Gestione del sostegno e approccio ICF. IC De Andreis

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1 Gestione del sostegno e approccio ICF

2 Elementi costitutivi del sistema ICIDH Menomazione Disabilità Handicap perdita o anomalia di una struttura di una funzione corporea, sul piano anatomico, fisiologico e psicologico limitazione o perdita della capacità di effettuare un attività svantaggio sociale

3 Sistema ICF Classificazione Internazionale del Funzionamento (OMS) CONCETTO DI SALUTE LEGATO AL FUNZIONAMENTO. SI VALUTANO I BISOGNI E NON LE PATOLOGIE. INDIVIDUAZIONE BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE difficoltà evolutiva in ambito educativo e apprenditivo, espressa in un funzionamento, indipendentemente dall eziologia, e che necessita di educazione speciale individualizzata

4 Componenti del sistema ICF CONDIZIONI DI SALUTE Strutture (parti strutturali o anatomiche del corpo) Funzioni (funzioni fisiologiche dei sistemi corporei, incluse quelle psicologiche) Corporee Attività esecuzione di un azione da parte di un individuo Partecipazione coinvolgimento di una persona in una situazione di vita Fattori ambientali mondo esterno ed estrinseco contesto della vita con impatto sul funzionamento della persona Fattori personali l età, il genere, la classe sociale, le esperienze di vita

5 Alla luce del sistema ICF, La Diagnosi funzionale richiede una valutazione accurata del livello di capacità e performances 1. Apprendimento e applicazione delle conoscenze 2. Compiti e richieste generali 3. Comunicazione 4. Mobilità 5. Cura della propria persona 6. Vita domestica 7. Interazioni e relazioni interpersonali 8. Aree di vita principali 9. Vita sociale, civile e di comunità

6 INCLUSIONE Cosa si intende per INCLUSIONE? Quali sono le situazioni scolastiche in cui vi è capitato di ragionare di inclusione? Quali esperienze per i bambini sono state pensate in termini inclusivi? Chi sono i DESTINATARI dell inclusione?

7

8 DIDATTICA INCLUSIVA IC De Andrei s Inserimento Integrazione Inclusione Contiguità senza alcun tipo di cambiamento del contesto. Aggiunta ma non integrazione Scomparsa di iperprotettività e galateo Comparsa di atteggiamenti di normalità Valorizzazione dell identità singola e di gruppo

9 OSTACOLI all APPRENDIMENTO BARRIERE Quali ostacoli all apprendimento e alla partecipazione derivano dall organizzazione scolastica tradizionale? Nella scuola chi si trova a far fronte agli ostacoli all apprendimento e alla partecipazione?

10 RISORSE Quali risorse possono essere mobilitate per sostenere l apprendimento? Quali attività vengono considerate forme di sostegno nella scuola?

11 Organizzazione scuola Spazi Orari Organizzazione classi /gruppi alunni Utilizzo insegnanti Interventi di supporto all insegnamento Formazione aggiornamento Alleanze extrascolastiche (assistenza, terapia, riabilitazione) Rapporto scuola famiglia Didattica comune Apprendimento cooperativo Didattica per problemi reali Sfondo integratore Mappe concettuali Strategie metacognitive Percorsi relazioni/emotivi Didattica individuale Relazioni Apprendimento Autonomia Uso tecnologie ausili

12 Chi insegna? Molto normale per tutti gli alunni Molto speciale solo per l alunno speciale

13 Su cosa si lavora? IC De Andrei s Molto normale per tutti gli alunni Molto speciale solo per l alunno speciale

14 Come si apprende? IC De Andrei s Molto normale per tutti gli alunni Molto speciale solo per l alunno speciale

15 Come si interviene sul comportamento problema? IC De Andrei s Molto normale per tutti gli alunni Molto speciale solo per l alunno speciale (Ianes)

16 Competenza affettivo-relazionale Competenza meta-cognitiva Competenza Emotiva (introspezione, empatia) Competenza valutativa (autovalutazione eterovalutazione) Competenza relazionale (collaborazione, confronto, condivisione) Conoscenza teorica (preparazione specifica) Competenza operativa Abilità osservativa Abilità progettuale (visione prospettiva, definizione di finalità e obiettivi, articolazione di fasi di lavoro, formulazione di verifiche) Abilità Organizzativa (pianificazione, Flessibilità, Monitoraggio di tempi, strumenti, spazi, modi)

17 Attraverso il tu l uomo diventa io. Martin Buber

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