ISTITUTO COMPRENSIVO ROSSANO 1 CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE. Anno scolastico 2018/2019

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUTO COMPRENSIVO ROSSANO 1 CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE. Anno scolastico 2018/2019"

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO ROSSANO 1 CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE Anno scolastico 2018/2019

2 FONTI DI LEGITTIMAZIONE Principali documenti di riferimento: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 maggio 2018 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 04/09/2012 La Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2018, relativa alle competenze chiave per l'apprendimento permanente. Il testo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea C189 del , p. 1. La Raccomandazione è divisa in due parti: nella prima sono contenute le motivazioni dell aggiornamento delle competenze, descritte in venti punti che fanno da premessa agli otto fondamentali obiettivi proposti all'azione degli Stati membri, cui compiti sono dettagliatamente enunciati; nella seconda sono enunciate e descritte, all'interno del "Quadro di riferimento europeo", le otto competenze chiave, declinate in conoscenze, abilità e atteggiamenti essenziali legati alla specifica competenza. Nel documento del consiglio dell Unione Europea deliberato nella 3617a sessione dopo essere stata ricordata la precedente raccomandazione che ha rappresentato un importante riferimento per lo sviluppo di istruzione, formazione e apprendimento orientati alle competenze si rileva come le competenze di oggi siano cambiate: più posti di lavoro sono automatizzati, le tecnologie svolgono un ruolo maggiore in tutti gli ambiti del lavoro e della vita quotidiana e le competenze imprenditoriali, sociali e civiche diventano più importanti per assicurare resilienza e capacità di adattarsi ai cambiamenti. Sulla base di queste considerazioni e alla luce anche di indagini statistiche relative ai risultati degli apprendimenti, agli Stati membri vengono raccomandate diverse azioni fra le quali sostenere il diritto a un istruzione, a una formazione e a un apprendimento permanente di qualità e assicurare a tutti le opportunità di sviluppare le competenze chiave

3 Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione, preparandoli alla vita adulta, soprattutto alla vita lavorativa, formando allo stesso tempo una base per l apprendimento futuro. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, l'occupabilità, l'inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società pacifiche, una gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si sviluppano in una prospettiva di apprendimento permanente, dalla prima infanzia a tutta la vita adulta, mediante l'apprendimento formale, non formale e informale in tutti i contesti, compresi la famiglia, la scuola, il luogo di lavoro, il vicinato e altre comunità.

4 COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE 1. Competenza alfabetica funzionale La competenza alfabetica funzionale indica la capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti. Essa implica l'abilità di comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno e creativo. Il suo sviluppo costituisce la base per l'apprendimento successivo e l'ulteriore interazione linguistica. A seconda del contesto, la competenza alfabetica funzionale può essere sviluppata nella lingua madre, nella lingua dell'istruzione scolastica e/o nella lingua ufficiale di un paese o di una regione. 2. Competenza multilinguistica Tale competenza definisce la capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato ed efficace allo scopo di comunicare. In linea di massima essa condivide le abilità principali con la competenza alfabetica: si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali a seconda dei desideri o delle esigenze individuali. Le competenze linguistiche comprendono una dimensione storica e competenze interculturali. Tale competenza si basa sulla capacità di mediare tra diverse lingue e mezzi di comunicazione, come indicato nel quadro comune europeo di riferimento. Secondo le circostanze, essa può comprendere il mantenimento e l'ulteriore sviluppo delle competenze relative alla lingua madre, nonché l'acquisizione della lingua ufficiale o delle lingue ufficiali di un paese. 3. Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria A. La competenza matematica è la capacità di sviluppare e applicare il pensiero e la comprensione matematici per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza della competenza aritmetico-matematica, l'accento è posto sugli aspetti del processo e dell'attività oltre che sulla conoscenza. La competenza matematica comporta, a differenti livelli, la capacità di usare modelli matematici di pensiero e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, diagrammi) e la disponibilità a farlo. B. La competenza in scienze si riferisce alla capacità di spiegare il mondo che ci circonda usando l'insieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese l'osservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre conclusioni che siano basate su fatti empirici, e alla disponibilità a farlo. Le competenze in tecnologie e ingegneria sono applicazioni di tali conoscenze e metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani. La competenza in scienze, tecnologie e ingegneria implica la comprensione dei cambiamenti determinati dall'attività umana e della responsabilità individuale del cittadino. 4. Competenza digitale La competenza digitale presuppone l'interesse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società. Essa comprende l'alfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la collaborazione, l'alfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione), la sicurezza (compreso l'essere a proprio agio nel mondo digitale e possedere competenze relative alla cybersicurezza), le questioni legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico.

5 5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare La competenza personale, sociale e la capacità di imparare a imparare consiste nella capacità di riflettere su sé stessi, di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento e la propria carriera. Comprende la capacità di far fronte all'incertezza e alla complessità, di imparare a imparare, di favorire il proprio benessere fisico ed emotivo, di mantenere la salute fisica e mentale, nonché di essere in grado di condurre una vita attenta alla salute e orientata al futuro, di empatizzare e di gestire il conflitto in un contesto favorevole e inclusivo. 6. Competenza in materia di cittadinanza La competenza in materia di cittadinanza si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell'evoluzione a livello globale e della sostenibilità. 7. Competenza imprenditoriale La competenza imprenditoriale si riferisce alla capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in valori per gli altri. Si fonda sulla creatività, sul pensiero critico e sulla risoluzione di problemi, sull'iniziativa e sulla perseveranza, nonché sulla capacità di lavorare in modalità collaborativa al fine di programmare e gestire progetti che hanno un valore culturale, sociale o finanziario. 8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali La competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone l'impegno di capire, sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

6 Dalle Indicazioni Nazionali al Curricolo di istituto: Le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012, ai sensi dell articolo 1, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo n. 89- secondo i criteri indicati dalla C.M. n. 31 del 18 aprile 2012 (D.M ), e vista la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea del 18 dicembre 2006, delineano il quadro di riferimento nazionale nell ambito del quale le scuole realizzano il curricolo di istituto. La scuola nel nuovo scenario, la centralità della persona, una nuova cittadinanza, un nuovo umanesimo rappresentano la cornice valoriale nella quale si realizzano le azioni della scuola. Il curricolo si articola in: traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado campi di esperienze (scuola dell infanzia) e discipline (scuola primaria e secondaria) obiettivi di apprendimento, conoscenze e abilità; valutazione e certificazione delle competenze in quinta primaria e terza secondaria di I grado. È compito della scuola individuare come conseguire gli obiettivi di apprendimento e i traguardi per lo sviluppo delle competenze, indicando contenuti, metodi e mezzi, tempi, modalità organizzative, strumenti di verifica e criteri di valutazione, modalità di recupero, consolidamento, sviluppo e potenziamento a partire dalle effettive esigenze degli alunni concretamente rilevate e sulla base della necessità di garantire efficaci azioni di continuità e di orientamento (art.8, D.P.R.275/99).

7 INTRODUZIONE AL CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE Il modello di riferimento adottato, per stendere il curricolo d Istituto, è stato proposto da Franca Da Re, Dirigente Tecnico del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. Il termine competenza si riferisce a una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Le conoscenze : indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. Le conoscenze sono l insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. Le abilità indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare knowhow per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso di metodi, materiali, strumenti). Le competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l inclusione sociale e l occupazione. Dovrebbero essere acquisite al termine del periodo obbligatorio di istruzione e servire come base al proseguimento dell apprendimento nel quadro dell educazione e della formazione permanente. Si riferiscono, principalmente, a tre aspetti fondamentali della vita di ciascuna persona: 1) la realizzazione e la crescita personale; 2) la cittadinanza attiva e l integrazione; 3) la capacità di inserimento professionale. La competenza è sapere agito, capacità di mobilitare conoscenze, abilità, capacità personali, sociali e metodologiche per gestire situazioni e risolvere problemi in contesi significativi. La competenza si acquisisce con l esperienza: il principiante impara in situazioni di apprendimento nel fare insieme agli altri. Quando l alunno saprà in autonomia utilizzare saperi e abilita anche fuori della scuola per risolvere i problemi della vita, vorrà dire che gli insegnanti hanno praticato una didattica per competenze. Avere competenza significa, infatti, utilizzare anche fuori della scuola quei

8 comportamenti colti promossi nella scuola (ispettore Giancarlo Cerini). Nell insegnamento per competenze infatti, non si deve privilegiare la dimensione della conoscenza (i saperi) e la dimostrazione della conoscenza acquisita (le abilità ad essi connessi), ma bisogna sostenere la parte più importante dell insegnamento/apprendimento: lo sviluppo dei processi cognitivi, ovvero, lo sviluppo delle capacità logiche e metodologiche trasversali che vanno attivate all interno dei campi di esperienza e delle discipline. Insegnare per competenze vuol dire: centrare l interesse sull allievo. Vanno limitate tutte le attività nelle quali è il docente ad avere il ruolo di attore principale ( lezioni frontali, dimostrazioni, sintesi proposte); mobilitare un insieme integrato di risorse differenti. Devono essere attività che richiedono risorse di varia natura (capacità, conoscenze, abilità operative) che devono essere articolate tra loro; esercizio diretto della competenza attesa. Proporre attività che mettano l allievo in condizione di esercitare direttamente una certa competenza. (Es.: costruire un gioco seguendo le istruzioni; costruire figure o piante, tenendo conto delle descrizioni scritte, attività da svolgere a partire da una la lettura autonoma); significatività. L attività proposta deve fare riferimento il più possibile all esperienza dell allievo, deve coinvolgerlo, orientandolo verso un obiettivo che dia senso alla sua azione (leggere per cercare un informazione ) Il curricolo verticale per competenze è organizzato per competenze chiave, strutturato in discipline per la scuola Primaria e per la scuola Secondaria di I grado e in campi d esperienza per la scuola dell Infanzia. È articolato in tre sezioni: - nella sezione A sono scanditi i traguardi formativi e vengono declinate le competenze chiave europee, definendo le competenze specifiche, le abilità e le conoscenze;

9 - nella sezione B vengono riportate le evidenze, ovvero i comportamenti dell agire competente e gli esempi dei compiti significativi da affidare agli alunni. Le evidenze sono compiti o performances che, se portati a termine dagli allievi con autonomia e responsabilità, testimoniano l agire competente; - la sezione C del curricolo riporta la descrizione articolata in 5 livelli di padronanza attesa della competenza dall inizio della scuola Primaria e a fine ciclo della scuola secondaria di I grado. I primi tre si riferiscono ai livelli di padronanza posseduta dagli allievi alla fine della scuola Primaria, gli ultimi due si riferiscono al livello di padronanza atteso alla fine della scuola Secondaria di I grado. Per la scuola dell Infanzia sono previsti 4 livelli di padronanza. La valutazione delle competenze avviene attraverso una didattica flessibile che favorisce l esperienza attiva dell allievo, la sua riflessività, la collaborazione, il mutuo aiuto, la creatività, l approccio interdisciplinare. La valutazione della competenza avviene in presenza di compiti significativi realizzati dall allievo singolarmente o in gruppo, in autonomia e responsabilità. È fondamentale individuare compiti significativi e articolare occasioni formative costituite di unità di apprendimento che pongono agli alunni problemi da risolvere o situazioni da gestire. Gli elementi di valutazione eterogenei condotti sull allievo (osservazioni in situazione, conversazioni, compiti significativi) offrono ai docenti un profilo dell allievo che permette di attribuire un livello di competenza pertinente.

10 STORIA DELLA CALABRIA A partire dall anno scolastico 2016/2017 il nostro istituto ha elaborato, in via sperimentale, il curricolo di Storia della Calabria, il quale non vuole essere un tuffo nel passato fine a se stesso, ma una serie di percorsi tesi ad acquisire consapevolezza delle proprie radici e delle proprie origini e a sviluppare e potenziare il senso di appartenenza e di identità linguistico-culturale, storico-artistico, scientifico-ambientale. Tali percorsi, strettamente collegati tra loro, guideranno gli alunni a scoprire le trasformazioni ed i cambiamenti avvenuti nel tempo e ad interpretare bene il passato per comprendere meglio il presente. La maggiore conoscenza contribuirà ad accrescere l amore e l orgoglio per la propria terra, identificata troppo spesso nel brigantaggio, nella ndrangheta, nella criminalità, nella disoccupazione, che pure sono presenti, ma non devono offuscare ciò che di bello e positivo esiste nella nostra Calabria e né tantomeno instillare sentimenti di inferiorità. Il curricolo di Storia della Calabria prevede il coinvolgimento, in maniera diversa, di tutti gli alunni dei tre ordini di scuola dell IC Rossano 1: Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado. Si terrà conto, dunque, delle varie fasce di età e tutto sarà calibrato alle reali capacità degli allievi. Si privilegerà il metodo induttivo partendo dal particolare per poi arrivare alla generalizzazione, dunque, da ciò che è più vicino per procedere gradatamente verso ciò che è più lontano e la ricerca-azione.

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Competenze trasversali Comuni a tutte le discipline e alle scuole : infanzia, primaria e secondaria I grado

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Competenze trasversali Comuni a tutte le discipline e alle scuole : infanzia, primaria e secondaria I grado COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Competenze trasversali Comuni a tutte le discipline e alle scuole : infanzia, primaria e secondaria I grado IMPARARE AD IMPARARE PROGETTARE COMUNICARE COLLABORARE E PARTECIPARE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ROSSANO 1. CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE Con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012

ISTITUTO COMPRENSIVO ROSSANO 1. CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE Con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 ISTITUTO COMPRENSIVO ROSSANO 1 CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE Con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 Anno Scolastico 2017/2018 FONTI DI LEGITTIMAZIONE Principali

Dettagli

Lo studente \ la studentessa... TENUTO CONTO del percorso per le competenze trasversali e per l'orientamento PCTO svolto

Lo studente \ la studentessa... TENUTO CONTO del percorso per le competenze trasversali e per l'orientamento PCTO svolto Lo studente \ la studentessa... VISTO l art. 17 comma 9 del Decreto Legislativo 62/2017 VISTO l art. 2 comma 1 del Decreto Ministeriale 37/2019: Nell'ambito del colloquio, il candidato interno espone,

Dettagli

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione

Dettagli

LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE TRASVERSALI

LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE TRASVERSALI LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE TRASVERSALI COMPETENZA DIGITALE La competenza digitale, ritenuta dall Unione Europea competenza chiave per la sua importanza e pervasività nel mondo d oggi, non trova una corrispondenza

Dettagli

C T S Centro. Piano di formazione per i docenti di sostegno non specializzati. a.s Territoriale di Supporto T R E V I S O

C T S Centro. Piano di formazione per i docenti di sostegno non specializzati. a.s Territoriale di Supporto T R E V I S O C T S Centro Territoriale di Supporto T R E V I S O Piano di formazione per i docenti di sostegno non specializzati a.s. 2018-2019 Argomenti C T S Centro Territoriale di T R E V Supporto I S O La normativa

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FALOPPIO Progetto Accoglienza Scuola Secondaria di I Grado

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FALOPPIO Progetto Accoglienza Scuola Secondaria di I Grado ISTITUTO COMPRENSIVO DI FALOPPIO Progetto Accoglienza Scuola Secondaria di I Grado OBIETTIVI 1. Facilitare e rendere serena la ripresa dell attività didattica. 2. Condividere le regole dell Istituto (Patto,

Dettagli

PRESENTAZIONE CURRICOLO IN BASE ALLE COMPETENZE EUROPEE I RIFERIMENTI DELLE INDICAZIONI

PRESENTAZIONE CURRICOLO IN BASE ALLE COMPETENZE EUROPEE I RIFERIMENTI DELLE INDICAZIONI ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA G. MARCONI Viale G. Rossini, 87-05100 TERNI Tel. 0744-220982 Fax 0744-274699 Cod. Fisc. 80004470557 mail: tric80400t@istruzione.it PRESENTAZIONE

Dettagli

LE PAROLE CHIAVE DEL CURRICOLO. Dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 maggio 2018:

LE PAROLE CHIAVE DEL CURRICOLO. Dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 maggio 2018: LE PAROLE CHIAVE DEL CURRICOLO Dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 maggio 2018: Competenze Chiave: quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali,

Dettagli

COMPETENZA: UNA DEFINIZIONE CONDIVISA

COMPETENZA: UNA DEFINIZIONE CONDIVISA COMPETENZA: UNA DEFINIZIONE CONDIVISA La Commissione Europea ha adottato i termini competenze e competenze chiave preferendolo a competenze di base, in quanto quest ultimo è generalmente riferito alle

Dettagli

Piano nazionale scuola digitale 4.2 Competenze e contenuti Azioni 14/18

Piano nazionale scuola digitale 4.2 Competenze e contenuti Azioni 14/18 Piano nazionale scuola digitale 4.2 Competenze e contenuti Azioni 14/18 Centralità delle competenze Competenze e didattica Necessità di fondare l apprendimento su modelli costruttivisti 1 Il termine competenza

Dettagli

Istituto Comprensivo di MOZZECANE CURRICOLO IN VERTICALE PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI

Istituto Comprensivo di MOZZECANE CURRICOLO IN VERTICALE PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI Istituto Comprensivo di MOZZECANE CURRICOLO IN VERTICALE PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 1 PREMESSA PERCHE' IL CURRICOLO PER COMPETENZE IN VERTICALE : MOTIVAZIONI LESSICO CONDIVISO - COS'E'

Dettagli

Obbligo di istruzione

Obbligo di istruzione Art. 1 c. 622 L. 27/12/2006 n. 296 L istruzione impartita per almeno 10 anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di scuola secondaria superiore o di una qualifica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI Scuola Secondaria di primo grado Scuola Primaria Scuola dell infanzia Anno scolastico

Dettagli

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. a.s. 2018/19

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. a.s. 2018/19 CONVITTO NAZIONALE di STATO T.CAMPANELLA Scuole statali annesse: Primaria - Secondaria I grado Liceo Classico - Classico Europeo Via Aschenez, 180-89125 Reggio Cal. C.M.: RCV010005 C.F.: 92093030804 Tel.

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA AMBITO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA I GRADO

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA AMBITO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA I GRADO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA PRIMARIA Comunicazione La comunicazione nella La comunicazione nella nella madrelingua madrelingua è la capacità di madrelingua è la capacità di esprimere i bisogni,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 Elaborato ai sensi: delle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 dell allegato n. 2 D.M. n. 139 del 22 AGOSTO 2007 delle Indicazioni

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento le Competenzechiave per l apprendimento permanente definite del Parlamento europeo e dal Consiglio dell Unione

Dettagli

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO CURRICOLO VERTICALE Premessa Il Curricolo verticale d Istituto nasce dall azione congiunta della Commissione di valutazione, dei vari Dipartimenti disciplinari e dal confronto tra tutti i docenti dei tre

Dettagli

Scuola 21 Una opportunità per le scuole

Scuola 21 Una opportunità per le scuole Scuola 21 Una opportunità per le scuole MILANO, 14 febbraio 2011 Dagli obiettivi del bando Il bando intende contribuire al miglioramento dell offerta formativa della scuola secondaria di secondo grado

Dettagli

CURRICOLO PER COMPETENZE

CURRICOLO PER COMPETENZE CURRICOLO PER COMPETENZE «Le competente chiave quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, l'occupabilità, l'inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE 23 FEBBRAIO 2016 DIPARTIMENTI DISCIPLINARI IN VERTICALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE GRUPPO DI LAVORO DIRIGENTE SCOLASTICA SCUOLA PRIMARIA: M. Beatrice Baio, Cinzia Ricci SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIREZIONE DIDATTICA STATALE VI CIRCOLO DI SALERNO MEDAGLIE D ORO Via Paolo Vocca, 12, Tel

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIREZIONE DIDATTICA STATALE VI CIRCOLO DI SALERNO MEDAGLIE D ORO Via Paolo Vocca, 12, Tel Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIREZIONE DIDATTICA STATALE VI CIRCOLO DI SALERNO MEDAGLIE D ORO Via Paolo Vocca, 12, Tel 089/79.26.60 - Fax 089/79.96.17 Cod. meccanografico

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina 5 22012 CERNOBBIO (CO) 031/340909 031/340942 -- coic844009@istruzione.it coic844009@ pec.istruzione.it CURRICOLO DI ISTITUTO Anno scolastico 2017-2018 CLASSE PRIMA

Dettagli

RACCOMANDAZIONI DEL CONSIGLIO EUROPERO del 22 maggio sintesi

RACCOMANDAZIONI DEL CONSIGLIO EUROPERO del 22 maggio sintesi RACCOMANDAZIONI DEL CONSIGLIO EUROPERO del 22 maggio 2018 sintesi di Marco Pellegrino docente e formatore Competenze chiave per l apprendimento permanente La Raccomandazione del 2018 sostituisce la Raccomandazione

Dettagli

13 SETTEMBRE 2018 Giordani - Beltramini -Sabella

13 SETTEMBRE 2018 Giordani - Beltramini -Sabella DIDATTICA PER COMPETENZE 13 SETTEMBRE 2018 Giordani - Beltramini -Sabella SONDAGGIO:Perché la didattica per competenze alla Scuola dell Infanzia? www.menti.com codice 776872 LA SCUOLA DEI PICCOLI È GRANDE

Dettagli

M P E CHIAVE EUROPEE

M P E CHIAVE EUROPEE C O Competenza digitale M P E Competenza imprenditoriale Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria T Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare E N Z E

Dettagli

TFA Siena Area Trasversale

TFA Siena Area Trasversale TFA Siena Area Trasversale Scienze dell educazione Didattica generale e didattica speciale Lezione 3 a cura di Carlo Mariani Qualche indicazione bibliografica M. Baldacci, Curricolo e competenze, Milano,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020

ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020 ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020 LA SCUOLA DELL OBBLIGO Cosa dice la legge? La scuola italiana svolge l insostituibile funzione pubblica assegnatale dalla

Dettagli

La valutazione del percorso scolastico.

La valutazione del percorso scolastico. La valutazione del percorso scolastico http://iccarmagnola2.gov.it/ DECRETO MINISTERIALE 742/2017 Articolo l (Finalità della certificazione delle competenze) 1. Le istituzioni scolastiche statali e paritarie

Dettagli

Buone pratiche di didattiche disciplinari. Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018. Paola Ortenzi

Buone pratiche di didattiche disciplinari. Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018. Paola Ortenzi Buone pratiche di didattiche disciplinari Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018 Paola Ortenzi Prima parte - documenti di riferimento - didattica per competenze - EAS - Flipped class

Dettagli

DIDATTICA DELLE COMPETENZE

DIDATTICA DELLE COMPETENZE DIDATTICA DELLE COMPETENZE - San Marcello P.se - 6 settembre 2016 I più recenti riferimenti normativi Legge 107/2015 Curriculum dello studente (commi 28-32) [..] sono disciplinate le modalità di individuazione

Dettagli

DALLE DISCIPLINE ALLE COMPETENZE CHIAVE

DALLE DISCIPLINE ALLE COMPETENZE CHIAVE DALLE DISCIPLINE ALLE COMPETENZE CHIAVE Riferimenti normativi Già nel 1996,anno europeo dell istruzione e della formazione, il commissario Edith Cresson metteva in luce l importanza delle competenze, della

Dettagli

COMPETENZE DI CITTADINANZA

COMPETENZE DI CITTADINANZA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335 CF 95119270163 sito web: www.iccaroli.gov.it

Dettagli

La didattica per competenze e la valutazione autentica

La didattica per competenze e la valutazione autentica La didattica per competenze e la valutazione autentica 3333174990 sepulvi Francavilla di Sicilia,18 febbraio 2019 @sepulvi 1 La didattica per competenze e la valutazione autentica Il nostro percorso: 12

Dettagli

CURRICOLO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA.

CURRICOLO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA. CURRICOLO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA. Il passaggio dalla scuola delle conoscenze alla scuola delle competenze trova un suo chiaro riferimento, per tutto il sistema dell'istruzione europea, nella

Dettagli

Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione

Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione Lezione 1 La centralità delle competenze nella didattica A cura di Luciano Berti IMPARARE AD APPRENDERE

Dettagli

INDICAZIONI NAZIONALI. Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?

INDICAZIONI NAZIONALI. Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? DPR n. 275/1999 POF e curricolo d istituto Autonomia Scolastica e Indicazioni Nazionali Abolizione dei Programmi scolastici Art. 8 Competenze dello Stato e competenze

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina 5 22012 CERNOBBIO (CO) 031/340909 031/340942 -- coic844009@istruzione.it coic844009@ pec.istruzione.it CURRICOLO DI ISTITUTO Anno scolastico 2017-2018 CLASSE PRIMA

Dettagli

PROGETTO LIFE SKILLS E COMPETENZE CHIAVE

PROGETTO LIFE SKILLS E COMPETENZE CHIAVE PROGETTO LIFE SKILLS E COMPETENZE CHIAVE ULSS 9 Dipartimento di Prevenzione USP TREVISO Interventi Educativi DD Roncade IC Silea DD Villorba SM Villorba FINALITA DEL PROGETTO Incrementare la salute dei

Dettagli

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una

Dettagli

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014 ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo 2014 7 aprile 2014 1 ITALIANO che/come fare?!! Che cosa significa insegnare la disciplina Italiano? Quali difficoltà si incontrano? 2 ITALIANO. che/come fare?!!

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina 5 22012 CERNOBBIO (CO) 031/340909 031/340942 -- coic844009@istruzione.it coic844009@ pec.istruzione.it CURRICOLO DI ISTITUTO Anno scolastico 2017-2018 CLASSE PRIMA

Dettagli

La struttura e le parole chiave

La struttura e le parole chiave Indicazioni-nazionali-2012-per-il- curricolo-di-scuola-infanzia-e-primo- ciclo-del-4-settembre-2012.pdf La struttura e le parole chiave 01/12/2012 1 Indice SCUOLA CULTURA PERSONA La scuola nel nuovo scenario

Dettagli

CURRICOLO PER LE COMPETENZE CHIAVE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SUD. Deliberato dal Collegio Docenti. in data 19/10/2018

CURRICOLO PER LE COMPETENZE CHIAVE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SUD. Deliberato dal Collegio Docenti. in data 19/10/2018 CURRICOLO PER LE COMPETENZE CHIAVE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SUD Deliberato dal Collegio Docenti in data 19/10/2018 1 LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte

Dettagli

Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari»

Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari» Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari» Pescara 28 novembre 2018 Maria Cristina De Nicola 1 Educazione alla Cittadinanza ( ) Che significa oggi? una più sicura padronanza delle

Dettagli

Lavorare per competenze

Lavorare per competenze Bruno Losito, Università Roma Tre Lavorare per competenze Cisterna d Asti, 4 ottobre 2016 Terminologia utilizzata in riferimento alle competenze competenze chiave, disciplinari, di base, trasversali, soft

Dettagli

Strutturazione del curricolo verticale 3-14 per competenze

Strutturazione del curricolo verticale 3-14 per competenze ICS di Carpenedolo-Bs Progetto formazione curricolo verticale Strutturazione del curricolo verticale 3-14 per competenze Esempi autorevoli, consegne ai gruppi, suggerimenti operativi 19 marzo 2015 Maria

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA

CURRICOLO VERTICALE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA ISTITUTO COMPRENSIVO DI ESPERIA (FR) SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA- SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Anno Scolastico 2018 2019 INDICE COMPETENZE

Dettagli

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20 MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado anno scolastico 20 /20 La struttura del documento per la certificazione delle competenze in uscita

Dettagli

Didattica per Competenze Unità di Apprendimento a valenza Orientativa

Didattica per Competenze Unità di Apprendimento a valenza Orientativa Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso Ufficio XI Interventi Educativi Strategie a supporto del successo scolastico degli alunni Didattica per Competenze Unità di Apprendimento a valenza Orientativa

Dettagli

LINEE GUIDA ALLA STESURA DELLA RELAZIONE SUI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L ORIENTAMENTO

LINEE GUIDA ALLA STESURA DELLA RELAZIONE SUI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L ORIENTAMENTO LINEE GUIDA ALLA STESURA DELLA RELAZIONE SUI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L ORIENTAMENTO 1 Percorsi svolti nel triennio 2016/2019. Come sintetizzare i percorsi PCTO e strutturare la relazione

Dettagli

Curricolo dell Alternanza Scuola Lavoro

Curricolo dell Alternanza Scuola Lavoro Curricolo dell Alternanza Scuola Lavoro A-26-MATEMATICA Delibera n. 15 - Collegio dei Docenti dell 11 settembre 2018 Delibera n. 10 Consiglio di Istituto del 19 settembre 2018 1 Competenze, conoscenze,

Dettagli

Guida alle parole chiave della didattica

Guida alle parole chiave della didattica Guida alle parole chiave della didattica Nelle indicazioni nazionali del 2012, nelle circolari ministeriali in genere e soprattutto nella scuola e tra le insegnanti, si stanno diffondendo alcune parole

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE 23 FEBBRAIO 2016 DIPARTIMENTI DISCIPLINARI IN VERTICALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE GRUPPO DI LAVORO DIRIGENTE SCOLASTICA SCUOLA PRIMARIA: M. Beatrice Baio, Cinzia Ricci SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

I bambini devono imparare a pensare, non cosa pensare Margaret Mead (antropologa ) D.D. 2 CIRCOLO - AVELLINO 1

I bambini devono imparare a pensare, non cosa pensare Margaret Mead (antropologa ) D.D. 2 CIRCOLO - AVELLINO 1 I bambini devono imparare a pensare, non cosa pensare Margaret Mead (antropologa - 1901-1978) D.D. 2 CIRCOLO - AVELLINO 1 Sommario ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA...

Dettagli

COMPETENZA C-1 COMUNICAZIONE IN LINGUA MADRE

COMPETENZA C-1 COMUNICAZIONE IN LINGUA MADRE COMPETENZA C-1 COMUNICAZIONE IN LINGUA MADRE La comunicazione nella madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta

Dettagli

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO Anno scolastico 2018-2019 DIPARTIMENTO DISCIPLINA Religione Religione Tutte CLASSI ANNO SCOLASTICO 2018-2019 RESPONSABILE DI DIPARTIMENTO Nebuloni Patrizia ASSE

Dettagli

Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo

Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo 14 marzo 2014 Assunta Merola in senso lato il curricolo equivale al progetto pedagogico-didattico proprio di un determinato ordine

Dettagli

La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica?

La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica? ICS G. Galilei Tradate (VA) La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica? 9 marzo 2016 A proposito di pratiche educative CONOSCENZA

Dettagli

Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo. Staff regionale - USR Campania

Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo. Staff regionale - USR Campania Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo Differenza tra la Grande Riforma e l Innovazione è che La prima opera delle rotture anche molto profonde, talvolta nella logica del punto e a capo La seconda,

Dettagli

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI III ANNUALITÀ AMBITO 10 CALABRIA A. S. 2018/2019 UNITÀ FORMATIVE PROPOSTE

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI III ANNUALITÀ AMBITO 10 CALABRIA A. S. 2018/2019 UNITÀ FORMATIVE PROPOSTE LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LINGUISTICO "G. MAZZINI" LOCRI (LINGUISTICO - SCIENZE UMANE - SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE ) Corso G. Matteotti, 23 (89044) Locri (RC) - TEL. 0964 20439 e-mail: rcpm02000l@istruzione.it

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE ORIENTAMENTO

CORSO DI FORMAZIONE ORIENTAMENTO CORSO DI FORMAZIONE ORIENTAMENTO PARTNERS CRED (Centro Risorse Educative e Didattiche) zona pisana Scuole zona pisana: secondarie I e II grado a cura di: prof.ssa Serena Piccarducci e prof.ssa Lucia Marzia

Dettagli

L'ASSE MATEMATICO. Asse Matematico 29 Marzo

L'ASSE MATEMATICO. Asse Matematico 29 Marzo L'ASSE MATEMATICO Asse Matematico 29 Marzo 200 Esame di Stato conclusivo del primo ciclo (valutazione) Obbligo di istruzione (certificazione) Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo (valutazione-certificazione)

Dettagli

CRIC REGISTRO PROTOCOLLO /09/ B25 - Relaz.didatt. - E. Lessico per progettare per competenze

CRIC REGISTRO PROTOCOLLO /09/ B25 - Relaz.didatt. - E. Lessico per progettare per competenze Lessico per progettare per competenze 2016 Progettare per competenze per consentire di: Orientarsi nei diversi contesti in cui ciascuno è inserito. Adattarsi con flessibilità ai cambiamenti della società

Dettagli

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE - Disegno e storia dell arte I Docenti del Dipartimento di Disegno e storia dell arte intendono operare per costruire nello studente, elemento centrale di quel

Dettagli

ONDA SU ONDA PROGETTO DI PLESSO M.B. ALBERTI ANNO SCOLASTICO Gruppo di lavoro Le insegnanti della scuola Primaria M.B.

ONDA SU ONDA PROGETTO DI PLESSO M.B. ALBERTI ANNO SCOLASTICO Gruppo di lavoro Le insegnanti della scuola Primaria M.B. ONDA SU ONDA PROGETTO DI PLESSO M.B. ALBERTI ANNO SCOLASTICO2017-2018 Gruppo di lavoro Le insegnanti della scuola Primaria M.B. Alberti PROGETTO LETTURA A.S. 2017/18 1 Introduzione Il nostro progetto si

Dettagli

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE Triennio Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE Pessina Francesco

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE C.M. 13 febbraio 2015, n. 3

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE C.M. 13 febbraio 2015, n. 3 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca per il Piemonte Direzione Generale CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE C.M. 13 febbraio 2015, n. 3 TORINO, ITIS PININFARINA,

Dettagli

Sana e robusta costituzione

Sana e robusta costituzione Sana e robusta costituzione Le sfide di Cittadinanza e Costituzione per costruire le competenze sociali e civiche dai 3 ai 14 anni. Riflessioni, strumenti e metodi II^ parte Scuola dell infanzia e Primaria

Dettagli

Cittadinanza come agire sociale

Cittadinanza come agire sociale Misure di accompagnamento alle Nuove Indicazioni Cittadinanza come agire sociale 6 ottobre Ferno - Varese Formatrici Alessandri Daniela Arcaleni Emanuela Istituto di Scienze dell Apprendimento e del Comportamento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 20 /20 CLASSE:

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 20 /20 CLASSE: Via Caio Ponzio Telesino, 26 82037 Telese Terme (BN) tel.0824 976246 - fax 0824 975029 Codice scuola: BNIS00200T e-mail: bnis00200t@istruzione.it sito web www.iistelese.it e-mail cert.: bnis00200t@pec.istruzione.it

Dettagli

Circolare Ministeriale n.3 del 13/02/2015 linee guida documenti di certificazione

Circolare Ministeriale n.3 del 13/02/2015 linee guida documenti di certificazione Circolare Ministeriale n.3 del 13/02/2015 linee guida documenti di certificazione Nel 2008 il Parlamento europeo definisce la competenza come «comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità

Dettagli

Progettare insegnare valutare per competenze. Liceo Classico G. Verga Adrano

Progettare insegnare valutare per competenze. Liceo Classico G. Verga Adrano Progettare insegnare valutare per competenze Liceo Classico G. Verga Adrano 30 maggio 2017 Anna Maria Di Falco Presentazione dell Unità Formativa Seminario Maggio Dicembre 2017 8 incontri seminariali per

Dettagli

Progetto Cittadinanza Attiva

Progetto Cittadinanza Attiva Unione Europea Istituto Comprensivo "Carducci V. Da Feltre Regione Calabria Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Progetto Cittadinanza Attiva Via Cannizzaro 12-89123 REGGIO CALABRIA

Dettagli

Quadro teorico e metodologia della ricerca laboratoriale. 7 marzo 2017

Quadro teorico e metodologia della ricerca laboratoriale. 7 marzo 2017 Quadro teorico e metodologia della ricerca laboratoriale 7 marzo 2017 1. Quadro teorico e metodologia della ricerca laboratoriale 2. Le attività laboratoriali: progettazione, organizzazione e valutazione

Dettagli

CURRICULO DI ISTITUTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICULO DI ISTITUTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE " G. GALILEI " Via Aldo Moro, 65-36033 Isola Vicentina (VI) - Tel. 0444 976132 e-mail: icisola@tiscali.it; viic83200e@istruzione.it posta certificata: viic83200e@pec.istruzione.it

Dettagli

LA COMPETENZA: UN CONCETTO COMPLESSO COMPETENZA. Attitudini Disposizioni personali

LA COMPETENZA: UN CONCETTO COMPLESSO COMPETENZA. Attitudini Disposizioni personali LA COMPETENZA: UN CONCETTO COMPLESSO Conoscenze Abilità COMPETENZA Attitudini Disposizioni personali 1 una definizione: Competenze Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità

Dettagli

IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012

IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012 Franca Da Re CONFERENZA DI SERVIZIO PADOVA 03.10.2012 1 LA STRUTTURA

Dettagli

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico PROGETTO BIBLIOTECA Anno Scolastico 2016-2017 PREMESSA L'innovazione della scuola passa anche per le biblioteche scolastiche che dovrebbero diventare, nell'idea del Ministero dell'istruzione, dei laboratori

Dettagli

DESCRITTORI TRASVERSALI di COMPETENZA di ISTITUTO. DESCRITTORI TRASVERSALI di COMPETENZA di. DESCRITTORI TRASVERSALI di COMPETENZA di ISTITUTO

DESCRITTORI TRASVERSALI di COMPETENZA di ISTITUTO. DESCRITTORI TRASVERSALI di COMPETENZA di. DESCRITTORI TRASVERSALI di COMPETENZA di ISTITUTO QUADRO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA 1.IMPARARE AD IMPARARE Organizzare il proprio apprendimento sia individualmente che in gruppo, a seconda delle proprie necessità e

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018. Il progetto si svolgerà in orario curriculare e si svolgerà tra DICEMBRE - MAGGIO

SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018. Il progetto si svolgerà in orario curriculare e si svolgerà tra DICEMBRE - MAGGIO SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 TITOLO: PASITO SE APRENDE MEJOR Scuola PRIMARIA Plesso CIRIELLO-MARTELLI-PRAMPOLINI Classi/ alunni coinvolti 5 Responsabile del progetto IVAN MARTELLONI TIPOLOGIA

Dettagli

COMPETENZE E CURRICOLO UNA PROPOSTA VENETA TRA SCENARIO EUROPEO E INDICAZIONI

COMPETENZE E CURRICOLO UNA PROPOSTA VENETA TRA SCENARIO EUROPEO E INDICAZIONI MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA COMPETENZE E CURRICOLO UNA PROPOSTA VENETA TRA SCENARIO EUROPEO E INDICAZIONI FRANCA DA RE PARLARE DI COMPETENZE IN VENETO Nell ambito delle azioni

Dettagli

TFA Renzo Campanella

TFA Renzo Campanella TFA 2015 Didattica della Fisica Renzo Campanella renzo.campanella@unipg.it it Definizione ufficiale delle otto competenze chiave Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/2006 (2006/962/CE)

Dettagli

VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO

VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all ignoto e all imprevisto. Ciò che mi era stato familiare nel passato, nel presente

Dettagli

IL CURRICOLO VERTICALE

IL CURRICOLO VERTICALE 1 IL CURRICOLO VERTICALE Per garantire la continuità del processo educativo d istruzione stato è aggiornato il CURRICOLO VERTICALE d istituto, già elaborato sulla base delle Indicazioni Nazionali 2012,

Dettagli

Il modello europeo EntreComp: sviluppare imprenditorialità a scuola

Il modello europeo EntreComp: sviluppare imprenditorialità a scuola FINANZA, ECONOMIA, IMPRESA:INSEGNARE NEL CONTESTO EUROPEO "TO CHANGE OR NOT TO CHANGE: THAT IS THE QUESTION! ECONOMICS AND BUSINESS EDUCATION IN A TRANSFORMING SOCIETY" Il modello europeo EntreComp: sviluppare

Dettagli

Funzionali a stimolare la partecipazione attiva. Funzionale all esposizione teorica degli argomenti. Brainstorming

Funzionali a stimolare la partecipazione attiva. Funzionale all esposizione teorica degli argomenti. Brainstorming Il modulo didattico di educazione finanziaria può essere valutato principalmente sotto questi aspetti: 1. come esperienza volta a favorire l acquisizione di maggiore consapevolezza riguardo alle scelte

Dettagli

Prof.ssa CONCETTA BRANCA PROGETTUALE

Prof.ssa CONCETTA BRANCA PROGETTUALE Istituto Scolastico Comprensivo Statale Giuseppe Parini Torrita di Siena, anno scolastico 2018-2019 AREA PROGETTUALE LINGUE STRANIERE REFERENTE PROGETTUALE DELL AREA Prof.ssa CONCETTA BRANCA PREMESSA/

Dettagli

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione

Dettagli

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 1 Questo Corso di preparazione

Dettagli

Certificazione delle competenze

Certificazione delle competenze Certificazione delle competenze Certificazione delle competenze «L istituzione scolastica certifica l acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l orientamento per

Dettagli

Riferimenti nella normativa

Riferimenti nella normativa La certificazione delle competenze alla fine del primo ciclo di istruzione: verso l'elaborazione di un modello nazionale Riferimenti nella normativa a cura di annamaria pretto una lettura per focalizzare

Dettagli

Progettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia

Progettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia Progettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia Un buon intervento didattico non può prescindere dai seguenti punti: Progettazione contestualizzata

Dettagli

Un curricolo verticale per la competenza digitale nel quadro dell educazione alla cittadinanza

Un curricolo verticale per la competenza digitale nel quadro dell educazione alla cittadinanza Un curricolo verticale per la competenza digitale nel quadro dell educazione alla cittadinanza Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia Perugia, 21/01/2019 Competenze chiave per l

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione. 1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina 5 22012 CERNOBBIO (CO) 031/340909 031/340942 -- coic844009@istruzione.it coic844009@ pec.istruzione.it CURRICOLO DI ISTITUTO Anno scolastico 2016-2017 CLASSE PRIMA

Dettagli