SERVIZI NON ISTITUZIONALI: Ag e n zie p ro v a to s o c ia le. As s o c ia zio n i v o lo n ta ria to. Ce n tri s o c io -e d u c a tiv i

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Iolanda Baldini
8 anni fa
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4 L A R E T E D E I S E R V IZ I C E N T R O G IO V A N I S E R V IZ I A.S.L.: U.O. Co n s u lto ria le (Co n s u lto rio Fa m ilia re e Se rv izio d i Ne uro p s ic o p a to lo g ia e tà e v o lutiv a ) Sa lu te Me n ta le Se r. Dip e n d e n ze Os p e d a le SERVIZI NON ISTITUZIONALI: Ag e n zie p ro v a to s o c ia le As s o c ia zio n i v o lo n ta ria to Ce n tri s o c io -e d u c a tiv i Co m u n ità d i a c c o g lie n za As s o c ia zio n i s p o rtiv e A L T R I S E R V IZ I P U B B L IC I Sc u o la Se rv izi So c ia li Trib u n a le Min o ri Uffic io Min o ri Fo rze d e ll Ord in e

8 Caratteristiche dell utenza psicosociale

9 Caratteristiche dell utenza psicosociale

10 Caratteristiche dell utenza psicosociale

11 Caratteristiche dell utenza psicosociale

12 Caratteristiche dell utenza psicosociale

13 Caratteristiche dell utenza psicosociale Tav. 10 Visite guidate al Centro Giovani

14 Centro giovani Centro Giovani di Savona svolge funzioni di accoglienza, prevenzione e cura delle problematiche adolescenziali e dei giovani adulti Nell équipe del Centro Giovani lavorano Psicologi - Neuropsichiatri dell Età Evolutiva - Ginecologi - Sessuologi - Pediatri (spec. in Adolescentologia e Scienza dell Alimentazione) - Assistenti Sociali - Ostetriche - Ass. Sanitari La finalità del Centro è di lavorare in collaborazione con i ragazzi, le famiglie, il mondo della scuola, i servizi sociali e sanitari, il volontariato e con tutte le Agenzie esterne che si occupano del mondo giovanile

in Adolescentologia e Scienza dell Alimentazione) - Assistenti Sociali - Ostetriche - Ass.

15 L A R E T E D E I S E R V IZ I C E N T R O G IO V A N I S E R V IZ I A.S.L.: U.O. Co n s u lto ria le (Co n s u lto rio Fa m ilia re e Se rv izio d i Ne uro p s ic o p a to lo g ia e tà e v o lutiv a ) Sa lu te Me n ta le Se r. Dip e n d e n ze Os p e d a le SERVIZI NON ISTITUZIONALI: Ag e n zie p ro v a to s o c ia le As s o c ia zio n i v o lo n ta ria to Ce n tri s o c io -e d u c a tiv i Co m u n ità d i a c c o g lie n za As s o c ia zio n i s p o rtiv e A L T R I S E R V IZ I P U B B L IC I Sc u o la Se rv izi So c ia li Trib u n a le Min o ri Uffic io Min o ri Fo rze d e ll Ord in e

16 Prevenzione primaria Promuovere e sostenere i rapporti in rete tra operatori, Servizi, istituzioni, progetti e risorse del territorio. Promuovere i diritti e i processi di crescita, autonomia, cambiamento e scelta dall infanzia all adolescenza Promuovere i processi di sviluppo della sessualità nelle sue varie funzioni (ludica relazionale riproduttiva) Promuovere la cultura dell autostima, del rispetto e delle pari opportunità nelle differenze Promuovere processi culturali ed educativi che facilitino l accettazione di sé e del proprio corpo, le relazioni e le comunicazioni con sé e con gli altri Favorire i comportamenti che tutelino la propria ed altrui sicurezza e salute, e che prevengano il disagio dei giovani nelle sue diverse accezioni (gravidanze e genitorialità non responsabili, malattie a trasmissione sessuale, disturbi del comportamento alimentare, abusi, dipendenze, devianze ) Favorire la riflessione degli adulti di riferimento sui temi della sessualità e della loro relazione con gli adolescenti

relazionale riproduttiva) Promuovere la cultura dell autostima, del rispetto e delle pari opportunità nelle differenze Promuovere processi culturali ed educativi che facilitino l accettazione di sé e

17 Educazione alla salute nelle scuole Un gruppo di psicologi svolge intervento nelle classi con l obiettivo di favorire la prevenzione di comportamenti a rischio per la salute che appaiano strettamente legati alla sfera emotivo affettiva e alla specificità della fase adolescenziale Un gruppo di psicologi e di personale sanitario svolge attività di informazione legata alla sessualità affettività Visite guidate al Centro

legati alla sfera emotivo affettiva e alla specificità della fase adolescenziale Un gruppo di psicologi

18 Prevenzione secondaria Accoglienza e valutazione della richiesta d aiuto dell adolescente e/o della famiglia Attuazione di presa in carico e/o accompagnamento nel percorso terapeutico

19 NUOVE PROBLEMATICHE -Abbandono scolastico passivo -Attacchi di panico, tratti fobico ossessivi -Condotte autolesive,attacchi al corpo -Promiscuita sessuale e condotte a rischio precoci -Femminilizzazione della devianza -Disadattamento socio-culturale utenti stranieri

corpo -Promiscuita sessuale e condotte a rischio precoci

20 Considerazioni Ambito relazionale ampio e complesso ma senza profondo coinvolgimento personale Indebolimento della funzione educativa della famiglia riferita alla incertezza del ruolo genitoriale. Passaggio dalla famiglia normativa alla famiglia affettiva. (Pietropoli Charmet) Un mutamento culturale delle nuove generazioni nel rapporto con le regole Difficile integrazione tra il processo formativo e le competenze socio affettive della scuola che incide su ruolo e identità degli insegnanti Abbandono scolastico agito o passivo segnale di un gap culturale-comunicativo tra mondo della scuola e giovani (Pellanda) Ruolo degli operatori :creare luoghi che producano pensieri Accompagnare gli adulti ad una maggior consapevolezza del ruolo che essi giocano nel rapporto con gli adolescenti

(Pietropoli Charmet) Un mutamento culturale delle nuove generazioni nel rapporto con le regole Difficile integrazione tra il processo formativo e le competenze socio affettive della scuola che

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