricerche sul web). - Laboratorio di chimica e di scienze. - Uscite didattiche. Trattazione degli argomenti: nel corso dell anno la trattazione degli argomenti sarà sviluppata dalla docente secondo i tempi, le modalità e le sequenze ritenute più idonei per la classe. Collegamenti con altre discipline: saranno effettuati collegamenti con altre discipline anche sotto forma di UdA vedi modulo 5 ( geografia, storia e italiano). [] Lezione frontale; [] Lezione dialogata; [] Metodo induttivo; [] Metodo deduttivo; [] Metodo esperienziale e scientifico; []Ricerca individuale e/o di gruppo; [] Scoperta guidata; [] Lavoro di gruppo; 8. MEZZI DIDATTICI [] Libri di testo : Titolo: CHIMICA concetti e modelli. blu Dalla materia all atomo plus Autori: Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Casa Editrice: Zanichelli Titolo: SCIENZE DELLA TERRA PER IDEE Autori: Tarbuck, Lutgens Casa Edirice: LINX [] Laboratori : di chimica e di scienze; [ ] Computer 8

9 [ ] LIM []Sussidi multimediali; []Testi di consultazione; []Fotocopie; 9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifica formativa: All inizio di ogni lezione si accerterà il grado di conoscenza e comprensione degli argomenti svolti e si procederà ad eventuali recuperi e correttivi. Durante tali accertamenti saranno incoraggiati interventi al fine di promuovere la partecipazione attiva, l espressione orale e il ragionamento controllando le conoscenze. Verifica sommativa: Modulo per modulo verranno somministrati test di verifica scritta di tipo oggettivo che forniranno indicazioni per la valutazione delle abilità più semplici come la conoscenza della terminologia, la comprensione degli argomenti, la memorizzazione. Per livelli di apprendimento più complessi come la capacità di analisi, sintesi ed applicazione verranno utilizzate relazioni scritte, colloqui orali e l analisi dei prodotti di lavori di gruppo e/o individuali. Per le prove strutturate oggettive la valutazione sarà possibile preparando opportune griglie analitiche ed individuando diverse fasce di livello in base al punteggio raggiunto. I criteri di valutazione seguenti saranno necessariamente graduati in relazione al livello di ciascuna classe. TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte: test, questionari (prove strutturate), risoluzione di problemi ed esercizi, relazioni, prove pratiche. Inoltre: Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di lavoro) Prove orali: interrogazioni, risoluzione di problemi ed esercizi, esposizione di approfondimenti personali. SCANSIONE TEMPORALE Le verifiche, tre per quadrimestre, saranno attuate mediante interrogazioni orali individuali e verifiche scritte con domande aperte e/o chiuse, quesiti a risposte multiple, domande aperte; tali verifiche saranno utilizzate per quantificare in tempi brevi l apprendimento di un dato argomento da parte dell intera classe così da poter colmare rapidamente eventuali lacune e/o correggere inesattezze nella comprensione dei contenuti. Nelle interrogazioni si terrà conto della quantità e della qualità delle nozioni assimilate, della proprietà di linguaggio, della capacità di rielaborare i concetti in modo personale e della logica presente nell esposizione. 9

10 MODALITÀ DI RECUPERO MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curriculare: Per le ore di recupero, in coerenza con il POF, si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche: - Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; - Attività guidate a crescente livello di difficoltà; - Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro. Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro. Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Impulso allo spirito critico e alla creatività. 10. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione dei singoli allievi verrà formulata in base ad una analisi degli obiettivi che saranno riusciti a raggiungere tenendo presente il livello di partenza; si terrà conto anche delle eventuali relazioni orali o scritte frutto di approfondimenti personali di specifici argomenti. Ai fini della valutazione finale saranno presi in considerazione anche l interesse, la partecipazione, l impegno dimostrati da ciascun allievo nello svolgimento delle varie attività proposte durante il corso dell anno scolastico. Per gli indicatori utilizzati nella valutazione delle prove scritte e orali si fa riferimento alla seguente griglia approvata dal Dipartimento di Scienze. giudizio conoscenze competenze abilità voto eccellente ottimo complete, approfondite, personalizzat e complete, approfondite Esegue compiti complessi, sa applicare con notevole precisione contenuti e procedure anche in nuovi contesti Esegue compiti complessi, sa applicare contenuti e procedure anche in contesti non usuali Sa cogliere e stabilire relazioni esprimendo valutazioni critiche originali e personali Sa cogliere e stabilire relazioni nelle varie problematiche, effettua analisi e sintesi complete, coerenti e 9 10 in decimi in quindicesi mi 8 in decimi 13 in quindicesi 10

11 buono complete Esegue compiti di una certa complessità applicando le giuste procedure sufficiente esaurienti Esegue semplici compiti applicando le conoscenze acquisite negli usuali contesti insufficiente superficiali Esegue semplici compiti ma commette qualche errore, ha difficoltà ad applicare le conoscenze acquisite gravemente insufficiente scarso frammentarie Esegue solo semplici compiti e commette errori nell applicare le conoscenze acquisite poche o nulle Non riesce ad applicare le conoscenze di cui è in possesso approfondite Sa cogliere e stabilire relazioni nelle problematiche note, effettua analisi e sintesi con una certa coerenza Sa cogliere e stabilire relazioni in problematiche semplici ed effettua analisi e sintesi con una certa coerenza Sa effettuare analisi e sintesi parziali tuttavia se opportunamente guidato riesce a organizzare le conoscenze Sa effettuare analisi solo parziali, ha difficoltà di sintesi, solo se opportunamente guidato riesce a organizzare le conoscenze Manca di capacità di analisi e sintesi e non riesce ad organizzare le conoscenze. mi 7 in decimi in quindicesi mi 6 in decimi 10 in quindicesi mi 5 6- in decimi 7 9 in quindicesi mi in decimi 1 6 in quindicesi mi COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza, al termine del biennio. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate (*) COMPETENZE GENERALI (2): Competenze di cittadinanza: - imparare ad imparare : utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione - formale, non formale ed informale -, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro; - progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di 11

12 azione e verificando i risultati raggiunti; - rappresentare: eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). - risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi - individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica; - acquisire ed interpretare l informazione : acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE - comunicare : o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); - collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri; C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ - agire in modo autonomo e responsabile : sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità; Udine, 23 novembre 2015 Il Docente: prof. Maria Viotto 12

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS SILVIO CECCATO ANNO 2017/2018 SCOLASTICO INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI CLASSE 1 SEZIONE A DISCIPLINA TECNICA PROFESSIONALE DOCENTE LAZZARIS DIEGO QUADRO

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO

PROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO PROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO MATERIA: Docente: FISICA ingresso classe: Seconda ITIS A.S. 2018-19 Profilo della classe uscita La vigente normativa sull innalzamento dell obbligo di istruzione a 16 anni,

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 3 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: AMPLIFICATORE OPERAZIONALI MICROPROCESSORI COD. TEEA IV 03/05

Dettagli

ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico

ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico Indirizzo COMMERCIALI (PERCORSO QUINQUIENNALE) SOCIO SANITARI ACCOGLIENZA) SEGRET.- AMMINIST.) VENDITE) COMMERCIALI (PERCORSO

Dettagli

). 1 ; ) &.,<=$ &'+! ', ') )() -(,'*+.(,,,)/ 0,,')+ 1+' ', 0 )02! )/4)+ '' '00 ' &!0 -,( +,) '(( ' ! 8+),+7+ )!

). 1 ; ) &.,<=$ &'+! ', ') )() -(,'*+.(,,,)/ 0,,')+ 1+' ', 0 )02! )/4)+ '' '00 ' &!0 -,( +,) '(( ' ! 8+),+7+ )! !"#$%% & '()*!"!#"$"" &'+! ', ') )() -(,'*+.(,,,)/ 0,,')+ +' ', 0 )02!3 0 0 - )/4)+ '' '00 ' &!0 -,( +,) '(( '2+ 05+6 7+! 8+),+7+ )! -)/,-0 ) 6 %"$!"& '($""'!%"!%"!")*")*""+!, &$'!"&- ) 7+) +8 0!'2 *&"$'!"&-

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 3. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 3. Classe V STRUTTURA UDA TITOLO: CONTROLLORI PROGRAMMABILI (PLC)- GESTIONE ELETTRICA COD. TEEA V 03/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono nozioni tecnologiche elettriche- elettroniche Periodo NOVEMBRE-DICEMBRE

Dettagli

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA TITOLO: Sicurezza elettrica e antinfortunistica. COD. TEEA IV 01/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO : DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE COD. TEEA IV 02/05 Destinatari

Dettagli

: FISICA E LABORATORIO

: FISICA E LABORATORIO ITIS Ettore. MAJORANA Grugliasco(To) Tel 011-411334 e-mail segreteria@itismajo.it PIANO DI LAVORO Codice Data Emissione Revisione Pagine Docenti e-mail 1 CLASSE Prime ANNO SCOL. 2014 / 15 e-mail 2 Competenze

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA TITOLO: Proprietà elettriche della materia. Circuiti elettrici. Reti elettriche. COD. TEEA III 01/04 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: udpc01000c@pec.istruzione.it

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2018-2019 Disciplina Docente Quadro orario CLASSE Indirizzo 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (caratteristiche COGNITIVE, COMPORTAMENTALI,

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V STRUTTURA UDA TITOLO: SISTEMI E SEGNALI ANALOGICI E DIGITALI COD. TEEA V 04/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica Periodo GENNAIO-FEBBRAIO Contesto

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura

Dettagli

Impresa formativa simulata. Le Competenze chiave di cittadinanza

Impresa formativa simulata. Le Competenze chiave di cittadinanza Impresa formativa simulata e Le Competenze chiave di cittadinanza PERCHE LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA La globalizzazione continua a porre l Unione europea di fronte a nuove sfide, ciascun cittadino

Dettagli

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING TURISMO a.s.2016/17 1 PECUP DELL ALUNNO - OBIETTIVI COMUNI A1 C1 C2 C3 C4 C5 L1 L2 L3 L4 Manifestare la consapevolezza dell importanza che riveste la pratica dell attività

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI INFORMAZIONE Esempio profilo d uscita del biennio (SKAT6) ESEMPIO DEL PROFILO D USCITA DI UN ARTICOLAZIONE

Dettagli

COMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO

COMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335 CF 95119270163 sito web: www.iccaroli.gov.it

Dettagli

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE Indirizzo di studio 3 A SCIENZE APPLICATE Docente Disciplina Monte ore settimanale

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono nozioni tecnologiche ed elettriche elettroniche. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono nozioni tecnologiche ed elettriche elettroniche. Classe V STRUTTURA UDA TITOLO: AFFIDABILITA E QUALITA INDUSTRIALE,NORMATIVE TECNICHE DI DISMISSIONE,RICICLO E SMALTIMENTO,SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO COD. TEEA V 07/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici STRUTTURA UDA TITOLO: ANALISI DEI SEGNALI,RILEVAZIONE E ANALISI DEI DATI COD. TEEA V 05/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici

Dettagli

MAJORANA. A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE

MAJORANA.   A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE PROFILO DELLA CLASSE GIUDIZI desunti dagli ATTESTATI di licenza media (SOLO CLASSI PRIME) 6 7 8

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 5. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 5. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 5 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 A PRESENTAZIONE Destinatari

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (D.M. n- 139 del 22/08/2007 Documento tecnico Allegato 2)

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (D.M. n- 139 del 22/08/2007 Documento tecnico Allegato 2) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (D.M. n- 139 del 22/08/2007 Documento tecnico Allegato 2) chiave europee Imparare a imparare di cittadinanza C1 Imparare ad imparare Indicatori Descrittori Livelli a.

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LAGRANGIA VERCELLI PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DIDATTICO EDUCATIVA DISCIPLINARE E INTERDISCIPLINARE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LAGRANGIA VERCELLI PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DIDATTICO EDUCATIVA DISCIPLINARE E INTERDISCIPLINARE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LAGRANGIA VERCELLI PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DIDATTICO EDUCATIVA DISCIPLINARE E INTERDISCIPLINARE (Manuale della qualità Sez. O7 08 PO DIDA 02) DIPARTIMENTO DI PRIMO

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

COMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO

COMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335 CF 95119270163 sito web: www.iccaroli.gov.it

Dettagli

CD L CD M C D ASSE G CD S CD C CD P CD. ASSE Storico sociale. ASSE Linguistico. ASSE Istituto

CD L CD M C D ASSE G CD S CD C CD P CD. ASSE Storico sociale. ASSE Linguistico. ASSE Istituto INDIRIZZO Biotecnologie Ambientali e Sanitarie PROFILO D'USCITA DEL Secondo BIENNIO e QUINTO ANNO Competenze d'uscita del secondo biennio rilevate dal documento D.P.R. 88 2010 con aggiunta delle competenze

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

Obbligo di istruzione e certificazione delle competenze.

Obbligo di istruzione e certificazione delle competenze. Obbligo di istruzione e certificazione delle competenze. 1. Premessa Con la Legge 296/2006 (Finanziaria 2007), a decorrere dall anno scolastico 2007/2008, l obbligo di istruzione è innalzato a 10 anni

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI PRATICHE RIFERIMENTO: SECONDO BIENNIO CLASSE QUARTA A.S. 2015/2016 TITOLO - Misure di grandezze meccaniche ed elettriche.

Dettagli

: FISICA E LABORATORIO

: FISICA E LABORATORIO ITIS Ettore. MAJORANA Grugliasco(To) Tel 011-411334 e-mail segreteria@itismajo.it PIANO DI LAVORO Codice Data Emissione Revisione Pagine Docente e-mail 1 CLASSE Seconde ANNO SCOL. 2014 / 15 e-mail 2 Competenze

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2016/17 CLASSE Indirizzo di studio 3 B SCIENTIFICO Docente Disciplina Monte ore settimanale nella

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO PROFESSIONALE (servizi commerciali) CLASSE: 4 AC DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: D ANTUONO QUADRO ORARIO (N.

Dettagli

A PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO-TECNOLOGICO DISCIPLINE COINVOLTE // ALTRI SOGGETTI COINVOLTI //

A PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO-TECNOLOGICO DISCIPLINE COINVOLTE // ALTRI SOGGETTI COINVOLTI // UDA N 4 FIBRE TECNOLOGICHE UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Cmpetenze: 1-2-3 III anno A.S. 2015/16 TITOLO: FIBRE TECNOLOGICHE COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni del quarto anno dell indirizzo

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici STRUTTURA UDA TITOLO: SENSORI E TRASDUTTORI COD. TEEA V 01/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici Periodo SETTEMBRE-OTTOBRE

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S. SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI CLASSE 5^ SEZIONE A SIA DISCIPLINA ECONOMIA POLITICA DOCENTE MARIA

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.S. SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO CLASSE 4^ SEZIONE C Amministrazione Finanza e Marketing DISCIPLINA DOCENTE ECONOMIA

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. ISTITUTO: Liceo Classico Jacopo Stellini ANNO SCOLASTICO: 2018/2019

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. ISTITUTO: Liceo Classico Jacopo Stellini ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI piazza I Maggio, 26-33100 Udine - Tel. 0432 504577 Codice fiscale: 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005@pec.istruzione.it

Dettagli

STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016

STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016 STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016 TITOLO: VALUTAZIONE, RICERCA E PREVENZIONE GUASTI COSTI E AFFIDABILITA DOCUMENTAZIONE

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE

UNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE UNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni della 3 a AMI IPSIA Alessano Periodo

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE Indirizzo di studio 2 D SCIENTIFICO Docente Disciplina Monte ore settimanale nella

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: udpc01000c@pec.istruzione.it

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UDA di LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: SECONDO BIENNIO CLASSE TERZA A.S. 2015/2016 TITOLO - Principi di Ergonomia, Sicurezza sul lavoro e salvaguardia dell'ambiente,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Anno scolastico: 2018/2019 Classe: 2 sez. B indirizzo: SCIENTIFICO DISCIPLINA: FISICA Docente: Prof. PRIVITERA ALESSANDRO PRIMA PARTE: Analisi della situazione di partenza PROFILO

Dettagli

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle rappresentazioni grafiche di figure geometriche, di solidi semplici e composti

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle rappresentazioni grafiche di figure geometriche, di solidi semplici e composti STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA A.S. 2015/2016 TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA CLASSI I A SCIENTIFICO MATERIA: FISICA CLASSE I A SCIENTIFICO DOCENTE : Brambilla INGRESSO PROFILO CLASSE USCITA LA CLASSE, MOLTO NUMEROSA E NON ANCORA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 INDIRIZZO: Liceo classico con potenziamento della Storia dell Arte CLASSE: 3 SEZIONE: H DISCIPLINA: Fisica DOCENTE: Donatella Borgo QUADRO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI piazza I Maggio, 26-33100 Udine - Tel. 0432 504577 Codice fiscale: 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005@pec.istruzione.it

Dettagli

STRUTTURA UDA. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

STRUTTURA UDA. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA A.S. 2015/2016 TITOLO Metrologia e utilizzo dei principali strumenti

Dettagli

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. Anno Scolastico

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. Anno Scolastico I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE Prof.ssa Sara Sarra CLASSE 2 SEZ. D DISCIPLINA: CHI MI CA ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE DI CITTADINANZA OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA PRIMARIA OBIETTIVI FORMATIVI

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 3 4 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: ANATOMIA DEL CAVO ORALE COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S S. Ceccato ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO P.le Collodi, 7 Montecchio Maggiore CLASSE 5 SEZIONE B RIM DISCIPLINA Matematica DOCENTE Conti Eleonora

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCIENZE NATURALI della classe 1 A Scienze applicate A.S Prof.ssa Pruna Simonetta

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCIENZE NATURALI della classe 1 A Scienze applicate A.S Prof.ssa Pruna Simonetta PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCIENZE NATURALI della classe 1 A Scienze applicate A.S. 2014-15 Prof.ssa Pruna Simonetta La realizzazione del progetto educativo del percorso liceale richiede che nel primo biennio

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI PRATICHE RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Schede tecniche di apparecchiature meccaniche,

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 3 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CENNI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA E PROIEZIONI ORTOGONALI COD. UDA N

Dettagli

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali

Dettagli

RUBRICA delle COMPETENZE per PCTO Pag.1/5

RUBRICA delle COMPETENZE per PCTO Pag.1/5 Liceo E. Fermi (Bologna) PROFILO EDUCATIVO PROFESSIONALE I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento le Competenzechiave per l apprendimento permanente definite del Parlamento europeo e dal Consiglio dell Unione

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

UDA N 10 ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ. RIF.Cmpetenze: UDA IV anno TITOLO: ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ COD.

UDA N 10 ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ. RIF.Cmpetenze: UDA IV anno TITOLO: ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ COD. UDA N 10 ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Cmpetenze: UDA IV anno A.S. 2015/2016 TITOLO: ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ COD. UDA N 10 Destinatari A PRESENTAZIONE

Dettagli

LICEO CLASSICO, CLASSICO EUROPEO E LINGUISTICO SCIENZE NATURALI programmazione dipartimentale

LICEO CLASSICO, CLASSICO EUROPEO E LINGUISTICO SCIENZE NATURALI programmazione dipartimentale - COLLABORARE E PARTECIPARE: Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune e

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA E GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA E GEOGRAFIA Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI LETTERE CLASSI SECONDE LIBRI DI TESTO: - F. Amerini E. Zanette, Sulle tracce di Erodoto, B. Mondadori - C. Tincati M. Dell'Acqua, Geografia del presente, B.Mondadori MATERIE:

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS Silvio Ceccato ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO Meccatronici CLASSE V^ SEZIONE BE DISCIPLINA Tecnologie Meccaniche e Applicazioni DOCENTE Andrulli Filomena

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS Silvio Ceccato ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO Meccatronici CLASSE V^ SEZIONE AM DISCIPLINA Sistemi e Automazione DOCENTE Andrulli Filomena QUADRO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO Pagina 1 di 6 DIPARTIMENTO DI LETTERE MATERIA ITALIANO CLASSE I^A SC. CLASSI PRIME DOCENTE BERETTA EMANUELA INGRESSO CLASSE NUMEROSA. E' PRESENTE UN ALUNNO DI NAZIONALITÀ COREANA CHE NON CONOSCE LA LINGUA

Dettagli

UDA N.3 RIF. A PRESENTAZIONE

UDA N.3 RIF. A PRESENTAZIONE UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO UDA N.3 RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO: Le aberrazioni ottiche. COD. A PRESENTAZIONE Destinatari CLASSE III Ind.: Ottico Periodo Aprile- Maggio Contesto didattico ASSI COINVOLTI

Dettagli

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative e tecniche per la rappresentazione grafica di oggetti complessi A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative e tecniche per la rappresentazione grafica di oggetti complessi A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Normative e tecniche per la rappresentazione

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO TECNICO TECNOLOGICO (meccanica e meccatronica) CLASSE: 4 BM DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: D ANTUONO QUADRO

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO TECNICO TECNLOGICO (informatica) CLASSE: 1 BI DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: D ANTUONO QUADRO ORARIO (N. ore

Dettagli

UDA N.2 RIF. A PRESENTAZIONE

UDA N.2 RIF. A PRESENTAZIONE UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO UDA N.2 RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO: Ottica applicata. COD. A PRESENTAZIONE Destinatari CLASSE III Ind.: Ottico Periodo Gennaio- Febbraio- Marzo Contesto didattico ASSI

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: DALLE TECNICHE DEL DISEGNO ALLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI FIGURE

Dettagli

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali (MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE) Per il Consiglio di classe Per la isciplina ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE DISDCIPLINA DOCENTE Competenze da conseguire, alla fine del secondo biennio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LA FARINA BASILE Liceo Classico Statale G. La Farina Via Oratorio della Pace, 5-98122 Messina - Tel./Fax 090/44910 Liceo Artistico Statale E. Basile Via U. Fiore - C/da

Dettagli

Unità d apprendimento /Competenza

Unità d apprendimento /Competenza Griglia di progettazione dell Unità di Competenza Titolo dell Unità di Apprendimento/Competenza: Unità d apprendimento /Competenza Denominazione EQUAZIONI DI I GRADO Classe TERZA SECONDARIA I GRADO Competenza/e

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Pagina 1 di 6 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA CLASSI SECONDE LINGUISTICO MATERIA CLASSE : II MATEMATICA DOCENTE : INGRESSO PROFILO CLASSE USCITA COMPETENZE DI CITTADINANZA DELIBERATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Dettagli