Caratterizzazione remota ed in-situ dell affresco di Vincenzo Pasqualoni sull abside della basica di San Nicola in Carcere a Roma

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Caratterizzazione remota ed in-situ dell affresco di Vincenzo Pasqualoni sull abside della basica di San Nicola in Carcere a Roma"

Valerio Salvadori
4 anni fa
Visualizzazioni

Pronti 2, M. Marinelli 3, G. Verona Rinati 3, C. Seccaroni 4, A. Tognacci 4, A. Acconci 5, M.

1 Caratterizzazione remota ed in-situ dell affresco di Vincenzo Pasqualoni sull abside della basica di San Nicola in Carcere a Roma Un indagine nell ambito del progetto ADAMO R. Fantoni 1, M. Guarneri 1, M. Francucci 1, F. Colao 1, A. Puiu 1, M. Cestelli Guidi 2, M. Romani 2, L. Pronti 2, M. Marinelli 3, G. Verona Rinati 3, C. Seccaroni 4, A. Tognacci 4, A. Acconci 5, M. Mangano 6 1 ENEA FSN-TECFIS; 2 INFN LNF; 3 INFN sez. Tor Vergata, Uni. Roma Tor Vergata; 4 ENEA SSPT-PROMAS; 5 Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma; 6 Euresarte srl

Sommario 1. La chiesa di San Nicola in Carcere e le problematiche del cantiere di restauro Oct. 2, 2018 Jan 1, 2020 2.

2 Sommario 1. La chiesa di San Nicola in Carcere e le problematiche del cantiere di restauro Oct. 2, 2018 Jan 1, Gli affreschi sull abside Il modello 3D ad alta risoluzione raccolto con il prototipo ENEA RGB-ITR 3. Le misure remote e in situ LIF e TR-LIF: Consolidanti da precedenti interventi, pigmenti fluorescenti 4. Le misure Raman e FT-IR in situ: gruppi molecolari in pigmenti e leganti 5. Le misure XRF in situ: pigmenti inorganici, composizione atomica 6. Integrazione dei dati spettroscopici e conclusioni

3 I siti di ADAMO: La Basilica di S. Nicola in Carcere Problematiche di conservazione Incrostazioni sulla facciata Infiltrazioni di umidità Caratterizzazione dell affresco sull abside

Il modello 3D raccolto mediante il prototipo ENEA RGB-ITR operante ad alta risoluzione con calibrazione assoluta del colore Tre sorgenti laser sovrapposte

5 mm @ 18m Movimento orizzontale Scanning range: 80 Step precision: 0.

4 Il modello 3D raccolto mediante il prototipo ENEA RGB-ITR operante ad alta risoluzione con calibrazione assoluta del colore Tre sorgenti laser sovrapposte Rossa (661 nm) Verde (517 nm) Blu (441 nm) Freq. sampling: fino a 10kS/s Range operativo: fino a 35 m Risoluzione: m Movimento orizzontale Scanning range: 80 Step precision: Motor speed: 20 /s Max pixels per row: 40kpixels Max time per row: 4s Movimento verticale Scanning range: 310 Step precision: Motor speed: 20 /s Max pixels per row: 155kpixels Max time per row: 4s Nessuna influenza dalla luce ambientale Bilanciamento del bianco a tutte le distanze

5 Le Immagini LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a scansione di linea Nel coro sono stati raccolti dati relativi alle infiltrazioni di umidità e al bio-degrado

Le misure di imaging LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a

fluorescenza risolta spettralmente canali @ 300,400,500nm PCA @

6 Le misure di imaging LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a scansione di linea SCAN2 Distribuzione consolidanti Imaging di fluorescenza risolta spettralmente 300,400,500nm PC1,PC2,PC3 Nella parte bassa si rileva una copertura diffusa con consolidante piccato a 290 nm. Alcuni particolari sono scontornati, per dare maggiore rilievo al contrasto cromatico durante il precedente restauro.

Le misure di imaging LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a scansione di linea SCAN2 Analisi temporale (tecnica TR) Delay 0ns Delay 10ns Delay 20ns canali @ 300,400,500nm Band center (nm) Band

7 Le misure di imaging LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a scansione di linea SCAN2 Analisi temporale (tecnica TR) Delay 0ns Delay 10ns Delay 20ns 300,400,500nm Band center (nm) Band width (nm) Decay time (ns) Il ha un tempo di decadimento caratteristico doppio della calcite, che ne consente la mappatura in imaging ritardato. La combinazione banda/decadimento è caratteristica e ci dovrebbe permette il riconoscimento del consolidante specifico in un confronto con reference noti.

Analysis SAM Intensità di banda @ 290 nm SAM Endpoint in figura

8 Le misure di imaging LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a scansione di linea SCAN2 Distribuzione dei consolidanti Band Analysis SAM Intensità di 290 nm SAM Endpoint in figura Osservate 2 bande prominenti di acrilici: 290 nm primal B nm primal AC

PCA @ PC1,PC2,PC3 canali @ 300,400,500nm Osservati

9 Le misure di imaging LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a scansione di linea SCAN4 interventi LIF, media risoluzione PC1,PC2,PC3 300,400,500nm Osservati consolidanti con emissione UV e un ritocco sull ala dell angelo in alto.

@ 300,400,500nm Delay 0ns Delay 10ns Delay 20ns Band center

10 Le misure di imaging LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a scansione di linea SCAN4 Analisi temporale (tecnica TR) 300,400,500nm Delay 0ns Delay 10ns Delay 20ns Band center (nm) Band width (nm) Decay time (ns)

Bande prominenti e assegnazione tentativa: 1.

11 Le misure di imaging LIF raccolte mediante il prototipo ENEA a scansione di linea SCAN2 distribuzione dei consolidanti SAM endpoint Bande prominenti e assegnazione tentativa: nm nm acrilici (AC35/paraloid?) nm (ZnO) SAM Endpoint in figure Band 330nm

12 Le misure LIF puntuali raccolte mediante il prototipo INFN-RM2 sviluppato in ADAMO 380 C D E 380 A B 5 Fluorescence (a. u.) Fluorescence (a. u.) Wavelength (nm) Wavelength (nm) Assegnazioni Banda a 380 nm: bianco di zinco (ZnO) Banda 530 nm: gesso-carbonato di calcio Banda 650 nm: pigmento rosso E C D A B

u Risultati Presenza dei gruppo C=O, C-H: probabile sostanza organica sintetica / consolidante

13 Le misure di assorbimento IR puntuali raccolte mediante lo spettrometro FT-IR ALPHA in riflessione (INFN-LNF) Absorbance a.u Risultati Presenza dei gruppo C=O, C-H: probabile sostanza organica sintetica / consolidante acrilico Presenza di gesso e calcite Banda : ipotesi uso di azocomposti per ritocchi Confronto fra spettri di riflettanza in zone gialle e standard di azocomposti

Le misure Raman puntuali raccolte mediante lo spettrometro i- BWTek @785nm punto descrizione Raman Shift

14 Le misure Raman puntuali raccolte mediante lo spettrometro i- punto descrizione Raman Shift (1/cm) Pigmenti Blu/celesti 16 Veste blu 155, 278, CaCO 3 3Na 2 O 3Al 2 6SiO 2 2Na 2 S (blu oltremare)

Le misure Raman puntuali raccolte mediante lo spettrometro i- BWTek @785nm punto descrizione Raman Shift (1/cm) Pigmenti rossi 8 Manica rossa 224.1, 289.

15 Le misure Raman puntuali raccolte mediante lo spettrometro i- punto descrizione Raman Shift (1/cm) Pigmenti rossi 8 Manica rossa 224.1, 289.8, , 144.2, 340.6, 379.6, Fe 2 O 3 PbCrO 4 PbO (phoenicochroite) In altri punti rossi sono state osservate deboli bande dell orpimento (AsS)

Le misure Raman puntuali raccolte mediante lo spettrometro i- BWTek @785nm punto descrizione Raman Shift (1/cm)

6 CaSO 4 (gesso) Cr 2 O 3 (ossido di cromo) Nei punti gialli è stata osservata anche ocra gialla (goetite α-feooh)

16 Le misure Raman puntuali raccolte mediante lo spettrometro i- punto descrizione Raman Shift (1/cm) Pigmenti verdi/verde chiaro 47 Manica verde , 350.6, 553.4, CaSO 4 (gesso) Cr 2 O 3 (ossido di cromo) Nei punti gialli è stata osservata anche ocra gialla (goetite α-feooh) In alcuni punti la presenza di un alto fondo di fluorescenza nello spettro non ha permesso di evidenziare picchi Raman riconducibili al pigmento utilizzato.

17 Le misure XRF in situ Indagini eseguite mediante il sistema portatile ELIO della XGLab su 50 punti di misura. Risultati Ai pigmenti tradizionali della pittura ad affresco se ne aggiungono altri (contenenti cromo e zinco), entrati in circolazione in epoca moderna.

Si conferma la presenza di Arsenico (da AsS) sui rosa, e l uso di azzurro di cobalto (a base di Co/Ni/As/Bi) per correggere la tonalità in altri colori (verdi, viola).

45,0 4,27 11,6 10,1 7 viola ombra veste 329 78,9 36,9 tr 54,6 4,30 7,22 8 rosa veste 1078 85,2 41,3 6,56 42,0 2,89 14,1 9 arancio lumeggiatura su rosa veste 675 185 89,7 14,6 17,6 12,7 10 giallo ch

18 Si conferma la presenza di Arsenico (da AsS) sui rosa, e l uso di azzurro di cobalto (a base di Co/Ni/As/Bi) per correggere la tonalità in altri colori (verdi, viola). Le misure XRF in situ pto colore descrizione Ca Cr Mn Fe Co Ni Zn As Bi Sr 2 grigio cielo ,88 57,3 40,8 6,82 17,2 12,7 5 giallo ch veste ,5 34,0 4,33 17,1 10,5 6 giallo sc veste ,0 4,27 11,6 10,1 7 viola ombra veste ,9 36,9 tr 54,6 4,30 7,22 8 rosa veste ,2 41,3 6,56 42,0 2,89 14,1 9 arancio lumeggiatura su rosa veste ,7 14,6 17,6 12,7 10 giallo ch cielo ,0 58,6 11,6 tr 10,6 11 viola ala , ,2 6,79 4,86 4,54 15,0 15 nero ombra unica 181 3, ,2 56,8 7,78 8,09 16 azzurro tunica 192 tr , ,7 6,85 18 viola tunica ,0 3,60 87, ,3 6,35 2,58 9,15 19 verde-azzurro ombra manto 1040 tr ,3 tr 19,7 18,7 20 azzurro ch manto ,4 tr 20,1 6,97 26 giallo cielo ,8 9,03 4,55 4,24 19,3 30 azzurro manto ,1 2,69 tr 16,6 33 azzurro manto , ,0 tr 6,21 36 azzurro sc manto ,6 13,1 23,2 9,29 40 azzurro manto , ,7 32,4 10,0 41 rosa cornice nimbo ,1 32,7 4,67 49,0 12,6 42 rosa riflesso su azzurro manto ,0 82,7 25,0 66,4 6,91 5,42 43 viola tunica ,5 4,72 8,97 44 azzurro ch cielo ,1 75,0 15,2 tr 15,9 45 verde decorazione bordo ,9 19, ,14 7,35 Riepilogo degli elementi determinati La mancanza di correlazione fra Cr e Zn esclude la loro presenza in un unico pigmento, e suggerisce l uso di ZnO come schiarente Metalli e pigmenti sull aureola Ca Cr Fe Cu Zn Au Pb Sr ,65 89,8 95,4 12, ,3 30,0 2,13 3, ,60

19 Integrazione dei risultati e conclusioni Mediante l utilizzo in situ di diverse tecniche spettroscopiche e di imaging è stato possibile: 1. Assegnare la tavolozza dei pigmenti utilizzati: Principali pigmenti tradizionali: terre (ocre gialle e rosse, terra verde), orpimento, azzurro di smalto, calcite, gesso. Principali pigmenti moderni: blu oltremare, fenicocroite, ossido di cromo, bianco di zinco 2. Rivelare consolidanti da precedenti restauri, misurandone la distribuzione spaziale: Presenza di diversi consolidanti: paraloid e acrilici (alcuni da assegnare) 3. Evidenziare ritocchi da precedenti restauri, ottenendone la distribuzione spaziale: Utilizzo di ZnO per ritocchi bianchi localizzati (ali, occhi) Ipotesi di utilizzo di azocomposti per ravvivare i gialli (da confermare)

Documenti analoghi

Misure di spettroscopia Raman sull'affresco absidale della Basilica San Nicola in Carcere a Roma - Campagna di misure del 28/03/2019 -

Misure di spettroscopia Raman sull'affresco absidale della Basilica San Nicola in Carcere a Roma - Campagna di misure del 28/03/2019 - Sommario La spettreoscopia Raman è stata applicata per l'identificazione