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- Maria Teresa Fumagalli
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8 Proiezioni Ortogonali
9 Scopo del Disegno e del Disegno Tecnico Disegno: Rappresentare su un piano bidimensionale (ad esempio un foglio di carta) un oggetto nella realtà tridimensionale. Non è richiesta corrispondenza dimensionale. Disegno Tecnico: Si tratta di passare dalla Geometria dello spazio ==> Geometria piana utilizzando i metodi della geometria descrittiva (concetto geometrico di proiezione). In questo modo si ottiene una rappresentazione bidimensionale di un oggetto tridimensionale mantenendo una precisa corrispondenza dimensionale. 9
10 Disegno Tecnico Proiezione geometrica Proiezione di un punto P e di un segmento AB su un piano π secondo una certa direzione s. 10
11 Disegno Tecnico Classificazione dei metodi di proiezione 11
12 Proiezioni piane Prospettiva L effetto prospettico può essere ottenuto trasportando su un foglio quanto si vede attraverso una cornice. 12
13 Proiezioni piane Prospettiva La prospettiva nel disegno architettonico. 13
14 Proiezioni piane Alcuni tipi di prospettivep Prospettiva con uno e due punti di fuga. 14
15 Proiezioni piane Assonometrie Assonometria ortogonale (isometrica, ). Assonometria obliqua (cavaliera). 15
16 Proiezioni piane Proiezioni ortografiche 16
17 Proiezioni piane Se l oggetto è disposto con una faccia parallela al piano di proiezione, la proiezione ortogonale si dice ORTOGRAFICA. 17
18 Proiezioni piane Primo e terzo diedro 18
19 Proiezioni piane Metodo europeo / metodo americano 19
20 Proiezioni piane Metodo europeo /metodo americano indicazione sulla tavola DISEGNO PER LA PRODUZIONE INDUSTRIALE 20
21 UNI EN ISO Rappresentazione ortografica La rappresentazione ortografica si ottiene per mezzo di proiezioni ortogonali parallele e da luogo a viste piane bidimensionali posizionate con un ben preciso criterio l una luna rispetto all altra altra. Ogni oggetto è rappresentabile da sei viste: Direzione Vista Designazione a frontale A b dall alto B c da sinistra C d da destra D e dal basso E f posteriore F 21
22 UNI EN ISO Metodo del primo diedro 22
23 UNI EN ISO Disposizione delle viste in funzione della posizione della vista principale A. Metodo del primo diedro N.B. sulla scelta della vista principale: Solitamente è la vista maggiormente rappresentativa dell oggetto. Rappresenta l oggetto nella posizione di funzionamento, fabbricazione o di montaggio. 23
24 UNI EN ISO Metodo del terzo diedro Proiezioni piane Metodo del terzo diedro e delle frecce Questi metodi vengono solo citati e si rimanda alla normativa per gli ulteriori approfondimenti. Metodo delle frecce 24
25 Proiezione ortogonale di un punto 25
26 Proiezioni piane Proiezione ortogonale di un punto 26
27 di un solido 27
28 Vista ausiliaria Il piano ausiliario è parallelo alla superficie inclinata. La superficie inclinata del solido appare nella sua vera forma. 28
29 Raccordi e tangenze 29
30 Raccordi e tangenze 30
31 Raccordi e tangenze spigolo convenzionale 31
32 Raccordi e tangenze 32
33 Particolarità di rappresentazione Superfici piane 33
34 UNI EN ISO Simmetrie Particolarità di rappresentazione E possibile disegnare oggetti simmetrici sotto forma di frazioni dell intero (attenzione al segno di simmetria). 34
35 UNI EN ISO UNI EN ISO Particolarità di rappresentazione Vista locale Pezzi adiacentiac Vista parziale Linea mista fine per riferirla alla vista principale; Rappresentata secondo il metodo del terzo diedro. Linea mista fine a due punti e tratto lungo; Non nascondono le parti principali; Non si sezionano. 35
36 Particolarità di rappresentazione Oggetti di grande lunghezza 36
37 UNI EN ISO Particolarità di rappresentazione Elementi rappresentati in scala ingrandita Elementi ripetitivi 37
38 UNI EN ISO Contorno prima della lav. Particolarità di rappresentazione Pezzo finito sul grezzo Linee di piegatura Inclinazioni leggere Aspetto superficiale i (es. zigrinatura) Parti mobili ulteriori particolarità di rappresentazione vedere sulla normativa 38
39 Intersezioni i 39
40 Intersezioni Cono con prisma esagonale 40
41 Intersezioni Cilindri 41
42 UNI EN ISO Intersezioni Rappresentazione Intersezione reale Intersezione semplificata Intersezioni fittizie 42
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