ORIENTAMENTO Cap. Giuseppe Maddalena

Transcript

1 Nord Ovest Est Sud ORIENTAMENTO Cap. Giuseppe Maddalena

2 ELEMENTI PRINCIPALI Un buon VOLONTARO di P.C. fra le proprie conoscenze teoriche deve possedere anche alcune cognizioni in tema di ORIENTAMENTO. Orientamento come la capacità di determinare la propria posizione rispetto a quello che ci circonda. Gli strumenti principali sono: - la carta topografica - la bussola L orientamento si determina quindi usando contemporaneamente i due strumenti. Quando i sentieri sono ben segnati può bastare la sola carta topografica, ma spesso in attività di ricerca e ricognizione non sempre i sentieri sono segnati perfettamente e quindi è facile perdersi nei boschi e sui monti in caso di intense attività di P.C. La bussola che ci segnala i punti cardinali e la carta topografica ci danno indicazioni precise sulla nostra posizione e sulla nostra direzione. E' bene però non usare questi due strumenti solo in caso di necessità ma usarli più volte durante le esercitazioni per verificare la posizione o per indentificare gli elementi naturali circostanti, questo permetterà di prendere dimestichezza con questi mezzi. Vi sono modi comunque di trovare il nord anche senza bussola sfruttando gli elementi della natura e usando semplicemente l'orologio o un bastone. Cap. Giuseppe MADDALENA 2

3 Il sole sorge a EST, passa a mezzogiorno per il SUD e tramonta a OVEST, con l'avvertenza però che tale rilevamento è esatto solo due volte all'anno, nell'equinozio di primavera e equinozio di autunno. In autunno e in inverno, infatti il sole sorge più a sud, in primavera e in estate più a nord. Nord Ovest Est Sud Cap. Giuseppe MADDALENA 3

4 Sempre con il sole e l'utilizzo di un bastone si riesce a determinare il nord. Si pianta a terra un bastone, detto in questo caso anche gnomone, in modo che inizialmente non faccia ombra sul terreno (a mezzogiorno circa). Dopo qualche minuto apparirà l'ombra sul terreno e quando questa è ben definita essa punta a est. Si traccia la perpendicolare in direzione dell'ombra e si ottiene l asse nord - sud. Cap. Giuseppe MADDALENA 4

5 Altro metodo per definire il nord senza bussola è l'orologio. Occorre usare un orologio con le lancette, e disporlo orizzontalmente. La linea che unisce il sole con il centro dell'orologio deve corrisponde alla lancetta delle ore, si divide l'ora trovata per due e la linea ad essa corrispondente che si unisce al centro dell'orologio ci indica l asse nord-sud. Da ricordarsi che in estate è in vigore l'ora legale e quindi occorre togliere un'ora da quella segnata dall'orologio. Esempio ore 3 / 2 = 1,5 questo indicherà il Sud come da disegno. Cap. Giuseppe MADDALENA 5

6 Orientarsi con le stelle Nelle nottate serene rappresentano una guida per trovare il nord. Il nord è indicato dalla stella polare, ma quando non è ben visibile ci si può servire di alcune costellazioni che sono rivolte verso la stella polare: Cassiopea: È una costellazione formata da 5 stelle a forma di W in estate o a forma di M in inverno. La stella centrale è quella rivolta verso nord. Orsa Maggiore o Grande Carro: Il grande carro è formato da quattro stelle che formano il carro e da tre che formano il timone. Il segmento pari a cinque volte la distanza delle due stelle alla base del carro porta alla stella polare. Orsa Minore o Piccolo Carro: Meno luminosa e più piccola è la costellazione dell'orsa minore. La prima stella del timone del carro è sulla stella polare. Orsa Maggiore Orsa Minore Cassiopea Stella Polare -Nord Ovest Cap. Giuseppe MADDALENA 6

7 Orientamento con bussola e carta topografica La Bussola Esistono numerosi modelli di bussola in commercio, una delle più diffuse ed adatte all'escursionismo è quella formata da una placca con base trasparente e forma rettangolare sulla quale è fissato l'abitacolo contenente l'ago magnetico. Alcuni modelli sui bordi laterali e superiore riportano una o più scale così che la bussola serve anche da scalimetro e da righello in modo da misurare le distanze sulla carta topografica. Generalmente vi si trova anche una freccia di direzione che ha la funzione di indirizzare il rilevamento e la direzione di marcia. Infine la graduazione del quadrante a 360 serve a c alcolare le coordinate topografiche del punto e la sua direzione. (90 corrisponde ad est, 180 sud, 270 ovest, 360 nor d). Cap. Giuseppe MADDALENA 7

8 La carta topografica La carta è una rappresentazione grafica, in scala ridotta, della realtà vista dell'alto con una propria simbologia e linguaggio. Essendo una riduzione della realtà ogni carta è caratterizzata da una scala, 1: significa che 1 centimetro sulla carta equivale a centimetri nella realtà (100 metri). Generalmente le carte per alpinismo ed escursionismo hanno una scala di 1: in quanto sono più pratiche per questi scopi. Comunque per percorsi lunghi risulta più utile avere una scala 1: in modo da avere uno sguardo più completo del territorio e del sentiero. Si ricorda che le cartine dei sentieri sono disegnate in modo che il lato superiore è orientato a nord. Corrispondenze fra distanze sulla carta e sul terreno: Scala 1: cm 250 m 4 cm 1 km Scala 1: cm 500 m 2 cm 1 km Scala 1: cm 1 km Cap. Giuseppe MADDALENA 8

9 Per misurare una distanza sulla carta in presenza di un percorso rettilineo basta semplicemente misurarla con un righello. Quando il percorso è curvilineo invece occorre usare uno strumento chiamato scalimetro o curvimetro. Si tratta di una rotellina collegata ad un quadrante che si fa scorrere lungo l'itinerario da misurare. Spesso le si trovano in commercio con le scale già predisposte. Curvimetro Cap. Giuseppe MADDALENA 9

10 Le carte topografiche, essendo una rappresentazione bidimensionale di una realtà tridimensionale per mettere in evidenza i rilievi e la pendenza del terreno utilizzano le curve di livello, linee che collegano vari punti della superficie alla medesima altezza. Dove le curve di livello sono più fitte indicano una forte pendenza del terreno, dove sono più rade indicano una zona pianeggiante o leggermente inclinata. Cap. Giuseppe MADDALENA 10

11 Ogni carta adotta una rappresentazione di simboli che rappresentano i vari elementi del territorio naturali o artificiali, quindi possiamo trovare simboli del terreno, costruzioni e opere dell'uomo, vegetazione infine acque di torrenti laghi e fiumi. Autostrada Strada riservata ai veicoli a motore. SGC Strada di Grande Comunicazione S.S. Strada Statale Strade Carrarecce; Sentieri Ferrovia Strade Importanti; Altre Strade Strade in genere sterrate; sentieri non segnati. Ferrovia a scartamento normale. Cap. Giuseppe MADDALENA 11

12 Segnali Sacri Chiese; Cappelle; Tabernacoli; Cimiteri. Monumenti; Cippi; Valichi Monumenti; Cippi; Valichi. Cave; Ruderi; Quota Topografica Cave; Ruderi; Quota Topografica. Sorgenti e Fonti Sorgente d'acqua ben evidente che può dare origine ad un ruscello. Singola fontana. Aereoporti; Campeggio Aereoporti; Campeggio Limiti Amministrativi Confini di regione, provincia, comune. Distanze Chilometriche Segnano i cholometri da un punto ad un'altro del tracciato. Cap. Giuseppe MADDALENA 12

13 Sulla base di queste premesse possiamo utilizzare bussola e cartina per individuare la direzione prescelta per il nostro sentiero. Ruotiamo l'abitacolo della bussola fino a quando la freccia di direzione coincide con l'ago magnetico. Individuato il nord si determinano gli altri punti cardinali. Quindi posiamo la bussola sulla cartina topografica ed orientiamola in modo che il nord indicato dalla bussola coincida con il nord della cartina. Trovare la propria posizione Per determinare la nostra posizione sulla carta topografica, occorre far riferimento perlomeno a 2 punti noti ed individuabili. Puntiamo la bussola sul primo punto che denominiamo A, ruotiamo la bussola fino a quando il Nord della bussola corrisponde al Nord della carta. A questo punto avendo la bussola sulla carta che è orientata a Nord tracciamo una linea dal punto A al centro della bussola. Puntiamo poi sull'altro punto denominato B e nello stesso modo tracciamo una seconda linea, l'intersezione delle due linee ci indica esattamente il punto in cui siamo sulla carta topografica. Cap. Giuseppe MADDALENA 13

14 A Nord B Cap. Giuseppe MADDALENA 14

15 A Nord B Cap. Giuseppe MADDALENA 15

16 A B Posizione individuata sulla mappa Cap. Giuseppe MADDALENA 16

17 FINE ORIENTAMENTO Il Comandante Provinciale Cap. Giuseppe MADDALENA