PRESENTAZIONE DEL II MODULO. A.A. 2018/2019 Prof. Alberto Dreassi DEAMS Università di Trieste

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1 PRESENTAZIONE DEL II MODULO A.A. 2018/2019 Prof. Alberto Dreassi DEAMS Università di Trieste

2 ARGOMENTI Cinque spazi di approfondimento e un attività seminariale: 1. Scenario e settore bancario IT/EU 2. Raccolta, risparmio gestito e servizi di investimento 3. Funzione creditizia 4. Tesoreria e gestione della liquidità 5. Bilancio bancario e vigilanza prudenziale 6. Seminario di rappresentante del settore bancario (da definire) Materiale didattico: Relazioni annuali Bd I Rapporti annuali BCE Report EBA Ruozi R. (ed), «Economia della banca». EGEA 1-2 quesiti all esame finale Consigliata, a chi non avesse seguito il corso di Economia degli Intermediari Finanziari, la lettura del libro di testo di tale corso nella parte dedicata alle banche (Parte 6, Capp , libro di testo) 2

3 CALENDARIO E CONTENUTI Aula 1 Via Tigor MER (15-18) e GIO (15-18) Contenuti: 03/10/ Lo scenario e il settore bancario (IT/EU) 04/10/ Lo scenario e il settore bancario (IT/EU) 05/10/ Lo scenario e il settore bancario (IT/EU) La raccolta bancaria Il credito bancario La tesoreria bancaria Il bilancio bancario e la vigilanza Seminario (da definire) Eventuali variazioni saranno comunicate in aula e su Moodle 3

4 ESAME Obiettivi della verifica dell apprendimento: - Padronanza del linguaggio tecnico specifico della tecnica bancaria - Capacità di sintesi e di analisi critica dei principali aspetti di gestione bancaria - Approfondimento individuale e conoscenza dei temi attuali di tecnica bancaria Valutazione: - Fascia bassa (18-21): sufficiente padronanza del linguaggio e conoscenza dei temi di studio, capacità sufficiente di collegamento fra argomenti - Fascia intermedia (22-26): buona padronanza del linguaggio e capacità di analisi critica dei temi di studio, discreta capacità di collegamento fra argomenti e sufficiente conoscenza dei temi di attualità bancaria - Fascia elevata (27-30L): ottima padronanza del linguaggio ed elevata capacità di sintesi e di collegamento critico fra argomenti, ottima conoscenza dei temi di attualità bancaria 4

5 1 LO SCENARIO E IL SETTORE BANCARIO IN ITALIA E IN EUROPA

6 INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARI AREA EURO 6

7 INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARI AREA EURO 7

8 INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARI AREA EURO IAPC: Indice armonizzato dei prezzi al consumo 8

9 INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARI AREA EURO 9

10 Turkey Mexico Russia India Saudi Arabia United States South Korea Canada TASSI DI INTERESSE Czech Republic Great Britain Brazil Indonesia South Africa China Chile New Zealand Australia Poland Hungary Norway Israel Denmark Europe Japan Sweden Switzerland 25% Tassi delle principali BC (corrente e precedente, 09.18) 20% 15% 10% 5% 0% -5% 10

11 TASSI DI INTERESSE E LIQUIDITÀ 11

12 TASSI DI INTERESSE E LIQUIDITÀ *Liq. in eccesso: oltre la riserva obbligatoria 12

13 TASSI DI INTERESSE E BOND 13

14 TASSI DI INTERESSE: DEBITO SOVRANO 10Y 14

15 TASSI DI INTERESSE E IMPRESE 15

16 TASSI DI INTERESSE E IMPRESE 16

17 FAMIGLIE: RICCHEZZA NETTA 17

18 FAMIGLIE: CONSUMI E DEBITO 18

19 ALTRI INDICATORI 19

20 ALTRI INDICATORI 20

21 ALTRI INDICATORI 21

22 ALTRI INDICATORI 22

23 AZIONI E RISCHIO DELLE BANCHE QUOTATE 23

24 AZIONI E RISCHIO DELLE BANCHE QUOTATE 24

25 RISCHIO-PAESE 25

26 PIL, DEBITO E MERCATI FINANZIARI ~ 2014E 400% 26

27 PIL, DEBITO E MERCATI FINANZIARI 27

28 BANCHE: PERFORMANCE 28

29 BANCHE: PERFORMANCE 29

30 BANCHE: PERFORMANCE E PATRIMONIO 30

31 BANCHE: CREDITO 31

32 BANCHE: CREDITO 32

33 BANCHE: RACCOLTA 33

34 BANCHE: BUSINESS MODEL 34

35 BANCHE: BUSINESS MODEL 35

36 BANCHE: BUSINESS MODEL 36

37 BANCHE: BUSINESS MODEL 37

38 BANCHE: BUSINESS MODEL 38

39 BANCHE: BUSINESS MODEL 39

40 BANCHE: BUSINESS MODEL Il quadro post-crisi (interpretazione alternativa): 1. «Financial supermarket» Massima estensione geografica e di offerta di prodotti/servizi 2. Investment bank pura Specializzazione su grande clientela e ottica dei mercati finanziari internazionali 3. Gruppo universale transnazionale Ottica internazionale più focalizzata su aree specifiche e sul mantenimento della centralità dei mercati al dettaglio 4. Conglomerato bilanciato o a prevalenza bancaria/assicurativa 5. Gruppo finanziario-immobiliare (es. ) 6. Gruppo di media dimensione Prevalentemente su scala nazionale, focus sui mercati dal dettaglio 7. Banca «locale» 40

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