Italia: Imprese e Futuro Giugno 2010

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Italia: Imprese e Futuro Giugno 2010"

Transcript

1 Giugno 2010

2 Premessa L obiettivo dell indagine è stato quello di registrare il sentire delle Aziende Italiane rispetto alla situazione economica attuale e soprattutto quali sono le aspettative per gli anni a venire. La survey, condotta direttamente dall ufficio studi di Manpower, si compone di una serie di argomenti chiave: Le previsioni sull andamento dei mercati internazionali nei prossimi 2/3 anni Le aree sulle quali le aziende italiane investiranno o disinvestiranno Le politiche sul personale Le scelte che le imprese hanno attuato o attueranno e i relativi Business Model L indagine è stata condotta nel mese di maggio 2010, su circa aziende con sede in tutta Italia, appartenenti a diversi settori industriali (tra cui Alberghi e Ristoranti, Attività finanziarie e immobiliari, Commercio, Produzione, Informatica, Servizi alle persone e Servizi alle imprese, Trasporti e Logistica, Telecomunicazioni), in modalità CAWI. L indagine ha riscontrato un forte interesse da parte dei manager intervistati, consentendo di tracciare un quadro esauriente dei modelli gestionali delle imprese operanti sul territorio nazionale. 2

3 Il Profilo delle aziende coinvolte 3

4 Il profilo delle aziende Il primo elemento distintivo dell indagine sul sistema delle imprese italiane verso i mercati e gli assetti del futuro, parte analizzando la classe dimensionale. Come si evince, il campione è particolarmente eterogeneo, abbracciando in modo equilibrato sia le Piccole aziende che quelle Medie e Grandi. Permettendo così di redigere un quadro particolarmente esaustivo sul sistema d impresa in Italia. 4

5 Il profilo delle aziende Per quanto attiene alla classe di fatturato, si può notare come oltre una azienda intervista su due abbia un fatturato complessivo (nel corso del 2009) di oltre 10 milioni di euro. Le altre fasce con un 4% sotto il milione si ripartiscono il restante 30%. 5

6 Il Mercato e i Fatturati previsionali 6

7 Il Mercato dei prossimi anni Uno degli obiettivi primari dell indagine è quello di comprendere il punto di vista e soprattutto le aspettative del management aziendale sia rispetto alle prospettive dei mercati che alle politiche relative da porre in essere. Come si può notare dal grafico accanto, il 45% delle aziende intervistate asserisce che nei prossimi 2/3 anni assisteremo certamente a una ripresa del sistema economico. Andamento del mercato per i prossimi 2/3 anni? GRANDE MEDIA PICCOLA Ci sarà una decrescita 35 12,1% 45 13,6% 60 14,6% Ci sarà una ripresa ,4% ,9% ,5% Non è possibile fare previsioni! 35 12,1% 65 19,7% 90 22,0% Rimarrà invariata 65 22,4% 85 25,8% 90 22,0% Totale % % % Più cauto il 23%, che prevede una situazione stabile, mentre persiste ancora un certo numero di manager che non intravede spiragli e nel 14% del casi lavora ancora su uno scenario di decrescita. Sono le grandi aziende a credere maggiormente nella ripresa, una su due ne è convinta. 7

8 Il Mercato: locale e internazionale Alle imprese intervistate è stato chiesto di riportare in termini percentuali come si compone il proprio fatturato complessivo (riportato in tabella in tre macro suddivisioni percentuali) sui diversi mercati di riferimento. Emerge che il 49% delle aziende dichiara fatturati originati in una percentuale tra il 70 e 100% in ambito prevalentemente nazionale. Interessante rilevare inoltre che parte del fatturato delle imprese italiane (mediamente con una percentuale tra il 10 e il 30%) viene comunque originato da mercati esteri. I MERCATI DI RIFERIMENTO PER LE AZIENDE Mercati percentuale di fatturato tra 0 30 % tra % tra % Mercato Locale 15% 3% 17% Mercato Nazionale 21% 14% 49% Mercato Europa 38% 8% 2% Mercato USA 24% 1% 0% Mercato ASIA 26% 2% 1% Mercato Altri Paesi 26% 1% 0% 8

9 Il Fatturato dei prossimi anni Spostando l attenzione sulle dinamiche del fatturato atteso per i prossimi anni anche a fronte dei ragionamenti e delle previsioni sull andamento dei mercati si conferma un 44% di aziende che sta lavorando già sulla ripresa e prevede fatturati in crescita, un 35% intravede uno scenario ancora non in grado di impattare sul fatturato e quindi segna in forecast un fatturato stabile, mentre un 21% lavora ancora su scenari interni di contrazione. Previsioni di fatturato 2010 rispetto al 2009 GRANDE MEDIA PICCOLA Contrazione 60 20,7% 65 19,7% 90 22,0% Crescita ,4% ,9% ,5% Stabilità 75 25,9% ,4% ,6% Totale % % % In questo senso, sono le grandi aziende a credere leggermente di più alla crescita dei fatturati complessivi. Mentre le medie imprese puntano più sulla stabilità. 9

10 Guidare il Cambiamento 1 0

11 Nuovi modelli di approccio al mercato Spesso nelle fasi cruciali dell economia le imprese tendono a riorganizzare pesantemente i propri assetti tanto di natura gestionale e organizzativa, quanto di presenza e presentazione al mercato. Abbiamo chiesto alle aziende intervistate se e come intendono affrontare il cambiamento imposto dalla situazione economica mondiale: oltre il 65% sta lavorando concretamente alla ridefinizione del proprio Business Model, con la consapevolezza che questo sarà fortemente influenzato da variabili di natura internazionale. La rimanente quota di aziende (pari al 35%) preferisce continuare a lavorare utilizzando i modelli già applicati. Interessante notare come sia le Grandi che le Piccole aziende credano maggiormente nei cicli internazionali. Come cambierà il Business model nei prossimi 2 o 3 anni GRANDE MEDIA PICCOLA No, rimarrà invariato 90 31,0% ,9% ,7% Sì, dipenderà da variabili internaz ,0% ,1% ,3% Totale % % % 1 1

12 Le Politiche di investimento: le risorse chiave Anche in Italia come in diversi Paesi europei gli ambiti del Marketing e della Comunicazione segnano forti battute d arresto nei bilanci delle imprese. Ben il 32,5% delle aziende interpellate ridurrà ulteriormente i fondi destinati alla Comunicazione, e il 29,6% quelli del Marketing. Resistono gli investimenti volti a migliorare la presenza delle aziende sul Web (solo il 20% delle imprese pensa a una riduzione degli investimenti), oggi sempre più considerato un canale di vendita diretto. Da notare che quasi il 91% delle aziende intende rafforzare gli investimenti in R&D. Infine, da sottolineare il fatto che il 28,6% prevede un ulteriore disinvestimento in ambito Risorse Umane. In questo caso, non si registrano variazioni significative tra le riflessioni delle Grandi, Medie e Piccole aziende. 1 2

13 Le risorse umane: la prospettiva 1 3

14 Le risorse umane: attraction / retention Come è stato riportato nelle pagine precedenti, il 71% delle aziende intende investire maggiormente sul personale. Importanza della People Strategy GRANDE MEDIA PICCOLA Molto importante ,5% ,4% ,7% Importante ,4% ,3% ,8% Mediamente importante 55 19,0% 70 21,2% 80 19,5% Per nulla importante 5 1,7% 0 0,0% 5 1,2% Poco importante 10 3,4% 20 6,1% 40 9,8% Totale % % % Percentuali ampiamente confermate quando si prende in esame l importanza dell attuazione di una strategia in termini di reperimento e gestione delle risorse umane; infatti il 72% considera importante e molto importante questi fattori, segno di una crescente attenzione non solo quindi in termini quantitativi, ma anche e soprattutto qualitativi (dai processi di selezione, alla formazione, al percorsi motivazionali e di collaboration). Meno dell 8% considera poco o per nulla importanti tali aspetti nella gestione di una moderna azienda. In questo caso è il tessuto delle Medie imprese a credere leggermente di più al ruolo del capitale umano interno. 1 4

15 Le risorse umane: le scelte strategiche delle aziende Ovviamente per poter attuare i nuovi Business Model, o per poter ri confermare quelli già in uso, le aziende hanno la necessità di lavorare su una serie di fattori legati all organizzazione, alla gestione delle risorse umane, all ottimizzazione dei processi e dei flussi di lavoro. Da questo punto di vista, l indagine si è soffermata ad analizzare, con i manager delle aziende coinvolte, cinque variabili chiave che integrate tra loro possono impattare sulla performance complessiva, in modo da verificare se sono state già gestite o se lo saranno nel prossimo futuro. Nelle pagine seguenti si riportano i grafici relativi a queste cinque variabili: 1. Cambio manageriale (senior/top) 2. Scelte di outsourcing di processo o di attività 3. Interventi sui criteri di merito, sul clima e sulla misurazione delle performance attese 4. Interventi formativi specifici su competenze chiave 5. Inserimento nuovi profili 1 5

16 Le risorse umane: le scelte strategiche delle aziende Dato preponderante: il 44% delle aziende non solo ha già pensato ma ha già effettuato un cambio manageriale all interno del proprio assetto gestionale/organizzativo. E sono ancora una volta le Grandi imprese a dettare il passo, avendo già (nel 55,2% dei casi) effettuato un cambiamento nelle posizioni apicali. Cambio manageriale (senior/top) GRANDE MEDIA PICCOLA Ci stiamo pensando 25 8,6% 30 9,1% 45 11,0% Già fatto ,2% ,9% ,0% Lo faremo sicuramente 50 17,2% 45 13,6% 35 8,5% Non lo faremo 55 19,0% ,4% ,5% Totale % % % 1 6

17 Le risorse umane: le scelte strategiche delle aziende Il 33% delle aziende non pensa di ricorrere a soluzioni di outsourcing di processo o di attività, mentre il 29% lo sta attualmente prendendo in considerazione. Il restante 40% lo ha già fatto o lo sta per attuare. Su questa variabile sono invece le Piccole e Medie aziende a essere più sensibili, in quanto maggiore è l attitudine alla ricerca di flessibilità / produttività dei fattori. Scelte di outsourcing di processo o di attività GRANDE MEDIA PICCOLA Ci stiamo pensando ,5% 85 25,8% ,6% Già fatto 60 20,7% ,3% ,5% Lo faremo sicuramente 45 15,5% 30 9,1% 35 8,5% Non lo faremo 85 29,3% ,8% ,4% Totale % % % 1 7

18 Le risorse umane: le scelte strategiche delle aziende Particolarmente positivo l approccio delle aziende rispetto alla cultura del merito, alla gestione del clima interno e alla misurazione delle performance: il 65% ha già fatto o sta per attuare interventi in tal senso (in particolare sono le Grandi imprese ad aver introdotto per prime questo importante strumento gestionale), il 28% è in fase di valutazione del sistema e solo l 8% non pensa di farvi ricorso. Interventi sul clima, sulla misurazione delle performance /criteri di merito GRANDE MEDIA PICCOLA Ci stiamo pensando 70 24,1% 90 27,3% ,5% Già fatto ,7% ,3% ,4% Lo faremo sicuramente 55 19,0% ,8% ,4% Non lo faremo 15 5,2% 25 7,6% 40 9,8% Totale % % % 1 8

19 Le risorse umane: le scelte strategiche delle aziende Per quanto riguarda gli aspetti formativi, in particolare quelli inerenti a specifiche figure interne, le aziende anche in quest ambito sembrano essere pronte: il 31% ha già implementato tali interventi, il 39% sta per farlo, nel 22% dei casi è allo studio del management, mentre ancora una volta solo l 8% intende rimanere sulle proprie posizioni. Interventi formativi specifici su competenze chiave In questo caso, Grandi e Medie imprese vi hanno già fatto ricorso, mentre le Piccole lo hanno pianificato (o ci stanno pensando) per il prossimo futuro, segno di forte attenzione alla tematica. GRANDE MEDIA PICCOLA Ci stiamo pensando 60 20,7% 60 18,2% ,6% Già fatto ,2% ,8% ,8% Lo faremo sicuramente 95 32,8% ,9% ,2% Non lo faremo 30 10,3% 20 6,1% 30 7,3% Totale % % % 1 9

20 Le risorse umane: le scelte strategiche delle aziende Un ulteriore aspetto riguarda l inserimenti di nuovi profili. In questo caso le aziende sono decisamente più prudenti: solo il 13% vi ha già fatto ricorso, nel 40% dei cosi è al vaglio, il 20% lo farà nei prossimi mesi, mentre una fetta consistente pari al 27% non valuta al momento l ingresso di nuove professionalità. Inserimento nuove professionalità in organico GRANDE MEDIA PICCOLA Ci stiamo pensando ,1% ,8% ,5% Già fatto 40 13,8% 60 18,2% 35 8,5% Lo faremo sicuramente 65 22,4% 65 19,7% 80 19,5% Non lo faremo 60 20,7% 90 27,3% ,5% Totale % % % Le Medie imprese sembrano le più sensibili al tema nuovi profili mentre risulta decisamente proporzionale alla dimensione aziendale il grado di attenzione a questa tematica/variabile: come si può notare il 30% delle Piccole, il 27% delle Medie e il 20% delle Grandi certamente non vi farà ricorso. E in assoluto la variabile che al momento ha meno grip sul sistema imprenditoriale nazionale. 2 0

21 Le risorse umane: politiche aziendali Le previsioni di assunzione registrano un scenario di stabilità (57%), mentre si equivalgono le previsioni di aumento o diminuzione, rispettivamente al 21% e al 22%. L'organico nell'assetto ordinario Interessanti invece le dinamiche rispetto alla dimensione aziendale. Sono infatti le Medie imprese a prevedere maggiormente nuovi inserimenti (24%), le Grandi sono le aziende che in assoluto prevedono i maggiori tagli (34% dei casi) mentre le Piccole puntano verso una politica di stabilità (nel 66% di casi) seguite dalle Grandi (48%). GRANDE MEDIA PICCOLA Aumento 50 17,2% 80 24,2% 90 22,0% Riduzione ,5% 75 22,7% 50 12,2% Stabilità ,3% ,0% ,9% Totale % % % 2 1

22 Modelli recruiting, flessibilità, efficienza e costi 2 2

23 Modelli di gestione delle risorse umane L ultima sezione dell indagine si è soffermata sulla governance di una serie di aspetti legati alle risorse umane. In primis è stato chiesto alle aziende se la flessibilità del lavoro è da considerarsi uno strumento che permette di essere ancor più competitivi. Il 78% si dichiara favorevole alle forme di gestione del contratto di lavoro flessibile (principalmente Grandi e Medie imprese), mentre il 16% non li considera fondamentali per incrementare le performance aziendali. La Flessibilità può essere una risorsaper essere competitivi? GRANDE MEDIA PICCOLA No 40 13,8% 35 10,6% 85 20,7% Non saprei 5 1,7% 15 4,5% 45 11,0% Sì ,5% ,8% ,3% Totale % % % 2 3

24 Modelli di gestione risorse umane: flessibilità Successivamente è stato chiesto alle aziende come pensano di gestire la flessibilità per generare una maggiore forza competitiva: il 41% degli intervistati ha prospettato il ricorso a Contratti a Tempo Determinato, il 21% a Contratti di Somministrazione Lavoro e il restante 37% all utilizzo di altre forme gestionali per l ingresso di nuovo personale nell organico dell azienda. Quale strumento di flessibilità pensa di utilizzare? GRANDE MEDIA PICCOLA Altre forme ,4% 75 22,7% ,3% CTD Contratti a tempo determ ,1% ,4% ,0% Contratti di somministrazione 45 15,5% ,8% 60 14,6% Totale % % % In questo caso le variazioni su base dimensionale non sono particolarmente significative. Da notare soltanto una prevalenza al ricorso a contratti di somministrazione da parte delle Medie imprese (utilizzato da quasi il 34%). 2 4

25 Modelli di gestione: efficienza rispetto agli obiettivi Per quanto riguarda la ricerca di efficienza in termini di raggiungimento degli obiettivi aziendali prefissati uno dei grandi temi gestionali di questi ultimi anni emerge chiaramente come gran parte delle aziende (50%) lo consideri un aspetto particolarmente importante, con una quota del 23% che vi assegna una rilevanza cruciale. Non si registrano invece, come in tutta questa sezione, differenze significative tra le Piccole, Medie e Grandi aziende. Segno di un attenzione trasversale da parte di tutto il mercato ai temi inerenti ai modelli di gestione. Solo piccole variazioni tra le tre tipologie di aziende rispetto alla ricerca di efficienza. Quanto la ricerca di efficienza influisce sulle principali decisioni aziendali? GRANDE MEDIA PICCOLA Più del 50% 70 24,1% 75 22,7% 95 23,2% Tra il 20% e il 50% ,7% ,5% ,3% Meno del 20% 55 19,0% 85 25,8% ,8% Non incide 15 5,2% 0 0,0% 15 3,7% Totale % % % 2 5

26 Modelli gestione: riduzione costi personale Concludendo, per quanto concerne l aspetto prettamente economico, emerge che non necessariamente le imprese considerano la riduzione dei costi del personale un elemento di efficienza gestionale. Infatti, per il 49% delle aziende esso ricopre un ruolo marginale (pari a meno del 20%), mentre solo il 12% lo considera una variabile in grado di incidere sui processi di pianificazione aziendale. In questo caso è interessante notare come siano le Piccole aziende (nel 14,6% dei casi) ad attribuire meno rilevanza all impatto del fattore costo sul sistema complessivo. Quanto la riduzione dei costi del personale incide sulla pianificazione del business? GRANDE MEDIA PICCOLA Più del 50% 40 13,8% 40 12,1% 45 11,0% Tra il 20% e il 50% ,5% ,4% 75 18,3% Meno del 20% ,6% ,4% ,1% Non incide 15 5,2% 20 6,1% 60 14,6% Totale % % % 2 6

27 Riflessioni 2 7

28 Riflessioni Passando in analisi i diversi punti della survey, emerge con decisione una propensione da parte delle aziende a lavorare su obiettivi e scenari legati alla ripresa complessiva del sistema economico. Quasi la metà degli intervistati è certa che nel prossimo triennio i trend torneranno ad avere segno positivo, ma è necessario organizzarsi tempestivamente intervenendo sul fronte dei modelli gestionali, sulle nuove professionalità, sulla people strategy e sui percorsi di crescita interni legati al merito. A fronte di fatturati crescenti previsti dalle Grandi imprese, le Medie e le Piccole prevedono bilanci più che altro stabili, ma tutte sono pronte a investire su fattori chiave quali ricerca e sviluppo, strumenti online e rete commerciale. Inoltre, abbiamo visto come la maggior parte delle aziende (oltre il 65%) è convita che i mercati (e quindi anche la ripresa) siano sempre più influenzati da variabili di ordine sovranazionale e che quindi per competere adeguatamente sia necessario pensare e agire internazionale. Segno ulteriore di un cambiamento nei modelli gestionali anche da parte del complesso ed eterogeneo tessuto imprenditoriale nazionale. Leggiamo in sintesi un messaggio positivo da parte delle imprese che, al tempo stesso, chiedono di poter ricorrere a forme gestionali sempre più flessibili per l ingresso di nuovo personale nell organico aziendale. 2 8

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le

Dettagli

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena 5indicatori REGISTRO IMPRESE: si rafforza la struttura imprenditoriale I dati della movimentazione a fine settembre 213 in provincia di SALDO TRA ISCRIZIONI E CESSAZIONI Nel 3 trimestre del 213 il tessuto

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

effetto evento Indagine conoscitiva sulla diffusione degli strumenti di comunicazione nelle aziende italiane Focus sull organizzazione di eventi

effetto evento Indagine conoscitiva sulla diffusione degli strumenti di comunicazione nelle aziende italiane Focus sull organizzazione di eventi effetto evento Indagine conoscitiva sulla diffusione degli strumenti di comunicazione nelle aziende italiane Focus sull organizzazione di eventi INTRODUZIONE I risultati che riportiamo nelle pagine seguenti

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI RISULTATI GENERALI Nel settore dei Servizi, come noto, sono presenti realtà produttive molto varie e tra loro non omogenee. Il settore ha dato nel complesso segni di

Dettagli

Osservatorio ISTUD - seconda Survey: Aziende italiane e mercato unico europeo

Osservatorio ISTUD - seconda Survey: Aziende italiane e mercato unico europeo - seconda Survey: Aziende italiane e mercato unico europeo Quesito 1 In linea generale ritieni positiva la tendenza di molti paesi europei a cercare di proteggere alcuni settori ritenuti strategici per

Dettagli

Bosco&Co. STRATEGIE E SVILUPPO D IMPRESA AGENZIA DI COMUNICAZIONE ROMA - BATTIPAGLIA (SA)

Bosco&Co. STRATEGIE E SVILUPPO D IMPRESA AGENZIA DI COMUNICAZIONE ROMA - BATTIPAGLIA (SA) BoscoCo. STRATEGIE E SVILUPPO D IMPRESA AGENZIA DI COMUNICAZIONE BoscoCo. è il partner professionale che supporta le imprese nel governo e nella gestione del loro business, aiutandole a raggiungere le

Dettagli

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260

Dettagli

Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo

Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo 1 2009-1-FR1-LEO05-07303 Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo Progetto Formativo: Business Plan 2 1 2 3 Definizione di Business Plan

Dettagli

L Azienda Digitale. Viaggio nell'italia che compete. Executive Summary. Ottobre 2012

L Azienda Digitale. Viaggio nell'italia che compete. Executive Summary. Ottobre 2012 L Azienda Digitale Viaggio nell'italia che compete Executive Summary Ottobre 2012 Realizzato da NetConsulting per Repubblica Affari&Finanza e Samsung Evento Territoriale di Perugia NetConsulting 2012 1

Dettagli

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act CENTRO STUDI Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act Nota CNA N. 10/DICEMBRE 2014 CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

Dettagli

MONITORAGGIO SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE 2013 DELL ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE

MONITORAGGIO SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE 2013 DELL ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE Istituto Nazionale Previdenza Sociale MONITORAGGIO SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE 2013 DELL ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE 1 INDICE

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E GLI ENTI COOPERATIVI Div. VIII PMI e Artigianato Indagine su

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

Il credito in Toscana. II trimestre 2015

Il credito in Toscana. II trimestre 2015 Il credito in Toscana II trimestre 2015 Firenze, Ottobre 2015 08.1 I prestiti a imprese e famiglie Arrivano segnali di distensione dal mercato del credito in Toscana, che risente del miglioramento del

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI RISULTATI GENERALI Nel secondo trimestre del 2003 è continuato il trend negativo per domanda e occupazione. Il fatturato è rimasto sui livelli precedentemente raggiunti.

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

ANDAMENTO DEL TASSO EURIBOR E CONTI ECONOMICI DELLE BANCHE MINORI. Dott.ssa Valeria Vannoni Università degli Studi di Perugia

ANDAMENTO DEL TASSO EURIBOR E CONTI ECONOMICI DELLE BANCHE MINORI. Dott.ssa Valeria Vannoni Università degli Studi di Perugia ANDAMENTO DEL TASSO EURIBOR E CONTI ECONOMICI DELLE BANCHE MINORI Dott.ssa Valeria Vannoni Università degli Studi di Perugia Agenda Introduzione L analisi dei Margini bancari in letteratura Obiettivo e

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze

Dettagli

GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL

GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL 66% Una survey del Politecnico di Milano mostra dati positivi sia per la rilevanza percepita sia per la diffusione dei progetti.

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

Indagine 2011 Customer Satisfaction. Marzo 2011

Indagine 2011 Customer Satisfaction. Marzo 2011 Indagine 2011 Customer Satisfaction Marzo 2011 Obiettivi Per il terzo anno consecutivo, l UFFICIO MARKETING DI FIRE ha SVOLTO un indagine sul grado di soddisfazione dei propri CLIENTI, in base a un sistema

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP)

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) PREMESSA Il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance, per il seguito anche SMIVAP, è improntato all applicazione delle disposizioni

Dettagli

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo

Dettagli

L acqua trova nuovo slancio

L acqua trova nuovo slancio L acqua trova nuovo slancio Settembre Panoramica del mercato Il mercato dell Acqua Minerale Confezionata in GDO nei primi 8 mesi del registra una crescita rispetto al. Le performance sono migliori anche

Dettagli

ROADSHOW PMI TURISMO E PMI

ROADSHOW PMI TURISMO E PMI ROADSHOW PMI TURISMO E PMI Cagliari, 29 maggio 2009 Per il 67,2% delle Pmi del turismo la situazione economica del Paese è peggiorata nei primi cinque mesi del 2009 rispetto al secondo semestre del 2008.

Dettagli

Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie

Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANGELO CANOSSI, GARDONE VAL TROMPIA La scelta

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

TorreBar S.p.A. Svolgimento

TorreBar S.p.A. Svolgimento TorreBar S.p.A. Svolgimento 2. Partendo dalle informazioni sopra esposte, si costruisca la mappa strategica specificando le relazioni di causa effetto tra le diverse prospettive della BSC. Azioni Crescita

Dettagli

FORZA VENDITE UNA. In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività

FORZA VENDITE UNA. In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività FORZA VENDITE UNA In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività oltre 3000 agenti e quadri commerciali inseriti presso le nostre aziende clienti oltre 20 UNA Consultant

Dettagli

Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009)

Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009) Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009) SINTESI Premessa L indagine che segue è stata realizzata per la Sezione Immobiliare che comprende anche le Agenzie Immobiliari senesi aderenti a Confindustria

Dettagli

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 1 1.1 Le imprese attive per settore e forma giuridica Nei primi tre mesi del 2015 risultano iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi 21.784 posizioni,

Dettagli

ADVANCED SALES TRAINING & COACHING

ADVANCED SALES TRAINING & COACHING ADVANCED SALES TRAINING & COACHING (WHITE PAPER) La maggior parte delle aziende utilizza strumenti evoluti di Sales training & coaching non solo per superare i momenti di crisi, ma anche per assicurarsi

Dettagli

Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono

Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono REPORTING INTERNO: PREMESSE Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono REPORT ISTITUZIONALI REPORT OPERATIVI REPORT

Dettagli

La riforma del servizio di distribuzione del

La riforma del servizio di distribuzione del CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

OSSERVATORIO PERMANENTE

OSSERVATORIO PERMANENTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE

Dettagli

L analisi per flussi ed il rendiconto finanziario

L analisi per flussi ed il rendiconto finanziario L analisi per flussi ed il rendiconto finanziario L analisi di bilancio si compone di due strumenti complementari per la valutazione delle condizioni di economicità delle aziende: gli indici ed il rendiconto

Dettagli

Associazione Italiana Corporate & Investment Banking. Presentazione Ricerca. Il risk management nelle imprese italiane

Associazione Italiana Corporate & Investment Banking. Presentazione Ricerca. Il risk management nelle imprese italiane Associazione Italiana Corporate & Investment Banking 02.36531506 www.aicib.it aicib@unicatt.it Presentazione Ricerca Il risk management nelle imprese italiane AICIB Associazione Italiana Corporate & Investment

Dettagli

Osservatorio regionale sul credito dell Emilia-Romagna

Osservatorio regionale sul credito dell Emilia-Romagna Osservatorio regionale sul credito dell UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA ISTITUTO GUGLIELMO TAGLIACARNE INDAGINE DICEMBRE 2012 DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI FORLI - CESENA 1.1 L assetto finanziario

Dettagli

Previndai - Giornata della Previdenza

Previndai - Giornata della Previdenza Previndai - Giornata della Previdenza Milano, 17 maggio 2013 Lucidi a supporto dell intervento di Giuseppe Corvino Rendimenti GS dal 1993 ad oggi Rendimenti GS dal 2000 ad oggi Rendimento della gestione

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

15 Rapporto Nazionale sulla Formazione

15 Rapporto Nazionale sulla Formazione 15 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Ricerca e Monitoraggio Formez PA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati emersi dalla ricerca

Dettagli

L Azienda Digitale. Viaggio nell'italia che compete. Executive Summary. Ottobre 2012

L Azienda Digitale. Viaggio nell'italia che compete. Executive Summary. Ottobre 2012 L Azienda Digitale Viaggio nell'italia che compete Executive Summary Ottobre 2012 Realizzato da NetConsulting per Repubblica Affari&Finanza e Samsung Evento Territoriale di Modena NetConsulting 2012 1

Dettagli

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione

Dettagli

DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA 1.1 - L assetto finanziario delle aziende Nel corso del 2014 la provincia reggiana evidenzia un saldo tra imprese che presentano aumenti e diminuzioni

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la

Dettagli

Metodi di calcolo dei costi di prodotto

Metodi di calcolo dei costi di prodotto Metodi di calcolo dei costi di prodotto Presentazione Ing. Cecilia Fariselli Da 23 anni nel settore dell Information Technology. Da oltre 10 anni gestione manageriale, organizzazione aziendale, operando

Dettagli

Corso Online: Marketing degli Eventi Culturali e dello Spettacolo

Corso Online: Marketing degli Eventi Culturali e dello Spettacolo Corso Online: Marketing degli Eventi Culturali e dello Spettacolo Programma (121 pagine tra dispense e slides) IL MARKETING IL MARKETING IN AZIENDA - AZIENDE MARKETING ORIENTED

Dettagli

Indagine L attività delle Agenzie Immobiliari in Italia nel 2010 Roma, aprile 2011

Indagine L attività delle Agenzie Immobiliari in Italia nel 2010 Roma, aprile 2011 Indagine L attività delle Agenzie Immobiliari in Italia nel 2010 Roma, aprile 2011 Obiettivi L Indagine sull attività delle Agenzie Immobiliari realizzata nel 2010 ha come obiettivo principale la verifica

Dettagli

OSSERVATORIO STATISTICO

OSSERVATORIO STATISTICO OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese. Febbraio 2013

Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese. Febbraio 2013 Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese Febbraio 2013 Le Key questions Key question 1:Quali sono le modalità di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane? Key question

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

Stage 6. "Esplorare nuovi Spazi"

Stage 6. Esplorare nuovi Spazi Stage 6. "Esplorare nuovi Spazi" Gli obiettivi Nella prima sezione del questionario si è chiesto ai partecipanti di esprimere un giudizio riguardo il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto

Dettagli

Il balneare veneto e le sfide del mercato

Il balneare veneto e le sfide del mercato STATI GENERALI DEGLI ALBERGATORI DELLA COSTA VENEZIANA Il balneare veneto e le sfide del mercato Federica Montaguti Jesolo, 19/11/2011 L indagine e gli obiettivi OBIETTIVI Definire un quadro che evidenzi:

Dettagli

Cantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione

Cantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione Cantiere formativo Riordino del sistema regione Autonomie Locali del Friuli Venezia Giulia Cantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione

Dettagli

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 -

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Elementi base per il Business Plan - 2 - Imprenditore = Persona Da che cosa partire? dalle persone Un buon gruppo di neoimprenditori migliorerà l idea a fronte

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

Indagine sul tasso di cambio: conseguenze dell apprezzamento del franco e reazioni delle imprese

Indagine sul tasso di cambio: conseguenze dell apprezzamento del franco e reazioni delle imprese Indagine sul tasso di cambio: conseguenze dell apprezzamento del franco e reazioni delle imprese Rete regionale di contatti della BNS Rapporto sottoposto alla Direzione generale della Banca nazionale svizzera

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

Figura 1 - Imprese che intendono assumere nuovo personale nel 2010 per consorzio o distretto (valori percentuali) 60,7 66,7 71,0 72,6 76,5 84,4 85,0

Figura 1 - Imprese che intendono assumere nuovo personale nel 2010 per consorzio o distretto (valori percentuali) 60,7 66,7 71,0 72,6 76,5 84,4 85,0 Dopo la crisi, primi segnali di ripresa in provincia di Udine Nel 2010, un impresa industriale su quattro prevede nuove assunzioni I dati dell indagine promossa dalla Provincia e realizzata dall IRES FVG

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

Perfare. La VENDITA ECCELLENTE. Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda

Perfare. La VENDITA ECCELLENTE. Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa La VENDITA ECCELLENTE Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda Presentazione

Dettagli

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo

Dettagli

Turismo di ritorno. strutture e attività per favorirne lo sviluppo. Progetto di Marketing Territoriale del Club Rotary Roccadaspide - Valle del Calore

Turismo di ritorno. strutture e attività per favorirne lo sviluppo. Progetto di Marketing Territoriale del Club Rotary Roccadaspide - Valle del Calore Progetto di Marketing Territoriale del Club Rotary Roccadaspide - Valle del Calore Turismo di ritorno strutture e attività per favorirne lo sviluppo 1 Secondo le statistiche dell AIRE (Anagrafe degli Italiani

Dettagli

Costruiamo reti vendita, di successo!

Costruiamo reti vendita, di successo! Costruiamo reti vendita, di successo! Sales Line è la sintesi delle esperienze professionali mie e degli specialisti che in questi anni hanno collaborato con me nella realizzazione di reti di vendita di

Dettagli

Il Management Consulting in Italia

Il Management Consulting in Italia Il Management Consulting in Italia Sesto Rapporto 2014/2015 Università di Roma Tor Vergata Giovanni Benedetto Corrado Cerruti Simone Borra Andrea Appolloni Stati Generali del Management Consulting Roma,

Dettagli

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 -

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - L analisi congiunturale di TRENDER: indicatori di domanda fatturato totale - totale settori fatturato interno - totale settori 115 105,00 113,74 102,97 115,55 108,51

Dettagli

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27

Dettagli

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Misure finanziarie del rendimento: il Van Misure finanziarie del rendimento: il Van 6.XI.2013 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia

Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Report a cura del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni Dirigenziali Settembre 2014 1 Premessa Il Report Il sistema di misurazione

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1

Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1 Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1 Mercato residenziale Mercato della compravendita Nell ultimo periodo il mercato della compravendita di abitazioni nei Capoluoghi Lombardi

Dettagli

Il Business Plan (Allegato)

Il Business Plan (Allegato) Www.ebitda.it Facebook:Ebitda Twitter: Ebitda Discussion Paper (Allegato) Numero 13 - Maggio 2014 1. Aspetti Generali Il business plan è uno strumento, sia qualitativo che quantitativo, finalizzato alla

Dettagli

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Misure finanziarie del rendimento: il Van Misure finanziarie del rendimento: il Van 12.XI.2014 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola l per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi

Dettagli