Istituto Comprensivo M. Troisi Processo di Autovalutazione con confronto delle annualità e dati piattaforma SNV
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1 Ministero dell Istruzione Università Ricerca scuola dei bambini e dei ragazzi che sorridono nella pace Competenze per lo Sviluppo (FSE) - Ambienti per l'apprendimento (FESR) Scuola sperimentale per l'autovalutazione di Istituto Scuola sperimentale per la Certificazione delle Competenze codice scuola NAIC8FD00X - Mail naic8fd00x@istruzione.it - PEC naic8fd00x@pec.istruzioneit - codice fiscale Direzione Amministrativa ed uffici - plesso Rodari Malaguzzi, via Pini di Solimene tel Istituto Comprensivo M. Troisi Processo di Autovalutazione con confronto delle annualità e dati piattaforma SNV
2 Confronta il R.A.V. RAV Area 2015/ /17 note E S I T I P R O C E S S I 2
3 3
4 1) Risultati scolastici PRIORITA' TRAGUARDO 2015/ / / /17 LETTURA LINGUA MADRE SCRITTURA LINGUA MADRE MATEMATICA LINGUA STRANIERA LETTURA LINGUA MADRE SCRITTURA LINGUA MADRE MATEMATICA LINGUA STRANIERA Lettura espressiva ad alta voce in presenza di altri soggetti anche esterni alla scuola. Produzione di testi di vario genere con priorità della personale volontà espressiva Calcolo veloce e risoluzione di problemi concreti utilizzando tecniche note (compiti di realtà) Ascolto e comprensione certa di testi verbali e produzione verbale (semplice) in lingua straniera (inglese, francese, spagnola) Lettura espressiva ad alta voce in presenza di altri soggetti anche esterni alla scuola. Produzione di testi di vario genere con priorità della personale volontà espressiva Calcolo veloce e risoluzione di problemi concreti utilizzando tecniche note (compiti di realtà) Sviluppo di competenze linguistico-espressive (semplici) in lingua straniera (inglese, francese, spagnola) 4
5 2) Risultati nelle prove standardizzate nazionali PRIORITA' TRAGUARDO 2015/ / / /17 Riduzione della differenza dei risultati tra i plessi Rodari e Troisi di scuola primaria tenuto conto del diverso contesto socioculturale (esc) Riduzione della differenza dei risultati tra i plessi Rodari e Troisi di scuola primaria tenuto conto del diverso contesto socioculturale (esc). Superamento della media nazionale delle performance degli alunni della scuola secondaria di 1 grado. Superamento della media nazionale a parità di contesto delle performance degli alunni della scuola secondaria di 1 grado. Superamento della media nazionale nei risultati delle prove INVALSI in relazione all'esc ( effetto scuola positivo) Miglioramento dei risultati in LINGUA ITALIANA per i bambini della scuola primaria del plesso Massimo Troisi Miglioramento dei risultati in MATEMATICA per i bambini della scuola primaria del plesso Massimo Troisi Miglioramento dei risultati in MATEMATICA per gli Studenti della SCUOLA SECONDARIA di 1 grado Miglioramento dei risultati in ITALIANO per gli Studenti della SCUOLA SECONDARIA di 1 grado. Consolidamento dei risultati in Italiano e in Matematica sia dei Bambini della scuola primaria che dei ragazzi della scuola Secondaria 5
6 3) Competenze chiave europee PRIORITA' TRAGUARDO 2015/ / / /17 competenza europea: IMPARARE AD IMPARARE competenza europea: Imprenditorialità e spirito di intraprendenza competenza europea: Competenza sociale competenza europea: IMPARARE AD IMPARARE competenza europea: Imprenditorialità e spirito di intraprendenza competenza europea: Competenza sociale Tempo lavoro autonomo in classe(minimo10%- 15%orario annuale) in tutte le discipline su contenuti e metodo scelti autonomamente da bambini/ragazzi Lavori per gruppi (10% tempo annuale)anche su compito orientato dal docente con totale libertà di decisione ed azione dei bambini/ragazzi Lavoro di gruppo(3-5% orario annuale)di condivisione tra alunni di comportamenti,scelte organizzative e funzionamento della classe Tempo lavoro autonomo in classe (minimo 10%-15% orario annuale) in tutte le discipline su contenuti e metodi scelti autonomamente da bambini/ragazzi Compiti di realtà (10% tempo annuale) interdisciplinari aperti a molteplici interpretazioni e soluzioni. Lavoro di gruppo (3-5% orario annuale) di condivisione tra alunni di comportamenti, scelte organizzative e funzionamento della classe 6
7 4) Risultati a distanza PRIORITA' TRAGUARDO 2015/ / / /17 Orientamento fin dalla prima classe della scuola secondaria di primo grado Maggior flusso di informazioni tra secondaria di 1 e 2 grado del territorio Orientamento fin dalla prima classe della scuola secondaria di primo grado Maggior flusso di informazioni tra secondaria di 1 e 2 grado del territorio Sviluppo e potenziamento dell'autovalutazione su capacità, inclinazioni, tenacia e volontà, motivazioni ed interessi da parte di ciascun alunno. Miglioramento della comunicazione con le scuole secondarie di 2 grado del territorio Sviluppo e potenziamento dell'autovalutazione su capacità, inclinazioni, tenacia e volontà, motivazioni ed interessi da parte di ciascun alunno. Miglioramento della comunicazione e della condivisione di iniziative con le scuole secondarie di 2 grado del territorio 7
8 Le motivazioni date nelle due annualità Motivazioni Priorità 2015/16 Motivazioni Priorità 2016/17 Le priorità scelte sono la conseguenza del percorso organizzato dall'istituto da vari anni, che si è rafforzato prima con l'esperienza VALES e successivamente con l'attivazione di azioni legate al RAV e al PdM dal 2015 ad oggi. Le priorità scelte sono la conseguenza del percorso organizzato dall'istituto da vari anni e che si è rafforzato con l'esperienza VALES. I risultati dell'articolato processo di Autovalutazione ha orientato ancora di più la definizione di traguardi da perseguire e raggiungere per migliorare COMPETENZE e RISULTATI. In raccordo con la nostra VISION continua ad interessarci lo sviluppo della PERSONALITA' di ciascun alunno e, di conseguenza, i traguardi fanno riferimento a precise competenze tutte rilevabili e significative dei COMPORTAMENTI da perseguire. D'altra parte l'istituto sta anche sperimentando la CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE anche integrando il documento proposto dal MIUR. Ultimo elemento che ci pare interessante è proprio l'attenzione alle personalità quale strumento fondamentale ed irrinunciabile di tutto l'orientamento SCOLASTICO: la persona prima del tecnicismo. Infatti i risultati degli articolati processi di Autovalutazione hanno orientato sempre di più la definizione di traguardi da perseguire e raggiungere per migliorare COMPETENZE e RISULTATI. In raccordo con la nostra VISION continua ad interessarci lo sviluppo della PERSONALITA' di ciascun alunno e, di conseguenza, i traguardi fanno riferimento a precise competenze tutte rilevabili e significative dei COMPORTAMENTI da perseguire. D'altra parte l'istituto ha anche sperimentato la CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE, integrando il primo documento proposto dal MIUR e quelli successivi fino all'ultimo dell'a.s , proseguendo nella sperimentazione, attraverso le nuove modifiche e semplificazioni proposte. Un passo avanti nel perseguimento dei traguardi, dettati dalle priorità, è stata l'attivazione di itinerari didattici basati su Unità di Apprendimento (UdA), progettate all'interno di curricoli per competenze chiave. Ultimo elemento che ci pare interessante è proprio l'attenzione alle personalità quale strumento fondamentale ed irrinunciabile di tutto l'orientamento SCOLASTICO: la persona prima del tecnicismo. 8
9 Dati e tabelle tratte dalla Piattaforma SNV Autovalutazione sugli ESITI scolastici 9
10 Autovalutazioni sui PROCESSI 10
11 Confronto due annualità: i PROCESSI 1) Curricolo, progettazione e valutazione Priorità Conclusione del processo definitivo sul curricolo disciplinare di ciascuna materia (esempio: Arte e Immagine) dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria Unificazione del CURRICOLO STANDARD di Istituto (mete standard da raggiungere) VALUTAZIONE degli alunni: prima condivisione di metodologie comuni su osservare, condividere, promuovere autovalutazioni e uso di scale docimologiche Revisione del curricolo per la scuola dell'infanzia secondo le Indicazioni Nazionali Costruzione del curricolo verticale sui tre ordini di scuola Elaborazione di rubriche di valutazione e autovalutazione per i tre ordini di scuola ed utili per la certificazione delle competenze 2) Ambiente di apprendimento Priorità Arricchimento del curricolo visibile connesso con tutte le discipline Trasformazione di alcune aule in LUOGHI specifici DISCIPLINARI Progressivo uso di metodologie e strategie didattiche basate sull'apprendimento piuttosto che sull'insegnamento in tutti gli ordini di scuola 3) Inclusione e differenziazione Priorità Maggiore visibilità degli interventi specifici sull'inclusione di bambini e ragazzi con situazione di handicap o in difficoltà di apprendimento. Iniziative formative interne con i docenti e con i genitori per la maggiore conoscenze delle metodologie differenziate in uso nelle varie classi Maggiore visibilità degli interventi specifici sull'inclusione di bambini e ragazzi con situazione di handicap o in difficoltà di apprendimento. Iniziative formative interne con i docenti e con i genitori per la maggiore conoscenze delle metodologie differenziate in uso nelle varie classi 11
12 4) Continuità e Orientamento Priorità Condividere le metodologie di base in tutte le classi primaria e secondaria sulla mediazione didattica e incontro tra alunni, contenuti e saperi Organizzare iniziative informazione, formazione ed innovazione sui LINGUAGGI/DISCIPLINE costituenti nostro PDF con altri II.CC. e Istituti Superiori Consolidare iniziative di informazione, formazione ed innovazione sui LINGUAGGI/DISCIPLINE costituenti il nostro PTOF con altri Istituti Comprensivi ed Istituti Superiori 5) Orientamento strategico ed organizzazione della scuola Priorità Rafforzamento dei rapporti professionali e personali tra i venti docenti (e ATA) costituenti il gruppo di miglioramento ed allargamento staff Ampia discussione e condivisione obiettivi generali e processi innovativi così come del RAV con tutti gli operatori. Costituzione di un NUCLEO di AV e di un GRUPPO di Miglioramento allargato a 25 persone (anche ATA) con compiti/obiettivi personali specifici Monitoraggio costante delle principali azioni messe in atto dall'istituto e restituzione dei risultati Ampia discussione e condivisione di obiettivi generali e di processi innovativi con tutti gli operatori della scuola (includendo il personale ATA). Monitoraggio costante delle principali azioni messe in atto dall'istituto e restituzione dei risultati attraverso sito, pagina facebook, avvisi cartacei e libretti divulgativi 12
13 6) Sviluppo e Valorizzazione delle risorse umane Priorità Formazione e coinvolgimento dei 25/30 dipendenti e definizione di un "contratto formativo" interno per a massima unitarietà delle azioni di tutti Definizione con i 25/30 dipendenti del Gruppo Miglioramento di obiettivi soggetti ad autovalutazione e discussione in plenaria due volte l'anno Assegnazione a ciascun docente o gruppo docente omogeneo (es. docenti di Musica) di una Mission specifica annuale da perseguire/raggiungere Assegnazione a gruppi di personale ATA di una Mission specifica annuale da perseguire/raggiungere Assegnazione di una Mission specifica annuale da perseguire/raggiungere a ciascun PRESIDENTE di intersezione (infanzia) interclasse (primaria) e Coordinatore di Dipartimento per la secondaria Assegnazione di una Mission specifica annuale da perseguire-raggiungere a DSGA e SEGRETERIA ed ai collaboratori scolastici nei vari plessi 7) Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Priorità Iniziative di informazione, formazione ai GENITORI sui LINGUAGGI/DISCIPLINE costituenti nostri PDF e sperimentazioni in atto nella scuola Rafforzamento dei rapporti con altre agenzie educative (ARCI MOVIE, Città dei bambini, Biblioteca di Villa Bruno, Bimed, Nati per leggere...) Organizzazione di incontri informativi e formativi, con i GENITORI sui LINGUAGGI/DISCIPLINE costituenti il nostro PTOF Consolidamento di collaborazione con altre agenzie educative (ARCI MOVIE, Città dei bambini, Biblioteca di Villa Bruno,GMA, Bimed, Nati per leggere...) 13
14 Le descrizioni degli obiettivi Descrizione obiettivi 2015/16 Descrizione obiettivi 2016/17 Occorre rivedere il curricolo della scuola dell'infanzia per una maggiore aderenza alle Indicazioni Nazionali e per attuare una progettualità che tenga conto delle potenzialità e dello sviluppo futuro di ciascuna bambina e di ciascun bambino favorendo una indispensabile azione di monitoraggio e prevenzione dell'insuccesso scolastico. Gli obiettivi di apprendimento e il miglioramento delle competenze devono diventare un obiettivo generale per tutti gli operatori della scuola. Tali obiettivi devono essere conosciuti da tutti, in primo luogo dai bambini e ragazzi, così come devono essere oggetto di capillare informazione preventiva e consuntiva ai genitori con le forme più efficaci. In mezzo il lavoro sulle condizioni organizzative e sulle risorse umane a disposizione. Fulcro CENTRALE il progressivo cambio di una metodologia basata sull'apprendimento piuttosto che sull'insegnamento. Sarà determinante per il risultato finale e l'innalzamento della motivazione e condivisione quanto sarà fatto dall'amministrazione nazionale e regionale per consentire all'istituto di avere risorse adeguate dai primi giorni di scuola sui vari settori di personale (amministrativi, ausiliari, docenti dei vari ordini di base, sostegno e specialisti). Avendo già elaborato un curricolo per discipline nella scuola primaria e in quella secondaria di primo grado, l'attuale esigenza principale è di costruire un curricolo verticale di istituto individuando i raccordi necessari per garantire la continuità nei vari ordini di scuola. Le nostre azioni saranno volte a: Operare analisi in merito al contesto, agli esiti, ai processi nell ambito del nucleo di valutazione in un ottica di valutazione di sistema; Favorire in termini ideativi e organizzativi, l attuazione del curricolo verticale; Dare impulso a metodologie e strategie didattiche mirate ad impegnare i bambini e i ragazzi in compiti autentici utili allo sviluppo e alla rilevazione delle competenze; Elaborare rubriche valutative e test di autovalutazione per gli alunni; Proporre incontri formativi scuola-famiglia per promuovere il dibattito educativo-didattico. Gli obiettivi di apprendimento e il miglioramento delle competenze devono diventare un necessario riferimento per tutti gli operatori della scuola. Tali obiettivi devono essere conosciuti da tutti, in primo luogo dai bambini e dai ragazzi attraverso un contratto formativo sempre più articolato e condiviso fin dalle prime settimane di settembre. 14
15 Processi - Curricolo, progettazione e valutazione La scuola negli ultimi anni ha continuato nel percorso innovativo iniziato dall'a.s. 1996_1997 Si consiglia di seguire il lavoro di informazione e comunicazione oltre che di documentazione sul sito istituzionale dell'istituto Comprensivo Massimo Troisi con il dominio noto di in particolare potrà essere utile il link: In particolare negli ultimi anni, anche grazie all'esperienza vales, e sulla base delle migliori innovazioni del MIUR e della spinta propulsiva del D.S. il percorso innovativo ha abbracciato - nonostante l'aumento degli ordini di scuola (da 2 a 3) e degli alunni (da 900 a 1300) tra il 2012 e il tutti gli ambiti dell'offerta formativa promuovendo un'ampia partecipazione di alunni e genitori. Da sempre la scuola ha proposto (ed è visibile anche dal sito istituzionale) la progettazione come strumento di trasparenza verso i genitori. Pertanto fin dal 1999 ogni sezione o classe del circolo didattico consegnava al genitori il POF di sezione e classe, cosa che è rimasto elemento di PROGETTUALITA' e comunicazione TRASPARENTE ed EFFICACE. Lo stesso metodo (grazie alla direttiva di fatto del DS) è avvenuto per la scuola secondaria di 1 grado. Oltre questo prezioso elemento, nel corso degli aa.ss e , dal punto di vista progettuale si sono avuti due particolari salti di qualità: 1)-La predisposizione e consegna via web del CONTRATTO FORMATIVO per ciascuna DISCIPLINA di tutte le classi della scuola PRIMARIA e SECONDARIA 2)-La predisposizione di un curricolo disciplinare (distinto tra i due ordini di scuole) per tutte le discipline della scuola PRIMARIA e SECONDARIA A partire dall'inizio dell'anno solare 2017 è stata creata un'utile pagina FACEBOOK che ha lo scopo esclusivo di informare in progress i genitori ed altri utenti delle iniziative, dei percorsi, degli eventi più importanti così come per annunciare avvisi organizzativi importanti che vengono poi ripresi nel sito ufficiale a cui si rimanda per la lettura o l'approfondimento tecnico. Questa scelta strategica ha aumentando notevolmente la quantità dei contatti e migliorato sensibilmente la percezione delle diffuse qualità organizzative e di sviluppo didattico e delle innovazioni intraprese nell'istituto per tutti e tre gli ordini di scuola. 15
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