SOSTANZE IN GRADO DI DARE COLORE AGLI OGGETTI
|
|
- Ferdinando Capasso
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MANUELA AGNELLO 1
2 COSA SONO 2
3 SOSTANZE IN GRADO DI DARE COLORE AGLI OGGETTI 3
4 COLORANTI Superficie oggetto colorante colorante 4
5 PIGMENTI Superficie oggetto pigmento pigmento Non si legano CHIMICAMENTE agli oggetti si DISPERDONO 5
6 DEFINIZIONE COLORANTI sono sostanze chimiche sempre solubili in un solvente. In genere impartiscono il loro colore ad altre sostanze attraverso dei processi di inclusione (impregnazione) o di reazione chimica (fissaggio). 6
7 DEFINIZIONE PIGMENTI Ciò che distingue un pigmento da un colorante è l'incapacità di sciogliersi in alcuni solventi e di legarsi chimicamente al substrato da colorare. 7
8 COMPONENTI PRINCIPALI DEGLI INCHIOSTRI PIGMENTI VEGETALE INORGANICA SINTESI ORGANICA radici di piante resine vegetali alghe minerali polverizzati ossidi/solfuri di metalli Gamma di colori vastissima, i più utilizzati in commercio composti mono-azoici carbone nafta 8
9 COMPOSIZIONE CHIMICA Suddivisione in diverse famiglie 1. Coloranti POLIENICI 2. Coloranti del TRIFENILMETANO 4. Coloranti AZOICI 5. Coloranti ANTRACHINONICI 6. Coloranti INDIGOIDI 9
10 ESEMPIO Sottoprodotto del petrolio Cloro Intermedio Acido solforico Idrossido di sodio Famiglia di appartenenza: ANTRACHINONICI 10
11 ESEMPIO o-toluidina CH 3 H 3 C NH 2 NH 2 p-toluidina NH 2 H 3 C m-toluidina Derivati del petrolio: mauveina AMMINE AROMATICHE Famiglia di appartenenza: COLORANTI AZOICI 11
12 CLASSIFICAZIONE SECONDO IL REGOLAMENTO PER LE SOSTANZE PERICOLOSE (CLP) O-TOLUIDINA H350 Può provocare il cancro H400 Molto tossico per gli organismi acquatici H331 Tossico 12
13 ATTENZIONE!! alcune sostanze da cui si producono i coloranti e i pigmenti sono classificate come pericolose 13
14 DIVERSI STUDI SOSTENGONO LE AMMINE AROMATICHE POSSONO FORMARSI MEDIANTE RIDUZIONE DEGLI AZO-PIGMENTI CAUSATA DA ATTIVITA ENZIMATICHE E MICROBIOLOGICHE SIA NEGLI ANIMALI CHE NELL UOMO m-chloroaniline o-toluidine PIGMENTO RED 5 p-cresidine 14
15 IN EUROPA Molti coloranti e pigmenti considerati pericolosi a causa dei loro prodotti di partenza (in particolare alcuni coloranti azoici) sono stati BANDITI dalla Comunità Europea 15
16 LA PRATICA DEI 16
17 IL TATUAGGIO è una moda che ha preso piede negli ultimi anni MA IN REALTA Il tatuaggio è una delle più antiche tecniche di decorazione corporea permanente. 17
18 DA DOVE DERIVA? La parola tatuaggio deriva dal polinesiano "TATAU" che letteralmente significa battere o marchiare e indica il picchiettare del legnetto sull'ago intinto di colore per bucare la pelle. NOTA: TECNICA MOLTO DOLOROSA!!! 18
19 OGGI si usa un altro metodo METODO AMERICANO La tecnica americana prevede l'utilizzo di una macchinetta elettrica ad aghi che non provoca dolore, ma al più una sensazione di fastidio. La macchinetta da tatuaggio ha la forma di una pistola; con l'aiuto di bobine elettromagnetiche, l'ago viene messo in movimento e picchetta la pelle. 19
20 IL TATUAGGIO Consiste nell'iniettare inchiostri colorati nello strato superiore della pelle in modo tale da formare disegni, simboli e lettere. 20
21 CRITICITA CARENTI INFORMAZIONI composizione chimica sviluppo di microorganismi 21
22 Programma Regionale di Sorveglianza PROGETTO inerente Valutazione del RISCHIO CHIMICO E MICROBIOLOGICO degli inchiostri utilizzati per le pratiche di tatuaggio e trucco permanente Gruppo di lavoro iniziale ASL del territorio ARPA Piemonte 22
23 GRUPPO DI LAVORO ATTUALE RISCHIO INDUSTRIALE E IGIENE INDUSTRIALE POLO ALIMENTI 23
24 ANALISI CHIMICHE EFFETTUATE METALLI in inchiostri derivanti da pigmenti INORGANICI 30 CAMPIONI CIRCA AMMINE AROMATICHE in inchiostri derivanti da pigmenti ORGANICI (specialmente pigmenti azoici) 170 CAMPIONI CIRCA Questi composti sono regolamentati in Resolution ResAP(2008)1 on requirements and criteria for the safety of tattoos and permanent make-up Adopted by the Committee of Ministers on 2008 at the 1018th meeting of the Ministers Deputies 24
25 RISULTATI INCHIOSTRI BLU, ALCUNE SUE TONALITA E SUOI SOLORI SECONDARI (VARIE TONALITA DI VERDE) Consistente presenza di rame e alluminio Basse concentrazioni di nichel e piombo 25
26 NICHEL E PIOMBO VALORI BASSI MA DEGNI DI NOTA CONSIDERANDO GLI ACCERTATI EFFETTI SENSIBILIZZANTI DEL NICHEL il PIOMBO viene indicato come responsabile di disturbi renali, danni celebrali e al sistema nervoso ed è anche considerato un probabile cancerogeno 26
27 CONFRONTO CON LIMTI DELLA RESOLUTION RESAP (2008):1 32% CAMPIONI NON CONFORMI 27
28 RISULTATI Il 40% CIRCA dei campioni analizzati è risultato positivo alla presenza/rilascio di ammine aromatiche cancerogene Per la Resolution ResAP NON CONFROMITA L Autorità Nazionale competente (Ministero della Salute) ha definito i criteri per l allerta nel mercato italiano in base al protocollo europeo RAPEX. ROSSI, GIALLI E LORO TONALITA Arancioni Rosa Verdi (blu + giallo) 28
29 INOLTRE I tatuaggi (di qualunque colore) col passare del tempo tendono a sbiadire POSSIBILE CAUSA: assorbimento da parte dell organismo del pigmento 29
30 RISULTATI Le ammine maggiormente riscontrate o-anisidine e o-toluidine In alcuni casi rilevate in concentrazioni degne di nota 30
31 CAMPIONI NON CONFORMI - CONSIDERAZIONI VARIABILITA IN BASE AL N DI LOTTO Alcuni inchiostri uguali (unica differenza n di Lotto) HANNO MOSTRATO RISULTATI DIFFERENTI NON CONFORMITA DERIVANTE DA PRODOTTI CONTRAFFATTI Inchiostri economici sono prodotti con scarsi controlli di qualità UN CASO PARTICOLARE: Due arancioni uguali non conformi hanno mostrato risultati differenti perché? ORANGE INK - BRAND A (LOT N ABXXX10) IRREGULAR 3,3 -DICHLOROBENZIDINE GREEN INK - BRAND B (LOT N CDXXX42) IRREGULAR O-TOLUIDINE e O- ANISIDINE YELLOW INK BRAND C (LOT N FGXXX88) IRREGULAR O-ANISIDINE ORANGE INK - BRAND A (LOT N ABXXX09) IRREGULAR O-TOLUIDINE GREEN INK - BRAND B (LOT N CEXXX04) REGULAR YELLOW INK BRAND C (NO LOT NUMBER) REGULAR ORANGE INK - BRAND A (LOT N ABXXX09) REGULAR UNO DEI DUE NON HA L ETICHETTA CORRISPONDENTE A QUELLA DELLA MARCA ORIGINALE INCHIOSTRO CONTRAFFATTO 31
32 SVILUPPI FUTURI INCREMENTO DEL NUMERO DEI CAMPIONI ISPEZIONI E CAMPIONAMENTI LABORATORI DISTRIBUTORI PRODUTTORI CRITERI DI CAMPIONAMENTO COLORI POTENZIALMENTE PERICOLOSI (GIALLI, ROSSI, BLU, VERDI) TARGET CASUALE (INCREMENTARE LA VALUTAZIONE STATISTICA) INCHIOSTRI SOSPETTI (PRODUZIONE NON CERTA, INCHIOSTRI CONTRAFFATTI) 32
33 SVILUPPI FUTURI DETERMINAZIONE DI NUOVI PARAMETRI IPA (IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI) Con particolare attenzione per il benzo(a)pirene IPA e BaP sono regolamentati nella Resolution ResAP TARGET Inchiostri (in particolare NERI) derivanti da Vegetali Carbone Resine Alghe ULTERIORI AMMINE AROMATICHE PERICOLOSE Screening qualitativi hanno rivelato la presenza di altre ammine aromatiche non cancerogene ma tossiche (aniline, 2-etoxianiline, m-chloroaniline) in circa il 20% di campioni analizzati TARGET Estensione della lista delle ammine aromatiche nella Resolution ResAP STUDI DI DEGRADAZIONE FOTO-OSSIDATIVA 33
34 SVILUPPI FUTURI COINVOLGIMENTO DI ALTRI SOGGETTI NEI PROGRAMMI DI CONTROLLO TARGET PRODUTTORI DISTRIBUTORI TATUATORI CONSUMATORI
35 AD OGGI IN PIEMONTE LE AUTORITA LOCALI HANNO ORGANIZZATO CORSI DI FORMAZIONE PER TATUATORI INCONTRI (PER UNA MIGLIORE COOPERAZIONE) CON ALTRE AUTORITA EXTRA-REGIONALI INCONTRI CON ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PROMOZIONE DELLA SALUTE PER I CONSUMATORI
36 NUMEROSE RICHIESTE DI INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TATUATORI E PRODUTTORI/DISTRIBUTORI APPLICAZIONI DI LINEE-GUIDA PER EVENTI SPECIALI (CONVENTIONS)
37 STAND CHE I TATUATORI AVEVANO A DISPOSIZIONE CONVENTION SVOLTA A TORINO DAL 14 AL 16 SETTEMBRE
38
Vigilanza attuata dal Ministero Salute. Sistema RAPEX Azioni dei NAS
Vigilanza attuata dal Ministero Salute Sistema RAPEX Azioni dei NAS RAPEX Sistema discendente, dalle notifiche indirizzo web europeo http://ec.europa.eu/consumers/dyna/ rapex/rapex_archives_en.cfm RAPEX
DettagliTrasformazioni materia
REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce
DettagliNORME SULLA CONFORMITA DELLE SOSTANZE IMPIEGATE TATUAGGI E PIERCING
Dr. Mario Esposito Tecnico della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro NORME SULLA CONFORMITA DELLE SOSTANZE IMPIEGATE TATUAGGI E PIERCING 13 maggio 2015 - mercoledì Dr. Mario Esposito Tecnico
DettagliMarco FONTANA Maura FENOGLIETTO Manuela AGNELLO. cosmetici e rischi emergenti in campo estetico vigilanza consolidata e problemi emergenti
Marco FONTANA Maura FENOGLIETTO Manuela AGNELLO cosmetici e rischi emergenti in campo estetico vigilanza consolidata e problemi emergenti Programma Regionale di Sorveglianza (anno 2006) Valutazione chimica
DettagliRischio cancerogeno A5.5. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Rischio cancerogeno MODULO A Unità didattica A5.5 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 CLASSIFICAZIONE DI CANCEROGENICITÀ
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliCosa misura il ph: la concentrazione di ioni H +, che si scrive [H + ]. La definizione di ph è: ph = -log 10 [H + ]
La molecola d acqua è un dipolo perché l atomo di ossigeno è molto elettronegativo ed attira più vicini a sé gli elettroni di legame. Questo, unito alla forma della molecola, produce un accumulo di carica
DettagliCollegamento a terra degli impianti elettrici
Collegamento a terra degli impianti elettrici E noto che il passaggio di corrente nel corpo umano provoca dei danni che possono essere irreversibili se il contatto dura troppo a lungo. Studi medici approfonditi
DettagliLa Dermopigmentazione estetica
La Dermopigmentazione estetica Convegno Tatuaggi e trucco permanente 2 edizione Roma, 2 Dicembre 2013 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Centro Nazionale ONDICO 1 Che cos è la Dermopigmentazione Applicazioni
DettagliI metodi colore in Photoshop e il significato dei canali
I metodi colore in Photoshop e il significato dei canali IL COLORE Iniziamo a pensare alla luce come definita da due caratteristiche indipendenti: 1. LUMINOSITÀ 2. COLORE Luminosità quanto è forte questa
DettagliAGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Arcari Claudio e Mariacristina Mazzari Piacenza 6 maggio 2011 1 CURVA DOSE-EFFETTO
DettagliQuesta proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO.
MAGNETISMO Cos è il MAGNETISMO Sin dall'antichità era noto che un minerale di ferro, la magnetite, ha la proprietà di attirare il ferro. Questa proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO.
DettagliEMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA
EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi
DettagliUniversità degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni
DettagliNEWS. PARCHI GIOCO, n 1/2012
NEWS PARCHI GIOCO, n 1/2012 INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. IL FITNESS NELLE AREE VERDI REVISIONE DELLA SERIE DI NORME EN 1176-n GIOCHI GONFIABILI: NECESSARIO CERTIFICATO DI REAZIONE AL FUOCO Attrezzature da
DettagliPROCESSI DI STAMPA Aspetti legati alla salute dei lavoratori
PROCESSI DI STAMPA Aspetti legati alla salute dei lavoratori Marco Fontana - Roberto Riggio Struttura Semplice 20.02 Igiene industriale Utilizzo di agenti chimici nelle lavorazioni di stampa metalli pesanti
DettagliEmissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI
Emissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI Premessa I composti organici non metanici (COV), pur rappresentando
DettagliLa valutazione del rischio chimico
La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,
DettagliCapitolo 7. Le soluzioni
Capitolo 7 Le soluzioni Come visto prima, mescolando tra loro sostanze pure esse danno origine a miscele di sostanze o semplicemente miscele. Una miscela può essere omogenea ( detta anche soluzione) o
DettagliANALISI MOLECOLARE DEL CROMOSOMA Y. Laboratorio di genetica delle popolazioni Università Tor Vergata, Roma L. Terrenato P.
ANALISI MOLECOLARE DEL CROMOSOMA Y Laboratorio di genetica delle popolazioni Università Tor Vergata, Roma L. Terrenato P. Malaspina Laboratorio di genetica delle popolazioni Università La Sapienza, Roma
DettagliStrumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi
Versione 2.0 Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi Corso anno 2011 E. MANUALE UTILIZZO HAZARD MAPPER Il programma Hazard Mapper è stato realizzato per redarre,
DettagliNovità per la classificazione ambientale
Novità per la classificazione ambientale Debora Romoli Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Conferenza CLP 2015 Verso la piena attuazione del Regolamento 1272/2008: 1 giugno 2015
DettagliRISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA
RISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA Unità didattica 3 CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA DEI LAVORATORI RISCHIO CHIMICO IL RISCHIO ESISTE LADDOVE CI SIA UNA ESPOSIZIONE AD UN QUALUNQUE AGENTE CHIMICO.
DettagliR e g i o n e L a z i
o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: E possibile rendere sicure le sostanze pericolose Identificativo della Linea o delle Linee di intervento generale/i : Prevenzione degli eventi
DettagliETICHETTATURA DI AGENTI CANCEROGENI E MUTAGENI
ETICHETTATURA DI AGENTI CANCEROGENI E MUTAGENI Premessa Si riportano le norme relative all etichettatura attualmente vigenti, sebbene le prime (punto 1, Direttiva 67/548/CEE) saranno, entro il 015, integralmente
DettagliLa propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile
Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul
DettagliCapitolo 4 Probabilità
Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 4 Probabilità Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Economia Facoltà di Economia, Università di Ferrara Docenti: Dott.
DettagliSara Pelligra Polo Alimenti. Il controllo chimico negli alimenti: dal campionamento alla valutazione del risultato 5 e 6 febbraio 2014 Torino
Sara Pelligra Polo Alimenti Il controllo chimico negli alimenti: dal campionamento alla valutazione del risultato 5 e 6 febbraio 2014 Torino 1 CONTROLLO UFFICIALE monitoraggio e sorveglianza ispezioni
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliLeggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS)
Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS) Come si legge un etichetta L etichetta di un agrofarmaco deriva dalla valutazione di numerosi studi effettuati sul prodotto inerenti aspetti
DettagliIl Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica
Il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica 20 ottobre 2014 Dr. Francesco Vassallo Vi sono due principali forme chimiche del cromo: trivalente (Cromo III) ed esavalente (Cromo VI). Il
DettagliRisultati ante operam o prima dell assunzione presso l impianto (T0) I 55 lavoratori coinvolti nello studio di biomonitoraggio al T0 hanno un buono
Biomonitoraggio dei lavoratori addetti all impianto di termovalorizzazione dei rifiuti di Torino Risultati sui livelli di bioaccumulo di metalli e inquinanti organici dopo un anno dall avvio dell impianto
DettagliChe cos è un detersivo?
Che cos è un detersivo? Miscela di sostanze chimiche che mischiate all acqua sono in grado di rimuovere lo sporco Agiscono sulle sostanze che non si sciolgono facilmente in acqua (idrofobe) I principali
DettagliQuando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto
L'acqua inquinata Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto il suolo (falde acquifere). Va tenuto
DettagliREGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio
REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.
DettagliDISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO
DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO Anno 2014 Inquadramento del tema Il rumore è fra le principali cause del peggioramento della qualità
DettagliL orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti. Nota di studio. Ufficio Studi
L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti Nota di studio Ufficio Studi Gennaio 2012 1 1] Premessa Nel corso del 2010 uno degli obiettivi del Gruppo di Lavoro Rischio e Classificazione
DettagliProgetto OSSERVO E MISURO.L ACQUA Per scuola sec di 1 grado e biennio di scuola sec. di 2 grado
Progetto OSSERVO E MISURO.L ACQUA Per scuola sec di 1 grado e biennio di scuola sec. di 2 grado ECOLOGIA A MIRABILANDIA Gli organismi delle comunità di un ambiente naturale non vivono isolati. Ciascuno
DettagliMonitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro
ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione
DettagliAir Purifier Filtrete Ultra Slim FAP04
Air Purifier Filtrete Ultra Slim FAP04 Cos è un Purificatore d Aria? Air purifier è un dispositivo elettrico che pulisce l aria in una stanza rimuovendo le particelle inquinanti come smog, polvere, polline...
DettagliPROTEINE. sono COMPOSTI ORGANICI QUATERNARI
PROTEINE sono COMPOSTI ORGANICI QUATERNARI Unione di elementi chimici diversi Il composto chimico principale è il C (carbonio) Sono quattro gli elementi chimici principali che formano le proteine : C (carbonio),
DettagliCLASSIFICAZIONE DI CANCEROGENICITÀ
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Rischio cancerogeno MODULO A Unità didattica A5.5 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 CLASSIFICAZIONE DI CANCEROGENICITÀ
DettagliJ.H. C. Classe I B Virgilio. C.G. Classe V B Virgilio
J.H. C. Classe I B Virgilio C.G. Classe V B Virgilio Classe V A Virgilio Il suolo è uno dei beni più preziosi dell umanità. Consente la vita dei vegetali, degli animali e dell uomo sulla superficie della
DettagliClassificazione della materia: Sostanze pure e miscugli
Classificazione della materia: Sostanze pure e miscugli la composizione e quindi le proprietà intensive sono le stesse in ogni parte del sistema La composizione e le proprietà intensive variano da una
DettagliKe = ] = Kw = 10 = 10-7 moli/litro, ed in base a quanto avevamo affermato in precedenza: [H + ] = [OH - ] = 10-7 moli/litro.
Prodotto ionico dell acqua e ph Prodotto ionico dell acqua L acqua è un elettrolita debolissimo e si dissocia secondo la reazione: H 2 O H + + OH - La costante di equilibrio dell acqua è molto piccola
DettagliVendita di prodotti chimici Sistema di classificazione e etichettatura GHS
Vendita di prodotti chimici Sistema di classificazione e etichettatura GHS Ripercussione del sistema GHS sulle farmacie mercoledì 17 settembre 2014 Bellinzona Fabrizio Guidotti Repubblica e Cantone Ticino
DettagliCitySoftware PROTOCOLLO. Info-Mark srl
CitySoftware PROTOCOLLO Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it SISTEMA DI PROTOCOLLAZIONE AUTOMATICA Realizzato
DettagliLa formaldeide: considerazioni tecniche ed analitiche
Capitolati Tecnici del Pellame Esigenze del produttore ed utilizzatore a confronto La formaldeide: considerazioni tecniche ed analitiche Convegno AICC Toscana Venerdì 30 Maggio 2014 Domenico Castiello
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante
DettagliAcidi e basi. HCl H + + Cl - (acido cloridrico) NaOH Na + + OH - (idrossido di sodio; soda caustica)
Acidi e basi Per capire che cosa sono un acido e una base dal punto di vista chimico, bisogna riferirsi ad alcune proprietà chimiche dell'acqua. L'acqua, sia solida (ghiaccio), liquida o gassosa (vapore
DettagliCostruzione del thesaurus, analisi a faccette, categorie
Il laboratorio Costruzione del thesaurus, analisi a faccette, categorie Manuela Grillo Costruzione del thesaurus, analisi a faccette, categorie ermini contenuti nel Prototipo Metodo di costruzione della
DettagliTintura. Tintura in botte
Tintura 1 Tintura Si conferisce a tutta la pelle nella sua sezione, la colorazione di base che poi sarà raggiunta in maniera definitiva con la fase di finissaggio (rifinizione) Tintura in botte 2 Le materie
DettagliOsservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
DettagliSpettrometria di massa
Tecniche di monitoraggio ambientale di tipo fisico Spettrometria di massa (J. B. Fenn, K. Tanaka, K. Wüthrich, premio nobel per la chimica nel 2002) Analisi chimica dell aerosol Riconoscimento di inquinanti
Dettagli«Macromolecole» Lipidi
LIPIDI (1) «Macromolecole» Lipidi Biotecnologie Miscellanea di molecole biologiche che condividono la proprietà di non essere solubili in acqua. Molecole idrofobiche. Es: Grassi Oli (grasso liquido a temperatura
Dettagli-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.
Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono
DettagliPROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE
PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE Analisi dinamica dei dati dei questionari per le biblioteche di pubblica lettura. GLI INDICATORI Gli indicatori sono particolari rapporti
DettagliIl campionamento degli inchiostri per tatuaggi. aspetti teorici e pratici
Il campionamento degli inchiostri per tatuaggi. aspetti teorici e pratici La gestione delle «non conformità» procedure in uso in Piemonte Trovato Giulia ASL TO5 ARPA comunica NON conformità Ente prelevatore
DettagliSviluppo di nuovi sistemi agglomeranti no-bake a basso impatto ambientale
Sviluppo di nuovi sistemi agglomeranti no-bake a basso impatto ambientale Novembre 2014 No bake Resine furaniche e fenol-furaniche NO TOSSICHE secondo l ultima classificazione europea dell alcool furfurilico
DettagliIL CICLO DEI MATERIALI
1 LA SOCIETA DEI CONSUMI La nostra società produce molti beni di consumo, perché la pubblicità ci convince che abbiamo bisogno di nuovi prodotti buttando quelli vecchi anche se perfettamente funzionanti,
DettagliGLI ASPETTI SANITARI DEL RISCHIO CHIMICO E BIOLOGICO BENEVENTO 30 NOVEMBRE 2010 DOTT. FRANCO PALLOTTA
GLI ASPETTI SANITARI DEL RISCHIO CHIMICO E BIOLOGICO BENEVENTO 30 NOVEMBRE 2010 DOTT. FRANCO PALLOTTA Titolo IX Sostanze Pericolose Capo I Protezione da Agenti Chimici Il rischio infortuni è da ricondurre
DettagliGli elementi di transizione
Gli elementi di transizione A partire dal quarto periodo del Sistema Periodico, nella costruzione della configurazione elettronica degli elementi, dopo il riempimento degli orbitali s del guscio di valenza
DettagliCERTIFICATI BIANCHI - TEE (Titoli di Efficienza Energetica)
Energia: istruzioni per l uso Mezzacorona (TN), 13 dicembre 2005 Certificati bianchi, verdi e neri Polo Tecnologico per l Energia l srl - Trento CERTIFICATI BIANCHI - TEE (Titoli di Efficienza Energetica)
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le
DettagliDIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it
DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? y s a t ecs Informazioni per i giovani www.droganograzie.it ECSTASY Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto
Dettagli1. Distribuzioni campionarie
Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 3 e 6 giugno 2013 - di Massimo Cristallo - 1. Distribuzioni campionarie
DettagliSi intende una parte conduttrice, che non fa parte dell'impianto. grado di introdurre nell'impianto un potenziale, generalmente quello di terra
MASSA Parte conduttrice, facente parte dell'impianto elettrico o di un apparecchio utilizzatore, che non è in tensione in condizioni ordinarie di isolamento, ma che può andare in tensione in caso di cedimento
DettagliPLC Sistemi a Logica Programmabile Il linguaggi di programmazione
PLC Sistemi a Logica Programmabile Il linguaggi di programmazione Prof. Nicola Ingrosso Guida di riferimento all applicazione applicazione dei Microcontrollori Programmabili IPSIA G.Ferraris Brindisi nicola.ingrosso
DettagliPerché il logaritmo è così importante?
Esempio 1. Perché il logaritmo è così importante? (concentrazione di ioni di idrogeno in una soluzione, il ph) Un sistema solido o liquido, costituito da due o più componenti, (sale disciolto nell'acqua),
DettagliPerché studiare la Microeconomia?
Perché studiare la Microeconomia? I temi della Microeconomia Cosa è un mercato? Prezzi reali e nominali? 1 Microeconomia Ramo dell economia che si occupa del comportamento di singoli agenti economici consumatori,
DettagliLA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA
LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA Nebbie, Oli, Fumi, Vapori, Polveri Etichettatura protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale
Dettagli1 a esperienza: il lievito produce anidride carbonica in presenza di zucchero
1 a esperienza: il lievito produce anidride carbonica in presenza di zucchero DOMANDA DESTINATARI MATERIALE OCCORRENTE DESCRIZIONE DELL ESPERIMENTO La formazione di gas avviene in assenza di zucchero?
DettagliL insieme N dei numeri naturali è infinito?
L insieme N dei numeri naturali è infinito? L infinito! Nessun altro problema ha mai scosso così profondamente lo spirito umano; nessuna altra idea ha stimolato così proficuamente il suo intelletto; e
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
DettagliOsservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile
Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile TARIFFE IN PORTABILITA DEL NUMERO: ANALISI SUL RISPARMIO CHE SI OTTIENE EFFETTUANDO IL PASSAGGIO DEL NUMERO AD UN ALTRO OPERATORE SIA PER ABBONAMENTI CHE PER
DettagliCURRICOLO SCIENZE E TECNOLOGIA
1 CURRICOLO SCIENZE E TECNOLOGIA Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia 2 Il bambino: Schema cognitivo Rileva le caratteristiche principali di oggetti e di situazioni; formula ipotesi; ricerca
DettagliI motori di ricerca. Che cosa sono. Stefania Marrara Corso di Sistemi Informativi
I motori di ricerca Stefania Marrara Corso di Sistemi Informativi a.a 2002/2003 Che cosa sono Un motore di ricerca è uno strumento per mezzo del quale è possibile ricercare alcuni termini (parole) all
DettagliAi fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione:
1 Lastoriadiun impresa Il Signor Isacco, che ormai conosciamo per il suo consumo di caviale, decide di intraprendere l attività di produttore di caviale! (Vuole essere sicuro della qualità del caviale
DettagliInformatica per le discipline umanistiche 2 lezione 14
Informatica per le discipline umanistiche 2 lezione 14 Torniamo ai concetti base dellʼinformatica. Abbiamo sinora affrontato diversi problemi: avere unʼidentità online, cercare pagine Web, commentare il
Dettagli10) Se ad una soluzione aumentiamo la temperatura cosa succede? Dire quale delle seguenti affermazioni è corretta.
Associazione di Promozione Sociale Lesina (FG) Cognome e Nome Sede: Via Principe di Piemonte, 93-71010 - Lesina (FG) - C.F. 93034730718 Tel. 0882.992808 E-mail: mail@antoniotucci.net - www.agora.lesina.org
DettagliVITA DA RIFIUTI 2. Elisabetta Caroti. Titolo: Autore: Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche. 2. Trasformazioni chimiche
Titolo: VITA DA RIFIUTI 2 Autore: Elisabetta Caroti Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche 2. Trasformazioni chimiche 3. In un pugno di terra AVVERTENZA: Le domande che seguono si ispirano
DettagliINCENERIMENTO DI RIFIUTI NEI CEMENTIFICI MITI E FATTI
Centro per la Salute Giulio A. Maccacaro via Roma 2-21053 Castellanza (VA) fax 0331/501792 - email : medicinademocratica@libero.it INCENERIMENTO DI RIFIUTI NEI CEMENTIFICI MITI E FATTI Mito 1. I CEMENTIFICI,
DettagliLineamenti di econometria 2
Lineamenti di econometria 2 Camilla Mastromarco Università di Lecce Master II Livello "Analisi dei Mercati e Sviluppo Locale" (PIT 9.4) La Regressione Multipla La Regressione Multipla La regressione multipla
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti
DettagliLegenda relativa alle frasi di Rischio e ai Simboli presenti su etichette e schede di sicurezza
Legenda relativa alle frasi di Rischio e ai Simboli presenti su etichette e schede di sicurezza Normativa di riferimento: Classificazione, imballaggio ed etichettatura di sostanze pericolose - Ministero
DettagliPOTEMA per abitare sano
POTEMA per abitare sano 1 Made in Germany Sistema di pulizia per materassi Anti batterico- con test anti allergia Non e un prodotto chimico Servizio a domicilio,per hotel,case di cura e privati Perche
DettagliStandard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro
Standard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di Ambito di competenza: sicurezza e salute sul luogo di Livello: 6 Credito: Capacità Conoscenze
DettagliEFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME
EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI
DettagliBlanke Profilo di chiusura
Dati tecnici Blanke Profilo di chiusura per la chiusura decorativa e sicura dei bordi nei rivestimenti di piastrelle Utilizzo e funzioni: Blanke Profilo di chiusura è un profilo speciale per la protezione
DettagliSINTESI DEI RISULTATI
RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEI CORSI DI FORMAZIONE ED EVENTI MEMO E DEL COORDINAMENTO PEDAGOGICO 0/6 ANNI ORGANIZZATIDAL MULTICENTRO EDUCATIVO SERGIO NERI SINTESI DEI RISULTATI Modena,
DettagliElettricità e magnetismo
E1 Cos'è l'elettricità La carica elettrica è una proprietà delle particelle elementari (protoni e elettroni) che formano l'atomo. I protoni hanno carica elettrica positiva. Gli elettroni hanno carica elettrica
DettagliPERCENTUALE LAGHI IN CLASSE DI QUALITÀ BUONA O ELEVATA NELLA REGIONE LAZIO (LTLeco)
PERCENTUALE LAGHI IN CLASSE DI QUALITÀ BUONA O ELEVATA NELLA REGIONE LAZIO (LTLeco) Classificazione sulla base degli elementi di qualità fisico chimica: LTLeco 100 80 Percentuale 60 40 20 0 2008 2009 2010
DettagliUTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI
UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliNote per la lettura dei report
Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero
DettagliArea Ricerca e Sviluppo
Documento Informativo nr. 119 Data di emissione: 04/05/2005 Revisione n. 0 Area Ricerca e Sviluppo LA SHELF-LIFE DEGLI ALIMENTI Riferimento interno: dr.ssa Bastianon Martina - Area Ricerca e Sviluppo,
DettagliClassificazione e analisi dei rifiuti
Classificazione e analisi dei rifiuti Esempi pratici e Modifiche introdotte dal Regolamento 1357/2014 1 Argomenti trattati Definizioni Responsabilità e soggetti coinvolti Il processo di caratterizzazione
DettagliPROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI
PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI Sintesi del progetto : La nuova procedura di gestione dei reclami è seguita dall URP dall inizio alla fine, secondo il seguente iter: il cittadino segnala
DettagliPROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it
Dettagli