Documentazione dell Unità di Lavoro su CITTÁ - CITTADINANZA 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Documentazione dell Unità di Lavoro su CITTÁ - CITTADINANZA 1"

Transcript

1 Documentazione dell Unità di Lavoro su CITTÁ - CITTADINANZA 1 ANNO SCOLASTICO SCUOLA DOCENTI COINVOLTI Mara Ridolfi CLASSE/I IV Primaria Obiettivo formativo: Conoscere il fenomeno urbano e prendere coscienza della città come habitat sociale complesso, legato al processo di status sociale che cambia nel tempo e nello spazio per maturare una cittadinanza basata sulla condivisione e corresponsabilità giuridica. Mappa Concettuale Mappa Concettuale CITTÀ = SPAZIO ABITATO caratterizzato da COMPOSIZIONE SOCIALE COMPLESSA nel tempo CITTADINANZA = Riconoscimento variabile nello spazio di Diritti e Doveri Fase 1 Obiettivo Rilevare l ostacolo epistemologico attraverso la ricognizione delle conoscenze spontanee. Descrizione dell attività Effettuazione della conversazione clinica. Discipline coinvolte Italiano, Geografia, cittadinanza. Organizzazione Lavoro con il gruppo classe. Repertorio ORM Risorse (Materiali, mezzi) Risorse u- mane; registratore; carta e penna, computer. Metodo Circle time, Conversazione clinica. Euristico, dialogico, partecipativo. CONVERSAZIONE CLINICA su CITTÀ Che cos è una città? è una costruzione fatta dall uomo che comprende delle persone. è un insieme di persone che abitano nello stesso habitat. è un insieme di case, luoghi pubblici e persone. Un luogo antropizzato dall uomo. Alla prima domanda gli alunni rispondono affermando che la città è una costruzione dell uomo con delle persone in cui vi sono servizi e abitazioni, strade e luoghi di ritrovo, parchi, animali, veicoli. 1 Questo itinerario è stato avviato tardivamente e, pertanto, figura ancora in via di sviluppo. Ciò motiva la mancanza dei materiali prodotti dagli allievi e dell esplicitazione dettagliata delle fasi di lavoro.

2 è un gruppo di case in cui abitano le persone. è un ambiente antropizzato che comprende: abitazioni, luoghi pubblici, strade, persone. è un habitat costruito dall uomo. è un insieme di strade, luoghi pubblici e persone. è un insieme di case e luoghi pubblici in cui ci abitano le persone. è un insieme di case, posti pubblici e strade dove la gente si può incontrare e vivere la vita di ogni giorno. è un insieme di case, persone e parchi pubblici. è un centro abitato in cui ci si trovano persone, veicoli ed edifici. è un luogo pubblico dove ci sono edifici e strade dove vivono persone, animali domestici e non. Cosa ha di diverso da un paese? E di uguale? Di diverso ha: il paesaggio. Di diverso ha: il paesaggio, la grandezza. La città è più ampia e ci abitano più persone. Di diverso ha: la grandezza e la quantità di case e di persone. Di uguale ha: sono tutti e due antropizzati, vi vivono delle persone e animali domestici e non. Di diverso ha che la città è più grande, ha più centri pubblici e abitazioni e ci vivono più persone. La città ha di uguale al paese che è antropizzata e ha centri pubblici. La città ha di diverso la quantità di popolazione e di uguale i bar, i giardini, i luoghi pubblici e la stazione. Il paese si trova più in collina e in montagna mentre la città in pianura. La città di uguale al paese ha che è un posto dove ci abitano le persone però il paese è molto più piccolo e ci stanno meno persone. In un paese è più probabile che la gente si conosca fra loro mentre in una città è più difficile conoscersi Cosa c era prima della città? Un villaggio. Le tribù. Un paese in pianura che si è allargato diventando città. Un bosco. Un paese. Una città stato. Il deserto. I clan. Villaggi antichi. Delle civiltà come da noi i Romani. Civiltà meno sviluppate. Un bosco che ricopriva il terreno. Alla seconda domanda gli alunni rispondono affermando che di diverso da un paese la città ha il paesaggio, la dimensione, il numero delle persone che vi abitano, delle abitazioni, dei luoghi pubblici, dei servizi, dei giardini. In una città inoltre la gente non si conosce tutta come in un paese e solitamente sono collocati in contesti geografici differenti: il paese è in collina, la città in pianura. Alla terza domanda gli alunni rispondono affermando che prima della città c era un villaggio, genti nomadi meno civilizzate (clan, tribù), un paese (in pianura), un bosco, il deserto, villaggi antichi e città- stato.

3 Perché si è formata in questa parte del territorio? Perché c è il fiume vicino. Perché si poteva sviluppare solo in questo territorio. Perché è una terra fertile. Perché è vicina al mare, che è una facile via di comunicazione e al fiume e così avevano una riserva d acqua. L acqua li proteggeva dagli animali feroci. Perché è vicino al mare. Perché è vicino al mare e avendo le colline e i monti potevano proteggersi dagli attacchi dei nemici. Perché Fano essendo vicino al mare potevano navigare e pescare ed essendoci anche del terreno pianeggiante lo potevano coltivare e costruirci più case. Essendoci il mare potevano pescare e quindi avevano cibo. Che rapporti ha la città con la campagna? Le coltivazioni dei contadini vengono mandate in città. In collina è più fresco quindi gli abitanti della città vanno in collina quando è caldo. Essendo in collina più fresco ci sono più coltivazioni e allevamenti di animali che poi vendono in città. In campagna è più facile allevare e coltivare e possono dare i loro prodotti alla città, dove invece ci sono le fabbriche che costruiscono oggetti utili per l agricoltura. In città come in campagna c è molta natura, anche se in città ce ne è di meno. In campagna ci sono delle grotte dove ci sono dei pipistrelli che in estate vanno in città per mangiare gli insetti. Cosa induce ad andare ad abitare in città? Per la casa. La comodità di avere scuole e palazzi pubblici vicini. Per la tranquillità. Avere la comodità dei supermercati vicino a casa, ma anche perché è più facile trovare lavoro. Per il lavoro. Per la tranquillità della città, per il lavoro e ci sono tutte le comodità a portata di mano. Per il lavoro, per chi abita in paesi lontani, trovare lavoro in città è una fortuna e ci sono più servizi. Per chi abita lontano venire in città è un piacere perché trovano lavoro per loro e per i figli la scuola. È meglio guadagnare che starsene in giro senza fare niente. Trovare la scuola per i loro figli. Perché ci sono molte scuole, supermercati e negozi ed è più facile trovare lavoro. Analisi della conversazione clinica Alla quarta domanda gli alunni rispondono affermando che il sito di una città dipende dalla vicinanza con un fiume, con una terra fertile, con il mare (possibile via di comunicazione), con le montagne che costituiscono delle difese naturali per gli attacchi nemici, per la maggiore disponibilità di risorse ittiche e, in generale di cibo. Alla quinta domanda gli alunni rispondono affermando che la città ha dei rapporti con la campagna legati all approvvigionamento alimentare, alle residenze estive o stagionali, all economia (disponibilità di risorse e di prodotti da trasformare provenienti dall allevamento, dall agricoltura). Alla quinta domanda gli alunni rispondono affermando che si è indotti ad andare ad abitare in città dalla comodità dei supermercati e dei servizi, delle abitazioni, dalla tranquillità (sicurezza garantita dall ordine pubblico più presente che in campagna?), dalla disponibilità maggiore di posti di lavoro e di strutture idonee a rispondere ai bisogni della comunità. Alla prima domanda gli alunni rispondono affermando che la città è una costruzione dell uomo con delle persone in cui vi sono servizi e abitazioni, strade e luoghi di ritrovo, parchi, animali, veicoli.

4 Alla seconda domanda gli alunni rispondono affermando che di diverso da un paese la città ha il paesaggio, la dimensione, il numero delle persone che vi abitano, delle abitazioni, dei luoghi pubblici, dei servizi, dei giardini. In una città inoltre la gente non si conosce tutta come in un paese e solitamente sono collocati in contesti geografici differenti: il paese è in collina, la città in pianura. Alla terza domanda gli alunni rispondono affermando che prima della città c era un villaggio, genti nomadi meno civilizzate (clan, tribù), un paese (in pianura), un bosco, il deserto, villaggi antichi e città- stato. Alla quarta domanda gli alunni rispondono affermando che il sito di una città dipende dalla vicinanza con un fiume, con una terra fertile, con il mare (possibile via di comunicazione), con le montagne che costituiscono delle difese naturali per gli attacchi nemici, per la maggiore disponibilità di risorse ittiche e, in generale di cibo. Alla quinta domanda gli alunni rispondono affermando che la città ha dei rapporti con la campagna legati all approvvigionamento alimentare, alle residenze estive o stagionali, all economia (disponibilità di risorse e di prodotti da trasformare provenienti dall allevamento, dall agricoltura). Alla quinta domanda gli alunni rispondono affermando che si è indotti ad andare ad abitare in città dalla comodità dei supermercati e dei servizi, delle abitazioni, dalla tranquillità (sicurezza garantita dall ordine pubblico più presente che in campagna?), dalla disponibilità maggiore di posti di lavoro e di strutture idonee a rispondere ai bisogni della comunità. Mappa concettuale La città è Di diverso da un paese ha Prima della città c era Il sito in cui sorge e si sviluppa una città dipende La città ha dei rapporti con la campagna legati Si è indotti ad andare ad abitare in città una costruzione dell uomo con delle persone in cui vi sono servizi e abitazioni, strade e luoghi di ritrovo, parchi, animali, veicoli. il paesaggio, la dimensione, il numero delle persone che vi abitano, delle abitazioni, dei luoghi pubblici, dei servizi, dei giardini. *** (In una città la gente non si conosce tutta come in un paese e solitamente sono collocati in contesti geografici differenti: il paese è in collina, la città in pianura). un villaggio, genti nomadi meno civilizzate (clan, tribù), un paese (in pianura), un bosco, il deserto, villaggi antichi e città- stato. dalla vicinanza con un fiume, con una terra fertile, con il mare (possibile via di comunicazione), con le montagne che costituiscono delle difese naturali per gli attacchi nemici, per la maggiore disponibilità di risorse ittiche e, in generale di cibo. all approvvigionamento alimentare, alle residenze estive o stagionali, all economia (disponibilità di risorse e di prodotti da trasformare provenienti dall allevamento, dall agricoltura). dalla comodità dei supermercati e dei servizi, delle abitazioni, dalla tranquillità (sicurezza garantita dall ordine pubblico più presente che in campagna?), dalla disponibilità maggiore di posti di lavoro e di strutture idonee a rispondere ai bisogni della comunità. Commento alla conversazione clinica Gli alunni dimostrano subito di cogliere che la città è un manufatto antropico, in cui vivono persone, animali, dove si concentrano servizi e comunicazioni, attività ecc. Interessante il bambino che sottolinea l opportunità della città di creare dialogo, di far incontrare gente diversa.

5 Pur accomunandoli per la caratteristica di essere entrambi antropizzati, gli allievi individuano molte differenze tra il paese e la città, alcune di ordine quantitativo (più grande, più popolata, più estesa) ma altre afferenti all ambito qualitativo (migliori servizi e occasioni di stare insieme). Nella convinzione dei bambini che prima della città ci fosse un villaggio o delle popolazioni tribali si coglie una sostanziale percezione del percorso lineare, necessariamente migliorativo della storia e di qualunque processo lungo il quale si sviluppa un fenomeno come quello urbano. La attrattiva della città per i bambini si concentra tutta nella sua capacità di offrire maggiori e migliori servizi e strutture, sicurezza e tranquillità, benessere economico grazie alle opportunità che offre in termini occupazionali. Matrice cognitiva Quello che sanno La città è Un insediamento umano, un luogo antropizzato dove vivono molte persone, animali Un luogo ricco di occasioni di incontro Si sviluppa necessariamente in meglio Sorta e si è sviluppata in un sito che le assicurava disponibilità di risorse, cibo, comunicazioni, difese naturali, opportunità economiche Ha funzioni principalmente economiche, politiche (sociali) Quello che non sanno La città regredisce, scompare non ha sempre uno sviluppo guidato dalla logica dell accrescimento e del miglioramento ha funzione culturali e sociali, non solo economiche presenta diversi problemi ambientali che rendono qualitativamente scadente la vita quotidiana e che possono essere risanati con il contributo di ciascuno e di tutti (cittadinanza attiva)

Documentazione Unità di Lavoro su Confine Regione

Documentazione Unità di Lavoro su Confine Regione Documentazione Unità di Lavoro su Confine Regione Ordine di scuola Scuola Primaria Martiri della Libertà I.C. Carlo Urbani Jesi, classe 4 Insegnante Francesca Conti Tempi A discrezione del docente e in

Dettagli

Documentazione dell Unità di Lavoro del Progetto Ambiente biodiversità L albero:ecologia dell anima. Descrizione delle attività

Documentazione dell Unità di Lavoro del Progetto Ambiente biodiversità L albero:ecologia dell anima. Descrizione delle attività Documentazione dell Unità di Lavoro del Progetto Ambiente biodiversità L albero:ecologia dell anima Ordine di scuola Interdisciplinarità Tempi Obiettivo formativo Scuola Primaria F. Conti, Jesi Centro,

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA

Dettagli

NOI E GLI ALTRI: VIVERE INSIEME. Classe seconda - scuola primaria 3 Circolo Alba

NOI E GLI ALTRI: VIVERE INSIEME. Classe seconda - scuola primaria 3 Circolo Alba NOI E GLI ALTRI: VIVERE INSIEME Classe seconda - scuola primaria 3 Circolo Alba Ins. Giordano Luisa lux.giorda@gmail.com MAPPA CONCETTUALE Gruppo TRIBÙ insieme di CLAN insieme di FAMIGLIE GRUPPO organizzato

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

Documentazione su Rappresentazione cartografica

Documentazione su Rappresentazione cartografica Documentazione su Rappresentazione cartografica Ordine di scuola Scuola Primaria Monte Tabor di Jesi: classe IV B Insegnante Daniela Casagrande Tempi A discrezione del docente e in relazione al grado si

Dettagli

2010/2011 Primaria di Capodarco ( D.D. 3 Circolo di Fermo) Ficcadenti Gabriella Schiavi Valentina IV Alunni della classe

2010/2011 Primaria di Capodarco ( D.D. 3 Circolo di Fermo) Ficcadenti Gabriella Schiavi Valentina IV Alunni della classe Unità di Lavoro su città/cittadinanza ANNO SCOLASTICO SCUOLA DOCENTI COINVOLTI CLASSE/I DESTINATARI 2010/2011 Primaria di Capodarco ( D.D. 3 Circolo di Fermo) Ficcadenti Gabriella Schiavi Valentina IV

Dettagli

L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI

L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI Ci sono moltissimi esseri viventi come le piante, gli animali e gli uomini, che abitano insieme. Questi organismi vivono in luoghi diversi che si chiamano ambienti. I pesci

Dettagli

Città e comunicazioni

Città e comunicazioni Città e comunicazioni L ambiente urbano I villaggi sono centri abitati che hanno dai 1.000 ai 2.000 abitanti, o addirittura solo qualche centinaio. Nei paesi, invece, il numero degli abitanti è superiore.

Dettagli

Documentazione dell Unità di Lavoro su

Documentazione dell Unità di Lavoro su Documentazione dell Unità di Lavoro su BIODIVERSITÀ FISICO-ANTROPICA Ordine di scuola Interdisciplinarità Tempi Obiettivo formativo Mappa concettuale Primaria, Luca della Robbia, classe III A, insegnante

Dettagli

Geografia A2 Classi 3 a, 4 a, 5 a e secondaria Scheda n Sesamo 3 1 gennaio 2011

Geografia A2 Classi 3 a, 4 a, 5 a e secondaria Scheda n Sesamo 3 1 gennaio 2011 Geografia A2 Classi 3 a, 4 a, 5 a e secondaria Scheda n. 1 Nome... Classe... Data... ELEMENTI NATURALI E ANTROPICI Scrivi se gli elementi del paesaggio sono naturali o antropici. È un elemento 1. fiume...

Dettagli

GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZA DELL'AMBIENTE FISICO E UMANO ANCHE ATTRAVERSO L'OSSERVAZIONE L alunno: - si orienta nello spazio e nelle carte - conosce le principali caratteristiche geografiche,

Dettagli

Programmazione curricolare di Istituto

Programmazione curricolare di Istituto SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 2 ANTROPICHE DI UN TERRITORIO E VALUTARE I POSSIBILI EFFETTI DELLE DECISIONI E AZIONI DELL UOMO SU DI ESSO a. Usare punti di riferimento e indicazioni topologiche

Dettagli

Il territorio che vorrei...

Il territorio che vorrei... Il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Genova Il territorio che vorrei... Schede di lavoro e argomenti per il concorso Proponiamo una serie di schede operative per i docenti, finalizzate

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE di GEOGRAFIA 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE di GEOGRAFIA 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA PROGRAMMAZIONE di GEOGRAFIA 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA 1. L alunno individua, conosce e confronta gli ambienti come un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente TIZIANA BIANCLANA Plesso S.ANGELO/S.DONATO Classe 2ª Sezione A Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza GEOGRAFIA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da

Dettagli

GLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE

GLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE La vita è presente in ogni luogo della Terra. Moltissime specie di viventi vivono nell acqua, nell aria e sopra il terreno (il suolo), ma anche sottoterra. Ogni organismo vivente vive insieme a moltissimi

Dettagli

PIANO ANNUALE DI GEOGRAFIA

PIANO ANNUALE DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA DI LAVARONE e LUSERNA PIANO ANNUALE DI GEOGRAFIA CLASSE TERZA anno scolastico 2016 / 2017 insegnanti Lunelli Annamaria e Sordo Silvia COMPETENZA 1 ABILITÀ CONOSCENZE TEMPI ATTIVITÀ/ situazioni

Dettagli

Stefania Ferrari a.s. 2003/2004. Stefania Ferrari, Scuola Media di Bomporto,

Stefania Ferrari a.s. 2003/2004. Stefania Ferrari, Scuola Media di Bomporto, Stefania Ferrari a.s. 2003/2004 1 1 - GLI ELEMENTI NATURALI La geografia studia gli elementi naturali, cioè le cose della natura. I fiumi, i mari, le montagne e le pianure sono elementi naturali. Anche

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi QUINTE GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi QUINTE GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi QUINTE GEOGRAFIA Anno Scolastico 2015/2016 COMPETENZE: Saper confrontare le proprie preconoscenze con i nuovi apprendimenti

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE. DIDATTIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE a cura di : Lorella Pambianchi

SCHEDA DI PRESENTAZIONE. DIDATTIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE a cura di : Lorella Pambianchi SCHEDA DI PRESENTAZIONE UNITA DI LAVORO: AMBIENTI DIVERSI: LA MONTAGNA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: - riconoscere i principali tipi di paesaggio - raggruppare luoghi secondo elementi comuni - riconoscere

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

I secondini presentano

I secondini presentano I secondini presentano I PAESAGGI Noi bambini di seconda abbiamo creato e riprodotto i paesaggi italiani creando dei plastici. ABBIAMO INCOLLATO, PITTURATO TAGLIATO......CREATO I PLASTICI UTILIZZANDO TANTI

Dettagli

C U R R I C O L O D I S T O R I A SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª

C U R R I C O L O D I S T O R I A SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª C U R R I C O L O D I S T O R I A SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE Comprendere che la storia è un processo di ricostruzione del passato che utilizza strumenti e procedure ed è soggetta

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA PRIMO BIENNIO Competenze Abilità Conoscenze 1. Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i

Dettagli

classe 3 C Elena Maria Armand a.s Lavoro in gruppi cooperativi STORICI AL LAVORO

classe 3 C Elena Maria Armand a.s Lavoro in gruppi cooperativi STORICI AL LAVORO Lavoro in gruppi cooperativi STORICI AL LAVORO Siete un gruppo di storici: Il vostro lavoro consiste nell ipotizzare come può essere evoluta la Storia dell'uomo nei principali aspetti della vita quotidiana.

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA

Dettagli

Documentazione dell Unità di Lavoro su Confine Regione *** classe in una situazione di circle time ed effettuazione

Documentazione dell Unità di Lavoro su Confine Regione *** classe in una situazione di circle time ed effettuazione Documentazione dell Unità di Lavoro su Confine Regione Ordine di scuola Tempi Obiettivo formativo Scuola Primaria F. Conti, ISC Lorenzo Lotto Jesi, classe V - insegnante Gina Pellegrini A discrezione del

Dettagli

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO L art. 21 della legge 15 marzo 1997, che istituiva l autonomia delle istituzioni scolastiche, al comma 9 prevedeva per le stesse l obbligo di adottare procedure e strumenti di

Dettagli

Documentazione dell Unità di Lavoro su CONFINE STATO/FRONTIERA REGIONE

Documentazione dell Unità di Lavoro su CONFINE STATO/FRONTIERA REGIONE Documentazione dell Unità di Lavoro su CONFINE STATO/FRONTIERA REGIONE Ordine di scuola e classi Primaria F.Tombari Bellocchi di Fano (PU), classi 5 sezioni A/B Insegnanti Pazzaglia Mirella, Antognoni

Dettagli

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLAFRANCA - CURRICOLO VERTICALE con riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012 GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLAFRANCA - CURRICOLO VERTICALE con riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012 GEOGRAFIA GEOGRAFIA TRAGUARDI ALLA FINE DELLA TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA BRENTONICO

SCUOLA PRIMARIA BRENTONICO SCUOLA PRIMARIA BRENTONICO CLASSE 5B DOCENTE: ROSANNA MORANDI DISCLIPLINA: GEOGRAFIA Anno scolastico: 2016-2017 - utilizzare i diversi sistemi di - i sistemi di simbolizzazione e riduzione rappresentazione

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA BRENTONICO

SCUOLA PRIMARIA BRENTONICO ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA MORI

SCUOLA PRIMARIA MORI SCUOLA PRIMARIA MORI CLASSE: 5 A DOCENTE: BENONI MERCEDES DISCLIPLINA: GEOGRAFIA Anno Scolastico: 2015-2016 Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i principi

Dettagli

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCUOLA PRIMARIA L alunno si orienta nello spazio circostante ed utilizza punti topologici Si orienta nello spazio circostante ed utilizza punti cardinali. Si muove consapevolmente nello spazio.

Dettagli

Biodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step

Biodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità e paesaggio Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità Diversità biologica: molteplicità degli esseri viventi; molteplicità degli ecosistemi. Diversità genetica (variabilità tra gli

Dettagli

Competenza: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE. ORIENTAMENTO SPAZIO/TEMPO

Competenza: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE. ORIENTAMENTO SPAZIO/TEMPO Competenza: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE. ORIENTAMENTO SPAZIO/TEMPO DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: GEOGRAFIA DISCIPLINE CONCORRENTI: MATEMATICA- SCIENZA - TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

Dettagli

Villa in Vendita a Ascoli Piceno Zona: Collinare

Villa in Vendita a Ascoli Piceno Zona: Collinare Viale De Gasperi 113-63074 San Benedetto del Tronto Telefono 0735757523 Fax 0735560240 Villa in Vendita a Ascoli Piceno Zona: Collinare 250 mq Bagni: 3 Camere: 5 Locali: 9 Immersa in un parco secolare

Dettagli

Erickson. Cosa studia la geografia, gli spazi terrestri e gli spazi acquatici. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes

Erickson. Cosa studia la geografia, gli spazi terrestri e gli spazi acquatici. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Carlo Scataglini GEOGRAFIA facile per la classe TERZA Cosa studia la geografia, gli

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA Competenza 1- Riconoscere ed utilizzare organizzazioni spaziali Competenza 2 - Conoscere ed analizzare elementi dello spazio vissuto Competenza

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE GEOGRAFIA Classe Prima

CURRICOLO DISCIPLINARE GEOGRAFIA Classe Prima SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA S. CHIARA Via Muggiò, 81 22100 Como Tel. 031520360 Fax 031521635 E-mail : collegio.santachiara@virgilio.it CURRICOLO DISCIPLINARE GEOGRAFIA Classe Prima TRAGUARDI

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO SEDEGLIANO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO SEDEGLIANO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO SEDEGLIANO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SCUOLA PRIMARIA DI FLAIBANO DISCIPLINa: GEOGRAFIA CLASSE : TERZA INSEGNANTE: Amato Cristina ANNO SCOLASTICO 1017/ 1018 TRAGUARDI PER

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA OBIETTIVO GENERALE: orientarsi nello spazio vissuto Sa rappresentare lo spazio vissuto Sa tracciare percorsi Sa esplorare e riconoscere gli spazi vissuti Sa individuare

Dettagli

Mongolia: no time and space limit.

Mongolia: no time and space limit. di Ganchimeg Tsevegdorj Mongolia: no time and space limit. Una densità tra le più basse del mondo fa della Mongolia un luogo incredibile, che regala paesaggi che per chilometri e chilometri non conoscono

Dettagli

MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO PROGETTI DI FORMAZIONE E RICERCA

MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO PROGETTI DI FORMAZIONE E RICERCA MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO 2013-2014 PROGETTI DI FORMAZIONE E RICERCA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE AREA SORICO-GEOGRAFICA-CITTADINANZA E COSTITUZIONE RETE DI VALLE TROMPIA:

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria

CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe seconda della scuola primaria...3

Dettagli

GEOGRAFIA. Muoversi nello spazio con consapevolezza in riferimento ai concetti topologici. Progettare e costruire semplici percorsi motori.

GEOGRAFIA. Muoversi nello spazio con consapevolezza in riferimento ai concetti topologici. Progettare e costruire semplici percorsi motori. GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc. Segue correttamente

Dettagli

GEOGRAFIA. Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA

GEOGRAFIA. Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA GEOGRAFIA Classe PRIMA NUCLEI ESSENZIALI RELAZIONI SPAZIALI ORIENTAMENTO COMPETENZE GENERALI CONOSCENZE ABILITA Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio Orientarsi e utilizzare

Dettagli

COMPETENZE SPECIFICHE. Osservare l ambiente, orientarsi e collocare elementi in uno spazio geografico

COMPETENZE SPECIFICHE. Osservare l ambiente, orientarsi e collocare elementi in uno spazio geografico I.C. PIOMBINO DESE CURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni

Dettagli

PROGETTAZIONE. La presente attività didattica farà riferimento ai seguenti indicatori nazionali della disciplina :

PROGETTAZIONE. La presente attività didattica farà riferimento ai seguenti indicatori nazionali della disciplina : PROGETTAZIONE L attività didattica progettata si inserisce all interno del compito di realtà che la classe si accingerà a svolgere in ogni disciplina e verterà principalmente sulle scienze. Questa scelta

Dettagli

PSICOLOGIA AMBIENTALE

PSICOLOGIA AMBIENTALE PAESAGGIO E GIARDINI NELLE SCUOLE PSICOLOGIA AMBIENTALE A cura di Carlo Carcangiu Franca Palanchetti Laura Zaccherini Istituto Tecnico Agrario G. Scarabelli Imola Anno scolastico 2013/2014 La psicologia

Dettagli

LA CITTÁ ROMANA LE CITTÁ COSTRUITE DAI ROMANI ERANO A FORMA DI RETTANGOLO E ERANO CIRCONDATE DA MURA.

LA CITTÁ ROMANA LE CITTÁ COSTRUITE DAI ROMANI ERANO A FORMA DI RETTANGOLO E ERANO CIRCONDATE DA MURA. LA CITTÁ ROMANA LE CITTÁ COSTRUITE DAI ROMANI ERANO A FORMA DI RETTANGOLO E ERANO CIRCONDATE DA MURA. LA CITTÁ ERANO ATTRAVERSATE DA DUE STRADE PRINCIPALI : IL CARDO E IL DECUMANO. CARDO DECUMANO NEL PUNTO

Dettagli

Valle Vecchia, confine tra terra e mare Un percorso di educazione al mare per gli studenti di Scienze della Formazione Primaria

Valle Vecchia, confine tra terra e mare Un percorso di educazione al mare per gli studenti di Scienze della Formazione Primaria Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera 54 Convegno Nazionale Associazione Italiana Insegnanti di Geografia 6 Convegno Nazionale

Dettagli

SCUOLA SEZIONE/I BAMBINI ANNI DOCENTE/I Educatrice Toscano Isabella, dott.ssa Rossana Greco ONG di riferimento PRO.DO.C.S.

SCUOLA SEZIONE/I BAMBINI ANNI DOCENTE/I Educatrice Toscano Isabella, dott.ssa Rossana Greco ONG di riferimento PRO.DO.C.S. UNITA DI APPRENDIMENTO IMPARIAMO AD ESSERE CITTADINI ANNO SCOLASTICO 2014-15 INFANZIA MARY POPPINS ROSSANO-CALABRIA SCUOLA SEZIONE/I BAMBINI 3-4-5 ANNI DOCENTE/I Educatrice Toscano Isabella, dott.ssa Rossana

Dettagli

Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano Scuola Primaria P. D. M. Turoldo di Sedegliano Disciplina: Geografia Classe quarta Insegnante: Busetto Luigina Anno scolastico 2017/2018 Programmazione didattica

Dettagli

Dati identificativi ANNO SCOLASTICO 2011/12 Don Dino Mancini III Circolo Fermo DOCENTI COINVOLTI Anna Pugnaloni ORDINE SCUOLA Primaria

Dati identificativi ANNO SCOLASTICO 2011/12 Don Dino Mancini III Circolo Fermo DOCENTI COINVOLTI Anna Pugnaloni ORDINE SCUOLA Primaria Dati identificativi ANNO SCOLASTICO 2011/12 SCUOLA Don Dino Mancini III Circolo Fermo DOCENTI COINVOLTI Anna Pugnaloni ORDINE SCUOLA Primaria DESTINATARI Classe Quinta sez. A MAPPA CONCETTUALE DEMOCRAZIA

Dettagli

SCUOLA x PRIMARIA. SECONDARIA SCUOLA x PRIMARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SECONDARIA. : Area linguistico-artisticoespressiva CURRICOLARE

SCUOLA x PRIMARIA. SECONDARIA SCUOLA x PRIMARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SECONDARIA. : Area linguistico-artisticoespressiva CURRICOLARE SCUOLA x PRIMARIA SECONDARIA SCUOLA x PRIMARIA PROGRAMMAZIONE SECONDARIA DISCIPLINA PROGRAMMAZIONE : Area linguistico-artisticoespressiva DISCIPLINA INSEGNANTE: : area antropologica CLASSI: CLASSE: III

Dettagli

PROGETTO DALLA PROGRAMMAZIONE.. ALLA VALUTAZIONE

PROGETTO DALLA PROGRAMMAZIONE.. ALLA VALUTAZIONE PROGETTO DALLA PROGRAMMAZIONE.. ALLA VALUTAZIONE DISCIPLINA: GEOGRAFIA classe 3^ CICLO: secondaria di primo grado Livello A2 AUTORI : Bortolot, Florean, Mino, Stragà (SCUOLA SECONDARIA I GRADO SEDICO)

Dettagli

GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Localizzare la propria posizione e quella degli oggetti rispetto a diversi punti di riferimento. Utilizzare gli indicatori spaziali. Verbalizzare i propri spostamenti

Dettagli

la città è un luogo organizzato,complesso, formato da diversi elementi: abitazioni, edifici pubblici, strade, piazze, sistemi fognari, acquedotti,

la città è un luogo organizzato,complesso, formato da diversi elementi: abitazioni, edifici pubblici, strade, piazze, sistemi fognari, acquedotti, mila del corno la città è un luogo organizzato,complesso, formato da diversi elementi: abitazioni, edifici pubblici, strade, piazze, sistemi fognari, acquedotti, reti di illuminazione e trasporto. dalle

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE GEOGRAFIA

CURRICOLO VERTICALE GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO ITALO CALVINO GALLIATE Scuola Primaria CURRICOLO VERTICALE GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI

Dettagli

GEOGRAFIA CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE

GEOGRAFIA CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA A.S. 2014/2015 GEOGRAFIA CLASSE PRIMA Scuola Primaria Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando

Dettagli

DAL VILLAGGIO ALLA CITTÀ TESTO SEMPLIFICATO dal brano pag sussidiario Biribò classe III Elmedi

DAL VILLAGGIO ALLA CITTÀ TESTO SEMPLIFICATO dal brano pag sussidiario Biribò classe III Elmedi DAL VILLAGGIO ALLA CITTÀ TESTO SEMPLIFICATO dal brano pag. 44-45 sussidiario Biribò classe III Elmedi Per alunni di scuola primaria ad un livello A2 di competenza linguistica. Riesce a comprendere frasi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI NAVE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE 2 sez. D Insegnante: F. SARTORI UNITA DI LAVORO: UNIONE EUROPEA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI NAVE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE 2 sez. D Insegnante: F. SARTORI UNITA DI LAVORO: UNIONE EUROPEA MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO 2013-2014 PROGETTI DI FORMAZIONE E RICERCA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE AREA SORICO-GEOGRAFICA-CITTADINANZA E COSTITUZIONE RETE DI VALLE TROMPIA:

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI GEOGRAFIA

OBIETTIVI MINIMI DI GEOGRAFIA OBIETTIVI MINIMI DI GEOGRAFIA GRAFIA TERZA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI COMPETENZE VERIFICHE ORIENTAMENTO Utilizzare correttamente gli indicatori spaziali. Svolgere su uno spazio esperito le principali

Dettagli

CURRICULO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE I COMPETENZE CHIAVE TRAGUARDI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO CONTENUTI

CURRICULO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE I COMPETENZE CHIAVE TRAGUARDI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO CONTENUTI CURRICULO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE I Comunicazione in lingua madre Competenza matematica e competenze base di scienze e Spirito d iniziativa ed 1 L alunno si orienta nello spazio circostante,

Dettagli

Dalla storia sappiamo che le antiche civiltà si svilupparono lungo i fiumi.

Dalla storia sappiamo che le antiche civiltà si svilupparono lungo i fiumi. La collina è un rilievo alto dai 200 ai 600 metri. Di solito tra le montagne e la pianura ci sono le colline. Come in pianura anche in collina l uomo costruisce case e coltiva la terra. A questa altezza

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A a.s FILONE N.4 ORIENTAMENTO STORICO

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A a.s FILONE N.4 ORIENTAMENTO STORICO Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A a.s. 2018-2019 FILONE N.4 ORIENTAMENTO STORICO INDICATORE: USO DELLE FONTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZA CONOSCERE SAPER

Dettagli

LA VEGETAZIONE. 1. Parole per capire VOLUME 1 CAPITOLO 5. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: montagna...

LA VEGETAZIONE. 1. Parole per capire VOLUME 1 CAPITOLO 5. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: montagna... VOLUME 1 CAPITOLO 5 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE LA VEGETAZIONE 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: montagna... collina... pianura... costa...

Dettagli

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle

Dettagli

COMUNE DI SALVE. PUG PARTECIPATO Costruiamo insieme la Salve del futuro. Io faccio la mia parte CHE COS E IL PUG E PERCHÈ È UNO STRUMENTO NECESSARIO?

COMUNE DI SALVE. PUG PARTECIPATO Costruiamo insieme la Salve del futuro. Io faccio la mia parte CHE COS E IL PUG E PERCHÈ È UNO STRUMENTO NECESSARIO? COMUNE DI SALVE PUG PARTECIPATO Costruiamo insieme la Salve del futuro Io faccio la mia parte CHE COS E IL PUG E PERCHÈ È UNO STRUMENTO NECESSARIO? Il Piano Urbanistico Generale è lo strumento attraverso

Dettagli

Corso di formazione per docenti. Il paesaggio siamo noi O.P. Delta del Po. Risultati del questionario iniziale 9 novembre 2017

Corso di formazione per docenti. Il paesaggio siamo noi O.P. Delta del Po. Risultati del questionario iniziale 9 novembre 2017 Corso di formazione per docenti Il paesaggio siamo noi O.P. Delta del Po Risultati del questionario iniziale 9 novembre 2017 Margherita Cisani - margherita.cisani@unipd.it I.C. Ariano nel Polesine -

Dettagli

Classi veicolari, scuola R. Sanzio geografia Primo biennio

Classi veicolari, scuola R. Sanzio geografia Primo biennio Classi veicolari, scuola R. Sanzio geografia Primo biennio Competenze Abilità Conoscenze Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i principi della geografia;

Dettagli

LE MIGRAZIONI. Prima fase: motivazione

LE MIGRAZIONI. Prima fase: motivazione LE MIGRAZIONI Target: Studenti stranieri di livello B1 di una classe prima superiore Disciplina di riferimento: Geografia Obiettivi: Conoscere i principali tipi di migrazioni dell uomo. Mettere in relazione

Dettagli

Nome Posizione geografica (Nord, Centro, Sud o Isole) Confini Capoluogo di regione e altre città importanti

Nome Posizione geografica (Nord, Centro, Sud o Isole) Confini Capoluogo di regione e altre città importanti LOMBARDIA Nome Posizione geografica (Nord, Centro, Sud o Isole) Confini Capoluogo di regione e altre città importanti Popolazione Numero di abitanti Densità di abitanti per Km 2 Vie di comunicazione Territorio

Dettagli

COMPETENZE GEO. PRIMA ABILITÀ GEO. PRIMA CONOSCENZE GEO. PRIMA. a) Orientamento

COMPETENZE GEO. PRIMA ABILITÀ GEO. PRIMA CONOSCENZE GEO. PRIMA. a) Orientamento GEOGRAFIA: CLASSE PRIMA TRAGUARDI IN USCITA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni dello geo-graficità. L'alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA L alunno Concetti topologici (conosce e si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici. Muoversi consapevolmente nello

Dettagli

IL GUSTO DI STARE INSIEME

IL GUSTO DI STARE INSIEME 1 IL GUSTO DI STARE INSIEME Premessa L alimentazione ha assunto, nell era della globalizzazione dei mercati e dell interculturalità, un ruolo fondamentale nella determinazione della qualità della vita.

Dettagli

Disciplina: GEOGRAFIA

Disciplina: GEOGRAFIA Mancato raggiungimento degli obiettivi fondamentali. Competenze parzialmente Mancato raggiungimento degli obiettivi fondamentali. Competenze parzialmente Raggiungimento degli obiettivi fondamentali. Competenze

Dettagli

GEOGRAFIA Competenza 1 al termine del 1 biennio della scuola primaria (classi prima e seconda)

GEOGRAFIA Competenza 1 al termine del 1 biennio della scuola primaria (classi prima e seconda) Competenza 1 al termine del 1 biennio della scuola primaria (classi prima e seconda) L alunno è in grado di: Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i principi

Dettagli

Geografia descrizione della terra scienza spazi terrestri uomini

Geografia descrizione della terra scienza spazi terrestri uomini Geografia Parola di origine greca che significa "descrizione della terra", indica la scienza che descrive gli spazi terrestri, studiando in modo particolare come gli uomini li hanno organizzati. Lo studio

Dettagli

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI STORIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI -L alunno riconosce elementi significativi del

Dettagli

IL MUSEO E LA DIDATTICA DELLA STORIA. 11 novembre 2006 Marina Cenzon

IL MUSEO E LA DIDATTICA DELLA STORIA. 11 novembre 2006 Marina Cenzon IL MUSEO E LA DIDATTICA DELLA STORIA 11 novembre 2006 Marina Cenzon Ampie riflessioni sono in corso da anni su una didattica della storia che sia rispettosa del sapere storico e che contemporaneamente

Dettagli

COMPETENZE IN GEOGRAFIA. DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: GEOGRAFIA DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte, in particolare SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZE IN GEOGRAFIA. DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: GEOGRAFIA DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte, in particolare SCIENZE E TECNOLOGIA COMPETENZE IN GEOGRAFIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: GEOGRAFIA DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte, in particolare SCIENZE E TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ARDITO DON BOSCO PIANO ANNUALE APPROFONDIMENTO DI GEOGRAFIA ELEMENTI FISICI E ANTROPICI. a.s

ISTITUTO COMPRENSIVO ARDITO DON BOSCO PIANO ANNUALE APPROFONDIMENTO DI GEOGRAFIA ELEMENTI FISICI E ANTROPICI. a.s ISTITUTO COMPRENSIVO ARDITO DON BOSCO PIANO ANNUALE APPROFONDIMENTO DI GEOGRAFIA ELEMENTI FISICI E ANTROPICI a.s.2016-17 U.A. n 1 LA MIA CITTÀ OTTOBRE/NOVEMBRE DICEMBRE/GENNAIO CLASSE I DISCIPLINA: APPROFONDIMENTO

Dettagli

IL CURRICOLO DI SCUOLA AREA STORICO GEOGRAFICA: CITTADINANZA

IL CURRICOLO DI SCUOLA AREA STORICO GEOGRAFICA: CITTADINANZA IL CURRICOLO DI SCUOLA AREA STORICO GEOGRAFICA: CITTADINANZA CAMPI DI ESPERIENZA: - LA CONOSCENZA DEL MONDO - IL SE E L ALTRO DISCIPLINE: - STORIA - GEOGRAFIA - CITTADINANZA DISCIPLINE: - STORIA - GEOGRAFIA

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO N 1

UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018 SCUOLA PRIMARIA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CIRCOLO ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO VIBO VALENTIA Piazza Martiri d Ungheria

Dettagli

CLASSE SECONDA A/S 2018/2019

CLASSE SECONDA A/S 2018/2019 CLASSE SECONDA A/S 2018/2019 1 UNITA DI LAVORO- L EDIFICIO SCOLASTICO: SPAZIO ORGANIZZATO -riconosce, nel proprio ambiente di vita, diversi spazi con caratteristiche e funzioni specifiche legate da rapporti

Dettagli

MODELO DE CORRECCIÓN

MODELO DE CORRECCIÓN ESCUELAS OFICIALES DE IDIOMAS DEL PRINCIPADO DE ASTURIAS PRUEBA ESPECÍFICA DE CERTIFICACIÓN DE NIVEL BÁSICO DE ITALIANO JUNIO 2016 COMPRENSIÓN ORAL MODELO DE CORRECCIÓN HOJA DE RESPUESTAS EJERCICIO 1:

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2016/2017 Programmazione delle attività educativo didattiche Scuola PRIMARIA Disciplina GEOGRAFIA CLASSE: PRIMA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE L

Dettagli

// CAMBIAMENTI CLIMATICI// Unità Di Apprendimento DIAGRAMMA MAPPA CONCETTUALE

// CAMBIAMENTI CLIMATICI// Unità Di Apprendimento DIAGRAMMA MAPPA CONCETTUALE DIAGRAMMA MAPPA CONCETTUALE FASE 0 ATTIVITA 1 DURATA 1 h OBIETTIVI FORMATIVI Rilevare le conoscenze spontanee degli allievi sul concetto di clima A QUALE ECG CONTRIBUISCE QUESTA FASE? Decentramento/Pluralità

Dettagli

COMPETENZA DISCIPLINARE: GEOGRAFIA Classe Prima COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

COMPETENZA DISCIPLINARE: GEOGRAFIA Classe Prima COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Classe Prima Muoversi consapevolmente nello spazio vissuto. Orientarsi e collocare se stessi, gli altri e gli oggetti nello spazio fisico e usare gli indicatori topologici adeguati Osservare, descrivere,

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA DISCIPLINA GEOGRAFIA CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA LINGUAGGIO DELLA GEO /GRAFICITA elementi dello spazio vissuto Rappresentare oggetti e

Dettagli

PAESAGGI NATURALI intervento umano quasi del tutto assente (montagne innevate, foreste incontaminate, )

PAESAGGI NATURALI intervento umano quasi del tutto assente (montagne innevate, foreste incontaminate, ) LA CITTA PAESAGGI NATURALI intervento umano quasi del tutto assente (montagne innevate, foreste incontaminate, ) TERRITORI ORGANIZZATI l opera dell uomo ha modificato il paesaggio. In base al tipo di intervento

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2017/2018 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina GEOGRAFIA CLASSE: PRIMA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE L

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I L alunno: si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici. Si muove consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare

Dettagli