T4: TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "T4: TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS"

Transcript

1

2 SITAF S.p.A. SOCIETA ITALIANA TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS T4: TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS ***** INTERVENTI DI RIMODELLAMENTO MORFOLOGICO E MESSA IN SICUREZZA DEL VERSANTE IN COMUNE DI BARDONECCHIA SITO ROCHEMOLLES Variante Strada Provinciale 235 ***** PROGETTO DEFINITIVO ***** RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA Relazione tecnico-illustrativa pag. 1 di 17

3 INDICE 1 PREMESSA STUDIO IDRAULICO VALUTAZIONE DELLA PIENA DEL TORRENTE ROCHEMOLLES DESCRIZIONE DEL BACINO IMBRIFERO DEL TORRENTE ROCHEMOLLES VALUTAZIONE DEL TRASPORTO SOLIDO POTENZIALE OPERE DI DIFESA IDRAULICA e MANUFATTI INTERFERENTI METODO DI CALCOLO PER LA DEFINIZIONE DEI LIVELLI IDROMETRICI CONDIZIONI AL CONTORNO COEFFICIENTE DI SCABREZZA ANALISI DEI RISULTATI valutazione dei rii minori DESCRIZIONE DEL BACINO IDROGRAFICO CALCOLO DELLA PORTATA DI PIENA ANALISI DEI RISULTATI CONCLUSIONI ALLEGATI: TABULATI DI HEC RAS Relazione tecnico-illustrativa pag. 2 di 17

4 1 PREMESSA Il presente documento è volto alla valutazione della compatibilità idraulica dell opera in progetto Si procede alla valutazione di due aspetti: - L iterazione dell opera nell ambito del transito delle portate di piena lungo il torrente Rochemolles. - La verifica delle sezioni idrauliche dei cunettoni in legname pietrame di smaltimento delle acque di piattaforma e di versante tenendo in considerazione l apporto del rio minore esistente che va ad essere intercettato nel tratto di monte dell intervento e deviato all interno della rete di regimazione delle acque dell intervento 2 STUDIO IDRAULICO 2.1 VALUTAZIONE DELLA PIENA DEL TORRENTE ROCHEMOLLES DESCRIZIONE DEL BACINO IMBRIFERO DEL TORRENTE ROCHEMOLLES L intervento è ubicato sul torrente Rochemolles immediatamente a monte dell abitato di Bardonecchia. Di seguito una breve descrizione del bacino imbrifero alla sua sezione di chiusura. Il bacino della Dora di Rochemolles risulta il secondo principale affluente della Dora di Bardonecchia che si forma con la confluenza del Rochemolles con la Dora di Melezet poco a valle del concentrico. Il bacino completo consta di circa 70.2 km2 alla chiusura con una lunghezza dell asta principale di circa18 km ed una altezza media del Bacino di L origine del Rochemolles avviene nell amplia conca che parte dalla Rognosa d Etache (3373) passa per la punta del Somellier (3332) sino alla costa del passo di Valfredda. L orientamento iniziale del Torrente è da sud est verso nord ovest. Ai piedi della Pierre Menue (3506) si ha una prima conversione in direzione sud ovest, appena più a valle vi è l invaso costituito dalla diga di Rochemolles e la confluenza con il rio di Almiane che avviene a valle della diga. Successivamente, procedendo verso valle, si ha, a monte dell abitato di Rochemolles, la confluenza in sinistra del rio di Valfredda, infine, prima del concentrico riceve degli affluenti minori, principalmente provenienti da destra (Combasse e Chanteroi) e soprattutto in sinistra dal versante dello Jaffreau (Malrit, Challier e Ripert). In corrispondenza dell abitato si orienta in direzione sud est per confluire nella Dora di Bardonecchia. Relazione tecnico-illustrativa pag. 4 di 17

5 Delimitazione del Bacino del torrente Rochemolles in corrispondenza del guado in progetto Caratterizzazione bacino idrografico (da studi idraulici allegati al PRGC) PENDENZ SUPERFICI H DESCRIZION LUNG. ASTA A MEDIA E MEDIA E (km) ASTA (kmq) (msm) (m/m) Rochemolles a Chiusura H CHIUSURA (msm) Relazione tecnico-illustrativa pag. 5 di 17

6 DETERMINAZIONE DEI VALORI DI PORTATA IN CONDIZIONI DI MASSIMA PIENA Sulla base degli studi idraulici allegati alla Variante di adeguamento al PAI (Art. 18 N.d.A) si estrapolano le portate di piena necessarie al presente studio idraulico che sono le seguenti: Portate Tr 200 anni (m3/s) Portate Tr 500 anni (m3/s) VALUTAZIONE DEL TRASPORTO SOLIDO POTENZIALE Per la valutazione del trasporto solido, negli studi di PRGC è stato eseguito uno studio di dettaglio per il torrente Rochemolles in località Plagnols, molto più a monte del tratto interessato. Tali verifiche indicavano comunque un incremento della portata liquida dovuto alla colata Le verifiche idrauliche del tratto di valle e del concentrico sono state eseguite utilizzando esclusivamente le portate liquide. In questa fase, per la stima del contributo del trasporto solido vengono usate le formulazioni semplificate qui di seguito riportate, funzione delle pendenze del fondo if: AUTORE Portata Solida Smart & Jaegge Richenmann Mizuyama e Shimohigashi Mizuyama Qs = 2,55* Q liq.*if1,6 Qs = 5,83* Q liq.* if2 Qs = 8,36* Q liq.*if2 Qs = 5,5* Q liq.*if2 Considerando la pendenza di fondo del tratto in esame pari al 5.6% si ottengono i seguenti valori di portata solida attesi: TR Qliq Qliq+sol [mc/sec] Smart & Jaegge Richenmann Mizuyama e Shimohigashi Mizuyama La formulazione di Mizuyama e Shimohigashi è quella che fornisce il maggior incremento pertanto a favore di sicurezza si considera la seguente portata totale comprensiva del trasporto solido: TR Qliq [mc/sec] Qliq+sol [mc/sec] Si osserva che l incremento di portata teorico risulta inferiore al 20% della portata totale, pertanto tale valutazione appare corretta in quanto non si innescano fenomeni di debris-flow propriamente detti 2.2 OPERE DI DIFESA IDRAULICA E MANUFATTI INTERFERENTI Relazione tecnico-illustrativa pag. 6 di 17

7 Il tratto del torrente Rochemolles in corrispondenza del opera in progetto risulta caratterizzato da sezioni regolari con sponde protette da scogliere in massi larghe mediamente dai 12 ai 15 m e con sponde alte mediamente m. Le sponde sono protette sia in destra che in sinistra da scogliere in massi. 2.3 METODO DI CALCOLO PER LA DEFINIZIONE DEI LIVELLI IDROMETRICI Lo schema di calcolo adottato é quello del moto permanente, che consente di considerare la variazione graduale delle sezioni d'alveo e la presenza di manufatti, restringimenti e rapide variazioni di sezione. La determinazione del profilo di moto permanente è realizzata utilizzando il codice HECRAS "River Analysis System" Versione 4 (U.S. Army Corps of Engineers Hydrologic Engineering Center). Il calcolo del profilo idraulico della corrente avviene in condizioni di moto unidimensionale a portata costante, mediante la risoluzione delle equazioni di bilancio energetico; il codice applicato consente anche di calcolare rapide variazioni di profilo (dovute alla presenza d ostacoli al deflusso, restringimenti di sezione, traverse, ponti ecc..) ed i passaggi di stato di una corrente. Le elaborazioni relative al rio in esame sono riportate in allegato al termine della relazione. il significato dei dati riportati nelle tabelle risulta il seguente: River Sta = codice della sezione d elaborazione. La numerazione procede in ordine decrescente da monte a valle. Le sezioni idrauliche sono state desunte sulla scorta del rilievo topografico di dettaglio. La corrispondenza tra le sezioni di modello e le sezioni idrauliche è la seguente: Sezioni di modello Sezioni da rilievo 100 I1 90 I2 80 I3 70 I4 60 I5 Qtotal = portata di calcolo Min Ch El = quota di fondo alveo W.S. Elev. = altezza idrometrica calcolata E.G. Slope = pendenza motrice Vel Chnl = velocità di deflusso Froude # Chl = numero di Froude della corrente Area = sezione interessata dal deflusso Top Width = larghezza pelo libero in sommità Lenght Chnl = distanza tra le sezioni CONDIZIONI AL CONTORNO Le ipotesi di calcolo relative alle condizioni al contorno introdotte nel modello di simulazione numerica di moto permanente sono le seguenti: - portate al colmo costanti in tutto il tratto in corrispondenza ai tempi di ritorno indicati. - altezze idrometriche utilizzate come condizioni iniziali nelle sezioni a monte ed a valle calcolate in condizioni di moto uniforme indisturbato. Relazione tecnico-illustrativa pag. 7 di 17

8 2.3.2 COEFFICIENTE DI SCABREZZA In condizioni di rilievo e cautelativamente anche in condizioni di progetto, il coefficiente di scabrezza (n di Manning) risulta variabile tra alveo e sponda o golena: in alveo e posto pari a 0.05 m-1/3 s corrispondente ad una c di Strickler di 20 m1/3s-1 che nella già citata direttiva sui criteri di compatibilità idraulica corrisponde ad una condizione di torrente montano con fondo alveo in ciottoli e molti grossi massi In golena si ha una n di Manning pari a 0.05 m-1/3 s corrispondente ad una c di Strickler di 20 m1/3s-1. Le scelte effettuate appaiono le più rispondenti alla situazione riscontrata, mentre appaiono cautelative nella condizione di progetto ed in relazione alla verifica dell attraversamento ANALISI DEI RISULTATI L analisi del modello di moto permanente indica che durante gli eventi di piena, date le forti pendenze, si instaura un regime di corrente veloce. I tiranti idrometrici risultano dunque contenuti dalle sponde naturali seppure non col franco di sicurezza. La presenza delle difese spondali in massi impedisce un eccessiva erosione delle sponde stesse dovute alle forti velocità. Si ravvisa il potenziale interessamento della pista di accesso all alveo durante gli eventi di piena. 2.4 VALUTAZIONE DEI RII MINORI L intervento intercetta un rio minore che drena un area di versante stretta ma estesa. Tale rio sarà deviato all interno del sistema di regimazione delle acque e, precisamente, lungo i cunettoni in legname e pietrame disposti in fregio all intervento stesso e che recapitano nel t. Rochemolles. Si valuterà dunque l apporto idrico che tale rio comporta durante gli eventi di piena, unitamente all apporto di acque superficiali dell intero intervento. Relazione tecnico-illustrativa pag. 8 di 17

9 2.4.1 DESCRIZIONE DEL BACINO IDROGRAFICO Si tratta di un bacino che drena una modesta porzione di versante Relazione tecnico-illustrativa pag. 9 di 17

10 2.4.2 CALCOLO DELLA PORTATA DI PIENA Si procede nel seguito alla valutazione della portata di piena con tempo di ritorno di 20, 100, 200., 500 anni con riferimento alle indicazioni presenti nella Direttiva Sulla Piena di Progetto da Assumere per la Progettazione e le Verifiche di Compatibilità Idraulica (Regione Piemonte 2002). Ai fini dell'individuazione dei parametri progettuali di assetto idrogeologico ed idraulico sono state assunte le curve di possibilità climatica presenti nella suddetta direttiva valutandone la regionalizzazione. Il bacino in oggetto ricade nella cella denominata K103 con i segueni.la curva assume pertanto la forma seguente: h = a tn dove: h = rappresenta l'altezza di precipitazione espressa in mm t = rappresenta la durata della precipitazione espressa in ore a ed n = rappresentano parametri corrispondenti alle caratteristiche pluviometriche. Riguardo all area in progetto i precedenti parametri assumono i seguenti valori TR a n Sulla base delle curve individuate, la determinazione della portata di progetto é stata condotta mediante l'adozione del modello cinematico o di corrivazione, per quanto attiene la trasformazione degli afflussi meteorici nel fenomeno di formazione della piena. Tale modello individua come durata critica della precipitazione quella corrispondente ad un tempo pari a quello di corrivazione. La determinazione di tale tempo di corrivazione del bacino può essere fatta, per bacini con caratteristiche analoghe a quelle in esame, mediante l'utilizzo della formulazione di Giandotti: S L Tc = , 08, ( H h) ( ore) dove. S = rappresenta l'estensione del bacino (0.2 Km² ) L = rappresenta la lunghezza dell'asta principale (1.2 km) H = rappresenta l'altitudine media del bacino imbrifero sotteso, (1755 m.s.m). h = rappresenta la quota della sezione considerata (1371 m.s.m). Sostituendo i valori sopra indicati si ottiene un tempo di corrivazione, secondo la formulazione di Giandotti pari a 0.23 ore. Il calcolo della portata di piena deriva dalla seguente formulazione: C h S Qmax = 3.6 Tc dove: c = coefficiente di deflusso (0.7 nel caso in esame) h = altezza di pioggia per un tempo t = Tc S = superficie del bacino in Km² Relazione tecnico-illustrativa pag. 10 di 17

11 I valori ottenuti per la precipitazione di durata pari al tempo di corrivazione ed i conseguenti valori di portata: possono riassumersi dunque in: Rio Di San Pietro Precipitazione (mm) Portata (m3/s) Tempo di ritorno (anni) Si consideri che l intervento ricopre un area totale pari a 0.02 kmq si ritiene che l incremento ai valori di portata sia minimo. Si procede dunque alla verifica delle canalette di recapito. La verifica delle sezioni di deflusso é stata condotta mediante la formula di Chézy: u= X ( Rm if) ovvero: Q= u Ω = X Ω ( Rm if) dove u è la velocità in m/s; Ω è la sezione di deflusso in m2 Rm è il raggio idraulico in m If è la pendenza della sezione considerata X = C Rm1/6 adottando la scabrezza di Strickler C (m1/3 s-1 ) Nota la geometria della sezione, con questo procedimento si é in grado di valutare la portata massima che può defluire.. Relazione tecnico-illustrativa pag. 11 di 17

12 SCALA DI DEFLUSSO IN MOTO UNIFORME CUNETTONE LATO NORD Larghezza del fondo (m) 0.6 Scarpa vert. su orizz. Pendenza (m/m) sponde 1 1 C di Strickler (m1/3 s- 1) 20 Altezza massima dal fondo 0.6 larghezza pelo libero (m) superficie bagnata (m2) perimetro bagnato (m) raggio idraulico (m) livello (m) velocità (m/s) portata (mc/s) ANALISI DEI RISULTATI La portata massima di versante risulta essere smaltita con un tirante di poco superiore ai 40 cm. Il cunettone, a sezione piena, considerando la sezione minima, risulta in gradio di smaltire portate fino a 4.70 mc/sec pari a quasi il doppio della portata prevista. Relazione tecnico-illustrativa pag. 12 di 17

13 3 CONCLUSIONI Lo studio idraulico realizzato per la valutazione dei tiranti idrometrici di piena del torrente Rochemolles ha motrato come non vi sia un interessamento diretto dell intervento e della strada rispetto ai tiranti idrometrici. Può verificarsi l esondazione e l eventuale erosione della pista di accesso in alveo soprattutto nel suo tratto finale tuttavia la modellazione mostra che i tinari idrometrici risultano contenuti all interno delle spnde incise, e protette con scogliera, esistenti. Per quanto riguarda le acque di versante il sistema di smaltimento delle acque previsto risulta sufficiente allo smaltimento delle acque di versante e di piattaforme compresi gli impluvi minori intercettati. Relazione tecnico-illustrativa pag. 13 di 17

14 ALLEGATI: TABULATI DI HEC RAS Relazione tecnico-illustrativa pag. 14 di 17

15 Relazione tecnico-illustrativa pag. 15 di 17

16 Relazione tecnico-illustrativa pag. 16 di 17

17 Relazione tecnico-illustrativa pag. 17 di 17

COMUNE DI BARDONECCHIA

COMUNE DI BARDONECCHIA Regione Piemonte Provincia di Torino COMUNE DI BARDONECCHIA SISTEMAZIONE SPONDALE SUL TORRENTE DORA DI MELEZET IN LOCALITÀ CAMPO PRINCIPE PROGETTO ESECUTIVO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO COMMITTENTE Elaborato

Dettagli

STUDIO MELLANO ASSOCIATI. ARCHITETTURA URBANISTICA C.so Moncalieri, TORINO. Consulente per la V.A.S.: ing. Antonio Pierro

STUDIO MELLANO ASSOCIATI. ARCHITETTURA URBANISTICA C.so Moncalieri, TORINO. Consulente per la V.A.S.: ing. Antonio Pierro Regione Piemonte Provincia di Cuneo Comune di Racconigi LEGGE REGIONALE DEL PIEMONTE N 56 DEL 05/12/1977 e s.m.i. VARIANTE GENERALE AL P.R.G.C. approvato con D.G.R. n. del / / - Progetto Preliminare aggiornato:

Dettagli

T4: TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS

T4: TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS SITAF S.p.A. SOCIETA ITALIANA TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS T4: TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS ***** INTERVENTI DI RIMODELLAMENTO MORFOLOGICO E MESSA IN SICUREZZA DEL VERSANTE IN COMUNE DI BARDONECCHIA

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO Comune di Prali Verifiche di compatibilità idraulica da effettuarsi ai sensi dell art. 18 comma 2 della Deliberazione n. 1/99 dell Autorità di Bacino per i Comuni inseriti nelle classi di rischio R3 ed

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO REGIONE PIEMONTE COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO PROVINCIA DI TORINO VERIFICHE DI COMPATIBILITA IDRAULICA DA EFFETTUARSI AI SENSI DELL ART. 18 COMMA 2 DELLA

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO VERIFICHE DI COMPATIBILITA IDRAULICA DA EFFETTUARSI AI SENSI DELL ART. 18 COMMA 2 DELLA

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE, PINEROLESE PEDEMONTANO VERIFICHE DI COMPATIBILITA IDRAULICA DA EFFETTUARSI AI SENSI DELL ART. 18 COMMA 2 DELLA

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO VERIFICHE DI COMPATIBILITA IDRAULICA DA EFFETTUARSI AI SENSI DELL ART. 18 COMMA 2 DELLA DELIBERAZIONE

Dettagli

RELAZIONE IDRAULICA 1. PREMESSA

RELAZIONE IDRAULICA 1. PREMESSA RELAZIONE IDRAULICA 1. PREMESSA Il presente studio idraulico è finalizzato alla determinazione dei profili di corrente e alla successiva verifica di stabilità delle opere di sistemazione idraulica previste

Dettagli

Relazione idraulica 1

Relazione idraulica 1 Relazione idraulica 1 Premessa In occasione del nubifragio dei giorni 2 e 21 ottobre 21 in loc Le Capanne nel Comune di Gallicano si è verificata, nella parte intermedia del bacino soprastante la frazione,

Dettagli

INDICE. Studio Tecnico di Ingegneria TIMEUS ing. Roberto pag. 1

INDICE. Studio Tecnico di Ingegneria TIMEUS ing. Roberto pag. 1 INDICE 1. PREMESSA...2 2. CALCOLO DELLA PORTATA DI PIENA...2 2.1. CALCOLO DELLA PORTATA DI PIENA ALL OPERA DI PRESA...2 2.2. CALCOLO DELLA PORTATA DI PIENA SUL TORRENTE PESARINA...4 3. VERIFICA IDRAULICA...5

Dettagli

INDICE RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PIENA DI PROGETTO 2 VERIFICHE IDRAULICHE DELLE SEZIONI 6

INDICE RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PIENA DI PROGETTO 2 VERIFICHE IDRAULICHE DELLE SEZIONI 6 INDICE RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PIENA DI PROGETTO 2 CONSIDERAZIONI IDROGEOLOGICHE E IDROMETOGRAFICHE 2 DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PIENA DI PROGETTO MEDIANTE

Dettagli

INDICE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO GENERALE DEL CORSO D ACQUA DESCRIZIONE DELL INTERVENTO CALCOLI IDRAULICI...

INDICE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO GENERALE DEL CORSO D ACQUA DESCRIZIONE DELL INTERVENTO CALCOLI IDRAULICI... INDICE 1. PREMESSA... 2 1.1. INQUADRAMENTO GENERALE DEL CORSO D ACQUA... 2 1.2. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 2 2. CALCOLI IDRAULICI... 4 : 2.6E-rE.3.15.01-00 1/ 7 1. PREMESSA Il progetto del lotto 2.6

Dettagli

Relazione idraulica inerente la verifica delle condizioni di rischio residuo a valle del ponte di via Regina Margherita

Relazione idraulica inerente la verifica delle condizioni di rischio residuo a valle del ponte di via Regina Margherita Relazione idraulica inerente la verifica delle condizioni di rischio residuo a valle del ponte di via Regina Margherita 1. PREMESSA... 1 2. CARATTERIZZAZIONE GEOMETRICA... 1 3. DETERMINAZIONE DEI VALORI

Dettagli

RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA

RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA 1. PREMESSA Nella presente relazione viene riportato lo studio idrologico ed idraulico relativo al reticolo idrografico interferente con la strada di collegamento tra

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL PORTO E VARIANTE CONNESSA AL P.U.C.

PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL PORTO E VARIANTE CONNESSA AL P.U.C. PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL PORTO E VARIANTE CONNESSA AL PUC E ALLA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE RELATIVA ALL'AMBITO DI CAPO MELE STUDIO IDRAULICO 1 SOMMARIO 1 PREMESSE

Dettagli

V1 Verifiche idrauliche per l individuazione delle aree inondabili (ORBA)

V1 Verifiche idrauliche per l individuazione delle aree inondabili (ORBA) Accordo di Pianificazione ai sensi dell art. 57 della L.R. 36/1997 tra Autorità di bacino del fiume Po Regione Liguria e Provincia di Genova V1 Verifiche idrauliche per l individuazione delle aree inondabili

Dettagli

POLIGONALE ESTERNA DI BARI S.P. 92 "BITRITTO - MODUGNO" ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM AL KM 1+250

POLIGONALE ESTERNA DI BARI S.P. 92 BITRITTO - MODUGNO ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM AL KM 1+250 S.P. 92 "BITRITTO - MODUGNO" ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM 0+000 AL KM 1+250 RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA 1. PREMESSA Nella presente relazione viene riportato lo studio

Dettagli

1 PREMESSA. Quadrilatero Marche-Umbria Maxilotto 1 1 Sublotto 2.1

1 PREMESSA. Quadrilatero Marche-Umbria Maxilotto 1 1 Sublotto 2.1 1 PREMESSA La presente relazione riporta la verifica idraulica dei tombini idraulici posti lungo il Ramo H (strada di collegamento tra la S.S. 7 e la S.P. 441 in prossimità dell abitato di Colfiorito).

Dettagli

Relazione idraulica inerente la verifica di compatibilità delle Zone RME/B-Pr poste a monte del ponte di via Regina Margherita, a seguito della

Relazione idraulica inerente la verifica di compatibilità delle Zone RME/B-Pr poste a monte del ponte di via Regina Margherita, a seguito della Relazione idraulica inerente la verifica di compatibilità delle Zone RME/B-Pr poste a monte del ponte di via Regina Margherita, a seguito della realizzazione delle opere di mitigazione 1. PREMESSA... 1

Dettagli

STRALCIO DELLA CARTA DELLE AREE INONDABILI piano vigente. STRALCIO DELLA CARTA DELLE AREE INONDABILI proposta di modifica

STRALCIO DELLA CARTA DELLE AREE INONDABILI piano vigente. STRALCIO DELLA CARTA DELLE AREE INONDABILI proposta di modifica STRALCIO DELLA CARTA DELLE AREE INONDABILI piano vigente STRALCIO DELLA CARTA DELLE AREE INONDABILI proposta di modifica STRALCIO DELLA CARTA DELLE FASCE FLUVIALI piano vigente STRALCIO DELLA CARTA DELLE

Dettagli

A seguito della Visita Pubblica del 7 giugno 2016 è emersa la necessità di produrre alcune informazioni relativamente all'invaso generato

A seguito della Visita Pubblica del 7 giugno 2016 è emersa la necessità di produrre alcune informazioni relativamente all'invaso generato A seguito della Visita Pubblica del 7 giugno 2016 è emersa la necessità di produrre alcune informazioni relativamente all'invaso generato dall'impianto idroelettrico in progetto tramite lo sbarramento

Dettagli

Determinazione del rischio idraulico residuo dovuto al canale Calcinara.

Determinazione del rischio idraulico residuo dovuto al canale Calcinara. Determinazione del rischio idraulico residuo dovuto al canale Calcinara. L argine in terra, da realizzarsi in sinistra idraulica in località Bagni di Podenzana, è dimensionato per contenere la piena del

Dettagli

RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità

RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità Oggetto della presente relazione è il dimensionamento delle rete di fognatura delle acque bianche proveniente dalla realizzazione di un nuovo piazzale all interno del

Dettagli

RELATIVO ALLA SCHEDA NORMA 7.9 PER AREE DI TRASFORMAZIONE POSTA IN PISA VIA VENEZIA GIULIA

RELATIVO ALLA SCHEDA NORMA 7.9 PER AREE DI TRASFORMAZIONE POSTA IN PISA VIA VENEZIA GIULIA P A S Q U A L E C O V I E L L O I N G E G N E R E P I A N O A T T U A T I V O RELATIVO ALLA SCHEDA NORMA 7.9 PER AREE DI TRASFORMAZIONE POSTA IN PISA VIA VENEZIA GIULIA di proprietà Ferrari Bruno ed altri

Dettagli

INQUADRAMENTO GENERALE DEL BACINO...

INQUADRAMENTO GENERALE DEL BACINO... I N D I C E 1. INQUADRAMENTO GENERALE DEL BACINO... 2 1.1. DESCRIZIONE DEL BACINO DEL TORRENTE DORA DI MELEZET... 2 1.2. PARAMETRI MORFOMETRICI, GEOMETRICI E IDROGRAFICI... 2 2. ELABORAZIONE DEI VALORI

Dettagli

RELAZIONE TECNICA INTEGRATIVA CALCOLI IDROLOGICI IDRAULICI

RELAZIONE TECNICA INTEGRATIVA CALCOLI IDROLOGICI IDRAULICI COMUNE DI COLLE VAL D ELSA PROVINCIA DI SIENA PIANO ATTUATIVO BORGATELLO VERIFICA DELLA CAPACITÀ DI DRENAGGIO DEL FOSSO CAMPESTRE ADIACENTE AL CONFINE NORD DELLA NUOVA LOTTIZZAZIONE Località Borgatello

Dettagli

COMUNE DI SAN BARTOLOMEO AL MARE

COMUNE DI SAN BARTOLOMEO AL MARE COMUNE DI SAN BARTOLOMEO AL MARE Provincia di Imperia OPERE DI RIAMBIENTALIZZAZIONE VALLE DEL RIO CHIAPPA PROGETTO DI VARIANTE ALLA VIABILITA DITTA: Cervopark Immobialiare Srl RELAZIONE TECNICO-IDRAULICA

Dettagli

RISULTATI DEI CALCOLI IDRAULICI DI MOTO PERMANENTE: TABELLE, PROFILI E SEZIONI POST OPERAM

RISULTATI DEI CALCOLI IDRAULICI DI MOTO PERMANENTE: TABELLE, PROFILI E SEZIONI POST OPERAM RISULTATI DEI CALCOLI IDRAULICI DI MOTO PERMANENTE: TABELLE, PROFILI E SEZIONI POST OPERAM INDICE 1. Tabelle idrauliche... 1 2. Profili idrici...6 3. Sezioni...16 1. Tabelle idrauliche 1 LEGENDA delle

Dettagli

PROVINCIA DI LECCO SP 583 Lariana Interventi di messa in sicurezza 1 stralcio - III lotto RELAZIONE IDRAULICA SOMMARIO

PROVINCIA DI LECCO SP 583 Lariana Interventi di messa in sicurezza 1 stralcio - III lotto RELAZIONE IDRAULICA SOMMARIO RELAZIONE IDRAULICA SOMMARIO 1 RELAZIONE IDROLOGICA 2 1.1 PREMESSE E CONSIDERAZIONI GENERALI... 2 1.2 Le caratteristiche pluviometriche... 2 1.3 il bacino imbrifero... 3 1.4 valutazione dei tempi di corrivazione...

Dettagli

Raggruppamento Lombardi SA Lombardi Ingegneria Srl Lombardi Ingénierie SAS (subappaltatori: Neosia Spa et al.)

Raggruppamento Lombardi SA Lombardi Ingegneria Srl Lombardi Ingénierie SAS (subappaltatori: Neosia Spa et al.) Raggruppamento Lombardi SA Lombardi Ingegneria Srl Lombardi Ingénierie SAS (subappaltatori: Neosia Spa et al.) Etude hydraulique d'approfondissement du Torrent Clarea - Rapport hydraulique pour modification

Dettagli

C-RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA

C-RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA OGGETTO: C-RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA Collegamento tra la S.P.n.3 della Val Musone e la zona industriale Squartabue -Tratto sino al confine con la Provincia di Macerata- Importo totale progetto 1.550.000,00

Dettagli

LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA VASCA N.6 DELLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI ASCOLI PICENO IN LOCALITA RELLUCE

LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA VASCA N.6 DELLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI ASCOLI PICENO IN LOCALITA RELLUCE 1 PROVINCIA DI ASCOLI PICENO COMUNE DI ASCOLI PICENO LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA VASCA N.6 DELLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI ASCOLI PICENO IN LOCALITA RELLUCE INDICE 1. INTRODUZIONE E PREMESSA...

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO DEFINITIVO VERIFICHE IDROGEOLOGICHE. I e II TRATTO ING. MARIO ADDARIO ARCH. ORAZIA TRIBASTONE SCALA DATA

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO DEFINITIVO VERIFICHE IDROGEOLOGICHE. I e II TRATTO ING. MARIO ADDARIO ARCH. ORAZIA TRIBASTONE SCALA DATA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO: SISTEMAZIONE DELLA S.P. 45 "BUGILFEZZA - POZZALLO. TRATTI COMPRESI DAL KM 5+250 AL KM 5+550 E DAL KM 6+800 AL KM 7+000". PROGETTO DEFINITIVO TITOLO: VERIFICHE IDROGEOLOGICHE.

Dettagli

1 PREMESSA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PROGETTO VERIFICHE IDRAULICHE CONCLUSIONI...

1 PREMESSA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PROGETTO VERIFICHE IDRAULICHE CONCLUSIONI... SOMMARIO 1 PREMESSA... 3 2 DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PROGETTO... 5 4 VERIFICHE IDRAULICHE... 10 5 - CONCLUSIONI... 12 2 RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA 1 PREMESSA Per evitare fenomeni di dilavamento

Dettagli

PROGETTO DI PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO AREA N 5b.12 del P.R.G.C. VIA ROSTA

PROGETTO DI PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO AREA N 5b.12 del P.R.G.C. VIA ROSTA Regione Piemonte Citta metropolitana di Torino Città di Giaveno LA PROPONENTE MARITANO LUCIANA PROGETTO DI PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO AREA N 5b.12 del P.R.G.C. - SUB-AREA COMPARTO A VIA ROSTA RESPONSABILE

Dettagli

Dott. Ing. Tomaso Invernizzi SOMMARIO

Dott. Ing. Tomaso Invernizzi SOMMARIO SOMMARIO PREMESSA: pag. 02 STUDIO IDROLOGICO: pag. 03 Calcolo del tempo di corrivazione: pag. 07 Calcolo dell altezza di pioggia critica: pag. 07 Calcolo della portata di massima piena liquida: pag. 08

Dettagli

RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA

RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA 1. PREMESSA In relazione ai lavori di realizzazione della nuova rotatoria sulla S.S. 16 Adriatica al km 326+040 in corrispondenza dell intersezione con la S.P. 24 Bellaluce

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO PROGETTO PRELIMINARE Approvato con Decreto del Commissario Straordinario della C.M. del Pinerolese n. 43 del 16/07/2015 REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE

Dettagli

Nel seguito, puntualmente, si forniscono le risposte alle richieste esplicitate dall Autorità di Bacino della Puglia.

Nel seguito, puntualmente, si forniscono le risposte alle richieste esplicitate dall Autorità di Bacino della Puglia. L Autorità di bacino della Puglia, alla luce delle decisioni espresse dal Comitato Tecnico in data /0/0, ha trasmesso una nota, protocollo n. 7 del 0/0/0, con la quale, ai fini dell espressione del relativo

Dettagli

COMUNE DI FIUMINATA PROVINCIA DI MACERATA VERIFICA IDRAULICA SEZIONE DEL FOSSO LAVERINELLO INDICE

COMUNE DI FIUMINATA PROVINCIA DI MACERATA VERIFICA IDRAULICA SEZIONE DEL FOSSO LAVERINELLO INDICE COMUNE DI FIUMINATA PROVINCIA DI MACERATA VERIFICA IDRAULICA SEZIONE DEL FOSSO LAVERINELLO INDICE 1) PREMESSA...Pag. 1 2) PORTATE DI MASSIMA PIENA...Pag. 1 3) VERIFICA IDRAULICA DELLA SEZIONE DEL FOSSO...Pag.

Dettagli

INDICE 1 PREMESSA MODELLO DI CALCOLO UTILIZZATO PER LE VERIFICHE IDRAULICHE... 2

INDICE 1 PREMESSA MODELLO DI CALCOLO UTILIZZATO PER LE VERIFICHE IDRAULICHE... 2 INDICE 1 PREMESSA... MODELLO DI CALCOLO UTILIZZATO PER LE VERIFICHE IDRAULICHE....1 DESCRIZIONE DEL MODELLO MATEMATICO.... DATI DI INPUT... 4.3 DATI DI OUTPUT... 5 3 VERIFICA IDRAULICA DELLO STATO ATTUALE...

Dettagli

PREMESSA. 2 AREA D'INDAGINE. 2 IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO IDROLOGICO. 3 VERIFICA IDRAULICA DEL TRATTO FLUVIALE POSTO A MONTE DI VIA DEL MADONNINO.

PREMESSA. 2 AREA D'INDAGINE. 2 IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO IDROLOGICO. 3 VERIFICA IDRAULICA DEL TRATTO FLUVIALE POSTO A MONTE DI VIA DEL MADONNINO. STUDIO IDROLOGICO-IDRAULICO AI SENSI DEL DPGR 53/R DI SUPPORTO ALLA RICHIESTA DI VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER AUMENTO DI SUL INERENTE L AREA EDIFICABILE POSTA IN COMUNE DI PELAGO (FI), VIA VALLOMBROSANA

Dettagli

RELAZIONE IDRAULICA A SUPPORTO DEL PROGETTO DI PIANO ATTUATIVO PER UN LOTTO D5*, SITO LUNGO LA VIA PUCCINI, NEL COMUNE DI PORCARI (LU)

RELAZIONE IDRAULICA A SUPPORTO DEL PROGETTO DI PIANO ATTUATIVO PER UN LOTTO D5*, SITO LUNGO LA VIA PUCCINI, NEL COMUNE DI PORCARI (LU) Dott. Ing. Elena Sani via Ferri, 65-55100 LUCCA - Partita IVA: 02149180461 - C.F. SNALNE80P48A657N Tel. 0583/581070 Fax. 058391090 e-mail:elenasani2@virgilio.it SIG. SARTI FEDERICO RELAZIONE IDRAULICA

Dettagli

STUDIO IDRAULICO - LOC. CAMPONOCE

STUDIO IDRAULICO - LOC. CAMPONOCE UNIONE DI COMUNI PRIMA COLLINA Provincia di Pavia Regione Lombardia VARIAZIONI PUNTUALI DELLO STUDIO DELLA COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (AI SENSI DELL'ART.

Dettagli

INTERVENTI URGENTI PER LA SICUREZZA E PER IL RIPRISTINO DI INFRASTRUTTURE PER OPERE PUBBLICHE DANNEGGIATE DALL'ALLUVIONE DEL NOVEMBRE 2013

INTERVENTI URGENTI PER LA SICUREZZA E PER IL RIPRISTINO DI INFRASTRUTTURE PER OPERE PUBBLICHE DANNEGGIATE DALL'ALLUVIONE DEL NOVEMBRE 2013 COMUNE DI SOLARUSSA INTERVENTI URGENTI PER LA SICUREZZA E PER IL RIPRISTINO DI INFRASTRUTTURE PER OPERE PUBBLICHE DANNEGGIATE DALL'ALLUVIONE DEL 18-19 NOVEMBRE 2013 PROGETTO DEFINITIVO ALL. C RELAZIONE

Dettagli

Legend. WS Tr 500 anni. WS Tr 200 anni. WS Tr 100 anni. WS Tr 50 anni. Ground. Bank Sta

Legend. WS Tr 500 anni. WS Tr 200 anni. WS Tr 100 anni. WS Tr 50 anni. Ground. Bank Sta RS = 3 RS = 1.* WS Tr anni WS Tr anni WS Tr anni WS Tr anni 8 8 1 1 RS = 19.* WS Tr anni WS Tr anni 1 1 RS = 17.* WS Tr anni WS Tr anni 8 8 1 1 4 6 8 1 1 14 16 18 RS = 1.* RS = 13 WS Tr anni.3.3. WS Tr

Dettagli

INDICE. 1.1 Premessa ambiti inedificabili esistenti - art Metodologia generale...2

INDICE. 1.1 Premessa ambiti inedificabili esistenti - art Metodologia generale...2 INDICE 1.1 Premessa...2 1.2 ambiti inedificabili esistenti - art.36...2 1.3 Metodologia generale...2 1.3.1 Definizione della portata di progetto...3 1.3.2 Verifiche idrauliche...3 1.4 Portata di progetto

Dettagli

INDICE 1 INTRODUZIONE VERIFICHE IDRAULICHE DIMENSIONAMENTO DELLE OPERE DI PROGETTO ELENCO TAVOLE... 6

INDICE 1 INTRODUZIONE VERIFICHE IDRAULICHE DIMENSIONAMENTO DELLE OPERE DI PROGETTO ELENCO TAVOLE... 6 INDICE 1 INTRODUZIONE... 1 2 VERIFICHE IDRAULICHE... 3 2.1 DIMENSIONAMENTO DELLE OPERE DI PROGETTO... 5 3 ELENCO TAVOLE... 6 Opere idrauliche Poseidon - Relazione di calcolo 1 INTRODUZIONE Nella presente

Dettagli

SOSTITUZIONE TRATTO DI FOGNATURA IN LOC.'LE CONFINA' NEL COMUNE DI VERNIO (PO)

SOSTITUZIONE TRATTO DI FOGNATURA IN LOC.'LE CONFINA' NEL COMUNE DI VERNIO (PO) INDICE 1 PREMESSA... INQUADRAMENTO PROGRAMMATICO...3 3 ANALISI IDROLOGICA ED IDRAULICA...3 4 CONCLUSIONI...6 5 APPENDICE - MODELLISTICA IDRAULICA...7 5.1 Modellistica idraulica di moto permanente...7 1

Dettagli

RELAZIONE PREDIMENSIONAMENTO IDROLOGICO-IDRAULICO

RELAZIONE PREDIMENSIONAMENTO IDROLOGICO-IDRAULICO RELAZIONE PREDIMENSIONAMENTO IDROLOGICO-IDRAULICO IDRAULICO INDICE PREMESSE... 1 1- GENERALITA SUI CONTENUTI DELLA RELAZIONE... 1 3- CENNI PRELIMINARI ALLE ANALISI IDROLOGICHE-IDRAULICHE IDRAULICHE...

Dettagli

CONSORZIO PEC CASCINA ROSSA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE IDRAULICA E CONCESSIONE DEMANIALE 1.2 RELAZIONE IDRAULICA

CONSORZIO PEC CASCINA ROSSA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE IDRAULICA E CONCESSIONE DEMANIALE 1.2 RELAZIONE IDRAULICA - COMUNE DI LIMONE PIEMONTE CONSORZIO PEC CASCINA ROSSA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE IDRAULICA E CONCESSIONE DEMANIALE 1.2 RELAZIONE IDRAULICA Demonte, lì 05 agosto 2014 IL TECNICO (dott. ing. Marco Spada)

Dettagli

In particolare sono state individuate tutte le interferenze del cavidotto e delle strade con il reticolo idrografico e le torri eoliche poste ad una

In particolare sono state individuate tutte le interferenze del cavidotto e delle strade con il reticolo idrografico e le torri eoliche poste ad una R07 PREMESSA La presente relazione è relativa agli aspetti di calcolo idromorfologici per il parco eolico in progetto in agro dei comuni di Poggio Imperiale S.Paolo di Civitate, proposto dalla società

Dettagli

COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.

COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n. COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.1 INTEGRAZIONE STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI U.T.O.E. Arcidosso Fosso del

Dettagli

VARIANTE STRUTTURALE AL P.R.G.C. AI SENSI DELLA L.R. 56/77 E S.M.I. RELATIVA AD ASPETTI IDRAULICI ED IDROGEOLOGICI AMBITO MOVICENTRO

VARIANTE STRUTTURALE AL P.R.G.C. AI SENSI DELLA L.R. 56/77 E S.M.I. RELATIVA AD ASPETTI IDRAULICI ED IDROGEOLOGICI AMBITO MOVICENTRO Comune di Trofarello REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI TROFARELLO VARIANTE STRUTTURALE AL P.R.G.C. AI SENSI DELLA L.R. 56/77 E S.M.I. RELATIVA AD ASPETTI IDRAULICI ED IDROGEOLOGICI AMBITO

Dettagli

Ing. Marianna Reggio Struttura di Staff Geotecnica e Idrogeologia Direzione Lavori Pubblici

Ing. Marianna Reggio Struttura di Staff Geotecnica e Idrogeologia Direzione Lavori Pubblici Studio, modellazione e verifiche idrauliche sugli elementi di progetto per la regimazione delle acque, dei rivi e del trasposto solido. Un approccio al software Hec - Ras Ing. Marianna Reggio Struttura

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO VERIFICHE DI COMPATIBILITA IDRAULICA DA EFFETTUARSI AI SENSI DELL ART. 18 COMMA 2 DELLA DELIBERAZIONE

Dettagli

Dr. Ing. Davide Zubbi Via Deretti n Tel./Fax 030/ CARPENEDOLO (BS) C.F. ZBB DVD 61D12 D999T P.I.

Dr. Ing. Davide Zubbi Via Deretti n Tel./Fax 030/ CARPENEDOLO (BS) C.F. ZBB DVD 61D12 D999T P.I. Dr. Ing. Davide Zubbi Via Deretti n. 71 - Tel./Fax 030/9966439 25013 CARPENEDOLO (BS) ---------------------- C.F. ZBB DVD 61D12 D999T P.I. 01744670983 RELAZIONE RIGIARDANTE LA COMPATIBILITÀ IDRAULICA DELLA

Dettagli

MESSA IN SICUREZZA DEL RIO CARPI A MONTOGGIO (GE) - PROGETTO DEGLI INTERVENTI A BREVE TERMINE-

MESSA IN SICUREZZA DEL RIO CARPI A MONTOGGIO (GE) - PROGETTO DEGLI INTERVENTI A BREVE TERMINE- MESSA IN SICUREZZA DEL RIO CARPI A MONTOGGIO (GE) - PROGETTO DEGLI INTERVENTI A BREVE TERMINE- Il bacino idrologico del Rio Carpi risulta collocato tra l abitato a Nord (q.437mslm) e la cima del Monte

Dettagli

INDICE 1. PREMESSA INDIVIDUAZIONE DEL BACINO IMBRIFERO ELABORAZIONE DEI DATI IDROLOGICI... 2

INDICE 1. PREMESSA INDIVIDUAZIONE DEL BACINO IMBRIFERO ELABORAZIONE DEI DATI IDROLOGICI... 2 INDICE 1. PREMESSA... 2 2. INDIVIDUAZIONE DEL BACINO IMBRIFERO... 2 3 ELABORAZIONE DEI DATI IDROLOGICI... 2 3.1)Valutazione delle curve di possibilità pluviometrica... 2 3.2) Valutazione delle probabili

Dettagli

RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA

RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA Introduzione La presente relazione intende illustrare le varie fasi di calcolo e analisi condotte per la caratterizzazione idraulica ed idrologica di una sezione fluviale

Dettagli

AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZIO VIABILITÀ 2

AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZIO VIABILITÀ 2 AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZIO VIABILITÀ 2 COMUNE DI BARDONECCHIA Convenzione tra la Città Metropolitana di Torino, il Comune di Bardonecchia e la Sitaf Spa Rep 459 del 24/07/2018 COSTRUZIONE DI UN NUOVO

Dettagli

COMUNE DI BUCINE. RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA ED ALLEGATI ELABORATO N. 2 Ottobre PROCEDIMENTO Dott. Ing. Luca Niccolai

COMUNE DI BUCINE. RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA ED ALLEGATI ELABORATO N. 2 Ottobre PROCEDIMENTO Dott. Ing. Luca Niccolai COMUNE DI BUCINE PROGETTO ESECUTIVO DEI LAVORI DI DIFESA DAL RISCHIO IDRAULICO DELL'ABITATO DI BADIA A RUOTI (COMUNE DI BUCINE) E DI RIASSETTO IDRAULICO DEL BORRO LUSIGNANA RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO REVISIONE PROGETTUALE SETTEMBRE Elaborato n. 2 Relazione idrologica-idraulica. Dott. For. Lorenzo Mini

PROGETTO ESECUTIVO REVISIONE PROGETTUALE SETTEMBRE Elaborato n. 2 Relazione idrologica-idraulica. Dott. For. Lorenzo Mini REGIONE TOSCANA INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL RETICOLO MINORE DEL COMPRENSORIO N 3 DESTRA OMBRONE FOSSO DEL CASTELLUCCIO IN LOCALITA ROSIA NEL COMUNE DI SOVICILLE STRALCIO FUNZIONALE N 2

Dettagli

DIMENSIONAMENTO IDROLOGICO IDRAULICO DEI PRINCIPALI CANALI ED ATTRAVERSAMENTI IN CONDOTTA DI PROGETTO

DIMENSIONAMENTO IDROLOGICO IDRAULICO DEI PRINCIPALI CANALI ED ATTRAVERSAMENTI IN CONDOTTA DI PROGETTO DIMENSIONAMENTO IDROLOGICO IDRAULICO DEI PRINCIPALI CANALI ED ATTRAVERSAMENTI IN CONDOTTA DI PROGETTO Il rapporto tra l intervento di realizzazione del ciclodromo progettato e l assetto idrografico di

Dettagli

COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.

COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n. COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.1 INTEGRAZIONE STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI U.T.O.E. Salaiola Fosso di

Dettagli

1 - PREMESSA 2 - RETICOLO IRRIGUO PRESENTE SULL AREA

1 - PREMESSA 2 - RETICOLO IRRIGUO PRESENTE SULL AREA SOMMARIO 1 - PREMESSA... 3 2 - RETICOLO IRRIGUO PRESENTE SULL AREA... 3 3 - DESCRIZIONE DELL INTERVENTO IN PROGETTO... 4 4 - VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI DEFLUSSO NEL FOSSO... 6 4.1 - SITUAZIONE ATTUALE...

Dettagli

Relazione Tecnica. Studio Tecnico Sergio Giuglardo - Domenico Turrini Ingegneri Associati

Relazione Tecnica. Studio Tecnico Sergio Giuglardo - Domenico Turrini Ingegneri Associati 1 INDICE INDICE... 2 PREMESSA... 3 ELENCO ALLEGATI... 5 CARATTERIZZAZIONE GENERALE DELL AREA.... 6 Ubicazione... 6 Inquadramento geomorfologico e idrogeologico... 6 Idrologia superficiale... 7 INTERVENTI

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE. VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007

PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE. VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007 Regione Piemonte Provincia di Torino COMUNITA' MONTANA DEL PINEROLESE PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/27 SUB AREA: MEDIA

Dettagli

Rio Castagna. - Profili di corrente. - Sezioni idrauliche. - Tabelle dei risultati. dalla sezione CA14 alla CA1

Rio Castagna. - Profili di corrente. - Sezioni idrauliche. - Tabelle dei risultati. dalla sezione CA14 alla CA1 Rio dalla sezione CA14 alla CA1 - Profili di corrente - Sezioni idrauliche - Tabelle dei risultati Approvato con D.C.P. n. 21 del 14-03-2007 Pagina 1 di 12 80 70 Sponda sx Sponda dx 60 50 40 30 CA-1 CA-2

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE. VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007 RELAZIONE IDRAULICA

PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE. VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007 RELAZIONE IDRAULICA Regione Piemonte Provincia di Torino COMUNITA' MONTANA DEL PINEROLESE PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007 SUB AREA:

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE. VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007 RELAZIONE IDRAULICA

PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE. VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007 RELAZIONE IDRAULICA Regione Piemonte Provincia di Torino COMUNITA' MONTANA DEL PINEROLESE PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE VARIANTE STRUTTURALE DI ADEGUAMENTO AL P.A.I. redatta ai sensi della L.R. 1/2007 SUB AREA:

Dettagli

CONSORZIO per l'area di SVILUPPO INDUSTRIALE di BARI

CONSORZIO per l'area di SVILUPPO INDUSTRIALE di BARI PROGETTO PRELIMINARE DEL RISCHIO IDRAULICO ASI MOLFETTA CONSORZIO per l'area di SVILUPPO INDUSTRIALE di BARI Via delle Dalie, 5 - Z.I. - 70026 - MODUGNO Tel.080.964.16.00 - fax 080.990.43.06 - info@asibari.net

Dettagli

Indice generale. Premessa. Inquadramento territoriale dell'area studiata

Indice generale. Premessa. Inquadramento territoriale dell'area studiata LAVORO: PROGETTO: ELABORATO: Studio idrologico idraulico a corredo di Piano di Recupero in loc. Valico nel Comune di Castelfranco di Sotto Studio Ing. Renzo Bessi Via Don Aldo Mei, 64K Capannori (LU) Tel.-Fax.:5-425

Dettagli

COMUNE DI CONSIGLIO DI RUMO

COMUNE DI CONSIGLIO DI RUMO COMUNE DI CONSIGLIO DI RUMO Provincia di Como Aggiornamento della componente geologica, idrogeologica e sismica di supporto al Piano di Governo del Territorio - L.R. 2/5 e successive modifiche. ANALISI

Dettagli

ALLEGATO 3. Analisi Idraulica del fiume Olona in territorio comunale di Pogliano Milanese

ALLEGATO 3. Analisi Idraulica del fiume Olona in territorio comunale di Pogliano Milanese GEOLOGIA AMBIENTE SICUREZZA Studio geologico a supporto del P.G.T. Comune di Pogliano Milanese (MI) ALLEGATO 3 Analisi Idraulica del fiume Olona in territorio comunale di Pogliano Milanese Ing. Massimo

Dettagli

1. Generalità Descrizione dello stato di fatto Descrizione opere in progetto Verifiche di compatibilità idraulica...

1. Generalità Descrizione dello stato di fatto Descrizione opere in progetto Verifiche di compatibilità idraulica... 1. Generalità... 2 2. Descrizione dello stato di fatto... 2 3. Descrizione opere in progetto... 3 4. Verifiche di compatibilità idraulica... 9 4.1. Generalità... 9 4.2. Calcolo sezione idraulica minima

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO VERIFICHE DI COMPATIBILITA IDRAULICA DA EFFETTUARSI AI SENSI DELL ART. 18 COMMA 2 DELLA DELIBERAZIONE

Dettagli

CONSULENZA SPECIALISTICA

CONSULENZA SPECIALISTICA REGIONE BASILICATA PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI CHIAROMONTE Progetto per il rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio della discarica di rifiuti inerti sita in località Cotura nel Comune di Chiaromonte

Dettagli

PREMESSA METODOLOGIA VERIFICA IDRAULICA...

PREMESSA METODOLOGIA VERIFICA IDRAULICA... I N D I C E 1 PREMESSA... 2 1. METODOLOGIA... 4 2. VERIFICA IDRAULICA... 5 TRIONTO-LOCALITÀ SORRENTO... 5 VERIFICA IDRAULICA... TRIONTO-ZONA CANILE... 3. ANALISI DEI RISULTATI... 32 4. CONCLUSIONI... 33

Dettagli

P.E.C. LA ROTONDA Strada Falchetto Nuovo insediamento commerciale/produttivo PROGETTO DI RETE FOGNARIA ACQUE BIANCHE

P.E.C. LA ROTONDA Strada Falchetto Nuovo insediamento commerciale/produttivo PROGETTO DI RETE FOGNARIA ACQUE BIANCHE Regione Provincia Comune Piemonte Cuneo Bra P.E.C. LA ROTONDA Strada Falchetto Nuovo insediamento commerciale/produttivo PROGETTO DI RETE FOGNARIA ACQUE BIANCHE VALUTAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO DELL AREA

Dettagli

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VALGIOIE COMUNE DI VALGIOIE

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VALGIOIE COMUNE DI VALGIOIE REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VALGIOIE COMUNE DI VALGIOIE STUDIO IDRAULICO FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DELLA REVISIONE AL P.R.G.C. Elaborato 1 Scala CONSULENZA Codice 2198C01_0 Data

Dettagli

Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico

Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico Relazione finale dell attività di tirocinio "Analisi della pericolosità idraulica mediante modellazione bidimensionale in località Focene nel comune di Fiumicino" Antonella Viceconti Matr. 1727905 Tutor:

Dettagli

3.2 AMBIENTE IDRICO (14, 20)

3.2 AMBIENTE IDRICO (14, 20) 3.2 AMBIENTE IDRICO (14, 20) 3.2.1 Prelievi e fabbisogni idrici dell impianto Le esigenze idriche connesse con la realizzazione dell impianto sono stimabili durante la fase di costruzione in circa 70 m

Dettagli

2 REGOLAMENTO URBANISTICO

2 REGOLAMENTO URBANISTICO REGOLAMENTO URBANISTICO Adottato con Del. CC. n. del 9/4/1 Approvato con Del. CC. n. del Sindaco Assessore all'urbanistica Progettista e Responsabile unico del procedimento Gianna Paoletti Consulenza geologica

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO

COMUNITA MONTANA VALLI CHISONE GERMANASCA PELLICE PINEROLESE PEDEMONTANO Comune di Pomaretto Verifiche di compatibilità idraulica da effettuarsi ai sensi dell art. 18 comma 2 della Deliberazione n. 1/99 dell Autorità di Bacino per i Comuni inseriti nelle classi di rischio R2

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORI COMUNE DI PINEROLO RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA Elaborato 2 Codice 779002AL Rev. Data 0 Agosto 2003 1 Febbraio 2008 Scala 2 3 Il Consulente incaricato: Il Responsabile

Dettagli

COMUNE DI MOGGIO. (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA

COMUNE DI MOGGIO. (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA COMUNE DI MOGGIO (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO DEFINITIVO Elaborato R3 RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA Scala / Data maggio 2015 Progettisti: Claudia Anselmini ingegnere

Dettagli

Dettaglio smaltimento acque interrato e dimensionamento della vasca di raccolta delle acque meteoriche

Dettaglio smaltimento acque interrato e dimensionamento della vasca di raccolta delle acque meteoriche Piano Esecutivo Convenzionato area 4PE Lotto 2 Proprietà La Costruttiva s.r.l. Comune di Buttigliera d asti Via Moriondo Dettaglio smaltimento acque interrato e dimensionamento della vasca di raccolta

Dettagli

COMUNE DI ACQUI TERME (AL) VERIFICA DI COMPATIBILITA IDRAULICA

COMUNE DI ACQUI TERME (AL) VERIFICA DI COMPATIBILITA IDRAULICA COMUNE DI ACQUI TERME (AL) sulla sponda destra del fiume Bormida collegamento area archeologica Acquedotto Romano con la Porta delle Acque VERIFICA DI COMPATIBILITA IDRAULICA DELLA PASSERELLA IN PROGETTO

Dettagli

Elab. I Relazione Idraulica Rio Rocchea

Elab. I Relazione Idraulica Rio Rocchea Comune di Canelli Studio idraulico Variante P.A.I. Relazione idraulica Rio Rocchea Comune di Canelli Studio Idraulico Variante P.A.I. Elab. I.3.0.1 Relazione Idraulica Rio Rocchea Rev. 04_18.03.2013 Data:

Dettagli

COMUNE DI MESSINA COSTRUZIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA INTERMODALE DI TREMESTIERI CON ANNESSO SCALO PORTUALE

COMUNE DI MESSINA COSTRUZIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA INTERMODALE DI TREMESTIERI CON ANNESSO SCALO PORTUALE COMUNE DI MESSINA COSTRUZIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA INTERMODALE DI TREMESTIERI CON ANNESSO SCALO PORTUALE VERIFICA IDRAULICA DEI TORRENTI GUIDARA E FAROTA Indice 1. PREMESSA... 3 2. VERIFICHE IDRAULICHE...

Dettagli

Studio Idrologico Idraulico dell Asta Valliva a Valle Della Diga di Laminazione di Flumina Vinco

Studio Idrologico Idraulico dell Asta Valliva a Valle Della Diga di Laminazione di Flumina Vinco CONSORZIO DI BONIFICA DELL'ORISTANESE Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Servizio Tecnico Ufficio Progettazioni Centro di Ricerca CERI, Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici

Dettagli

Rio San Pietro. - Profili di corrente. - Sezioni idrauliche. - Tabelle dei risultati. dalla sezione SP10 alla SP1

Rio San Pietro. - Profili di corrente. - Sezioni idrauliche. - Tabelle dei risultati. dalla sezione SP10 alla SP1 Rio San Pietro dalla sezione SP alla SP1 - Profili di corrente - Sezioni idrauliche - Tabelle dei risultati Approvato con D.C.P. n. 21 del -03-07 Pagina 1 di 40 Sponda sx Sponda dx 30 SP-1 a valle tom...

Dettagli

Regione Valle d Aosta

Regione Valle d Aosta Regione Valle d Aosta Comune di Arvier Verifica di assoggetabilità pista poderale in loc. Grand Haury Studio ambientale Elaborato Scala Data E5 - Gennaio 2018 Oggetto dell elaborato Relazione idraulica

Dettagli

Elab. I Relazione Idraulica Rii Pozzuolo e Bassano

Elab. I Relazione Idraulica Rii Pozzuolo e Bassano Comune di Canelli Studio idraulico Variante P.A.I. Relazione idraulica Rii Pozzuolo e Bassano Comune di Canelli Studio Idraulico Variante P.A.I. Elab. I.2.0.1 Relazione Idraulica Rii Pozzuolo e Bassano

Dettagli

INDICE GENERALE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED IDROGRAFIA TOMBINI IDRAULICI... 9

INDICE GENERALE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED IDROGRAFIA TOMBINI IDRAULICI... 9 INDICE GENERALE 1. PREMESSA... 2 2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED IDROGRAFIA... 2 2.1. Bacino idrografico fiume Ofanto... 3 2.2. Pluviometria... 4 3. TOMBINI IDRAULICI... 9 1 1. PREMESSA Nella presente

Dettagli

CORSI D ACQUA MINORI DEI VERSANTI MONTUOSI INTERFERENTI CON IL NUOVO TRONCO STRADALE

CORSI D ACQUA MINORI DEI VERSANTI MONTUOSI INTERFERENTI CON IL NUOVO TRONCO STRADALE CORSI D ACQUA MINORI DEI VERSANTI MONTUOSI INTERFERENTI CON IL NUOVO TRONCO STRADALE PROGETTO IDRAULICO DEL SISTEMA DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DELLE ACQUE SUPERFICIALI Premessa Il nuovo tronco stradale

Dettagli

Comune di BOSISIO PARINI

Comune di BOSISIO PARINI Comune di BOSISIO PARINI 23842 Bosisio Parini (BO) COLLETTAMENTO DELLE PORTATE DI PIENA IN VASCHE DI LAMINAZIONE REALIZZATE NEL PARCHEGGIO DI LARGO SAN FRANCESCO E SUCCESSIVO RINVIO IN FOGNATURA MEDIANTE

Dettagli

RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA

RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA STUDIO DELLA PORTATA DI PIENA La portata di piena, utilizzata come base per i calcoli idraulici, si ottiene mediante la Formula Razionale come prodotto tra l intensità

Dettagli