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1 Il ruolo delle reti della conoscenza e del trasferimento tecnologico nel fertilizzare il contesto produttivo del Mezzogiorno LUCA BIANCHI DIRETTORE SVIMEZ L.BIANCHI@SVIMEZ.IT

2 1. NELLA RIPRESINA È EMERSA UNA DIVARICAZIONE TRA SETTORE PRIVATO E SETTORE PUBBLICO 1. INVESTIMENTI PRIVATI: LA COMPONENTE PIÙ DINAMICA DELLA DOMANDA INTERNA NEL MEZZOGIORNO. È RIMASTO ATTIVO UN TESSUTO DI IMPRESE INDUSTRIALI IN GRADO DI COGLIERE LE SFIDE DEI MERCATI. RUOLO POSITIVO DEGLI STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE(LEGGE SABATINI, CREDITO DI IMPOSTA SUD, INDUSTRIA 4.0, CONTRATTIDISVILUPPO). 2. INVESTIMENTI PUBBLICI: PROSEGUE UNA INESORABILE RIDUZIONE DEGLI INVESTIMENTI LA SPESA PER INVESTIMENTI PUBBLICI È CROLLATA NEGLI ULTIMI DIECI ANNI PER CARENZA DI RISORSE MA SOPRATTUTTO PER VINCOLI BUROCRATICI E(SOPRATTUTTO AL SUD) PER CARENZE PROGETTUALI

3 LA RIPRESA DEGLI INVESTIMENTI, SOPRATTUTTO INDUSTRIALI Fig. 3. Gli investimenti nei settori (tassi annui e cumulati di variazione %) (a) Categorie Mezzogiorno TESTOTESTO Costruzioni -40,9 5,0 2,3 1,9 9,5-35,3 Macchine, attrezzature, mezzi di trasporto e altri prodotti -34,4 3,7 1,5 7,0 12,5-26,2 Centro-Nord Costruzioni -35,3-2,7 0,8 0,8-1,1-36,0 Macchine, attrezzature, mezzi di trasporto e altri prodotti (a) Calcolate su valori concatenati anno di riferimento ,0 5,1 5,9 5,9 17,9-2,2 INVESTIMENTI: LA COMPONENTE PIÙ DINAMICA DELLA DOMANDA INTERNA. È RIMASTOATTIVOUNTESSUTO DI IMPRESE INDUSTRIALI IN GRADO DI COGLIERE LE SFIDE DEI MERCATI. RUOLO POSITIVO DEGLI STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE(LEGGESABATINI, CREDITO DI IMPOSTA SUD, INDUSTRIA 4.0, CONTRATTI DI SVILUPPO). TRAMARZO2017 EGENNAIO2018 SONO PERVENUTE 14 MILA ISTANZE PER IL CREDITODIIMPOSTASUDPERQUASI 4 MILIARDIDIINVESTIMENTI E1,5 MILIARDI DI AGEVOLAZIONE. 91 CONTRATTIDISVILUPPONELSUDTRA IL2012 EIL2018 3,4 MLDDIEURODI INVESTIMENTI E 1,8 MLD DI AGEVOLAZIONI

4 Fig. 10. Dinamica nel numero di imprese e relativi addetti nel comparto industriale. Centro-Nord e Mezzogiorno (Dati ISTAT-ASIA) Var. ass Numero di imprese industriali attive Centro-Nord Mezzogiorno Italia Fig. 11. Evoluzione di alcuni indicatori di bilancio (ROS, ROE, ROI) nelle imprese (a) industriali, 2008 e Centro-Nord Mezzogiorno ROS 4,90 5,16 4,28 4,29 ROE 7,66 10,22 6,49 6,57 ROI 8,69 8,43 7,33 7,21 (a) Imprese superiori ai 10 addetti Fonte: Aida Bureau van Dijk Il fenomeno di haircut tipico delle fasi negative del ciclo ha estromesso dal mercato le imprese inefficienti e ha lasciato spazio a quelle più efficienti e produttive in entrambe le aree del Paese

5 LA CRISI HA RIDOTTO, SOPRATTUTTO AL SUD, IL NUMERO DELLE IMPRESE MANIFATTURIERE DI MEDIE DIMENSIONI MA CON UN SIGNIFICATIVO MIGLIORAMENTO DEGLI INDICI DI REDDITIVITÀ Fig. 12. Distribuzione territoriale delle medie imprese manifatturiere del Mezzogiorno (unità) Variazioni Assolute % Abruzzo ,7 Campania ,9 Puglia ,4 Sicilia ,0 Sardegna ,2 Fig. 13. Redditività dell investimento(roi) % Mezzogiorno 5,6 6,2 8,3 Italia 9,0 8,8 10,8 Altre regioni ,3 Mezzogiorno ,8 Italia ,7 Quota% Mezzogiorno 9,0 8,0 8,2 Fonte: Fondazione Ugo La Malfa, Le imprese industriali del Mezzogiorno, Dicembre 2018

6 L ALTRO SUD 2/2: LO SVILUPPO IMPRENDITORIALITÀ INNOVATIVA NEL MEZZOGIORNO Sud Centro-Nord Sud Centro-Nord STARTUP INNOVATIVE Fonte: Elaborazione su dati Sezione speciale Registro Imprese delle Camere di Commercio; NetVal (per le Spin-off) PMI INNOVATIVE

7 IL CROLLO DEGLI INVESTIMENTI IN OPERE PUBBLICHE Fig. 4. Evoluzione degli investimenti pubblici e in opere pubbliche. Dati coerenti con il dato nazionale ISTAT = IL CROLLO DELLA SPESA PUBBLICA INITALIAEINPARTICOLARENEL MEZZOGIORNO È LA FOTOGRAFIA DIUNPAESECHENONRIESCEAD AMMODERNARSI E CHE SCONTA DIFFICOLTÀDIATTUAZIONEE, SOPRATTUTTO NELLE REGIONI DEL SUD, CARENZE NEL FARE PROGETTI CANTIERABILI Investimenti pubblici Centro-Nord Investimenti pubblici Mezzogiorno Investimenti opere pubbliche Centro-Nord Investimenti opere pubbliche Mezzogiorno

8 LA CONVERGENZA INTERROTTA NELLA SCOLARIZZAZIONE AL SUD Fig. 15. Studenti(15enni) con scarse competenze (al massimo primo livello) in matematica (valori %) , ,4 33, ,8 31,9 24,9 24,7 22,9 23,2 19,3 19,5 18, Mezzogiorno Centro-Nord Italia Il divario di competenze degli studenti del Sud dopo una lunga fase di recupero ha ripreso a crescere

9 Fig. 27 Tasso di partecipazione nell'istruzione superiore e tasso di scolarizzazione superiore, per ripartizione. Anno Nord-ovest Nord-est Centro Sud Isole ELEVATO ACCESSO ALLA SCUOLA SECONDARIA MA BASSO TASSO DI SCOLARIZZAZIONE. Questo vuol dire che ancora troppi ragazzi meridionali pur accedendo alle scuole superiori non completano il ciclo di studi. Tasso di partecipazione nell'istruzione secondaria superiore (a) Tasso di scolarizzazione superiore (b) (a) Studenti iscritti nelle scuole secondarie superiori sulla popolazione residente nella classe d'età di anni (%) - (b) Popolazione in età anni che ha conseguito almeno il diploma di scuola secondaria superiore (%)

10 Fig. 17. Tasso di proseguimento scuola-università per ripartizione geografica di residenza IL DECLINO DEL PASSAGGIO ALL UNIVERSITÀ Solo nell ultimo biennio una timida inversione di tendenza, ma al Sud aumenta l emigrazione universitaria

11 Fig. 19. Quota di giovani meridionali iscritti in Università del Centro-Nord Regioni Valori % Abruzzo 36,4 Basilicata 43,7 Calabria 31,8 Campania 14,2 Molise 42,2 Puglia 31,9 Sardegna 20,2 Sicilia 27,3 Mezzogiorno 25,6 Fonte: Elaborazioni SVIMEZ su microdati ISTAT RCFL ed EUROSTAT. SALDO MIGRATORIO NETTO DEL MEZZOGIORNO NELL ANNO ACCADEMICO : -157 MILA L EMIGRAZIONE STUDENTESCA CAUSA IN TERMINI DI IMPATTO FINANZIARIO UNA PERDITA COMPLESSIVA ANNUADICONSUMIPUBBLICIEPRIVATIDICIRCA3 MILIARDIDIEURO. L IMPATTOSTIMATO SULPIL DELL AREAÈDI4 DECIMIDIPUNTO LA PERDITA DI CAPITALE UMANO AVVIENE ATTRAVERSO: STUDENTI CHE MIGRANO(ANTE-LAUREAM) LAUREATI CHE MIGRANO(POST-LAUREAM) DIPLOMATI SCORAGGIATI CHE NON SI IMMATRICOLANO

12 Fig. 18. Tasso di occupazione dei giovani diplomati e laureati (20-34 anni) che hanno conseguito il titolo di studio da non più di tre anni (2017) Diplomati Laureati Mezzogiorno 30,5 43,7 Centro-Nord 60,1 72,7 Italia 48,4 62,7 UE28 74,1 84,9 Germania 89,1 93,0 Grecia 44,8 55,8 IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA INCREMENTA SIGNIFICATIVAMENTE LA POSSIBILITÀ DI TROVARE UN OCCUPAZIONE ANCHE NEL MEZZOGIORNO. TUTTAVIA I TASSI DI OCCUPAZIONE SI MANTENGONO QUASI TRENTA PUNTI AL DI SOTTO DEI LIVELLI DEL CENTRO-NORD. Spagna 57,9 76,6 Francia 61,6 83,0 Regno Unito 79,7 89,7 Fonte: Elaborazioni SVIMEZ su microdati ISTAT RCFL ed EUROSTAT.

13 IL CIRCOLO VIZIOSO DELLA FORMAZIONE UNIVERSITARIA NEL MEZZOGIORNO INNESCATO DALLA CRISI ECONOMICA. ADATTAMENTO DEL SISTEMA FORMATIVO ALLA DEBOLEZZA DEL SISTEMA PRODUTTIVO Minore apporto del sistema universitario ai processi di innovazione Indebolimento università del Sud e riduzione numero laureati Debolezza del contesto sociale e scarse occasioni di impiego ad alta formazione/ bassa qualità istituzioni Migrazione universitaria Riduzione quota iscritti e riduzione finanziamenti

14 LA DISSOCIAZIONE TRA RICERCA E INNOVAZIONE NEL MEZZOGIONRO Fig. 21. Ranking delle 4 regioni convergenza* del Mezzogiorno rispetto alle regioni dei 22 Stati membri Ue (220 regioni) 95 Pubblicazioni più citate 143 Esportazioni dell industria manifatturiera ad alta e medio/alta tecnologia (in % delle esportazioni totali) Pubblicazioni scientifiche internazionali 161 Spesa in R&Snel settore privato (in % PIL) 174 Fonte: Elaborazioni SVIMEZ su dati Regional Innovation Scoreboard 2017 * In base all elenco delle regioni NUTS 2 aggiornato al 18 febbraio 2014 (C 974) Occupazione nei settori dell industria manifatturiera ad alta e medio/alta tecnologia (in % del totale degli occupati) 175

15 LA RICERCA CHE CREA INNOVAZIONE NELLE ALTRE REGIONI DELLA CONVERGENZA IN EUROPA Fig. 22. Ranking delle altre 52 regioni convergenza*europee escluso le 4 italiane rispetto a 22 Stati membri Ue (220 regioni) Esportazioni dell industria manifatturiera 92 ad alta e medio/alta tecnologia (in% delle esportazioni totali) 121 Occupazione nei settori dell industria manifatturiera ad alta e medio/alta tecnologia (in % del totale degli occupati) 143 Spesa in R&Snel settore privato (in% PIL) 151 Pubblicazioni scientifiche internazionali Pubblicazioni più citate 158 Fonte: Elaborazioni SVIMEZ su dati Regional Innovation Scoreboard 2017 * In base all elenco delle regioni NUTS 2 aggiornato al 18 febbraio 2014 (C 974)

16 UNIVERSITÀ-FABBRICA DI COMPETENZE PER UN NUOVO PROCESSO DI SVILUPPO DELL INDUSTRIA 4.0 ANCHE AL SUD IL CIRCOLO VIRTUOSO Investimento mirato sul sistema universitario e su centri di competenze del SUD. Fare della disponibilità di capitale umano qualificato, di brevetti e di esperienze di imprese innovative il centro di un nuova fase di attrazione di investimenti esterni Premiare il sistema universitario in grado di trasmettere competenze al sistema economico territoriale valorizzando spin off e PMI innovative Connettere politiche per la formazione con le politiche industriali mirate all innovazione Costruire politiche mirate per il reserve brain-drain al Sud

17 Fig. 8. Le regioni italiane più orientate all export hanno livelli più elevati di spesa in ricerca industriale. 2,5 E - Propensione a esportare e spesa in R&S delle imprese ate per ricerca e sviluppo (in % del PIL) 014 Spese delle imprese pubbliche e priva 20 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0-0,5 Piemonte Friuli-Venezia Giulia Lombardia Emilia-Romagna Lazio Liguria Trentino-Alto Adige Campania Sicilia Veneto Calabria Umbria Toscana Marche Abruzzo Basilicata Valle d'aosta Sardegna Molise Puglia Propensione a esportare (rapporto percentuale tra esportazioni di beni e servizi e PIL)

18 Fig. 9. e di produttività brevettuale 35 C -Propensione a esportare e produttività brevettuale e addetto alla R&S (in migliaia) Brevetti registrati presso l'epo / Personale Friuli Piemonte Lombardia Veneto Marche Valle d'aosta Trentino Alto Adige Liguria Emilia Romagna Calabria Campania Lazio Umbria Puglia Toscana Abruzzo Basilicata Sicilia Sardegna Molise Propensione a esportare (rapporto percentuale tra esportazioni di beni e servizi e PIL)

19 Fig. 12. Le regioni italiane con la maggiore presenza di multinazionali straniere hanno livelli più elevati di spesa in ricerca industriale 2,00 B - Presenza delle multinazionali e spesa in R&S delle imprese Piemonte rca e sviluppo (in % del PIL) nel 2014 Spese delle imprese pubbliche e private per ricer 1,80 1,60 1,40 Emilia-Romagna Lombardia 1,20 1,00 Veneto Friuli-Venezia Giulia Calabria Toscana 0,80 Campania Marche 0,60 Liguria Lazio Trentino-Alto Adige 0,40 Valle d'aosta Umbria Puglia Sicilia Abruzzo 0,20 Molise Sardegna 0, Basilicata Presenza delle multinazionali (rapporto percentuale tra gli addetti nelle imprese a partecipazione estera e gli occupati totali) nel 2016

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